REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. Art. 1 Principi generali

Transcript

1 REGOLAMENTO PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO Art. 1 Principi generali 1. Il presente Regolamento disciplina le assunzioni a tempo determinato presso l Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga e si applica all'area Dirigenza Medica e S.P.T.A. e all'area Comparto. Per quanto riguarda il Comparto sono escluse le assunzioni di personale dipendente inquadrato nei diversi profili professionali appartenenti alle categorie A e B della classificazione di cui al Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell Area del Comparto Sanità , firmato il 7 aprile 1999 (con le successive modificazioni intervenute), per le quali la disciplina delle assunzioni con contratto di lavoro a tempo determinato è soggetta a quella prevista dall articolo 16 della Legge 28 febbraio 1987, n. 56 e al Capo III del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n Il presente Regolamento è disciplinato dall'articolo 36 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., avente ad oggetto: Utilizzo di contratti di lavoro flessibile e dal D. Lgs del 15 giugno 2015, n. 81, avente ad oggetto: Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell art. 1, comma 7, della Legge 10 Dicembre 2014, n Art. 2 Motivazioni 1. Le assunzioni a tempo determinato potranno avvenire per le seguenti motivazioni: a) sostituzione personale assente fino al rientro del titolare del posto; b) sostituzione personale cessato, nelle more della copertura a tempo indeterminato del posto; c) per rispondere ad esigenze di carattere esclusivamente temporaneo ed eccezionale; d) per la necessità di garantire la costante erogazione dei servizi sanitari ed il rispetto dei livelli essenziali di assistenza.

2 Art. 3 Durata 1. Gli incarichi del Ruolo Sanitario non potranno avere una durata superiore a dodici (12) mesi ciascuno prorogabili, con il consenso del lavoratore, per un massimo di 3 volte sino a complessivi 36 mesi, fatti salvi i seguenti casi: a) supplenze: fino al rientro del titolare del posto; b) assunzione del titolare del posto a seguito della conclusione delle procedure concorsuali; 2. La durata e la proroga degli incarichi per il personale del Ruolo Tecnico, Professionale ed Amministrativo restano disciplinati dal Capo terzo del D. Lgs n. 81/2015. Art. 4 Cessazione Sono cause di cessazione del rapporto di lavoro a tempo determinato: 1) il rientro in servizio del dipendente sostituito, nelle supplenze; 2) l assunzione del titolare del posto a seguito della conclusione delle procedure concorsuali; 3) la scadenza del termine indicato nel contratto individuale di lavoro; 4) la risoluzione consensuale anticipata del contratto di lavoro, secondo le disposizioni previste dalla normativa vigente in materia. Art. 5 Modalità di acquisizione di risorse umane a tempo determinato 1. Relativamente alle modalità di acquisizione di risorse umane con rapporto di lavoro a tempo determinato si stabilisce il seguente ordine di priorità: a) Avviso Pubblico a tempo determinato per le esigenze di cui all art. 2 qualora siano richieste specifiche competenze ed esperienze professionali dei candidati, indispensabili per lo svolgimento dell attività. b) Utilizzo di proprie graduatorie vigenti a seguito di concorsi pubblici per il conferimento di posti a tempo indeterminato, salvo i casi di cui al punto a).

3 c) Utilizzo di graduatorie vigenti di altre Aziende Sanitarie Regionali a seguito di concorsi pubblici per il conferimento di posti a tempo indeterminato, salvo i casi di cui al punto a). Art. 6 Bando di avviso pubblico 1. Il Bando emesso con le modalità previste dal D.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 dovrà contenere: profilo professionale richiesto; requisiti generali; requisiti specifici richiesti per l ammissione, con particolare riferimento alle specifiche competenze ed esperienze professionali richieste ai candidati per lo svolgimento dell attività; settore di attività. 2. In particolare per la partecipazione all Avviso Pubblico è prescritto il possesso dei requisiti generali e specifici previsti dalla normativa concorsuale (Decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483 Regolamento recante la disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale ovvero Decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220 Regolamento recante la disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio Sanitario Nazionale, con le successive modificazioni e integrazioni intervenute. 3. In relazione al numero di candidati, il Bando può prevedere l effettuazione di una prova d esame scritta e/o pratica secondo le modalità previste dall art. 12 dei Regolamenti Concorsuali di cui al DPR 220/2001 (Area Comparto) e DPR 483/1997 (Aree Dirigenziali). 4. Il Bando è pubblicato per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte nonché, integralmente, sul sito Internet dell Azienda Ospedaliero Universitaria San Luigi Gonzaga. 5. Il termine di presentazione delle domande di partecipazione è di quindici (15) giorni dalla pubblicazione del bando di avviso, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione.

4 Art. 7 Commissione Esaminatrice 1. Alla selezione è preposta apposita Commissione Esaminatrice, nominata con provvedimento del Direttore Generale. 2. Le Commissioni esaminatrici saranno così composte: A) AREA COMPARTO: PRESIDENTE: Direttore Sanitario/Amministrativo, a seconda del profilo professionale richiesto nel Bando o, su loro delega, Dirigente del Ruolo corrispondente a quello del profilo professionale previsto nel Bando. COMPONENTI: due dipendenti appartenenti alla medesima categoria e profilo corrispondente a quello bandito. Per le categorie Bs e Ds i due dipendenti devono appartenere a categoria non inferiore a quella prevista dal Bando. SEGRETARIO: Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente amministrativo dell Azienda di categoria non inferiore alla C. B) AREE DIRIGENZIALI: PRESIDENTE: Direttore Sanitario/Amministrativo, a seconda del profilo professionale richiesto nel Bando o, su loro delega, Direttore di Dipartimento/Direttore di Struttura complessa del settore di assegnazione del candidato. COMPONENTI: due Dirigenti di medesimo Profilo e Disciplina (o anche di disciplina equipollente o affine) a quella del profilo professionale previsto nel Bando. SEGRETARIO: Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente amministrativo dell Azienda di categoria non inferiore alla C. 3. Per quanto non espressamente previsto, per la nomina e il funzionamento della Commissione si applicano i principi stabiliti dalla normativa concorsuale richiamata nei precedenti articoli. Art. 8 Valutazione dei titoli presentati dai Candidati 1. In dipendenza del profilo professionale oggetto della procedura selettiva, la valutazione dei titoli è effettuata secondo quanto stabilito, rispettivamente, dal Decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483 Regolamento recante la

5 disciplina concorsuale per il personale dirigenziale del Servizio sanitario nazionale ovvero dal Decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220 Regolamento recante la disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio sanitario nazionale, con le successive modificazioni e integrazioni intervenute. In particolare le Commissioni, in relazione all Area e alla categoria oggetto dell Avviso, dispongono dei seguenti punteggi: AREA DIRIGENZA - 20 punti per i titoli, così ripartiti: a) titoli di carriera punti 10; b) titoli accademici e di studio punti 3; c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3; d) curriculum formativo e professionale punti 4. AREA COMPARTO CATEGORIA C, D, Ds - 30 punti per i titoli, così ripartiti: a) titoli di carriera punti 15; b) titoli accademici e di studio punti 5; c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3; d) curriculum formativo e professionale punti 7. CATEGORIA Bs - 40 punti per i titoli, così ripartiti: a) titoli di carriera punti 20; b) titoli accademici e di studio punti 5; c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 5; d) curriculum formativo e professionale punti 10. Art. 9 Espletamento della prova 1. I Candidati ammessi a partecipare all Avviso saranno sottoposti a colloquio/prova in cui verrà verificato, altresì, il possesso delle loro specifiche competenze ed esperienze professionali, indispensabili per lo svolgimento dell attività.

6 La Commissione Esaminatrice, in relazione all Area e alla categoria oggetto dell Avviso, dispone dei seguenti punteggi, in analogia e quanto previsto dai summenzionati Regolamenti Concorsuali: AREA DIRIGENZA - 80 punti per la prova: il punteggio minimo per conseguire la sufficienza corrisponde a punti 56/80. AREA COMPARTO CATEGORIA C, D, Ds - 70 punti per la prova: il punteggio minimo per conseguire la sufficienza corrisponde a punti 49/70. CATEGORIA Bs - 60 punti per la prova: il punteggio minimo per conseguire la sufficienza corrisponde a punti 42/60. Art. 10 Comunicazioni ai candidati 1. La comunicazione della data, ora e luogo previsti per il colloquio/prova sarà indicata nel Bando di Avviso, pubblicato per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. 2. Ai Candidati non in possesso dei requisiti richiesti dal Bando verrà data comunicazione della esclusione dalla procedura, secondo le modalità previste nel Bando stesso. 3. Ai Candidati in possesso dei requisiti richiesti non verrà data ulteriore comunicazione. Gli stessi si dovranno presentare nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita nel Bando per sostenere il colloquio/prova. Art. 11 Graduatoria 1. Gli atti della Commissione Esaminatrice e la graduatoria finale di merito sono approvati con provvedimento del Direttore Generale. 2. La graduatoria finale di merito sarà pubblicata sul sito istituzionale dell Azienda. 3. La graduatoria di cui al p. 2) conserva efficacia per il termine di dodici mesi dalla data di pubblicazione del provvedimento di approvazione di cui al p. 1). L Amministrazione potrà utilizzare la graduatoria per la copertura a tempo determinato

7 di eventuali ulteriori posti eccedenti quelli a selezione qualora le caratteristiche del posto da ricoprire siano assimilabili a quello bandito. 4. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di legge riguardanti rispettivamente le riserve (tenuto conto di quanto disposto dalla legge 12 marzo 1999 n. 68 o da altre disposizioni di legge in vigore che prevedono riserve di posti in favore di particolari categorie di cittadini) e le preferenze (art. 5 del D.P.R , n. 487). 5. L Azienda consente l utilizzo della graduatoria da parte di altre Pubbliche Amministrazioni a norma dell articolo 3, comma 61, terzo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, ferma restando la salvaguardia della posizione occupata nella graduatoria dai vincitori e dagli idonei in analogia a quanto previsto per le graduatorie di concorso pubblico dall articolo 36, comma 2, del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dal Decreto Legge 31 agosto 2013, n. 101 convertito con modificazioni dalla Legge 30 ottobre 2013, n. 125). 6. L Amministrazione si riserva la facoltà di revocare, prorogare, sospendere o modificare la procedura di Avviso qualora ricorrano motivi di pubblico interesse. 7. Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si fa riferimento alla normativa concorsuale vigente. Art. 12 Tutela dei dati personali informativa sulla privacy I dati personali forniti dal Candidato saranno raccolti presso la competente Struttura Amministrazione del Personale per le finalità di gestione della procedura a tempo determinato e saranno trattati anche successivamente per la gestione del rapporto di lavoro. La domanda di partecipazione alla procedura vale come esplicita autorizzazione all'azienda al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del D.Lgs 196/2003, finalizzato agli adempimenti per l espletamento della procedura stessa. Art. 13 Pubblicazione 1. Il presente Regolamento verrà pubblicato sul sito Web dell'azienda nella sezione dedicata ai Regolamenti in Amministrazione del Personale ed entrerà in vigore dalla data di adozione del relativo provvedimento.