RESTITUZIONI. Programma biennale di restauri di opere appartenenti al patrimonio artistico del Paese, curato e promosso da Intesa Sanpaolo

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1 RESTITUZIONI Programma biennale di restauri di opere appartenenti al patrimonio artistico del Paese, curato e promosso da Intesa Sanpaolo Dal 1989 ad oggi l impegno di Intesa Sanpaolo per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio artistico nazionale Nell ambito degli interventi volti alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio artistico del Paese, l impegno di Intesa Sanpaolo trova efficace espressione nel programma di restauro di opere d arte denominato Restituzioni, promosso e gestito in collaborazione con gli Enti ministeriali competenti in materia di tutela dei Beni archeologici e storico. Il programma vede impegnata Intesa Sanpaolo al fianco delle Soprintendenze, dei Poli regionali e dei musei autonomi nella periodica selezione di un consistente numero di opere bisognose di interventi conservativi e nel loro restauro, a cui fa seguito l organizzazione delle mostre temporanee che permettono al grande pubblico di conoscere i risultati degli interventi, con la relativa pubblicazione di corposi cataloghi in cui confluiscono, a futura memoria, le acquisizioni scientifiche che il restauro ha consentito. Avviato nel 1989 dall allora Banca Cattolica del Veneto, con obiettivi e finalità legati al territorio di competenza di quell Istituto, Restituzioni ha gradualmente ampliato il proprio raggio di azione, di pari passo con la crescita della Banca, ed ha raggiunto oggi dimensione e importanza nazionali. In ventisette anni di operatività e diciassette edizioni (comprendendo quella in corso), Restituzioni è riuscito a coinvolgere i territori di quasi tutta la penisola. Sono ormai un migliaio le opere riportate in pristinam dignitatem: una sorta di ideale museo, con testimonianze che spaziano dalle epoche proto-storiche fino alle soglie dell età contemporanea, dall archeologia all oreficeria, alle arti plastiche e pittoriche. Un curriculum a cui si aggiungono gli interventi di restauro realizzati su opere di scala monumentale come, ad esempio, i mosaici pavimentali paleocristiani della Basilica di Aquileia, gli affreschi di Altichiero e Avanzo nella Cappella di San Giacomo nella Basilica del Santo a Padova, gli affreschi di Lanfranco della Cappella di San Gennaro nel Duomo di Napoli. In quest ambito, nel giugno 2009, in concomitanza col compiersi dei vent anni di attività di Restituzioni, sono stati portati a conclusione i restauri degli affreschi trecenteschi di Stefano Fiorentino nella chiesa dell Abbazia di Chiaravalle milanese. Ad oggi, sono più di 200 i siti archeologici, le chiese e i musei, garanti della destinazione pubblica dei propri tesori, che hanno beneficiato di questo programma, oltre 150 i laboratori di restauro qualificati, distribuiti da Nord a Sud, incaricati dei restauri ed altrettanti gli studiosi coinvolti nella redazione delle schede storico-critiche per i cataloghi. La diciassettesima edizione del progetto Restituzioni ha visto il restauro di 54 nuclei di opere appartenenti al patrimonio artistico del Paese, per un totale di oltre 140 manufatti. Oltre a confermare il coinvolgimento degli Enti pubblici competenti per le Regioni di Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Puglia e Calabria, questa edizione del progetto ha coinvolto per la prima volta i territori di Liguria e Firenze-Pistoia-Prato.

2 L edizione vanta inoltre l apertura verso territori europei di ambito di interesse delle Banche straniere del Gruppo Intesa Sanpaolo, con il coinvolgimento della Repubblica Slovacca. La mostra che sancisce la conclusione dei restauri è allestita dal primo aprile al 17 luglio 2016 presso le Gallerie d Italia Piazza Scala, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano. Le sedi di provenienza delle opere sottoposte a restauro sono: Alzano Lombardo (Bergamo), chiesa di San Pietro martire Bologna, Museo Civico Archeologico Castelli (TE), chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista Celano (AQ), Museo d Arte Sacra della Marsica, Castello Piccolomini Cornaredo (MI),chiesa di San Pietro all Olmo Fano, Museo Diocesano, Raccolta Museale della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola Firenze, Accademia delle Arti e del Disegno Firenze, Cenacolo del Fuligno Firenze, chiesa di Santo Spirito (Patrimonio Fondo Edifici di Culto, Ministero dell Interno) Firenze, Gallerie degli Uffizi Firenze, Galleria Palatina, Palazzo Pitti Genova, chiesa di Santo Stefano Genova, Galleria Nazionale della Liguria a Palazzo Spinola Lanciano (CH), Museo Diocesano Lastra a Signa (FI), chiesa di San Pietro a Porto di Mezzo Loreto (AN), Museo-Antico Tesoro della Santa Casa Mantova, Palazzo Ducale Milano, Museo Bagatti Valsecchi Milano, Museo del Duomo Milano, Museo Poldi Pezzoli Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Pinacoteca Milano, Pinacoteca del Castello Sforzesco Milano, Pinacoteca di Brera Modena, Gallerie Estensi Napoli, Monumento Nazionale dei Girolamini Napoli, Museo Archeologico Nazionale Napoli, Museo di Capodimonte Novalesa (TO), chiesa parrocchiale di Santo Stefano Parma, Museo Archeologico Nazionale Ravenna, Museo Nazionale Ravenna, Museo di Classe Reggio Calabria, Museo Archeologico Nazionale Roma, Istituto Centrale della Demoetnoantropologia Salò (BS), Duomo di Santa Maria Annunziata Sanremo (IM), Santuario di Nostra Signora della Costa Sant Angelo in Vado, Basilica Cattedrale di San Michele Arcangelo

3 Sant Elpidio a Mare (PU), Pinacoteca Civica Vittore Crivelli Sesto Fiorentino (FI), chiesa di Santa Maria a Quinto Sestri Levante (GE), basilica di Santa Maria di Nazareth Soprintendenza Archeologia della Puglia (depositi) Soprintendenza Archeologia del Veneto (depositi) Torino, Musei Reali, Armeria Reale Venezia, Gallerie dell Accademia Venezia, Gallerie dell Accademia, Gabinetto dei Disegni e Stampe Venezia, Museo Archeologico Nazionale Verica (frazione di Pavullo nel Frignano MO), chiesa parrocchiale dei Santi Gemignano e Rocco Vicenza, chiesa di Araceli in Cristo Re Repubblica Slovacca, Banská Štiavnica, Slovenské Banské Múzeum La Regione Marche partecipa al progetto Restituzioni dal È infatti sin dalla 16 edizione del progetto che Intesa Sanpaolo, in collaborazione con la competente Soprintendenza, restaura opere di importanza capitale per quel territorio e la storia dell arte italiana. Ecco di seguito le opere sottoposte a restauro nelle ultime edizioni: Restituzioni 2013: Ignoto, secolo XV (con rielaborazioni successive) Paliotto velluto, seta, filo e lamina in oro e argento; 89 x 225 cm Ascoli Piceno, Museo Diocesano sede mostra: Museo di Capodimonte

4 Vincenzo Pagani (doc ca 1568) Madonna col Bambino tra i Santi Pietro apostolo e Francesco d Assisi, 1517 Olio su tavola trasportato su tela; 203 x 167 cm Corridonia (MC), Museo Parrocchiale (proprietà del Comune) sede mostra: Museo di Capodimonte Gruppo di 5 poltrone da parata intagliate e dorate Secolo XVIII Fermo, Pinacoteca Comunale, sala del Mappamondo sede mostra: Museo di Capodimonte

5 Restituzioni 2016: Lorenzo Lotto Adorazione del Bambino Olio su tela; 156 x 214 cm Loreto, Museo-Antico Tesoro della Santa Casa Arte fiorentina, Pastorale di Pio V XVI secolo Avorio intagliato, tornito, traforato, argento filigranato; 189 [198] x 19 cm Fano, Museo della Diocesi di Fano, Fossombrone, Cagli, Pergola

6 Mitria e chiroteca attribuiti [appartenenti] a S. Ubaldo Manufatti tessili [seta] Sant Angelo in Vado, Basilica Cattedrale di San Michele Arcangelo Vittore Crivelli Polittico dell Incoronazione della Vergine, Tecnica mista, 294 x 260 cm ca Sant Elpidio a Mare, Pinacoteca Civica Vittore Crivelli