RIFIUTI. La raccolta differenziata è un sistema di raccolta che permette di differenziare ogni tipologia di rifiuti. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

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1 Premessa Il dibattito a livello mondiale sulla difesa dell ambiente, sui cambiamenti climatici, sui problemi energetici e sui recenti impegni assunti in sede internazionale testimonia come l educazione all ambiente e allo sviluppo sostenibile rappresenti oggi una sfida irrinunciabile ed urgente per responsabilizzare ciascun essere umano ad assumere comportamenti e stili di vita virtuosi, all insegna del rispetto ambientale. La scuola ha senza dubbio un ruolo di prim ordine nell alimentare la cultura della sostenibilità, orientata a formare cittadini responsabili, capaci di scelte consapevoli ed etiche nei consumi, negli stili di vita, nella mobilità, nel risparmio energetico, nella riduzione e differenziazione dei rifiuti e, in generale, nel rispetto dell ambiente. Da questa consapevolezza è scaturita, nel presente anno scolastico, la proposta rivolta agli alunni/e delle classi seconde della Scuola secondaria di primo grado A. Mario di Lendinara, di un approfondimento interdisciplinare riguardante il problema della gestione del ciclo dei rifiuti; un percorso laboratoriale che porti i ragazzi non solo a conoscere i termini generali della questione, ma che si traduca concretamente in una consapevole assunzione di responsabilità nella corretta gestione della raccolta differenziata dei rifiuti domestici e scolastici. Il percorso interdisciplinare di educazione all ambiente e allo sviluppo sostenibile che ha visto coinvolti gli alunni/e della classe 2E ha per titolo Rifiuti: una risorsa per il futuro. I ragazzi sono stati seguiti dagli insegnanti Marangoni e Viaro. La classe è stata divisa in cinque gruppi; ad ogni gruppo è stato assegnato uno specifico argomento. Il primo gruppo ha affrontato il tema della raccolta differenziata; il secondo quello dello smaltimento dei rifiuti; il terzo gruppo l ambiente intossicato; il quarto la risorsa rifiuti; il quinto gruppo l inquinamento da rifiuti. La prima fase di lavoro è consistita nell acquisizione, attraverso l utilizzo di Internet, di notizie e informazioni sugli argomenti dati. La seconda fase ha riguardato la rielaborazione dei materiali di studio raccolti. La terza fase è stata riservata alla realizzazione di alcuni cartelloni. L ultima fase ha avuto come obiettivo la preparazione di un piccolo manuale pratico che agevoli la raccolta differenziata dei rifiuti. I ragazzi hanno dimostrato impegno e partecipazione, realizzando dei cartelloni molto belli ed interessanti. 1

2 RIFIUTI I rifiuti sono tutto quello che risulta dallo scarto o avanzo delle più svariate attività umane. I rifiuti si dividono in: rifiuti urbani rifiuti speciali rifiuti tossici Tutti questi prodotti hanno assunto in questi ultimi anni un particolare interesse per quanto riguarda la riduzione e gli effetti che essi hanno sulla natura e sull ambiente e la possibilità di recuperare risorse. La raccolta differenziata è un sistema di raccolta che permette di differenziare ogni tipologia di rifiuti. LA RACCOLTA DIFFERENZIATA La raccolta differenziata è un sistema di raccolta che permette di differenziare ogni tipologia di rifiuti Ci sono molti modi per separare i rifiuti; ed ognuno di esso ha un contenitore con colori diversi. Umido organico: va nel bidone marrone Plastica e lattine: vanno insieme nel sacchetto azzurro Vetro: va nel bidone verde Frazione verde: va nei sacchetti trasparenti aperti (erba e foglie) Carta e cartone: va in altre scatole di cartone Secco non riciclabile: va nel bidone giallo In Polesine differenziare è una abitudine quotidiana. A Lendinara, come in altri paesi, si fa la raccolta porta a porta dei vari materiali. Ed i risultati raggiunti sono buoni. 2

3 La raccolta differenziata in Europa In molti paesi del nord Europa la raccolta differenziata è molto più avanzata di quella condotta in Italia. In Germania, Francia e Svizzera, i bidoni per il vetro, ad esempio, sono divisi per i vari tipi di colore del vetro. Grazie alla raccolta differenziata, in Europa, le percentuali di materiali raccolti sono le seguenti: Dal grafico risulta evidente come il successo della raccolta/recupero dei materiali comporti una corretta gestione dei rifiuti. LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI Per smaltimento dei rifiuti si intende l insieme delle politiche volte a gestire l intero processo dei rifiuti. I rifiuti seguono tre principali strade: DISCARICHE INCENERITORE RICICLAGGIO (rifiuti che non (rifiuti bruciati) (rifiuti riutilizzati) si possono più usare) 3

4 DISCARICA La discarica di rifiuti è un luogo dove vengono depositati in modo non differenziato i rifiuti solidi urbani e tutti i rifiuti provenienti dalle attività umane. Se la discarica è progettata e costruita correttamente i rifiuti devono rimanere sotto osservazione per diversi anni dopo la sua chiusura. Il principale problema delle discariche è la produzione di percolato e l emissione di gas spesso maleodoranti, dovuti alla decomposizione della frazione organica. Le discariche sono rischiose per la salute perché emettono sostanze tossiche nell aria, nel suolo e nell acqua. INCENERITORE Gli inceneritori sono impianti principalmente utilizzati per lo smaltimento dei rifiuti mediante un processo di combustione ad alta temperatura (incenerimento). Il calore sviluppato durante la combustione viene recuperato e utilizzato per la produzione di energia elettrica o come vettore di calore (ad esempio il teleriscaldamento). Per quanto riguarda l uso degli inceneritori ci possono essere effetti cancerogeni dovuti alle sostanze emesse che possono colpire organi del corpo umano. RICICLAGGIO Per riciclaggio dei rifiuti si intende l insieme di strategie volte a recuperare materiali dai rifiuti per riutilizzarli invece di smaltirli. Il riciclaggio previene lo spreco di materiali potenzialmente utili, riduce il consumo di materie prime, e riduce l utilizzo di energia, e conseguentemente l emissione di gas serra. Le materie prime che possono essere riciclate sono molte e possono essere riutilizzate per produrre nuovi oggetti uguali allo scarto. 4

5 LA RISORSA RIFIUTI Considerare i rifiuti una risorsa non è soltanto positivo da punto di vista economico, ma è anche una visione più corretta dello sviluppo compatibile con l ambiente. Noi sappiamo che lo smaltimento dei rifiuti è uno dei problemi più difficili da risolvere. Nel passato i rifiuti alimentari erano utilizzati nell alimentazione del bestiame o bruciati nelle stufe e non inquinavano perché non contenevano materie sintetiche o plastiche. Oggi l aumento del benessere economico e dei consumi sono condizionati dalla pubblicità, fa apparire vecchi oggetti di pochi mesi e ciò si accompagna con l abitudine di usare le cose per poco tempo. Negli ultimi anni i rifiuti hanno acquistato la loro dignità di merce, chiamate anche materie prime secondarie e hanno un loro prezzo e un loro mercato. Con i rifiuti si possono costruire arredi urbani, casalinghi, contenitori in plastica, imballaggi, pavimentazioni, plastica per edilizia. L INQUINAMENTO DEI RIFIUTI Sulla nostra terra fino ad ora abbiamo esagerato, in quanto la contaminazione dell H 2 O, dell aria e del suolo con sostanze e materiali dannosi per l ambiente e per gli esseri umani, può compromettere la qualità della vita. Diversi sono i tipi di inquinamento: Inquinamento delle falde acquifere: diventa particolarmente pericoloso per la presenza di metalli come mercurio, piombo, zinco e cadmio,ecc.. Inquinamento del suolo da percolato: i rischi per la salute si estendono all area circostante delle discariche. Inquinamento del suolo dovuto alle sostanze chimiche utilizzate in agricoltura. Inquinamento dell aria: dovuto all emissione di sostanze tossiche come diossine, acido fluoridrico, acido cloridrico, ossidi di azoto, ossidi di zolfo e CO 2. 5

6 AMBIENTE INTOSSICATO L ambiente di oggi è sempre più inquinato da rifiuti creando gravi problematiche ambientali in tutto il mondo. I rifiuti urbani industriali prodotti ogni anno nel mondo sono pari a 650 kg per abitante. Il secondo produttore al mondo di rifiuti urbani è proprio l Europa con oltre 225 milioni di tonnellate, mentre in Italia ogni 12 mesi finiscono in discarica 15 milioni di tonnellate di rifiuti tanti di questi rifiuti possono creare gravi danni all ambiente e all uomo. Altre conseguenze dell inquinamento, anche se meno dannose, sono dovute ai rifiuti solidi che non essendo biodegradabili, rimangono a lungo nel suolo fino a quando qualcuno non li raccoglie. Con questa attività,noi alunni abbiamo compreso che è importante raccogliere i rifiuti in modo intelligente per liberare il mondo dalla sporcizia. Quindi si può inquinare meno per avere un mondo migliore. 6

7 10 MOSSE PER AIUTARE L AMBIENTE 1. Fai finta che i sacchetti di plastica non esistano: usa borse di cotone per la spesa Consuma prodotti locali: il trasporto di prodotti da lontano fa consumare petrolio e aumentare l effetto serra Abbassa la temperatura: vivi meglio ed inquini di meno Usa meglio gli elettrodomestici: spegni pc e televisore, lo stand-by consuma, quindi inquina. 5. Usa pannolini eco-compatibili: la biodegradazione di quelli tradizionali richiede 500 anni. 6. Per conservare i cibi usa vetro e non alluminio: inquina meno. 7. Non incartarti: utilizza la tecnologia digitale per inviare e ricevere documenti e per informarti: salvi alberi e non inquini coi trasporti. 8. Pensa sempre che ogni oggetto che usi diventerà un rifiuto: fallo durare il più a lungo possibile. 9. Fai la raccolta differenziata: è il contributo più intelligente e importante che puoi dare all ambiente. 10. Usa e getta? No grazie. Per esempio, usa pile ricaricabili: si possono ricaricare fino a 500 volte. 7

8 I RAGAZZI CON I LORO LAVORI GRUPPO 1: Guido Antonio, Federico, Andrea, Angelica e Alessia GRUPPO 2: Francesca, Andrea, Martina, Luigi, Armando e Alberto GRUPPO 3: Angelo, Martina, Oumaima, Nicola, Riccardo 8

9 GRUPPO 4: Giovanni, Erik, Daqiu, Luca, Katia, Jacopo. GRUPPO 5: Valentina, Gloria, Pietro, Elia, Kevin 9