1. PREMESSA. superato le partenze), solo nel 1993.
|
|
- Matteo Esposito
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE DI PRIMO GRADO NONCHE ISTITUTI DI ISTRUZIONE SUPERIORE, RELATIVAMENTE AL PRIMO BIENNIO DEL CICLO DI STUDI, RICADENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO IN ATTUAZIONE DEL PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SAPERE I SAPORI - ANNUALITA 2014/15 (Approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 325 del 3/6/2014) 1. PREMESSA Sapere i Sapori è un progetto di comunicazione ed educazione alimentare rivolto agli istituti scolastici che ha come obiettivo di avviare i ragazzi ad una corretta ed equilibrata alimentazione e, dunque, ad una sempre maggiore conoscenza dell ambiente, con particolare riferimento a quello agricolo, produttore delle risorse alimentari. L Assessorato all Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio intende rilanciare il progetto consapevole che, dopo 15 anni dall avvio, appare necessario un restyling che lo renda efficacemente adeguato al mutato contesto socio-culturale attuale. Alla luce della maturata esperienza ultradecennale del progetto, prendendo atto di ciò che abbia funzionato in ambito organizzativo ed operativo e cosa meno, risulta necessario apportare alcune modifiche alle linee guida ed alla struttura della cabina di regia al fine di rimodulare ruoli e compiti dei soggetti deputati all amministrazione del programma, le modalità di somministrazione della didattica e gestione delle risorse umane ed economiche. L idea è di favorire la partecipazione degli istituti scolastici per supportarli in attività formative ed educative considerando i mutamenti intervenuti nelle dinamiche sociali. Due esempi per tutti. La diffusione e il livello delle nuove tecnologie, giunte a livelli impensabili sino a pochi anni fa, che riguarda anche gli adolescenti, i cosiddetti nativi digitali, e la crescita esponenziale del fenomeno dell immigrazione nel nostro Paese, anch esso, rispetto alla primigenia progettazione del programma didattico, ancora agli albori 1. 1 Il saldo tra emigrati ed immigrati relativamente al nostro Paese è infatti diventato attivo (ovvero gli ingressi hanno superato le partenze), solo nel 1993.
2 Inoltre all interno di questo percorso si potranno affiancare interventi organici volti a preparare i cittadini della regione ad una partecipazione attiva e consapevole agli eventi di Expo 2015 che avrà come tema Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Il progetto si articola in tre tipologie di azioni: - PROMOZIONE E COMUNICAZIONE DEL PROGETTO - PROMOZIONE E FORMAZIONE NELLE SCUOLE - PROGETTI SPECIALI IDEATI E SVILUPPATI DA ALTRE ORGANIZZAZIONI. Il presente bando è relativo all azione PROMOZIONE NELLE SCUOLE e prevede un budget di , BENEFICIARI I beneficiari dei contributi oggetto del presente bando sono le scuole primarie, secondarie di primo grado ed Istituti di Istruzione Superiore, relativamente al primo biennio del ciclo di studi, che ricadono nel territorio della regione Lazio. 3. OBIETTIVI Sapere i Sapori vuole svolgere un ruolo informativo rispetto all importanza della corretta alimentazione, della conoscenza dei prodotti, della responsabilità alimentare, e della salute nella sua ampia accezione di corretti stili di vita e benessere. Inoltre si propone di favorire e sviluppare attraverso laboratori e attività educative, anche attraverso il gioco, un confronto diretto con l ambiente, il mondo agricolo e il cibo. Parliamo quindi di: - far conoscere l agricoltura e il sistema agroalimentare del Lazio; - informare e favorire lo sviluppo di comportamenti alimentari e di stili di vita corretti sensibilizzando al consumo di prodotti agroalimentari biologici e legati al territorio; - promuovere la trasversalità dell educazione alimentare, informando sugli aspetti storici, culturali, antropologici delle produzioni agroalimentari e del loro territorio d origine, i cambiamenti in corso legati ai nuovi mutamenti sociali e ad una presenza nelle scuole di italiani di seconda generazione; 2
3 - promuovere un confronto tra il mondo della scuola e l ambiente, l agricoltura, il cibo, e costruire le condizioni per una conoscenza diretta e proficua del mondo del lavoro e delle professioni che ruotano attorno al comparto agro-alimentare; - favorire l integrazione, nelle attività didattiche, di esperienze dirette di agricoltura (laboratori di cucina, orti biologici, etc). 4. PERCORSI FORMATIVI Per una presentazione mirata e funzionale del progetto alle scuole, si propone un elenco di percorsi formativi che hanno l intento di articolare l educazione alimentare nei suoi molteplici aspetti. I percorsi sono degli spunti che possono essere implementati, intersecati, integrati secondo le esigenze formative delle singole scuole. Alimentazione e salute. Progetti che abbiano come finalità il mangiar bene, sano e consapevole. A tale riguardo, particolare attenzione verrà posta a progetti volti alla conoscenza dei disturbi alimentari e malattie ad essi correlati. Prodotti tipici. Lavorazione e trasformazione prodotti agricoli locali. Il biologico. Progetti che educhino alla conoscenza delle tipicità agricole locali con particolare attenzione alle produzioni agricole e alla filiera corta. Si valorizzeranno esperienze pratiche volte alla preparazione dei prodotti, sensibilizzando al consumo e produzione di prodotti biologici. Educazione al consumo. Sicurezza e igiene alimentare. Saranno promossi progetti finalizzati alla conoscenza dei marchi alimentari di qualità e tutela, alla lettura dell etichetta e alla tracciabilità del prodotto. Il vino, la birra. Qualità informazione e sensibilizzazione al consumo responsabile. Progetti volti a far conoscere la produzione e la trasformazione delle uve, le produzioni di birra. Storia e tradizioni. Promuovere un consumo responsabile e informare i ragazzi alle conseguenze di abusi dell alcool. L acqua. L importanza delle acque e del consumo di acqua. Fisiologia, composizione, etichetta. Dove nasce la risorsa fondamentale per il pianeta. Biodiversità. Un agricoltura sana e florida ha bisogno della biodiversità. L importanza di far conoscere, preservare e promuovere gli ecosistemi, le specie, le popolazioni, ovvero le molte varietà di essere viventi che popolano la nostra Regione. Filiera alimentare, Stagionalità e bussola degli alimenti. L importanza di far conoscere gli alimenti dove nascono dove vengono trasformati e come funziona la distribuzione. 3
4 Promuovere il consumo dei prodotti attraverso il naturale processo di sviluppo, rispettando la stagionalità e la qualità del cibo. 5. MODALITA DI PRESENTAZIONE DEI PROGETTI L azione PROMOZIONE E FORMAZIONE NELLE SCUOLE sarà realizzata attraverso i progetti presentati dagli istituti scolastici destinatari dei contributi del presente bando, sulla base degli obiettivi previsti al punto 3. I progetti di educazione alimentare presentati dai soggetti beneficiari di cui sopra, attuati tenendo presente i percorsi formativi indicati al punto 4, dovranno prevedere almeno una delle seguenti azioni: a. Didattica in sede scolastica Incontri didattici e formativi per alunni, docenti e genitori; laboratori scientifici, di cucina e sensoriali, e tutte quelle azioni didattiche volte ad educare e formare gli studenti sui temi in oggetto. b. Visite didattiche esterne Visita a fattorie didattiche, visita ad aziende di trasformazione di prodotti agricoli e a luoghi didattici tematici. c. Orti scolastici Realizzazione di orti didattici, possibilmente biologici, su spazi di proprietà degli istituti scolastici o concessi in comodato d uso; la realizzazione degli orti scolastici potra prevedere, preferibilmente, una azione di consulenza e/o informazione del percorso di costruzione dell orto. 6. PERIODO DI RIFERIMENTO Saranno ammessi a finanziamento solamente i progetti la cui realizzazione è prevista nel corso dell anno scolastico PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE I soggetti beneficiari dovranno inoltrare le istanze di contributo corredate della seguente documentazione: 1) progetto esecutivo di educazione alimentare che descriva la natura e le caratteristiche dell iniziativa, le finalità e gli obiettivi, i soggetti coinvolti nell attività didattica, ivi inclusi i docenti e le eventuali aziende da visitare; 4
5 2) il piano dei costi con la specificazione delle altre eventuali entrate (qualora previste) a seconda della natura e provenienza; 3) copia di un documento di identità del dirigente scolastico responsabile. Tutti i documenti di cui sopra dovranno essere debitamente sottoscritti dal dirigente scolastico. Ciascun istituto non potrà presentare complessivamente più di un progetto educativo che può, eventualmente, prevedere la partecipazione di più classi. Le istanze dovranno essere trasmesse a mezzo mail certificata indirizzata a ARSIAL - Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio Servizio Comunicazione, Promozione e Marketing al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: arsial@pec.arsialpec.it Indicare nell oggetto della mail : Bando SCUOLE Progetto Sapere i Sapori CRITERI DI AMMISSIONE Saranno considerate ricevibili esclusivamente le istanze debitamente compilate, firmate e corredate di tutti gli elementi previsti al precedente paragrafo. L ammissione al finanziamento avverrà secondo l ordine di arrivo delle domande e fino ad esaurimento dei fondi. A tal fine farà fede la data e l ora di arrivo della mail. Le risorse finanziarie disponibili pari a complessivi ,00 saranno così ripartite: 50% a favore dei progetti presentati dalle scuole ricadenti nel territorio del Comune di Roma; 50% alle scuole ricadenti nel territorio delle province della regione Lazio. L ammontare ripartito del contributo disponibile risulterà pertanto: Territorio Percentuale Contributo Comune di Roma ,00 Province del Lazio ,00 TOTALE ,00 All interno della suddetta ripartizione, saranno ulteriormente distinti i contributi spettanti alle singole province, sulla base della popolazione residente (fonte ISTAT 01/01/2014), come da seguente tabella: 5
6 Provincia Popolazione Percentuale Contributo Roma (escluso Comune) ,00 Latina ,00 Frosinone ,00 Viterbo ,00 Rieti , ,00 L ammontare del contributo massimo erogabile per ogni istituto sarà pari a 2.500,00 e sarà determinato in relazione alle azioni educative programmate e tenendo conto dei massimali previsti dal progetto di seguito indicati: incontri didattici e formativi (per alunni, genitori e insegnanti) contributo forfettario di 150,00 per lezione; visita a fattorie didattiche contributo forfettario di 1.000,00 a visita; visita ad aziende di trasformazione contributo forfettario di 1.000,00 a visita: realizzazione orto didattico biologico contributo forfettario di 700,00 ad orto realizzato; realizzazione laboratorio sensoriale contributo forfettario di 500,00 a laboratorio; realizzazione laboratorio di cucina contributo forfettario di 600,00 a laboratorio. Il Servizio competente provvederà, sulla base di quanto sopra stabilito, alla concessione del contributo e la relativa assegnazione di fondi. La comunicazione dell avvenuta concessione avverrà tramite mail certificata. 9. LIQUIDAZIONE CONTRIBUTI La liquidazione sarà disposta dal responsabile del procedimento sulla base di una relazione sull iniziativa realizzata beneficiaria del contributo e del rendiconto autocertificato, indicante: l istituto scolastico presso il quale si è svolta l attività, il numero degli alunni coinvolti, gli argomenti trattati, tempi e modalità di realizzazione, eventuale copia del materiale divulgativo prodotto, l ammontare sia delle spese sostenute che delle entrate conseguite (qualora presenti). La suddetta documentazione dovrà essere trasmessa entro e non oltre il 31 ottobre a: ARSIAL Servizio Comunicazione, Promozione e Marketing 6
7 Progetto SAPERE I SAPORI Bando scuole Indirizzo via Rodolfo Lanciani ROMA Tel. 06/ ; Mail ape@arsial.it. Fax 06/ Prima di procedere alla liquidazione del contributo Arsial si riserva la facoltà di richiedere ulteriore documentazione comprovante le spese. 10. DECADENZA Decadranno dal diritto di ottenere il contributo i soggetti che: o beneficeranno da parte della Regione Lazio di altra provvidenza per la stessa iniziativa; o non realizzeranno l iniziativa nell anno scolastico di riferimento; o non presenteranno il consuntivo nei modi e nei tempi richiesti; o avranno apportato sostanziali modifiche all iniziativa presentata non approvate preventivamente da Arsial e tali da non rendere più il progetto in linea con gli obiettivi del progetto SAPERE I SAPORI. Il Dirigente responsabile valuterà il ricorrere delle circostanze relative alle cause di decadenza summenzionate e lo comunicherà con specifico atto motivato all Istituto coinvolto. 11. INFORMAZIONI Per qualsiasi ulteriore informazione contattare il responsabile del procedimento: Maurizio Targa (m.targa@arsial.it) o indirizzare una mail o una richiesta a ARSIAL Servizio Comunicazione, Promozione e Marketing Progetto SAPERE I SAPORI. Bando Scuole Indirizzo via Rodolfo Lanciani ROMA Tel. 06/ Mail ape@arsial.it Fax 06/
(Approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 488 del 04/08/2016)
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE E ALLE ISTITUZIONI FORMATIVE ACCREDITATE DALLA REGIONE LAZIO, RICADENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO IN ATTUAZIONE DEL PROGETTO
Dettagli(Approvato con Delibera della Giunta Regionale n. 385 del 05/07/2017)
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE E ALLE ISTITUZIONI FORMATIVE ACCREDITATE DALLA REGIONE LAZIO, RICADENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO IN ATTUAZIONE DEL PROGETTO
Dettagli5. AZIONI ED INTERVENTI Nell'edizione 2018/19 del programma saranno intraprese due azioni:
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI ALLE SCUOLE PRIMARIE, SECONDARIE E ALLE ISTITUZIONI FORMATIVE ACCREDITATE DALLA REGIONE LAZIO, RICADENTI NEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO IN ATTUAZIONE DEL PROGETTO
DettagliProgramma Regionale di Comunicazione ed Educazione Alimentare Sapere i Sapori Linee guida per l'anno scolastico
Allegato Programma Regionale di Comunicazione ed Educazione Alimentare Sapere i Sapori Linee guida per l'anno scolastico 2016-2017 1. PREMESSA Il Progetto Sapere i Sapori rappresenta uno dei programmi
DettagliProgetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011
Progetto di Educazione Alimentare e alla Salute. PROVINCIA DI VARESE ANNO SCOLASTICO 2010/2011 Da anni la Provincia di Varese realizza progetti di educazione alimentare per le scuole di ogni ordine e grado,
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO UDITORE-SETTI CARRARO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED AMBIENTE
ISTITUTO COMPRENSIVO UDITORE-SETTI CARRARO ANNO SCOLASTICO 2016/2017 PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE ED AMBIENTE PREMESSA: Il presente progetto viene articolato in riferimento ad alcuni ambiti fondamentali
Dettagli2. Soggetti ammissibili e requisiti amministrativi 3. Caratteristiche dei progetti
Manifestazione d interesse per aderire alla selezione dei progetti di educazione agro-alimentare che la Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia promuoverà tramite ERSAF nel periodo 1 novembre
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO Grazie Tavernelle Ancona
ISTITUTO COMPRENSIVO Grazie Tavernelle Ancona RELAZIONE FINALE INSEGNANTI : VALERIA MARZOLI GIOVANNA TARTAGLINI Funzione strumentale SCIENZA NATURA AMBIENTE ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PREMESSA ESPERIENZE
DettagliArea Tematica. Stili di vita, Prevenzione in ambito scolastico
Titolo del Progetto: Progetto di Educazione Alimentare dal 2005 al 2011 Mangiare con gli occhi, la mente ed il cuore Struttura Titolare del Progetto: Ufficio Educazione alla Salute del Distretto di Sciacca
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 SECONDO AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA
DettagliI N D I C E S I S T E M A T I C O
Allegato A P ROGRAMMA DI EDUCAZIONE EDUCAZIO ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ R - D IDATTICA IN FATTORIA SULCIS IGLESIENTE - A.S. 2011/2012 C AMPU M AISTU INDICE SISTEMATICO 1. PREMESSA 3 2. OBIETTIVI
DettagliBELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO
ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO A. S. 2016-2017 PROGETTO BELLI DENTRO E BELLI FUORI MANGIANDO SANO E CORRETTO 1 1. Titolo del progetto Belli Dentro e Belli Fuori Mangiando Sano e Corretto L uomo
DettagliPROGETTO DIDATTICO AZIENDALE
giunta regionale Allegato 3 al Decreto n. 117 dell 8 novembre 2016 pag. 1/5 PROGETTO DIDATTICO AZIENDALE Il progetto didattico, che rappresenta l identità educativa dell azienda agricola e rende esplicita
DettagliPROGETTO DIDATTICO AZIENDALE
ALLEGATO 3 Decreto n. 117 dell 8 novembre 2016 PROGETTO DIDATTICO AZIENDALE Legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 e s.m.i. Disciplina delle attività turistiche connesse al settore primario Il progetto
DettagliProt C/34 Potenza, 15 aprile 2003 AI DIRIGENTI SCOLASTICI AI DOCENTI DEGLI ISTITUTI SECONDARI SUPERIORI
Ministero Dell Istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Basilicata Direzione Generale Via Mazzini, 80-85100 Potenza Prot. 1467 C/34 Potenza, 15 aprile 2003 Oggetto:
Dettaglisuperato le partenze), solo nel 1993.
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI, ENTI, ISTITUTI IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI DEL PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SAPERE I SAPORI -
DettagliFONDAZIONE CAMPAGNA AMICA
COLDIRETTI Coldiretti, con un milione e mezzo di associati, è la principale Organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo. È una forza sociale che valorizza l'agricoltura come
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO. Mangiare bene per pensare meglio
ISTITUTO COMPRENSIVO LUIGI CAPUANA MINEO PROGETTO Mangiare bene per pensare meglio A. S. 2016-2017 1 1. Titolo del progetto Mangiare bene per pensare meglio Mangiare è una necessità, mangiare intelligentemente
DettagliL.R. 15/2000, art. 4 B.U.R. 10/1/2001, n. 2. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 23 novembre 2000, n. 0417/Pres.
L.R. 15/2000, art. 4 B.U.R. 10/1/2001, n. 2 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 23 novembre 2000, n. 0417/Pres. Regolamento di esecuzione della legge regionale 8 agosto 2000, n. 15, per l introduzione
Dettagli2. Soggetti ammissibili e requisiti amministrativi 3. Caratteristiche dei progetti
Manifestazione d interesse per la selezione di progetti di educazione agroalimentare che la Direzione Generale Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi di Regione Lombardia promuoverà tramite ERSAF nel
DettagliIl Cibo Giusto: dal campo alla tavola. Viaggio attraverso le relazioni, i saperi e i sapori della campagna.
Il Cibo Giusto: dal campo alla tavola. Viaggio attraverso le relazioni, i saperi e i sapori della campagna. Progetto rivolto alle classi della scuola primaria e secondaria di primo grado della Città Metropolitana
DettagliEDUCAZIONE ALIMENTARE OLTRE EXPO. Venerdì 16 ottobre 2015 Palazzo Pirelli, Milano
EDUCAZIONE ALIMENTARE OLTRE EXPO Venerdì 16 ottobre 2015 Palazzo Pirelli, Milano Regione Lombardia programma iniziative di educazione alimentare dal 1978 Con l obiettivo primario di integrare la tradizionale
DettagliSoggetto proponente: Comune di San Vito
COMUNE DI SAN VITO (CA) Allegato A) alla delibera di G.C. N. 10 DEL 17/02/2014 Il Segretario Comunale F.to dott.ssa Maria Teresa Vella MISURA 321 SERVIZI ESSENZIALI PER L'ECONOMIA E LA POPOLAZIONE RURALE
DettagliBIORTI PERCORSI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALIMENTARE NELLE SCUOLE PRIMARIE
ALLEGATO 4 BIORTI PERCORSI DI EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALIMENTARE NELLE SCUOLE PRIMARIE 1 PREMESSA Le idee pedagogiche che sostengono il progetto educativo, che si vuole realizzare, intendono contribuire
DettagliIl Cibo Giusto: dal campo alla tavola. Viaggio attraverso le relazioni, i saperi e i sapori della campagna.
Il Cibo Giusto: dal campo alla tavola. Viaggio attraverso le relazioni, i saperi e i sapori della campagna. Progetto rivolto alle classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo grado
DettagliAllegato A BANDO PUBBLICO C.U.P. C65C DIDATTICA IN FATTORIA SULCIS IGLESIENTE - A.S. 2011/2012 CAMPU MAISTU.
Allegato A BANDO PUBBLICO C.U.P. C65C11001130003 DIDATTICA IN FATTORIA SULCIS IGLESIENTE - A.S. 2011/2012 CAMPU MAISTU Pagina 1 di 7 Indice sistematico 1. Premessa Pag. 3 2. Obiettivi Pag. 3 3. Soggetti
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO S. MARIA DI CASTELLABATE - C.F C.M. SAIC8A AOO_SA_ AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA
ISTITUTO COMPRENSIVO S. MARIA DI CASTELLABATE - C.F. 90021820650 C.M. SAIC8A0002 - AOO_SA_0001 - AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA Prot. 0000340/E del 26/01/2019 10:32:44VII.5 - Formazione, aggiornamento e sviluppo
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA
PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro Assessorato all agricoltura,
DettagliIL GUSTO DI STARE INSIEME
1 IL GUSTO DI STARE INSIEME Premessa L alimentazione ha assunto, nell era della globalizzazione dei mercati e dell interculturalità, un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità della vita.
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA Il tema di
DettagliCORTO CIRCUITO e la SCUOLA
CORTO CIRCUITO e la SCUOLA Proposte di educazione agro-alimentare per l a. s. 2017/2018 Corto Circuito propone alle scuole del territorio un offerta articolata di interventi di educazione agro-alimentare
DettagliIstituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ)
MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo E. Mattei Civitella Roveto (AQ) UDA verticale MANGIANDO S IMPARA Anno scolastico 2016/2017 PREMESSA L UDA verticale Mangiando
DettagliGli orti di Lombardia: un progetto ecologico, didattico e sociale. Francesca Ossola - ERSAF
Gli orti di Lombardia: un progetto ecologico, didattico e sociale Francesca Ossola - ERSAF L'orto scolastico ha una forte valenza educativa, consentendo ai giovani allievi di migliorare il proprio senso
DettagliPremessa: Finalità: Beneficiari: Destinatari delle azioni: AVVISO
AVVISO Manifestazione di interesse per la fornitura di servizi promozionali di prodotti da agricoltura biologica all interno di mercati collettivi di vendita diretta. Premessa: L, in attuazione della L.R.
DettagliDirezione Agricoltura Alimentazione e Sistemi Verdi Educazione Agroalimentare
Direzione Agricoltura Alimentazione e Sistemi Verdi Educazione Agroalimentare Milano, 5 dicembre 2018 Educazione Agroalimentare Dal 1978 Regione Lombardia promuove un programma di iniziative di educazione
DettagliAIUTI ALLA FILIERA CORTA
\ ALLEGATO A ASSESSORATO AGRICOLTURA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA AIUTI ALLA FILIERA CORTA LEGGE REGIONALE 23/5/2008, N. 12 CRITERI PER L ASSEGNAZIONE DEGLI AIUTI PER L ALLESTIMENTO DI AREE MERCATALI
DettagliPIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA
PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA Classi 3 A B C Anno Scolastico 2012/2013 Le insegnanti, visto il percorso di educazione alla salute già' avviato negli scorsi anni con l adesione all'iniziativa del Ministero
DettagliOGGETTO: RICHIESTA DISPONIBILITA PER PROGETTO REGIONE LAZIO -ARSIAL- Sapere i sapori A.S
I. C. SAN VITTORINO-CORCOLLE C.F. 97616430589 C.M. RMIC8CN00V A.O.O_RMIC8CN00 - Ufficio Protocollo Prot. 0000633/U del 13/02/2017 09:03:52 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO
DettagliI P R O G E T T I P E R L E S C U O L E P R I M A R I E E S E C O N D A R I E L A S T M I N U T E M A R K E T G I U G N O
I P R O G E T T I P E R L E S C U O L E P R I M A R I E E S E C O N D A R I E DI L A S T M I N U T E M A R K E T G I U G N O 2 0 1 8 LAST MINUTE MARKET Last Minute Market è una società spin off accreditato
DettagliMens Sana. Progetto di in-formazione Alimentare e di diffusione del Benessere
Mens Sana Progetto di in-formazione Alimentare e di diffusione del Benessere Il progetto Il progetto di AlimentAzione, nasce dall esperienza di Francesca Romana Senesi, in collaborazione la Cooperativa
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliVIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX
ALLEGATO A BANDO per la concessione di finanziamenti regionali a favore di privati, proprietari o gestori di teatri e cinema aperti al pubblico per la realizzazione di progetti relativi alla messa in sicurezza,
DettagliAnno La didattica. nella Masseria Ficazzana
La didattica Anno 2012 nella Masseria Ficazzana Az. Agrituristica Pepe Susanna Maria Masseria Ficazzana vico Jone, 4 73050 Salve (Lecce) P.IVA 03372450753 info@masseriaficazzana.it 338 909 3368 www.masseriaficazzana.it
DettagliUn tempo per ogni cosa. I ritmi dell agricoltura come guida ad una corretta alimentazione e al rispetto dell ambiente.
Un tempo per ogni cosa. I ritmi dell agricoltura come guida ad una corretta alimentazione e al rispetto dell ambiente. Progetto rivolto alle classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di
DettagliApprovato con Atto C.P. N. 13/
Approvato con Atto C.P. N. 13/09.04.2009 Regolamento di esecuzione della legge regionale 8 agosto 2000, n. 15 per l'introduzione dei prodotti biologici, tipici e tradizionali nelle mense pubbliche e per
DettagliCITTADINI A SCUOLA. Titolo del progetto. Indicazioni progetto
Indicazioni progetto La pianificazione (Plan) di Titolo del progetto CITTADINI A SCUOLA Responsabile del progetto Data di inizio e fine Ottobre 2016 Giugno 2017 (curricolare) Obiettivi operativi Indicatori
DettagliTERRA MADRE: VOLTERRA E DINTORNI
ISTITUTO COMPRENSIVO VOLTERRA - A.S, 2009/10 TERRA MADRE: VOLTERRA E DINTORNI RAGAZZI ALLA SCOPERTA DELLE ORIGINI ALIMENTARI E NON SOLO DEL PROPRIO TERRITORIO OBIETTIVI Obiettivi educativi Promuovere sani
DettagliI PASSI DELLA SALUTE BASSANO DEL GRAPPA 26 MAGGIO 2011
I PASSI DELLA SALUTE BASSANO DEL GRAPPA 26 MAGGIO 2011 Coldiretti Vicenza in sinergia con Coldiretti Nazionale dal 2000 ha sviluppato il progetto Educazione alla Campagna Amica, apripista del progetto
DettagliNutrire il pianeta: identità nazionali e prodotti tipici
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLA SECONDARIA CLASSI SECONDE Denominazione Compito-prodotto Nutrire il pianeta: identità nazionali e prodotti tipici Elaborazione di cartelloni, testi regolativi,
DettagliREGIONE LAZIO. 26/06/ prot. 393 GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 11188 DEL 16/06/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: PROMOZ., COMUNICAZ. E
DettagliLA PROPOSTA DEL TAVOLO TERRITORIALE POLITICHE GIOVANILI VARESE SARONNO LUINO PER EXPO Feed the brain!
LA PROPOSTA DEL TAVOLO TERRITORIALE POLITICHE GIOVANILI VARESE SARONNO LUINO PER EXPO 2015 Feed the brain! Chi siamo La rete proponente è nata nell ambito dello sviluppo dei Piani Territoriali per le Politiche
DettagliArticolo 1 Premessa Articolo 2 Obiettivi Articolo 3 - Beneficiari Articolo 4 Criteri di ammissione Percorsi di Classe. Percorso di Classe
PROGRAMMA L EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA E IN FATTORIA BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI DIVULGAZIONE PREVISTI DAL PROGRAMMA DI ASSISTENZA TECNICA, SPERIMENTAZIONE E DIVULGAZIONE AGRICOLA SOMMARIO
DettagliEducazione Alimentare approccio sistemico Il contatto con il territorio esperienza multidisciplinare non c è sapere senza sàpere
1 PREMESSA Fino a non troppi anni fa l Educazione Alimentare si faceva in famiglia, dove gli adulti trasferivano ai giovani i molteplici valori del cibo consumato tutti i giorni. In questi ultimi decenni
DettagliIL GAL GÖLEM IN COLLABORAZIONE CON. LA PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato all Agricoltura PROPONE
IL GAL GÖLEM IN COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI BRESCIA Assessorato all Agricoltura PROPONE Percorso informativo per operatori della ristorazione collettiva a sostegno della conoscenza dei prodotti
DettagliProgetto. Filiera agroalimentare calabrese e biodiversità. in collaborazione con. Progetto Strategico Regionale. Piano di attività
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 8 - AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI Settore n.7: PSR 2014/2020 Capitale umano, Ocm, Programmi operativi delle OP Progetto Filiera agroalimentare calabrese
DettagliAllegato A. Il programma sarà immediatamente eseguibile subordinatamente alle comunicazioni di cui all art. 9 del D.D. 24 febbraio 2016.
Allegato A Il Programma Generale denominato: Regione Lazio per il cittadino consumatore V si avvale delle risorse istituite con legge 23 dicembre 2000, n. 388, art. 148, derivanti dalle sanzioni amministrative
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Direzione Generale
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Direzione Generale REGIONE MARCHE Servizio Agricoltura Bando Concorso Regionale ORTI SCOLASTICI E BIODIVERSITA
DettagliBando Oscar della Salute 2018 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO
Bando Oscar della Salute 2018 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS www.retecittasane.it MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Titolo del Ente proponente Referente del L orto a scuola Comune di Padova Settore Ambiente
DettagliProgetto di comunicazione ed educazione alimentare per le scuole dell Infanzia della provincia di Mantova
Progetto di comunicazione ed educazione alimentare per le scuole dell Infanzia della provincia di Mantova Anno scolastico 2010/2011 Per l anno scolastico 2010/2011 la propone una serie di attività, di
DettagliALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI
ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI Art. 1 - Finalità generali e risorse complessive. La Regione Lazio, in
DettagliSATU PO IMPARAI - PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE ALIMENTARE, AMBIENTALE E SULLA RURALITÀ-FATTORIE DIDATTICHE- A.S. 2012/13 Servizio SIAN mod. Relazione.dot Versione 3.10 del 25.10.2011 PAG.1 DI 6 AREA: Cultura DIRIGENTE: Dirigente
DettagliPROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s )
PROGETTO Scegli con gusto per la salute: cibo, corpo, media (a.s. 2012-2013) Regione Emilia Romagna gruppo AUSL Parma Progetto avviato nell'anno 2010 - Ultimo anno di attività : 2013 Abstract Obiettivo
DettagliI.I.S. "PAOLO FRISI"
I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Scienza degli alimenti Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI SECONDE CORSI: ENOGASTRONOMICI
DettagliArt. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11 Art. 12 Art. 13 Art. 14 Art. 15 Art. 16 Art. 1 Art. 2 1.
Regolamento recante modifiche al Regolamento concernente criteri e modalità per l attuazione degli interventi previsti in materia di istruzione scolastica dall articolo 7, commi 8 e 9, della legge regionale
DettagliC O M M I S S I ONE MENSA
C O M U N E D I ( A v ) I S T I T U T O C O M P R E N S I V O D I C A L I T R I c o n s e z. a n n e s s e C A I R A N O, C O N Z A e S. A N D R E A REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA C O M M I S S
DettagliBando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO
Bando Oscar della Salute 2013 Premio Nazionale Rete Città Sane OMS MODULO PRESENTAZIONE PROGETTO Titolo del Ente proponente Referente del Città in cui ha avuto luogo il Durata del : Descrizione di sintesi
DettagliLA ZUCCHINA CON LA VALIGIA Progetto di educazione alimentare SANA 30 Salone internazionale del biologico e del naturale - Bologna 7 settembre 2018
LA ZUCCHINA CON LA VALIGIA Progetto di educazione alimentare SANA 30 Salone internazionale del biologico e del naturale - Bologna 7 settembre 2018 Gloria Minarelli Dottore Agronomo e Raffaele Billo Imprenditore
DettagliMODULO PRESENTAZIONE PROGETTI / LABORATORI. 1. SINTESI tipologia progetto - Selezionare 1 sola tipologia, A, B o C e le risorse necessarie-
ISTITUTO COMPRENSIVO Guido GOZZANO Via Le Maire 24 10086 RIVAROLO CANAVESE C.F. 92517730013 e-mail TOIC8AC00D@istruzione.it Sede di Via Le Maire Tel. 0124/424706 MODULO PRESENTAZIONE PROGETTI / LABORATORI
DettagliKIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO
KIT DIDATTICO B - PERCORSO SPECIFICO Numero e contesto degli interventi formativi: 10 incontri da ciascuno MODULO 1 CDCA Criticità ambientali presenti sul territorio di Frosinone, impatti sull'agricoltura
DettagliIl percorso NON SOLO MIELE prevede 4 incontri per un totale di 8 ore così ripartite: presentazione percorso ed analisi dei vissuti personali dei
Il percorso proposto ha come tema centrale il miele e gli altri prodotti dell alveare, come valido esempio di prodotto alimentare completo, a basso impatto sull ambiente e la cui produzione è strettamente
DettagliFattorie Didattiche a confronto: l esperienza della Regione Emilia Romagna
Direzione Generale Agricoltura Servizio Ricerca, innovazione e promozione del sistema agroalimentare P. O. Orientamento dei consumi e educazione alimentare Fattorie Didattiche a confronto: l esperienza
DettagliProgetto di comunicazione ed educazione alimentare per le scuole dell Infanzia della provincia di Mantova
Progetto di comunicazione ed educazione alimentare per le scuole dell Infanzia della provincia di Mantova Anno scolastico 2008/2009 Per l anno scolastico 2008/2009 la propone una serie di attività, di
DettagliDirezione Generale UFFICIO II - Politiche Formative - Dirigente: Laura Gianferrari
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L A.S. 2009/2010 (Allegato 1 all Invito a presentare progetti di alternanza scuola-lavoro per l a.s. 2009/2010
DettagliASSOCIAZIONE DONNE PIU D EUROPA onlus
ASSOCIAZIONE DONNE PIU D EUROPA onlus Via Sestriere,22 71042 Cerignola (FG) Part.IVA 93377310722 Impresa Etica L un per l altro con sistema I care Presenta il progetto SAPORI MEDITERRANEI E SALUTE di Italia
Dettaglile proposte laboratoriali Riservate agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado
le proposte laboratoriali 2017 2018 Riservate agli studenti del biennio delle scuole secondarie di secondo grado come nascono le nostre PROPOSTE LABORATORIALI Costruire una proposta formativa in grado
DettagliMATERIA: CLASSE: LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN OBIETTIVI GENERALI
MATERIA: CLASSE: SCIENZA E CULTURA DELL ALIMENTAZIONE QUARTA ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA LIBRO DI TESTO: Rodato S. Alimentazione e Territorio ed. CLITT ISBN 9788808194817 OBIETTIVI GENERALI CONOSCENZE
Dettagli( L.R. 8 agosto 2001, n. 26 e L.R. 30 giugno 2003, n. 12) Allegato A al Decreto del Presidente della Provincia di Rimini n. 71 del 18/09/2017. Pag.
PROGRAMMA PROVINCIALE PER GLI INTERVENTI DI QUALIFICAZIONE DELLE SCUOLE DELL'INFANZIA DEL SISTEMA NAZIONALE DI ISTRUZIONE E DEGLI ENTI LOCALI NONCHÉ PER LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DELLA PROPOSTA EDUCATIVA
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 44 DEL 6 AGOSTO 2007
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 29 giugno 2007 - Deliberazione N. 1147 - Area Generale di Coordinamento N. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario - Disegno di legge regionale ad oggetto
DettagliPiano Intercomunale del Cibo
COS E CIRCULARIFOOD Un percorso di progettazione partecipata finalizzato alla definizione del Piano Intercomunale del Cibo con il contributo dei portatori di interesse locali. COS E IL PIANO INTERCOMUNALE
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 13/02/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 13
Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 30 gennaio 2018, n. 42 Programma Regionale di Comunicazione ed Educazione Alimentare "Sapere i Sapori" per l'anno scolastico 2017
DettagliTITOLO: DALLA SALUTE AL BEN-ESSERE ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Pagina 1 di 5 Palermo, lì N PROGETTO: / TITOLO: DALLA SALUTE AL BEN-ESSERE ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DESTINATARI ALUNNI DELLE CLASSI: Tutte le classi MONTE ORE PER CIASCUN GRUPPO: MONTE ORE PER TUTTI I
DettagliPer Più Scuola - Associazione di Promozione Sociale. Via Lazzaretto, Concorezzo (MB) - C.F
Concorezzo, 28 Novembre 2017 Premessa: La scuola è lo spazio dove si vive ogni giorno una società in miniatura che prepara, nel suo piccolo, alla vita; un istituzione che fa crescere i giovani nell intelletto,
DettagliIstituto Comprensivo Tortoreto. Si allega la nota di cui in oggetto. Si prega di dare massima diffusione alla presente
Istituto Comprensivo Tortoreto Da: noreply@istruzione.it Inviato: giovedì 8 ottobre 2015 10:31 A: scuole-nazionale@istruzione.it Oggetto: Invio nota prot. n. 6082 del 7 ottobre 2015: Celebrazioni per la
DettagliLA ZUCCHINA CON LA VALIGIA Progetto di educazione alimentare MEETING di RIMINI - 21 agosto 2018 Gloria Minarelli Dottore Agronomo e Raffaele Billo
LA ZUCCHINA CON LA VALIGIA Progetto di educazione alimentare MEETING di RIMINI - 21 agosto 2018 Gloria Minarelli Dottore Agronomo e Raffaele Billo Imprenditore agro-alimentare La Zucchina con la valigia
Dettagliscuola INSALUTE Una 28 Settembre 2011 Comune di Monza Urban Center
scuola Una INSALUTE 28 Settembre 2011 Comune di Monza Urban Center www.risorsecomuni.it Il modello lombardo delle Scuole che promuovono salute Monza, 28 settembre 2011 Risorsecomuni La scuola in salute
DettagliARTICOLAZIONE DEL PROGETTO
Progetto Coldiretti Brescia dedicato alle Scuole dell infanzia e primarie di Brescia e provincia: Stili di vita, sana e corretta alimentazione nelle scuole anno scolastico 2016/2017 Illustrissimi Dirigenti
DettagliSINTESI DI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2010/2011 SINTESI PROGETTO/ATTIVITA Sezione 1-Descrittiva 1.1 Denominazione progetto
SINTESI DI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S. 2010/2011 1.1 Denominazione progetto PROGETTO N. A01 FUNZIONAMENTO AMMINISTRATIVO GENERALE Direttrice dei servizi Generali ed Amministrativi: Francesca Cecchitelli
DettagliMisure intese a promuovere la conoscenza e sviluppare il potenziale umano
5.3.1.1 Misure intese a promuovere la conoscenza e sviluppare il potenziale umano 5.3.1.1.1 MISURA 111 Azioni nel campo della formazione professionale e dell informazione Riferimenti normativi Articolo
DettagliPaesaggio rurale e produzioni tipiche. Le relazioni tra l uomo, l ambiente e l agricoltura del nostro territorio.
Paesaggio rurale e produzioni tipiche. Le relazioni tra l uomo, l ambiente e l agricoltura del nostro territorio. Progetto rivolto alle classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di primo
DettagliBando Pubblico per la presentazione di progetti CITTA SOSTENIBILI E AMICHE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI
ALLEGATO A Bando Pubblico per la presentazione di progetti CITTA SOSTENIBILI E AMICHE DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI Art. 1 FINALITA E QUANTIFICAZIONE DEI CONTRIBUTI La finalità dell erogazione del fondo
DettagliPROGETTO FATTORIA DIDATTICA Progetto ideato e promosso da I CEDRI AGRITURISMO per le classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di I
PROGETTO FATTORIA DIDATTICA Progetto ideato e promosso da I CEDRI AGRITURISMO per le classi della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di I grado. PROGETTO FATTORIA DIDATTICA Il progetto Fattoria
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SANDRO PERTINI. Via Duchessa di Galliera, OVADA. Tel. 0143/ Fax 0143/824329
Prot. n. 6757/2016 Ovada, 07/12/2016 Il Dirigente Scolastico Visto il D.M. 435/15 art.1 comma 2 lettera a), che prevede interventi di potenziamento dell offerta formativa a favore dei CTS, in particolare
DettagliCIRCOLO DIDATTICO N.SPEDALIERI DAMMI LA MANO.CAMMINIAMO INSIEME!
CIRCOLO DIDATTICO N.SPEDALIERI ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGETTO CONTINUITA DAMMI LA MANO.CAMMINIAMO INSIEME! Il progetto continuità nasce dall esigenza di garantire al bambino un percorso formativo organico
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA
1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio
Dettagli