SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE

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1 SCENARIO EPIDEMIOLOGICO IN TOSCANA HIV/AIDS/HBV/HCV/SIFILIDE Caterina Silvestri Settore Sociale Osservatorio di epidemiologia Convegno Donazione differita: dalle esperienze alle prospettive di sistema Villa la Quiete - Firenze 26 settembre 2014

2 Monitoraggio epidemiologico delle epatiti virali Attualmente non esistono database in grado di fornire informazioni circa la diffusione delle forme croniche In Italia esiste il Sistema Epidemiologico Integrato dell'epatite Virale Acuta (SEIEVA) che è in grado di promuovere a livello locale solo l'indagine ed il controllo sull'epatite virale acuta ma non cronica Dai flussi informativi correnti (Schede di dimissione ospedaliera, Registro di mortalità, Scheda di prestazione farmaceutica e Farmaci erogati dalle strutture) non è sempre possibile estrarre informazioni dettagliate circa l eziologia delle patologie rilevate

3 Epidemiologia dell epatite B L introduzione di un efficace vaccino ha ridotto la prevalenza e l impatto economico nei paesi industrializzati Il WHO ha stimato che ci sono più di 2 miliardi di persone con infezione con HBV e circa 350 milioni di portatori cronici in tutto il mondo Attualmente nei paesi a bassa endemia la prevalenza viene stimata inferiore al 2%

4 Epidemiologia dell epatite B HBV si trasmette soprattutto per via sessuale, le forme anti-hbe+ sono molto più frequenti (~90%) rispetto a quella HBeAg+ Cirrosi, aumento dei livelli di HBV, sesso maschile, sono costantemente associati ad un aumentato rischio di sviluppare carcinoma epatocellulare e di morte Stroffolini 2005 Dig Liver Dis; Taylor et al. Hepatology 2009

5 La prevalenza di HBsAg in Europa E generalmente bassa ma è più alta nelle aree del Sud e dell Est >8% 2-8% 1-2% <1% 2,2 2,1 2,0 Prevalenza di HBsAg (%) 1,8 1,5 1,6 1,7 1,4 1,2 1,0 0,8 0,65 0,4-0,8 0,6 0,4 0,2 WHO Collaborative Centre, University of Antwerp, WHO/EURO and Publications 0,0 Francia Germania Italia Spagna Grecia

6 Situazione attuale in Italia: HBV Romano et al. Blood Transfus 2013 Dati: ,3% 0,2% 0,5%

7 Incidenza di HBV in Italia sui donatori di sangue: N di positivi su donatori Rapporto ISTISAN 14/4

8 Epatite B: distribuzione dei fattori di rischio (SEIEVA ) Anni Fattori di rischio Trasfusioni di sangue Uso di droghe Conviventi di soggetti HBV 2 partners sessuali Rapporti non protetti Interventi chirurgici Trattamenti o procedure percutanee Terapie odondoiatriche Numeri totale dei casi Mele et al. Clinical Infectious Diseases 2008

9 Vaccinazione contro l epatite B

10 Vaccinazione contro l epatite B

11 Copertura vaccinale contro l epatite B: confronto Italia/Toscana Fonte: Ars su dati SIMI

12 Copertura vaccinale contro l epatite B: distribuzione per AUSL di residenza AUSL di residenza Fonte: Ars su dati SIMI % AUSL 1 - Massa e Carrara 98,9 AUSL 2 - Lucca 94,0 AUSL 3 - Pistoia 98,4 AUSL 4 - Prato 97,3 AUSL 5 - Pisa 93,3 AUSL 6 - Livorno 96,5 AUSL 7 - Siena 94,5 AUSL 8 - Arezzo 96,6 AUSL 9 - Grosseto 96,8 AUSL 10 - Firenze 94,6 AUSL 11 - Empoli 96,3 AUSL 12 - Viareggio 95,0 CENTRO 96,0 NORD-OVEST 95,3 SUD-EST 96,0 REGIONE TOSCANA 95,7

13 180 9, , , , ,0 80 4,0 60 3,0 40 2,0 20 1,0 0 0,0 Tasso di notifica Numero casi Numero di casi e tasso di notifica dell epatite B x residenti per genere Toscana, anni N. cas i Mas chi 5,4 4,8 5,5 5,3 7,4 5,7 4,9 5,2 4,8 3,8 6,5 4,7 5,3 4,7 4,0 3,6 2,7 2,7 2,4 Fem m ine 2,6 2,4 1,5 2,1 1,8 2,2 1,6 1,2 0,9 1,0 1,8 1,0 0,9 1,4 1,2 1,4 1,1 1,0 0,5 Totale 3,9 3,5 3,4 3,7 4,5 3,9 3,2 3,1 2,8 2,4 4,0 2,8 3,0 3,0 2,5 2,4 1,9 1,8 1,4 Fonte: Ars su dati SIMI

14 Tasso di notifica dell epatite B (per ) per fasce di età. Anni ,5 3,2 3,0 2,5 2,5 2,0 1,7 1,5 1,0 0,5 0,5 0,2 0, Fonte: Ars su dati SIMI

15 Tasso di notifica dell epatite B x residenti per AUSL di notifica Toscana, anni Fonte: Ars su dati SIMI

16 Epidemiologia dell epatite C Uno screening efficace fin dai primi anni '90 ha ridotto il rischio di trasmissione di HCV attraverso trasfusioni di sangue Il WHO stima che 150 milioni di persone, circa il 3% della popolazione mondiale, sono cronicamente infettate con il virus dell epatite C e a rischio di sviluppare cirrosi epatica e/o cancro del fegato Inoltre, 3-4 milioni di persone sono infettate ogni anno HO, 2013; Chen SL, Morgan TR. Int J Med Sci 2006; Alter MJ. World J Gastroenterol 2007

17 Prevalenza di anti-hcv nella popolazione generale

18 Numero di individui anti-hcv positivi nella popolazione generale

19 Situazione attuale in Italia: HCV Fabris et al. J Clin Gastroenterol % 2.6%

20 Incidenza di HBV in Italia sui donatori di sangue: N di positivi su donatori Rapporto ISTISAN 14/4

21 40 8,0 35 7,0 30 6,0 25 5,0 20 4,0 15 3,0 10 2,0 5 1, N. cas i Mas chi 1,29 1,40 0,42 0,71 1,34 0,75 0,80 0,74 0,45 0,45 0,33 0,33 0,45 Fem m ine 0,87 0,71 0,66 0,55 0,54 0,70 0,00 0,27 0,58 0,36 0,26 0,26 0,10 Totale 1,07 1,04 0,54 0,63 0,93 0,72 0,39 0,49 0,52 0,40 0,29 0,32 0,27 Fonte: Ars su dati SIMI Tasso di notifica Numero casi Numero di casi e tasso di notifica dell epatite C x residenti per genere Toscana, anni ,0

22 Tasso di notifica dell epatite c (per ) per fasce di età. Anni ,8 0,71 0,7 0,6 0,46 0,5 0,4 0,29 0,3 0,22 0,2 0,1 0,00 0, Fonte: Ars su dati SIMI

23 Tasso di notifica dell epatite C x residenti per AUSL di notifica Toscana, anni Fonte: Ars su dati SIMI

24 Epidemiologia della sifilide La sifilide è una complessa infezione sessualmente trasmissibile (IST) causata dal batterio Treponema pallidum, e rappresenta, dopo l AIDS, la IST con il più alto tasso di mortalità. La sifilide si sviluppa in diversi stadi, ciascuno caratterizzato da segni e sintomi specifici. Dal momento che alcune fasi della malattia hanno un lungo decorso senza manifestazioni cliniche evidenti, è possibile un evoluzione progressiva in assenza di diagnosi e terapia. Se non è trattata adeguatamente, la sifilide può causare danni al sistema nervoso e ai vasi arteriosi, disordine mentale e morte. Il rischio di trasmissione del virus HIV è da 2 a 5 volte più elevato in presenza di un infezione da sifilide.

25 Numero di casi di sifilide nei paesi UE/EEA per residenti Anni Nel 2011 sono stati registrati casi di sifilide con un tasso di 4,9 per residenti ECDC: Annual epidemiological report, 2013.

26 Andamento delle principali IST in Italia: anni Notiziario ISS, volume 24 del 4 aprile 2014

27 Incidenza della sifilide in Italia nei donatori di sangue: N di positivi su donatori Rapporto ISTISAN 14/4

28 90 9,0 80 8,0 70 7,0 60 6,0 50 5,0 40 4,0 30 3,0 20 2,0 10 1,0 0 Tasso di notifica Numero casi Numero di casi e tasso di notifica della sifilide x residenti per genere Toscana, anni , N. cas i Mas chi 0,8 0,8 0,7 1,5 1,4 1,2 1,8 1,5 2,3 2,2 1,6 2,1 3,0 2,1 2,3 2,2 2,1 2,3 3,5 Fem m ine 0,6 0,3 0,4 0,5 0,5 0,3 0,3 0,8 0,6 0,5 0,4 0,4 0,7 0,3 0,4 0,9 0,4 0,9 0,7 Totale 0,7 0,5 0,5 1,0 0,9 0,8 1,1 1,1 1,4 1,3 1,0 1,3 1,8 1,2 1,3 1,5 1,3 1,6 2,2 Fonte: Ars su dati SIMI

29 Tasso di notifica della sifilide in Toscana (per ) per fasce di età. Anni ,0 2,6 2,5 2,1 2,0 1,4 1,5 1,0 0,5 0,5 0,5 0,0 0,0 0-4 Fonte: Ars su dati SIMI

30 Tasso di notifica della sifilide x residenti per AUSL di notifica Toscana, anni MS 0,6 2 - LU 3,0 3 - PT 0,6 4 - PO 1,4 5 - PI 4,0 6 - LI 3,2 7 - SI 0,3 8 - AR 0,5 9 - GR 0, FI 1, Emp 12 - Viar 1,7 0,0 Toscana 1,6 0,0 Fonte: Ars su dati SIMI 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0

31 Tasso di notifica della sifilide (per residenti) per cittadinanza Toscana: ,0 4,9 5,0 3,9 4,0 3,4 3,1 2,9 2,7 3,0 2,1 2,0 2,3 1,9 1,5 2,1 1,8 1,0 1,2 1,2 0,8 1,1 1, ,4 1,2 1,5 0, Italiana Fonte: Ars su dati SIMI Straniera

32 Conclusioni Ad oggi i dati in nostro possesso derivano da studi ad hoc o da sistemi di rilevazione che registrano soltanto i dati incidenti. Non abbiamo dati riguardanti le forme croniche di HBV e HCB. L ARS, grazie alla collaborazione di tutti i professionisti che si occupano di queste patologie avvierà, presso tutte le U.O. di gastroenterologia, malattie infettive e epatologia della regione Toscana, una rilevazione dei pazienti in carico affetti da forme epatiche croniche. L inizio è previsto per il 1 gennaio 2015.