Meccanica razionale e statica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Meccanica razionale e statica"

Transcript

1 Università degli Studi eampus Facoltà di Ingegneria Meccanica razionale e statica Novedrate, 15 giugno 011 Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. alcolo dell energia cinetica in un atto di moto rigido piano (con dimostrazione).. Principio dei lavori virtuali. Esercizi Esercizio 1. Il sistema di figura è posto in un piano verticale si compone di un asta di lunghezza l e massa m e di una lamina quadrata DEF di lato a e massa m. L asta è incernierata nel suo estremo ad un punto fisso; la lamina quadrata è appoggiata senza attrito sull asta ed è posta ad una distanza s dal punto. Sull estremo dell asta agisce una forza incognita F, diretta come in figura. 1. Determinare il valore di F necessario a mantenere in equilibrio il sistema con l asta orizzontale;. in tale configurazione calcolare le reazioni vincolari in. F m, a E s G D m, l F Esercizio. Il sistema di figura è posto in un piano orizzontale (si trascurino quindi le forze peso) e si compone di un asta di lunghezza l e massa m e di un punto materiale di massa m. L asta è incernierata nel suo estremo ad un punto fisso; il punto scorre senza attrito lungo l asta. Sull estremo dell asta agisce una forza incognita F, diretta come in figura e che si mantiene durante il moto sempre ortogonale all asta. Scegliendo come coordinate libere l angolo che l asta forma con la direzione orizzontale e la distanza s tra il punto ed, si chiede di: 1. scrivere la velocità del punto ;. calcolare l energia cinetica del sistema; 3. calcolare la componente generalizzata della sollecitazione attiva; 4. determinare, in funzione di s e ṡ, il valore di F che mantiene l asta in rotazione uniforme = ω 0 (costante); 5. in tali condizioni trovare il moto del punto materiale. F s m, m, l

2 Soluzioni Esercizio Il bilancio dei momenti del sistema rispetto ad è M (sist.) z = F l mg l mg(s + a l + s + a ) = 0 F = mg. l. Sia Φ = H i + V j la reazione vincolare che la cerniera esercita sull asta nel punto. R (sist.) = H = 0 R (sist.) = V mg + F = 0 Esercizio. 1. Sia e r un versore diretto lungo l asta e sia e un versore ortogonale all asta, nella direzione delle positive. ( ) = s e r v = ṡ e r + s e v = ṡ + s.. T = 1 I(asta) z + 1 mv = 1 6 ml + 1 m( ṡ + s ) 3. L unica forza attiva è F (la forza peso non conta: il sistema è posto in un piano orizzontale). { { δl (att) = F δ = F lδ Q s = 0 [teoria: δl (att). = Q s δs + Q δ] Q = F l 4. alcoliamo i termini delle equazioni di Lagrange Le equazioni di Lagrange sono quindi: d T dt ṡ = m s T = ms s d T dt = d ( 1 dt 3 ml + ms ) = 1 3 ml + msṡ + ms T = 0. m s ms = 0 (1) 1 3 ml + msṡ + ms = F l () Valutando la () per il moto assegnato = ω 0, = 0, otteniamo il valore richiesto di F, in funzione di s e ṡ F = mω 0 sṡ. (3) l 5. L andamento di s in funzione del tempo si ricava dalla (1): s ω 0s = 0 s(t) = e ω0t + e ω0t, dove e sono costanti arbitrarie che si possono determinare imponendo le condizioni iniziali (non specificate nel testo). In conclusione, il punto sfugge lungo l asta con legge esponenziale.

3 Università degli Studi eampus Facoltà di Ingegneria Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi Novedrate, 0 luglio 011 Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Seconda equazione cardinale della dinamica.. Formula fondamentale dell atto di moto rigido. Esercizi Esercizio 1. Nel riferimento ortogonale (O; ; ) di figura, l asta, omogenea, di lunghezza l e massa m, ha gli estremi e scorrevoli rispettivamente lungo gli assi verticale e orizzontale. Un filo inestensibile di massa trascurabile è legato ad un estremo al punto dell asta, passa su un piolo fisso posto sull asse ed è collegato ad O mediante una molla di costante elastica k. Tutti i vincoli sono lisci. Si assuma come coordinata libera del sistema l angolo antiorario di figura, che l asta forma con l asse. Sia s la coordinata che identifica l allungamento della molla. 1. Scrivere il legame cinematico tra s e, sapendo che la molla ha allungamento nullo (s = 0) quando l asta è verticale ( = 0).. Determinare k perché la configurazione con = π/3 sia di equilibrio. 3. In tali condizioni, studiare la stabilità della posizione di equilibrio = π/3. s k l, m O Esercizio. Si consideri il sistema dell esercizio precedente e si ponga k = mg l. Si assuma che il filo rimanga sempre teso durante il moto del sistema. ll istante t = 0, l asta è in posizione verticale ( = 0) e ha velocità angolare ω = ω 0 k (ω 0 0). Si chiede di: 1. scrivere l energia cinetica del sistema e l energia meccanica totale;. determinare l estremo inferiore dei valori di ω 0 tale per cui l asta raggiunge la configurazione orizzontale = π/; 3. scrivere l equazione di moto; 4. calcolare la reazione che l asse verticale esercita sull asta nel punto.

4 Soluzioni Esercizio L ordinata del punto è = l cos. La condizione di inestensibilità del filo impone che sia ẏ = ṡ. Il legame cercato è quindi ṡ = l sin, (1) che, integrato, fornisce s = l cos, () dove è una costante arbitraria. Questa si può determinare sfruttando la condizione indicata nel testo: a = 0 (asta verticale) corrisponde un elongazione nulla della molla e quindi s = 0. Sostituendo in () si ricava = l e quindi il legame finito tra le coordinate è. pplichiamo il Teorema di stazionarietà del potenziale: s = l(1 cos ). (3) U() = 1 ks mg G = 1 kl (1 cos ) mg l cos, (4) dove abbiamo indicato con G il baricentro dell asta. alcoliamo la derivata del potenziale U () = l ) (mg sin kl(1 cos ). (5) Se, come richiesto nel testo, = π/3 è posizione di equilibrio, deve essere U (π/3) = 0. Questa condizione determina il valore cercato di k (si ricorda che cos π/3 = 1/) mg kl(1 cos ) = mg kl = 0 k = mg =π/3 l. (6) 3. Sostituendo il valore trovato di k nella derivata prima del potenziale, si trova quindi la derivata seconda del potenziale è U () = 1 mgl sin ( cos 1), U () = mgl(cos sin cos ). Sostituendo = π/3 si verifica che U (π/3) = 3 4mgl < 0. La configurazione quindi corrisponde ad un massimo del potenziale (ovvero un minimo dell energia potenziale) ed è di equilibrio stabile. Esercizio. 1. Detto H il centro di istantanea rotazione dell asta (che si trova all intersezione della retta verticale condotta per con la retta orizzontale condotta per ), l energia cinetica è T = 1 I Hz = 1 ( 1 ) 1 ml + m l = ml, dove, per calcolare il momento d inerzia I Hz abbiamo applicato il Teorema di Hugens-Steiner. L energia meccanica totale è (con k = mg/l) E = T U (4) = 1 6 ml + 1 mgl[(1 cos ) + cos ]. (7). Le condizioni all istante t = 0 permettono di calcolare il valore (costante) dell energia meccanica. Sostituendo quindi = 0 e = ω 0 nella (7), si ricava il valore di E: E = 1 6 ml ω mgl, la conservazione dell energia meccanica è espressa quindi dal seguente integrale primo 1 6 ml + 1 mgl[(1 cos ) + cos ] = 1 6 ml ω0 + 1 mgl. (8)

5 La minima velocità angolare ω 0 è quella necessaria a far arrivare l asta in configurazione orizzontale, con velocità nulla ( = 0). Valutando quindi la (8) nella configurazione di asta orizzontale ( = π/) e con = 0, si trova 1 6 ml ω 0 = 0 ω 0 = 0. Quindi l energia potenziale iniziale, puramente gravitazionale (la molla ha estensione nulla) è esattamente quella necessaria per arrivare ad una configurazione con l asta orizzontale, in cui l energia potenziale è puramente elastica. Si noti che la configurazione = 0 è di equilibrio instabile, ipotizziamo quindi di imporre inizialmente una piccola ( infinitesima ) velocità angolare per non ricadere nella soluzione banale = 0, = L equazione di moto si ricava semplicemente scrivendo il Teorema dell energia cinetica. Per far ciò, basta derivare la conservazione dell energia meccanica (7): dt dt du dt = dt dt du d = 0. Sfruttando l espressione della U () trovata prima, si ottiene dopo qualche passaggio: + 3g sin (1 cos ) = 0. l 4. La reazione vincolare in è solo orizzontale: Φ = H i. Scriviamo la prima equazione cardinale per l asta, proietta lungo l asse : Q = H. Per calcolare la quantità di moto, scriviamo la velocità del baricentro dell asta: (G O) = l (sin i + cos j) v G = l (cos i sin j). llora, Q = m l cos H = m l ( cos sin ).

6 Università degli Studi eampus Facoltà di Ingegneria Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi Roma, 9 luglio 011 Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Seconda equazione cardinale della dinamica.. Formula fondamentale dell atto di moto rigido. Esercizi Esercizio 1. Nel riferimento ortogonale (O; ; ) di figura, l asta, omogenea, di lunghezza l e massa m, ha gli estremi e scorrevoli rispettivamente lungo gli assi verticale e orizzontale. L estremo dell asta è collegato, mediante una molla di costante elastica k, ad un punto fisso, posto sull asse ad una distanza l da O. Tutti i vincoli sono lisci. Si assuma come coordinata libera del sistema l angolo antiorario di figura, che l asta forma con l asse. Sia s la coordinata che identifica l allungamento della molla. 1. Scrivere il legame cinematico tra s e.. Determinare k perché la configurazione con = π/3 sia di equilibrio. 3. In tali condizioni, studiare la stabilità della posizione di equilibrio = π/3. k s l l, m O Esercizio. Si consideri il sistema dell esercizio precedente e si ponga k = mg/l. ll istante t = 0, l asta è in posizione verticale ( = 0) e ha velocità angolare ω = ω 0 k (ω 0 0). Si chiede di: 1. scrivere l energia cinetica del sistema e l energia meccanica totale;. determinare il minimo valore di ω 0 tale per cui l asta raggiunge la configurazione orizzontale = π/; 3. scrivere il valore dell accelerazione angolare (ovvero di ) quando l asta passa dalla posizione = π/4; 4. calcolare la reazione che l asse verticale esercita sull asta nel punto.

7 Soluzioni Esercizio Il legame tra cercato è s + l cos = l s = l(1 cos ). (1) Questa relazione può essere derivata per trovare il legame tra ṡ e :. pplichiamo il Teorema di stazionarietà del potenziale: ṡ = l sin. () U() = 1 ks mg G = 1 kl (1 cos ) mg l cos, (3) dove abbiamo indicato con G il baricentro dell asta. alcoliamo la derivata del potenziale U () = l ) (mg sin kl(1 cos ). (4) Se, come richiesto nel testo, = π/3 è posizione di equilibrio, deve essere U (π/3) = 0. Questa condizione determina il valore cercato di k (si ricorda che cos π/3 = 1/) mg kl(1 cos ) = mg kl = 0 k = mg =π/3 l. (5) 3. Sostituendo il valore trovato di k nella derivata prima del potenziale, si trova quindi la derivata seconda del potenziale è U () = 1 mgl sin ( cos 1), U () = mgl(cos sin cos ). Sostituendo = π/3 si verifica che U (π/3) = 3 4mgl < 0. La configurazione quindi corrisponde ad un massimo del potenziale (ovvero un minimo dell energia potenziale) ed è di equilibrio stabile. Esercizio. 1. Detto H il centro di istantanea rotazione dell asta (che si trova all intersezione della retta verticale condotta per con la retta orizzontale condotta per ), l energia cinetica è T = 1 I Hz = 1 ( 1 ) 1 ml + m l = ml, dove, per calcolare il momento d inerzia I Hz abbiamo applicato il Teorema di Hugens-Steiner. L energia meccanica totale è (con k = mg/l) E = T U (3) = 1 6 ml + 1 mgl[(1 cos ) + cos ]. (6). Le condizioni all istante t = 0 permettono di calcolare il valore (costante) dell energia meccanica. Sostituendo quindi = 0 e = ω 0 nella (6), si ricava il valore di E: E = 1 6 ml ω mgl, la conservazione dell energia meccanica è espressa quindi dal seguente integrale primo 1 6 ml + 1 mgl[(1 cos ) + cos ] = 1 6 ml ω0 + 1 mgl. (7) La minima velocità angolare ω 0 è quella necessaria a far arrivare l asta in configurazione orizzontale, con velocità nulla ( = 0). Valutando quindi la (7) nella configurazione di asta orizzontale ( = π/) e con = 0, si trova (ω 0 0 per ipotesi) mgl = 1 6 ml ω mgl ω 0 = 3g/l.

8 3. L equazione di moto si ricava semplicemente scrivendo il Teorema dell energia cinetica. Per far ciò, basta derivare la conservazione dell energia meccanica (6): dt dt du dt = dt dt du d = 0. Sfruttando l espressione della U () data dalla (4), si ottiene, dopo la sostituzione k = mg/l e qualche passaggio: + 3g sin (3 4 cos ) = 0. l Valutando questa espressione in = π/4 si ricava = 3g 4l (3 4) 0.18 g/l. 4. La reazione vincolare in è solo orizzontale: Φ = H i. Scriviamo la prima equazione cardinale per l asta, proietta lungo l asse : Q = H. Per calcolare la quantità di moto, scriviamo la velocità del baricentro dell asta: (G O) = l (sin i + cos j) v G = l (cos i sin j). llora, Q = m l cos H = m l ( cos sin ).

9 Università degli Studi eampus Facoltà di Ingegneria Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi Novedrate, 1 settembre 011 Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. ssi e momenti principali d inerzia.. Equazioni di Lagrange. aso non conservativo. Esercizi Esercizio 1. In un piano verticale, un asta O, omogenea di lunghezza l e massa m, è incernierata in O. L estremo dell asta scorre senza attrito sul lato verticale della lamina quadrata DE, omogenea di lato l e massa M, che a sua volta è appoggiata senza attrito su un asse orizzontale passante per O. Una molla di costante elastica k collega il vertice della lamina alla cerniera fissa O. 1. Si determini il valore di k affinché il sistema rimanga in equilibrio con l asta inclinata di = π/6 sull orizzontale.. Si calcolino, in corrispondenza di tale configurazione di equilibrio e con tale valore di k, le reazioni vincolari agenti sulla lamina nei suoi vertici ed E. 3. Per quali valori di M l appoggio della lamina è garantito? D O l, m k l, M E Esercizio. Si consideri ancora il sistema dell esercizio precedente. Si elimini la molla e si supponga ora che una forza orizzontale F = F i agisca sul vertice E della lamina quadrata. 1. Scrivere la velocità della lamina, l energia cinetica del sistema e la potenza delle sollecitazioni attive.. Determinare il valore di F affinché l asta ruoti con velocità angolare costante ω alcolare l azione dell asta sulla lamina. D O l, m l, M E F

10 Soluzioni Esercizio Il potenziale del sistema è U() = mg l sin 1 kl cos. Per il teorema di stazionarietà del potenziale, se = π/6 è posizione di equilibrio deve essere U (π/6) = 0: U () = l cos ( kl sin mg ) U (π/6) = Ricaviamo quindi il valore di k cercato k = mg l 3 4 l( kl mg ) = 0. (1). Siano Φ = V j e Φ E = V E j le reazioni richieste. Determiniamo le incognite verticali V e V E utilizzando le seguenti equazioni cardinali della statica, scritte per la sola lamina quadrata: M (lamina) z = 0 e R (lamina) = 0. Si ottiene: { F el l sin Mg l + V El = 0, V + V E Mg = 0. () Tenendo conto che si ricava infine F el = kl cos (1) = 3 mg, V E = 1 3 Mg + 4 mg e V = 1 3 Mg 4 mg. 3. L appoggio è garantito fintanto che V 0 e V E 0. Dall espressione di V si ottiene quindi 3 M m. Esercizio. 1. ( O) = l cos i v = l sin i. L energia cinetica è T = 1 I(asta) Oz + 1 Mv = 1 6 ml + 1 Ml sin. (3) Il baricentro dell asta ha velocità v G = l n, essendo n un versore ortogonale all asta: n = sin i + cos j. Le sollecitazioni attive sono il peso dell asta e la forza F. La loro potenza è: Π = mg j l n + F v = mg l cos + F l sin (4). Utilizziamo il Teorema dell energia cinetica T = Π e sostituiamo poi le condizioni indicate nel testo, = 0, = ω0, T = l 3 [ 3M sin cos + ( m + 3M sin ) ] =0, =ω 0 = Ml ω 3 0 sin cos. Uguagliando questa espressione con la potenza Π, si trova: F = Mlω0 cos + 1 cos mg sin.

11 3. Sia Φ = H i l azione che l asta esercita sulla lamina quadrata nel punto. Scriviamo la prima equazione cardinale della dinamica per la sola lamina, proiettata lungo l asse orizzontale. La derivata della quantità di moto è Q (lamina) = dt( d ) Mv = Ml sin i Ml cos i = Mlω0 cos i. =0, =ω0 La prima equazione cardinale quindi fornisce H F = (lamina) Q H = F Mlω0 cos = 1 cos mg sin.

12 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi Novedrate, 8 ottobre 011 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. ssi e momenti principali d inerzia.. Equazioni di Lagrange. aso non conservativo. Esercizi Esercizio 1. Il sistema articolato di figura è composto da tre aste di ugual lunghezza, l, incernierate agli estremi ed è posto in un piano verticale. L asta ha massa m mentre le aste e sono di massa trascurabile. Una molla di costante elastica k collega la cerniera in con un punto D, posto sulla verticale per e alla stessa quota di. Una forza incognita F = F j agisce sulla cerniera. 1. Determinare F in modo tale che il sistema sia in equilibrio con = π/3.. Si calcolino, in corrispondenza di tale configurazione di equilibrio, le reazioni vincolari a terra in. 3. Determinare le reazioni vincolari che l asta esercita sulla cerniera in. F m, l l l k Esercizio. Il sistema biella-manovella di figura è posto in un piano verticale si compone di due aste e di lunghezza l e massa m, vincolate in da una cerniera. L estremo di è vincolato a terra mediante una cerniera, mentre l estremo di è libero di scorrere lungo una guida orizzontale. Una molla di costante elastica k collega il carrello con un punto fisso D posto sulla guida orizzontale a distanza l da. 1. Scrivere il legame tra la coordinata e l elongazione della molla s.. Determinare le coordinate del centro di istantanea rotazione dell asta. 3. ll istante iniziale t = 0, il sistema è in quiete con = π/. Determinare la velocità angolare dell asta quando = alcolare, in funzione di, e, le reazioni vincolari in. m, l m, l s l k D

13 Soluzioni Esercizio Scriviamo la seconda equazione cardinale risp. ad, per tutto il sistema: M = F l/ F el l/ = 0 F = F el = kl sin = k. Detta Φ = H i + V j la reazione che la terra esercita sulla cerniera in, si ha R = H = 0 H = 0 R = V mg F F el = 0 V = mg + k 3 l 3 l. 3. Isoliamo l asta (inclusa cerniera in ) dal resto del sistema. Nella figura seguente sono evidenziate le forze agenti su ciascun sotto-sistema. F H H m, l V V mg F el l l V H H H V V Usiamo l equazione del momento per l asta, rispetto a, per trovare V e l equazione del momento per l asta, rispetto ad, per trovare H : Esercizio. M () = mg l V l = 0 V = 1 mg M () = V l + F l H 1. l cos + s = l s = l(1 cos ) 3 l = 0 H = 1 3 mg + 1 kl.. Il centro di istantanea rotazione si trova, per il Teorema di hasles, all intersezione tra la retta verticale passante per e la retta che congiunge con (retta su cui giace l asta ). Le sue coordinate sono quindi (l cos, l sin ). 3. pplichiamo la conservazione dell energia meccanica. Sia G il baricentro dell asta : Quindi, L energia cinetica è T = 1 I() z (G O) = 3 l cos i + 1 l sin j v G = 3 l sin i + 1 l cos j, + 1 mv G + 1 I() Gz ) = 1 3 ml ( sin Il potenziale delle forze attive è: ( vg = l 1 ) 4 + sin. (1) = 1 ( 1 3 ml) + 1 ( 1 ) ml 4 + sin + 1 ( 1 1 ml) U = mg l sin 1 ks = mgl sin kl (1 cos ). ()

14 Si arriva quindi al seguente integrale primo: T U = 1 ( ) 3 ml sin + mgl sin + kl (1 cos ) = E = cost. (3) Valutando l energia meccanica (3) all istante t = 0 ( = π/, = 0) e uguagliandola al valore della (3) nella configurazione finale ( = 0, = ωf ), si ottiene: mgl + kl = 1 3g 3 ml ωf ω f = l + 6k m. 4. Sia Φ = H i + V j la reazione vincolare in. Si può calcolare la componente H ricorrendo alla prima equazione cardinale, in direzione, scritta per tutto il sistema: Poiché e si ottiene infine Q (sist.) = Q () Q (sist.) = H + F el. + Q () = m l sin m 3 l sin = ml sin, F el = ks = kl(1 cos ), H = ml sin ml cos kl(1 cos ). Per ricavare la reazione verticale scriviamo la seconda equazione cardinale, per la sola asta, con polo in : Γ () = M () Ḃ Q(). Osservando che la velocità di è sempre parallela alla velocità del baricentro di (e quindi Ḃ Q () = 0), la precedente equazione si semplifica in: Γ () = M (). Non rimane che calcolare i vari termini. Sia D il baricentro di, Γ () = m(d ) v D + I () Dz M () = mg l cos k V l cos k + H l sin k. k = m l l k ml k = 6 ml k, Ricaviamo quindi V = 1 mg + H tan cos ml.

15 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi 13 dicembre 011 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Trasporto del momento d inerzia per assi paralleli (Teorema di Hugens-Steiner). Principio dei lavori virtuali Esercizi Esercizio 1. Il sistema descritto in figura è posto in un piano verticale ed è composto da una lamina rettangolare di massa m che si appoggia senza attrito su un disco omogeneo di massa m e raggio R. Il disco è incernierato a terra in un punto della sua circonferenza. La lamina è appoggiata senza attrito a due muri e può muoversi solo in verticale. Sul disco è applicata una coppia antioraria costante di momento M. 1. Scrivere il legame cinematico tra le coordinate e s indicate in figura.. Determinare M in modo tale che il sistema sia in equilibrio con = π/3. 3. Si calcolino, in corrispondenza di tale configurazione di equilibrio, le reazioni vincolari a terra in O. m s O O H m, R M Esercizio. Si consideri ancora il sistema descritto nell esercizio precedente e sia la coppia M incognita. 1. Scrivere l energia cinetica e la potenza delle forze attive.. Determinare il valore di M perché il disco ruoti con velocità angolare costante ω alcolare la reazione vincolare in H.

16 Soluzioni Esercizio s = R + R sin ṡ = R cos. H H mg Φ H H Evidenziamo in figura le forze agenti sui singoli corpi rigidi. La prima equazione cardinale scritta per la sola lamina rettangolare fornisce la reazione interna Φ: R (l) = 0 Φ = mg.. Φ La seconda equazione cardinale (risp. ad O ), scritta per il solo disco, permette di calcolare la coppia incognita M: H O V O mg M M (d) O = 0 M ΦR cos mgr cos = 0, da cui, sostituendo la configurazione di equilibrio = π/3 si ottiene: M = mgr cos = mgr. In alternativa questo punto poteva essere risolto tramite il Teorema di stazionarietà del potenziale (chiamiamo G il baricentro della lamina rettangolare e b la sua altezza): U = M mg mg G = M mgr sin mg(r + R sin + b/) Il valore di M all equilibrio si ricava quindi imponendo la stazionarietà del potenziale: U = M mgr cos = 0 M = mgr cos = mgr. (a meno di costanti) = M mgr sin. 3. asta a questo punto scrivere la prima equazione cardinale per il solo disco: { { { R (d) = 0 H O = 0 H O = 0 R (d) = 0 V O mg Φ = 0 V O = mg. Esercizio. 1. T = 1 mv G lamina + 1 I(d) O z disco = 1 mṡ mr = 1 mr cos mr Π = M mgẏ mgṡ = M mgr cos.. pplichiamo il Teorema dell energia cinetica T = Π. alcoliamo la derivata dell energia cinetica T = mr cos mr 3 cos sin + 3 mr. Valutando questa espressione nel moto assegnato ( = ω 0 t, = ω0 e = 0), si ottiene: T = mr ω0 3 cos(ω 0 t) sin(ω 0 t) =0 Dall equazione T = Π si ricava quindi il valore di M: mr ω 3 0 cos(ω 0 t) sin(ω 0 t) = Mω 0 mgrω 0 cos(ω 0 t) M = mgr cos(ω 0 t) mr ω 0 cos(ω 0 t) sin(ω 0 t).

17 3. Possiamo calcolare la reazione Φ tramite la prima equazione cardinale della dinamica, scritta per la sola lamina rettangolare e proiettata in direzione : Q (l) = R (l). La componente della quantità di moto della lamina è quindi Q (l) La prima equazione cardinale fornisce quindi Q (l) = mṡ = mr cos, = mr cos mr sin ( =0) = mrω 0 sin(ω 0 t). mrω 0 sin(ω 0 t) = Φ mg Φ = mg mrω 0 sin(ω 0 t).

18 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi I sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Trasporto del momento d inerzia per assi paralleli (Teorema di Hugens-Steiner). Principio dei lavori virtuali Esercizi Esercizio 1. Il sistema di figura è posto in un piano verticale e si compone di un asta omogenea di lunghezza l, massa m e di un disco con centro di raggio R e massa m. L asta è vincolata a scorrere senza attrito in direzione verticale tramite un manicotto (posto a distanza d > R dall asse delle ) ed il suo estremo è incernierato alla circonferenza del disco. Il disco è libero di strisciare senza attrito sulla guida orizzontale. Una molla di costante elastica k collega un punto della circonferenza con un punto posto sull asse delle alla stessa altezza di. L angolo Ĉ è di 90. Sia H il punto di contatto tra disco e guida. Si chiede di: 1. calcolare le coordinate e in funzione dell angolo ;. scrivere il potenziale delle forze attive; 3. determinare il valore di k perché il sistema stia in equilibrio con = π/; 4. calcolare in tale situazione la reazione vincolare che la guida orizzontale esercita sul disco in H. d m k m, R O H Esercizio. Si chiede di: Si consideri il sistema descritto nel precedente esercizio. 1. calcolare l energia cinetica e la potenza delle forze attive;. scrivere l equazione di moto; 3. determinare, in funzione di, e, la componente verticale della reazione che l asta esercita sul disco in.

19 Soluzioni Esercizio I legami cinematici tra le coordinate sono: { = d R sin = R + R cos { ẋ = R cos ẏ = R sin. (1). Notiamo che = d R sin R cos. Il potenziale allora è U() = mg }{{ 1 } k = mgr(1 + cos ) 1 k(d R sin R cos ). peso asta molla 3. Per trovare il valore di k che garantisce l equilibrio per = π/, imponiamo che si annulli la derivata prima di U: U () = mgr sin kr(sin cos )(d R sin R cos ) () U (π/) = mgr kr(d R) = 0, (3) da cui ricaviamo k = mg d R. (4) 4. F el mg V H hiamiamo Φ = V H j la reazione (puramente verticale, in assenza di attrito) che la guida orizzontale esercita sul disco nel punto di contatto H. Scriviamo il bilancio dei momenti, per il solo disco, con polo in nella configurazione di equilibrio ( = π/): M (disco) = mgr V H R + F el R = 0, Poiché poi F el = k = k(d R), si ottiene V H mgr V H R+kR(d R) = 0 V H = mg+k(d R) (4) = mg. Esercizio. 1. L energia cinetica è: T = 1 mv + 1 I z + 1 mẏ (1) = 1 mr cos mr + 1 mr sin = 3 4 mr disco asta. L equazione di moto si ricava agevolmente dal Teorema dell energia cinetica. Poiché già conosciamo il potenziale, il modo più comodo per calcolare la potenza delle forze attive è derivare il potenziale rispetto al tempo: Π = du dt = U () () = mgr sin kr (sin cos )(d R sin R cos ). Otteniamo quindi la seguente equazione di moto ( T = Π) Semplificando otteniamo 3 mr = mgr sin kr (sin cos )(d R sin R cos ) = g k ( d ) sin 3R 3m (sin cos ) R sin cos.

20 3. mg Φ Per determinare la V è comodo considerare le forze agenti sull asta anziché quelle agenti sul disco. Questo metodo è lecito in quanto, per il principio di azione e reazione, la forza reattiva che l asta esercita sul disco è uguale in modulo e direzione, ma opposta in verso, a quella che il disco esercita sull asta. Scriviamo allora la prima equazione cardinale per la sola asta, in direzione verticale. bbiamo mÿ = mg V. Sfruttando poi la relazione cinematica (1) ricaviamo V H e quindi ÿ = R sin R cos, V = mr sin + mr cos mg.

21 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi II sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. ssi e momenti principali di inerzia.. Stabilità. Teorema di Dirichlet-Lagrange per sistemi ad 1 g.d.l. Esercizi Esercizio 1. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale. Le aste O e sono omogenee, di massa m e lunghezza l. L estremo O è vincolato a terra mediante una cerniera, e l estremo di scorre lungo una guida orizzontale. Il carrello in è legato ad un contrappeso P, di massa M, mediante un filo inestensibile di massa trascurabile che si avvolge su di un piolo fisso posto sulla guida orizzontale a distanza h da O. In assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere il legame cinematico tra le coordinate e s indicate in figura;. utilizzare il Principio dei Lavori Virtuali (PLV) per determinare la configurazione di equilibrio del sistema (con [0, π/]); 3. in tale configurazione, calcolare la forza scambiata tra le aste nella cerniera e le reazioni vincolari a terra in O e in. O h m, l m, l s P, M Esercizio. Si consideri il sistema descritto nel precedente esercizio. ll istante t = 0 il sistema si trova in quiete con = π/. Si chiede di: 1. scrivere l energia cinetica, T, e il potenziale, U, del sistema;. determinare la velocità angolare dell asta O quando questa passa dalla posizione orizzontale = 0 e discutere la limitazione su M tale per cui la soluzione ha significato; 3. calcolare, in funzione di, e la tensione del filo durante il moto.

22 Soluzioni Esercizio Indicando con L la lunghezza (costante) del filo, si trova:. Il lavoro virtuale è (h l cos ) + s = L ṡ = l sin. (1) δl = mgδ G1 + mgδ G + Mgδs, dove il segno positivo è dovuto al fatto che abbiamo scelto l asse rivolto verso il basso e abbiamo indicato con G 1 e G i baricentri rispettivamente delle aste O e. I vettori posizione dei baricentri delle aste sono { (G 1 O) = l cos i + l sin j (G O) = 3l cos i + l sin j () Quindi δ G1 = δ G = l cos δ. Dal legame (1) ricaviamo poi che In conclusione quindi il lavoro virtuale risulta δs = lδ sin. δl = (mgl cos Mgl sin )δ. Ponendo δl = 0, si ricava che = di equilibrio deve soddisfare tan = m M. 3. Scomponiamo il sistema e introduciamo le reazioni vincolari come indicato nelle figura seguente Per trovare H e V scriviamo l equazione dei momenti per le aste O (risp. ad O) e (risp. a ) { { M (O) O = mg l cos V l cos H l sin = 0 H = 1 cos M () = mg l cos V mg sin. l cos + H l sin = 0 V = 0 Ricordando poi che all equilibrio tan = m/m, si ricava H = 1 mg M m = Mg, V = 0. Le reazioni a terra si ricavano semplicemente scrivendo la prima equazione cardinale per le singole aste: R () = V + mg + V = 0 V = mg R (O) = H H O = 0 H O = Mg. R (O) = mg V O V = 0 V O = mg

23 Esercizio. 1. Le coordinate e la velocità del baricentro dell asta sono (G O) = 3 l cos i + 1 l sin j, L energia cinetica quindi è: v G = 3 l sin i + 1 l cos j ( vg = l 9 4 sin + 1 ) 4 cos ( = l 1 ) 4 + sin T = 1 I(O) Oz + 1 mv G + 1 I G z + 1 Mv P asta O asta punto P = ml + 1 ( 1 ) ml 4 + sin ml + 1 Mṡ = 1 3 ml + (m + M)l sin Il potenziale è U = mg( G1 + G ) + Mgs (1)+() = mgl sin + Mg[L (h l cos )]. Trascurando i termini costanti possiamo usare: U = mgl sin + Mgl cos.. Sfruttiamo la conservazione dell energia meccanica: T U = E = cost. Dalle condizioni iniziali (a t = 0 si ha quiete con = π/) ricaviamo il valore della costante E: L integrale primo dell energia risulta E = mgl. 1 3 ml + (m + M)l sin mgl sin Mgl cos = mgl. (3) Imponendo il passaggio dalla configurazione finale, = 0, possiamo ricavare l incognita, ovvero la velocità angolare. Poiché quando = 0 si ha sin = 0 e cos = 1, dalla (3) si ottiene 1 3 ml Mgl = mgl 3g M m = l m. Poiché la velocità angolare può assumere solo valori reali, la soluzione ha senso solamente quando il termine sotto radice è maggiore o uguale a zero, ovvero per M m. Per valori di M < m/ l asta non raggiunge la posizione orizzontale; per M = m/ l asta O raggiunge la posizione = 0 con velocità angolare nulla e poi inverte il moto. 3. Per calcolare la tensione del filo si può scrivere l equazione fondamentale della dinamica per il punto P : M s = Mg T. Da (1) ricaviamo che e la tensione risulta quindi essere: s = l sin l cos, T = Mg + Ml sin + Ml cos.

24 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi III sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. ssi e momenti principali di inerzia.. Stabilità. Teorema di Dirichlet-Lagrange per sistemi ad 1 g.d.l. Esercizi Esercizio 1. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale. Le aste O e sono omogenee, di massa m e lunghezza l. L estremo O è vincolato a terra mediante una cerniera, e l estremo di scorre lungo una guida orizzontale. Il carrello in è legato ad un contrappeso P, di massa m, mediante un filo inestensibile di massa trascurabile che si avvolge sulla cerniera in. Una coppia di modulo costante e verso antiorario agisce sull asta O. In assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere il legame cinematico tra le coordinate e s indicate in figura;. utilizzare il Principio dei Lavori Virtuali (PLV) per determinare il valore di in modo tale che il sistema sia in equilibrio con = π/3; 3. in tale configurazione, calcolare le reazioni vincolari a terra in O e in. O m, l m, l s P, m Esercizio. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale si compone di un disco omogeneo di raggio R, massa m e centro ; di un asta omogenea di lunghezza l e massa m e di un punto materiale P di massa m. Il disco rotola senza strisciare su una guida orizzontale. L asta appoggia senza strisciare sul disco e senza attrito su un piolo fisso posto a distanza R dalla guida orizzontale. Un filo inestensibile e di massa trascurabile collega il centro del disco con il punto P e si avvolge senza attrito su un secondo piolo fisso D posto ad altezza R dalla guida. Scegliendo possibilmente la coordinata indicata in figura come coordinata libera, si chiede di: 1. scrivere i legami cinematici tra le coordinate, e s indicate in figura;. calcolare la funzione di Lagrange, L, del sistema; 3. determinare il moto del sistema sapendo che a t = 0 il sistema è in quiete con (0) = R; 4. calcolare il valore della componente orizzontale della reazione vincolare fra disco e asta. ȳ m, l D s O H P, m

25 Soluzioni Esercizio Indicando con L la lunghezza (costante) del filo, si trova:. Il lavoro virtuale è L = + P = l + (s l sin ) ṡ = l cos. (1) δl = mgδ G1 + mgδ G + mgδs δ, dove il contributo delle forze peso ha segno positivo poiché l asse è stato scelto verso il basso. bbiamo indicato con G 1 e G i baricentri rispettivamente delle aste O e. I vettori posizione dei baricentri delle aste sono { (G 1 O) = l cos i + l sin j (G O) = 3l cos i + l sin j () Quindi δ G1 = δ G = l cos δ. Dal legame (1) ricaviamo poi che In conclusione quindi il lavoro virtuale risulta δs = lδ cos. δl = (mgl cos )δ. Ponendo δl = 0, e imponendo che = π/3 sia equilibrio, si ricava = mgl. (3) 3. Sia Φ O = H O i V O j la reazione nella cerniera in O e sia Φ = V j la reazione a terra nel carrello. Per trovare H O, V O e V non è necessario scomporre il sistema, basta scrivere le equazioni cardinali per l intero sistema M O = mg l cos + mgl cos + mg 3 l cos V l cos = 0 R = H O = 0 R = 3mg V O V = 0 (3),(= π 3 ) = V = 1 mg H O = 0. V O = 5 mg Esercizio. 1. Poiché il disco rotola senza strisciare sulla guida orizzontale, le velocità di e di sono: v = R i, v = R i. Siccome l asta non scivola sul disco, deve essere v = ẋ i. onfrontando le due espressioni di v, otteniamo il legame tra e ẋ = R ẋ = R. (4) Per ricavare la dipendenza di s da, imponiamo l inestensibilità del filo: v P ( j) = v i. Sapendo che v P = ṡ j, ricaviamo (4) ṡ = R = 1 ẋ. (5). L energia cinetica è: T = 1 I(d) + 1 mẋ disco asta Hz (4),(5) = 3 4 mr ( ẋ R + 1 mṡ punto P ) + 1 mẋ + 1 m = 3 4 mr + 1 mẋ + 1 mṡ L unica forza attiva è la forza peso del punto P. Il potenziale quindi è U = mg P = mg(r s). ( ) 1 = 13 ẋ 16 mẋ.

26 Trascurando i termini costanti possiamo usare U = mgs. Integrando la relazione (5) e trascurando la costante di integrazione, possiamo scrivere il potenziale in funzione della coordinata : La lagrangiana è U = 1 mg. 3. L equazione di moto si ricava dall equazione di Lagrange che, semplificata, diventa L integrazione dell equazione di moto è L = T + U = mẋ + 1 mg. (6) d L dt ẋ L = mẍ 1 mg = 0, ẍ = 4 13 g. (7) (t) = 13 gt + t +. Imponendo le condizioni iniziali (0) = R, ẋ(0) = 0, si trova (t) = 13 gt + R. 4. indichiamo con Φ = H i + V j le reazioni che il disco esercita sull asta in a con Φ = V j la reazione che il piolo esercita sull asta. La prima equazione cardinale scritta per la sola asta e proiettata in direzione, fornisce la reazione vincolare richiesta, H. { Q (a) = mẋ R (a) H = mẍ (7) = 4 = H 13 mg.

27 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi III sessione 01, compito Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. tto di moto rigido piano. Teorema di Eulero e Teorema di hasles.. Spostamenti virtuali. Vincoli ideali. Esercizi Esercizio 1. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale. L asta ha massa m e lunghezza l ; le aste e D hanno massa m e lunghezza l. L estremo di è incernierato a terra; l asta D è vincolata a rimanere ortogonale ad una guida orizzontale mediante un pattino (ovvero trasla lungo l asse, ma non può né ruotare né traslare in verticale). Una forza incognita F = F i, applicata nel punto medio dell asta D, mantiene il sistema in equilibrio con = π/4. In assenza di attrito, si chiede di: 1. calcolare, nella configurazione di figura, le coordinate del centro di istantanea rotazione dell asta ;. determinare la forza F e le reazioni vincolari a terra in e in D. m, l m, l F m, l D Esercizio. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale. Si compone di una lamina quadrata DEF omogenea di lato l e massa m; di un asta omogenea di lunghezza l e massa m. Il lato D della lamina si appoggia su una guida orizzontale, scelta come asse. Gli estremi dell asta scorrono senza attrito sui lati D e F della lamina, come indicato in figura. Una forza orizzontale incognita, F = F i, è applicata sul lato DE. Utilizzando le coordinate libere s e e in assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere le velocità dei punti, e del baricentro G dell asta, in funzione delle coordinate libere;. calcolare l energia cinetica del sistema e le componenti generalizzate delle sollecitazioni attive; 3. determinare F in modo tale che l asta ruoti con velocità angolare costante ω 0 ; 4. calcolare in tale situazione le reazioni vincolari agenti sull asta in e in. F m, l E O s G m, l D F

28 Soluzioni Esercizio Il IR dell asta si trova mediante il Teorema di hasles. Poiché v e v D, il IR è il punto di intersezione tra il prolungamento di con il prolungamento di D. Nella configurazione di figura il IR ha coordinate date da IR (l, l).. Isoliamo l asta D e evidenziamo le forze agenti sui singoli sotto-sistemi: mg mg V H V H mg F H D M D V V D bbiamo complessivamente 7 incognite: H, V, H, V, V D, M D e F. Serviranno quindi 7 equazioni indipendenti per risolvere il problema. L obiettivo è scrivere delle equazioni semplici (non esiste ovviamente un unico modo per fare ciò). Le reazioni H e V si possono calcolare semplicemente scrivendo la seconda equazione cardinale per l asta (polo in ) e per il sotto-sistema (polo in ) { M () = mg l + V l = 0 M () = mg l mg 3 l + V l H l = 0 { V = 1 mg H = mg questo punto, le tre equazioni cardinali per la sola asta D permettono di trovare V D, M D e F : R (D) = H F = 0 F = mg R (D) = V D mg V = 0 V D = 3 M (D) = M D F l = 0 mg. M D = F l = 1 mgl Per calcolare H e V usiamo la prima equazione cardinale per tutto il sistema { { R (sist.) = H F = 0 H = mg R (sist.) = V 3mg + V D = 0 V = 3 mg.. Esercizio. 1. I vettori posizione dei punti, e G sono: ( O) = (s + l cos ) i, ( O) = s i + l sin j, (G O) = Derivando troviamo le velocità dei punti v = (ṡ l sin ) i, v = ṡ i + l cos j, v G = (s + l cos ) i + l sin j. ( ṡ l ) sin i + l cos j. (1). alcoliamo preliminarmente la v G : L energia cinetica è: v G ( (1) = ṡ l ( l sin ) + cos ) = ṡ + l 4 l ṡ sin () T = 1 mṡ + 1 mv G + 1 I(asta) Gz lamina asta = 1 mṡ + 1 (ṡ m + l 4 l ṡ ) sin ml = mṡ ml 1 ml ṡ sin. (3)

29 Per calcolare le componenti generalizzate delle sollecitazioni attive, che indichiamo con Q s e Q, sfruttiamo la relazione (nota dalla teoria) δl (att) = k Q k δq k = Q s δs + Q δ, dove δl (att) è il lavoro virtuale delle forze attive. Nel nostro caso, le forze attive sono la F e la forza peso dell asta, che, per i conti che seguono, possiamo schematizzare come una forza concentrata mg j applicata nel baricentro G. Poiché otteniamo G = l sin δ G = l cos δ, δl (att) = F δd + ( mg j) δg = F δs mg δ G = F δs mg l cos δ { Q s = F Q = mg l cos. 3. Scriviamo le equazioni di Lagrange in forma non conservativa d T dt ṡ T s = Q s, Sviluppiamo i conti per i termini cinetici d T dt ṡ = d dt T s = 0 d T dt = d dt Le equazioni di moto sono d dt T T = Q. ( mṡ 1 ml ) sin = m s 1 ml sin 1 ml cos ( 1 3 ml 1 mlṡ sin ) = 1 3 ml 1 ml s sin 1 mlṡ cos T = 1 mlṡ cos. m s 1 ml sin 1 ml cos = F (4) ml ml s sin = mg l cos (5) Sostituiamo il moto imposto, ovvero sostituiamo = ω 0 e = 0 nelle equazioni di moto m s 1 mlω 0 cos ω 0 t = F 1 ml s sin ω 0t = mg l cos ω 0t. Ricavando s dalla seconda e sostituendo nella prima, otteniamo il valore di F F = mg cos ω 0t sin ω 0 t 1 mlω 0 cos ω 0 t (6) s = g cos ω 0t sin ω 0 t. (7) 4. Indichiamo con Φ = V j e Φ = H i le reazioni che la lamina esercita sull asta, rispettivamente in e in. Usiamo la prima equazione cardinale scritta per la sola asta R (e) = mg j + V j + H i, ( Q (asta) (1) = mv G = m ṡ l ) sin i + m l cos j, ( = m s l ) ω 0 cos ω 0 t Q (asta) =0 =ω 0 i m l ω 0 sin ω 0 t j (7) = m ( g cos ω 0t sin ω 0 t l ) ω 0 cos ω 0 t i m l ω 0 sin ω 0 t j V = mg m l ω 0 sin ω 0 t, ( H = m g cos ω 0t sin ω 0 t l ) ω 0 cos ω 0 t.

30 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi IV sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. tto di moto rigido piano. Teorema di Eulero e Teorema di hasles.. Spostamenti virtuali. Vincoli ideali. Esercizi Esercizio 1. Il sistema disegnato in figura è posto in un piano verticale. Si compone di un asta OH omogenea di massa m e lunghezza l e di una lamina D omogenea quadrata di massa m e lato l. L asta è incernierata a terra nell estremo O e passa per il baricentro G della lamina scorrendo in una cerniera fissa in G sui cui è stata praticata una scannellatura. Il lato della lamina è vincolato a scorrere in verticale, mediante due appoggi in e in. Sull estremo H dell asta è applicata una forza verticale F = F j, che mantiene il sistema in equilibrio con = π/3. In assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere il legame cinematico tra le coordinate e s indicate in figura;. calcolare la forza F ; 3. determinare le reazioni vincolari a terra in e in e la reazione che l asta esercita sulla lamina in G. H m, l F D s l/ G m, l O Esercizio. Si consideri ancora il sistema descritto nell esercizio precedente. ll istante t = 0 la forza F viene posta istantaneamente a zero e il sistema abbandona la configurazione di equilibrio, partendo dalla quiete e procedendo in caduta libera. In assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere l energia cinetica e il potenziale del sistema;. determinare la velocità angolare dell asta quando passa dalla configurazione orizzontale = 0; 3. calcolare, in funzione di, e, la reazione vincolare che l asta esercita sulla lamina quadrata.

31 Soluzioni Esercizio Il baricentro G della lamina si mantiene ad una distanza fissa e pari a l/ dall asse delle, si ha quindi G = l/. Poiché vale G = OG cos, il segmento OG è In conclusione il vettore posizione di G è OG = l 1 cos. (G O) = l i + l tan j. Ricaviamo quindi Ricordiamo che s = = G + l = l l (1 + tan ) ṡ = cos. (1) d d tan = d d sin cos = cos cos sin ( sin ) cos = sin + cos cos = 1 cos.. Per trovare F possiamo altrettanto bene applicare il teorema di stazionarietà del potenziale o le equazioni cardinali. Scegliamo di scrivere le equazioni cardinali. Isoliamo l asta OH e evidenziamo le forze agenti sui singoli sotto-sistemi: H Φ mg π/3 m, l Φ F H mg π/3 H O V O Si osservi che: (1) la reazione Φ è ortogonale all asta in quanto la cerniera passante posta in G è priva di attrito; () Φ e mg sono applicate entrambe nel baricentro dell asta. iò è dovuto al fatto che stiamo valutando le forze nella configurazione di equilibrio = π/3, ma non è vero in generale. Per dimostrarlo, calcoliamo OG = l 1 = l, cos =π/3 in quanto cos π 3 = 1. alcoliamo Φ scrivendo la prima equazione cardinale, in direzione, per la sola lamina quadrata R (lamina) = Φ cos mg = 0 Φ = mg. La seconda equazione cardinale (polo in O) per la sola asta ora fornisce F : M (OH) O = F l cos mgl cos Φl = 0 F = 1 mg + Φ = 5 mg. 3. Le reazioni H e H si possono ricavare da { R (lamina) = H + H Φ sin = 0 M (lamina) G = H l H l = 0 H = H = Φ sin = mg 3.

32 Esercizio. 1. L energia cinetica è: T = 1 mṡ + 1 I(asta) Oz (1) = 1 l m 4 cos ( 1 3 m(l)) = 1 8 ml cos ml. () lamina asta Sia K il baricentro dell asta. Il potenziale è determinato solo dalle forze peso (per ipotesi è F = 0) e vale U = mg G mg K = mg l tan mgl sin (3). Sfruttiamo la conservazione dell energia meccanica: T U = E =costante. ll istante t = 0 si ha = π/3 e = 0, quindi ()+(3) E = (T U) =0,=π/3 = mg l mgl = mgl 3. In ogni istante il sistema conserva questo valore dell energia meccanica. In particolare, quando l asta è orizzontale ( = 0) sarà da cui si ricava mgl 3 = (T U) =0 = 1 8 ml + 3 ml = 19 4 ml, = dove il segno meno è stato scelto perché, come specificato nel testo, l asta sta cadendo (e quindi decresce). 3. on riferimento alla figura precedente, calcoliamo la Φ usando la prima equazione cardinale della dinamica, scritta per la sola lamina e proiettata in direzione. R (lamina) = mg + Φ cos, Q (lamina) = mṡ (1) ml = cos Q (lamina) = ml cos g l, ml sin + ( ) cos 3 = ml cos + ml sin cos 3 R (lamina) = (lamina) Q Φ = mg cos + ml cos 3 + ml sin cos 4

33 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi V sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Seconda equazione cardinale della dinamica.. Potenza in un atto di moto rigido. Potenza delle forze interne per un corpo rigido. Esercizi Esercizio 1. Il sistema di figura è posto in un piano verticale e si compone di una lamina fissa a forma di triangolo rettangolo isoscele di cateto h e con l ipotenusa inclinata di π/4 rispetto all orizzontale. Un disco omogeneo di massa m e raggio R rotola senza strisciare sull ipotenusa della lamina. Una molla di costante elastica k (k mg/r) collega il centro del disco con un punto, posto lungo l asse delle alla stessa quota di. Scegliendo s come coordinata libera, si chiede di: 1. scrivere il legame cinematico tra le coordinate s, e indicate in figura;. calcolare la configurazione di equilibrio; 3. determinarne la stabilità; 4. studiare la frequenza delle piccole oscillazioni s k m, R h H O Esercizio. Si consideri ancora il sistema descritto nell esercizio precedente e si supponga ora che la lamina possa traslare senza attrito lungo l asse delle e abbia massa m. Si elimini inoltre la molla. Si chiede di: 1. scrivere la velocità del punto in funzione delle coordinate libere e s;. calcolare l energia cinetica e la quantità di moto del sistema; 3. determinare due integrali primi del moto e fornirne un interpretazione meccanica; 4. sapendo che all istante t = 0, il sistema è in quiete con s = 0, determinare la velocità della lamina triangolare e la velocità angolare del disco quando s = h. π/4 s m, R h H m π/4 O

34 Soluzioni Esercizio Per il puro rotolamento deve essere ṡ = R. s s R h s R π/4 O Detta h l altezza della lamina triangolare è poi (si veda la figura) = h s + R, ẏ = ṡ.. Per trovare la (o le) configurazioni di equilibrio sfruttiamo il teorema di stazionarietà del potenziale. U = mg 1 ( ) k = mg h s + R 1 ( ) k s + R meno di costanti, otteniamo quindi U = mgs 1 4 k(s + R) (1) Deriviamo rispetto a s e poniamo uguale a zero per trovare la configurazione di equilibrio: U s = mg 1 mg k(s + R) = 0, s = R. k 3. L equilibrio è sempre stabile, infatti studiando il segno della derivata seconda abbiamo U s = 1 k < 0 s. 4. Per determinare la frequenza della piccole oscillazioni abbiamo bisogno di conoscere l energia cinetica: T = 1 ( 3 mr) = 3 4 mṡ. onfrontando con l espressione generale T = 1 a(q) q, ricaviamo che il coefficiente di massa all equilibrio, a( q), è dato da a( q) = 3 m. La pulsazione delle piccole oscillazioni è V ω = ( q) k/ k = a( q) 3m/ = 3m.

35 Esercizio. 1. Osserviamo preliminarmente che il legame tra s e è ancora: ṡ = R. Le coordinate del punto sono: { = + s + R = h s + R. () Derivando, ricaviamo la velocità v ( ) v = ẋ + ṡ i ṡ j (3) v = ẋ + ṡ + ẋṡ. (4). L energia cinetica è: T = 1 mẋ + 1 mv + 1 I(disco) z = 1 mẋ + 1 m(ẋ + ṡ + ẋṡ) + 1 ( 1 mr) ṡ R lamina disco = mẋ mṡ + m ẋṡ. (5) La quantità di moto del sistema è ( Q = mẋ i + mv = m ẋ + ṡ ) i mṡ j (6) 3. Poiché le reazioni vincolari esterne, in e in, sono verticali, la prima equazione cardinale, proiettata in direzione, consente di affermare che si conserva la componente della quantità di moto. Il primo integrale primo è quindi: Q = mẋ + mṡ = cost. (7) La seconda quantità conservata è l energia meccanica del sistema: E = T U = mẋ mṡ + m ẋṡ mgs = cost. (8) 4. alcoliamo le quantità conservate (7), (8) sfruttando la conoscenza della condizioni iniziali. Sappiamo infatti che a t = 0 il sistema è in quiete (ẋ = 0, ṡ = 0) con = 0 e s = 0: t=0 Q = 0 E = 0. (9) t=0 I due integrali primi si posso quindi riscrivere nella seguente forma ẋ + 3 4ṡ + 4ẋ + ṡ = 0 ẋṡ gs = 0 Il testo chiede di calcolare ẋ e ṡ all istante finale, quando s = h. Ponendo quest ultimo valore negli integrali primi sopra individuati, ricaviamo gh 8gh ẋ = 5, ṡ = 5, da cui otteniamo immediatamente la velocità angolare del disco = ṡ 8gh R = 5R.

36 Università degli Studi eampus Meccanica razionale e statica Prof. S. Turzi VI sessione 01 Facoltà di Ingegneria Teoria Rispondere in modo esauriente ad una sola domanda a scelta. 1. Equazioni di Lagrange. aso non conservativo.. Stabilità. Teorema di Dirichlet-Lagrange per sistemi ad 1 g.d.l. Esercizi Esercizio 1. Il sistema di figura è posto in un piano verticale ed è costituito da un asta di massa m e lunghezza 3R e da un disco omogeneo di centro, massa M e raggio R. Il disco rotola senza strisciare su una guida orizzontale. L estremo dell asta è vincolato tramite un carrello all asse delle e l estremo dell asta è incernierato ad un punto della circonferenza del disco. Il sistema è tenuto in equilibrio con = π/6 da una coppia concentrata = k applicata sull asta. In assenza di attrito, si chiede di: 1. determinare l angolo α che il raggio forma con l orizzontale;. calcolare il valore di all equilibrio ( = π/6); 3. determinare le reazioni vincolari in e in. M, R α m, 3R H Esercizio. Il sistema di figura è posto in un piano verticale ed è costituito da un asta di massa m e lunghezza R e da un disco omogeneo di centro O, massa m e raggio R. Il disco ruota senza attrito attorno al proprio centro. L asta è vincolata nel suo estremo a scorrere lungo l asse orizzontale mediante un carrello liscio. L estremo dell asta è vincolato mediante cerniera ad un punto della circonferenza del disco. Una forza incognita F(t) = F (t) i è applicata sul carrello in. In assenza di attrito, si chiede di: 1. scrivere la velocità del punto in funzione delle coordinata libera e trovare le coordinate del centro di istantanea rotazione dell asta ;. calcolare l energia cinetica del sistema; 3. determinare la forza F (t) perché il disco ruoti con velocità angolare costante; 4. in tale situazione, calcolare le reazioni vincolari interne in. m, R O m, R F

Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007

Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007 Esame di Meccanica Razionale. Allievi Ing. MAT Appello del 6 luglio 2007 y Nel sistema di figura posto in un piano verticale il carrello A scorre con vinco- q, R M lo liscio lungo l asse verticale. Il

Dettagli

Compito di gennaio 2001

Compito di gennaio 2001 Compito di gennaio 001 Un asta omogenea A di massa m e lunghezza l è libera di ruotare attorno al proprio estremo mantenendosi in un piano verticale All estremità A dell asta è saldato il baricentro di

Dettagli

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h

Esame di Meccanica Razionale (Dinamica) Allievi Ing. Edile II Anno Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h Prova intermedia del 23 novembre 2012 durata della prova: 2h CINEMTIC E CLCL DI QUNTITÀ MECCNICHE Nelsistemadifiguraildiscodicentro ruoy ta intorno al suo centro; il secondo disco rotola senza strisciare

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Dinamica dei sistemi materiali Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

1. Siano A e B due punti di un atto di moto rigido piano. Dire quale delle seguenti affermazioni è errata:

1. Siano A e B due punti di un atto di moto rigido piano. Dire quale delle seguenti affermazioni è errata: Università del Salento Facoltà di Ingegneria Corsi di Laurea in Ingegneria Industriale e Civile Prova scritta di Meccanica Razionale 20 giugno 2016 Soluzioni Parte 1: Domande a risposta multipla. 1. Siano

Dettagli

EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE

EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE EQUAZIONI DI LAGRANGE E STAZIONARIETÀ DEL POTENZIALE Equazioni di Lagrange in forma non conservativa Riprendiamo l equazione simbolica della dinamica per un sistema olonomo a vincoli perfetti nella forma

Dettagli

DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA

DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA DEDUZIONE DEL TEOREMA DELL'ENERGIA CINETICA DELL EQUAZIONE SIMBOLICA DELLA DINAMICA Sia dato un sistema con vincoli lisci, bilaterali e FISSI. Ricaviamo, dall equazione simbolica della dinamica, il teorema

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 9 Gennaio 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 207 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. In

Dettagli

Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 2011

Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 2011 Soluzione della prova scritta del 18 Aprile 011 1. Nel sistema di figura, posto in un piano verticale, i due dischi, di peso, sono omogenei e hanno raggio, mentrelalaminaquadratahalato epeso. La lamina

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (21 gennaio 2011)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (21 gennaio 2011) PRV SRITT DI MENI RZINLE (21 gennaio 2011) Il sistema in figura, posto in un piano verticale, è costituito di un asta rigida omogenea (massa m, lunghezza 2l) i cui estremi sono vincolati a scorrere, senza

Dettagli

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019

Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Soluzione degli esercizi dello scritto di Meccanica del 08/07/2019 Esercizio 1 Un asta rigida di lunghezza L = 0.8 m e massa M è vincolata nell estremo A ad un perno liscio ed è appesa all altro estremo

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila B Massimo Vassalli 26 Marzo 2008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017

Esercitazione di Giovedì 18 maggio 2017 Fisica Generale I con esercitazioni per studenti di Chimica. Esercizi su argomenti del secondo semestre proposti da Anna Nobili e Marco Mendolicchio, svolti in classe e raccolti da Marco Mendolicchio Esercitazione

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 22 luglio 2004 Soluzioni: parte II

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 22 luglio 2004 Soluzioni: parte II Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale ppello del luglio 4 Soluzioni: parte II Q1. Trovare la curvatura κ della curva p(t) = sin t + e t + cos te z t [, π] nel punto corrispondente

Dettagli

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A

Compito di Fisica 1 Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Compito di Fisica Ingegneria elettrica e gestionale Soluzioni fila A Massimo Vassalli 9 Aprile 008 NB: dal momento che i dati numerici degli esercizi non sono comuni a tutti i compiti, i risultati sono

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006 Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/2006 - Appello del 04/07/2006 In un piano verticale Oxy, un sistema materiale è costituito da un disco omogeneo, di centro Q, raggio R e massa 2m, e da

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Svincolamento statico Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale

Dettagli

Compito del 14 giugno 2004

Compito del 14 giugno 2004 Compito del 14 giugno 004 Un disco omogeneo di raggio R e massa m rotola senza strisciare lungo l asse delle ascisse di un piano verticale. Il centro C del disco è collegato da una molla di costante elastica

Dettagli

Φ D 2 L. k > 0. M O=A s. sistema (che è rappresentato in figura ). Infine, vogliamo calcolare le reazioni vincolari sul sistema.

Φ D 2 L. k > 0. M O=A s. sistema (che è rappresentato in figura ). Infine, vogliamo calcolare le reazioni vincolari sul sistema. Esercizio 1. Un sistema materiale è costituito da una lamina piana omogenea di massa M e lato L e da un asta AB di lunghezza l e massa m. La lamina scorre con un lato sull asse x ed è soggetta a una forza

Dettagli

Meccanica Razionale

Meccanica Razionale Meccanica Razionale 5-7-01 1. In un piano verticale un asta omogenea di lunghezza epeso è incernierata in ein con un semidisco omogeneo di diametro epeso. Al carrello viene applicata una forza costante

Dettagli

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009

Fisica Generale I (primo modulo) A.A , 9 febbraio 2009 Fisica Generale I (primo modulo) A.A. 2008-09, 9 febbraio 2009 Esercizio 1. Due corpi di massa M 1 = 10kg e M 2 = 5Kg sono collegati da un filo ideale passante per due carrucole prive di massa, come in

Dettagli

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale

Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale Cognome, nome, matricola e firma.............................. Corso di Fondamenti di Meccanica - Allievi MECC. II Anno N.O. II prova in itinere del 31 gennaio 2006 Esercizio di Meccanica Razionale Un

Dettagli

Compito di gennaio 2005

Compito di gennaio 2005 Compito di gennaio 2005 In un piano verticale, si consideri il vincolo mobile costituito da una semicirconferenza di raggio R e centro C, i cui estremi A e B possono strisciare lungo l asse delle ascisse:

Dettagli

Esercitazioni del 09/06/2010

Esercitazioni del 09/06/2010 Esercitazioni del 09/06/2010 Problema 1) Un anello di massa m e di raggio r rotola, senza strisciare, partendo da fermo, lungo un piano inclinato di un angolo α=30 0. a) Determinare la legge del moto.

Dettagli

Compito del 21 giugno 2004

Compito del 21 giugno 2004 Compito del 1 giugno 00 Una lamina omogenea di massa m è costituita da un quadrato ABCD di lato a da cui è stato asportato il quadrato HKLM avente i vertici nei punti medi dei lati di ABCD. La lamina è

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Meccanica analitica I parte Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

Primo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 22 aprile Docente C. Cammarota

Primo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 22 aprile Docente C. Cammarota Primo compito di esonero Meccanica Razionale - Canale A - La 22 aprile 203 Docente C. Cammarota Un punto materiale P di massa m è vincolato a muoversi senza attrito su un profilo descritto dall equazione

Dettagli

x = λ y = λ z = λ. di libertà del sistema ed individuare un opportuno sistema di coordinate lagrangiane.

x = λ y = λ z = λ. di libertà del sistema ed individuare un opportuno sistema di coordinate lagrangiane. 1 Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Industriale Correzione prova scritta Esame di Fisica Matematica 22 febbraio 2012 1. Determinare, per il seguente sistema di vettori

Dettagli

Mediterranea Metodi e Modelli Matematici per le Applicazioni

Mediterranea Metodi e Modelli Matematici per le Applicazioni Facoltà d Ingegneria A.A. 2006/2007 Appello del 28/06/2007 Un sistema materiale è costituito da un asta AB, omogenea di massa 2m e lunghezza 2R, e da un punto materiale P di massa m. L asta è incernierata

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 6 Giugno 2017 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. Si

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Meccanica analitica II parte Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Correzione prova scritta 3 febbraio 2011

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Edile/Architettura Correzione prova scritta 3 febbraio 2011 1 Università di Pavia Facoltà di Ingegneria orso di Laurea in Ingegneria Edile/rchitettura orrezione prova scritta 3 febbraio 011 1. eterminare il trinomio invariante del seguente sistema di vettori applicati:

Dettagli

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà)

Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 2018/19 Canale A-L (P. Buttà) Foglio di Esercizi 7 Meccanica Razionale a.a. 018/19 Canale A-L P. Buttà Esercizio 1. Sia {O; x, y, z} un sistema di riferimento ortonormale con l asse z diretto secondo la verticale ascendente. Un punto

Dettagli

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( )

FM210 - Fisica Matematica 1 Tutorato 11 ( ) Corso di laurea in atematica - Anno Accademico 3/4 F - Fisica atematica Tutorato (--) Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:.

Dettagli

Tutorato 8 - MA/FM210-12/5/2017

Tutorato 8 - MA/FM210-12/5/2017 Tutorato 8 - MA/FM - /5/7 Esercizio. Si calcolino i momenti principali di inerzia dei seguenti corpi rigidi rispetto al loro centro di massa:. Disco sottile omogeneo di massa M e raggio R [Risposta: I

Dettagli

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012

Fisica 1 Anno Accademico 2011/2012 Matteo Luca Ruggiero DISAT@Politecnico di Torino Anno Accademico 2011/2012 (7 Maggio - 11 Maggio 2012) Sintesi Abbiamo introdotto riformulato il teorema dell energia cinetica in presenza di forze non conservative,

Dettagli

DINAMICA E STATICA RELATIVA

DINAMICA E STATICA RELATIVA DINAMICA E STATICA RELATIVA Equazioni di Lagrange in forma non conservativa La trattazione della dinamica fin qui svolta è valida per un osservatore inerziale. Consideriamo, ora un osservatore non inerziale.

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018.

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018. Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 5/4/2018 Prova teorica - A Nome... N. Matricola... Ancona, 5 aprile 2018 1. Gradi di libertà di

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (11 giugno 2005) (C.d.L. Ing. Edile - Architettura. Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (11 giugno 2005) (C.d.L. Ing. Edile - Architettura. Prof. A. Muracchini) RV SRITT DI MENI RZINLE (11 giugno 2005) (.d.l. Ing. Edile - rchitettura. rof.. Muracchini) Il sistema rappresentato in figura, mobile in un piano verticale z, è costituito di un disco circolare pesante

Dettagli

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio:

Poichési conserva l energia meccanica, il lavoro compiuto dal motore è pari alla energia potenziale accumulata all equilibrio: Meccanica 24 Aprile 2018 Problema 1 (1 punto) Un blocco di mass M=90 kg è attaccato tramite una molla di costante elastiìca K= 2 10 3 N/m, massa trascurabile e lunghezza a riposo nulla, a una fune inestensibile

Dettagli

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R

E i = mgh 0 = mg2r mv2 = mg2r mrg = E f. da cui si ricava h 0 = 5 2 R Esercizio 1 Un corpo puntiforme di massa m scivola lungo una pista liscia di raggio R partendo da fermo da un altezza h rispetto al fondo della pista come rappresentato in figura. a) Determinare il valore

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 13/1/2018

Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 13/1/2018 Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2017/2018 Meccanica Razionale - Prova teorica del 13/1/2018 Nome... N. Matricola... Ancona, 13 gennaio 2018 1. Un sistema rigido piano è costituito

Dettagli

Fondamenti di Meccanica Esame del

Fondamenti di Meccanica Esame del Politecnico di Milano Fondamenti di Meccanica Esame del 0.02.2009. In un piano verticale un asta omogenea AB, di lunghezza l e massa m, ha l estremo A vincolato a scorrere senza attrito su una guida verticale.

Dettagli

ESERCIZI 53. i=1. i=1

ESERCIZI 53. i=1. i=1 ESERCIZI 53 Esercizio 47 Si dimostri la 57.10). [Suggerimento. Derivando la seconda delle 57.4) e utilizzando l identità di Jacobi per il prodotto vettoriale cfr. l esercizio 46), si ottiene d N m i ξ

Dettagli

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal problema 7.52 del Mazzoldi 2) 1 Esercizio (tratto dal problema 7.5 del Mazzoldi ) Un doppio piano è costituito da due rampe contrapposte, di materiali diversi, inclinate ciascuna di un angolo rispetto all orizzontale. Sulla rampa di

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 16 Febbraio 27 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi un sistema di riferimento Oxy in un piano e

Dettagli

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido

Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Esercitazione N.3 Dinamica del corpo rigido Questi esercizi sono sulle lezioni dalla 12 alla 18 Relativo alla lezione: Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso Rotazioni rigide attorno ad un asse fisso

Dettagli

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi

Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A Alcuni Esercizi Sistemi Dinamici e Meccanica Classica A/A 2008 2009. Alcuni Esercizi G.Falqui, P. Lorenzoni, Dipartimento di Matematica e Applicazioni, Università di Milano Bicocca. Versione del 23 Dicembre 2008 con esercizi

Dettagli

Problema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2)

Problema (tratto dal 7.42 del Mazzoldi 2) Problema (tratto dal 7.4 del azzoldi Un disco di massa m D e raggio R ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω. ll istante t 0 viene delicatamente appoggiata

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (12 gennaio 2018) (Prof. A. Muracchini)

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (12 gennaio 2018) (Prof. A. Muracchini) PRV SRITT DI MENI RZINLE (12 gennaio 2018) Il sistema in figura, mobile in un piano verticale, è costituito di un disco rigido D, omogeneo (massa M, raggio R) vincolato in modo che il punto del suo bordo

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 00/003 Grandezze cinetiche Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale

Dettagli

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (9 gennaio 2015) (C.d.L. Ing. Civile [L-Z] e C.d.L. Ing. Edile/Architettura Prof. A.

PROVA SCRITTA DI MECCANICA RAZIONALE (9 gennaio 2015) (C.d.L. Ing. Civile [L-Z] e C.d.L. Ing. Edile/Architettura Prof. A. PRV SCRITT DI MECCNIC RZINLE (9 gennaio 2015) In un piano verticale, un disco D omogeneo (massa m, raggio r), rotola senza strisciare sull asse ; al suo centro è incernierata un asta omogenea (massa m,

Dettagli

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione

Esercizio: pendolo sferico. Soluzione Esercizio: pendolo sferico Si consideri un punto materiale di massa m vincolato a muoversi senza attrito sulla superficie di una sfera di raggio R e soggetto alla forza di gravita. Ridurre il moto alle

Dettagli

Esercizio (tratto dal Problema 4.24 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal Problema 4.24 del Mazzoldi 2) 1 Esercizio (tratto dal Problema 4.4 del Mazzoldi ) Due masse uguali, collegate da un filo, sono disposte come in figura. L angolo vale 30 o, l altezza vale 1 m, il coefficiente di attrito massa-piano

Dettagli

Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani

Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani Esame di Fisica con Laboratorio Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Università degli Studi di Udine 29 gennaio 2010 Mario Paolo Giordani Soluzioni Teoria Enunciare sinteticamente chiarendo il

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 18 Settembre 27 usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano si fissi un sistema di riferimento Oxy. Un

Dettagli

Meccanica 15Aprile 2016

Meccanica 15Aprile 2016 Meccanica 15Aprile 2016 Problema 1 (1 punto) Una pallottola di massa m= 20 g arriva con velocità V= 300 m/s, inclinata verso il basso di un anglo = 15 rispetto al piano orizzontale, su un blocco di massa

Dettagli

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 17/01/2013

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 17/01/2013 Compito di Fisica Generale (Meccanica) 17/01/2013 1) Un proiettile massa m è connesso ad una molla di costante elastica k e di lunghezza a riposo nulla. Supponendo che il proiettile venga lanciato a t=0

Dettagli

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013

Soluzione del Secondo Esonero A.A , del 28/05/2013 Soluzione del Secondo Esonero A.A. 01-013, del 8/05/013 Primo esercizio a) Sia v la velocità del secondo punto materiale subito dopo l urto, all inizio del tratto orizzontale con attrito. Tra il punto

Dettagli

Esonero 17 Novembre 2017

Esonero 17 Novembre 2017 Esonero 7 Novembre 207 Roberto Bonciani e Paolo Dore Corso di Fisica Generale Università degli Studi di Roma La Sapienza Anno Accademico 207-208 Esercizio Un punto materiale P di massa m = g è appoggiato

Dettagli

Si assuma per l intensità dell accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre il valore g = 9.81 ms 2.

Si assuma per l intensità dell accelerazione gravitazionale sulla superficie terrestre il valore g = 9.81 ms 2. Compito n 20 Nome Cognome Numero di matricola Compito di Fisica Generale 1 + Esercitazioni del 07/02/2018 Modalità di risposta: si scriva la formula risolutiva nell apposito riquadro e si barri la lettera

Dettagli

Fisica 2C. 3 Novembre Domande

Fisica 2C. 3 Novembre Domande Fisica 2C 3 Novembre 2006 Domande ˆ i) Si consideri un oscillatore armonico smorzato e forzato da una sollecitazione sinusoidale esterna, la cui equazione é tipicamente s + 2γṡ + ω0s 2 = F cos ωt m 1)

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 26 settembre 2002 Soluzioni A = B =

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 26 settembre 2002 Soluzioni A = B = Università di Pavia Facoltà di Ineneria Esame di Meccanica Razionale ppello del 6 settembre 00 Soluzioni D1. Un sistema dinamico ha due radi di libertà ed è soetto a forze attive conservative. La laraniana

Dettagli

Soluzioni della prova scritta Fisica Generale 1

Soluzioni della prova scritta Fisica Generale 1 Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica, dell Informazione, Elettronica e Informatica Canale 2 (S. Amerio, L. Martucci) Padova, 26 giugno 20 Soluzioni della prova scritta Fisica Generale Problema Una palla

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale M-Z

Compito di Meccanica Razionale M-Z Compito di Meccanica Razionale M-Z 26 giugno 2013 1. Un asta di massa m ha il centro vincolato a scorrere su una guida orizzontale. L asta può ruotare. Sulla stessa guida, alla sinistra del centro dell

Dettagli

FM210 / MA - Secondo scritto ( )

FM210 / MA - Secondo scritto ( ) FM10 / MA - Secondo scritto (6-7-017) Esercizio 1. Un asta rigida omogenea di lunghezza l e massa M è vincolata a muoversi su un piano verticale di coordinate x-y (con l asse x orizzontale e l asse y verticale,

Dettagli

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017

Corso Meccanica Anno Accademico 2016/17 Scritto del 24/07/2017 Esercizio n. 1 Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi sotto l azione della gravità su un vincolo bilaterale (vedi figura) formato da un arco di circonferenza, AB, sotteso ad un angolo di

Dettagli

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015 Compito di Fisica Generale (Meccanica) 16/01/2015 1) Un cannone spara un proiettile di massa m con un alzo pari a. Si calcoli in funzione dell angolo ed in presenza dell attrito dell aria ( schematizzato

Dettagli

ESERCIZIO 1 SOLUZIONI

ESERCIZIO 1 SOLUZIONI - ESERCIZIO - Un corpo di massa m = 00 g si trova su un tavolo liscio. Il corpo m è mantenuto inizialmente fermo, appoggiato ad una molla di costante elastica k = 00 N/m, inizialmente compressa. Ad un

Dettagli

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013

VII ESERCITAZIONE - 29 Novembre 2013 VII ESERCITAZIONE - 9 Novembre 013 I. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria.

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 7 Giugno 17 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideriuna lamina triangolareabc omogeneadi massam,

Dettagli

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/ Appello del 04/07/2006 Facoltà d Ingegneria Meccanica Razionale A.A. 2005/2006 - Appello del 04/07/2006 In un piano verticale Oxy, un sistema materiale è costituito da un disco omogeneo, di centro Q, raggio R e massa 2m, e da

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 5 Giugno 018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano si fissi un sistema di riferimento Oxy e si

Dettagli

Primo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 23 aprile Docente C. Cammarota

Primo compito di esonero. Meccanica Razionale - Canale A - La. 23 aprile Docente C. Cammarota Primo compito di esonero Meccanica Razionale - Canale A - La 23 aprile 2014 Docente C. Cammarota Un punto materiale P di massa m è vincolato a muoversi senza attrito su un profilo descritto dall equazione

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 10 Gennaio 2017 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideri il sistema di riferimento Oxy. L estremo

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 27 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si fissi in un piano un sistema di riferimento Oxy. In

Dettagli

Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e. del corpo rigido

Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e. del corpo rigido Università degli Studi di Bergamo Corso di Laurea in Ingegneria essile Corso di Elementi di Meccanica Esercitazione 6 - Dinamica del punto materiale e Esercizio n. del corpo rigido Studiare la dinamica

Dettagli

Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2)

Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Esercizio (tratto dal problema 7.36 del Mazzoldi 2) Un disco di massa m D = 2.4 Kg e raggio R = 6 cm ruota attorno all asse verticale passante per il centro con velocità angolare costante ω = 0 s. ll istante

Dettagli

PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI

PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI PRINCIPIO DEI LAVORI VIRTUALI Velocità possibili e velocità virtuali Ciponiamoilproblemadideterminareequazionipuredimoto,ovveroequazioni che non introducono incognite di reazioni. Consideriamo il seguente

Dettagli

VII ESERCITAZIONE. Soluzione

VII ESERCITAZIONE. Soluzione VII ESERCITAZIONE 1. MOMENTO DI INERZIA DEL CONO Calcolare il momento di inerzia di un cono omogeneo massiccio, di altezza H, angolo al vertice α e massa M, rispetto al suo asse di simmetria. Calcoliamo

Dettagli

Soluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018

Soluzione Compito di Fisica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018 Soluzione Compito di isica Generale I Ing. Elettronica e delle Telecomunicazioni 12/01/2018 Esercizio 1 1) Scriviamo le equazioni del moto della sfera sul piano inclinato. Le forze agenti sono il peso

Dettagli

M, R. δu A δu G G. k α

M, R. δu A δu G G. k α Esercizi sulla statica di corpi rigidi. Risoluzione mediante PLV. Esercizio n.17 Un sistema è composto da un disco di peso p e raggio R e da una massa puntiforme di peso q collegati da un filo inestensibile,

Dettagli

Esercizio 1. Compito B (Dati): M =0.9 kg, D =0.5 m, µ S =0.8, = 35, v = 1 m/s, k = 80 N/m, L =0.07 m. L =0.12 m

Esercizio 1. Compito B (Dati): M =0.9 kg, D =0.5 m, µ S =0.8, = 35, v = 1 m/s, k = 80 N/m, L =0.07 m. L =0.12 m Esercizio 1 Un corpo di massa, assimilabile ad un punto materiale, viene lanciato con velocità ~v 0 incognita, non parallela agli assi cartesiani. Quando il suo spostamento in direzione x rispetto alla

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Fisica Matematica (Ingegneria Civile ed Ambientale) Appello del 25 giugno 2015

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Fisica Matematica (Ingegneria Civile ed Ambientale) Appello del 25 giugno 2015 Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Fisica Matematica (Ingegneria Civile ed Ambientale Appello del 5 giugno 5. Sia assegnata l equazione x ( e x +e y +e z = e x +e y +βe z. Trovare per quale

Dettagli

rot O = M e,a che proiettata lungo gli assi della terna principale di inerzia con origine in O da luogo alle equazioni di Eulero

rot O = M e,a che proiettata lungo gli assi della terna principale di inerzia con origine in O da luogo alle equazioni di Eulero Sistemi rigidi vincolati. 1.Vincolo di punto fisso. Un punto solidale a S e fisso durante il moto. Sia O tale punto che assumiamo essere l origine di una terna solidale e principale di inerzia e coincidente

Dettagli

L α. α d. 1. calcolare la velocità con cui il corpo raggiunge la sommità del piano [8 punti]

L α. α d. 1. calcolare la velocità con cui il corpo raggiunge la sommità del piano [8 punti] Problema E1 Una molla di costante elastica 500 Nm 1 e di lunghezza a riposo l 0 10 cm si trova in fondo ad un piano lungo L m, con coefficiente di attrito trascurabile e inclinato di un angolo α 30 o rispetto

Dettagli

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 )

(trascurare la massa delle razze della ruota, e schematizzarla come un anello; momento d inerzia dell anello I A = MR 2 ) 1 Esercizio Una ruota di raggio R e di massa M può rotolare senza strisciare lungo un piano inclinato di un angolo θ 2, ed è collegato tramite un filo inestensibile ad un blocco di massa m, che a sua volta

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 30 Gennaio 2018 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio In un piano verticale si fissi un sistema di riferimento

Dettagli

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019

Fisica per Farmacia A.A. 2018/2019 Fisica per Farmacia A.A. 018/019 Responsabile del corso: Prof. Alessandro Lascialfari Tutor (16 ore): Matteo Avolio Lezione del 5/03/019 h (10:30-1:30, Aula G10, Golgi) ESERCITAZIONI DINAMICA (SOLUZIONI)

Dettagli

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 26 febbraio 2004 Soluzioni: parte II

Università di Pavia Facoltà di Ingegneria Esame di Meccanica Razionale Appello del 26 febbraio 2004 Soluzioni: parte II Università di Pavia Facoltà di Ineneria Esame di Meccanica Razionale ppello del 26 febbraio 2004 Soluzioni: parte II Q1. Un corpo è formato da due aste omoenee:, di massa m e lunhezza 4l, e, di massa m

Dettagli

2) Si consideri il seguente sistema d equazioni differenziali di due equazioni nelle due incognite u (x,y) e v (x,y): "x + x "u.

2) Si consideri il seguente sistema d equazioni differenziali di due equazioni nelle due incognite u (x,y) e v (x,y): x + x u. Anno Accademico 008/009 Appello del 17/0/009 1) In un piano Oxy un punto materiale P di massa m scorre lungo l asse verticale Oy, mentre un altro punto materiale Q di massa m scorre lungo una retta s disposta

Dettagli

Soluzione degli esercizi della prova in itinere di Meccanica del 19/11/2018

Soluzione degli esercizi della prova in itinere di Meccanica del 19/11/2018 Soluzione degli esercizi della prova in itinere di Meccanica del 19/11/2018 Esercizio 1 Tre blocchi di masse m 1, m 2 e m 3 sono disposti come indicato in figura. Il piano inclinato sul quale poggia la

Dettagli

Meccanica 17 Aprile 2019 Problema 1 (1 punto) Soluzione , F r Problema 2 (2 punti) Soluzione

Meccanica 17 Aprile 2019 Problema 1 (1 punto) Soluzione , F r Problema 2 (2 punti) Soluzione Meccanica 17 Aprile 019 Problema 1 (1 punto) Una massa puntiforme di valore m= 1.5 kg, posta nell origine, viene sottoposta all azione di una forza F= 3i + j N, dove i e j sono i versori degli assi del

Dettagli

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1

A: L = 2.5 m; M = 0.1 kg; v 0 = 15 m/s; n = 2 B: L = 2 m; M = 0.5 kg; v 0 = 9 m/s ; n = 1 Esercizio 1 Un asta di lunghezza L e massa trascurabile, ai cui estremi sono fissati due corpi uguali di massa M (si veda la figura) giace ferma su un piano orizzontale privo di attrito. Un corpo di dimensioni

Dettagli

Compito di Meccanica Razionale

Compito di Meccanica Razionale Compito di Meccanica Razionale Corso di Laurea in Ingegneria Aerospaziale 7 Luglio 8 (usare fogli diversi per esercizi diversi) Primo Esercizio Si consideri il corpo rigido piano descritto in figura, formato

Dettagli

Esercizi aprile Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi.

Esercizi aprile Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi. Esercizi 2.04.8 3 aprile 208 Sommario Conservazione dell energia e urti a due corpi. Conservazione dell energia. Esercizio Il motore di un ascensore solleva con velocità costante la cabina contenente quattro

Dettagli

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI

DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI DINAMICA DI SISTEMI AEROSPAZIALI Esercizio 1. Un corsoio di massa m scorre su un piano orizzontale con attrito radente di coefficiente f d. Al corsoio, in C, è collegata la biella B C, di lunghezza b e

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Meccanica analitica III parte Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica

Dettagli