Capitolato Speciale dei Lavori

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1 Comune di Reggio Emilia Piano Urbanistico Attuativo Ta 19 Stralci 2 e 3 Edifici residenziali A B C Edifici residenziali D E Capitolato Speciale dei Lavori Proprietà committente Enterprise Costruzioni SpA Via Luciani 1/A Parma Capitale sociale ,00 iv Impresa esecutrice dei lavori Cooperativa Edile Artigiana Via Borsari 25/A Parma Patrimonio netto ,00 Certificato di Qualità Aziendale - ISO 9001:2000 TUV Italia Management Service 1

2 Capitolato dei materiali e delle finiture I lavori di costruzione degli edifici oggetto del presente capitolato sono ultimati per quanto riguarda gli edifici A B C, e in via di ultimazione definitiva per quanto riguarda gli edifici D E. Per tanto il capitolato dei lavori originario è da considerarsi superato e le scelte distributive dei vani, i materiali utilizzati, le finiture, la realizzazione degli impianti sia per quanto riguarda le parti condominiali che gli alloggi è da ritenersi definitiva e non più modificabile (condizione vistopiaciuto). Rimangono tuttavia ancora da ordinare e da posare le porte interne degli alloggi ed i battiscopa. Esclusivamente per questi due elementi l acquirente avrà la possibilità di scelta secondo il seguente capitolato: serramenti interni (di produzione industriale/artigianale) porte interne cieche, lisce, ad un'anta, tamburate a nido di ape con rivestimento esterno in tranciato di noce nazionale, spessore mm 45 circa, a tre cerniere anuba in acciaio tropicalizzato, maniglia Milena finitura cromo satinato, serratura tipo Patent, luce netta di cm (80x210), tipo ditta Cormo modello Delta st 85 o similari; in alternativa tipo ditta Cormo modello Atlanta st. tondo laccata bianca; zoccoletti in impiallacciato noce nazionale, altezza cm 7/8, fissato a colla/chiodi, in tutti gli ambienti interni, escluse le pareti rivestite in ceramica. Descrizione delle opere già realizzate Gli edifici oggetto della presente descrizione tecnica sono stati realizzati con le seguenti caratteristiche: STRUTTURA PORTANTE Fondazioni dirette in calcestruzzo armato del tipo a platea. Struttura portante antisismica, realizzata in opera a telaio in calcestruzzo armato. Solai su piano terreno in laterocemento cm (20+4) a pannelli prefabbricati R 60; solai dei piani superiori, ivi compreso quello inclinato di copertura in laterocemento cm (20+4) a pannelli prefabbricati. Cornicioni, solette, velette, rampe scale in cemento armato gettati in opera o prefabbricati, eventualmente a faccia vista. Tutte le strutture sono state dimensionate secondo le vigenti Norme tecniche per le costruzioni (di cui al DM 14 Settembre 2005) e soggette a collaudo statico. TAMPONAMENTI La modalità di tamponamento dello edificio è distinta in due soluzioni tecniche ed architettoniche: a) muratura, rifinita esternamente con intonaco, di spessore complessivo pari a circa cm 42, costituita da una finitura esterna in intonaco, da un blocco in termolaterizio di sp. cm 38 avente quelle caratteristiche complessive di isolamento termico nel rispetto del progetto termotecnico di cui alla Dleg.vo 311/06 (attuazione direttive CE relative al rendimento energetico in edilizia). b) muratura, rifinita esternamente con mattone a faccia vista, di spessore complessivo pari a circa cm 52, costituita dalla medesima soluzione di base di cui al punto a) ma con paramento esterno in laterizio faccia vista uni sp. cm 12 anziché intonaco. 2

3 Tutta la struttura in cemento armato (pilastri, e cordoli di solaio) è esternamente rivestita con pannello isolante di sp. cm 5 al fine di evitare ogni ponte termico: i pilastri sono stati rivestiti anche nella parte interna con pannello di celenit/tavella laterizio di sp. cm 3. Tali soluzioni di pareti di tamponamento sono altresì progettate per rispettare le vigenti normative relative ai requisiti acustici passivi degli edifici (DPCM 05/12/97). PARETI DIVISORIE TRA ALLOGGI e CON PARTI COMUNI I muri divisori tra alloggi sono in termolaterizio di sp. cm 30 per uno spessore di parete finita pari a cm 33. I muri divisori tra alloggi e le parti comuni (vano scala/corridoi comuni) sono in parete a cassetta isolata di sp. cm 30 per uno spessore di parete finita pari a cm 33. ISOLAMENTO ACUSTICO FRA I VARI PIANI ABITABILI Sotto al pavimento dei solai dividenti i piani abitabili è stato posizionato idoneo isolamento acustico del materiale e dello spessore come risultante dalla progettazione acustica: tale isolamento acustico è stato posato sul sottofondo copritubi isolante del tipo foamcem avente spessore di cm 10 circa. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SANITARIA CENTRALIZZATO Impianto di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria centralizzato ad alta tecnologia costituito da caldaie a condensazione alimentate a gas metano, di primaria ditta, avente una potenzialità nominale dei kw derivanti dal progetto termico: la circolazione del fluido avviene a mezzo di elettropompe in modo da garantire una temperatura negli ambienti di +20 C, con temperatura esterna di -6 C e con temperatura massima di +75 C in caldaia. L'acqua calda sanitaria viene prodotta dai bollitori disposti nel locale centrale termica alimentati dalle caldaie a condensazione: il sistema garantisce una minima perdita di potenza durante il trasporto del calore ed un controllo delle temperature utilizzate per il consumo d acqua calda ad uso sanitario. La modalità di utilizzo del calore per riscaldamento invernale da parte dei singoli alloggi, è il seguente: nei periodi invernali di accensione stabiliti per legge (Reggio Emilia insiste nella zona E 15 Ottobre/15 Aprile ; sono fatte salve eventuali estensioni di tale periodo consentite da ordinanze specifiche emesse dal Sindaco) l impianto, condotto da personale tecnico specializzato e a ciò abilitato (con onere a carico del condominio), è pronto ad erogare calore 24 ore su 24; ogni alloggio utilizza il calore necessario nell arco delle 24 ore della giornata, nelle ore che ritiene più opportune e confacenti alle proprie necessità (per un totale massimo di 14 ore previste dalla legge 10/91 e D.P.R. 412, sempre fatte salve eventuali estensioni di orario consentite da ordinanze specifiche emesse dal Sindaco). L acqua calda sanitaria è sempre disponibile. La modalità di contabilizzazione individuale del calore (sia per riscaldamento invernale che per acqua calda sanitaria) da parte dei singoli alloggi, è la seguente: presenza di un sistema individuale di contabilizzazione delle calorie ubicato nel ballatoio scale che misura le calorie realmente consumate da ciascuno utente (cassetta contacalorie) e la quantità d acqua calda e fredda sanitaria spillata dall utente: la lettura del contacalorie consente all Amministratore del condominio di effettuare (per proporzione) il conteggio individuale del consumo di gas e di acqua: a tale scopo nel regolamento di condominio è stata inserita specifica norma. All interno dello alloggio: 3

4 cronotermostato ambiente (collocato nell ingresso) per la gestione individuale della quantità (in termini di ore/giorno) e qualità (in termini di temperatura desiderata) del calore desiderato; impianto di riscaldamento del tipo a pavimento (pannelli radianti) a bassa temperatura, con distribuzione in tubo Rbm Kilma Flex o similare e suddiviso in tante zone a coprire l intera superficie calpestabile; nei servizi igienici verrà installato un termoarredo-scaldasaviette tubor o similare. L acqua calda e fredda sanitaria è invece distribuita alle singole utenze di cucina e bagni, con tubazioni in tubi di polipropilene e raccordi a fusione IMPIANTO DI PANNELLI SOLARI (per la produzione del 50% acqua calda sanitaria) È stato altresì realizzato un impianto di pannelli solari a circolazione forzata per la produzione di acqua calda sanitaria (in grado di coprire almeno il 50% del fabbisogno annuo di energia termica per la produzione di acqua calda sanitaria ai sensi del Dleg.vo 311/06) I pannelli solari sono stati ubicati con idoneo orientamento sopra le falde di tetto dello edificio C per il gruppo A + B + C e sopra le falde di tetto dello edificio E per il gruppo D + E : servono i bollitori solari posti nel locale centrale termica. I bollitori sono collegati all impianto di produzione acqua sanitaria alimentato dalla caldaia a gas metano. IMPIANTO DI PANNELLI FOTOVOLTAICI È stato altresì realizzato un impianto di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica con scambio sul posto: i pannelli fotovoltaici idonei per la produzione di energia elettrica secondo quanto disposto dal Dleg.vo 311/06, sono stati ubicati con idoneo orientamento sulle falde di tetto dello edificio C per il gruppo A + B + C e sulle falde di tetto dello edificio E per il gruppo D + E. Nota Bene: la energia elettrica prodotta servirà a coprire parte dei consumi elettrici condominiali e comunque nel rispetto delle norme di legge vigenti e dei vincoli imposti dall ente gestore (Enia/Enel) al momento dell attivazione del condominio. PREDISPOSIZIONE IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO Ogni singolo alloggio è dotato di predisposizione all installazione di impianto di aria condizionata: ciò significa che in ogni unità immobiliare sono state posizionate le tubazioni idrauliche ed elettriche atte a far si che la parte acquirente abbia a suo carico solo l acquisto ed il montaggio della unità esterna (motocondensante) e dei corpi refrigeranti interni (split). Negli alloggi con una sola camera da letto è stato predisposto n 1 split mentre in quelli con due o più camere da letto sono stati predisposti n 2 split (zona giorno e zona notte). E altresì predisposto uno split nella zona sottotetto collegato alla unità esterna (motocondensante) principale. IMPIANTI TELEFONICI E TELEVISIVI Impianto telefonico costituito da sola predisposizione delle canalizzazioni per il collegamento di ogni appartamento con le centraline TELECOM. Impianto televisivo costituito da una antenna per ogni edificio composta da apparecchiatura generatrice di segnale e da apparati di ricezione installati su supporto porta antenne; i servizi distribuiti dall impianto a tutte le utenze del complesso residenziale sono i seguenti: 4

5 12 programmi televisivi terrestri su tutte le prese Tv; tutti i segnali SAT digitali e analogici trasmessi dai satelliti situati a 13 EST su di una sola presa per unità immobiliare (predisposizione alla ricezione di canali satellitari). La effettiva possibilità di visione di canali satellitari rimane a carico di ciascun acquirente che dovrà dotarsi di apposita apparecchiatura in commercio (decoder). LIBRETTO IMMOBILIARE CONDOMINIALE Ad avvenuto rilascio del certificato di conformità edilizia (abitabilità) da parte del Comune di Reggio Emilia, verrà rilasciato ad uso dell Amministratore del condominio un Libretto immobiliare avente funzione di manuale di uso e manutenzione delle parti condominiali dell immobile. MANUTENZIONE DELLA IMPIANTISTICA La parte venditrice stipulerà un contratto di manutenzione della impiantistica condominiale (impianto di riscaldamento centralizzato + impianto di pannelli solari e fotovoltaici) con ditta specializzata del settore e con onere a carico del condominio: al fine del buono avviamento di tali impianti il contratto iniziale avrà durata di anni 2. 5