FOGLIO INFORMATIVO relativo al MUTUO IPOTECARIO ARTIGIANO

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1 FOGLIO INFORMATIVO relativo al MUTUO IPOTECARIO ARTIGIANO INFORMAZIONI SULLA BANCA CASSA RURALE ED ARTIGIANA DELL AGRO PONTINO BANCA DI SOCIETA COOPERATIVA CREDITO COOPERATIVO Sede Legale e Direzione Generale Via Filippo Corridoni, Pontinia (LT) Tel.: Fax: e mail: info@pontinia.bcc.it / sito internet Codice Fiscale, Partita IVA e n. iscrizione al Registro Imprese di Latina n Iscritta all Albo della Banca d Italia al n cod. ABI Iscritta all Albo delle società cooperative al n. A Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia CHE COS È IL MUTUO IPOTECARIO PER L ARTIGIANO Il mutuo ipotecario per l artigiano è un finanziamento destinato esclusivamente a finanziare la costruzione, l acquisto o la ristrutturazione del laboratorio, l acquisto di macchine ed attrezzature, l approvvigionamento di scorte e di materie prime. Il finanziamento è rivolto a: Imprese Artigiane iscritte nell apposito Albo Provinciale tenuto presso la C.C.I.A.A.; Gruppi di Imprese Artigiane associate o consorziate. Il mutuo ipotecario per l artigiano è un finanziamento a medio lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 anni ad un massimo di 15 anni anche se per determinati prodotti potrebbe avere una durata superiore. Si definisce ipotecario perché è assistito da una garanzia ipotecaria normalmente acquisita sul diritto di proprietà di un bene immobile. Con il contratto di mutuo ipotecario la banca consegna una somma di denaro al cliente che si impegna a rimborsarla, unitamente agli interessi, secondo un piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto stesso. Il rimborso avviene mediante il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali. Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 1 di 8

2 Il cliente, a garanzia dell adempimento delle obbligazioni così assunte, inoltre, conferisce normalmente in garanzia un immobile (che, eventualmente, può essere lo stesso per il cui acquisto o ristrutturazione è stato richiesto il mutuo medesimo) permettendo che la banca iscriva ipoteca su di esso. Nell ipotesi che il cliente non riesca, per qualunque motivo, a restituire la somma ricevuta dalla banca, questa potrà procedere alla vendita dell immobile ricevuto in ipoteca al fine di soddisfare il proprio credito. Il finanziamento Artigiancassa (finanziamento artigiano Legge 25 luglio 1952 n 949 e successive modifiche ed integrazioni) è un finanziamento a medio termine con rientro programmato e può essere assistito da un contributo statale in conto interessi, erogato dalla Cassa per il Credito alle Imprese Artigiane (Artigiancassa). L'entità del contributo e le modalità di erogazione del finanziamento variano secondo la zona in cui è effettuato l'investimento ed in base ai singoli regolamenti Regionali Artigiancassa. Il finanziamento può essere utilizzato dall'impresa in un'unica soluzione, oppure in una o più soluzioni, comunque entro un determinato periodo di tempo denominato periodo di utilizzo e/o di preammortamento, disciplinato dai vari Regolamenti Regionali Artigiancassa. L'Impresa per utilizzare il finanziamento in unica soluzione deve fornire alla banca, al momento della concessione del finanziamento, idonea documentazione comprovante l'avvenuto utilizzo del finanziamento per le finalità artigiane dichiarate. L'Impresa per utilizzare il finanziamento in una o più soluzioni deve fornire alla banca, entro il periodo di utilizzo, idonea documentazione comprovante l'avvenuto utilizzo del finanziamento per le finalità artigiane dichiarate. L eventuale durata medio lunga del finanziamento (superiore ai 18 mesi) permette al cliente di avvalersi del trattamento tributario previsto dal Titolo IV del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 601 e successive modifiche ed integrazioni. Informazioni generali su sgravi fiscali relativi agli interessi sui finanziamenti artigiani o altri sussidi pubblici correnti, o informazioni su dove ottenere ulteriori indicazioni sono disponibili sul sito Al cliente viene reso noto il tasso annuo effettivo globale (TAEG), cioè un indice che esprime il costo complessivo del credito a suo carico espresso in percentuale annua del credito concesso. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso o Il finanziamento artigiano a tasso fisso (agganciato al T.R. vigente al momento della stipula giusto Decreto del Ministro del Tesoro oltre l eventuale spread) presenta per il cliente un rischio Tasso, in sostanza, nel corso del rapporto può determinarsi una variazione al ribasso dei tassi di interesse, mentre l impegno finanziario del cliente rimane agganciato al tasso originariamente pattuito e pertanto restano fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l importo delle singole rate. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 2 di 8

3 Mutuo a tasso variabile o Il finanziamento artigiano a tasso indicizzato, cioè agganciato all andamento di determinati parametri (es. Euribor) variabili nel corso del tempo, presenta per il cliente un rischio di tasso, in sostanza, nel corso del rapporto può verificarsi un aumento del valore del parametro preso a riferimento con conseguente aggravio dell impegno finanziario richiesto al cliente. Tale aggravio può tradursi in un aumento dell importo delle singole rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato ed è certo di poter far fronte agli impegni, nel caso di rialzi dei tassi e relativo aumento dell importo delle singole rate. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito presso tutte Succursali e sul sito ( della Cassa Rurale ed Artigiana dell Agro Pontino banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa. FORMAZIONI SULLA BANCA PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. QUANTO PUÒ COSTARE IL Modalità di calcolo del TAEG su un finanziamento di ,00, con una periodicità della rata mensile con addebito in conto corrente, alle seguenti durate e tassi nominali Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso fisso su finanziamento a 60 mesi al tasso nominale del 5,08% 5,747% Tasso fisso su finanziamento a 84 mesi al tasso nominale del 5,58% 6,139% Tasso fisso su finanziamento a 120 mesi al tasso nominale del 5,83% 6,300% Tasso fisso su finanziamento a 180 mesi al tasso nominale del 6,33% 6,749% Tasso variabile su finanziamento a 60 mesi al tasso nominale del 1,45% 1,975% Tasso variabile su finanziamento a 84 mesi al tasso nominale del 1,65% 2,048% Tasso variabile su finanziamento a 120 mesi al tasso nominale del 1,85% 2,153% Tasso variabile su finanziamento a 180 mesi al tasso nominale del 2,10% 2,330% In caso di mutui che prevedono un tasso variabile, il TAEG ha valore puramente esemplificativo, essendo calcolato sulla base del valore iniziale del tasso e ipotizzando che questo resti immutato per tutta la durata del contratto. Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, ad esempio le spese notarili, gli oneri fiscali diversi dall imposta sostitutiva (che è già inclusa nel TAEG). Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 3 di 8

4 TASSI VOCI Durata Criterio di calcolo degli interessi Tasso di interesse nominale annuo: Tasso fisso su finanziamento a 60 mesi Tasso fisso su finanziamento a 84 mesi Tasso fisso su finanziamento a 120 mesi Tasso fisso su finanziamento a 180 mesi Tasso variabile su finanziamento a 60 mesi Tasso variabile su finanziamento a 84 mesi Tasso variabile su finanziamento a 120 mesi Tasso variabile su finanziamento a 180 mesi COSTI 15 anni anno civile tasso di riferimento + 0,50 punto percentuale tasso di riferimento + 1,00 punto percentuale tasso di riferimento + 1,25 punto percentuale tasso di riferimento + 1,75 punto percentuale Euribor 6 mesi + 1,10 punto percentuale Euribor 6 mesi + 1,30 punto percentuale Euribor 6 mesi + 1,50 punto percentuale Euribor 6 mesi + 1,75 punto percentuale tasso vigente alla data di erogazione del mutuo Tasso di riferimento Giusto Decreto del Ministro del tesoro media Euribor 6 mesi base 365 gg. del mese Euribor 6 mesi precedente la data di inizio del semestre arrotondata a cinque centesimi superiori Tasso di mora tasso debitore contrattualizzato più uno spread massimo di 2 punti percentuali Spese di istruttoria 0,40% con un minimo di euro 400,00 SPESE Spese per la stipula del contratto Imposta sostitutiva Spesa di perizia Adempimenti notarili Assicurazione immobile 0,25% dell importo del finanziamento La parcella del perito è a carico del mutuatario. L'importo di tale voce di spesa è subordinato al valore, tipologia e ubicazione dell'immobile oggetto della garanzia, nonché alle altre spese vive sostenute dal perito per la redazione della perizia a carico del mutuatario incendio e scoppio (tramite compagnia Assimoco S.p.A. e/o BCC Assicurazioni S.p.A.) a carico del mutuatario Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 4 di 8

5 Spese per la gestione del rapporto Incasso rata con addebito automatico in conto corrente Incasso rata con pagamento per cassa Spese per invio comunicazioni 2,00 euro 5,00 euro nessuna Accollo mutuo 75,00 Spese per estinzione anticipata nessuna Spese per decurtazione del nessuna mutuo in corso di ammortamento PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento Tipologia di rata Periodicità delle rate francese costante mensile, trimestrale, semestrale ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Parametro di riferimento Data Valore Tasso artigiano Novembre ,58% Tasso artigiano Ottobre ,48% Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. Tasso di interesse applicato CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO VARIABILE Durata del finanziamento (anni) Importo della rata mensile per ,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni Se il tasso di interesse diminuisce dell 1% dopo 2 anni 1,45% , , ,47 1,85% ,42 987,07 877,90 2,10% ,13 732,07 608,50 Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 5 di 8

6 CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA IN PRESENZA DI TASSO FISSO Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) Importo della rata mensile per ,00 di capitale 5,08% ,77 5,58% ,83 5,83% ,76 6,33% ,92 TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell istruttoria: 45 giorni lavorativi. Disponibilità dell importo: 30 giorni lavorativi. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall art. 2 della legge sull usura (legge numero 108/1996), relativo alla categoria dei contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito internet ( RECESSO E RECLAMI Estinzione anticipata Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo senza applicazione di alcuna commissione aggiuntiva. Procedura semplificata per la cancellazione delle ipoteche Ai sensi dell art.13, commi da 8 sexies a 8 terdecies, del D.L. 31 gennaio 2007, n. 7, convertito in legge dalla L. 2 aprile 2007, n. 40, la Banca comunica all Agenzia del Territorio competente, entro 30 giorni dalla data in cui il mutuo è estinto, l estinzione dell obbligazione medesima. L Agenzia del Territorio, acquisita tale comunicazione di estinzione dell obbligazione e verificata la mancanza di una dichiarazione di permanenza dell ipoteca, procede a cancellare l ipoteca medesima d ufficio, cioè senza necessità di un apposita domanda, entro il giorno successivo alla scadenza del termine di trenta giorni dall estinzione dell obbligazione. Il rilascio, da parte della banca, della dichiarazione di cui sopra non comporta alcuna spesa a carico del cliente. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un altra banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 6 di 8

7 Tempi massimi di chiusura del rapporto La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro il giorno successivo dalla data dell integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso. Reclami I reclami vanno inviati all Ufficio Reclami della banca sito presso la Sede e Centro Direzionale, Servizio Controllo Rischi e Conformità, a Pontinia (LT), in Via F. Corridoni, 37 CAP (e mail info@pontinia.bcc.it) oppure compilando il modulo reclami Mod. RL1 disponibile in qualsiasi Succursale della Banca, che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all Arbitro si può consultare il sito chiedere presso le Filiali della Banca d'italia, oppure chiedere alla banca Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel , sito internet Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati deve preventivamente, pena l improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell apposito registro ministeriale. LEGENDA Accollo Imposta sostitutiva Durata dell istruttoria Disponibilità dell importo Istruttoria Parametro di riferimento Piano di ammortamento Piano di ammortamento francese Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Imposta pari allo 0,25% sull'ammontare del finanziamento. Giorni lavorativi che intercorrono tra la presentazione completa della documentazione e la stipula del contratto. Giorni lavorativi che intercorrono tra la stipula e l effettiva messa a disposizione della somma. Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Piano di rimborso del mutuo con l indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 7 di 8

8 Quota capitale Quota interessi Rata costante Spread Tasso annuo effettivo globale (TAEG) Tasso di interesse nominale annuo Tasso di mora Tasso effettivo globale medio (TEGM) restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quando il tasso di interesse prescelto è un tasso fisso, l importo della rata determinata alla stipula del contratto rimane invariato. Se invece il tasso è variabile, le oscillazioni del parametro di indicizzazione possono determinare la variazione dell importo della rata. Quota della rata costituita dall importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei contratti di mutuo, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. Aggiornato al 4/11/2013 Pagina 8 di 8