COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 DEL 20/04/2012

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1 COMUNE DI FONTEVIVO [ ] ORIGINALE [ x ] COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 21 DEL 20/04/2012 OGGETTO: REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DEI GEMELLAGGI. APPROVAZIONE. L anno duemiladodici il giorno venti del mese di aprile alle ore 18:45, su convocazione del Sindaco ai sensi dell art. 50, comma 2 del T.U.E.L. n. 267/2000, il Consiglio Comunale si è riunito in adunanza di 1^ convocazione presso la Sala Consiliare Giuseppe Testoni della Sede Municipale in Fontevivo, ai sensi dell art. 2.4 del vigente Statuto Comunale. All appello iniziale risultano presenti i Signori: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE GRASSI MASSIMILIANO Sì == AGOLETTI ANGELO Sì == MORONI FABIO Sì == PINI RAFFAELLA Sì == GROSSI MASSIMO Sì == GRAZIOLI GIUSEPPE Sì == BAGATTI LUCIANO == Sì GUARESCHI DANIELE Sì == CIPOLLA VALERIO Sì == SCHIARETTI PAOLO Sì == TAGLIAVINI MARCO == Sì TURCI MANUELA Sì == CARRA GIUSEPPE == Sì RAINIERI FABIO == Sì BOCCHI DANIELE == Sì MANGHI LIBERATA NADIA Sì ==

2 BALLARINI FRANCO Sì == Nominati scrutatori i Sigg.ri: Grazioli Giuseppe, Turci Manuela, Ballarini Franco. E assente, rispetto all appello iniziale, il Consigliere Schiaretti Paolo. Il numero dei Consiglieri presenti discende a 11 (undici). E presente in sala l Assessore Paola Zilli. Partecipa all adunanza il Segretario Comunale Dott.ssa Francesca Scarmiglia la quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Sig. Massimiliano Grassi nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza dell adunanza e, riconosciutane la legalità, essendo presenti n 11 (undici) Consiglieri, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato iscritto all ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che l Amministrazione comunale intende promuovere politiche europee attraverso: - l adesione a progetti europei per sviluppare azioni di ricerca; il Comune di Fontevivo è partner capofila per l Unione Terre Verdiane del progetto europeo Volwe, approvato dalla Commissione Europea;. - l attivazione di nuove forme di gemellaggio con l obiettivo generale di avvicinare l Europa ai cittadini, dando loro l opportunità di interagire, far crescere un identità europea fondata sui comuni valori e promuovere così il senso di appartenenza all Unione, grazie al sentimento di tolleranza, rispetto e conoscenza reciproca; CONSIDERATO: - CHE, nell ottica di favorire un processo di integrazione e d identità europea, il gemellaggio si presenta come lo strumento privilegiato d incontro, conoscenza e dialogo, in grado di facilitare le relazioni istituzionali, commerciali e culturali tra città di stati diversi; - CHE si ritiene opportuno creare un Comitato dei gemellaggi, in cui sia rappresentata tutta la cittadinanza, investito del compito di svolgere tutte le attività necessarie a realizzare questa esperienza di alto valore civico, secondo i fini e le modalità che verranno opportunamente stabiliti; VISTO lo schema di regolamento di istituzione e funzionamento del Comitato dei gemellaggi, composto di sette articoli, allegato al presente atto alla lettera A e ritenutolo meritevole di approvazione; VISTO l art. 42 del TUEL approvato con D.lgs 267/2000 in materia di competenze del Consiglio comunale; DATO ATTO che sulla proposta della presente deliberazione è stato acquisito, ai sensi dell'art. 49, 1 comma, del D.lgs.vo n 267/2000 e s.m., il parere favorevole, da parte del Responsabile del Settore Servizi Generali e alla Persona. Dott.ssa Francesca Guitto, in ordine alla regolarità tecnica; DATO ATTO altresì che si prescinde dal parere del Settore Gestione Finanziaria e del Personale, non avendo il presente atto rilevanza contabile; UDITO il Sindaco;

3 CON LA SEGUENTE VOTAZIONE: Consiglieri presenti n. 11 (undici), assenti n. 6 (sei) (Bagatti Schiaretti Tagliavini Carra Rainieri Bocchi), astenuti n. 2 (due) (Manghi Ballarini), votanti n. 9 (nove), favorevoli n. 9 (nove), DELIBERA 1. DI ISTITUIRE, per le motivazioni in premessa citate, il Comitato dei gemellaggi del Comune di Fontevivo; 2. DI APPROVARE il regolamento del Comitato dei gemellaggi, composto di n. 7 articoli, così come emendato e che, allegato sotto la lettera A del presente atto, ne costituisce parte integrante e sostanziale; Successivamente IL CONSIGLIO COMUNALE RAVVISATA l urgenza di provvedere in merito, con separata votazione, resa nei modi di legge, avente il seguente esito: Consiglieri presenti n. 11 (undici), assenti n. 6 (sei) (Bagatti Schiaretti Tagliavini Carra Rainieri Bocchi), astenuti n. 2 (due) (Manghi Ballarini), votanti n. 9 (nove), favorevoli n. 9 (nove), DELIBERA DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D. lgs.vo 267/2000 e s.m.

4 Allegato A alla Deliberazione di Consiglio comunale n. 21 del 20/04/2012 COMUNE DI FONTEVIVO (PROVINCIA DI PARMA) REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DEI GEMELLAGGI Art. 1 - Obiettivi E istituito nel Comune di Fontevivo il Comitato dei gemellaggi col compito di: - programmare, organizzare e coordinare le attività necessarie a realizzare nuovi rapporti di gemellaggio: dall instaurazione al mantenimento dei contatti con il comune prescelto, fino a curare tutte le iniziative d incontro, confronto, conoscenza, ospitalità, scambio, cooperazione, ecc.; - favorire la sensibilizzazione della cittadinanza alle motivazioni del gemellaggio ed una larga e consapevole sua partecipazione alle varie attività ed iniziative di cui sopra, con particolare riguardo al coinvolgimento di associazioni, organismi giovanili, gruppi sociali, scuole ecc., che operano nel Comune sul piano economico, culturale, sociale, sportivo, scolastico, ecc. ; - curare la diffusione di una coscienza europeista tra i cittadini nella consapevolezza che il gemellaggio ha un profondo e irrinunciabile significato volto a favorire l unità politica dell Europa al servizio della pace e della fratellanza tra i popoli. Art. 2 - Disposizioni finanziarie Affinché il Comitato possa realizzare gli scopi di cui all art. 1, il Consiglio comunale provvede ad iscrivere nel bilancio di previsione di ogni anno un apposito stanziamento di spesa destinato alle attività del Comitato. Per raggiungere i propri obiettivi, il Comitato potrà usufruire di tutti i contributi che, a vario titolo, potranno pervenire da parte di Enti e privati e di altre fonti di entrata che di volta in volta si presenteranno. Art. 3 - Composizione e nomina Il Comitato è un supporto operativo dell Amministrazione comunale, che rimane responsabile delle scelte e degli orientamenti di fondo del gemellaggio e che coordina, a tal fine, le varie componenti della comunità locale. Il Comitato è istituito con delibera del Consiglio comunale. Il Comitato è composto da: - i rappresentanti dell Amministrazione comunale, tra cui il Sindaco e delegati dallo stesso; - il Responsabile dell Ufficio Comunale competente e/o suo delegato; - i rappresentanti delle categorie economiche, della scuola, di organismi giovanili, dell associazionismo e della società civile. I componenti del Comitato sono nominati con delibera di Giunta comunale. I rappresentanti delle Associazioni sono nominati ed eventualmente sostituiti su comunicazione delle Associazioni stesse. Art. 4 - Struttura Il Comitato provvederà ad eleggere al suo interno:

5 - il Presidente, scelto tra i rappresentanti dell Amministrazione comunale; - un Vicepresidente; - un segretario. I componenti del Comitato decadono dal loro incarico in caso di: a) dimissioni; b) assenza non giustificata per più di tre volte consecutive. Art. 5 - Presidenza Il Presidente svolge i compiti assegnatigli dal presente regolamento e, in particolare: - rappresenta a tutti gli effetti il Comitato; - convoca e presiede le riunioni del Comitato; - firma la corrispondenza e gli atti ufficiali del Comitato; - vigila e controlla che i principi e gli indirizzi stabiliti dal presente Regolamento e dal Comitato trovino attuazione. In caso di assenza del Presidente, il Vicepresidente ne assume le competenze. Art. 6 - Attività e funzionamento del Comitato Il Comitato ha funzione di indirizzo. Ha compito di indicare gli obiettivi e di predisporre il programma da seguire per la realizzazione del gemellaggio prescelto. Il Comitato si riunisce, almeno due volte all anno, in seduta ordinaria: - per presentare al Consiglio comunale il programma relativo all anno successivo con l indicazione degli obiettivi che si intendono perseguire; - per verificare l attuazione del programma ed eventuali modifiche ed integrazioni. Il Comitato si riunisce in seduta straordinaria ogniqualvolta il Presidente lo ritenga opportuno o lo chiedano almeno 1/3 dei componenti. Le convocazioni del Comitato, con ordine del giorno, dovranno essere trasmesse almeno cinque giorni prima della riunione, salvo ricorrano ragioni d urgenza, nel qual caso potranno essere fatte senza preavviso e con qualsiasi mezzo. Tutte le decisioni saranno prese a maggioranza di voti dei presenti alla seduta; a parità di voto prevale quello del Presidente. Nessun compenso è dovuto ai membri del Comitato. Il Comitato si riunisce nei locali messi a disposizione dall Amministrazione e di ogni incontro si dovrà redigere verbale sottoscritto dal Presidente. Art. 7 - Scioglimento del Comitato Il Comitato si scioglie con la scadenza del Consiglio comunale che lo ha istituito.

6 Allegato alla deliberazione di C.C. n. 21 del 20/04/2012 OGGETTO: REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DEI GEMELLAGGI. APPROVAZIONE. PARERI ART COMMA T.U.E.L. n. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del settore competente ed il ragioniere capo, esprimono parere favorevole rispettivamente in ordine: Alla regolarità tecnico amministrativa IL RESPONSABILE DEL SETTORE Alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA F.to FRANCESCA DOTT.SSA GUITTO

7 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue e a margine di ciascun foglio; Il Sindaco F.to MASSIMILIANO GRASSI F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia della presente deliberazione è stata pubblicata il giorno 27/04/2012 nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69), ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Fontevivo, li 27/04/2012 Il Messo Comunale F.to Emanuela Zalaffi F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA La presente deliberazione: X E stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs.vo 267/2000); F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA E copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo. Fontevivo, lì 27/04/2012 DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA - che la presente deliberazione: E stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69) per 15 giorni consecutivi dal 27/04/2012 al 12/05/2012, come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m., senza reclami; E divenuta esecutiva il giorno 08/05/ decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3, del D.lgs.vo 267/2000) Fontevivo, lì F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA

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