Dati meteo PARMA 2009 PROVINCIA: ANNO: Brevi Informazioni. Rete di Monitoraggio di Qualità dell'aria GRANDEZZE PRINCIPALI:

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1 Brevi Informazioni GRANDEZZE PRINCIPALI: Le principali grandezze in grado di regolare l'accumulo degli inquinanti sono: - altezza di rimescolamento; - intensità e direzione del vento; - temperatura; - precipitazioni Altezza di rimescolamento si tratta dell'altezza dello strato di atmosfera adiacente alla superficie terrestre, all'interno del quale si verifica la diffusione degli inquinanti. Il suo spessore può variare da 50 a 2500 m in funzione delle condizioni meteo e delle caratteristiche della superficie terrestre. In generale tale paramentro mostra variabilità sia stagionale che giornaliera, con valori più alti in estate e durante il giorno. Intensità e direzione del vento Il vento, generato dalla differenza di pressione e temperatura che si ha in atmosfera, è caratterizzato dalla velocità, che si misura in m/s e dalla direzione che è intesa come la direzione di provenienza del flusso d'aria. La direzione può essere indicata mediante la rosa dei venti mentre la velocità è classificata con la scala di Beaufort, composta da 17 gradi: Gradi Velocità (m/s) Intensità del vento < calma bava di vento brezza leggera brezza tesa vento moderato vento teso vento fresco vento forte burrasca moderata burrasca forte tempesta fortunale 12 > 33 uragano I gradi da 13 a 17 sono classificati "uragano" sia pur con velocita del vento fino a 220 Km/h La rosa dei venti, che classifica i venti a seconda della loro provenienza, raffigura i quattro punti cardinali, con altrettanti quattro punti intermedi: tra gli otto punti individuati è possibile indicarne altri otto, intermedi tra i precedenti, ottenendo così una rosa a 16 punte. I principali venti del Mediterraneo, elencati in senso orario sono i seguenti: Punto cardinale Direzione ( ) Vento Nord 0 Tramontana Nord - Est 45 Grecale Est 90 Levante Sud - Est 135 Scirocco Sud - Est 180 Ostro Sud - Ovest 225 Libeccio Ovest 270 Ponente Nord - Ovest 315 Maestrale

2 Temperatura Precipitazioni La temperatura dell'aria, espressa in C, varia fortemente con l'altezza. Sino ad una quota di Km, si registrano valori che diminuiscono via via di circa C ogni 100 m sino ad arrivare a - 55 C; quindi dai 12 ai 50 Km d'altezza la temperatura sale sino a circa 0 C. A questo punto riprende a diminuire e a Km di quota i valori riscontrati rientrano nell'intervallo compreso tra -70 e -100 C; negli strati più alti dell'atmosfera i valori risalgono sino a raggiungere C. Quando negli strati bassi dell'atmosfera la temperatura dell'aria anzichè diminuire, aumenta con la quota, si verifica un fenomeno chiamato inversione termica; in questo caso l'aria fredda, più densa e pesante di quella calda, tende a ristagnare e a generare uno strato molto stabile, limitando così ogni rimescolamento. Con il termine precipitazioni si intendono tutti i fenomeni di trasferimento di acqua allo stato liquido o solido dall'atmosfera al suolo (pioggia, neve, grandine, etc.). La misura della precipitazione è data dalla quantità di pioggia accumulata nel corso dell'evento e dalla sua intensità. La quantità di pioggia accumulata si misura in mm ed un mm equivale ad un litro d'acqua per metro quadrato di superficie. L'intensità dell'evento è misurata in base ai mm di pioggia caduti in un determinato intervallo di tempo e di norma si usa la seguente classificazione (Organizzazione Meteorologica Mondiale OMM/WMO): Descrizione mm/ora Pioggia debole < 2 Pioggia moderata tra 2 e 6 Piogga forte > 6 Rovescio >10 Uragano >30 Altezza di rimescolamento - dati SIM - Inverno

3 Altezza di rimescolamento - dati SIM - Primavera Altezza di rimescolamento - dati SIM - Estate

4 Altezza di rimescolamento - dati SIM - Autunno

5 Altezza di rimescolamento - dati CALMET - SIM - Parma e Fidenza 1400 Parma Fidenza altezza di rimescolamento (m) /01/09 01/02/09 01/03/09 01/04/09 01/05/09 01/06/09 01/07/09 01/08/09 01/09/09 01/10/09 01/11/09 01/12/09

6 Velocita e direzione del vento - ubicazione stazioni Rose del vento - dati SIM

7

8 Velocità media mensile (m/s) velocità media (m/s) Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Colorno San Pancrazio Via Mazzini Panocchia Casatico Sivizzano Varsi Velocità del vento - riepilogo Ubicazione Min (m/s) Max (m/s) Media Annua (m/s) Casatico (Langhirano) Colorno < Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) San Pancrazio (Parma) Sivizzano (Fornovo di Taro) Varsi <

9 Vento a 10 m: direzioni prevalenti e intensità media - dati SIM - Inverno Vento a 10 m: direzioni prevalenti e intensità media - dati SIM - Primavera

10 Vento a 10 m: direzioni prevalenti e intensità media - dati SIM - Estate Vento a 10 m: direzioni prevalenti e intensità media - dati SIM - Autunno

11 Temperatura - ubicazione stazioni Temperatura Minima - Medie Mensili ( C) - Riepilogo Ubicazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello

12 Temperatura Massima - Medie Mensili ( C) - Riepilogo Ubicazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello Temperatura Media - Medie Mensili ( C) - Riepilogo Ubicazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello

13 Temperatura ( C) - Riepilogo Ubicazione Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello Temperatura Minima ( C) Temperatura Massima ( C) Media Annua ( C)

14 Precipitazioni - ubicazione stazioni Precipitazione cumulata - Medie Mensili ( C) - Riepilogo Ubicazione Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Sett Ott Nov Dic Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pellegrino Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello

15 Precipitazione cumulata - Riepilogo Ubicazione Albareto Calestano Casatico (Langhirano) Colorno Fidenza Gainago (Torrile) Grugno (Fontanellato) Langhirano Maiatico (Sala Baganza) Medesano Ostia Parmense (Borgotaro) Panocchia (Parma) Parma (Via Mazzini) Pellegrino Pieve Cusignano (Fidenza) Salsomaggiore San Pancrazio (Parma) Sissa Sivizzano (Fornovo di Taro) Varano Marchesi (Medesano) Varsi Zibello Massimo misurato (mm) Media annua (mm) Giorni di pioggia

16 % Giorni stabili - dati SIM - Inverno % Giorni stabili - dati SIM - Primavera

17 % Giorni stabili - dati SIM - Estate % Giorni stabili - dati SIM - Autunno

18 Numero giorni favorevoli alla formazione dell'ozono - dati SIM Numero giorni favorevoli all'accumulo del PM10 - dati SIM

19 Commento ai dati I dati sopra riportati, raccolti ed elaborati dal Servizio Idrometeorologico di Arpa, descrivono la situazione meteo che ha caratterizzato la Provincia di Parma per l'anno. Per quanto riguarda l'altezza dello strato di rimescolamento, dal grafico che riporta l'andamento delle medie mensili calcolate con il modello CALMET, si evidenziano situazioni favorevoli all'accumulo degli inquinanti nel periodo invernale e in quello autunnale, con valori piuttosto bassi soprattutto nei mesi di gennaio, febbraio, novembre e dicembre. Le mappe rioportano invece le variazioni sia giornaliere che stagionali: in generale si osserva una tendena all'innalzamento a partire dalle prime ore del mattino fino ad arrivare all'altezza massima verso le ore 14. Tale andamento è particolrmente evidente nei periodi primaverile ed estivo, dove il valore massimo dell'altezza di rimescolamento raggiunge valori pari a m; nel periodo invernale ed autunnale tali valori non superano i m. Relativamente alla velocità e alla direzione del vento, le stazioni presenti sul territorio hanno registrato un'attività anemologica abbastanza ridotta, con medie mensili quasi sempre al di sotto dei 3 m/s e, in generale, con scarsa variabilità nel corso dell'anno. Dall'analisi della distribuzione delle velocità si rilevano, in oltre il 90% dei casi e in tutte le stazioni, valori inferiori a 4 m/s mentre dalla distribuzione delle rose dei venti emerge come le direzioni prevalenti suguano l'asse Nord Nord-Ovest Est Sud-Est nelle stazioni di San Pancrazio, Parma e Colorno; risulta predominante la direzione Sud Sud-Ovest per la stazione di Panocchia e quella Sud-Ovest Nord-Est per le stazioni di Varsi e Sivizzano. La stazione di Casatico è invece caratterizzata da venti che si muovono lungo la direttrice Nord Nord-Ovest Sud Sud-Est. Le mappe illustrano il campo di vento sull'intera provincia e mettono in evidenza sia la variazione giornaliera che quella stagionale: di norma la notte è caratterizzata da velocità del vento inferiori rispetto a quelle misurate nelle ore centrali della giornata; analogamente si riscontrano valori più elevati nella stagione estiva rispetto ai periodi primaverile ed autunnale e valori ancor più bassi nel trimestre invernale. L'analisi dei dati di temperatura mostra come il mese più caldo del sia stato agosto (max valore registrato 37.8 C il presso la stazione urbana di Parma - Via Mazzini) e i più freddi gennaio e dicembre (min valore registrato C il presso la stazione di Albareto). Si evidenzia inoltre come il valore medio annuo più elevato sia quello riscontrato nella stazione urbana di Parma - Via Mazzini, confermando la presenza sulla città dell'effetto dell'isola urbana di calore. Per quanto riguarda le precipitazioni, i mesi più piovosi del sono stati gennaio, febbraio, marzo, aprile, novembre e dicembre con un numero di giorni di pioggia compreso tra 112 (stazione urbana di Parma - Via Mazzini) e 155 (stazione di Albareto). Le mappe provinciali raffiguranti la precentuale di condizioni stabili risultano ovviamente complementari a quelle raffiguranti l'altezza di rimescolamento, con stabilità maggiori in autunno/inverno e minori nel periodo primavera/estate. Infine si riportano i grafici relativi ai giorni critici del, sia per quanto riguarda i giorni favorevoli all'accumulo di PM10 che alla formazione di ozono. Tali elaborazioni sono state determinate in base all'altezza di rimescolamento, alla precipitazione e alla velocità del vento per il PM10 e in particolare si sono considerate le giornate non piovose (precipitazione < 3 mm) con indice di ventilazione (calcolato come il prodotto dell'altezza di rimescolamento e l'intensità del vento) inferiore a 800 m 2 /s. Per l'ozono invece sono stati considerati i giorni con temperatura massima superiore ai 29 C.

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