Rassegna stampa 2008 Fuori Casa

Transcript

1 Rassegna stampa Fuori Casa n 90 - Aprile 2008

2 Rassegna stampa Weinwirtschaft n 16 - Agosto 2008

3 Rassegna stampa Wine Spectator - 31 Ottobre 2008

4 Rassegna stampa 2008 Wine Spectator - 31 Ottobre

5 Rassegna stampa 2008 tasting note FERTUNA Maremma Toscana Messiio 2004 Score: 91 Release Price: $37 Country: Italy Region: Tuscany Issue: Oct 31, 2008 Very ripe, showing lots of plum and berry character, with hints of cream. Full-bodied, with soft, round tannins and a long finish that's fresh and clean. From one of Italy's leading wine distributors, Meregalli. Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Merlot and Syrah. Best after ,250 cases made. JS Wine Spectator - 31 Ottobre 2008

6 Rassegna stampa Spirito di Vino n 28 - Ottobre/Novembre 2008

7 Rassegna stampa Best of Wine in Ireland 13 a edizione

8 Rassegna stampa Monsieur - made in Italy

9 Rassegna stampa 2008 Monsieur - made in Italy

10 Rassegna stampa Vinum - Marzo 2009

11 Rassegna stampa Bar Business n Aprile 2009

12 Rassegna stampa Ho.Re.Ca n 37 - Giugno 2009

13 Rassegna stampa 2009 Ho.Re.Ca n 37 - Giugno

14 Rassegna stampa Wine Spectator n 15-1 Ottobre 2009

15 Rassegna stampa 2009 Wine Spectator n 15 - Ottobre

16 Rassegna stampa 2009 L Italia imprenditoriale si distingue per aziende che fanno della passione, dell impegno, della serietà e della tradizione famigliare i cardini della propria attività. Se a tutto questo si aggiunge la lungimiranza, la voglia di spaziare con ugual passione e serietà in ambiti diversi rispetto a quello strettamente connesso con l attività di partenza, molti dei nomi del nostro panorama economico raggiungono livelli di eccellenza in tutto il mondo. A questi criteri risponde pienamente il Gruppo Meregalli, una realtà attiva da oltre 150 anni nel mondo della distribuzione di vini. In questo secolo e mezzo cinque generazioni della famiglia Meregalli hanno contribuito a costruire un Gruppo che oggi vanta un organizzazione moderna ed efficiente, in grado di fornire il meglio quanto a vini, liquori, distillati e Champagne, nei tempi e modi richiesti dal mercato moderno. Ma il biglietto da visita del Gruppo Meregalli non si esaurisce con la distribuzione. Seguendo una grande passione quella per il proprio lavoro, tramandata di generazione in generazione alla semplice distribuzione sono ben presto seguite attività collaterali, che hanno negli anni dato vita a nuove società nel campo della ristorazione, del lusso e del franchising. Ma il corebusiness non ne ha sofferto il Gruppo ha aperto alcune consociate estere di distribuzione tanto che è nata la necessità di ampliare il pacchetto di prodotti da offrire in tutto il mondo. La famiglia Meregalli sempre fedele al proprio instancabile spirito imprenditoriale ha così intrapreso un altra, stimolante avventura: la produzione. Affidando il ciclo produttivo a esperti partner tecnici e occupandosi direttamente della distribuzione e del marketing, la Meregalli ha scelto alcune aziende nelle più importanti zone di produzione vinicola del 52 In caso di n Autunno 2009

17 Rassegna stampa 2009 i nc a s od i PERSONAGGI Giulia Fortuna Uno spirito imprenditoriale d eccellenza IMPEGNAtA da GENERAzIONI NELLA distribuzione di vini di qualità, LA FAMIGLIA MEREGALLI ha dato vita A un GRuPPO di SuCCESSO, AttIvO ANChE IN ALtRI SEttORI. E CON L ACquISIzIONE totale di una tenuta IN toscana, SI è CONCREtIzzAtO ANChE L IMPEGNO NELLA PROduzIONE Giuseppe e Marcello Maregalli 53 In caso di n Autunno

18 Rassegna stampa 2009 i nc a s od i In caso di n Autunno 2009

19 Rassegna stampa 2009 Un omaggio alla terra Un luogo così particolare come quello su cui sorge la Tenuta Fertuna non poteva avere un nome banale. Di fantasia, ha tuttavia assonanze con la parola fortuna considerata, al di là del senso benaugurale, nel significato più antico di configurazione favorevole di un luogo e con il vocabolo latino fertus, fertile. E stata l atmosfera unica, magica del posto a suggerire il nome Fertuna, immaginandolo come la dimora di una dea. Anche le strutture confermano il carattere speciale di questa azienda vitivinicola, del tutto diversa dalle altre, presentandosi con la schietta semplicità delle case rurali tipiche del territorio ma ospitando al suo interno quanto di più adatto la tecnologia moderna possa offrire per il trattamento dell uva. Fertuna rappresenta un modello originale di azienda vitivinicola, che non ostenta e vive concentrata sulla terra, sui filari e sul lavoro di chi se ne occupa. Per offrire vini magicamente genuini, nella qualità e nel carattere. nostro paese. Splendido esempio di questo coinvolgimento fin nelle radici della miglior tradizione italiana è la tenuta Fertuna, acquisita dal Gruppo al 100% e condotta dal punto di vista tecnico da Ezio e Paolo Rivella, il primo un noto enologo-manager che ha contribuito a far apprezzare il vino italiano nel mondo. Fertuna si snoda su 150 ettari di natura solitaria a Gavorrano, nella Maremma toscana, poco distanti dal mare e protetti da dolci colline. L anfiteatro di vigneti della tenuta non ha disturbato la semplice bellezza della vegetazione spontanea, costellata dai filari da quando questo luogo venne scelto seguendo un istintiva percezione proprio da Ezio Rivella per dare vita e far crescere un azienda vitivinicola in una zona appartata della Maremma, diversa da tutte le altre. Nata dal nulla, Fertuna conta attualmente 50 ettari in produzione 10 sono in avviamento e vanta una capacità produttiva di bottiglie. Alta tecnologia e funzionalità ottimale sono alla base della gestione, sia per quanto concerne la cantina che la lavorazione del vigneto. Il tutto si traduce in una produzione di altissima qualità che si articola nel Plato bianco e rosso il primo vivace e allegro dal profumo fruttato, il secondo ben strutturato, morbido ed elegante, perfetta espressione della terra da cui proviene nel Lodai e nel Messio rossi nati dalla consolidata esperienza dello staff della tenuta Fortuna, dal carattere forte e dai ricchi profumi. n 55 In caso di n Autunno

20 Rassegna stampa La Regione Ticino - 3 Novembre 2009

21 Rassegna stampa Twiga - 31 Dicembre 2009