Gravità e Urgenza. Gravità. Urgenza
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- Costanza Carraro
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2 Gravità Gravità e Urgenza E una situazione in cui la vita del soggetto non è in pericolo. È meglio non muovere l infortunato e attendere con calma il soccorso qualificato. I soccorritori agiranno nella massima sicurezza Urgenza E una situazione in cui la vita dell infortunato è in pericolo. Le sue funzioni vitali, stato di coscienza, respiro e battito cardiaco sono compromesse.
3 Cosa deve fare un buon soccorritore: FERMARSI PENSARE AGIRE
4 Che cos è il o il Il 118/112 è la struttura, presente in ogni provincia, a cui è affidata la gestione dell emergenza sanitaria sul territorio. il 118 o il 112 è un numero GRATUITO attivo 24 ore su 24 e può essere chiamato da tutti i telefoni. Compiti svolti dalla centrale operativa: gestione delle chiamate d emergenza; gestione e coordinamento dei mezzi e delle risorse per il soccorso sul territorio; gestione e organizzazione dell assistenza sanitaria di eventi e/o manifestazioni; gestione delle maxiemergenze.
5 Cosa dire al o al Alla vostra chiamata risponde un operatore professionalmente addestrato che, in base alle informazioni date, invierà il mezzo di soccorso più adeguato. L OPERATORE VI CHIEDERA : Il vostro nome e cognome Dove vi trovate (indirizzo e riferimenti utili); Cosa è successo; Da quanto tempo è successo; Quante persone sono coinvolte e le loro condizioni; Un riferimento telefonico dove potervi ricontattare. NON RIAGGANCIARE FINO A QUANDO NON SARA L OPERATORE A DIRVELO. NON CHIAMARE MAI PER FARE DEGLI SCHERZI!!!???
6 Cosa dire al o al NEL CASO DI DIFFICILE REPERIBILITÀ, SENZA LASCIARE SOLO L INFORTUNATO, AIUTA I SOCCORRITORI A TROVARE IL LUOGO.
7 La valigia del Primo Soccorso deve essere conservata in luogo pulito, sicuro e facilmente accessibile; il materiale utilizzato deve sempre essere ripristinato; bisogna controllare sempre la scadenza del materiale; è utile individuare una persona responsabile del controllo della valigetta. Cosa mettiamo nella valigetta? STRUMENTI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE GARZE STERILI BENDE CEROTTI FORBICI GHIACCIO DISINFETTANTE TELI TRIANGOLARI POCKET MASK
8 I parametri vitali Sono i segnali che rileviamo in tutte le persone e che ci permettono di valutarne lo stato di salute STATO DI COSCIENZA La coscienza rappresenta la funzione superiore del sistema nervoso centrale ed è da considerarsi come la capacità di un soggetto di rispondere agli stimoli esterni. RESPIRO POLSO Il respiro corrisponde all attività polmonare e si riscontra dall espansione del torace durante l atto inspiratorio e il suo ritorno alla posizione originaria. Il polso identifica la funzionalità cardiaca che può essere accertata attraverso la palpazione dell arteria radiale (a livello del polso anatomico) e dell arteria carotide (a livello del collo).
9 Le ferite La ferita è una lesione della cute generalmente accompagnata dalla fuoriuscita di sangue. Possono essere distinte in: Escoriazioni o abrasioni Ferite lacero-contuse Ferite da taglio Lavarsi le mani Indossare i guanti Pulire bene la ferita con acqua corrente o fisiologica Disinfettare con garze sterili dall interno all esterno della ferita Coprire con garze sterili e fissare con cerotti NON usare il cotone NON versare subito il disinfettante direttamente sulla ferita NON usare alcool
10 L emorragia L emorragia è la fuoriuscita di sangue da un vaso sanguineo leso. Lavarsi le mani Indossare i guanti Lavare la ferita con acqua corrente/fisiologica e poi disinfettare Esercitare una pressione diretta sulla ferita con una compressa di garze fino a quando il sangue non si ferma Effettuare un bendaggio compressivo NON usare il cotone NON versare subito il disinfettante direttamente sulla ferita NON usare alcool NON togliere eventuali corpi estranei conficcati Se non si ferma la fuoriuscita di sangue CHIAMA IL
11 L emorragia nasale o epistassi L epistassi è la fuoriuscita di sangue dal naso dovuto alla rottura dei vasi sanguinei. Le cause possono essere di varia natura. Indossare i guanti Tenere la testa leggermente inclinata in avanti Comprimere leggermente la base del naso tra il pollice e l indice Bagnare i polsi, le tempie e la zona intorno alle narici con acqua fredda NON inclinare indietro la testa NON inserire alcun tipo di tampone
12 La perdita traumatica di denti Se la perdita di un dente avviene a seguito di un trauma e non per cause naturali, è necessario intervenire in modo opportuno. Indossare i guanti Controllare i parametri vitali Pulire la cavità orale Lavare il dente con acqua, conservarlo in una garza sterile e consegnarlo ai soccorritori NON toccare con le mani sporche e senza guanti NON tentare di staccare il dente se è ancora parzialmente attaccato alla gengiva Entro poche ore il dente può essere reimpiantato CHIAMA IL
13 Distorsione, Lussazione e Frattura Atteggiamento di difesa dell arto Sensazione di qualcosa di rotto Deformità dell arto Gonfiore e arrossamento SICUREZZA! Non spostare Non sfilare indumenti Non raddrizzare l arto CHIAMA IL
14 Ustione 1 grado 2 grado 3 grado SICUREZZA! 18% Non sfilare abiti incollati CHIAMA IL
15 Colpo di calore Mancanza di forze Sete Mal di testa Vertigini CHIAMA IL
16 Congelamento Cute fredda e quasi bluastra Dolore localizzato Assenza di sensibilità SICUREZZA! Portare in luogo caldo Rimuovere abiti bagnati o congelati Coprire con coperte asciutte CHIAMA IL
17 Avvelenamento Dolore alla deglutizione Nausea, vomito Bruciore Arrossamento Prurito, dolore SICUREZZA! Individua la sostanza avvelenatrice NON far vomitare Chiedi quanto tempo è trascorso dall ingerimento NON far ingerire altre sostanze CHIAMA IL
18 Morso di Vipera Stato di shock Infiammazione ed edema Incisioni puntiformi a 6-8 cm SICUREZZA! Mantieni cosciente il paziente Immobilizza l arto Lava con acqua Fai un bendaggio compressivo NON succhiare il veleno NON usare Alcool NON somministrare il siero NON far muovere il paziente CHIAMA IL
19 Asma Tosse Nervosismo, ansia Difficoltà di respiro Respiro sibilante COSA FARE? Mantenere la persona tranquilla, in posizione comoda Far rimanere immobile la persona Se è presente il farmaco, porgerlo NON somministrare il farmaco di propria iniziativa Se il paziente non migliora o non è presente il farmaco CHIAMA IL
20 Convulsioni / Crisi Epilettica Improvvisa perdita di coscienza Caduta a terra Corpo rigido Possibile apnea SICUREZZA! Allontana gli oggetti pericolosi per la persona NON tentare di fermare il tremore del corpo A fine convulsioni controlla stato di coscienza, respiro e polso NON somministrare da bere dopo la crisi CHIAMA IL
21 Perdita di Coscienza Sintomi: Eventi traumatici Causa: Eventi non traumatici Incapacità di parlare, compiere movimenti Pallore Compromissione delle funzioni vitali Sudorazione SICUREZZA! Controlla coscienza, respiro, polso Scopri la motivazione della perdita di coscienza NON lasciare la persona sola Posizione ANTISHOCK dopo controllo coscienza e respiro CHIAMA IL
22 Posizione Antishock SICUREZZA! CHIAMA IL
23 DOMANDINE???? NO!!! VERO?
24 GRAZIE PER L ATTENZIONE
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