Legge stabilità 2016/2 a parte

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1 gennaio 2016 Legge stabilità 2016/2 a parte Gli interventi previdenziali Concludiamo la trattazione della Legge 28 dicembre 2015, n. 208, pubblicata in G.U. n n.302 del , con un focus su: Esonero contributivo lavoro subordinato a tempo indeterminato(comma 178) Aliquota contributiva alla GG.SS. (comma 203) Congedo obbligatorio e facoltativo per il padre (comma 205) Rivalutazione danno biologico (comma 303) Mobilità e LSU (comma 306) DISS-COL (comma 310) Esonero contributivo lavoro subordinato Prorogato, ma con importo ridotto, l esonero contributivo per nuove assunzioni di lavoratori a tempo indeterminato nel L esonero è pari a 40 % dei contributi previdenziali, esclusa la contribuzione INAIL, a carico delle aziende e avrà una durata biennale. L importo massimo di esonero è pari a su base annua. L esonero non si applica ai rapporti di apprendistato, al lavoro domestico né alle assunzioni di lavoratori che nei sei mesi precedenti fossero occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro. In questo numero: Legge di stabilità a parte: pag.1-2 Rinnovo pensioni 2016 pag.3-4 Settima salvaguardia: tabella dei requisiti di età e di contribuzione pag.5 Gestione separata Anche per il 2016 l aliquota contributiva a carico dei lavoratori, titolari di partita IVA, iscritti in via esclusiva alla gestione separata, sarà del 27%. Rimane quindi bloccato, come già nel 2015, l aumento al 28%. Ricordiamo che la legge 92/2012 aveva previsto a regime nel 2018, una aliquota pari al 33%. Segue a pag.2

2 Congedo obbligatorio del padre: due giorni, anche non continuativi, da usufruire entro i primi 5 mesi di vita del figlio Collaboratori Per le altre categorie di collaboratori (co.co.co., co.co.pro. associati in partecipazione con apporto di lavoro e lavoratori autonomi occasionali con compenso che supera la soglia dei euro annui), per le quali vige l obbligo di iscrizione alla Gestione separata, viene previsto un aumento dell aliquota pensionistica al 31% a decorrere dal 1 gennaio A queste percentuali va poi aggiunta l aliquota dello 0,72% destinata all assistenza. Altri collaboratori Dal 1 gennaio 2016, aumenta al 24% (dal 23,50%) anche l aliquota contributiva pensionistica dovuta alla Gestione separata per i lavoratori autonomi titolari di pensione o assicurati anche presso altre forme pensionistiche obbligatorie. Congedo obbligatorio aumentato a due giorni Il congedo obbligatorio per il padre lavoratore dipendente, da fruire entro i cinque mesi dalla nascita del figlio, nonché il congedo facoltativo da utilizzare nello stesso periodo, in alternativa alla madre che si trovi in astensione obbligatoria, previsti in via sperimentale per gli anni 2013, 2014 e 2015 dall articolo 4, comma 24, lettera a), della legge 28 giugno 2012, n. 92, sono prorogati sperimentalmente per l anno Il congedo obbligatorio è aumentato a due giorni, che possono essere goduti anche in via non continuativa. Rivalutazione, automatica, del danno biologico Con effetto dall anno 2016, a decorrere dal 1 luglio di ciascun anno, gli importi degli indennizzi del danno biologico erogati dall INAIL (articolo 13 del decreto legislativo 23 febbraio 2000, n. 38, e successive modificazioni), sono rivalutati, con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, su proposta del Presidente dell INAIL, sulla base della variazione dell indice FOI (prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) accertata dall ISTAT rispetto all anno precedente. Mobilità-integrazioni salariali e LSU Con il comma 306 si modifica il primo comma dell ar.26 del decreto 150/2015 che escludeva i lavoratori in mobilità dalle prestazioni di LSU. Ora i lavoratori in mobilità potranno essere chiamati, sotto la direzione e il coordinamento di amministrazioni pubbliche a svolgere attività a fini di pubblica utilità a beneficio della comunità territoriale di appartenenza Proroga Dis-Coll Riconosciuta la Dis-Coll anche per l anno 2016, in relazione agli eventi di disoccupazione verificatisi a decorrere dal 1 gennaio 2016 e sino al 31 dicembre Ai fini del calcolo della durata non sono computati i periodi contributivi che hanno già dato luogo ad erogazione della DIS- COLL. Per gli episodi di disoccupazione verificatisi a decorrere dal 1 gennaio 2016 e sino al 31 dicembre 2016, non si applica il requisito, nell anno solare dell evento, di un mese di contribuzione oppure un rapporto di collaborazione di durata pari almeno ad un mese e che abbia dato luogo a un reddito almeno pari alla metà dell importo che dà diritto all'accredito di un mese di contribuzione Riduzione finanziamento pubblico Patronati Con riferimento all esercizio finanziario 2016, gli stanziamenti previsti per il fondo Patronati sono complessivamente e proporzionalmente ridotti di 15 milioni di euro. Con riferimento all esercizio finanziario 2017, l acconto viene ulteriormente ridotto e sarà pari al 68% della competenza presunta. L aliquota, utile al finanziamento del fondo Patronati, di prelevamento dai contributi previdenziali obbligatori incassati dagli Enti Previdenziali nel 2015, è ulteriormente ridotta (precedente aliquota 0,207) e sarà pari allo 0,199 percento. 2 INCA INFormazione N.102

3 Rinnovo pensioni 2016 Circolare INPS n 210/205 Nella circolare 210, INPS descrive le operazioni di rinnovo delle pensioni per l anno Tali attività sono finalizzate: ad attribuire la rivalutazione per l anno 2015, in misura definitiva, e per l anno 2016, in misura provvisoria, sulle pensioni e sulle prestazioni assistenziali; ad attribuire la rivalutazione definitiva sulle indennità degli invalidi civili, dei sordomuti, dei ciechi civili; ad effettuare i conguagli relativi alle pensioni e alle ritenute erariali; ad attribuire in via provvisoria le prestazioni collegate al reddito, ove spettanti, ovvero ad applicare le trattenute di legge, sulla base delle ultime dichiarazioni reddituali registrate. Perequazione definitiva delle pensioni per l anno 2015 L aumento della perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via definitiva, per l'anno 2015 è pari allo 0,2 per cento mentre la misura previsionale applicata agli importi complessivi delle pensioni nel 2015 era pari allo 0,3 per cento. La differenza porta ad un conguaglio negativo pari allo 0,1 per cento. Il recupero, di quanto percepito in più nel 2015, è stato differito di un anno, verrà quindi recuperato nel gennaio 2017 (art.1 comma , Legge 28 dicembre 2015, n. 208). Importo pensione nel 2016 L aumento di perequazione automatica da attribuire alle pensioni, in via previsionale, per l'anno 2016, è pari allo 0,00 per cento, quindi, una volta rideterminato l importo definitivo del 2015, il valore della pensione sarà pari a quest ultimo. Pertanto, il nuovo importo 2016 sarà inferiore all importo mensile percepito fino a dicembre 2015 calcolato sul valore previsionale dello 0,3%. Questo meccanismo avrà effetto in particolare sulle pensioni fino a tre volte il trattamento minimo e sulle pensioni superiori a 6 volte il TM. Gli effetti del Dl 65/2015 in applicazione della sentenza 70/2015 della C.C Le pensioni di importo complessivo superiore a tre volte il TM e inferiori a 6 volte il TM, riceveranno gli adeguamenti derivanti dall applicazione del DL 65/2015 ( si veda NL n 101 del 13 gennaio), pertanto, l importo in pagamento a gennaio 2016 sarà comunque maggiore dell importo del Cosa succederà a gennaio 2017? A gennaio 2017 verrà recuperato il conguaglio negativo del 2016, pari allo 0,1%, da annualizzare e che probabilmente verrà recuperato su prime due rate del Inoltre, sarà applicato il valore definitivo della perequazione attribuita in via previsionale nel 2016 (0,00%), il dato definitivo dell indice FOI 2015 è negativo (-0,1%). Per ovviare a questa svalutazione, che per la prima volta si verificherà con il rinnovo del 2017, la legge 28 dicembre 2015, n. 208 ai commi già citati, ha provveduto a sterilizzare l eventuale (che ora è certo) indice negativo del valore definitivo della perequazione attribuita nel La disposizione non ha scadenza, quindi negli anni a venire, le operazioni di conguaglio verranno effettuate solo se la variazione % tra valore provvisorio e definitivo sarà superiore allo zero. Prestazioni mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti (categoria INVCIV). La determinazione della perequazione, definitiva per l anno 2015 e previsionale per l anno 2016, è stata applicata anche per le pensioni e gli assegni a favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti. I limiti di reddito per il diritto alle pensione in favore dei mutilati, invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, sono rimasti invariati. Infatti l indice corrispondente alla variazione percentuale dell indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati e operai, riferito al periodo agosto luglio 2015 e il periodo precedente agosto 2013 luglio 2014 è risultato pari a -0,1. L indice, negativo, è stato ricondotto a zero, in applicazione dell art. 1, comma 287, della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilità 2016). segue a pag.4 3 INCA INFormazione N.102

4 Per un approfondimento si rinvia alla circolare e, in particolare (link), all allegato n 4 che riporta le tabelle con gli importi del trattamento minimo, delle prestazioni assistenziali e i limiti di reddito per il diritto alle diverse prestazioni collegate al reddito. Pubblichiamo comunque gli importi più ricorrenti. La pensione minima Mensile Annuo Importo Euro 501,89 Euro 6.524,57 Chi ha diritto all intero importo della pensione minima Pensioni nate prima del 1994 Pensioni nate nel 1994 Pensioni nate dopo il 1994 Entro cui l integrazione spetta in misura intera Limite individuale Limite coniugale (in aggiunta al limite individuale) Oltre i quali non spetta l integrazione Euro 6.524,57 - Euro ,14 - Limite coniugale (in aggiunta al limite individuale) Euro 6.524,57 Euro ,28 Euro ,14 Euro ,85 Euro 6.524,57 Euro ,71 Euro ,14 Euro ,28 Assegno sociale importo Età Mensile Annuo 65 anni e 7 mesi Euro 448,07 Euro 5.824,91 Con maggiorazioni 65 anni Euro 460,99 Euro 5.992,87 70 Euro 638,33 Euro 8.298,29 Limiti di reddito per il diritto Per i non coniugati oltre il quale l assegno non spetta Per i coniugati oltre il quale l assegno non spetta Euro 5.824,91 Euro ,82 Invalidità civile Limite reddito Importo mensile -Pensione ciechi civ. parziali Euro ,10 Euro 279,47 -Pensione inv.civ. totali -Pensione ciechi assoluti Euro ,10 Euro 302,23 -Sordi Euro ,10 Euro 254,39 -Inv.civ. parziale Euro 4.800,38 Euro 279,47 -indennità frequenza -Indennità accompagnamento Euro 512,34 4 INCA INFormazione N.102

5 Settima salvaguardia Requisiti contributivi e di età per l accesso Decorrenza pensione entro il 6 gennaio 2017 ad esclusione dei lavoratori in mobilità che devono perfezionare il requisito durante la fruizione del trattamento (se cessati entro il , il requisito può essere perfezionato anche con il versamento volontario della contribuzione, entro 12 mesi dalla fine delle prestazioni).la tabella che segue è stata costruita con riferimento all ultima decorrenza utile nel privato( ). Nel caso di requisito già perfezionato (ad esempio perché non venne presentata, pur avendone diritto, istanza di accesso alle precedenti salvaguardie) e in presenza di tutti gli altri requisiti di legge, la decorrenza della pensione non potrà avere decorrenza antecedente il1 febbraio Finestra di 12 mesi -Requisito di età e contribuzione (20 anni*) maturato entro Finestra di 12 mesi Finestra di 15 mesi Finestra di 18 mesi -Requisito di età e contribuzione (20 anni*) maturato entro Finestra di 18 mesi Finestra di 21 mesi DIPENDENTI Pensione di Vecchiaia Età nel 2015(anni e mesi) Uomini Nati entro Donne privato Nate entro Donne p.i. Nati entro e 3 60 e 6 65 e 3 In virtù delle deroghe d.lgs. 503/92 il requisito può essere di 15 anni Pensione con Quote (requisto ) Età minima Nati entro Quota minima 61 e 3 97 e 3 Pensione di anzianità 40 anni di contribuzione AUTONOMI Pensione di Vecchiaia Età nel 2015(anni e mesi) Uomini Nati entro Donne Nate entro e 3 60 e 6 In virtù delle deroghe d.lgs. 503/92 il requisito può essere di 15 anni Pensione con Quote (requisto ) Età minima Nati entro Quota minima 62 e 3 98 e 3 Pensione di anzianità 40 anni di contribuzione Patronato INCA CGIL Lombardia Via Palmanova Milano (MI) Tel A cura dello staff di Inca Regionale Lombardia La newsletter è anche su Per informazioni e chiarimenti contattare: Enzo.mologni@cgil.lombardia.it È vietata la riproduzione e la diffusione. 5 INCA INFormazione N.102