COMUNE DI ARIZZANO. (Provincia del Verbano Cusio Ossola) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI ARIZZANO (Provincia del Verbano Cusio Ossola) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n OGGETTO: PROGRAMMA DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE PER IL TRIENNIO 2015/2017 E PIANO DELLE ASSUNZIONI L anno DUEMILAQUINDICI il giorno VENTI del mese di LUGLIO alle ore 18,20 nella sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: Nominativo Presente Assente 1) CALDERONI Enrico X 2) CERUTTI Luisa X 3) RAMONI Umberto X TOTALI 3 Assume la presidenza il Sig. CALDERONI Enrico in qualità di Sindaco Con la partecipazione del Segretario Comunale Sig. PALMIERI Dr. Ugo Previe le formalità di legge e constatata la legalità della seduta, la Giunta Comunale passa alla trattazione dell oggetto sopra indicato

2 OGGETTO: PROGRAMMA DEL FABBISOGNO DEL PERSONALE PER IL TRIENNIO 2015/2017 E PIANO DELLE ASSUNZIONI LA GIUNTA COMUNALE VISTO l art. 91 del D. Lgs. 267/2000, a norma del quale gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, comprensiva delle unità di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, finalizzata alla riduzione programmata delle spese di personale. DATO ATTO CHE: - si é provveduto all adempimento previsto dall art. 33 del D. Lgs. 165/2001, rilevando l'inesistenza di eccedenze di personale o situazioni di soprannumero; - il Comune di Arizzano non versa in situazioni di deficitarietà strutturale, come da parametri allegati alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 9 del con la quale è stato approvato il rendiconto di gestione 2014; - a decorrere dall anno 2013 il Comune di Arizzano è assoggettato al patto di stabilità interno; - il Comune di Arizzano ha rispettato il saldo obiettivo programmatico relativo al patto di stabilità interno per l'esercizio 201; VISTO l articolo 41 del D.L. n. 66/2014 ai sensi del quale le amministrazioni pubbliche che registrano tempi medi nei pagamenti superiori a 90 giorni nel 2014 e a 60 giorni a decorrere dal 2015, rispetto a quanto disposto dal D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, nell'anno successivo a quello di riferimento non possono procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsiasi tipologia contrattuale, ivi compresi i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa e di somministrazione, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. DATO ATTO CHE: - l indicatore dei pagamenti dell anno 2014 del Comune di Arizzano elaborato sulla base dello schema di cui all art. 9 del DPCM 22 settembre 2014 e pubblicato sul sito dell'ente evidenzia il rispetto di quanto disposto dal D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231; RICHIAMATO il vigente impianto normativo relativo al rispetto dei vincoli di personale, ed in particolare: - l art. 3, comma 5, del D.L. n. 90/2014 convertito nella legge n. 114/2014, che testualmente recita: Negli anni 2014 e 2015 le regioni e gli enti locali sottoposti al patto di stabilità interno procedono ad assunzioni di personale a tempo indeterminato nel limite di un contingente di personale complessivamente corrispondente ad una spesa pari al 60 per cento di quella relativa al personale di ruolo cessato nell'anno precedente (.). La predetta facoltà ad assumere è fissata nella misura dell'80 per cento negli anni 2016 e 2017 e del 100 per cento a decorrere dall'anno Restano ferme le disposizioni previste dall'articolo 1, commi 557, 557-bis e 557-ter, della legge 27 dicembre 2006, n A decorrere dall'anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile. - l articolo 3, comma 5-quater del D.L. 90/2014 convertito nella legge n. 114/2014, che testualmente recita: Fermi restando i vincoli generali sulla spesa di personale, gli enti indicati al comma 5, la cui incidenza delle spese di personale sulla spesa corrente è pari o

3 inferiore al 25 per cento, possono procedere ad assunzioni a tempo indeterminato, a decorrere dal 1 gennaio 2014, nel limite dell'80 per cento della spesa relativa al personale di ruolo cessato dal servizio nell'anno precedente e nel limite del 100 per cento a decorrere dall'anno 2015; - il principio di indirizzo enunciato dalla Corte dei Conti Sezione Autonomie n. 27 del ; - l articolo 1 comma 424 della legge 190/2014 c.d. legge di stabilità 2015 che prevede che le Regioni e gli Enti Locali, per gli anni 2015 e 2016, destinano le risorse per le assunzioni a tempo indeterminato, a valere sulle vigenti capacità assunzionali: a) all immissione nei ruoli dei vincitori di concorso pubblico collocati nelle proprie graduatorie vigenti o approvate; b) alla ricollocazione nei ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità delle Province e delle Città Metropolitane; Vista la circolare interministeriale N 1/2015 che ha previsto, a decorrere dall 1 gennaio 2015; - il divieto di bandire nuove procedure di mobilità; - nelle more della conclusione delle procedure di definizione degli elenchi del personale in esubero da ricollocare, la possibilità per le Amministrazioni Pubbliche di indire bandi di mobilità volontaria riservati esclusivamente al personale di ruolo delle Province e delle Città Metropolitane; PRESO ATTO che: - a decorrere dall anno 2014 il nuovo parametro cui è ancorato il contenimento della spesa di personale è la spesa media del triennio 2011/2013, che assume pertanto un valore di riferimento statico (deliberazione n. 25/2014 della Corte dei Conti Sezione Autonomie); - non è più consentito cumulare i resti di cessazioni avvenute negli anni ; - è da poco disponibile l applicativo del Dipartimento della Funzione Pubblica a supporto delle procedure di mobilità del personale destinato, per il momento, a raccogliere dalle Amministrazioni Pubbliche le informazioni sulla disponibilità di posti per gli anni 2015 e 2016; EVIDENZIATO che nel frattempo sono intervenute alcune Sezioni Regionali della Corte dei Conti, con pareri contrastanti fra loro (Corte dei Conti Lombardia delibera N. 85/2015, Sicilia delibera N. 119/2015, Puglia delibera N. 66/2015, Piemonte delibera N. 26/2015); DATO atto che la Corte dei Conti Sezione Autonomie, con la deliberazione n. 27/2014, ha esaminato dettagliatamente la problematica dei resti assunzionali giungendo alle seguenti conclusioni: - a decorrere dall anno 2014 è consentito il cumulo delle risorse destinate alle assunzioni per un arco temporale non superiore a tre anni, nel rispetto della programmazione del fabbisogno e di quella finanziaria e contabile sembra preordinata a risolvere un problema diverso, pur presente negli enti che debbono ridurre la spesa: la possibilità di tenere conto delle cessazioni future ma già definite. Infatti, il riferimento alla programmazione sembra lasciare intendere che il triennio possa essere quello successivo al 2014, così come la dicitura riferita alle risorse destinate alle assunzioni. Ciò risulta funzionale anche perché, di solito, gli enti impiegano un periodo di tempo piuttosto lungo per svolgere un concorso pubblico: questa norma consente perciò di rendere la programmazione più coerente anche con i fabbisogni futuri. - il limite di spesa per procedere alle assunzioni nel 2014 e 2015 deve essere calcolato sulla base del 60% della spesa relativa a quella del personale di ruolo cessato nell anno precedente.

4 CONSIDERATO che, per consolidata espressione delle varie sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti non sono soggette a limitazioni di capacità assunzionale (cfr: fatto salvo l obbligo della ricollocazione nei ruoli delle unità soprannumerarie destinatarie dei processi di mobilità delle Province e delle Città Metropolitane): - le assunzioni di personale appartenente alle categorie protette di cui alla legge 68/1999, nel limite della quota d obbligo; - l acquisizione di personale tramite l istituto della mobilità volontaria, ai sensi dell articolo 1, comma 47, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, purché il passaggio di personale avvenga tra enti entrambi sottoposti a vincoli di assunzioni e di spesa. DATO ATTO, ai fini del rispetto della vigente normativa e per la definizione dell atto di programmazione per il triennio : - che la spesa di personale, calcolata ai sensi dell art. 1, comma 557, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, prevista per l anno 2015, rispetta il limite della spesa media di personale sostenuta nel triennio , come da allegato A) alla presente deliberazione che ne costituisce parte integrante e sostanziale; EVIDENZIATO, per quanto concerne il lavoro flessibile,che la normativa vigente è la seguente: - l art. 9 comma 28, del D.L. n. 78/2010 convertito con modificazioni dalla L. n. 122/2010, come modificato dal comma 102 dell art. 4 della L. n. 183/2011 e successivamente dall art. 4 ter, comma 12, del D.L. 16/2012 convertito con modificazioni dalla L. n. 44/2012; - la deliberazione n. 113/pareri/2013 del 26/03/2013 emessa dalla Corte dei Conti Sez. Regionale di Controllo per la Lombardia in tema di assunzioni a tempo determinato in sostituzione di un dipendente; - la deroga al limite di spesa di personale previsto dall art. 9 della legge 30/7/2010 n. 122, come integrato dall art. 4, comma 102, della Legge n. 183 del 12/11/2011, limite nel frattempo soppresso dalla legge 114 dell di conversione del D.L. 90 del (pari al 100 % di quella sostenuta nell anno 2009); DATO ATTO che con deliberazione G.C. n. 50 del è stato approvato il piano triennale delle azioni positive 2015/2017 in materia di pari opportunità, ai sensi dell art.48 c.1 del D.Lgs.n. 198/2006; VISTA la vigente dotazione organica che è così determinata: Cat. Personale di ruolo TEMPO PIENO D5 Istruttore Direttivo area amministrativa tributi - servizi demografici D3 Istruttore direttivo area economico finanziaria TEMPO COPERTO PARZIALE VACANTE 1 = 1 = 1 = 1 = D3 Istruttore direttivo area tecnico urbanistica 1 = 1 = D2 Vice Commissario 1 = 1 = C3 Istruttore area amministrativa 1 = 1 = C2 Istruttore area servizi demografici 1 = 1 = C1 Geometra addetto ai lavori pubblici = 1 = 1

5 B5 Operaio specializzato area tecnico manutentiva B4 Operaio specializzato area tecnico manutentiva dal 1/3/2015 trasferimento in altro Comune per mobilità volontaria 1 = 1 = 1 = 1 = ATTESO CHE: con delibera di G.C. n. 3 del , esecutiva, venne concesso, parere definitivo favorevole alla mobilità esterna volontaria del geom. Fabbri Maurizio, dipendente a tempo indeterminato e parziale verticale 18 ore su 36 settimanali, istruttore tecnico profilo professionale geometra area tecnico manutentiva e lavori pubblici inquadrato nella categoria C posizione economica C1, presso il Comune di Antrona Schieranco con decorrenza 1 marzo 2015; il Comune di Antrona Schieranco non è sottoposto ai vincoli del patto stabilità essendo inferiore a abitanti; che l amministrazione comunale, al fine di garantire continuità e funzionalità alle tante funzioni di competenza del predetto servizio, ha avviato in data 11/09/2014 il bando di mobilità volontaria esterna per la copertura di n. 1 posto di istruttore tecnico e amministrativo profilo professionale cat. C a tempo indeterminato e parziale 18/36 ore settimanali presso l area lavori pubblici e manutenzione ordinaria e straordinaria patrimonio comunale; entro il termine dell ore non è pervenuta nessuna domanda di mobilità; con delibera di G.C. n. 25 del , esecutiva, venne stipulata apposita convenzione con il Comune Antrona Schieranco per l utilizzo del dipendente Geom. Fabbri Maurizio per n. 18 ore settimanali a decorrere dal 1 marzo e fino al , di cui il capo convenzione è quello di Antrona Schieranco; l unica dipendente addetta all ufficio servizi demografici si trova in stato di gravidanza e a breve sarà assente per congedo per maternità, pertanto necessita di provvedere alla sua parziale temporanea sostituzione mediante lavoro flessibile; VISTO il programma triennale di fabbisogno di personale redatto sulla base delle valutazioni dei Responsabili dei Servizi, comprensivo anche delle assunzioni flessibili, con il quale si dispone la assunzione a tempo indeterminato e parziale 18 ore settimanali di n. 1 istruttore profilo geometra categoria C 1 area lavori pubblici, mediante l istituto della mobilità con priorità per quella obbligatoria e la assunzione a tempo determinato di un istruttore profilo amministrativo categoria C 1 per sostituzione maternità; CONSIDERATA la possibilità di integrare e modificare in qualsiasi momento la programmazione approvata con il presente atto, qualora si verificassero esigenze tali da determinare mutazioni del quadro di riferimento relativamente al triennio in considerazione, anche con riferimento alla possibilità di sostituire eventuali cessazioni dal servizio; VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165;

6 ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile del Servizio finanziario in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000; SU RICHIESTA del Sindaco il Segretario Comunale, ai sensi dell articolo 97, comma 2) del Decreto Legislativo n. 267 del attesta la conformità del presente provvedimento alle leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti. CON VOTI favorevoli unanimi espressi in forma palese per alzata di mano; D E L I B E R A 1) Di approvare il programma del fabbisogno del personale per il triennio con il quale si prevede quanto segue: anno assunzione a tempo indeterminato e parziale 18 ore settimanali di n. 1 istruttore profilo geometra categoria C 1 area lavori pubblici, mediante l istituto della mobilità con priorità per quella obbligatoria; - assunzione a tempo determinato di un istruttore profilo amministrativo categoria C 1 per sostituzione maternità; 2) Di dare atto che il presente programma del fabbisogno del personale è adottato nel rispetto delle vigenti disposizioni normative in materia di contenimento della spesa di personale e di limiti alle assunzioni come risulta dall allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto. 3) Di dare atto che gli oneri derivanti dal presente provvedimento troveranno copertura nel bilancio pluriennale 2015/ ) Di confermare la dotazione organica di questo Ente come in premessa descritto; 5) di aver accertato, a seguito di ricognizione delle esigenze funzionali e della situazione finanziaria di questo Comune, ai sensi dell art.16 della legge n.183/2011, l assenza di situazioni di soprannumero o eccedenza del personale dipendente in servizio rispetto ai fabbisogni dell ente; 6) Di dare atto che copia del presente atto verrà trasmesso al Revisori dei Conti per l accertamento di cui all articolo 19, comma 8, della Legge 448/ ) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, con separata ed unanime votazione ai sensi dell'art. 134 del D. Lgs. 267/2000.

7 Annotato, per gli effetti del 5^ comma dell art. 153 del D.Lgvo n. 267 del l impegno di spesa di al cap. del bilancio. Data, Il Responsabile del servizio finanziario Parere di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Arizzano, lì Il Responsabile del servizio F.to Palmieri dr. Ugo Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO F.to Calderoni Enrico Il Vice Sindaco F.to Cerutti Luisa Il Segretario Comunale F.to Palmieri dr. Ugo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all Albo Pretorio del Comune il giorno per rimanervi giorni 15 consecutivi. Arizzano, li Il Segretario Comunale F.to Palmieri dr. Ugo Copia conforme all originale, per uso amministrativo Arizzano, li Il Responsabile dell'area amm.va La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione ai sensi dell art. 134 comma 3 del D.Lgvo n. 267 del Il Segretario Comunale Palmieri dr. Ugo

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