Laboratorio di Architettura degli Elaboratori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Laboratorio di Architettura degli Elaboratori"

Transcript

1 Laboratorio di Architettura degli Elaboratori Dott. Massimo Tivoli Set di istruzioni del MIPS32: istruzioni aritmetiche e di trasferimento

2 Istruzioni (Alcune) Categorie di istruzioni in MIPS Istruzioni aritmetico/logiche Queste istruzioni effettuano operazioni aritmeticologiche sui registri del processore Istruzioni Load and Store Queste istruzioni spostano dati fra la memoria e i registri generali del processore Istruzioni decisionali Queste istruzioni effettuano il confronto fra i valori contenuti nei registri

3 Istruzioni Aritmetiche add a, b, c # a = b + c sub a, b, c # a = b - c TRE operandi NOTE: OPERATORE operando1, operando2, operando3 Ciascuna linea puo contenere solo una istruzione; # viene usato per commenti add a, b, c # Questa istruzione esegue la somma a=b+c

4 Istruzioni Aritmetiche Note: Tutte le istruzioni aritmetiche hannoesattamente tre operandi (numero fisso) per mantenere l Hw semplice L hardware necessario per un numero variabile di operandi è più complesso di quello richiesto per un numero fisso di operandi PRINCIPIO DI PROGETTO 1: semplicita e regolarita sono strettamente correlate Ordine fissato (destinatario per primo) OPERATORE operando1, operando2, operando3 operando1 = operando2 OPERATORE operando3

5 * Esercizio Scrivere la seguente istruzione in assembler MIPS: a = (b+c) (d f) + g add x, b, c sub y, d, f sub x, x, y add a, x, g Quante operazioni aritmetiche ci vogliono per sommare/sottrarre/etc. n numeri?

6 Registri (continua ) Data una istruzione aritmetica: Operandi = Registri MIPS32 ha 32 registri, di uso generale, a 32 bit Variabili Registro: Variabili in un LP alto livello sono infinite I registri nell Hw sono finiti In un LP alto livello le variabili posso far riferimento sia a registri che a locazioni di memoria che non sono registri (in modo trasparente al programmatore) Un numero di registri elevato aumenterebbe la durata del ciclo di clock i segnali elettrici devono coprire una distanza maggiore Maggiore è il numero dei registri e maggiore è il numero di bit necessari per indirizzarli all interno di una istruzione ricordate sempre che per la macchina add x, b, c = PRINCIPIO DI PROGETTO 2: Minori sono le dimensioni, maggiore e la velocita

7 Registri e loro uso Notazione per l assembler del MIPS32 nome costituito da due caratteri preceduti dal carattere $ $s0, $s1, per i registri che corrispondono a variabili nei programmi scritti in un LP alto livello da compilare in linguaggio assembly per MIPS32 $t0, $t1, per i registri temporanei necessari alla compilazione di programmi in istruzioni MIPS32 a = (b+c) (d f) + g add $t0, $s0, $s1 sub $t1, $s2, $s3 sub $t0, $t0, $t1 add $s5, $t0, $s4 # il reg. temp. $t0 contiene il ris. di b+c (i.e., $s0+$s1) # il reg. temp. $t1 contiene il ris. di d f (i.e., $s2 $s3) # il reg. temp. $t0 contiene il ris. di (b+c) (d f) # il reg. $s5 contiene il ris. di (b+c) (d f) + g

8 (parte della) Architettura del MIPS32 MAR Abbiamo solo 32 registri come facciamo a gestire strutture dati complesse (es. vettori)??? oppure cosa facciamo se 32 var. non mi bastano??? Memoria MBR MEMORIA R1 R2 Rn ALU R1 32 Registri, ognuno a 32 bit R32 32 bit CONTROLLO 32 registri CPU

9 Istruzioni di Trasferimento lw $s1, 10($s2) # caricain $s1 l undicesimo valore del vettore che inizia alla # locazione, in memoria, il cui indirizzo è il valore di $s2 lw = Load word (si ricordi che 1 word = 32 bit per il MIPS32) sw $s1, 100($s2) sw = Store word NOTE e delucidazioni: Memoria vista come un VETTORE Le istruzioni aritmetiche richiedono che gli operandi siano memorizzati nei registri Istruzioni di Trasferimento Indirizzo di base (e.g., $2,$3) + offset (e.g., 10,100) Memoria indirizzata a singolo byte (vedi slides succ.)

10 Attenzione La memoria è indirizzata al singolo byte la mem. è vista come una sequenza lineare di celle (o locazioni) da 8 bit = 1 byte (da 0x a 0xFFFFFFFF, fino a 4GB di mem. indirizzabili) mentre I registri sono indirizzati a 32 bit e un registro contiene un dato a 32 bit (= 4 byte = 4 locazioni) => l indirizzo di una word, semanticamente valida, in memoria è sempre l indirizzo, di una locazione, che è multiplo di 4 Vogliamo caricare il 3 elemento del vettore A: ovvero vogliamo prelevare il valore di A[2] (iniziamo a numerare gli elementi di un vettore da 0, cioè A[0] è il primo elemento del vettore) Cosa vuol dire?? Word i+3 Word i+2 Word i+1 Word i MEM 1 byte (8 bit) 0x F 0x E 0x D 0x C 0x B 0x A 0x x x x x x x x x x

11 Attenzione Vogliamo caricare il 3 elemento (ovvero la 3 word) del vettore A: ovverovogliamoprelevareilvaloredia[2] dove A è memorizzato a partire dalla locazione 0x supponiamo che $s2 contenga proprio il numero 0x A lw $s1, 2($s2) lw $s1, 8($s2) Indirizzo di base (a 32 bit) + offset (a 16 bit) Big end e Little end Word i Che succede quando il numero di variabili nel LP alto livello supera il numero di registri? Spilling dei registri Word i+3 Word i+2 Word i+1 MEM perchè 16 bit sarà chiaro più avanti nel corso A[2] 1 byte (8 bit) 0x F 0x E 0x D 0x C 0x B 0x A 0x x x x x x x x x x

12 Little Endian e Big Endian (continua ) Come viene rappresentata una word del MIPS32 (quindi un numero a 32 bit) in 4 byte di memoria? = 0x Esistono due schemi: Little Endian: memorizza a partire dalla "little end" (ovvero a partire dai bit meno significativi) della word cioe, registro: 0x12 byte 3 0x34 byte 2 0x56 byte 1 0x78 byte 0 Big Endian: memorizza a partire dalla "big end" (ovvero dai bit più significativi) della word cioe, registro: 0x78 0x56 0x34 0x12 MIPS lavora in Big Endian byte 3 byte 2 byte 1 byte 0 Infatti, l indirizzo di base 0x , in memoria, viene specificato tramite il contenuto di un registro a 32 bit, $s2 nell esempio precedente, che contiene proprio il numero 0x che però è memorizzato come byte3: 00 byte2: 00 byte1: 00 byte0: 10

13 Little Endian e Big Endian Nell esempio precedente avevamo: indirizzo di base + offset ovvero: 8($s2) = $s2 + 8 = 0x x0008 = 0x x = 0x ovvero (in formato Big Endian): $s2: 0x00 0x00 0x00 0x10 + 8: 0x08 0x00 0x00 0x00 = byte 3 byte 2 byte 1 byte 0 byte 3 byte 2 byte 1 byte 0 0x08 0x00 0x00 0x10 byte 3 byte 2 byte 1 byte 0

14 Spilling In memoria si mettono le variabili meno usate Ricorda: gli operandi aritmetici sono registri, non celle di memoria tempo accesso ai registri e minore 1 ciclo di clock: lettura due registri, esecuzione operazione scrittura risultato

15 * Organizzazione della memoria Global pointer offset a 16bit (4 cifre hex) permette di prelevare dati con un sola lw (0x = 0x8020($gp)) Dati statici Static Data Text Codice del programma ( text )

16 Esempio Scrivere in assembly la seguente assegnazione A[14] = b + A[6] con b $s1, base(a) $s0 lw $t0, 24($s0) add $t0, $s1, $t0 sw $t0, 56($s0)

17 Consideriamo Vettori con indici variabili $s1 $s4 ricordate che a = b + A[i] Informalmente: Carica A[2] = lw $t0, 8($s3) Carica A[i] = 4*$s4 + $s3 = $s4+$s4+$s4+$s4+$s3 b+a[i] = $s2+$s4+$s4+$s4+$s4+$s3 Formalmente: add $t1, $s4, $s4 add $t1, $t1, $t1 add $t1, $t1, $s3 lw $t0, 0($t1) add $s1, $s2, $t0 $s2 $s3 per esprimere l offset si hanno a disposizione solo 16 bit

18 Esercizio Scrivere in assembly la seguente istruzione: A[4] = b + A[i] Base A $s1 b $s2 i $s3 Scrivere in pseudo C il seguente codice Assembly: add $t1, $s2, $s2 add $t1, $t1, $t1 add $t1, $t1, $s1 lw $t0, 0($t1) lw $t1, 16($s1) add $t1, $t1, $t0 sw $t1, 12($s1)

19 Esercizio Cominceremo la prossima lezione realizzando insieme (voi!) gli esercizi precedenti

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori LabArch 2006 Secondo Quadimestre, a.a Docente: H. Muccini

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori LabArch 2006 Secondo Quadimestre, a.a Docente: H. Muccini [http://www.di.univaq.it/muccini/labarch] Laboratorio di Architettura degli Elaboratori LabArch 2006 Secondo Quadimestre, a.a. 2005-2006 Docente: H. Muccini Lecture 2: Prime Istruzioni -Concetti Fondamentali

Dettagli

Lecture 2: Prime Istruzioni

Lecture 2: Prime Istruzioni [http://www.di.univaq.it/muccini/labarch] Modulo di Laboratorio di Architettura degli Elaboratori Corso di Architettura degli Elaboratori con Laboratorio Docente: H. Muccini Lecture 2: Prime Istruzioni

Dettagli

Istruzioni e linguaggio macchina

Istruzioni e linguaggio macchina Istruzioni e linguaggio macchina I linguaggi macchina sono composti da istruzioni macchina, codificate in binario, con formato ben definito processori diversi hanno linguaggi macchina simili scopo: massimizzare

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 15 Il Set di Istruzioni (2) Le operazioni e gli operandi. Dove siamo nel corso. Cosa abbiamo fatto

Un quadro della situazione. Lezione 15 Il Set di Istruzioni (2) Le operazioni e gli operandi. Dove siamo nel corso. Cosa abbiamo fatto Un quadro della situazione Lezione 15 Il Set di Istruzioni (2) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Input/Output Sistema di Interconnessione Registri

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 14 Il Set di Istruzioni (2) Dove siamo nel corso. I principi di progetto visti finora. Cosa abbiamo fatto

Un quadro della situazione. Lezione 14 Il Set di Istruzioni (2) Dove siamo nel corso. I principi di progetto visti finora. Cosa abbiamo fatto Un quadro della situazione Lezione 14 Il Set di Istruzioni (2) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Input/Output Sistema di Interconnessione Registri

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Calcolatori Elettronici Il linguaggio assemblativo MIPS (1) Istruzioni di ALU: operazioni ed operandi Trasferimenti tra memoria e CPU Vettori (1) Le costanti Livelli di astrazione s o f t w a r e H W Linguaggio

Dettagli

Il linguaggio assembly

Il linguaggio assembly Il linguaggio assembly PH 2.3 (continua) 1 Argomenti Organizzazione della memoria Istruzioni di trasferimento dei dati Array Istruzioni logiche 2 1 La memoria del MIPS I contenuti delle locazioni di memoria

Dettagli

Istruzioni e linguaggio macchina

Istruzioni e linguaggio macchina Istruzioni e linguaggio macchina I linguaggi macchina sono composti da istruzioni macchina, codificate in binario, con formato ben definito processori diversi hanno linguaggi macchina simili scopo: massimizzare

Dettagli

Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento

Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento Ultimo aggiornamento: 27/3/2015 Università degli studi di Milano matteo.re@unimi.it https://homes.di.unimi.it/re/arch2-lab-2015-2016.html Organizzazione della

Dettagli

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2017-2018 Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Homepage del corso Turno A Nicola Basilico Dipartimento di Informatica

Dettagli

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2018-2019 Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Turno A Nicola Basilico Dipartimento di Informatica Via Celoria 18-20133

Dettagli

Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1)

Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Un quadro della situazione Input/Output Sistema di Interconnessione Registri

Dettagli

Linguaggio assembler e linguaggio macchina (caso di studio: processore MIPS)

Linguaggio assembler e linguaggio macchina (caso di studio: processore MIPS) Linguaggio assembler e linguaggio macchina (caso di studio: processore MIPS) Salvatore Orlando Arch. Elab. - S. Orlando 1 Livelli di astrazione Scendendo di livello, diventiamo più concreti e scopriamo

Dettagli

Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento. Proff. A. Borghese, F. Pedersini

Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento. Proff. A. Borghese, F. Pedersini Architettura degli Elaboratori e delle Reti Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento. Proff. A. Borghese, F. Pedersini

Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento. Proff. A. Borghese, F. Pedersini Architettura degli Elaboratori e delle Reti Il set istruzioni di MIPS Modalità di indirizzamento Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Architettura degli Elaboratori

Architettura degli Elaboratori Architettura degli Elaboratori Linguaggio macchina e assembler (caso di studio: processore MIPS) slide a cura di Salvatore Orlando, Marta Simeoni, Andrea Torsello Architettura degli Elaboratori 1 1 Istruzioni

Dettagli

Architettura degli Elaboratori

Architettura degli Elaboratori Architettura degli Elaboratori Linguaggio macchina e assembler (caso di studio: processore MIPS) slide a cura di Salvatore Orlando, Andrea Torsello, Marta Simeoni " Architettura degli Elaboratori 1 1 Istruzioni

Dettagli

Rappresentazione dell informazione

Rappresentazione dell informazione Rappresentazione dell informazione Codifica dei numeri Rappresentazioni in base 2, 8, 10 e 16 Rappresentazioni M+S, C1 e C2 Algoritmi di conversione di base Algoritmi di somma, moltiplicazione e divisione

Dettagli

Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/04/2002

Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/04/2002 Corso di Architettura (Prof. Scarano) 09/0/2002 Un quadro della situazione Lezione 15 Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno

Dettagli

Fetch Decode Execute Program Counter controllare esegue prossima

Fetch Decode Execute Program Counter controllare esegue prossima Stored Program Istruzioni sono stringhe di bit Programmi: sequenze di istruzioni Programmi (come i dati) memorizzati in memoria La CPU legge le istruzioni dalla memoria (come i dati) Ciclo macchina (ciclo

Dettagli

ISA e linguaggio assembler

ISA e linguaggio assembler ISA e linguaggio assembler Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: capitolo 4.2, 4.4, D1, D2. 1/39 Introduzione

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Architettura dell elaboratore Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

La programmazione dei calcolatori. L insieme delle istruzioni. Vantaggi e svantaggi dell assembler. Benefici dei linguaggi ad alto livello

La programmazione dei calcolatori. L insieme delle istruzioni. Vantaggi e svantaggi dell assembler. Benefici dei linguaggi ad alto livello La programmazione dei calcolatori L insieme delle istruzioni Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Linguaggio macchina (codifica con numeri binari) Linguaggio direttamente comprensibile dal calcolatore

Dettagli

L insieme delle istruzioni

L insieme delle istruzioni L insieme delle istruzioni Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) La programmazione dei calcolatori Linguaggio macchina (codifica con numeri binari) Linguaggio direttamente comprensibile dal calcolatore

Dettagli

Fondamenti di Informatica A. A / 1 9

Fondamenti di Informatica A. A / 1 9 Fondamenti di Informatica Prof. Marco Lombardi A. A. 2 1 8 / 1 9 Architettura di Von Neumann Architettura di Von Neumann: l Unità di Elaborazione L Unità di Elaborazione L unità di elaborazione (CPU) contiene

Dettagli

Architettura dei calcolatori e sistemi operativi. Architettura MIPS e set istruzioni Capitolo 2 P&H

Architettura dei calcolatori e sistemi operativi. Architettura MIPS e set istruzioni Capitolo 2 P&H Architettura dei calcolatori e sistemi operativi Architettura MIPS e set istruzioni Capitolo 2 P&H Instruction Set Architecture ISA Linguaggio assemblatore e linguaggio macchina ISA processore MIPS Modello

Dettagli

L unità di controllo di CPU a singolo ciclo. Sommario

L unità di controllo di CPU a singolo ciclo. Sommario L unità di controllo di CPU a singolo ciclo Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: capitolo 4.2,

Dettagli

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi Corso di Calcolatori Elettronici I Architettura di un calcolatore: introduzione Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie

Dettagli

Lezione 18 Il Set di Istruzioni (4)

Lezione 18 Il Set di Istruzioni (4) Lezione 18 Il Set di Istruzioni (4) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Organizzazione della lezione Un richiamo su: Operazioni aritmetiche (add

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 15 Il Set di Istruzioni (3) Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione. Cosa abbiamo fatto

Un quadro della situazione. Lezione 15 Il Set di Istruzioni (3) Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione. Cosa abbiamo fatto Un quadro della situazione Lezione 15 Il Set di Istruzioni (3) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Input/Output Sistema di Interconnessione Registri

Dettagli

Linguaggio macchina: utilizzo di costanti, metodi di indirizzamento

Linguaggio macchina: utilizzo di costanti, metodi di indirizzamento Architetture degli Elaboratori e delle Reti Lezione 17 Linguaggio macchina: utilizzo di costanti, metodi di indirizzamento Proff. A. Borghese, F. Pedeini Dipaimento di Scienze dell Informazione Univeità

Dettagli

Assembly. Linguaggio di programmazione corrispondente al linguaggio macchina P.H. Cap. 2.1, 2.2 e App. A. Linguaggio assembly (App.

Assembly. Linguaggio di programmazione corrispondente al linguaggio macchina P.H. Cap. 2.1, 2.2 e App. A. Linguaggio assembly (App. Assembly Linguaggio di programmazione corrispondente al linguaggio macchina P.H. Cap. 2.1, 2.2 e App. A 1 Linguaggio assembly (App. A) Rappresentazione simbolica del linguaggio macchina Più comprensibile

Dettagli

Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit

Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit Caratteristiche principali dell architettura del processore MIPS Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit Architetture Avanzate dei Calcolatori Valeria Cardellini E un architettura RISC

Dettagli

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2012-2013 Architettura di un calcolatore: introduzione Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e

Dettagli

Architettura del calcolatore (Seconda parte)

Architettura del calcolatore (Seconda parte) Architettura del calcolatore (Seconda parte) Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin LINGUAGGIO E ORGANIZZAZIONE DEL CALCOLATORE Linguaggio assembly

Dettagli

ISA e linguaggio assembler

ISA e linguaggio assembler ISA e linguaggio assembler Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Informatica borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: capitolo 4.2, 4.4, D1, D2. 1/57 Introduzione

Dettagli

Informazioni varie. Lezione 18 Il Set di Istruzioni (5) Dove siamo nel corso. Un quadro della situazione

Informazioni varie. Lezione 18 Il Set di Istruzioni (5) Dove siamo nel corso. Un quadro della situazione Informazioni varie Lezione 18 Il Set di Istruzioni (5) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno La lezione di martedì 20 maggio (9-12) non si tiene

Dettagli

Architettura hardware

Architettura hardware Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione

Dettagli

L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly

L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento Patterson: Capitolo

Dettagli

Macchina di Riferimento: argomenti

Macchina di Riferimento: argomenti Macchina di Riferimento: argomenti L'architettura di una macchina MIPS Organizzazione della memoria I registri della CPU L'esecuzione dei programmi Il ciclo fetch-execute Il simulatore SPIM 1 Architettura

Dettagli

Il modello di von Neumann

Il modello di von Neumann 1 Organizzazione di (quasi) tutti gli elaboratori moderni: personal computer, workstation, portatili, smartphone,... CPU memoria Control Unit I/O ALU 2 Il cuore è la CPU (Control Processing Unit): esegue

Dettagli

ISA e linguaggio macchina

ISA e linguaggio macchina ISA e linguaggio macchina Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@di.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul Patterson: capitolo 4.2, 4.4, D1, D2. 1/55

Dettagli

Istruzioni di trasferimento dati

Istruzioni di trasferimento dati Istruzioni di trasferimento dati Leggere dalla memoria su registro: lw (load word) Scrivere da registro alla memoria: sw (store word) Esempio: Codice C: A[8] += h A è un array di numeri interi Codice Assembler:

Dettagli

Lezione 17 Il Set di Istruzioni (3)

Lezione 17 Il Set di Istruzioni (3) Lezione 17 Il Set di Istruzioni (3) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Organizzazione della lezione Un richiamo su: Operazioni aritmetiche (add

Dettagli

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi

Architettura di un calcolatore: introduzione. Calcolatore: sottosistemi Corso di Calcolatori Elettronici I A.A. 2010-2011 Architettura di un calcolatore: introduzione Lezione 18 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso

Dettagli

La macchina di Von Neumann. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO Benevento DING DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CORSO DI "PROGRAMMAZIONE I"

La macchina di Von Neumann. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO Benevento DING DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CORSO DI PROGRAMMAZIONE I 23/11/218 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL SANNIO Benevento DING DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA La macchina di Von Neumann Unità periferiche Memoria Centrale CPU CORSO DI "PROGRAMMAZIONE I" Bus Dati Bus Indirizzi

Dettagli

L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly

L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly L Instruction Set Architecture ed il Linguaggio Assembly Prof. Alberto Borghese Ing. Iuri Frosio Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese,frosio@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano

Dettagli

Il processore - CPU (CENTRAL PROCESSING UNIT)

Il processore - CPU (CENTRAL PROCESSING UNIT) Il processore - CPU (CENTRAL PROCESSING UNIT) abbiamo visto Programmi e dati risiedono in file memorizzati in memoria secondaria Per essere eseguiti (i programmi) e usati (i dati) vengono copiati nella

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 13 Il Set di Istruzioni (1) Organizzazione della lezione. Dove siamo nel corso. Cosa abbiamo fatto

Un quadro della situazione. Lezione 13 Il Set di Istruzioni (1) Organizzazione della lezione. Dove siamo nel corso. Cosa abbiamo fatto Un quadro della situazione Lezione Il Set di Istruzioni (1) Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Input/Output Sistema di Interconnessione Registri Central Processing Unit Principale

Dettagli

Architettura di un calcolatore: Introduzione parte 2

Architettura di un calcolatore: Introduzione parte 2 Corso di Calcolatori Elettronici I Architettura di un calcolatore: Introduzione parte 2 Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle

Dettagli

Autilia Vitiello Dip. di Informatica ed Applicazioni Stecca 7, 2 piano, stanza 12

Autilia Vitiello Dip. di Informatica ed Applicazioni Stecca 7, 2 piano, stanza 12 Autilia Vitiello Dip. di Informatica ed Applicazioni Stecca 7, 2 piano, stanza 12 vitiello@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~avitiello Presentazione Corso di Architettura matricole congruo a 0: prof.

Dettagli

U"lizzo della memoria (Indirizzamento, le2ura, scri2ura) Dire8ve Assembler in SPIM

Ulizzo della memoria (Indirizzamento, le2ura, scri2ura) Dire8ve Assembler in SPIM U"lizzo della memoria (Indirizzamento, le2ura, scri2ura) Dire8ve Assembler in SPIM nicola.basilico@unimi.it http://homes.di.unimi.it/basilico/teaching/ Organizzazione della memoria Cosa con"ene la memoria?

Dettagli

Ricevimento inviate una e mail a con oggetto [Tutorato Arch] o [Tutorato Prog1]

Ricevimento inviate una e mail a con oggetto [Tutorato Arch] o [Tutorato Prog1] Presentazione LE ISTRUZIONI: IL LINGUAGGIO DEI CALCOLATORI Sarro Federica, Phd Student Facoltà di Scienze MM FF NN Università degli Studi di Salerno fsarro@unisa.itit http://www.dmi.unisa.it/people/sarro/www/

Dettagli

Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit

Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit Richiami sull architettura del processore MIPS a 32 bit Architetture Avanzate dei Calcolatori Valeria Cardellini Caratteristiche principali dell architettura del processore MIPS E un architettura RISC

Dettagli

L'architettura del processore MIPS

L'architettura del processore MIPS L'architettura del processore MIPS Piano della lezione Ripasso di formati istruzione e registri MIPS Passi di esecuzione delle istruzioni: Formato R (istruzioni aritmetico-logiche) Istruzioni di caricamento

Dettagli

memoria PSW R1 R2 CPU Struttura logica dell elaboratore unità di controllo ALU unità di ingresso unità organo coordinatore clock di uscita

memoria PSW R1 R2 CPU Struttura logica dell elaboratore unità di controllo ALU unità di ingresso unità organo coordinatore clock di uscita Struttura logica dell elaboratore unità di ingresso memoria AR PC +1 DR OC OA IR unità di uscita PSW organo coordinatore clock SCHEMA COMPLETO R1 R2 ALU unità di controllo CPU 1 Struttura logica dell elaboratore

Dettagli

Le etichette nei programmi. Istruzioni di branch: beq. Istruzioni di branch: bne. Istruzioni di jump: j

Le etichette nei programmi. Istruzioni di branch: beq. Istruzioni di branch: bne. Istruzioni di jump: j L insieme delle istruzioni (2) Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Istruzioni per operazioni logiche: shift Shift (traslazione) dei bit di una parola a destra o sinistra sll (shift left logical):

Dettagli

21 March : ESERCITAZIONE 01 GESTIONE DELLA MEMORIA VETTORI CONTROLLOO O DI FLUSSO DI UN PROGRAMMA. I. Frosio

21 March : ESERCITAZIONE 01 GESTIONE DELLA MEMORIA VETTORI CONTROLLOO O DI FLUSSO DI UN PROGRAMMA. I. Frosio 02: ESERCITAZIONE 01 21 March 2011 GESTIONE DELLA MEMORIA VETTORI CONTROLLOO O DI FLUSSO DI UN PROGRAMMA I. Frosio 1 SOMMARIO Organizzazione della memoria Istruzioni di accesso alla memoria Vettori Istruzioni

Dettagli

Un altro tipo di indirizzamento. L insieme delle istruzioni (3) Istruz. di somma e scelta con operando (2) Istruzioni di somma e scelta con operando

Un altro tipo di indirizzamento. L insieme delle istruzioni (3) Istruz. di somma e scelta con operando (2) Istruzioni di somma e scelta con operando Un altro tipo di indirizzamento L insieme delle istruzioni (3) Architetture dei Calcolatori (lettere A-I) Tipi di indirizzamento visti finora Indirizzamento di un registro Indirizzamento con registro base

Dettagli

CPUSim. Laboratorio 30/11/2016

CPUSim. Laboratorio 30/11/2016 CPUSim Laboratorio 30/11/2016 Tommaso Padoan e-mail: padoan@math.unipd.it CPUsim Scaricare il simulatore: www.math.unipd.it/~sperduti/architettura1.html scorrere fino a sezione Simulatori, aprire la pagina

Dettagli

Architettura dell elaboratore

Architettura dell elaboratore Architettura dell elaboratore Riprendiamo il discorso lasciato in sospeso ad inizio corso Riepilogando I programmi e i dati risiedono nella memoria secondaria Per essere eseguiti (i programmi) e usati

Dettagli

Architettura dell elaboratore

Architettura dell elaboratore Architettura dell elaboratore Riprendiamo il discorso lasciato in sospeso ad inizio corso Riepilogando I programmi e i dati risiedono nella memoria secondaria Per essere eseguiti (i programmi) e usati

Dettagli

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 18 Febbraio Attenzione:

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 18 Febbraio Attenzione: Cognome.. Nome.... Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Appello del 18 Febbraio 2015 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina.

Dettagli

Il Linguaggio Assembly: Gestione della memoria e controllo

Il Linguaggio Assembly: Gestione della memoria e controllo Il Linguaggio Assembly: Gestione della memoria e controllo Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano 1/42 Sommario L organizzazione

Dettagli

Architettura dei computer

Architettura dei computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore la memoria principale (memoria centrale, RAM) la memoria secondaria i dispositivi di input/output La

Dettagli

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 11 Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Calcolatore: sottosistemi

Calcolatore: sottosistemi Calcolatore: sottosistemi Processore o CPU (Central Processing Unit) Memoria centrale Sottosistema di input/output (I/O) CPU I/O Memoria Calcolatore: organizzazione a bus Il processore o CPU Unità di controllo

Dettagli

Architettura degli Elaboratori Lez. 10 Esercizi su CPU MIPS a 1 ciclo di clock. Prof. Andrea Sterbini

Architettura degli Elaboratori Lez. 10 Esercizi su CPU MIPS a 1 ciclo di clock. Prof. Andrea Sterbini Architettura degli Elaboratori Lez. 10 Esercizi su CPU MIPS a 1 ciclo di clock Prof. Andrea Sterbini sterbini@di.uniroma1.it Argomenti Argomenti della lezione - Esercizi sulla CPU MIPS a 1 colpo di clock

Dettagli

La struttura delle istruzioni elementari: il linguaggio Macchina. Sommario

La struttura delle istruzioni elementari: il linguaggio Macchina. Sommario La struttura delle istruzioni elementari: il linguaggio Macchina Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento sul

Dettagli

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 11 Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Lezione 20. della CPU MIPS. Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano

Lezione 20. della CPU MIPS. Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano Architettura degli Elaboratori Lezione 20 ISA (Instruction Set Architecture) della CPU MIPS Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano L16-20 1/29 Linguaggio

Dettagli

Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS

Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it Codifica e Rappresentazione dell Informazione Informazioni Generali (I)

Dettagli

Il linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly

Il linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly Il linguaggio del calcolatore: linguaggio macchina e linguaggio assembly Percorso di Preparazione agli Studi di Ingegneria Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Richiamo sull

Dettagli

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina

Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 11 Linguaggio Assembly e linguaggio macchina Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Linguaggio macchina. 3 tipi di istruzioni macchina. Istruzioni per trasferimento dati. Istruzioni logico/aritmetiche

Linguaggio macchina. 3 tipi di istruzioni macchina. Istruzioni per trasferimento dati. Istruzioni logico/aritmetiche 3 tipi di istruzioni macchina Linguaggio macchina e assembler 1) trasferimento tra RAM e registri di calcolo della CPU 2) operazioni aritmetiche: somma, differenza, moltiplicazione e divisione 3) operazioni

Dettagli

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 22 giugno Attenzione:

Architettura degli Elaboratori. Classe 3 Prof.ssa Anselmo. Appello del 22 giugno Attenzione: Cognome.. Nome.... Architettura degli Elaboratori Classe 3 Prof.ssa Anselmo Appello del 22 giugno 2017 Attenzione: Inserire i propri dati nell apposito spazio sottostante e in testa a questa pagina. Preparare

Dettagli

System Calls, Register Spilling

System Calls, Register Spilling System Calls, Register Spilling Ultimo aggiornamento: 8/4/2016 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO nicola.basilico@unimi.it http://basilico.di.unimi.it/ Esercizio 3.1 Eseguire il seguente codice assembly

Dettagli

Architettura del Calcolatore

Architettura del Calcolatore Francesco Folino FUNZIONI DI UN CALCOLATORE Elaborazione Memorizzazione Trasferimento Controllo MACCHINA DI VON NEUMANN TRASFERIMENTO Obiettivo: permettere lo scambio di informazioni tra le varie componenti

Dettagli

Architettura di un calcolatore: introduzione

Architettura di un calcolatore: introduzione Corso di Calcolatori Elettronici I Architettura di un calcolatore: introduzione Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie

Dettagli

Lezione 20. della CPU MIPS. Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano

Lezione 20. della CPU MIPS. Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano Architettura degli Elaboratori Lezione 20 ISA (Instruction Set Architecture) della CPU MIPS Prof. Federico Pedersini Dipartimento di Informatica Università degli Studi di Milano L16-20 1/29 Linguaggio

Dettagli

Lezione 20. Assembly MIPS: Il set istruzioni, strutture di controllo in Assembly

Lezione 20. Assembly MIPS: Il set istruzioni, strutture di controllo in Assembly Architettura degli Elaboratori Lezione 20 Assembly MIPS: Il set istruzioni, strutture di controllo in Assembly Prof. F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano

Dettagli

Accesso a memoria. Accesso a memoria. Accesso a memoria. Modalità di indirizzamento. Lezione 5 e 6. Architettura degli Elaboratori A.

Accesso a memoria. Accesso a memoria. Accesso a memoria. Modalità di indirizzamento. Lezione 5 e 6. Architettura degli Elaboratori A. < < } } Lezione 5 e 6 Accesso a memoria A questo livello di astrazione, la memoria viene vista come un array di byte Per ogni richiesta di un dato ad un certo indirizzo, la CPU ottiene un numero di byte

Dettagli

Il sistema di elaborazione

Il sistema di elaborazione Il sistema di elaborazione Marco D. Santambrogio marco.santambrogio@polimi.it Ver. aggiornata al 15 Maggio 2015 Obiettivi Codifica delle istruzioni e dei dati per l esecuzione automatica Architettura dei

Dettagli

Architettura di Von Neumann

Architettura di Von Neumann Architettura del calcolatore Architettura di Von Neumann L architettura è ancora quella classica sviluppata da Von Neumann nel 1947. L architettura di Von Neumann riflette le funzionalità richieste da

Dettagli

CPU. ALU e Registri della CPU. Elementi della CPU. CPU e programmazione (Parte 1) Central Processing Unit, processore

CPU. ALU e Registri della CPU. Elementi della CPU. CPU e programmazione (Parte 1) Central Processing Unit, processore CPU CPU e programmazione (Parte 1) La CPU (Central Processing Unit) e` in grado di eseguire dei programmi, cioe` sequenze di istruzioni elementari ( istruzioni macchina ) Idea fondamentale dell'architettura

Dettagli

ESERCITAZIONE Unità centrale di elaborazione Ciclo base di un istruzione Meccanismo di interruzione

ESERCITAZIONE Unità centrale di elaborazione Ciclo base di un istruzione Meccanismo di interruzione ESERCITAZIONE 8 Sommario Unità centrale di elaborazione Meccanismo di interruzione CPU-Memoria Architettura di una CPU Linguaggio macchina Modi di indirizzamento 1. Unità centrale di elaborazione L unità

Dettagli

Architettura di un calcolatore e linguaggio macchina. Primo modulo Tecniche della programmazione

Architettura di un calcolatore e linguaggio macchina. Primo modulo Tecniche della programmazione Architettura di un calcolatore e linguaggio macchina Primo modulo Tecniche della programmazione CPU Central Processing Unit, processore Unita logica/aritmetica: elaborazione dati Unita di controllo: coordina

Dettagli

Il calcolatore. È un sistema complesso costituito da un numero elevato di componenti. è strutturato in forma gerarchica

Il calcolatore. È un sistema complesso costituito da un numero elevato di componenti. è strutturato in forma gerarchica Il calcolatore È un sistema complesso costituito da un numero elevato di componenti. è strutturato in forma gerarchica ogni livello di descrizione è caratterizzato da una struttura rappresentante l organizzazione

Dettagli

Architettura dei computer

Architettura dei computer Architettura dei computer In un computer possiamo distinguere quattro unità funzionali: il processore la memoria principale la memoria secondaria i dispositivi di input/output 1 Fornisce la capacità di

Dettagli

Famiglia dei processori INTEL

Famiglia dei processori INTEL Famiglia dei processori INTEL 1975 2002 8080-8086 - 80286-80386 - 80486 - Pentium - Pentium II-III-IV - Itanium Compatibilità del SW (assemby) 8086 80286 80386 80486 Pentium Pentium III Perché studiare

Dettagli

Le memorie Cache. Sommario

Le memorie Cache. Sommario Le memorie Cache Prof. Alberto Borghese Dipartimento di Scienze dell Informazione borghese@dsi.unimi.it Università degli Studi di Milano Riferimento Patterson: 5.2, 5.3 1/30 Sommario Circuito di lettura

Dettagli

MIPS MIPS MIPS MIPS. Registri. Dati e modi di indirizzamento. Formato Istruzioni. Lezione 5 e 6. Architettura degli Elaboratori A.

MIPS MIPS MIPS MIPS. Registri. Dati e modi di indirizzamento. Formato Istruzioni. Lezione 5 e 6. Architettura degli Elaboratori A. MS Architettura RISC Architettura molto regolare con insieme di istruzioni semplice e compatto Architettura progettata per una implementazione efficiente di pipeline (lo vedremo più avanti) Codifica delle

Dettagli

ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE! Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40).!

ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE! Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40).! ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE! Ispirata al modello della Macchina di Von Neumann (Princeton, Institute for Advanced Study, anni 40).! MACCHINA DI VON NEUMANN! UNITÀ FUNZIONALI fondamentali! Processore

Dettagli

CPU a singolo ciclo. Lezione 18. Sommario. Architettura degli Elaboratori e delle Reti

CPU a singolo ciclo. Lezione 18. Sommario. Architettura degli Elaboratori e delle Reti Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 18 CPU a singolo ciclo Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 18 1/2 Sommario!

Dettagli

SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA:

SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI. 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: SECONDA PROVA INTERMEDIA DEL MODULO DI 1 giugno 2017 NOME: COGNOME: MATRICOLA: ESERCIZIO 1 (12 punti) 1. (3 punti) Scrivere un frammento di codice Assembly MIPS, che implementi il costrutto C switch-case

Dettagli

Architettura degli. Assemblatore Nomenclatura MARS. Dott. Franco Liberati

Architettura degli. Assemblatore Nomenclatura MARS. Dott. Franco Liberati Architettura degli Elaboratori Assemblatore Nomenclatura MARS Dott. Franco Liberati Assemblatore Introduzione Argomenti della lezione Nomenclatura Registri Istruzioni e pseudoistruzioni Architettura degli

Dettagli

Introduzione all'architettura dei Calcolatori. Maurizio Palesi

Introduzione all'architettura dei Calcolatori. Maurizio Palesi Introduzione all'architettura dei Calcolatori Maurizio Palesi 1 Agenda Architettura generale di un Sistema di Elaborazione La memoria principale Il sottosistema di comunicazione La CPU Miglioramento delle

Dettagli

Il linguaggio macchina

Il linguaggio macchina Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 16 Il linguaggio macchina Proff. A. Borghese, F. Pedeini Dipaimento di Scienze dell Informazione Univeità degli Studi di Milano L 16 1/33 Linguaggio

Dettagli