Le consonanti labiodentali dello svizzero tedesco. Nadia Nocchi & Stephan Schmid (Università di Zurigo)
|
|
- Gerardo Ricciardi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Le consonanti labiodentali dello svizzero tedesco Nadia Nocchi & Stephan Schmid (Università di Zurigo)
2 Argomenti Il sistema consonantico dello svizzero tedesco Lo statuto particolare delle consonanti labiodentali Ricerca empirica Raccolta di dati Analisi strumentale Valutazione qualitativa e quantitativa dei dati Discussione e interpretazione dei risultati II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 2
3 Le consonanti nello zurighese Distribuzione fonotattica delle consonanti labiodentali Bilabiali Labio dentali Alveolari Postalveolari Palatali Velari Glottidali Occlusive p b t d k Posizione iniziale Posizione interna Posizione finale Affricate p f t s t k x [f] [ l f ] dormire Nasali m n [ l f] sonno [v ] [ ] [v il] molto Vibranti r Fricative f v s z x h [ o ] dove [ nu v ] respirare [ r t ] cravatta Approssimanti j [ nu v ] respiro Laterali l tratto da: Fleischer & Schmid (submitted) II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 3
4 Le consonanti labiali E. Dieth, Vademecum der Phonetik (1950) Semi-vocali Fricative degenerate labiali Tali suoni si trovano nello svizzero tedesco, come come bilabiale nello zurighese senza protrusione ts æ ( due ) delle labbra dopo è= consonanti, w, ema come senza v labiodentale protusione delle in posizione labbra e iniziale (in entrambi senza innalzamento i casi con posizione del dorso neutrale della lingua) lingua k et t b t r t v r v ot v s r scommesso svevo la verità chi vuole acqua v come Moltinello parlanti zurighese usano v in v o tutti ( dove ) i casi è v ma breve II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 4
5 Quesiti 1. Quante consonanti labiodentali si possono distinguere? 2. Come vanno caratterizzate (e trascritte) foneticamente? 3. Esistono differenze individuali nella realizzazione di questi suoni? 4. Quali sono i correlati acustici per distinguere l una dall altra consonante (intensità, durata, sonorità)? 5. Qual è il correlato acustico più rilevante? II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 5
6 Raccolta dei dati Quattro parlanti di dialetti diversi Traduzione di 10 frasi dal tedesco standard (3 ripetizioni) Registrazione in cabina silente Microfono Stereo Neumann KM 140 Registrazione su DAT (Digital Audio Tape) Trasferimento su PC Campionamento con Multi-Speech (22050 Hz, 16 bit) II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 6
7 Parlanti HPS RS TG JF 1954, Argovia 1975, Turgovia/ Sciaffusa 1968, Grigioni (Walser) 1974, Zurigo II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 7
8 Frasi campione: Tedesco standard Traduzione in italiano 1. Bis wann sind die Läden offen? 1. Fino a quando sono aperti i negozi? 2. Vielen Frauen arbeiten teilzeit. 2. Molte donne lavorano part-time 3. Er hat einen tiefen Schlaf. 3. Ha un sonno profondo 4. Wie atmet er beim Schlafen? Kann er gut atmen? 5. Er schläft tief und hat einen ruhigen Atem. 6. Sauf doch nicht so viel! Du säufst im Fall wie ein Loch. 4. Come respira nel sonno? Respira bene? 5. Dorme profondamente e respira tranquillo 6. Non bere così tanto! Bevi come una spugna 7. An Deiner Stelle würde ich ein bisschen weniger saufen. 7. Al tuo posto berrei un po di meno 8. Ich will wissen, wer die Wahlen gewonnen hat. 8. Voglio sapere chi ha vinto le elezioni 9. Warum willst Du das wissen? 9. Perché lo vuoi sapere? 10. Weil viele Leute meine Freundin gewählt haben. 10. Perché molta gente ha votato la mia amica II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 8
9 Parole campione II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 9
10 Metodi di analisi Segmentazione e etichettatura Multi-Speech 3700, Versione 2.5 (Kay Elemetrics) Analisi dei files etichettati Winrmscalc (Ing. Angelo Iannaccio- Laboratorio di Fonetica e Fonologia dell Università di Pisa- ) Parametri di analisi Durata della consonante (ms) Intensità della consonante (db) Intensità della vocale seguente (db) RMS (solo per le approssimanti) Formanti: F1, F2, F3 LTA II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 10
11 Segmentazione, Etichettatura, Calcolo II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 11
12 Fricativa fortis [f] 137 ms 196 ms II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 12
13 Fricativa lenis [v ] 53 ms 66 ms II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 13
14 Approssimante [ ] 16 ms 37 ms II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 14
15 Durata (ms) non prepausale fortis lenis approssimante 0 HPS RS TG JF II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 15
16 Durata (ms) 250 prepausale fortis lenis approssimante HPS RS TG JF II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 16
17 Intensità (db) fortis lenis approssimante HPS RS TG JF II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 17
18 Conclusioni 1. Vi sono tre tipi di consonanti labiodentali [f] fricativa fortis (sorda) [v ] fricativa lenis (sorda) [ ] approssimante (sonora) 2. Scarsa variabilità tra i soggetti 3. Correlato acustico di [f] ~ [v ]: Durata e NON intensità 4. Correlato acustico di [v ] ~ [ ]: Durata, sonorità e intensità II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 18
19 II Convegno AISV, Salerno 30 novembre- 2 dicembre / 19
La durata consonantica nel dialetto di Lizzano in Belvedere (BO)
La durata consonantica nel dialetto di Lizzano in Belvedere (BO) Michele Loporcaro Rachele Delucchi Nadia Nocchi Tania Paciaroni Stephan Schmid AISV 2 Salerno, 2 dicembre 2005 Loporcaro et al. / 1 Scopo
DettagliNozioni elementari di Fonetica articolatoria
Nozioni elementari di Fonetica articolatoria La classificazione dei suoni (foni) Corso di Filologia germanica - Università di Macerata 1 Apparato di fonazione Corso di Filologia germanica - Università
DettagliPRELIMINARI FONETICI (Serianni, pp )
PRELIMINARI FONETICI (Serianni, pp. 15-26) GRAFEMA:la più piccola unità distintiva del sistema di scrittura di una lingua (segno grafico, lettera dell'alfabeto, che rappresenta un fonema) Rappresentazione
DettagliLa fonetica studia le unità di prima o seconda articolazione?
Proprietà dei codici verbali:andrè Martinet (Saint-Alban-des-Villards, 12 aprile 1908 Châtenay-Malabry, 16 luglio 1999) La fonetica studia le unità di prima o seconda articolazione? Doppia articolazione
DettagliFonetica. Le consonanti
Fonetica Le consonanti Consonanti Le consonanti sono articolate producendo restringimenti o occlusioni del canale orale L aria che fuoriesce dai polmoni viene modificata dal restringimento del canale che
DettagliLinguistica generale. a.a Federica Da Milano
Linguistica generale a.a. 2014-2015 Federica Da Milano Fonetica Livello di analisi della linguistica che studia la produzione e la percezione dei suoni linguistici ( i foni) - fonetica articolatoria: studia
DettagliFrancesca Chiusaroli. Linguistica Generale e Applicata 12 cfu
Francesca Chiusaroli Linguistica Generale e Applicata 12 cfu L-LIN/01 Glottologia e Linguistica chiusaroli@lettere.uniroma2.it Modulo A Programma LE LINGUE E IL LINGUAGGIO: ELEMENTI DI LINGUISTICA GENERALE
DettagliFrancesca Chiusaroli. Linguistica Generale e Applicata Modulo A. Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale. Modulo A Programma
Francesca Chiusaroli Linguistica Generale e Applicata Modulo A Le lingue e il linguaggio: elementi di linguistica generale Modulo A Programma LE LINGUE E IL LINGUAGGIO: ELEMENTI DI LINGUISTICA GENERALE
DettagliLE CONSONANTI LABIODENTALI DELLO SVIZZERO TEDESCO
LE CONSONANTI LABIODENTALI DELLO SVIZZERO TEDESCO Nadia Nocchi, Stephan Schmid Università di Zurigo nadia_nocchi@yahoo.com, schmidst@pholab.unizh.ch 1. SOMMARIO Uno dei tratti peculiari del consonantismo
DettagliFonetica. Linguistica generale Massimo Moneglia. 3/ 7/8/10 dicembre non c è lezione. Il 17 c è lezione in via capponi aula 8 (ultima lezione)
Fonetica Linguistica generale Massimo Moneglia 3/ 7/8/10 dicembre non c è lezione Il 17 c è lezione in via capponi aula 8 (ultima lezione) 1- il suono Il suono è una variazione di pressione atmosferica
Dettagli1. I suoni dell italiano (e non solo) 1.1 Vocali. Italiano standard: sistema eptavocalico. [i] alta, anteriore, non arrotondata cani, libro, lingua
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. I suoni dell italiano (e non solo) 1.1 Vocali
Dettagli4 Fonetica e fonologia
Sonia Cristofaro - Glottologia A/ Linguistica generale A - a.a 2019-20 1 4 Fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Per fonetica e fonologia in generale: Canepari 1979: 12-34, 40-55,
DettagliAPI. Documento di specifiche per la codifica del CORPUS DI FRASI. Unità di ricerca dell'università di Pisa Responsabile: Prof.
API Documento di specifiche per la codifica del CORPUS DI FRASI Unità di ricerca dell'università di Pisa Responsabile: Prof. Giovanna Marotta Introduzione. Nell ambito del progetto CO-FIN API (1999-2001),
Dettagli[a cura di A. Romano; tratto da: N. MINISSI, M. RIVOIRA, A. ROMANO, in prep., Manuale di Fonetica, Alessandria: Dell Orso] PARTE QUINTA
[a cura di A. Romano; tratto da: N. MINISSI, M. RIVOIRA, A. ROMANO, in prep., Manuale di Fonetica, Alessandria: Dell Orso] PARTE QUINTA V. Esempi di Analisi Spettrografica 37 Tavola I.: Oscillogramma e
Dettagli1. La fonetica e i suoni delle lingue
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. La fonetica e i suoni delle lingue Lingue verbali:
DettagliCLASSE III INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento
MATERIA TEDESCO CLASSE III INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: Willkommen Utilizzo della terza lingua a scopo comunicativo attraverso saluto e presentazione; contatto con
DettagliNORME PER LA TRASCRIZIONE FONETICA DELL ITALIANO (fonte Wikipedia) Consonanti 1. banca; cibo. dove; idra. d 2. dz zaino; mezzo 3
NORME PER LA TRASCRIZIONE FONETICA DELL ITALIANO (fonte Wikipedia) Consonanti 1 b d 2 banca; cibo dove; idra dz zaino; mezzo 3 dʒ f ɡ k l ʎ m giungla; fingere; pagina fatto; fosforo gatto; ago; glifo;
DettagliLE PROPOSIZIONI INTERROGATIVE INDIRETTE. 1. Le proposizioni interrogative DIRETTE sono frasi principali che terminano con il punto interrogativo
LE PROPOSIZIONI INTERROGATIVE INDIRETTE Le proposizioni interrogative si dividono in W-Fragen e Ja/Nein Fragen 1. Le proposizioni interrogative DIRETTE sono frasi principali che terminano con il punto
Dettagli4. I suoni linguistici
1) La fonetica Nel campo della produzione dei suoni è necessario anzitutto distinguere tra: suoni: si tratta di fatti fisici che hanno la capacità di produrre una moltitudine di forme e fenomeni linguistici
DettagliL italiano regionale. Lezione del 13 novembre 2014
L italiano regionale Lezione del 13 novembre 2014 A proposito del dialetto tra i giovani, a p. 52 del libro di testo (Marcato) si legge: Il dialettalismo, in qualche caso, può non essere diretto nel senso
DettagliLA FONETICA. Lezione del 2 ottobre 2014
LA FONETICA Lezione del 2 ottobre 2014 La fonetica è la scienza che studia i suoni del linguaggio Va fatta una distinzione preliminare tra Foni= qualsiasi suono di una lingua. Fonemi (quelli che ci interessano
DettagliHÖREN ASCOLTO. Struttura e modalità di svolgimento della prova
HÖREN ASCOLTO PRESENTAZIONE DELLA PROVA D ESAME Struttura e modalità di svolgimento della prova La prova d ascolto è suddivisa in due parti: nella prima, devi ascoltare tre messaggi telefonici di circa
DettagliEsercizi svolti di linguistica ripresi da: Gaetano Berruto, Massimo Cerruti (2011) La linguistica. Un corso introduttivo, Utet.
Esercizi svolti di linguistica ripresi da: Gaetano Berruto, Massimo Cerruti (2011) La linguistica. Un corso introduttivo, Utet. (11) Tipi di segni: classificazione in base a due caratteristiche: a) l intenzionalità
DettagliFondamenti di Linguistica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MACERATA Facoltà di Lettere e Filosofia Lingue e culture straniere occidentali e orientali LINGUISTICA GENERALE Modulo A (9 CFU) Fondamenti di Linguistica PROF.SSA CLARA FERRANTI
DettagliRISPOSTE ALLE DOMANDE DEL CAPITOLO 3
Linguistica generale, 2e Giovanni Gobber, Moreno Morani Copyright 2014 McGraw Hill Education (Italy) RISPOSTE ALLE DOMANDE DEL CAPITOLO 3 3.1. Come si distinguono i tre modi di analisi del suono in fonetica?
Dettagli1. La fonetica e i suoni delle lingue
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2013 / 2014 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) 1. La fonetica e i suoni delle lingue Lingue verbali:
DettagliINDICE. Ringraziamenti 11 CAPITOLOI INTRODUZIONE 12. 1.1. Oggetto di studio 12. 1.2. II sangiovannese nella classificazione dei dialetti calabresi 13
INDICE Ringraziamenti 11 CAPITOLOI INTRODUZIONE 12 1.1. Oggetto di studio 12 1.2. II sangiovannese nella classificazione dei dialetti calabresi 13 1.3. San Giovanni in Fiore 14 1.4. Raccolta e presentazione
Dettagli1. ELEMENTARI NOTE DI FONETICA
Benito Calonego 1. ELEMENTARI NOTE DI FONETICA A - ARTICOLAZIONE DELLE VOCALI pag. 2 B - ARTICOOLAZIONE DELLE CONSONANTI pag. 3-5 C - ARTICOLAZIONE DEI SUONI AFFINI 1. P B... p. 6 2. D T p. 7 3. F V...
DettagliLiceo Linguistico paritario Beata Vergine A.S MODULO CLIL. prof.sse Giusy Rosato e Monica Sussi
Liceo Linguistico paritario Beata Vergine A.S. 2014 2015 MODULO CLIL prof.sse Giusy Rosato e Monica Sussi FRAUEN VERDIENEN WENIGER ALS MÄNNER DIVARIO SALARIALE TRA DONNE E UOMINI UOMINI E DONNE MÄNNER
DettagliL energia della comunicazione giovanile
A10 628 Giuseppe Vitolo L energia della comunicazione giovanile Analisi delle produzioni orali e scritte dei giovani giurati del Giffoni Film Festival Copyright MMX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it
Dettagliclasse prima DISCIPLINARI DI RIFERIMENTO CHIAVE DI CITTADINANZA
classe prima UdA 1 Lektion 1: Willkommen, Flaggen und Farben, Grußformeln, Das bin ich! Nomi di nazioni e lingue in tedesco Colori Forme di saluto Numeri da 1 a 20 Attività del tempo libero Città e punti
DettagliSTORIA DELLA LINGUA TEDESCA
STORIA DELLA LINGUA TEDESCA PROF. LUCA PANIERI A.A. 2012-2013 Libera Università di Lingue e comunicazione IULM Introduzione Il corso viene tenuto dal professor Luca Panieri e si occupa di tracciare la
DettagliAppendice C. SAMPA (con aggiunte e modifi che, per la trascrizione allineata dell italiano e di alcune sue varietà) 258
Appendice C. SAMPA (con aggiunte e modifi che, per la trascrizione allineata dell italiano e di alcune sue varietà) 258 C.1. Simboli per vocoidi Descrizione IPA SAMPA SAMPA per it. vocale anteriore alta
DettagliL inventario fonologico delle lingue
L inventario fonologico delle lingue Si definisce fono un qualsiasi suono linguistico. Nessuna lingua utilizza tutti i foni possibili per formare parole (questo vale sia per l insieme di foni che per l
DettagliComunicazioni Elettriche II
Comunicazioni Elettriche II Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica Università di Roma La Sapienza A.A. 2017-2018 Segnale vocale e segnale telefonico Segnale vocale I segnali vocali sono costituiti
DettagliPRELIMINARI FONETICI (Serianni, pp. 15-26)
PRELIMINARI FONETICI (Serianni, pp. 15-26) GRAFEMA:la più piccola unità distintiva del sistema di scrittura di una lingua (segno grafico, lettera dell'alfabeto, che rappresenta un fonema) Rappresentazione
DettagliUniversità degli Studi Guglielmo Marconi
Alfabeto fonetico Fonetica. Parlato e scritto L alfabeto fonetico Si basa sulla corrispondenza tra grafema e fono: una sola lettera per un solo suono e, viceversa, un solo suono cui corrisponde una sola
DettagliInhalt. Wir fangen an! Ich. Hallo! I saluti 2 Eins, zwei, drei I numeri 3 ABC: Das deutsche Alphabet der, die, das 5
Inhalt LEKTION 0 Wir fangen an! Hallo! I saluti 2 Eins, zwei, drei I numeri 3 ABC: Das deutsche Alphabet der, die, das 5 Arbeitsbuch 2 1 Ich Lektion 1.1 Ich und meine Hobbys 6 Chiedere il nome, l età,
DettagliLa Linguistica, 2 ed. G. Berruto, M. Cerruti Esercizi del Capitolo 2 - Soluzioni
La Linguistica, 2 ed. G. Berruto, M. Cerruti Esercizi del Capitolo 2 - Soluzioni A. Trascrizione fonetica 1. Trascrivere in IPA i. [zgottʃoˈli:o] ii. [ˈʃɔʎʎere] iii. [zbratˈtʃarsi] iv. [fraˈzeddʒo] / [fraˈzɛddʒo]
DettagliCOMPETENZE (Livello A1 QCER)
ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) v Sa comprendere brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. v Sa svolgere i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante. Comprendere istruzioni,
DettagliProgrammi di Fonetica Applicata
Programmi di Fonetica Applicata LIVELLO 1 Natura e produzione pratica del suono Percezione ed acustica Una prospettiva generale dei suoni inglesi Le cavità di Risonanza - L alfabeto e la trascrizione fonologica
DettagliI.P.S.S.A.R. Pietro d Abano ABANO TERME. PIANO DI LAVORO ANNUALE per le CLASSI PRIME TEDESCO ANNO SCOLASTICO 2015/2016
I.P.S.S.A.R. Pietro d Abano ABANO TERME PIANO DI LAVORO ANNUALE per le CLASSI PRIME TEDESCO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docenti: 1 B Prof.ssa Gilli 1 D Prof.ssa Gilli 1 F Prof.ssa Gilli 1 H Prof.ssa Orlandini
DettagliHÖREN ASCOLTO. Struttura e modalità di svolgimento della prova
HÖREN ASCOLTO PRESENTAZIONE DELLA PROVA D ESAME Struttura e modalità di svolgimento della prova La prova d ascolto è suddivisa in due parti: nella prima devi ascoltare tre brani letti da speaker radiofonici
DettagliCaratteri principali della fonologia del tedesco antico. Fenomeni di fonetica combinatoria nel vocalismo in sillaba tonica
Caratteri principali della fonologia del tedesco antico Fenomeni di fonetica combinatoria nel vocalismo in sillaba tonica Si tratta di una serie di sviluppi del vocalismo in sillaba tonica, dovuti sostanzialmente
DettagliLa fonetica è la scienza che studia i suoni (o foni) sia nella produzione del parlante sia nella ricezione dell ascoltatore.
FONETICA DELL ITALIANO La fonetica è la scienza che studia i suoni (o foni) sia nella produzione del parlante sia nella ricezione dell ascoltatore. I suoni sono prodotti tramite l apparato fonatorio, costituito
DettagliAnalisi grammaticale del testo. I principi della Textgrammatik + Verbalvalenz. Lingua Tedesca I V /VI lezione 11./
Analisi grammaticale del testo. I principi della Textgrammatik + Verbalvalenz Lingua Tedesca I V /VI lezione 11./17.10.2017 Ripasso lezioni precedenti Percorso di analisi Analisi della macrostruttura Analisi
DettagliZLA LABORATORIO S CI V FRICATIVE E AFFRICATE. Grazia Maria Santoro. Percorsi di riabilitazione logopedica per bambini con difficoltà di linguaggio
Grazia Maria Santoro Z ZLA LABORATORIO FRICATIVE E AFFRICATE Percorsi di riabilitazione logopedica per bambini con difficoltà di linguaggio S CI V F Fricativa /z/ Il trattamento riabilitativo dei fonemi
Dettagli2 Anatomia e fisiologia dell apparato risuonatore: faringe, velo palatino, lingua 3 Elementi di fonetica. a cura di Domenico Innominato
Elementi di tecnica vocale 2 Anatomia e fisiologia dell apparato risuonatore: faringe, velo palatino, lingua 3 Elementi di fonetica a cura di Domenico Innominato AA 2007-08 Bienni abilitanti A77-31-32
DettagliLinguistica antropologica cod a.a. 2014/2015 Ada Valentini Mat. 3. La fonologia. A. Fonologia segmentale
Linguistica antropologica cod. 13151- a.a. 2014/2015 Mat. 3 La fonologia A. Fonologia segmentale (1) Fonologia: si occupa dei suoni usati sistematicamente nelle l. naturali, ne studia l organizzazione
DettagliModi di articolazione
Modi di articolazione passaggio dell aria libero vs ostruito libero (modifica del timbro da parte della cavità sopraglottidale e diversificazione dei vocoidi) ristretto o ostruito (l ostacolo crea un rumore
DettagliL'alcool fa ingrassare ( Alkohol-macht-dick.html)
Alcool Tutte le categorie Tu come monitore Gioco di ruolo Storie di sport Quiz (https://alkohol-macht-dick.html (https://alkohol-macht-dick.html L'alcool fa ingrassare (https:// Alkohol-macht-dick.html
DettagliG. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I F O N D A M E N T A L I 3
G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio N O Z I O N I F O N D A M E N T A L I 3 Introduzione 2 L apparato fonatorio è in grado di produrre una quantità enorme di suoni Ma solo pochi fanno parte
DettagliLINGUISTICA GENERALE Isabella Chiari LA FONETICA DELLA LINGUA TEDESCA
LA FONETICA DELLA LINGUA TEDESCA Per la lingua tedesca si registrano due grandi aree dialettali, il basso tedesco parlato nel Nord e l alto tedesco parlato al Sud. Come abbiamo visto per tutte le altre
DettagliComunicazioni Elettriche II
Comunicazioni Elettriche II Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica Università di Roma La Sapienza A.A. 2017-2018 Segnali vocali e segnali telefonici parte 2 Rappresentazioni parametriche Basate su
DettagliEsercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
Corso di laurea in Scienze dell Educazione A. A. 2011 / 2012 Istituzioni di Linguistica (M-Z) Dr. Giorgio Francesco Arcodia (giorgio.arcodia@unimib.it) Esercizi di fonetica e fonologia (SOLUZIONI IN FONDO)
DettagliEsame di ammissione 2014
Esame di ammissione 2014 1. Inserisci l articolo determinativo corretto e poi forma il plurale/il singolare dei seguenti sostantivi, come nell esempio. (54 pp.)..l.. amico..gli amici il. caffè i caffè
DettagliALFABETO NEOEBRAICO. Dario Giansanti
ALFABETO NEOEBRAICO LA LINGUA Dario Giansanti È assai strano il destino della lingua ebraica: dopo la Diaspora, gli Ebrei sparsi per il mondo avevano cominciato a utilizzare le parlate locali, servendosi
DettagliIl sistema Wade-Giles è stato il sistema di traslitterazione fonetica più utilizzato nel XX secolo ed è tutt ora in uso a Taiwan.
Pinyin Breve introduzione Il pīnyīn ( 拼 音 ) è il sistema di trascrizione ufficiale del cinese standard. Con il Movimento del 4 maggio 1919 nasce in Cina tra i giovani studenti e i moderni letterati dell
DettagliElenco moduli Argomenti Strumenti Periodo / ore
Elenco moduli Argomenti Strumenti Periodo / ore 1 1A Willkommen! 1B Flaggen und Farben 1C Grußformeln 1D Das bin ich! Wortschatz: forme di saluto, numeri da 1 a 20, colori, attività del tempo libero (1),
DettagliLO SVILUPPO FONETICO IN RELAZIONE AGLI STADI DI PRODUZIONE DELLA PAROLA: STUDIO PILOTA DI UNA BAMBINA ITALIANA
LO SVILUPPO FONETICO IN RELAZIONE AGLI STADI DI PRODUZIONE DELLA PAROLA: STUDIO PILOTA DI UNA BAMBINA ITALIANA *Sara Giulivi, Claudio Zmarich, **Mario Vayra, Edda Farnetani *Dipartimento di Linguistica,
DettagliLE OCCLUSIVE BILABIALI IN SALENTINO (PUGLIA): UNO STUDIO ACUSTICO E PERCETTIVO
LE OCCLUSIVE BILABIALI IN SALENTINO (PUGLIA): UNO STUDIO ACUSTICO E PERCETTIVO Takeki Kamiyama, Antonella Gaillard-Corvaglia Laboratorio di Fonetica e Fonologia (UMR 7018) CNRS / Sorbonne Nouvelle, Paris
Dettagli4 Fonetica e fonologia
Sonia Cristofaro - Glottologia A - a.a 2014-15 1 4 Fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Canepari 1979: 12-34, 40-55, 95-6, 100-4, 118-23; Matthews 1979: cap.11 (solo per quanto
DettagliProblemi di Metodologia Statistica
Questioni Metodologiche Ordine degli interventi: 1. Le basi metodologiche del record linkage Cristina Mazzali Università degli Studi di Milano 2. La scelta degli strumenti di record linkage Soundex Sara
DettagliLe basi naturali della semiosi. Gensini S., Elementi di Semiotica (ppt curato da Tardella Michela, )
Le basi naturali della semiosi Gensini S., Elementi di Semiotica (ppt curato da Tardella Michela, 2.5.11) SEMIOSI UMANA: SINTESI DI NATURA E CULTURA SEMIOSI Facoltà di linguaggio (F. de Saussure, 1922)
DettagliIl bambino con Labiopalatoschisi Il Prima e il Dopo. Imparare a parlare. Sandra Di Ninni
Il bambino con Labiopalatoschisi Il Prima e il Dopo Imparare a parlare Sandra Di Ninni I bambini affetti da Palatoschisi o LabioPalatoSchisi, dopo l intervento correttivo di chirurgia plastica, sono messi
DettagliLICEO LINGUISTICO ALESSANDRO DA IMOLA - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Anno scolastico: 2017/2018 Materia: TEDESCO 2^ LINGUA Docente: Teresa Valeria Altrui Classi: 1H Liceo Linguistico LICEO LINGUISTICO ALESSANDRO DA IMOLA www.imolalicei.gov.it - bops17000b@istruzione.it
Dettagli4 Fonetica e fonologia
Sonia Cristofaro - Glottologia A/ Linguistica generale A - a.a 2017-18 1 4 Fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Per fonetica e fonologia in generale: Canepari 1979: 12-34, 40-55,
Dettagli4 Fonetica e fonologia
Sonia Cristofaro - Glottologia A/ Linguistica Generale A - a.a 2016-17 1 4 Fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Per fonetica e fonologia in generale: Canepari 1979: 12-34, 40-55,
Dettagli4 Fonetica e fonologia
Sonia Cristofaro - Glottologia A - a.a 2015-16 1 4 Fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Per fonetica e fonologia in generale: Canepari 1979: 12-34, 40-55, 94-7, 118-23, 193-202
DettagliProgramma di insegnamento di Linguistica Generale (204LE) S.S.D.: L-LIN/01 Docente: Gjorgji Bufli
Programma di insegnamento di Linguistica Generale (204LE) S.S.D.: L-LIN/01 Docente: Gjorgji Bufli - Parte introduttiva: Cap. 1 Il linguaggio verbale 1.1 Linguistica, lingue, linguaggio, comunicazione (pagg.
DettagliTerza proprietà semiotica fondamentale: la articolatezza del significante
Terza proprietà semiotica fondamentale: la articolatezza del significante Segni a s.te non articolato e segni a s.te articolato 1. Esempio di codice con segni a s.te non articolato: il codice semaforico
DettagliAPPUNTI DI LINGUISTICA GERMANICA a.a
APPUNTI DI LINGUISTICA GERMANICA a.a. 2016-17 VOCALISMO IN SILLABA TONICA Triangolo vocalico indoeuropeo: vocali brevi vocali lunghe i u ī ū e o ē ō a ā Triangolo vocalico germanico (II-I sec. a.c.): vocali
Dettagli1. Introduzione alla fonetica e alla fonologia dell'italiano (Salvatore Bartolotta)... 5
ÍNDICE LINGUA 1. Introduzione alla fonetica e alla fonologia dell'italiano (Salvatore Bartolotta)... 5 2. La pragmatica tra linguistica e filosofia. Il significato del parlante (Elena Bartolotta)... 15
DettagliI suoni del sanscrito: alfabeto in trascrizione e pronuncia delle parole. Giulio Geymonat website:
I suoni del sanscrito: alfabeto in trascrizione e pronuncia delle parole Giulio Geymonat website: www.sanscrito.it 1 www.sanscrito.it 2 La trascrizione È possibile rappresentare i suoni del sanscrito (i.e.
DettagliLa codifica dei suoni
La codifica dei suoni Fisicamente un suono è rappresentato come un'onda (onda sonora) che descrive la variazione della pressione dell'aria nel tempo t Sull'asse delle ascisse viene rappresentato il tempo
DettagliProgrammi a.s
Disciplina TEDESCO Docente SEGNA LUISA Classi 1 sezione/i B, D, M, N Programmi a.s. 2014-15 Programma Sono state svolte le unità n.1,2,3 del libro di testo. Unità 1: Schülertreffen Abilità: - usare le
DettagliLe ostruenti sonore nella pronuncia dell italiano di apprendenti svizzero-tedeschi
DOI: 10.17469/O2101AISV000013 STEPHAN SCHMID, SARAH WACHTER Le ostruenti sonore nella pronuncia dell italiano di apprendenti svizzero-tedeschi This study examines the pronunciation of voiced obstruents
Dettagli- talvolta, una stessa lettera rappresenta due foni (o anche fonemi) diversi in parole diverse: stella vs medico casa vs cima gatto vs giostra
L IPA e l ambiguità dei sistemi di trascrizione tradizionali Elenchiamo alcuni problemi che si riscontrano con l alfabeto italiano utilizzato come sistema di trascrizione fonetica: - talvolta, una stessa
DettagliScuola Secondaria di primo grado Classe prima
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo R. Franceschi Via Concordia, 2/4-20090 Trezzano sul Naviglio (MI) Tel. 02 48 40 20 46 - Fax 02 48 49 01 97 E-mail: segreteria@icfranceschi.gov.it
DettagliSviluppo della Percezione e del Linguaggio
Insegnamento di Audiologia II Lezione IV del 27.05.2015 Sviluppo della Percezione e del Linguaggio Dott. Carla Laria Servizio di Audiologia Dipartimento di Neuroscienze comprensione LINGUAGGIO SISTEMA
DettagliLA RIABILITAZIONE FONETICO-FONOLOGICA NELL ADULTO
Grazia Maria Santoro LA RIABILITAZIONE FONETICO-FONOLOGICA NELL ADULTO Attività e materiali per la rieducazione del linguaggio nei disturbi acquisiti Il volume, dedicato al trattamento dei disturbi fonetico-fonologici
DettagliRIASSUNTO DI I SUONI DELLE LINGUE I SUONI DELL ITALIANO P. MATURI
RIASSUNTO DI I SUONI DELLE LINGUE I SUONI DELL ITALIANO P. MATURI INTRODUZIONE 1. LINGUISTICA E SCIENZE FONICHE Le lingue umane sono complessi sistemi di segni, cioé elementi dotati di un significante
Dettagli6 Il mutamento fonetico
Sonia Cristofaro - Glottologia A - a.a 2008-9 1 6 Il mutamento fonetico 6.1 Alcune nozioni preliminari di fonetica e fonologia [Materiale di riferimento per questa parte: Canepari 1979: 12-34, 40-55, 118-23]
DettagliFONDAMENTI DI LINGUISTICA
Università degli Studi di Macerata Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Lingue e culture straniere occidentali e orientali L-11 - a.a. 2010-2011 LINGUISTICA GENERALE (MODULO A 9 CFU) FONDAMENTI
DettagliWas ist los in Hauptstrasse 117? Episode 2
Episode 2 Ora imparerai - a esprimere rammarico e a rispondere alle scuse di qualcuno - a distinguere tra la negazione nicht (non) e kein/e (non... uno /a, nessuno/a) - a esprimere un comando / un esortazione
DettagliVediamo come possiamo presentarci in tedesco con la forma cortese in Sie.
Lezione 2 Livello principiante (A1 e A2) Presentiamoci! (forme cortesi) Vediamo come possiamo presentarci in tedesco con la forma cortese in Sie. Considerate che il contesto in cui avviene il dialogo sia
DettagliStrumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno. Collana diretta da Dario Ianes
Strumenti per la didattica, l educazione, la riabilitazione, il recupero e il sostegno Collana diretta da Dario Ianes Grazia Maria Santoro e Antonella Panero Le coppie minime 2 Attività di riabilitazione
DettagliLingua russa 1. Russkij jazyk Русский язык
Lingua russa 1 Russkij jazyk Русский язык La Russia oggi Paesi ex URSS dove si parla russo come seconda lingua Asia Centrale Kazakistan (cap. Astana) Uzbekistan (cap. Tashkent) uzbeko (turco or.) e russo
DettagliSVILUPPO FONETICO E ACQUISIZIONE LESSICALE: L EMERGERE DELLA FONOLOGIA DELL ITALIANO IN UNA PROSPETTIVA INTERLINGUISTICA
SVILUPPO FONETICO E ACQUISIZIONE LESSICALE: L EMERGERE DELLA FONOLOGIA DELL ITALIANO IN UNA PROSPETTIVA INTERLINGUISTICA Claudio Zmarich, #Debora Stocco, Sara Giulivi, *Mario Vayra Istituto di Scienze
DettagliBich Ngoc Pham Acquisizione dell affricata postalveolare sorda in italiano L2: il caso degli apprendenti vietnamiti
Acquisizione dell affricata postalveolare sorda in italiano L2: il caso degli apprendenti vietnamiti Abstract Il presente lavoro si propone di indagare l acquisizione dell affricata postalveolare sorda
DettagliPROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015 2016. Prof.ssa Roberta Bognolo Materia: TEDESCO 2. lingua Classe 1 RIM
Prof.ssa Roberta Bognolo Materia: TEDESCO 2. lingua Classe 1 RIM Trimestre: Testo Stimmt! 1 -Starteinheit Freutmich (modulo iniziale di base suddiviso in 6 brevi unità). Tempi: 10 ore per ogni Stufe, comprensive
DettagliSituazioni e lessico Strutture linguistiche/grammaticali Funzioni comunicative. Presente di heißen e sein 1 /2 persona singolare
ISTITUTO COMPRENSIVO MUSSOLENTE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. GIARDINO Lingua comunitaria 2 - Tedesco Obiettivi specifici di apprendimento Premessa: Obiettivi generali Il valore primario dello studio
DettagliScuola superiore per mediatori linguistici Carlo Bo di Roma
Scuola superiore per mediatori linguistici Carlo Bo di Roma IL CONSONANTISMO ITALIANO 1 Com e si è già detto le consonanti differiscono dalle vocali per la presenza di qualche form a di ostacolo nelle
DettagliI.P.S.S.A.R. Pietro d Abano ABANO TERME. PIANO DI LAVORO ANNUALE per le CLASSI SECONDE TEDESCO ANNO SCOLASTICO 2015/2016
I.P.S.S.A.R. Pietro d Abano ABANO TERME PIANO DI LAVORO ANNUALE per le CLASSI SECONDE TEDESCO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docenti: 2 B Prof.ssa Tonello 2 D Prof.ssa Bresciani 2 H Prof.ssa Orlandini 2 L Prof.ssa
DettagliHauptstraße 117 Folge 3
Hauptstraße 117 Folge 3 Impara ora - a fare domande con o senza "parole" interrogative - a esprimere desideri ("ich möchte..." ="vorrei") - a formare il comparativo di uguaglianza (so... wie) - i verbi
DettagliCORSO DIAVVICINAMENTO ALLA L.I.S. MARIA BUCCI
CORSO DIAVVICINAMENTO ALLA L.I.S. MARIA BUCCI e-mail: mariabucci@iol.it La comunicazione con una persona sorda Stereotipi sociali su cui si formano i pregiudizi nei confronti delle persone sorde Si definisce
Dettagli