ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento

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1 ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Convegno ECO-INNOVATION "L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive" Marchi ambientali e marchi di qualità delle produzioni alimentari Filippo Trifiletti ECOMONDO, Rimini Direttore generale 6 novembre 2015 L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 1-18 Dati al

2 L Ente unico italiano di accreditamento ACCREDIA è l Ente italiano per l accreditamento dei Laboratori di prova e taratura e degli Organismi di certificazione, ispezione e verifica 3 aprile 2009: nasce dalla fusione delle competenze di SINAL e SINCERT, con il contributo di ISS e INRIM, per dare compiuta attuazione a quanto disposto dal Regolamento (CE) n. 765/2008, in materia di accreditamento e vigilanza del mercato, entro il 1 gennaio dicembre 2009: due Decreti Ministeriali designano ACCREDIA in qualità di Ente unico italiano di accreditamento (G.U. 26 gennaio 2010) Associazione riconosciuta senza scopo di lucro 68 soci, tra cui 9 Ministeri: Sviluppo economico, Ambiente, Difesa, Interno, Infrastrutture, Istruzione, Lavoro, Politiche agricole, Salute L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 2-18 Dati al

3 Il Regolamento 765/2008 L accreditame nto fa parte di un sistema globale che comprende L accreditame nto fa parte di un sistema globale che comprende L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 3-18 Dati al

4 Il ruolo di ACCREDIA ACCREDIA svolge un ruolo di pubblica autorità nell interesse generale, operando sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico, che è l Autorità Nazionale per le attività di accreditamento e punto di contatto con la Commissione Europea. Commissione Interministeriale di Sorveglianza Costituita con DM 27 luglio 2010, ha sede presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Controlla la struttura e le attività di ACCREDIA verificando la conformità ai requisiti del decreto, attraverso uno specifico piano di sorveglianza. L Ente unico italiano di accreditamento è tenuto a rispettare: le prescrizioni del Regolamento CE n. 765/2008 le prescrizioni emanate dal Governo (D.M ) gli standard internazionali (ISO/IEC 17011) L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 4-18 Dati al

5 Il sistema degli Accordi di mutuo riconoscimento IAF MRA e EA MLA Prodotto Personale Sistemi di gestione Verifiche gas serra ILAC MRA e EA MLA Prova Taratura Ispezione Analisi mediche Organismi di certificazione, ispezione e verifica Valutazione della competenza Laboratori di prova, medici e PTP Laboratori di taratura e RMP Valutazione della conformità di prodotti, servizi, professionisti a regole obbligatorie e norme volontarie Istituzioni Imprese Consumatori L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 5-18 Dati al

6 I laboratori e gli organismi accreditati Operano sotto accreditamento Laboratori e Organismi Laboratori di Prova Laboratori di Analisi mediche 2 Proficiency Testing Providers 8 Laboratori di Taratura 171 Organismi di Certificazione, Ispezione e Verifica 315 L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 6-18 Dati al

7 L attività di valutazione Team Ispettivo 452 Ispettori e 57 Esperti tecnici Dipartimenti Laboratori di Prova: 313 Ispettori Dipartimento Certificazione e Ispezione : 69 Ispettori e 42 Esperti tecnici Dipartimento Laboratori di Taratura: 70 Ispettori e 15 Esperti Giornate di verifica nel nel nel nel nel 2010 L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 7-18 Dati al

8 Le garanzie offerte dal sistema COMPETENZA CORRETTEZZA INDIPENDENZA AFFIDABILITA IMPARZIALITA INTERNAZIONALITÀ L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 8-18 Dati al

9 Le certificazioni accreditate L accreditamento garantisce che la certificazione sia stata rilasciata nel rispetto dei più stringenti requisiti internazionali in materia di valutazione della conformità, e dietro una costante e rigorosa azione di sorveglianza sul comportamento degli operatori responsabili (organismi e laboratori). Assicura che: il claim associato al bene o servizio è basato su informazioni attendibili, oggettive e consistenti la valutazione di conformità è svolta in modo competente e imparziale da un soggetto terzo e indipendente dal valutato o dall oggetto di valutazione e attestazione L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive 9-18 Dati al

10 Certificazioni nel settore agroalimentare La tutela delle proprietà igienico-sanitarie dei prodotti è regolata da una serie di standard obbligatori. La qualità e la sicurezza degli alimenti sono garantite da varie tipologie di certificazione, legate a una molteplicità di esigenze: salubrità, valore nutritivo, tradizione, sostenibilità, provenienza geografica, ecc. Il produttore può scegliere di certificarsi, ma deve farlo in conformità a determinate regole (marchi di qualità, vini e biologico). Certificazioni obbligatorie/regolamentate Scelte in funzione delle opportunità di mercato, come le certificazioni di sistema di gestione per la sicurezza alimentare (ISO 22000) o la rintracciabilità di filiera (ISO 22005). Certificazioni volontarie Certificazioni sviluppate in specifici settori, che possono essere richieste agli operatori, come nel caso della GDO (BRC, IFS, GLOBALG.A.P. e altri). Schemi privati L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

11 Settore regolamentato Prodotti a marchio di qualità agroalimentare Regolamento (CE) n. 1151/2012 Denominazione di Origine Protetta - DOP Indicazione Geografica Protetta - IGP Specialità Tradizionale Garantita - STG 22 accreditamenti Vini Regolamento (CE) n. 491/2009 Denominazione di Origine - DOC Denominazione Controllata e Garantita - DOCG Indicazione Geografica Tipica - IGT 7 accreditamenti Prodotti biologici Regolamento (CE) n. 834/ accreditamenti L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

12 Settore volontario SICUREZZA ALIMENTARE - UNI EN ISO Definisce i requisiti per la progettazione e l applicazione di un sistema di gestione della sicurezza alimentare in ogni azienda della filiera agroalimentare. Introduce la comunicazione interattiva tra le diverse figure della filiera, con l obiettivo di assicurare che tutti i pericoli per la sicurezza alimentare siano identificati e adeguatamente controllati in ogni fase. 10 accreditamenti 700 c.a. aziende certificate RINTRACCIABILITA DI FILIERA - UNI EN ISO Si applica a tutto il settore agroalimentare, comprese le produzioni mangimistiche, e rappresenta oggi la norma di riferimento per la certificazione di sistemi di tracciabilità nel settore agroalimentare. E una norma internazionale che omogeneizza le conoscenze sulla rintracciabilità volontaria e le rende uguali in tutto il mondo. 17 accreditamenti PRODUZIONE INTEGRATA - UNI E un sistema di produzione agricola che privilegia l utilizzo delle risorse e dei meccanismi di regolazione naturale in parziale sostituzione delle sostanze chimiche, assicurando un agricoltura sostenibile. Si applica a tutti i vegetali destinati al consumo umano o animale. 6 accreditamenti L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

13 Certificazioni ambientali Oggi si affermano la ricerca e la condivisione di modelli di produzione e consumo in grado di fornire cibo sufficiente, garantendo la conservazione delle risorse naturali per le generazioni presenti e future. Le garanzie richieste ai prodotti agroalimentari sono sempre più complesse e devono incorporare una serie crescente di informazioni relative a: Food safety Food security Impatto ambientale Sostenibilità ambientale delle produzioni Risparmio energetico Controllo delle emissioni Ecc. Accanto alle certificazioni specifiche del settore agroalimentare, acquistano crescente interesse e visibilità le certificazioni (prodotto, sistema di gestione e processo) che riguardano gli aspetti ambientali ed energetici della filiera agroalimentare (produzione, trasformazione, confezionamento, distribuzione). L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

14 Certificazioni ambientali GESTIONE AMBIENTALE - UNI EN ISO L organizzazione sviluppa ed attua la propria politica ambientale e identifica aspetti elementi delle proprie attività o prodotti o servizi che interagiscono con l'ambiente ed azioni per tenerli sotto controllo. Le certificazioni SGA hanno un riconoscimento in termini di agevolazioni pubbliche per le imprese certificate (durata AIA; garanzie fidejussorie) e dal mercato (selezione fornitori). 39 accreditamenti 800 c.a. aziende certificate nei settori Agricoltura, silvicoltura e pesca e Industrie alimentari, delle bevande e del tabacco EFFICIENZA ENERGETICA Il D.Lgs. 102/2014, in attuazione della Direttiva 2012/27/UE, ha previsto che le diagnosi energetiche potranno essere eseguite da soggetti certificati da Organismi accreditati da ACCREDIA o da un altro Ente nazionale di accreditamento designato dal proprio Stato membro ai sensi del Regolamento (CE) 765/2008. Gli schemi sviluppati da ACCREDIA (col CTI) riguardano servizi, sistemi di gestione e figure professionali: ESCO (Energy Service Company) - Società che forniscono servizi energetici - 2 accreditamenti Esperti in gestione dell energia (EGE) - 8 accreditamenti e 691 certificazioni Sistemi di gestione dell energia (SGE) - 12 accreditamenti Auditor energetici - GdL in corso per la definizione dello schema L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

15 Certificazioni ambientali VERIFICA DEI GAS AD EFFETTO SERRA - UNI EN ISO Il cambiamento climatico ha delle implicazioni sia per il sistema umano, sia per quello naturale e potrebbe comportare cambiamenti significativi nell utilizzo delle risorse, nella produzione e nell attività economica. In risposta, vengono sviluppate iniziative per limitare le concentrazioni dei gas a effetto serra (GHG). Schema obbligatorio EU ETS Emission Trading System Sistema di certificazione volontario degli inventari di gas serra: sorta di bilancio complessivo delle emissioni di GHG di un organizzazione in accordo alla norma UNI ISO Gas ad effetto serra 12 accreditamenti EMAS - Regolamento CE n. 1221/2009 (EMAS III) Verificatori Accreditati devono valutare che l'organizzazione mantenga attivo un sistema di gestione ambientale conforme alla ISO 14001, con alcuni requisiti aggiuntivi. In base alla convenzione con il MATTM, tutta l attività di accreditamento, con l eccezione dei Verificatori singoli, è in capo ad ACCREDIA (dal 01/01/2014). 15 accreditamenti 90 registrazioni nel settore agroalimentare L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

16 Certificazioni ambientali DICHIARAZIONE AMBIENTALE DI PRODOTTO - UNI EN ISO La DAP - Verifica e convalida delle dichiarazioni ambientali di prodotto o EPD - Environmental Product Declaration riguarda l approccio di prodotto alla qualità ambientale ed è complementare e sinergica allo schema SGA. Tecnicamente è un documento che contiene informazioni oggettive, constatabili e credibili, circa l impatto ambientale di un prodotto (o servizio) dalla culla alla tomba, dalla concezione/progettazione, attraverso la fabbricazione e l uso, fino al termine della sua utilizzabilità e relativo smaltimento. È basata sulla valutazione del ciclo di vita del prodotto (Life Cycle Assessment - LCA). 7 accreditamenti L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

17 Certificazioni ambientali PRODOTTI A MARCHIO REMADE IN ITALY (schema proprietario) Attesta il contenuto di materiale riciclato (almeno il 10%) impiegato dall impresa per la realizzazione dei propri prodotti (che deve avvenire in Italia) e la tracciabilità della produzione. La certificazione può riguardare prodotti finiti su cui viene apposta la dicitura "Made in Italy", o prodotti semilavorati il cui processo produttivo si sia svolto in Italia. 1 accreditamento CARBON FOOTPRINT - UNI ISO/TS Il calcolo della Carbon footprint («Impronta climatica») di prodotto (CFP) comprende la quantificazione di tutte le emissioni di gas ad effetto serra lungo il ciclo di vita del prodotto, dall'estrazione delle materie prime necessarie alla sua produzione, allo smaltimento finale quando il prodotto ha terminato la sua funzione. La metodologia permette di valutare e comunicare l impatto ambientale di un prodotto, in particolar modo sul cambiamento climatico. Schema di accreditamento in fase di sviluppo L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al

18 ACCREDIA L Ente Italiano di Accreditamento Grazie per l attenzione info@accredia.it Dipartimento Certificazione e Ispezione Dipartimento Laboratori di prova Dipartimento Laboratori di taratura L'impronta ambientale dei prodotti: stato dell'arte e prospettive Dati al