Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree Il Sito Militare di Piazza d armi
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- Marilena Forte
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1 Il Sito Militare di Piazza d armi Razionalizzazione, accorpamento ed ammodernamento del patrimonio immobiliare in uso al Ministero della Difesa nella città di Milano
2 Premessa In data 8 agosto 2014 il Ministero della Difesa, l Agenzia del Demanio ed il Comune di Milano hanno sottoscritto un Protocollo d Intesa finalizzato alla riqualificazione e razionalizzazione di alcuni siti militari presenti sul territorio cittadino. I siti indicati dal Ministero della Difesa sono: Caserma Mameli, viale Suzzani 125, sede del 3 Reggimento Bersaglieri; Magazzini di commissariato Milano-Baggio denominati Magazzini di Baggio,via Della Rovere, sede del deposito materiali dell Aeronautica Militare; Area addestrativi denominata Piazza d Armi; Analisi Alla luce dell intesa sottoscritta, il Comune di Milano - Settore Pianificazione Tematica e Valorizzazione areevalorizzazione Aree, in accordo con il Ministero della Difesa e l Agenzia del Demanio, ha avviato un gruppo di lavoro per individuare le soluzioni tecniche e il percorso amministrativo atte alla migliore valorizzazione e contestualizzazione di tali aree.. Nei siti individuati, sono presenti edifici dichiarati di interesse culturale ai sensi dell art.10 del D.lgs n.42 del 22 gennaio 2004 (Codice dei beni culturali e del Paesaggio). Solo l area denominata Piazza d Armi risulta libera da vincoli, in quanto libera da edificazioni. Le aree sono classificate nel PGT, come ambiti di trasformazione, pertanto, verificati gli indici di Ut., si è proceduto con il calcolo della s.l.p. insediabile. 2
3 Siti militari in trasformazione 3
4 Piazza d Armi - Magazzini di Baggio 4
5 Piazza d Armi - Caserma S. Barbara Magazzini di Baggio L ambito di trasformazione urbana, oltre alle prescrizione riportate nel PGT, risulterà caratterizzato dalla presenza di un parco urbano utile a garantire continuità rispetto ai sistemi ambientali esistenti ed in programmazione. Lo sviluppo est-ovest dell ambito stesso consentirà un facile collegamento tra il tessuto consolidato ed il Parco delle Cave, determinando un ingresso al sistema di Boscoincittà. La realizzazione di viabilità interrata permetterà di potenziare il trasporto pubblico e la mobilità lenta. Un nuovo collegamento su ferro tra le stazioni di S. Cristoforo e Certosa, nonché un corridoio verde assicureranno una forte accessibilità all area. Oltre al mix funzionale, favorendo servizi ad alto tasso di frequentazione, l obiettivo da garantire è il mix sociale. * Quota parte della s.l.p. sarà destinata al Social Housing. Nel Social Housing (HS) sono incluse le tipologie edilizie, definite nella Delib. Cons. 42/2010, di seguito elencate: convenzionata agevolata in vendita, in locazione l.r. 14/07, a canone concordato L. 431/98, con patto di futura vendita L. 179/92-l.r. 14/07, canone sociale, case per studenti, co-housing, alberghi low-cost e alloggi temporanei in strutture modulari prefabbricate. Piazza D Armi P.la Perrucchetti, 1 s.l.p mq* funzioni urbanei parco 50 % St > mq Spazi e servizi di interesse > mq pubblico generale > 50% St Magazzini di Baggio Via della Rovere, 5 s.l.p mq* funzioni urbane parco 50% St > mq Spazi e servizi di interesse > mq pubblico generale > 50% St 5 Dalla lettura degli elaborati grafici di PGT l area non risulta interessata da vincoli di natura ambientale; si segnala altresì la programmazione di una strada urbana di quartiere che garantisca il collegamento Nord/Sud (tav. R.05/1C).
6 Piazza d Armi - Caserma S. Barbara Magazzini di Baggio 6 Servizi esistenti
7 Magazzini di Baggio Ambito di Trasformazione Dichiarazione d interesse Zona 7 Immobili non sottoposti a tutela 7 Immobili di interesse culturale Il bene denominato Palazzina di Comando Dei Magazzini Di Baggio è dichiarato di interesse storico artistico ai sensi dell art. 10 del D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i., e rimane quindi sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel predetto Decreto Legislativo. La Palazzina fa parte di un insieme più ampio denominato MAGAZZINI Di Baggio, annesso a un quartiere monofunzionale realizzatp nei primi anni del XX secolo in conseguenza alle esigenze di decentrare parte delle caserme collocate all interno del centro storico di Milano e realizzato sulla base di un accordo con il comune in prossimità della nuova Piazza d Armi della Caserma Santa Barbara in località Baggio. L ingresso dell area avviene in corrispondenza di una stradina secondaria in adiacenza alla attuale Piazza d Armi, tramite due cancellate adiacenti la Palazzina di Comando in questione. L edificio ha una planimetria a C, due piani fuori terra, sul prospetto principale presenta delle bucature regolari; sulle ali al primo piano in corrispondenza con gli uffici vi è un balcone che si trasforma in tettoia e ripara le scale d ingresso al piano rialzato. La teoria di finestrature del fronte prospiciente via Della rovere si caratterizza per l uso di cornici in pietra al primo ed al secondo livelli, oltre che per un portale monumentale disposto in posizione centrale come elemento cardine della composizione simmetrica della facciata principale. L attacco a terra avviene attraverso una zoccolatura in pietra su cui si aprono una serie di finestre di piccole dimensioni allineate alle bucature dei piani superiori utilizzate per far prendere luce ai locali del piano seminterrato. Tali elementi architettonici coevi al periodo di costruzione del manufatto e ben conservati concorrono a determinare l interesse culturale del bene indicato. Pertinenze Magazzini di Baggio complesso architettonico: Realizzato nei primi anni del XX secolo il complesso in questione si compone di diversi capannoni di diverse dimensioni, realizzati con struttura portante in cemento armato, solai in laterocemento e copertura a falda. Le tecniche e i materiali utilizzati sono del tutto correnti e privi di pregio nonchè privi di elementi originali - o di originale interpretazione di modelli precedenti e pertanto non sufficientemente dotati per un eventuale interesse culturale. Pertanto l immobile in oggetto è ESCLUSO dalle disposizioni di tutela di cui alla parte II titolo I del Decreto Legislativo 42/2004 e s.m.i. in quanto l edificio NON presenta caratteri matrici, formali, architettonici e tipologici tali da giustificarne la sottoposizione a tutela. (Estratto dal decreto di vincolo Prot )
8 Magazzini di Baggio 8 Rilievo fotografico
9 Piazza d Armi Ambito di Trasformazione Dichiarazione d interesse Zona 7 Immobili non sottoposti a tutela Immobili di interesse culturale Area incolta pianeggiante, utilizzata dalla vicina caserma S. Barbara come area di esercitazione. Attualmente l area di proprietà del Demanio Militare, risulta inutilizzata e non presenta elemento da far supporre un interesse culturale. L area, pertanto, è valutata di non interesse e quindi non è sottoposta a tutela. L immobile in oggetto è ESCLUSO dalle disposizioni di tutela di cui alla parte II titolo I del Decreto Legislativo 42/2004 e s.m.i. in quanto l edificio in questione NON presenta caratteri materici, formali, architettonici e tipologici tali da giustificarne la sottoposizione a tutela. (Estratto dal decreto di vincolo Prot ) 9
10 Piazza d Armi 10 Rilievo fotografico
11 Piazza d Armi Magazzini di Baggio Settore Settore Pianificazione Pianificazione Tematica Tematica e Valorizzazione e Valorizzazione Aree Aree Stato di fatto Caserma S. Barbara* A Piazza d Armi St mq Ut 0,70 slp = mq Caserma S. Barbara St mq Magazzini di Baggio St mq Ut 0,70 slp= mq ST Ut SLP generata Zona 7 Piazza d Armi mq 0,70 mq/mq mq Magazzini di Baggio mq 0,70 mq/mq mq TOTALE mq mq 11 * La Caserma S. Barbara, pur rientrando nell Accordo di Programma, attualmente non è oggetto di dismissione. La Superficie Territoriale considerata è quindi relativa alla Piazza d armi ed ai Magazzini di Baggio. ST: superficie territoriale Ut: indice di utilizzazione territoriale SLP: superficie lorda complessiva di pavimento Area di progetto
12 Il Gruppo di Lavoro ha il compito di: Individuare le soluzioni tecniche ed i percorsi amministrativi adeguati al raggiungimento degli obiettivi strategici condivisi; ricercare soluzioni di sistema ed innovative alle problematiche più complesse; verificare possibili sinergie tra le esigenze di valorizzazione, sviluppo, razionalizzazione, gestione efficiente e dismissione dei patrimoni immobiliari pubblici; definire, anche attraverso la predisposizione di studi di fattibilità, gli elementi tecnici, amministrativi ed economico-finanziari delle iniziative di valorizzazione e rifunzionalizzazione, verificando la coerenza delle stesse con le norme del governo del territorio ovvero individuando le linee guida e le procedure più semplificate per le eventuali varianti alla pianificazione urbanistica vigente; collaborare per tutte le attività che risultino necessarie o utili alla valorizzazione, razionalizzazione, ottimizzazione e dismissione dei patrimonio immobiliare dello Stato. Tale gruppo verrà coordinato dal Comune di Milano 12
13 Durata dell intesa Il presente Protocollo ha durata di anni 1 (uno) e decorre dalla data di sottoscrizione dello stesso. L accordo di programma attuativo della presente intesa dovrà essere adottato e sottoscritto entro il termine massimo di anni 1 (uno) dalla data di sottoscrizione del presente protocollo, che si intenderà decaduto se entro i 2 (due) mesi successivi alla scadenza le Parti non concorderanno, motivatamente, un nuovo termine non superiore a 6 mesi (sei). Trascorso inutilmente tale ulteriore termine, le Parti si intendono libere da ogni vincolo e gli immobili compresi le parti consegnate per usi temporanei al Comune rientreranno nella piena disponibilità dello Stato. 13
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