SEGRATE INVESTE SUI GIOVANI
|
|
- Emma Montanari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SEGRATE INVESTE SUI GIOVANI I giovani sono la nostra principale risorsa. Per questo vogliamo dar loro scuole moderne, strutture sportive in ogni quartiere, nuovi spazi di aggregazione e servizi loro dedicati che, affiancati al fondamentale ruolo educativo della famiglia, possano prevenire qualsiasi tipo di disagio. Per questo continueremo a sostenere anche il ruolo fondamentale svolto dalle parrocchie e dagli oratori. (A. Alessandrini )
2 Le opere: 7.01 Realizzare la nuova biblioteca di Segrate Centro all interno della sede, completamente riqualificata del vecchio Comune di via XXV Aprile con spazi di aggregazione per giovani e anziani, caffetteria, auditorium per concerti e conferenze, spazio espositivo e spazi per associazioni culturali del territorio. La biblioteca diventerà il motore delle attività culturali del centro città attraverso eventi di diffusione e condivisione della lettura che potranno trovare una scenografica sede anche nel vicinissimo Centroparco.
3 Obiettivi: La biblioteca pubblica fornisce servizi finalizzati a soddisfare le esigenze di istruzione, informazione, sviluppo personale e svago dei cittadini. La nuova Biblioteca consentirà di usufruire di spazi nuovi ed ampi adatti a stimolare la lettura e l approfondimento culturale grazie anche alla multifunzionalità degli strumenti a disposizione Target: Cittadini, city users, associazioni e altri stakeholder in genere Centro di responsabilità: Sezione Lavori Pubblici - Sezione Cultura, Sport e No Profit Biblioteca Comunale Risorse: Sono stati stanziati circa mila euro, via via incrementati
4 Cosa abbiamo fatto Il progetto di ristrutturazione dell ex sede municipale, approvato nel 2009 e oggetto di successive varianti, è in fase di ultimazione. A completamento dell intervento nel 2012 è stato anche approvato il progetto di riqualificazione delle aree esterne per un importo di euro. Dal vecchio Comune di via XXV Aprile nascerà un nuovo Centro civico, culturale polifunzionale. In questa nuova sede, la biblioteca, che conta su un patrimonio di circa 45 mila volumi, oltre che una consistente quantità di materiali audiovisivi e multimediali, avrà a disposizione spazi più ampi e più idonei alle proprie funzioni. Le attività aumenteranno e gli orari di apertura saranno più ampi per soddisfare pienamente i bisogni dei cittadini. La biblioteca occuperà il primo piano del Centro, dove ci saranno anche sale multimediali, lo spazio You Point dedicato ai giovani dai 15 ai 25 anni, uno spazio per le novità librarie, un area bambini e ragazzi (da 0 a 15 anni). Gli utenti avranno a disposizione internet e rete wireless e potranno leggere e ascoltare cd e dvd. La biblioteca offrirà servizio di prestito e prestito interbibliotecario, accesso a biblioteche digitali e servizi online. Fungerà inoltre da Informagiovani e reference. Continuerà a organizzare attività per bambini e ragazzi, mostre bibliografiche, incontri con autori, gruppi di lettura I nuovi spazi della biblioteca insieme al centro culturale, saranno inaugurati con una settimana di eventi dal 25 maggio al 2 giugno 2013.
5 Le opere: 7.08 Ampliare la zona esterna della piscina comunale con la realizzazione di una nuova vasca all aperto e di un area di giochi d acqua attrezzata
6 Obiettivi: L obiettivo è quello di dare ai cittadini segratesi una struttura sempre più ricca di servizi per lo sport e il tempo libero sia degli adulti che dei ragazzi. Target: Cittadini, city users, famiglie Centro di responsabilità: Sezione Lavori Pubblici - Sezione Cultura, Sport e No Profit Cosa abbiamo fatto: Il Comune ha contattato il nuovo gestore della Piscina per sondare la possibilità che lo stesso realizzi l ampliamento della zona esterna
7 Le opere: 7.09 Riqualificare la zona sportiva di Via XXV Aprile, realizzando un nuovo Palazzetto dello Sport e un campo di calcio in sintetico con spogliatoi e sede della Polisportiva Città di Segrate
8 Obiettivi: Spostare gli impianti sportivi di Segrate Centro dedicati al calcio e al calcetto in un unica struttura consentirà di liberare lo spazio attualmente occupato nel centro sportivo di via XXV Aprile. Spazio che servirà all ampliamento della piscina, la realizzazione di un parcheggio a servizio della nuova area pedonale e del nucleo commerciale e amministrativo della città, e la realizzazione di un area verde attrezzata per il gioco e lo svago dei bambini e dei giovani. Target: Giovani e cittadini Centro di responsabilità: Sezione Lavori Pubblici Risorse: Circa sono stati utilizzati per la riqualificazione del centro sportivo Pastrengo di via I Maggio e per la realizzazione di alcuni locali accessori per i servizi annessi agli spogliatoi. Il palazzetto dello sport, mentre si valuta l ipotesi di realizzazione di una nuova struttura, è stato interessato da lavori di adeguamento per circa 210 mila euro
9 Cosa abbiamo fatto: Il progetto di riqualificazione del centro di via XXV Aprile è stato suddiviso in tre fasi, in via di attuazione. Nella prima fase è stato realizzato il nuovo campo di calcio sintetico nel centro sportivo Pastrengo; nella seconda fase, si procederà a demolire i campi da calcio e da calcetto di via XXV Aprile e a spostare i campi di bocce al centro civico Cascina Nuova; nella fase tre, infine, avverrà l ampliamento della piscina e la realizzazione dell area giochi centrale.
10 Le opere: 7.10 Proseguire nella riqualificazione e manutenzione degli impianti sportivi esistenti
11 Obiettivi: Migliorare il livello qualitativo degli impianti sportivi, permettendo un miglior utilizzo degli stessi, aumentando il livello di sicurezza e riducendo i costi di gestione. Target: Cittadini e city users Centro di responsabilità: Sezione Lavori Pubblici Risorse: Nel 2010 sono stati stanziati euro per lavori di manutenzione e euro per opere di riqualificazione. Nel 2011, sono stati messi a bilancio 39 mila euro per le manutenzioni e per le riqualificazioni. Nell elenco annuale 2012 agli impianti sportivi sono stati destinati complessivamente euro, di cui di manutenzione (rifacimento recinzione campo calcio Novegro) e per la riqualificazione delle strutture
12 Cosa abbiamo fatto: Gli interventi hanno riguardato, oltre la manutenzione routinaria in diversi impianti sportivi, la sostituzione della copertura pressostatica al centro di Milano la realizzazione, al Centro Sportivo Pastrengo, di un nuovo campo di calcio in materiale sintetico a 9 giocatori e, trasversalmente, di due campi a 5 giocatori, di nuovi spogliatori e locali di servizio lavori di adeguamento del Palazzetto dello Sport la realizzazione dell alloggio del custode centro sportivo Don Giussani lo spostamento dei campi di bocce al centro civico Cascina Nuova.
13 Le azioni: 7.a Promuovere progetti di educazione alla legalità in funzione antibullismo
14 Obiettivi: Il bullismo è un fenomeno che coinvolge sempre più ragazzi delle nuove generazioni, sia come vittime sia come carnefici, in comportamenti scorretti, illegali e spesso violenti. Attivare percorsi di formazione sul tema significa agire nei contesti dove già il fenomeno purtroppo si è generato proponendo modelli di comportamento e relazionali alternativi. Inoltre intervenendo già dall infanzia è possibile prevenire il fenomeno iniziando i ragazzi alla tolleranza, alla solidarietà e alla risoluzione pacifica dei conflitti. Target: Studenti, giovani, minori, famiglie, operatori scolastici e del sociale. Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi Sezione Trasporti Sezione Rendicontazione Sociale
15 Cosa abbiamo fatto: Nell ambito del servizio di trasporto scolastico sono stati organizzati corsi incentrati sulla problematica del bullismo. Nel 2010 il corso era riservato ai soli operatori del settore, mentre nel 2011 è stato organizzato un corso aperto anche a tutti i segratesi, con particolare riguardo ai genitori dei studenti delle scuole medie. Nel 2012 il contratto relativo al servizio di accompagnamento e assistenza al trasporto scolastico ha previsto la proroga del solo servizio principale, non comprendendo quindi l effettuazione di ulteriori corsi sul bullismo. L esperienza fatta nei tre anni, si è ritenuta conclusa per quello che riguarda gli aspetti puramente informativi e si è sviluppata su altri livelli coinvolgendo direttamente i ragazzi e quindi le scuole cittadine, con cuisono stati realizzati diversi progetti non solo in materia di bullismo, ma anche per educare alla legalità e a comportarsi correttamente sulle strade, far conoscere diritti e doveri, i pericoli del web, riflettere sulla criminalità organizzata, affrontare le problematiche dell adolescenza. A novembre 2012, nell ambito del bando regionale "progettare la parità, è partito il progetto "differenze in gioco, che prevede laboratori rivolti agli studenti e ai genitori delle scuole secondarie di primo grado del territorio sul tema della lotta agli stetreotipi
16 Le azioni: 7.b Promuovere progetti di educazione all utilizzo consapevole delle nuove tecnologie informatiche e dei social network
17 Obiettivi: Innovare e rendere più efficace l insegnamento e l apprendimento delle materie curricolari introducendo le nuove tecnologie nella didattica; potenziare le capacità logiche e comunicative dei ragazzi, stimolarli e migliorarne la motivazione, personalizzare i percorsi didattici e aumentare il successo formativo Target: Studenti, giovani, minori, famiglie, operatori scolastici e del sociale, famiglie Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi
18 Cosa abbiamo fatto: Tutte le scuole secondarie di primo grado sono state dotate di Lavagne Interattive Multimediali (LIM), presenti al momento nel 90% delle classi. L Ente continua a investire in questa direzione. Il contributo regionale di 10 mila euro vinto dal Comune aggiudicandosi il titolo di Ente semplice 2012, è stato destinato infatti all acquisto di altre LIM. Ciò, unitamente all estensione delle aree wifi, ha favorito la fruizione delle tecnologie multimediali e ha consentito ai ragazzi di ottenere una buona alfabetizzazione digitale e di imparare a usare i nuovi strumenti telematici con un approccio multidisciplinare nello studio. Oltre a fornire le nuove LIM, il Comune ha organizzato corsi di formazione ad hoc per i docenti. Grazie ai fondi del Piano per il Diritto allo Studio, la Scuola secondaria di 1 grado Sabin ha potuto sperimentare l uso delle nuove tecnologie in tutte le classi. Ciò ha consentito ai ragazzi di ottenere una buona alfabetizzazione digitale, di imparare ad usare le tecnologie nell attività di studio, di imparare le tecniche di videoscrittura e sperimentare nei laboratori informaticoscientifici e nella produzione di microvideo. L acquisto di una work station Apple dedicata all'editing e alla produzione video ha permesso ai ragazzi di partecipare con "Trash Life" al concorso Kid Witness News di Panasonic e di entrare in finale al concorso italiano "Corti Sonici. Le tecnologie utilizzate, inoltre, sono servite per i contatti con le scuole straniere del corso a indirizzo linguistico e ad accedere al portale E- schoolnet. Le seconde e terze classi del corso A, inoltre, hanno consolidato l'attività di robotica effettuando oltre 100 ore di lezione in un anno, entrando in un percorso didattico che verrà riproposto e ampliato di anno in anno e realizzando dei veri e propri robot.
19 Le azioni: 7.c Potenziare la diffusione della conoscenza dell inglese con affiancamento di docenti madrelingua per l insegnamento in lingua straniera di alcune materie
20 Obiettivi: Migliorare la padronanza della lingua straniera per consentire ai ragazzi di esprimersi adeguatamente nelle diverse situazioni della vita quotidiana. Target: Studenti e operatori scolastici Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi Cosa abbiamo fatto: Grazie ai fondi del Piano per il Diritto allo Studio hanno avuto accesso al progetto tutte le scuole secondarie di primo grado. I ragazzi con il supporto di docenti madrelingua hanno potuto svolgere attività interessanti come conversazioni di gruppo ed esposizioni orali anche in contesti ludici che hanno favorito l apprendimento e la partecipazione. Ciò ha consentito loro di sviluppare e ampliare le proprie abilità comunicative.
21 Le azioni: 7.d Valorizzare le tradizioni della storia locale implementando e arricchendo la dotazione della realtà museale cittadina di Cascina Ovi
22 Obiettivi: L obiettivo è quello di rilanciare ogni anno l attività del museo di Cascina Ovi in modo da contribuire alla diffusione dei valori culturali cittadini e in modo da sfruttare al massimo le potenzialità del centro polifunzionale a disposizione della cittadinanza. Il nuovo museo di Cascina Ovi, chiamato M.Ovi (Museo Ovi) sarà il fulcro di tutta l attività di valorizzazione della storia locale Target: Cittadini, city users, giovani, anziani, famiglie, associazioni e altri stakeholder in genere Centro di responsabilità: Sezione Cultura, Sport e No Profit Risorse: Sono stati utilizzati stanziamenti di bilancio interni, ma anche contributi concessi dalla Provincia di Milano
23 Cosa abbiamo fatto: Cascina Ovi è oggi un centro civico polifunzionale che ospita tra l altro una sala convegni, utilizzata per gli incontri con gli autori organizzati dalla Biblioteca, e un museo, nel quale è possibile allestire mostre temporanee e permanenti. In particolare il museo ha ospitato nel 2011 la mostra per i 150 anni dell Unità d Italia e la mostra dedicata ad Anna Frank, realizzata in collaborazione con il Governo olandese, la Provincia di Milano e l Anna Frank House. Nel corso del 2012 la mostra dell attività agricola, già ospitata nel 2011, è stata ampliata con l esposizione di modellini di macchine agricole, ma anche di macchine agricole vere e proprie. Ogni anno tutte le scuole cittadine sono invitate a visitare le mostre organizzate. Per promuovere il MOVI e lanciare un attività di merchandising del bookshop interno, si sta studiando un logo ad hoc
24 Le azioni: 7.d Potenziare la diffusione dei camp estivi per bambini e ragazzi
25 Obiettivi: L obiettivo è quello di fornire un supporto sempre più efficace alle famiglie nella gestione dei tempi di lavoro e dei tempi di vita. I camp estivi sono un importante strumento di conciliazione: consentono ai ragazzi di vivere un esperienza relazionale e ludica significativa e ai genitori di continuare a svolgere il proprio lavoro anche nei periodi in cui la scuola è chiusa, potendo lasciare in mani sicure i propri figli Target: Minori e famiglie Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi e Sezione Servizi alla Persona - Sezione Rendicontazione Sociale Sezione Cultura, Sport e No Profit
26 Cosa abbiamo fatto: Il Comune ha già avviato con successo i camp estivi nella stagione Ai camp hanno partecipato circa 1000 ragazzi di tutte le età, coinvolti tra metà giugno e la prima settimana di settembre. Il Comune ha inoltre organizzato un Camp di Natale che ha coinvolto circa 100 bambini dal 27 al 29 dicembre 2011 e dal 3 al 5 gennaio L Amministrazione, dopo aver interpellato i cittadini attraverso un sondaggio, ha accolto la proposta di prevedere un ulteriore camp da svolgersi durante le vacanze di Pasqua, anche queste spesso momento difficile per le famiglie che lavorano. Il primo Camp di Pasqua si è svolto nella primavera del Nel 2012, il City Camp di Acquamarina Sport&Life ha avuto una media di 50 iscritti a settimana; il Blu Camp di SportManagement 25 iscritti a settimana, il CAMP RUGBY del Cus Milano Rugby 25 iscritti a settimana.
27 I servizi: Dotare tutte le classi di Lavagne Interattive Multimediali (LIM) con videoproiettore e computer centrale per innalzare il livello e la qualità dell offerta formativa
28 Obiettivi: Innovare e rendere più efficace l insegnamento e l apprendimento delle materie curricolari. Target: studenti, insegnanti, educatori. Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi Cosa abbiamo fatto: Col semplice utilizzo dei relativi stanziamenti di bilancio tutte le scuole secondarie di primo grado e le scuole primarie sono state già dotate delle LIM
29 I servizi: 2. Introdurre il nuovo sistema di self service per la refezione scolastica nelle scuole ancora sprovviste Le opere: 6. Realizzare il nuovo refettorio nella scuola di Rovagnasco
30 Obiettivi: Rendere più agevole e veloce il servizio di ristorazione scolastica Target: studenti, insegnanti, educatori Centro di responsabilità: Sezione Servizi Educativi Cosa abbiamo fatto: Anche in questo caso gli stanziamenti di bilancio hanno garantito l introduzione del self service in tutte le scuole secondarie di primo grado e in cinque scuole primarie: Fermi, Redecesio, Rodari, Novegro, Rovagnasco. Presso la scuola elementare di Rovagnasco è stato realizzato, attraverso un cofinanziamento di circa fra Comune e società Sodexo, un nuovo refettorio della capienza di 280 posti.
31 I servizi: Realizzare il nuovo portale comunale con servizi online
32 Obiettivi: L obiettivo primario è fornire un servizio sempre più veloce, trasparente e interattivo. Si punta a consentire ai cittadini di accedere con molta più facilità alle informazioni e ai servizi senza doversi recare necessariamente in Comune. Si intende inoltre pubblicizzare e promuovere iniziative ed eventi in maniera efficace e integrata attraverso i media di vecchia e nuova generazione, raggiungendo target diversi, riducendo i costi di stampa e materiale cartaceo, promuovendo l informatizzazione e la digitalizzazione. Target: Cittadini, city users, imprese, associazioni, istituzioni pubbliche e private, altri stakeholder in genere Centro di responsabilità: Sezione Sistemi informatici Risorse: Cosa abbiamo fatto: Il nuovo sito del Comune è andato online a gennaio 2012 arricchito di tanti servizi accessibili direttamente da casa per rendere il rapporto dei cittadini con il Comune più agile e veloce pagamenti online di servizi scolastici (refezione, prescuola e doposcuola, retta asili nido, scuolabus) diritti di segreteria relativi all Ufficio Edilizia Privata e al SUAP, illuminazione votiva (quest ultimo è il più utilizzato) iscrizione online al nido e ai servizi scolastici in generale: refezione, Commissione Mensa, buono libro, trasporto scolastico (più di mille persone hanno gestito le operazioni senza venire in Comune) prenotazione online per il rilascio/rinnovo della carta d identità elettronica e cartacea e per il cambio di residenza (azzerando i tempi di attesa per questi servizi) In arrivo nel corso del 2013 anche la possibilità di visualizzare le multe online e pagarle tramite carta di credito
33 I servizi: Potenziare la web tv comunale
34 Obiettivi: L obiettivo è quello di realizzare un canale privilegiato di informazione espressamente dedicato al Comune e ai suoi cittadini e di strutturare una comunicazione efficace e mirata sui servizi, le attività, gli eventi dell Ente, ma anche sulle emergenze e le problematiche del territorio. Target: Cittadini, city users, imprese, associazioni, istituzioni pubbliche e private, altri stakeholder in genere Centro di responsabilità: Sezione Sistemi informatici Cosa abbiamo fatto: Gli alti costi di gestione della web tv comunale hanno portato il Comune a decidere di convogliarne i contenuti su un canale dedicato di YouTube, collegato direttamente al nuovo sito web. Questa risorsa non comporta spese e garantisce gli stessi risultati: consentirà comunque di mantenere il contatto con i cittadini utenti della Rete
35 Cosa resta ancora da fare entro il 2015: 2. Realizzare un nuovo Centro Civico a Lavanderie nello spazio del mercato coperto, dotato di aule studenti e spazi di aggregazione per i giovani 3. Realizzare una nuova piscina coperta e scoperta a Redecesio con la prospettiva di renderla centro federale del Coni 5.Completare il plesso scolastico della Leopardi in Segrate Centro con la realizzazione della scuola elementare e istituire un servizio di trasporto dedicato da tutta Segrate 7.Completare la scuola di Novegro con la realizzazione di una tensostruttura a copertura del campo basket e spogliatoi
36 Percentuale di raggiungimento degli obiettivi:
10. SEGRATE UN COMUNE PIU VICINO AL CITTADINO
10. SEGRATE UN COMUNE PIU VICINO AL CITTADINO Ancora più efficienza della macchina comunale grazie alla costante estensione dei servizi ottenuta mediante l ottimizzazione dei costi e dei tempi. Il Comune
DettagliI principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.
I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliGELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA
GELMINI E TREMONTI: 8 MILIARDI IN MENO ALLA NOSTRA SCUOLA I governi di destra hanno fatto cassa tagliando per anni proprio in questo settore vitale; noi, al contrario, investiamo sulla scuola per ottenere
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale
Il Piano Nazionale per la Scuola Digitale nasce 3 anni fa con un obiettivo: trasformare gli ambienti scolastici in laboratori virtuali consentire a docenti e studenti di costruire percorsi collaborativi
DettagliPRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA FINALITA La scuola dell infanzia promuove l educazione armonica e integrale dei bambini da 3 a 6 anni ( REGOLAMENTO Titolo I art.2- art.4), proponendosi come ambiente
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliPROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA
PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA 14. CITTA MULTIETNICA SUPPORTARE INSERIMENTO IMMIGRATI Confermando il ruolo che il Centro Servizi per Stranieri ha assunto all interno delle politiche per l immigrazione,
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliYouLove Educazione sessuale 2.0
YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in
DettagliBANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE
CITTA DI OMEGNA BANDO DI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE Scheda di sintesi dei progetti e dei posti disponibili TITOLO PROGETTO : UN PARCO EUROPEO SEDE DI SERVIZIO ENTE PARCO NAZIONALE VAL GRANDE Vogogna 2 Parchi
DettagliPROGETTO TAVOLO GIOVANI
PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016
ISTITUTO COMPRENSIVO DON MILANI Scuola Statale dell Infanzia Bruno Munari 2015-2016 Via di Pontaldo, 2 PRATO tel. 0574 635112 E mail info@donmilani.prato.it Sito web:www.donmilani.prato.gov.it Dirigente
Dettagli5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA
5.SEGRATE ANCORA PIU SICURA La sicurezza dei cittadini continuerà a essere una priorità dell Amministrazione. Tra le linee guida per perseguire l obiettivo di una sicurezza a tutto tondo: incremento dell
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Direttore Generale della DGSSSI MIUR Maria Letizia Melina Il P.N.S.D. e l Agenda l Digitale
DettagliPIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.)
PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE (P.N.S.D.) per il PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA (P.T.O.F.) RUOLO E COMPITI DELL ANIMATORE DIGITALE L animatore digitale è un docente a tempo indeterminato, individuato
DettagliLE NOSTRE SCUOLE. Scuola dell Infanzia di Via Vallicula Via Vallicula n. 11 tel. 040 417393
LE NOSTRE SCUOLE Scuola dell Infanzia di Via Vallicula Via Vallicula n. 11 tel. 040 417393 Organizzazione: la scuola è situata nel rione di Barcola ed è formata da due sezioni, composte ciascuna da bambini
DettagliCostruire corsi online con Moodle
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Costruire corsi online con Moodle Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it Destinatari Obiettivi
DettagliAula Digitale per Tutti
Premessa Progetto Aula digitale per tutti Il progetto si inserisce nella fase attuale di introduzione delle Lavagne Interattive Multimediali nelle scuole. Con la sua attuazione intende promuovere interventi
DettagliScuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA. Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma
Scuola + 15 PROGETTI DI DIDATTICA INTEGRATA Progetto realizzato da Fondazione Rosselli con il contributo di Fondazione Roma 2 Scuola, tecnologie e innovazione didattica La tecnologia sembra trasformare
DettagliLA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI
LA RETE NAZIONALE DI CONFINDUSTRIA TRA GIOVANI, SCUOLA E IMPRENDITORI IDEE DI IMPRESA IN GARA UN RACCONTO DI COSA SIGNIFICA FARE IMPRESA ATTRAVERSO UNA PIATTAFORMA WEB DEDICATA E UN VERO E PROPRIO CONTEST
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
Dettagliwww.iscrizioni.istruzione.it
ISTITUTO COMPRENSIVO VITTORIO VENETO I DA PONTE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO Via Stadio, 5 31029 Vittorio Veneto (TV) Segreteria: tel. 0438/57587 fax 0438/53278 E-mail: TVIC859007@istruzione.it
DettagliAnno scolastico 2013-2014 PROGETTO
SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Anno scolastico 2013-2014 PROGETTO SCUOLA PRIMARIA DI FOEN Denominazione scuola Scuola Primaria Gino Allegri Foen di Feltre Anno scolastico di attuazione del progetto Anno scolastico
DettagliALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE
ALLEGATO 1 BANDO DI GARA PER LACREAZIONE DI UNA SHORT LIST DI FORNITORI DI SERVIZI DI CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO DELLE DONNE SERVIZI RIPARTITI PER TARGET DI RIFERIMENTO Centro diurno per
DettagliSOMMARIO. Destinatario pag. 3. Normativa di riferimento pag. 3. Finalità del progetto pag. 3. Obiettivi generali pag. 3
1 SOMMARIO Destinatario pag. 3 Normativa di riferimento pag. 3 Finalità del progetto pag. 3 Obiettivi generali pag. 3 Obiettivi educative e didattici pag. 3 Obiettivi specifici di apprendimento pag. 4
DettagliIstituto Comprensivo Cardarelli-Massaua
Istituto Comprensivo Cardarelli-Massaua Organizzazione oraria delle classi prime 8,25 Ingresso 8,30 10,15 Attività didattica 10,15 10,30 Pausa merenda e ricreazione 10,30-12,00 Attività didattica 12,00
DettagliIstituto Comprensivo Statale Viale Liguria
Istituto Comprensivo Statale Viale Liguria Ufficio di Segreteria: Viale Liguria Rozzano (MI) Tel. 02 57501074 Fax. 028255740 e-mail: segreteria@medialuinifalcone.it sito: www.icsliguriarozzano.gov.it Recapiti
DettagliREGIONE TOSCANA. Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE. Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA
REGIONE TOSCANA Direzione Generale ORGANIZZAZIONE E RISORSE Settore INFRASTRUTTURE E TECNOLOGIE PER LO SVILUPPO DELL'AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA Ing. Laura Castellani laura.castellani@regione.toscana.it
DettagliProgetto EST. Educare alla Scienza e alla Tecnologia
Progetto EST Educare alla Scienza e alla Tecnologia Educare alla Scienza e alla Tecnologia (EST) è un progetto educativo pluriennale che si rivolge ai bambini e ai ragazzi delle scuole elementari e medie
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA
SCUOLA DELL INFANZIA VILLETTA PROGETTO DI PLESSO 2011/12 PROGETTO: La macchina del tempo MOTIVAZIONE La scuola dell infanzia è uno degli ambienti fondamentali in cui il bambino sviluppa le proprie esperienze
DettagliLA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE
LA PARTECIPANZA AGRARIA DI NONANTOLA: MILLE ANNI DI STORIA TRA ARCHEOLOGIA E AMBIENTE Scuola: Istituto comprensivo Fratelli Cervi - Scuola secondaria di I grado Dante Alighieri di Nonantola (Modena) MUSEO:
DettagliSINTESI PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA (ex art. 1 comma 14 Legge 107/2015)
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO N. 7 - VIA BACHELET VIA BACHELET, 5-04100 LATINA (LT) Tel. 0773620905 Fax. 0773629059
DettagliL intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA
L intervento della FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO nel mondo della SCUOLA PRIMARIA La fascia di età della Scuola Primaria rappresenta un periodo fondamentale nella costruzione del patrimonio motorio nei
DettagliSETTORE TURISMO, CULTURA, POLITICHE SOCIALI E GIOVANILI. Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi
Servizio Centro Rete e Biblioteca per ragazzi D. Lgs. 33/2013 Art. 32 - costi dei servizi di Reference prestito promozione della lettura Biblioteca per Ragazzi reference, iscrizione, consultazione e prestito
DettagliNotiziario n. 2 12 ottobre
Notiziario n. 2 12 ottobre 17 OTTOBRE: Assemblee di classe Come da calendario scolastico, sono convocate le ASSEMBLEE DI CLASSE della scuola primaria Vanzo per Sabato 17 ottobre : 8:45 classe prima 9:30
DettagliCONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CREMA SPORTING PARK Crema, 28 gennaio 2015 Sommario Introduzione... 3 Ortofoto dell area oggetto dell intervento... 4 Chi presenta il Progetto e a chi verrà
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA
Comma 1 (finalità della legge): affermare il ruolo centrale della scuola nella societa della conoscenza innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliIl Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere
Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa
DettagliOrientamento in uscita - Università
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche
DettagliÈ TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO
È TEMPO DI CREARE UN CAPOLAVORO TIMERAISER. COS È? Un asta su opere d arte con un inversione di ruoli: le offerte non sono fatte in denaro ma in ore di tempo da dedicare a un organizzazione non profit.
DettagliProt. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE
Prot. n.8930 A 22 a Torino, 4 novembre 2014 IL DIRETTORE GENERALE VISTA VISTA la nota prot. n. 6246 del 1 dicembre 2011 della Direzione Generale per gli Studi, la Statistica e i Sistemi Informativi relativa
DettagliProgetto. Anno scolastico 2006/07. Finalità/obiettivi
Progetto Corso di formazione/ricerca-azione sulla didattica orientativa rivolta ai docenti della scuola media e del biennio della secondaria superiore, finalizzato alla prevenzione e alla lotta della dispersione
DettagliPARTE TERZA Strutture e aree attrezzate. Biblioteca
PARTE TERZA Strutture e aree attrezzate Biblioteca La Biblioteca d Istituto è dotata di un consistente patrimonio librario (circa 13.000 volumi), incrementato annualmente, secondo le esigenze didattiche
Dettaglida Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi
da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente
DettagliPIANO DELL OFFERTA FORMATIVA. Anno scolastico 2008/09
PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2008/09 Il Piano dell Offerta formativa 2008/09 è stato deliberato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 26 giugno 2008, con delibera n. 27/2008. CENTRO
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
Dettaglinewsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.
newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,
DettagliRelatore: Paula Eleta
A scuola nessuno è straniero Firenze, 30 settembre 2011 Sessione: L integrazione comincia dai più piccoli Una scuola aperta che guarda al futuro Percorsi interculturali e di integrazione presso le Scuole
DettagliPROGETTO CONTINUITA' ORIENTAMENTO
ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceee08200n@istruzione.it C.M. CEIC848004 Sito web www.scuolarienzo.it
DettagliAlternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro
Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro
DettagliA SCUOLA PER CRESCERE. La persona dell alunno è al centro. dell iniziativa pedagogica e didattica. A scuola l'alunno è chiamato ad assumere
ISTITUTO COMPRENSIVO don Rinaldo Beretta" 20030 PAINA DI GIUSSANO - VIA A. MANZONI, 50 TEL. 0362/861126 - FAX 0362/335775 miic83400e@istruzione.it SITO www.icdonberettagiussano.it ISTITUTO COMPRENSIVO
DettagliI t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e
I t a l i a n o L 2 I t a l i a n o p e r l e d i s c i p l i n e E d u c a z i o n e a l l i n t e r c u l t u r a Docit s.r.l.s. propone laboratori e progetti didattici per l anno scolastico 2014-2015
DettagliCOMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13
COMMISSIONE QUALITA Bergamo, 10 maggio 2013 Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13 Il sondaggio effettuato via mail ha sostituito alle quattro opzioni indicate una
DettagliBando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino
Bando per progetti innovativi di ricerca-azione o formazione proposti da reti di istituzioni scolastiche e formative del Trentino budget disponibile: 200.000 euro termine per la presentazione dei progetti
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliDoveri della famiglia
MINISTERO DELL ISTRUZIONE,UNIVERSITA E RICERCA Via Figurella, 27 Catona 89135 Reggio di Calabria (RC) Telefax 0965302500-0965600920 C.F. 92081350800 C.M. RCIC868003 PEC rcic868003@pec.istruzione.it A.S.
DettagliFunzione Strumentale Nuove Tecnologie
Funzione Strumentale Nuove Tecnologie Relazione finale giugno 2015 Paola Arduini Obiettivi Informazione e supporto con sessioni specifiche di formazione ai docenti e alle classi che intendono pubblicare
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto
DettagliGreen City Milano si svolgerà nei giorni 2-3-4 ottobre 2015.
Concept Green City Milano è un evento diffuso, partecipato, dedicato al verde, che mette in rete istituzioni, associazioni, cittadini e l'intera città di Milano per valorizzare le eccellenze già presenti
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE A. FORMAZIONE PER LA SCUOLA PRIMARIA FORMAZIONE
DettagliLA CIVICA SCUOLA PRIMARIA PER L EDUCAZIONE ALLO SPORT E ALLA MUSICA SAN GIUSTO
LA CIVICA SCUOLA PRIMARIA PER L EDUCAZIONE ALLO SPORT E ALLA MUSICA SAN GIUSTO COMMISSIONE EDUCAZIONE 10 APRILE 2013 1 LA SCUOLA PRIMARIA DI VIA S.GIUSTO La Scuola Civica Primaria è stata istituita con
DettagliABSTRACT PROGETTO DIDATTICO
ABSTRACT PROGETTO DIDATTICO ALLA LARGA DAI PERICOLI A.S. 2013/2014 CON IL PATROCINIO IN COLLABORAZIONE Per l anno scolastico 2013/2014 ANCI Umbria, forte di un esperienza di 5 anni nella divulgazione di
DettagliLICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO
Allegato n 5 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO ARZANO - NAPOLI PNSD Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca per
DettagliStrumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici
Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene
DettagliIstituto Comprensivo Karol Wojtyla
Istituto Comprensivo Karol Wojtyla Sintesi del Piano Dell offerta Formativa A.S. 2014-2015 16 gennaio 2015: presentazione delle scelte educativo-didattiche ai genitori (ore 18.00) 17 gennaio 2015: scuola
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
Dettagli(Impresa Formativa Simulata)
Progetto I.F.S. (Impresa Formativa Simulata) Anno Scolastico 2010/2011 Referenti Sellitto Gianpaolo De Crescenzo Nicola Informazioni sull Impresa Formativa Simulata L'impresa formativa simulata è un modello
DettagliLA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI
LA CITTA AMICA DELLE BAMBINE E DEI BAMBINI Azioni positive per lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle bambine e dei bambini e loro partecipazione attiva alla vita della comunità. OBIETTIVI DEL PROGETTO
DettagliProgetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria
Progetto della Federazione Italiana Pallavolo per la Scuola Primaria a.s. 2007-2008 1,2,3 Minivolley! IL PROGETTO Il progetto 1,2,3 minivolley si propone di incrementare la pratica delle attività motorie
DettagliI.C. DE AMICIS - Busto Arsizio
I.C. DE AMICIS - Busto Arsizio http://www.icdeamicis.gov.it Secondaria di 1 Grado E. De Amicis Anno scolastico 2016/2017 Piano Triennale dell Offerta Formativa (ex. L. 107 cd. «Buona scuola») La carta
DettagliMonitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete
Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza
Dettagli5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI
5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla
DettagliALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO
ALIMENTAZIONE, MOVIMENTO, STILI DI VITA: ISTRUZIONI PER L USO la scuola che aderisce progetta ed organizza l attività dei propri studenti in modo da garantire una pratica quotidiana e/o iniziative ed attività
DettagliProgetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE
Progetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE PREMESSA I concetti di cura e territorio sono al centro di iniziative ed interventi realizzati da più enti che aderiscono al sotto tavolo sulla
DettagliL INTERNATIONAL SCHOOL OF MILAN APRE LE PORTE AL FUTURO
Rassegna stampa L INTERNATIONAL SCHOOL OF MILAN APRE LE PORTE AL FUTURO Un percorso scolastico internazionale completo, dai 2 anni e mezzo ai 18 anni, nel più grande campus internazionale di Milano, una
DettagliA CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS
A CASA COL SORRISO progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS Un Sorriso di Speranza è una associazione formata da genitori di minori disabili, dedicata alle famiglie e
DettagliPercorsi di Crescita Percorsi di Ricerca
Percorsi di Crescita Percorsi di Ricerca L educazione è la continua riorganizzazione o ricostruzione dell esperienza John Dewey SERVIZI PER LE SCUOLE Accompagnare la scuola ad essere migliore, con i docenti
DettagliLinee guida per le Scuole 2.0
Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione
DettagliSTRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI
STRUMENTI COMPENSATIVI E MISURE DISPENSATIVE ALUNNI DSA ISI FERMI-GIORGI Didattica personalizzata e individualizzata * La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano «l uso di una
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliLa mappa delle esigenze del territorio
La mappa delle esigenze del territorio Settembre - Ottobre 2014 Luoghi di aggregazione Valorizzando strutture già esistenti, serve la creazione di nuovi luoghi di socializzazione e integrazione, per favorire
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliEducando nelle Province di Bergamo e Brescia
Scheda progetto Educando nelle Province di Bergamo e Brescia Il progetto si sviluppa in otto comuni delle province di Bergamo e Brescia. OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti
DettagliCORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te
CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:
DettagliIstituto Comprensivo Cardarelli-Massaua
Istituto Comprensivo Cardarelli-Massaua Organizzazione oraria delle classi prime 8,25 Ingresso 8,30 10,15 Attività didattica 10,15 10,30 Pausa merenda e ricreazione 10,30-12,00 Attività didattica 12,00
DettagliPROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. Parte I
PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Parte I 1) Ente proponente il progetto : Università degli Studi di Firenze-Polo Scientifico di Sesto Fiorentino 2) Indirizzo : viale delle
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA
ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19
DettagliIl Liceo Scientifico. Affrontare insieme le difficoltà
Il Liceo Scientifico Il nostro Liceo cura la centralità della persona, e l inclusività dello studente, in un ambiente sereno che fornisce una preparazione personalizzata, solida ed adeguata ai tempi, sia
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e
DettagliPiano Offerta Formativa
Piano Offerta Formativa ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Via Venezia,15 San Giovanni Teatino Chieti I plessi Scuola dell'infanzia Dragonara Scuola
Dettagli