Diploma di maturità professionale Tecnico dei servizi commerciali per la pubblicità

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1 Istituto Istruzione Superiore VIRGILIO FLORIANI Via B. Cremagnani, 18 Vimercate (MI) SEZIONI ASSOCIATE: I.P.I.A. V. FLORIANI Via B. Cremagnani, Vimercate (MI) Fax C.F E.mail iisfloriani@tin.it E.mail utecfloriani@tin.it I.P.S. COMMERCIO TURISMO PUBBLICITA A. OLIVETTI Via Adda, Vimercate (MI) Fax E.mail: arcfloriani@tin.it ESAME DI STATO Documento del Consiglio di Classe 5^sez. B (LEGGE 10/12/1997 N D.P.R. 23/07/1998 N O.M. 04/02/2000 N 31) Diploma di maturità professionale Tecnico dei servizi commerciali per la pubblicità Anno scolastico 2014/2015 Oggi 13 maggio alle ore18.30 nell aula professori dei locali dell Istituto Prof.le di Stato Olivetti di Vimercate, il Consiglio della Classe 5^ B dell indirizzo tecnico dei servizi commerciali per la pubblicità redige il presente documento al fine di illustrare il percorso formativo compiuto dalla classe nel corso dell anno scolastico 2014/2015. Documento di Classe Finale 15 Maggio 1

2 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE ELENCO DEI DOCENTI Materia insegnamento Ore Docenti Continuità didattica nel biennio postqualifica AREA COMUNE 1 Italiano 4 Martellotta Maddalena SI 2 Storia 2 Martellotta Maddalena SI 3 Matematica 3 Lombardi Carmen SI 4 Lingua Straniera 3 Galbiati NO (Inglese) 5 Educazione fisica 2 Fresta Antonio NO 6 Religione (per coloro 1 Salvador Giancarla NO che se ne avvalgono) 7 Lingua Straniera Francesca Mauramati SI (Spagnolo) AREA DI INDIRIZZO 8 Marketing 3 Calogero Saieva SI 9 Tecnologia 8 Renato Rotolo NO Professionale Servizi Commerciali Pubblicità 10 Tecnologia 2 Oscar Beder NO Professionale Servizi Commerciali Pubblicità (compresenza) 11 TCR 2 Emanuela Sala NO 12 Sostegno 9 Redaelli Maria Grazia NO 13 Sostegno 4 Mancini NO 14 Storia dell Arte 2 Nicola Navarra SI - Coordinatore: Prof. Renato Rotolo - Dirigente Scolastico: Prof.ssa Anna Maria Falco Documento di Classe Finale 15 Maggio 2

3 SOMMARIO Documento di Classe Finale 15 Maggio 3

4 INTRODUZIONE Profilo professionale dell indirizzo......pag. 5 Rapporti con enti locali e territorio...pag. 5 Profilo professionale in uscita..pag. 6 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Elenco degli alunni...pag. 6 Provenienza scolastica nel triennio...pag. 6 Situazione in ingresso della classe...pag. 6 Debiti formativi nell ammissione alla classe 5^B..pag. 7 Interventi di recupero dei debiti formativi...pag. 7 Relazione finale del Consiglio di classe... pagg 8/9/10/ 11 OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E DIDATTICI Obiettivi deliberati dal Consiglio di classe e livello medio raggiunto.pag. 12 Strategie messe in atto per il loro conseguimento..pag. 13 MODALITA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Tab riassuntive dei metodi e mezzi d insegnamento, degli spazi utilizzati e dei tempi impiegat.pag 13/14/15 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI Scala decimale adottata dal Consiglio di classe.pag. 16 Criteri comuni di valutazione.....pag. 16 Criteri per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità pag. 16 Criteri comuni di valutazione delle esperienze che danno luogo ai crediti pag. 16 STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Tabella generale sulle verifiche utilizzate per le diverse discipline.. pag. 17 Documento di Classe Finale 15 Maggio 4

5 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITÀ DISCIPLINARI DEI SINGOLI DOCENTI Relazioni finali della classe e programmi delle singole discipline...pag. 17 ELENCO DELLE PROVE SCRITTE SIMULATE EFFETTUATE DURANTE L ANNO SCOLASTICO E TABELLA DI CONVERSIONE Tabelle delle simulazioni effettuate nel corso dell anno scolastico 2014/2015..pag. 18 ATTIVITA PROGRAMMATE PER IL PERIODO COMPRESO TRA LA STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO E L INIZIO DELL ESAME Progr. dei singoli docenti, eventuali verifiche, II simulazione della seconda prova d esame di stato.pag. 19 INIZIATIVE CULTURALI INTEGRATIVE ED ETRACURRICULARI Attività integrative e visite d istruzione..pag. 19 Attività extracurriculari: Alternanza Scuola - Lavoro e relativa valutazione pag ARGOMENTI DI INTERESSE PLURIDISCIPLINARE RIFERITI AI CANDIDATI Elenco dei macrotemi di interesse pluridisciplinare scelti dai candidati della 5^ B per il colloquio d esame e relative firme....pag. 20 FIRME DEI DOCENTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DELLA 5^CTS E DEI RAPPRESENTANTI DI CLASSE Tabelle firme...pag. 22 Documento di Classe Finale 15 Maggio 5

6 ALLEGATI AL PRESENTE DOCUMENTO 1. Simulazioni prove d esame e relative griglie di correzione 2. Relazioni finali e programmi delle singole discipline 3. Relazioni finali e programmi delle singole discipline per gli alunni diversamente abili Documento di Classe Finale 15 Maggio 6

7 INTRODUZIONE 1. PROFILO PROFESSIONALE DELL INDIRIZZO DI STUDIO All interno del profilo professionale di riferimento, tale ambito tende a sviluppare competenze nel settore della promozione commerciale e delle connesse attività di comunicazione pubblicitaria. Le competenze di ambito, in termini di conoscenze e abilità, si caratterizzano anche per la progettazione di differenti tipologie di prodotti e servizi pubblicitari. L alunno sa utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; essere sensibili alle differenze di cultura e di atteggiamento dei destinatari, al fine di fornire un servizio il più possibile personalizzato; sviluppare ed esprimere le proprie qualità di relazione, comunicazione, ascolto, cooperazione e senso di responsabilità nell'esercizio del proprio ruolo; svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; contribuire a soddisfare le esigenze del destinatario, nell osservanza degli aspetti deontologici del servizio; padroneggiare l'uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza 2. RAPPORTI CON ENTI LOCALI E TERRITORIO Nel corso dell a.s. 2014/15 l Istituto ha intensificato e allargato i rapporti di collaborazione con gli enti presenti nel territorio, i progetti formativi che sono stati effettuati sono i seguenti: Progetto Action Woman Gli studenti hanno partecipato al progetto Action Woman progetto che ha lo scopo di avvicinare gli studenti al tema della prevenzione contro la violenza sulle donne: e prevedeva una serie di incontri: 1) Conferenza iniziale 2h; 2) Come difendersi in rete; 3) Percorso sulle differenze di genere 4h; 4) Autodifesa 2h; 5) Conferenza finale 2h; Progetto Alternanza Scuola- Lavoro Ha coinvolto l intera classe nel mese di Gennaio/Febbraio, tale attività si è inserita nel percorso di alternanza scuola lavoro perché sono stati previsti momenti di preparazione teorica e di restituzione dell esperienza. La maggior parte degli allievi sono stati inseriti in agenzie pubblicitari, studi di grafica e strutture presenti sul territorio e hanno svolto la loro attività con grafici professionisti e altri operatori commerciali.; nel dettaglio si rimanda all allegato sul progetto attività di Alternanza Scuola- Lavoro. (28 Gennaio 22 Febbraio) Visita mostra antologica Giorgio De Chirico Palazzo Reale di Monza Partecipazione Expo 2015 Fiera di Milano 12/05/2015 Teatro Villoresi Liolà di L. Pirandello 21/02/2015 Anoressia : La verità ti prego 20/04/2015 Auditorium Omi: Spettacolo di sensibilizzazione sulla dipendenza da Gioco d azzardo Maggio PROFILO PROFESSIONALE IN USCITA Il diplomato Tecnico dei Servizi commerciali pubblicitari: ha una preparazione culturale consolidata e coerente con la specificità della sua formazione professionale: A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.2 dell Allegato A), di seguito specificati in termini di competenze. 1. Individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali e internazionali 2. Individuare e comprendere i movimenti artistici locali, nazionali ed internazionali 3.Interagire nel sistema azienda riconoscerne gli elementi fondamentali, i diversi modelli di organizzazione e di funzionamento Documento di Classe Finale 15 Maggio 7

8 4. Interagire nell area della gestione commerciale per le attività relative al mercato, alla ideazione e realizzazione di prodotti coerenti con le strategie di marketing e finalizzate al raggiungimento della customer satisfaction 5. Interagire col sistema informativo aziendale anche attraverso l uso di strumenti informatici e telematici Interagire nei contesti produttivi del settore utilizzando tecniche e strumentazioni adeguate. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 4. ELENCO DEGLI ALUNNI E PROVENIENZA GEOGRAFICA Numero totale alunni : 25 iscritti e 24 frequentanti N COGNOME E NOME COMUNE 1. BARTOLI AGNESE BRUGHERIO (MB) 2. BONFANTI DEBORAH VELASCA VIMERCATE (MB) 3. BOSCHETTI SARA BERNAREGGIO (MB) 4. BRAMBILLA FEDERICA VELASCA VIMERCATE (MB) 5. CLERICI GIULIA GERNO (MB) 6. CORSI ALESSANDRA VILLANOVA BERNAREGGIO (MB) 7. CRIPPA ALICE VIMERCATE (MB) 8. D AGOSTINO GABRIELLA VIMERCATE (MB) 9. DE CARO FRANCESCO RONCO BRIANTINO (MB) 10. DE PAOLI STEFANO ARCORE (MB) 11. DEMARTIS MARTINA ORNAGO (MB) 12. GALBIATI MARZIA MARIA LESMO (MB) 13. GERLINZANI ANNA CORNATE D ADDA(MB) 14. GRANINI LINDA AGRATE BRIANZA (MI) 15. ISELLA FEDERICA AGRATE BRIANZA (MB) 16. LOPA ERICA VIMERCATE (MB) 17. MASTRONARDI MARTINA CORREZZANA (MB) 18. MOTTA CRISTINA BERNAREGGIO (MB) 19. MOTTA NAOMI OSNAGO (MB) 20. RONCO MARTINA BERNAREGGIO (MB) 21. SCALZOTTO MARTINA AGRATE BRIANZA (MB) 22. TREMOLADA GIORGIA CONCOREZZO (MB) 23. UMBRO ANDREA CONCOREZZO (MB) 24. VLORA BRAIAN CREMELLA (LC) 25. ZAHYANI KAOTAR CONCOREZZO (MB) Documento di Classe Finale 15 Maggio 8

9 5. PROVENIENZA SCOLASTICA NEL TRIENNIO ANNO SCOLASTICO 2012/2013 3^D 2013/2014 4^D 2014/2015 5^B TOTALE ALUNNI DALLA STESSA SEZIONE DA ALTRA SEZIONE O INDIRIZZO DELL ISTITUTO (nuovi interni) DA ALTRO ISTITUTO (nuovi esterni) SITUAZIONE DI INGRESSO ALLA CLASSE Dati relativi alla classe 4^ D risultanti dallo scrutinio finale dell anno scolastico precedente: NUMERO STUDENTI CLASSE 4^ d N PROMOSSI N PROMOSSI CON DEBITO FORMATIVO N NON PROMOSSI DEBITI FORMATIVI NELL AMMISSIONE ALLA CLASSE 5^D AREA COMUNE N DEBITI AL TERMINE DELLA CLASSE QUARTA N DEBITI COLMATI DURANTE LA CLASSE QUINTA Inglese 1 0 Matematica 4 0 AREA DI INDIRIZZO Storia dell arte INTERVENTI DI RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI Per quanto riguarda le discipline interessate, per gli alunni con debito formativo non colmato sono stati effettuati corsi di recupero nei mesi estivi. Documento di Classe Finale 15 Maggio 9

10 RELAZIONE FINALE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^D 9. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE La classe 5^B, al termine dell anno scolastico risulta composta da 26 alunni, di cui 21 provenienti dalla classe 4^D dell Istituto e 5 provenienti dalla classe IFP ; gli studenti scrutinati pertanto risultano 25. L alunno De Paoli Stefano non frequenta più dall nizio di Maggio 2015, a causa delle numerose insufficienze. Nel complesso è abbastanza omogenea per quanto riguarda l estrazione socio-culturale e la partecipazione al dialogo, lo è un po meno per interessi e attitudini. Nella classe sono stati inseriti 5 alunni profenienti dal corso IFP indirizzo turistico dello stesso Istituto. (Per questi studenti è stato somministrato un corso di 10 ore ciascuno in Comunicazione Pubblicitaria e Spagnolo ) Quindi la classe si trovava all inizio con gruppi di alunni che andavano velocità diverse. L alto numero degli alunni l eterogeneità culturale e tecnico/pratico ha fatto si che si dovesse spingere quasi a forza singolarmente gli alunni e facendo si che alcune programmazioni professionalizzanti come Comunicazione pubblicitaria avesse un rallentamento e l impossibilità di studiare alcune parti del programma previsto. Nella classe è presente un alunno diversamente abile, seguito dalla docente di sostegno, Prof.ssa Maria Grazia Redaelli per n. complessivo di 9 ore settimanali e si richiede la sua presenza durante lo svolgimento delle prove scritte dell'esame di Stato, e dalla Prof.ssa Mancini per n. complessivo di 4 ore. Tutti gli allievi si presentano per la prima volta agli Esami di Stato 10. CONTINUITA DIDATTICA NEL BIENNIO Gli insegnanti che hanno condiviso con la 5B un percorso almeno biennale (in alcuni casi anche pluriennale) sono stati quelli di Italiano e Storia (prof.ssa Martellotta), Matematica (prof.ssa Carmen Lombardi) Marketing (prof. Calogero Saieva) Un ricambio invece si è verificato nelle altre materie. Nel caso di cambiamento dei docenti gli alunni si sono parzialmente adeguati ad essi. 11. PARTECIPAZIONE AL DIALOGO EDUCATIVO ED IMPEGNO NELLO STUDIO La classe, pur presentandosi apparentemente omogenea, in alcune occasioni ha evidenziato una divisione al suo interno per bisogni e stili relazionali diversi. Per quanto riguarda il comportamento, gli alunni hanno mantenuto nei confronti degli insegnanti e degli operatori scolastici un atteggiamento corretto e serio. Un piccolo numero di alunni ha partecipato attivamente alle attività didattiche, impegnandosi in modo adeguato, pur con diverse abilità di partenza, conseguendo livelli di preparazione diversificati, ma pur sempre soddisfacenti. Un secondo gruppo, più numeroso, non è sempre stato continuativo nell impegno scolastico richiesto dalle diverse materie ed in alcuni ambiti disciplinari si evidenziano ancora alcune lacune. I risultati conseguiti non sono comunque stati sempre soddisfacenti per alcuni alunni, in qualche caso permangono difficoltà nella produzione scritta/grafica, nella rielaborazione individuale, nell autonomia e gestione dello studio personale e nella costanza dell impegno. La classe si è mostrata comunque abbastanza disponibile e motivata al dialogo scolastico. Per alcune discipline è stato necessario eliminare alcuni argomenti previsti in sede di programmazione preventiva, per lasciare spazio ai numerosi progetti e attività in cui la classe è stata coinvolta, soprattutto per quanto riguarda l area professionalizzante. 12. RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI PREFISSATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE Gli obiettivi didattici ed educativi generali della programmazione di inizio d anno del C.d.C. della 5^B sono la risultante di un progressivo potenziamento attuato nel corso del biennio e rispecchiano in linea di massima la programmazione educativa e didattica d Istituto. Gli obiettivi formativi sono stati raggiunti in modo abbastanza soddisfacente, relativamente alla socializzazione, alla consapevolezza delle proprie attitudini e della capacità di orientarsi nel futuro; per quanto riguarda il possesso di senso critico la situazione appare diversificata. Documento di Classe Finale 15 Maggio 10

11 L obiettivo didattico comune a tutte le discipline è stato quello di formare una figura professionalmente competente nel settore della grafica pubblicitaria. Gli allievi più meritevoli per impegno hanno acquisito conoscenze complete nelle varie discipline; altri invece sono stati più discontinui nell impegno e meno motivati al raggiungimento degli obiettivi prefissati, e hanno faticato di più a raggiungere una sufficiente conoscenza pluridisciplinare. In alcuni alunni permangono carenze espositive scritte e orali e difficoltà argomentative, determinate da lacune pregresse e/o discontinuità nello studio. 13. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Gli studenti di 5 B sono stati coinvolti nel progetto di alternanza dal 26/01/2014 al 20/2/2015 per un totale di ottanta ore. Lo stage è stato organizzato presso agenzie pubblicitarie, studi grafici e strutture commerciali per far confrontare i discenti con la realtà dell attività professionale e reale, affrontata durante l anno a livello didattico (di seguito l elenco delle strutture ospitanti con i voti assegnati agli studenti dai tutor aziendali). L esperienza di quest anno si integra con quella fatta in terza superiore, con IFS (Impresa Formativa Simulata) e in quarta, presso agenzie, studi grafici. Si sottolinea che non tutti gli alunni hanno avuto la possibilità di effettuare il periodo di stage presso strutture professionali di grafica pubblicitaria, ma una parte lo ha svolto presso esercizi commerciali, alberghi, agenzie di marketing, perché dato il numero complessivo degli alunni non si è potuto trovare per tutti attività professionali di grafica che li ospitassero. La possibilità di sperimentare il lavoro reale sia grafico/pubblicitario che commerciale/marketing mette in condizioni gli allievi di maturare la consapevolezza del ruolo professionale che andranno ad assumere individuando così l area di intervento più confacente alle loro aspirazioni. Questo percorso si poneva inoltre l obiettivo di far sviluppare agli alunni competenze trasversali quali: - la capacità di analizzare la realtà in cui si è inseriti e di riconoscere le figure che vi operano, con i rispettivi ruoli e compiti - la capacità di riconoscere nella realtà le situazioni apprese a livello didattico e di integrare le conoscenze con esperienze dirette - la responsabilizzazione rispetto ai compiti assegnati e la capacità di lavorare in gruppo - lo sviluppo delle capacità sociali e relazionarli - la capacità di autovalutazione L esperienza del tirocinio è stato per gli allievi riconducibile a due fasi ben distinte: A. Un primo momento caratterizzato, da uno stato fisiologico di passività, giustificato dal fatto che ogni situazione nuova spaventa intimidisce blocca, dove gli allievi osservare la struttura, gli utenti, le figure professionali; a partecipare alle attività di lavoro proposto B. Un secondo momento, caratterizzato da una fase più attiva e partecipativa, dove tutti hanno saputo mettersi in gioco con maggiore entusiasmo, interesse, curiosità, determinazione. Il giudizio globale dell esperienza, espresso dagli allievi è stato più che positivo. Per ogni allievo è stato formulato un valutazione dell esperienza dal docente tutor, prof. Renato Rotolo, che ha corretto gli elaborati degli allievi e preso visione della valutazione delle aziende ospitanti. Il giudizio globale è stato calcolato su una scala di valori da 1 a 10, il 70% dello stesso tiene conto della valutazione della struttura ospitante, il restante 30% della qualità e dell accuratezza del materiale elaborato degli stagisti. Anche il riscontro ottenuto dalle strutture ospitanti è stato positivo: quasi tutte hanno individuato negli studenti molto interesse, voglia di imparare e capacità di mettersi in gioco anche se non tutti gli studenti hanno provato di avere la stessa attitudine verso i vari compiti propostigli dai tutor. Documento di Classe Finale 15 Maggio 11

12 14. VALUTAZIONE Tutti gli indicatori inerenti all assiduità della frequenza scolastica, l interesse e l impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative saranno misurati nella votazione finale in sede di assegnazione del credito scolastico. Nella valutazione di fine anno confluiscono tutte le informazioni raccolte in itinere e sintetizzate in voti, sia relativamente al livello di preparazione raggiunto che alla partecipazione e impegno evidenziati. Si adotta la scala valutativa da 1 a INTERVENTI DI RECUPERO E DI SOSTEGNO La forma di attività di recupero/sostegno privilegiata da quasi tutto il C.d.C. è stata quella in itinere, effettuata durante le ore curriculari, quando dai risultati delle prove di verifica è emerso il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi da parte degli allievi. Il recupero si è attuato con varie modalità cercando di colmare le lacune e di sostenere la comprensione dei concetti minimi e delle principali tematiche. Si specifica che il docente di Tecnologia Professionale Servizi Commerciali Pubblicità e Spagnolo ha svolto un corso di recupero pomeridiano di 10 h ciascuno rivolto agli alunni profenienti dall indirizzo Turistico ad inizio anno, e a fine anno Tecnologia Professionale Servizi Commerciali Pubblicità di 4 h. Mentre la Prof.ssa di Inglese ha effettuato un corso di recupero pomeridiano di 4 h nel mese di Aprile LAVORO SVOLTO IN PREPARAZIONE ALL ESAME DI STATO: SIMULAZIONI In preparazione alla prima e seconda prova dell esame di Stato, i docenti interessati hanno effettuato due simulazioni secondo le tipologie fissate dal Ministero. Per ciò che concerne la terza prova, l accertamento delle competenze tecnico-scientifiche è stato effettuato con verifiche pluridisciplinari. In particolare, sono state proposte due simulazioni, entrambe a tipologia mista (con due domande aperte con risposte massimo di 10 righe e 4 domande a risposta multipla con 4 item). Affinché la commissione giudicatrice possa più agevolmente orientarsi in sede di valutazione e onde evitare difformità rispetto ai criteri con cui gli allievi sono stati abitualmente giudicati, il C.d.C. allega al seguente documento anche le griglie di valutazione di cui hanno fatto uso i docenti per le diverse tipologie di prove e copia delle prove stesse. Le prove di simulazione sono agli atti e a disposizione della Commissione giudicatrice. Per altri particolari si può fare riferimento all apposito spazio dedicato alle simulazioni nel presente documento di classe. 17. RELAZIONI CON LE FAMIGLIE E stata ricercata la collaborazione con le famiglie, allo scopo di rendere i genitori partecipi del processo formativo degli allievi. Pertanto, in aggiunta alla pagella del primo quadrimestre, è stato consegnato materiale informativo per illustrare in itinere la situazione didattica degli allievi con carenze. Tale collaborazione è risultata fruttuosa in occasione degli incontro pomeridiani con le famiglie. Documento di Classe Finale 15 Maggio 12

13 OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E DIDATTICI 18. OBIETTIVI DELIBERATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE E LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO Gli obiettivi educativi e didattici generali della programmazione iniziale del Consiglio della 5^ B sono la risultante di un progressivo potenziamento attuato nel corso del triennio professionlizzante e rispecchiano in linea di massima la programmazione educativa e cognitiva d Istituto. OBIETTIVI COGNITIVI Portare dalla conoscenza teorica all applicazione pratica i contenuti, le tecniche, i metodi e le regole proprie di ogni disciplina Potenziare le abilità del leggere, dello scrivere, dell ascoltare e del parlare. Promuovere la capacità di valutare e giudicare fatti e problemi attraverso giudizi motivati e ragionati. Avviare al confronto di fatti e contenuti individuando e schematizzando analogie e differenze. Far acquisire autonomia nell organizzazione del lavoro promuovendo le capacità progettuali e di lavoro per obiettivi, nell ambito del lavoro sia individuale che di gruppo. Saper sostenere e motivare le proprie opinioni Promuovere la capacità rielaborativa degli argomenti trattati Saper applicare le capacità logiche intuitive per compiere astrazioni Acquisire autonomia nella ricerca delle fonti, anche utilizzando macchine e strumenti propri delle moderne tecnologie FORMATIVI Essere consapevoli delle proprie capacità, attitudini e limiti Sviluppare le capacità critiche Sapersi orientare nelle scelte professionali e/o culturali per quanto attiene alle possibilità specifiche offerte non raggiunto LIVELLO RAGGIUNTO IN MEDIA parzialmente raggiunto raggiunto pienamente raggiunto Documento di Classe Finale 15 Maggio 13

14 dal titolo di studio 19. STRATEGIE MESSE IN ATTO PER IL LORO CONSEGUIMENTO Per gli obiettivi didattici il Consiglio di classe ha stabilito: L adozione di metodologie di insegnamento e di verifica diversificate utilizzando un ampia gamma di strumenti La comunicazione agli studenti delle conoscenze e competenze che intende far loro conseguire secondo i principi della contrattualità educativa L aggancio costante all attualità onde evitare l impressione di una frattura fra cultura e vita. 20. MODALITA DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE TABELLE RIASSUNTIVE DEI METODI E MEZZI D INSEGNAMENTO, DEGLI SPAZI UTILIZZATI E DEI TEMPI IMPIEGATI Inserire una x nelle caselle corrispondenti: METODI DI INSEGNAMENTO (gestione gruppo classe) lezione frontale e dialogata lavori di gruppo e attività di laboratorio Esercitazioni pratiche Discussione guidata AREA COMUNE relazioni analisi testuale Italiano risoluzioni di problemi e di esercizi Storia Matematica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Spagn.) Educazione Fisica Religione Tec. Prof. Serv. Comm. Pubbl. AREA DI INDIRIZZO x x x x x TCR Storia dell arte x x x Marketing x x x x Documento di Classe Finale 15 Maggio 14

15 Computer cd-rom e attrezzi sportivi SUSSIDI DIDATTICI (materiali di supporto) LIM e proiettori sussidi audiovisivi (VHF) AREA COMUNE Libro di testo Giornali e fonti normative Fotocopie e appunti Materiale d aggiorna mento e riviste Italiano Storia Matematica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Spagn.) Educazione Fisica Religione AREA D INDIRIZZO Tec. Prof. Serv. Comm. Pubbl. Tcr Storia dell arte Marketing Classe SPAZI UTILIZZATI Laboratorio di Palestra informatica AREA COMUNE Teatro Cinema Visite aziendali Biblioteca Italiano Storia Matematica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Spagn.) Educazione Fisica Religione Tec. Prof. Serv. Comm. Pubbl. TCR Soria dell arte AREA DI INDIRIZZO Marketing Documento di Classe Finale 15 Maggio 15

16 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Ore effettivamente svolte al 15/05/2014 (1 quadrimestre 2 quadrimestre) Previsione di fine anno AREA COMUNE Italiano Storia Matematica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Spagn.) Scienze Motorie Religione MATERIE D'INDIRIZZO Tec. Prof. Serv Comm. Pubbl. TCR Storia dell Arte Marketing Tec. Prof. Serv. Comm. Pubbl. (compr.) Documento di Classe Finale 15 Maggio 16

17 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI 21. SCALA DECIMALE ADOTTATA DAL CONSIGLIO DI CLASSE Il voto nella materia è dato: dalla media dei voti riportati dallo studente nelle verifiche scritte, grafiche, pratiche e orali, utilizzando la scala decimale da 1 a 10; dalla regolare e puntuale frequenza alle lezioni, dall impegno, dalla partecipazione, dal rispetto delle consegne. 22. CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE I criteri di valutazione del Consiglio di classe sono i seguenti: livello di partenza dell alunno nelle singole discipline; interesse e impegno nell attività didattico-educativa; capacità di organizzazione autonoma nello studio; progressione dei risultati dell alunno nel corso dell anno scolastico; profitto ottenuto nei corsi di recupero (se effettuati); raggiungimento degli obiettivi minimi, di contenuto e formativi, propri delle singole discipline. 23.CRITERI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA Si sono seguiti gli indicatori presenti nella seguente tabella: VOTO IN MOTIVAZIONI DECIMI Non conosce le informazioni, le regole e la terminologia di base. Non è in grado di applicarle né di comunicarle (NON HA CONSEGUITO GLI OBIETTIVI) Conosce in maniera frammentaria e superficiale informazioni, regole e 4 terminologia di base; commette gravi errori nell applicazione e nella comunicazione (NON HA CONSEGUITO GLI OBIETTIVI FONDAMENTALI) Conosce parzialmente le informazioni, le regole, il lessico di base che applica con 5 difficoltà anche in situazioni note; evidenzia carenze nella comunicazione (HA CONSEGUITO SOLO IN PARTE GLI OBIETTIVI) Conosce e comprende parzialmente le informazioni, le regole e la terminologia di base, pur non riuscendo ad applicarle in maniera autonoma in situazioni note. 6 Evidenzia semplicità e linearità nella comunicazione (HA CONSEGUITO GLI OBIETTIVI MINIMI) Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base della disciplina; le applica e comunica con sostanziale correttezza, in situazioni note 7 senza commettere gravi errori (HA DISCRETAMENTE CONSEGUITO GLI OBIETTIVI) Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia della disciplina; le applica anche in situazioni non note, opportunamente guidato, senza 8 commettere errori gravi; comunica in modo appropriato (HA CONSEGUITO GLI OBIETTIVI) Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base; le 9 applica correttamente anche a situazioni non note; sa autonomamente collegare argomenti diversi; sa comunicare in modo preciso ed esauriente utilizzando in modo appropriato il linguaggio specifico (HA PIENAMENTE RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI) Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base; le applica correttamente anche a situazioni non note; sa autonomamente collegare 10 argomenti diversi; sa comunicare in modo preciso ed esauriente utilizzando in modo appropriato il linguaggio specifico; approfondisce autonomamente ed in modo originale e brillante i diversi argomenti, sa valorizzare il proprio lavoro. (HA PIENAMENTE RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI; ECCELLENZA ) Documento di Classe Finale 15 Maggio 17

18 24.CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE DELLE ESPERIENZE CHE DANNO LUOGO AI CREDITI Per l attribuzione dei crediti il C.d.C., nello scrutinio finale, tiene conto delle qualificate esperienze, debitamente documentate, indicate nella seguente tabella secondo quanto previsto agli artt. 11 e 12 del D.P.R. 23/7/98 n. 323: CREDITO SCOLASTICO (Esperienze acquisite all interno della scuola) CREDITO FORMATIVO (Esperienze acquisite al di fuori della scuola) Grado di preparazione complessiva raggiunto da ciascun alunno nell a.s. in corso, con riguardo al profitto (media dei voti). Partecipazione attiva all attività didattica. Partecipazione alla vita scolastica e ad attività complementari ed integrative. Attività culturali, artistiche e ricreative. Attività sportive a livello agonistico. Attività riguardanti l ambiente. Attività di stage e formazione professionale. Attività di volontariato. Attività di cooperazione e solidarietà. N.B. In presenza di provvedimenti disciplinari e altri rilievi negativi non si procede all attribuzione dei crediti aggiuntivi di cui sopra. 25. STRUMENTI DI VERIFICA ADOTTATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE TABELLA GENERALE SULLE VERIFICHE UTILIZZATE PER LE DIVERSE DISCIPLINE Segnare le caselle corrispondenti indicate nella tabella seguente: MATERIA Ana lisi e com me nto test o lette rari o Te ma tra dizi on ale ar tic ol o di gi or n al e s a g g i o b r e v e P r o v a p r a t i c a Prove struttur ate e semist rutturat e S i m u l a z i o n i Casi prati ci e prof essi onali e Prob lemi e risol uzio ne di eser cizi Svil upp o di prog etti e rela zioni Esposi zione e compr ension e testi in lingua AREA COMUNE Italiano Storia Matematica Lingua straniera (Inglese) Lingua straniera (Spagn.) Educazione Fisica Religione AREA DI INDIRIZZO Tec.Prof.Serv.Comm.Pubb TCR Storia dell arte Marketing Interr ogazi oni Orali e scritt e Documento di Classe Finale 15 Maggio 18

19 CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA DISCIPLINARI DEI SINGOLI DOCENTI 26. RELAZIONE FINALE DELLA CLASSE E PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI Questa sezione è compilata da ogni docente in rapporto al piano di lavoro individuale effettivamente svolto e sottoscritto (Vedasi allegato). ELENCO DELLE PROVE SCRITTE SIMULATE EFFETTUATE DURANTE L ANNO SCOLASTICO E TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI 27. TABELLE DELLE SIMULAZIONI EFFETTUATE NEL CORSO DELL ANNO SCOLASTICO SIMULAZIONI DELLA 1^ PROVA D ESAME Materia Tipologia della Data della Prova Durata della prova prova Italiano Tipologie: A, B, 09 marzo ore C, D Italiano Tipologie: A, B, C, D 13 aprile ore SIMULAZIONI DELLA 2^ PROVA D ESAME Materia Tipologia della Data della prova Durata della prova prova Tec.Prof.Serv.Comm. Pubblicità Come da esame di stato 18 marzo ore Tec.Prof.Serv.Comm. Pubblicità Come da esame di stato 15 aprile ore SIMULAZIONI DELLA 3^ PROVA D ESAME Materie coinvolte Tipologia della Data della prova Durata della prova prova Marketing; Inglese; Spagnolo; Storia dell arte Tipologia a domande aperte e domande a 10 marzo ore Marketing; Matematica; Spagnolo; Inglese risposta multipla. Tipologia mista a domande aperte e domande a risposta multipla. 14 aprile ore Documento di Classe Finale 15 Maggio 19

20 TABELLA CONVERSIONE DALLA VALUTAZIONE IN QUINDICESIMI A QUELLA IN DECIMI Voti in quindicesimi Voti in decimi Per le tracce delle prove, per i criteri e le griglie di valutazione utilizzate vedasi allegato. Le prove sono disponibili in Vicepresidenza e a disposizione della Commissione d esame. ATTIVITA PROGRAMMATE PER IL PERIODO COMPRESO TRA LA STESURA DEL PRESENTE DOCUMENTO E L INIZIO DELL ESAME In questo periodo ogni insegnante porterà a termine il proprio programma e concluderà le attività previste dal piano annuale didattico. INIZIATIVE CULTURALI INTEGRATIVE ED ETRACURRICULARI Fino alla fine delle lezioni è prevista solo la partecipazione alla Terza Fiera Impresa Simulata. 28. ATTIVITA INTEGRATIVE Fino al termine delle lezioni non sono previste altre attività integrative se non quelle legate alla correzione delle tesine. ATTIVITA CULTURALI ARTISTICO-LETTERARIE E DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: ATTIVITA IN PREPARAZIONE AL LAVORO: Progetto Alternanza Scuola- Lavoro ha coinvolto l intera classe nel mese di Gennaio/Febbraio; tale attività si è inserita nel percorso di Terza Area perché sono stati previsti momenti di preparazione teorica e di restituzione dell esperienza. La maggior parte degli allievi sono stati inseriti in agenzie pubblicitarie, studi professionali e strutture commerciali presenti sul territorio e hanno svolto la loro attività con professionisti del settore grafico e commerciale. Nel dettaglio si rimanda all allegato sul progetto Attività di alternanza Scuola-Lavoro. (27 gennaio-22 Febbraio ) Documento di Classe Finale 15 Maggio 20

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