Effetti della Foot Mechanical Stimulation sul movimento e sul profilo neurovegetativo cardiovascolare in pazienti affetti da malattia di Parkinson

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1 Effetti della Foot Mechanical Stimulation sul movimento e sul profilo neurovegetativo cardiovascolare in pazienti affetti da malattia di Parkinson Franca Barbic Clinica medica, Istituto Clinico Humanitas, Rozzano (MI); Neuroscience Research Association, Milano XII Congresso Nazionale di Parkinson Italia Cuneo e Verbania aprile 2012 Dichiaro di non aver legami di tipo economico o professionale con industrie o organizzazioni per i quali può configurarsi un conflitto di interesse riguardante l argomento discusso in questa presentazione.

2 Foot Mechanical Stimulation (FMS) Stimolazione plantare bilaterale effettuata con dinamometro a punta smussa. sulla punta dell alluce e alla base prima giunzione metatarsale. La stimolazione è effettuata per la durata di 6 secondi in modo sequenziale per 4 volte nei punti indicati

3 Centri partecipanti allo studio Associazione di Ricerca sulle Neuroscienze (Neuroscience Research Association), Milano Laboratorio Sincopi, U.O.C. di Medicina Generale, Ospedale Bolognini, Università di Milano, Seriate, (Bg) Laboratorio per lo Studio dei Disturbi del Movimento L. Divieti, Politecnico di Milano, Milano Centro Parkinson e Fondazione Grigioni i i per il Morbo di Parkinson, Istituti Clinici di Perfezionamento, CTO, Milano Dipartimento di Tecnologie per la Salute, Istituto Galeazzi, Milano Fondazione Maugeri, Milano

4 Obiettivi 1. Quantificare le possibili modificazioni a 24 ore nel cammino e nel movimento di rotazione sul posto prodotti dalla stimolazione sensitiva/propriocettiva plantare bilaterale (FMS) in un gruppo di 13 pazienti con morbo di Parkinson. 2. Quantificare le possibili modificazioni a 24 ore del profilo neurovegetativo di regolazione cardiovascolare degli stessi soggetti.

5 Metodi 1. Analisi computerizzata del cammino (gait analysis) presso il Centro per lo Studio dei Disturbi del Movimento L. Divieti del Politecnico di Milano prima e dopo stimolazione plantare 2. Stimolo gravitazionale controllato (tilt test a 75 ) durante monitoraggio continuo della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa battito/battito e dell attività respiratoria prima e dopo stimolazione i plantare presso Unità Sincopi i e Disturbi della Postura, Ospedale Bolognini, Seriate (BG). 3. Stimolazione plantare sensitivo/propriocettiva (FMS) eseguita su tutti i pazienti 4. Stimolazione placebo eseguita su 5 dei 13 pazienti (su punti differenti della pianta del piede rispetto alla FMS utilizzando intensità e durata uguale alla FMS)

6 Gruppo A Gruppo B N = 8 N =5 1 giorno (controllo) 1 giorno (controllo) Analisi del movimento Analisi del movimento Profilo autonomico cardiovascolare Profilo autonomico cardiovascolare FMS Stimolazione plantare placebo 2 giorno (24 ore post stimolo) 2 giorno (24 ore post placebo) Analisi del movimento Profilo autonomico cardiovascolare Analisi del movimento Profilo autonomico cardiovascolare FMS 3 giorno Analisi del movimento Profilo autonomico cardiovascolare

7 Analisi i del cammino 1.Lunghezza del passo 2.Velocità del cammino Rotazione sul posto 1.Velocità di rotazione 2.Numero di passi per completare la rotazione

8

9 Inclinazione di 75 per 20 min Ambiente silenzioso Paziente a digiuno Attrezzature per emergenza disponibili ECG in continuo Pressione arteriosa battito-battito Attività respiratoria, cintura toracica

10 Protocollo Clinostatismo per minuti Stima aritmia sinusale (respiro controllato 6 atti/min): Manovra di Valsalva (espiraz. contro 40mmHg): Tilt test (ortostatismo passivo) per 20 minuti

11 Risultati Effetti collaterali Non sono emersi effetti collaterali, ne locali ne sistemici, secondari alla procedura di stimolazione (sia FMS che placebo), sia nel periodo immediatamente successivo alla stimolazione plantare stessa sia dopo 24 ore.

12 Risultati Nei pazienti del gruppo A, a 24 ore dalla FMS bilaterale la lunghezza media del passo e la velocità del cammino sono aumentate in modo significativo rispetto alla condizione di controllo. Il tempo di esecuzione del movimento di rotazione sul posto si è ridotto e il numero di passi per completare la rotazione sul posto è diminuito. Nei soggetti del gruppo B, la stimolazione i placebo non ha modificato i parametri sopra considerati rispetto alla condizione di controllo, mentre la FMS ha prodotto un incremento della lunghezza del passo e della velocità del cammino. Il tempo e il numero di passi per completare la rotazione sul posto sono diminuiti.

13 Effetti della FMS A B velocit ty (m/se c) 1.0 * velocit ty (m/se c) 0.25 * Pre Post Pre Post Velocità del cammino Velocità di rotazione sul posto

14 Risultati Nei soggetti del gruppo A il profilo neurovegetativo cardiovascolare durante tilt test è stato caratterizzato dopo 24 ore dalla FMS da un aumento dell indicatore di modulazione vagale cardiaca rispetto alla fase pre-stimolazione Nei soggetti del gruppo B, la stimolazione placebo non ha portato alcun effetto mentre mentre l FMS è stata efficace come nei soggetti appartenenti al gruppo A.

15 Conclusioni I dati preliminari del nostro studio evidenziano che la FMS è ben tollerata da tutti i pazienti e non ha determinato alcun effetto collaterale rilevabile. A 24 ore dalla FMS i dati suggeriscono un miglioramento nella lunghezza del passo e nella velocità del cammino nonché nel movimento di rotazione sul posto. La FMS sembra modificare anche il controllo neurovegetativo cardiovascolare incrementando la modulazione vagale cardiaca.

16 Control Resp 0.1 Hz AP 1.4 RR (sec) 0.4 Resp SA (HR max - min): 26 (v.n.>8) SA (ratio): 1.44 (v.n.>1.2)

17 Control Resp 0.1 Hz AP RR (sec) 0.4 Resp SA (HR max - min): 0.6 (v.n.>8) SA (ratio): 1.01 (v.n.>1.2)

18 AP (mmhg) HR (b/min) Overshoot pressorio Valsalva ratio HR max/hrmin v.n. >1.4 Resp 80 Esp Press (mmhg) 0 60 sec

19 150 AP Assenza overshoot (mmhg) pressorio fase 4 0 HR (b/min) Valsalva ratio HRmax/HRmin 1.01 (v.n. >1.4) Resp Esp Press (mmhg) sec

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