IL PAZIENTE CON TUBERCOLOSI POLMONARE: prendersi cura della stessa persona attraverso un percorso assistenziale integrato
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- Teodoro Piccinini
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1 IL PAZIENTE CON TUBERCOLOSI POLMONARE: prendersi cura della stessa persona attraverso un percorso assistenziale integrato ELABORATO DA: MALATTIE INFETTIVE PNEUMOLOGIA E Relatrice: KATIUSCIA CHIRICO
2 LA TUBERCOLOSI DATI EPIDEMILOGICI OGNI ANNO MUOIONO NEL MONDO DUE MILIONI DI PERSONE PER TBC
3 QUADRO EPIDEMIOLOGICO MONDIALE INFEZIONE 2 MILIARDI di PERSONE (1/3 pop. mondiale) OGNI ANNO 8 MILIONI di NUOVI CASI MILIONI di DECESSI La TB rappresenta la seconda causa di morte a livello mondiale sostenuta da un solo agente infettivo WHO TB-Report 2001
4 La tubercolosi nel mondo
5 EPICENTRO DELL EPIDEMIA EPIDEMIA MONDIALE ASIA HIV/AIDS MDR-TB Crisi finanziaria Degli 8 milioni di nuovi casi ogni anno 4.5 milioni INDIA CINA BANGLADESH PAKISTAN INDONESIA FILIPPINE WHO TB-Report 2001
6
7 LA TBC IN ITALIA E A REGGIO EMILIA ITALIA DAL 1986 AL 2003 INCIDENZA 6 8% REGGIO EMILIA DAL 1986 AL 2003 INCIDENZA +/- 15%
8 QUADRO EPIDEMIOLOGICO MONDIALE milioni milioni L epidemia mondiale è progredita del 6% tra il 1997 e il 1999 in relazione all aumento del 20% dell incidenza di TB nei paesi africani colpiti dall epidemia HIV-AIDS milioni milioni WHO TB-Report 2001 Dye C., 2000
9 TB - Andamento dei tassi di incidenza / ab. in Provincia di Reggio Emilia, Emilia-Romagna e Italia. Periodo N/ ,0 14,0 12,0 10,0 8,0 6,0 4,0 2,0 0, ITALIA EMILIA-ROMAGNA REGGIO EMILIA
10 Casi TB notificati nella provincia di Reggio Emilia per distretto: periodo DISTRETTI REGGIO E SCANDIANO CORREGGIO MONTECCHIO CASTELNOVO GUASTALLA TOTALE
11 ASSIEME
12 ASSIEME MALATTIE INFETTIVE PNEUMOLOGIA NEUROFISIOPATOLOGIA SERVIZIO SOCIALE MEDIATORE CULTURALE
13 La tubercolosi: quale impegno
14 LA TUBERCOLOSI: CONDIZIONI FAVORENTI MALATTIE DEBILITANTI (AIDS) CONDIZIONI SOCIO ECONOMICHE SCADENTI CATTIVE CONDIZIONI DI VITA MAL NUTRIZIONE ETA AVANZATA
15 LA TUBERCOLOSI: QUALI STRATEGIE IMPEGNO POLITICO PAESI COINVOLTI INDIVIDUAZIONE PRECOCE FORNITURA REGOLARE DEI FARMACI MONITORAGGIO DEL TRATTAMENTO
16 LA TUBERCOLOSI BRACCIO OPERATIVO punti di forza. CONDIVISIONE LINEE GUIDA AMBULATORI PER FOLLOW-UP SUPPORTO MEDIATORE CULTURALE GRATUITA DELLE PRESTAZIONI E CURE ADOZIONE DELLA D.O.T. (terapia direttamente osservata)
17 COMPLESSITA MALATTIA PAZIENTE STRANIERO
18 TRATTI FONDAMENTALI DELL ASSISTENZA: ALIMENTAZIONE COMUNICAZIONE DIFFICOLTOSA DIFFICOLTA SOCIO-ECONOMICHE
19 ALIMENTAZIONE
20 DIFFICOLTA NELLA COMUNICAZIONE
21 DIFFICOLTA SOCIO - ECONOMICHE
22 Ruolo dell infermiere nelle U.O. PNEUMOLOGIA E MALATTIE INFETTIVE SOMMINISTRAZIONE E CONTROLLO ASSUNZIONE FARMACI CONTROLLARE E FAVORIRE L ALIMENTAZIONE CONTROLLARE I CONTATTI E RISPETTO DELLE MISURE DI ISOLAMENTO
23 LA TUBERCOLOSI: educazione sanitaria Educare il paziente al rispetto delle misure di isolamento respiratorio Mantenere le porte chiuse Lasciare la stanza solo per estrema necessità (esami) Educare all utilizzo della maschera chirurgica Limitare le visite Educare i visitatori al rispetto nell adottare le misure di protezione
24 PRIMA DI ENTRARE INDOSSA : MASCHERA FFP2 ( MASCHERA BIANCA CON FILTRANTE ) MASCHERA CON FILTRANTE FFP2 MANTENERE CHIUSA LA PORTA LAVAGGIO ALCOLICO DELLE MANI USCENDO RICORDA DI LAVARTI LE MANI O LAVAGGIO ALCOLICO GRAZIE
25 LA TUBERCOLOSI: educazione sanitaria NORME IGIENICHE PER LA PREVENZIONE MODALITA DI TRASMISSIONE POSOLOGIA E DURATA DELLA TERAPIA RISCHI LEGATI AD UNA CATTIVA ASSUNZIONE DELLA TERAPIA POSSIBILI EFFETTI COLLATERALI
26 LA TUBERCOLOSI ASSISTENZA/MONITORAGGIO INDAGINI NEUROFISIOLOGICHE Elettroencefalogramma Elettromiografia - Elettroneurografia Potenziali evocati multimodali Visivi- acusticisomatosensoriali
27 LA TUBERCOLOSI ASSISTENZA/MONITORAGGIO PESO CORPOREO INDAGINI SIEROLOGICHE ED EMATOCHIMICHE RILIEVO SINTOMI E SEGNI CONTROLLO COMPLIANCE TERAPIA CONTROLLO EVENTUALI EFFETTI COLLATERALI
28 ELETTROENCEFALOGRAMMA normale patologico
29 normale POTENZIALI EVOCATI VISIVI patologico
30 LA TUBERCOLOSI: educazione sanitaria AL PERSONALE DI ASSISTENZA E ADDETTI AI SERVIZI CON INDICAZIONI CHIARE E SEMPLICI ADOZIONE DEI DPI (dispositivi di protezione individuale) MASCHERE CON FILTRANTE GUANTI LAVAGGIO ALCOLICO DELLE MANI
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