Libri di testo, libri della biblioteca, dispense, appunti, attrezzature di laboratorio

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1 I.T.I. E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA DIDATTICA A.S. 2015/2016 INDIRIZZO: INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI ARTICOLAZIONE: INFORMATICA DISCIPLINA: INFORMATICA CLASSE IV SEZ. A Situazione di partenza La IV A è formata da 15 allievi, 12 provenienti dalla III A e tre proveniente dalla IVA. La classe ha una preparazione di base complessivamente sufficiente anche se un gruppo di alcuni allievi ha evidenziato una preparazione di base lacunosa per quanto concerne l applicazione di quanto studiato. Per facilitare il recupero delle lacune in cui gli alunni risultano ad oggi carenti, i tempi che si dedicheranno a ciascuna unità didattica saranno opportunamente tarati in itinere in base ai tempi di acquisizione degli allievi e si useranno tutte le strategie atte a facilitare gli allievi nel raggiungimento degli obiettivi ad esempio: ricorrendo all uso di molti esempi, anche per illustrare le cose più semplici facendo un congruo numero di esercitazioni fermandosi spesso durante le lezioni frontali per fornire tutti i chiarimenti possibili ripetendo più volte durante l esposizione i contenuti illustrati facendo spesso lezioni di riepilogo interattive. Si ricorrerà a numerose verifiche formative orali e/o scritte per rilevare con tempestività le informazioni relative ai processi di apprendimento. Questo consentirà di attivare tempestivamente procedure compensative atte a far conseguire a ciascun allievo una piena padronanza delle abilità che costituiscono gli obiettivi minimi di ciascuna unità didattica. Metodi Lezioni frontali interattive, Problem solving, Problem posing, Scoperta guidata. Strumenti Libri di testo, libri della biblioteca, dispense, appunti, attrezzature di laboratorio

2 Spazi Aula, laboratorio Verifiche Colloquio orale, verifiche scritte, verifiche di laboratorio. Le interrogazioni si baseranno sull'esposizione orale degli argomenti trattati. Durante il colloquio l'allievo dovrà essere in grado di seguire un personale percorso logico nella successione degli aspetti trattati al fine di saggiarne la profondità della preparazione e l assimilazione dei contenuti. Nelle verifiche scritte e di laboratorio si richiederà la soluzione di esercizi riguardanti le diverse parti di programma testando il funzionamento delle soluzioni proposte al computer nel caso delle prove di laboratorio. Valutazione Per i livelli di valutazione viene formulata la seguente scala progressiva di indicatori e descrittori: Livello 1-3 scarso: L alunno mostra una conoscenza quasi nulla dei contenuti ed un impegno del tutto insoddisfacente. Livello 4 insufficiente: L alunno mostra una preparazione del tutto inadeguata, evidenzia lacune nelle conoscenze, capacità ed abilità. S impegna in modo limitato e non partecipa con continuità al dialogo educativo. Livello 5 mediocre: L alunno mostra una preparazione omogenea ma non approfondita, evidenzia un raggiungimento solo parziale delle conoscenze e delle abilità. S impegna con discontinuità e mostra pause nel dialogo educativo. Livello 6 sufficiente: L alunno mostra una preparazione omogenea ed evidenzia il raggiungimento dei livelli essenziali di conoscenze, competenze ed abilità. S impegna con accettabile continuità nel dialogo educativo. Si esprime con sufficiente correttezza. Livello 7 discreto: L alunno mostra una preparazione abbastanza approfondita ed evidenzia il raggiungimento dei livelli essenziali di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni più semplici. S impegna con discreta continuità nel dialogo educativo. Si esprime in forma corretta ed appropriata.

3 Livello 8 buono: L alunno mostra una preparazione completa ed organica, evidenzia il raggiungimento di buoni livelli di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni complesse. S impegna attivamente nel dialogo educativo. Si esprime con disinvoltura ed in forma corretta, arricchita da spunti personali. Livello 9 ottimo: L alunno mostra una preparazione approfondita ed organica, evidenzia il raggiungimento di ottimi livelli di conoscenze, competenze ed abilità nelle situazioni più complesse. Partecipa attivamente al dialogo educativo e con validi contributi personali. Si esprime con disinvoltura ed in forma corretta, arricchita da spunti critici. Livello 10 eccellente: L alunno mostra una preparazione approfondita, organica ed ampliata anche con ricerche personali extracurricolari. Evidenzia il raggiungimento di livelli eccellenti di conoscenze, competenze ed abilità in situazioni con alto grado complessità. Partecipa attivamente al dialogo educativo e con validi interventi personali di approfondimento. Si esprime con eccellente disinvoltura ed in forma critica e personalizzata. Modulo > La programmazione ad oggetti. L implementazione tramite classi di alcune strutture dati fondamentali Obiettivi: COMPETENZE Al termine di questo modulo l alunno dovrà essere in grado di risolvere problemi utilizzando per l implementazione delle strutture astratte di dati il paradigma a oggetti applicando un buon information hiding sfruttare l ereditarietà per riutilizzare al meglio classi precedentemente realizzate saper gestire elenchi su memoria di massa tramite classi notevoli del C++ per l implementazione di file di testo DESCRITTORI Conoscenze Al termine di questo modulo l alunno dovrà possedere le seguenti conoscenze il tipo di dato puntatore e i meccanismi di allocazione della memoria il tipo di dato file di testo classi e oggetti ereditarietà, polimorfismo classi notevoli

4 Contenuti: Abilità e dovrà aver acquisito queste abilità individuare i vantaggi della programmazione ad oggetti saper creare e istanziare una classe anche modello saper creare e utilizzare una classe derivata saper usare le clausole public, private e protected saper costruire classi che rappresentino strutture astratte di dati fondamentali sia statiche che dinamiche tramite allocazione statica e dinamica in memoria centrale saper usare la ricorsione saper usare classi per la gestione di file di testo in semplici contesti problematici Unità didattica > Introduzione alla OOP I paradigmi di programmazione La programmazione a oggetti I concetti di classe, oggetto, incapsulamento e information hiding Le classi in C++: dichiarazione e instanziazione, i costruttori Accesso ai membri di un oggetto nel codice di un metodo Tipo di verifiche: verifiche orali, verifica scritta Unità didattica > Una classe modello per implementare i dizionari statici classi modello in C++ l implementazione di una classe modello per la rappresentazione dei dizionari statici Tipo di verifiche: verifica di laboratorio,verifica scritta Unità didattica > Una classe modello per implementare i dizionari dinamici Il tipo puntatore e l allocazione dinamica della memoria Uso delle liste a puntatori per la rappresentazione in memoria centrale di dizionari Metodi per la realizzazione delle operazioni di visita e ricerca, inserimento e cancellazione su dizionari non ordinati rappresentati tramite liste a puntatori

5 Unità didattica > Ereditarietà e polimorfismo Quando si utilizza l ereditarietà; i vari tipi di ereditarietà Come implementare l eredidarietà in C++ Esempi di utilizzo dell ereditarietà (nell ambito dei dizionari dinamici ordinati) App. I metodi virtuali e il polimorfismo Tipo di verifiche: verifiche orali, verifica scritta Unità didattica > La struttura astratta di dati albero binario La struttura astratta di dati albero binario Una classe per l implementazione degli alberi binari La ricorsione Risoluzione di problemi relativi agli alberi binari tramite la ricorsione Tipo di verifiche: verifiche orali, verifica scritta Unità didattica > Classi modello per implementare sequenze, pile e code tramite liste a puntatori Definizione di sequenza, stack e coda Classi modello per implementare sequenze, stack e code tramite liste a puntatori Tipo di verifiche: verifica di laboratorio Unità didattica > Il tipo di dato file Tipo di dato file di testo: caratteristiche generali Le classi C++ per gestire i file fstream, ifstream,ofstream: apertura e un file di testo tramite gli operatori >>, i metodi put e get, il metodo getline Soluzione di semplici problemi su file di testo Tipo di verifiche: verifica di laboratorio Modulo > Il paradigma di programmazione visuale a eventi Obiettivi:

6 COMPETENZE Al termine di questo modulo l alunno dovrà essere in grado di Comprendere le peculiarità e le differenze tra i diversi paradigmi di programmazione Realizzare e documentare un applicazione visuale a eventi in Java DESCRITTORI Conoscenze Al termine di questo modulo l alunno dovrà possedere le seguenti conoscenze I principi della programmazione visuale a eventi La sintassi di base del liguaggio Java Gli elementi principali dell interfaccia grafica in Java La gestione degli eventi Abilità e dovrà aver acquisito queste abilità Usare gli strumenti di base per programmare in Java Utilizzare frame e componenti Realizzare e registrare gli ascoltatori di eventi Unità didattica > C++ e Java a confronto Caratteristiche generali della programmazione in Java I tipi di dati primitivi, la dichiarazione di classi, i modificatori Creazione di oggetti Ereditarietà Classi astratte e interfacce Creazione di array Gestione delle stringhe Tipo di verifiche: verifiche orali Unità didattica 2 --> Programmazione visuale a eventi in Java: elementi di base Paradigma di programmazione visuale a eventi Frame e JButton: definizione, principali costruttori e metodi, la gestione degli eventi

7 I layout manager; il gestore di layout FlowLayout La classe JOptionPane e la creazione delle finestre di dialogo di uso comune Tipo di verifiche: verifica scritta Unità didattica > Altri controlli Java. JLabel e JTextField: definizione, principali costruttori e metodi, la gestione degli eventi I layout manager BorderLayout e Grid Layout Le scelte: JRadioButton, JCheckBox, JComboBox Tipo di verifiche: verifiche orali e di laboratorio OBIETTIVI DIDATTICI MINIMI DELLA DISCIPLINA ABILITA saper creare e istanziare una classe anche modello saper usare le clausole public e private costruire classi che rappresentino strutture astratte di dati fondamentali sia statiche che dinamiche tramite allocazione statica e dinamica in memoria centrale usare la ricorsione usare il tipo di dato file di testo in semplici contesti problematici CONOSCENZE il tipo di dato puntatore e i meccanismi di allocazione della memoria il tipo di fato file di testo classi e oggetti classi per la rappresentazione delle strutture astratte di dati studiate Gli insegnanti Raffaella Mautone Bernardo Sorrentino