Bollettino GNOO n.8 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 19 e Domenica 20 Febbraio 2011

Transcript

1 Bollettino GNOO n.8 Previsione meteo, temperatura e correnti del mare per Sabato 19 e Domenica 20 Febbraio 2011 Immagini 2011 TerraMetrics - Termini e condizioni d'uso Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Sabato 19 Febbraio La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche del GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso.

2 Previsione meteorologica per la giornata di Sabato 19 Febbraio 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Poche nubi ovunque salvo il passaggio di innocue velature; in serata tendenza ad aumento della nuvolosita' sul nord ovest; foschie dense o locali banchi di nebbia al primo mattino o dopo il tramonto sulla Pianura Padana. CENTRO E SARDEGNA Prevalenza di sole su tutte le regioni salvo locali addensamenti sulle aree adriatiche e sul versante occidentale; in serata tendenza ad aumento della nuvolosita' medio-alta e stratiforme su Sardegna e Toscana. SUD PENISOLA E SICILIA Residui addensamenti su Sicilia settentrionale e Calabria con locali rovesci ma in rapido assorbimento. Annuvolamenti sparsi sulle altre regioni ma con prevalenza di ampie zone di sereno. TEMPERATURE Stazionarie al nord e sulle centrali tirreniche, in lieve aumento sulle restanti regioni. VENTI Ovunque settentrionali: deboli al nord, moderati sulle restanti regioni, ancora forti in mattinata su Sicilia, Calabria e Puglia. MOTO ONDOSO Mossi Mar Ligure ed Adriatico settentrionale; agitati Stretto di Sicilia e Jonio; molto mossi gli altri Mari. Moto ondoso in generale calo. 2

3 Temperatura dei mari italiani prevista per Sabato 19 Febbraio 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra 8 e 15 minimi sono raggiunti nell'adriatico settentrionale, mentre le temperature massimine sono registrate nel Canale di Sicilia e nello Ionio. MAR LIGURE Temperatura media di 13 con valori minimi lungo la costa Toscana. MAR TIRRENO nel settore centro-settentrionale. La temperatura raggiunge i 14 nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino attorno ai sono previsti nel Golfo di Taranto mentre la temperatura raggiunge i 15 lungo le coste calabre e Siciliane. MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 8-9, con valori minimi lungo tutta la costa italiana. Nel medio e basso Adriatico sono previste temperature tra COSTE DELLA SARDEGNA 13 lungo il versante tirrenico, 14 nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA 14 sono previsti lungo il versante tirrenico mentre sulle restanti fascie costiere si prevedono 15 Anomalie di temperatura Le anomalie di temperatura, calcolate rispetto alla climatologia ottenuta da dati satellitari di temperatura superficiale del Mar Mediterraneo dal 1985 al 2008, sono di 1 inferiori alla media di riferimento nell'adriatico centro-settentrionale (friuli, Emilia-romagna, Marche) e superiori di 1 lungo la costa ionica di Puglia e Basilicata. Negli altri Mari le temperature previste sono in linea con le medie del periodo. 3

4 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Sabato 19 Febbraio 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Sabato 19 Febbraio 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 8-1 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud

5 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Sabato 19 Febbraio 2011 a cura del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario. Risulta evidente un vortice orario davanti alle cinque terre. MAR TIRRENO Una struttura di tipo anti-orario caratterizza il settore settentrionale, nel settore settentrionale la corrente scorre verso nord lungo le coste della Corsica mentre ad ovest e a sud dell'isola d'elba la corrente scorre verso sud. Lungo la costa Toscana e parte di quella laziale la corrente fluisce in direzione nordovest. A sud di ostia la corrente fluisce in direzione sud-est lungo costa. Nel settore sud-orientale la corrente circola verso sud lungo la costa calabra. Davanti al Golfo di napoli la corrente si allontana da costa in direzione sud-ovest. Lungo la costa Siciliana la corrente si muove verso costa e risulta frastagliata. Nella tratto centrale della costa sarda (tra tavolara e Marina san gemiliano) la circolazione èsostenuta da un vortice di tipo orario antistante il Golfo di Orosei che spinge la corrente costiera in direzione nord. Nelle parte settentrionale e meridionale di costa la corrente fluisce verso sud. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a sud lungo costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove lungo la costa calabra dirigendosi verso la costa Siciliana dove devia in direzione sud. STRETTO DI SICILIA La corrente si allontana da costa in direzione sud in corrispondenza dell'isola di Favignana. A sud di mazzara del Vallo la corrente si muove lungo costa in direzione sud-est. MARE ADRIATICO La tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario appare indebolita. La caratteristica corrente costiera si delinea lungo costa solo a sud della costa Marchigiana. Nel settore meridionale la circolazione di tipo anti-orario spinge la corrente verso costa nel Golfo di Manfredonia e lungo costa verso sud-est a sud di bari. 5

6 Domenica 20 Febbraio 2011 Immagini 2011 TerraMetrics - Termini e condizioni d'uso Previsione meteo sull'italia e previsione di temperatura e correnti superficiali dei Mari Italiani per Domenica 20 Febbraio La previsione meteo del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare ( corrisponde alle ora locale. Le previsioni oceanografiche dello GNOO ( corrispondono ad una media giornaliera centrata alle ora locale. La temperatura indicata corrisponde alla media dell'area costiera antistante ciascuna regione. Le temperature minime sono contrassegnate con il termometro blu, le massime con il termometro rosso. 6

7 Previsione meteorologica per la giornata di Domenica 20 Febbraio 2011 a cura del Servizio Meteorologico dell'aeronautica Militare: NORD Estesa copertura nuvolosa sul settore centro occidentale in estensione a tutto il comparto settentrionale con deboli nevicate sulle aree Alpine e prealpine. Locali piogge interesseranno anche levante Ligure ed appennino tosco Emiliano. Ampie schiarite nel corso della serata sul settore occidentale. CENTRO E SARDEGNA Molte nubi con piogge associate su Sardegna in trasferimento alle regioni peninsulari specie del versante tirrenico. Miglioramento dal pomeriggio sull'isola. SUD PENISOLA E SICILIA Poche nubi ed ampi spazi soleggiati, in attesa di un aumento della copertura nuvolosa nel corso della serata con piogge sparse su Campania, Sicilia occidentale e settori tirrenici di Calabria e Basilicata. TEMPERATURE In diminuzione al nord, stazionarie altrove. VENTI Deboli variabili al nord, occidentali sulle rimanenti regioni, deboli sul settore peninsulare moderati sulle due isole maggiori. MOTO ONDOSO Poco mossi Mar Ligure ed Adriatico centro settentrionale; mossi gli altri Mari. Moto ondoso in aumento su Mar e Canale di Sardegna e Stretto di Sicilia. 7

8 Temperatura dei mari italiani prevista per Domenica 20 Febbraio 2011 (GNOO): La temperatura è caratterizzata da valori che oscillano fra 8 e 15 Non si prevedono variazioni sostanziali rispetto a sabato 19 febbraio MAR LIGURE Temperatura media di 13 con valori minimi lungo la costa Toscana. MAR TIRRENO nel settore centro-settentrionale. La temperatura raggiunge i 14 nel settore sud-orientale. MAR IONIO Temperatura media di bacino di sono previsti nel Golfo di Taranto. MARE ADRIATICO Nel settore settentrionale sono previsti 8 con valori minimi lungo tutta la costa italiana. Nel medio e basso Adriatico sono previste temperature tra COSTE DELLA SARDEGNA 13 lungo il versante tirrenico, 14 nel Mar di Sardegna. COSTE DELLA SICILIA 14 sono previsti lungo il versante tirrenico mentre sulle restanti fascie costiere si prevedono 15. Anomalie di temperatura Le anomalie di temperatura rimangono pressochéinvariate rispetto a sabato 19 febbraio con valori di 1 inferiori alla media del periodo nell' Adriatico settentrionale e di 1 superiori ai valori medi osservati nel Golfo di Taranto. Valori in linea con le medie del periodo nei restanti Mari. 8

9 Tabella di sintesi delle temperature e delle anomalie di temperatura Zone costiere delle diverse regioni Temperatura media Domenica 20 Febbraio 2011 ( C) Anomalia Temperatura media Domenica 20 Febbraio 2011 ( C) 1. Liguria Toscana Lazio Campania Basilicata-costa Tirreno Calabria-costa Tirreno Calabria-costa Ionio Basilicata-costa Ionio Puglia-costa Ionio Puglia-costa Adriatico Molise Abruzzo Marche Emilia-Romagna Veneto Friuli 8-1 Zona costiera isole 17. Sicilia-costa Tirreno Sicilia-costa Sud Sicilia-costa Ionio Sardegna-costa Tirreno Sardegna-costa Occidentale Isola d'elba-costa Nord Isola d'elba-costa Sud

10 Correnti superficiali (1) dei mari italiani previste per Domenica 20 Febbraio 2011 (GNOO): MAR LIGURE La circolazione generale del bacino è di tipo anti-orario. Persiste il vortice orario davanti alle cinque terre. MAR TIRRENO Una struttura di tipo anti-orario caratterizza il settore settentrionale, nel settore settentrionale la corrente scorre verso nord lungo le coste della Corsica mentre ad ovest e a sud dell'isola d'elba la corrente scorre verso sud. Lungo la costa Toscana e parte di quella laziale la corrente fluisce in direzione nordovest. A sud di ostia si intensifica la corrente che fluisce in direzione sud-est lungo costa. Nel settore sud-orientale la corrente circola verso sud lungo la costa calabra. lungo la costa Siciliana la corrente si muove verso costa e risulta frastagliata. Nella tratto centrale della costa sarda (tra tavolara e Marina san gemiliano) la circolazione èsostenuta da un vortice di tipo orario antistante il Golfo di Orosei che spinge la corrente costiera in direzione nord. Nelle parte settentrionale e meridionale di costa la corrente fluisce verso sud. MARE DELLA SARDEGNA OCCIDENTALE La corrente fluisce a sud lungo costa. MAR IONIO All'interno del Golfo di Taranto la corrente appare frastagliata. La corrente si muove lungo la costa calabra dirigendosi verso la costa Siciliana dove devia in direzione sud. STRETTO DI SICILIA La corrente si muove lungo costa in direzione sud-est. MARE ADRIATICO La tipica circolazione del bacino di tipo anti-orario appare indebolita. La caratteristica corrente costiera si delinea lungo costa solo a sud della costa Marchigiana. Nel settore meridionale la circolazione di tipo anti-orario spinge la corrente verso costa nel Golfo di Manfredonia e lungo costa verso sud-est a sud di bari. 10

11 (1) STRUTTURE DI CIRCOLAZIONE Vortice orario o antiorario: Struttura di forma circolare in cui l'acqua fluisce nel senso indicato. Il verso della rotazione può essere orario o antiorario attorno all'asse del vortice. Corrente verso costa: Corrente che dal mare aperto si dirige verso costa perpendicolarmente ad essa. Corrente che si allontana dalla costa: Corrente che dalla costa,perpendicolarmente ad essa, si dirige verso il mare aperto. Corrente lungo costa: Corrente prossima alla costa e che fluisce parallelamente ad essa. Corrente che oscilla: Corrente che fluendo origina delle strutture a meandro. Biforcazione di una corrente: Corrente che si suddivide in due o più rami che scorrono direzioni diverse. Ulteriori informazioni sono disponibili consultando i seguenti siti web: Bollettino Nettuno, previsioni ondametriche: Bollettino Meteomar, stato del mare: Previsioni oceanografiche per il Mar Mediterraneo: Previsioni oceanografiche per il Mare Adriatico: Il Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell'ingv coordina le attività di monitoraggio e previsione delle temperature dei Mari Italiani. Fanno parte dello GNOO: USAM, IIM, CNR (ISMAR, IAMC, ISAC e I19IA), ENEA, OGS e CONISMA. La pagina web del Gruppo è: Contatti: Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) - Sezione di Bologna Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (GNOO) Viale Aldo Moro 44, Bologna - Italy Tel: simona.simoncelli@bo.ingv.it Disclaimer Il presente bollettino contiene informazioni e dati prodotti dal Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con sede a Bologna (Italia). Tali informazioni e dati sono soggetti alla seguente clausola di esclusione della responsabilità e copyright. Esclusione della responsabilità Le informazioni contenute in questo bollettino non impegnano la responsabilità dell'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La nostra finalità è quella di fornire informazioni scientifiche affidabili ai membri della comunità scientifica nazionale ed internazionale e achiunque sia interessato. Tuttavia l'istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia non assume alcuna responsabilità per quanto riguarda il materiale contenuto nel bollettino. Tale materiale, costituito da informazioni di carattere generale, risultati di ricerche specifiche, o dati derivanti da reti di monitoraggio, non è necessariamente esauriente, completo o preciso. Infine tale materiale non rappresenta un servizio di consulenza professionale o giuridica. La presente clausola di esclusione della responsabilità non ha lo scopo di eludere il rispetto di obblighi di legge stabiliti dalle normative nazionali in vigore, né di escludere la responsabilità nei casi in cui essa non possa essere esclusa ai sensi del diritto nazionale. Copyright Le informazioni e i dati contenuti in questo bollettino sono stati forniti da personale dell'istitutonazionale di Geofisica e Vulcanologia e dai colleghi degli Istituti e Enti facenti parte del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell INGV. Tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi a questi dati e informazioni sono dell'istituto e sono tutelati dalle leggi in vigore. Salvo diversa indicazione, il contenuto dell'intero bollettino è: INGV - Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia La riproduzione è autorizzata solo se la fonte è citata in modo esauriente e completa.