n 12 del 03 AGOSTO 2012

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1 Reg. CE 867/2008 Reg. CE 1220/11-1ª annualità (2012/2013) Settore: Miglioramento dell impatto ambientale in oleicoltura Azione 2)b: elaborazione buone pratiche agricole per l olivicoltura Settore: Miglioramento della qualità della produzione dell olio di oliva e delle olive da tavola Azione 3)a: miglioramento delle condizioni di coltivazione, di raccolta, di consegna e di magazzinaggio delle olive prima della trasformazione e connessa assistenza tecnica P E R I O D I C O O L I V O n 12 del 03 AGOSTO 2012 L a p u b b l i c a z i o n e s e t t i m a n a l e d e l P E R I O D I C O O L I V O è f r u t t o d i u n a a t t e n t a a t t i v i t à d i a s s i s t e n z a t e c n i c a, c o n d o t t a d a l l A I P O e d i n c o l l a b o r a z i o n e c o n l U n i t à p e r i f e r i c a p e r i s e r v i z i f i t o s a n i t a r i R e g i o n e d e l V e n e t o, p e r f o r n i r e a g l i o l i v i c o l t o r i i n d i c a z i o n i d i c o l t i v a z i o n e, d i r a c c o l t a, d i c o n s e g n a e d i m a g a z z i n a g g i o d e l l e o l i v e p r i m a d e l l a t r a s f o r m a z i o n e e c o n n e s s a a s s i s t e n z a t e c n i c a. V e n g o n o i n o l t r e f o r n i t e i n d i c a z i o n i a g r o n o m i c h e e d i b u o n a p r a t i c a a g r i c o l e a l l e a z i e n d e o l i v i c o l e, b a s a t e s u c r i t e r i a m b i e n t a l i a d a t t i a l l e c o n d i z i o n i l o c a l i. 1

2 Stadio fenologico Stadio fenologico I N D U R I M E N T O D E L N O C C I O L O Le olive sono nel periodo erbaceo di accrescimento e indurimento del nocciolo; il mesocarpo, parte mediana, rileva tracce d'olio; l aspetto produttivo delle piante campione presenta una media carica di frutti, in poche piante è scarso. INTERVENTI COLTURALI Interventi nell oliveto Attività nell oliveto INTERA Chi ha effettuato potature di riforma, con importanti tagli, è il momento di intervenire con una potatura verde in quanto si è generalmente constatata una medio - buona crescita vegetativa, con presenza di polloni e succhioni che, però, vanno eliminati assieme ad parte di vegetazione eccedente. Si consiglia ancora di asportare i germogli che sono verticali e di diradare quelli che si trovano troppo vicini al fusto. Nell eventualità che si renda necessario reimpostare la pianta vanno lasciati uno o due polloni così da realizzare la biforcazione delle branche principali, magari con qualche germoglio in più rispetto al numero necessario, perché essendo ancora non significativi potrebbero staccarsi con facilità, distaccarsi o danneggiarsi è quindi opportuno averne alcuni di riserva ed eliminarli successivamente in primavera. Se invece si rende necessario sostituire il fusto, perché nel frattempo è disseccato, si deve selezionarne un pollone per ricostituire la pianta scegliendo quello più vigoroso, verticale, ben inserito a livello del colletto e sopra l eventuale punto di innesto. Gestione idrica L assenza o le ridotte precipitazioni hanno creato in diverse aree olivicole situazioni di carenza idrica, chi ha la possibilità è bene, quindi, fornire alle piante d olivo, specie se giovani, almeno minime quantità d acqua per pianta, litri. E importante, inoltre, mantenere un costante falcio del cotico erboso di sottochioma, così da ridurre le perdite di acqua causate dalla traspirazione delle erbe, oltre che eliminare una loro competizione nei riguardi sia dell acqua e sia degli elementi nutritivi. 2

3 Note fitosanitarie Al laboratori dell AIPO negli ultimi 15 giorni sono arrivati 14 campioni di olive che presentavano disseccamento nella drupa, annerimento dell epidermide e della polpa e presenza di callo di cicatrizzazione nell attaccatura fra picciolo e pianta. Tali sintomi si presentavano simili ad altri campioni raccolti nel 2010 e Sono state eseguite analisi visivi al microscopio, con sezionamento della polpa, al fine di riscontrare eventuali presenze o danni da parassiti animali e vegetali. Parte dei campioni sono stati anche posti sia in camera umida che su substrati nutritivi per verificare l eventuale presenza di sviluppo di parassiti fungini. Negli uni e negli altri accertamenti diagnostici non si sono riscontrati presenze di patologie o di parassiti. E probabile quindi che tali effetti siano provocati da uno squilibrio evapotraspirativo, che può bloccare l azione del calcio all interno della pianta e, pertanto, tali sintomatologia si può considerare una fisiopatia. Le modalità di intervento possono pertanto essere solo preventive e, dove possibile, legate alla possibilità di apporti idrici non solo sul terreno ma anche sulla chioma. E da considerare che tale pratica si deve osservare come indirizzo colturale e non come rimedio effettivo a tale fisiopatia, che rimane comunque ancora da conoscere approfonditamente anche perché le elevate temperature di questo periodo tendono a modificare o esaltare la normale fisiologia della pianta di olivo. Di seguito si allegano alcune foto. Foto inviate da Casarotto Riccardo (Farra Vicentino) INTERVENTI FITOSANITARI PROVINCIA DI VERONA Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: Indicazioni fitopatologiche 3

4 Mosca dell olivo - i rilievi, su punti di monitoraggio nelle zone olivicole veronesi (areale Gardesano e Colline Veronesi) hanno registrato, nelle varietà d olive da olio, una presenza ancora contenuta voli d adulti che, tuttavia, è in costante aumento. Si né osservato anche un principio di deposizioni d uova, al momento non si consigliano interventi fitosanitari. INTERA Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), è, in ogni caso, il momento d iniziare le applicazioni di Beauveria bassiana o Spinosad. Per le olive da tavola, varietà Ascolana, Cerignola, Baresana, Tagiasca, Itrana, ecc., che per loro morfologia sono più appetite dal dittero è necessario, entro una decina di giorni, effettuare un trattamento con Dimetoato o Fosmet o Imidacloprid o Beauveria bassiana o Spinosad. PROVINCIA DI PADOVA Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: INTERA Indicazioni fitopatologiche Mosca dell olivo - i rilievi, su punti di monitoraggio nelle zone olivicole padovane (areale Colli Euganei) hanno registrato, nelle varietà d olive da olio, una presenza ancora contenuta voli d adulti che, tuttavia, è in costante aumento. Si né osservato anche un principio di deposizioni d uova, al momento non si consigliano interventi fitosanitari. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), è, in ogni caso, il momento d iniziare le applicazioni di Beauveria bassiana o Spinosad. Per le olive da tavola, varietà Ascolana, Cerignola, Baresana, Tagiasca, Itrana, ecc., che per loro morfologia sono più appetite dal dittero è necessario, entro una decina di giorni, effettuare un trattamento con Dimetoato o Fosmet o Imidacloprid o Beauveria bassiana o Spinosad. PROVINCIA DI TREVISO Dal campionamento delle olive sugli oliveti ubicati nelle zone monitorate, vengono riscontrati i seguenti dati: 4

5 INTERA Indicazioni fitopatologiche Mosca dell olivo - i rilievi, su punti di monitoraggio nelle zone olivicole trevigiane (areale Pedemontana del Grappa) hanno registrato, nelle varietà d olive da olio, una presenza ancora contenuta voli d adulti che, tuttavia, è in costante aumento. Si né osservato anche un principio di deposizioni d uova, al momento non si consigliano interventi fitosanitari. Per gli olivicoltori che si avvalgono di sistemi di contrasto per l agricoltura biologica, anche in abbinamento alla lotta con trappole a cattura massale (attract and Kill), è, in ogni caso, il momento d iniziare le applicazioni di Beauveria bassiana o Spinosad. Per le olive da tavola, varietà Ascolana, Cerignola, Baresana, Tagiasca, Itrana, ecc., che per loro morfologia sono più appetite dal dittero è necessario, entro una decina di giorni, effettuare un trattamento con Dimetoato o Fosmet o Imidacloprid o Beauveria bassiana o Spinosad. PROVINCIA DI VICENZA Per la Provincia di Vicenza si segnala il seguente collegamento internet: di seguito viene inserito l ultimo bollettino emanato. Intero territorio Infestazione riscontrata Condizioni meteo di assoluta stabilità con forte soleggiamento hanno governato il tempo di quest'ultima settimana su tutti i comprensori provinciali. La presenza di una discreta e quasi costante ventilazione da Nord ha limitato le temperature massime su valori di C. ma ha determinato un incremento delle evapotraspirazioni. Questo fatto ha contribuito ad incrementare ulteriormente lo stato di stress idrico degli impianti di collina asciutta nel settore centromeridionale dei Berici già messi a dura prova dalla prolungata assenza di pioggie. Sotto il profilo fenologico l'accrescimento delle drupe sta proseguendo con regolarità solo nel settore pedemontano dove le olive hanno già raggiunto dimensioni notevoli. Nei Berici-Lessini è evidente invece una certa stasi vegetativa e i frutti manifestano, dove più dove meno, i caratteristici raggrinzimenti dell'epidermide dovuti alla mancanza d'acqua. Gli adulti della mosca catturati sulle trappole cromotropiche rivelano una presenza ancora 5

6 contenuta dell'insetto in tutti i comprensori salvo qualche eccezione mentre i controlli a campione sulle drupe hanno accertato l'inizio delle deposizioni di uova. Le percentuali di attacco sono al momento basse e non preoccupanti tuttavia per coloro che intendono adottare il metodo di lotta adulticida è questo il periodo per iniziare con i trattamenti previsti. Questo metodo, consigliato soprattutto nelle situazioni dove i trattamenti sono di difficile realizzazione in virtù della notevole riduzione di soluzione da impiegare, prevede l'applicazione ripetuta di una miscela di esche proteiche e insetticida su una parte ridotta della chioma. Queste miscele possono essere preparate in azienda oppure si possono trovare in commercio già pronte per l'uso (es. Spintor fly). REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Per la Regione del Friuli Venezia Giulia si segnala il seguente collegamento internet: di seguito viene inserito l ultimo bollettino emanato. Infestazione riscontrata Bollettino n. 14 del 27 luglio 2012 SITUAZIONE FENOLOGICA Intero territorio La fase fenologica rilevata in tutti i comprensori è quella di 1 accrescimento del frutto. L ingrossamento delle drupe è in una fase più o meno avanzata in relazione alle caratteristiche climatiche delle diverse località e alle specifiche varietà.l indurimento del nocciolo è ormai quasi completato nelle zone più calde dell areale costiero dei comuni di Muggia, S. Dorligo e Trieste, mentre nelle altre zone interne meno calde il processo di lignificazione dei tessuti del nocciolo, in fase intermedia, prosegue gradualmente. GESTIONE DELL OLIVETO Il protrarsi per diversi giorni di alte temperature accompagnate ad assenza di precipitazioni ha provocato in alcune zone un po di sofferenza da carenza idrica alla piante.si consiglia in ogni caso di mantenere sfalciato il manto erboso sotto-chioma per ridurre la competizione idrica. INSETTI Tignola dell olivo (Prays oleae) Il volo della generazione carpofaga della tignola dell olivo si può considerare 6

7 esaurito in tutte le località monitorate. Mosca delle olive (Bactrocera oleae) L attività di volo delle popolazioni si manifesta con catture settimanali rilevate ancora di entità bassa o trascurabili. In alcune località è stata rilevata l attività di ovideposizione e di sviluppo di larve di 1 età della mosca che ha determinato infestazioni attive di entità bassa o trascurabile molto al di sotto della soglia d intervento. Dal controllo delle drupe è stata riscontrata anche una certa mortalità di larve di 1 età per effetto delle alte temperature del periodo. Gli olivicoltori che intendono utilizzare strategie di difesa adulticide-preventive provvedano ad installare con urgenza i dispositivi Attract and kill o le trappole per la cattura massale. Per quanto riguarda l utilizzo di attract & kill : MAGNET OLI: si consiglia di installare in una prima fase il 50-60% dei dispositivi ECO-TRAP: si consiglia di installare almeno il 25% dei dispositivi Per il momento migliore per l utilizzo dello spinosad associato ad esca proteica, in caso di elevate catture di adulti nelle trappole di monitoraggio e in presenza di drupe suscettibili alle ovideposizioni della mosca, contattare i tecnici di zona, per valutare l opportunità del trattamento. STRATEGIE DI DIFESA APPLICABILI SU OLIVI DA OLIO: Per l applicazione di ogni strategia di difesa deve essere effettuato il monitoraggio delle popolazioni della mosca di ogni generazione tramite le catture settimanali degli adulti e la determinazione dell infestazione attiva nelle drupe (sommatoria di uova e larve giovani vive di 1 e 2 età presenti al loro interno) per verificare il superamento o meno della soglia di intervento. Difesa larvicida - curativa: I criteri d intervento si basano su interventi chimici larvicidi al superamento della soglia di intervento del 8-10% di infestazione attiva. Difesa adulticida - preventiva: Esche proteiche, trappole Attract and kill e trappole per la cattura massale. I criteri di intervento si basano sull applicazione di esche proteiche avvelenate con spinosad su una porzione della chioma o sull installazione sulle piante di dispositivi attrattivi-insetticidi (es. Ecotrap, Magnet Oli) o di trappole per la cattura massale, come le Omeotrap e le Tap-trap. Il fine è la riduzione delle popolazioni della mosca (di ogni generazione) prima delle ovideposizioni sulle olive e del conseguente sviluppo di larve giovani. Sono strategie di difesa a 7

8 basso impatto ambientale e biologiche territoriali che, considerata la specifica metodologia di intervento, devono essere supportate dalla collaborazione dei tecnici di zona dei diversi servizi tecnici di difesa dell olivo operanti sul territorio. 8

9 L a b o r a t o r i o d i a n a l i s i e m o n i t o r a g g i o p a r a s s i t i d e l l o l i v o V i a l e d e l L a v o r o, V e r o n a T e l F a x z o n a D i s p o n i b i l i t à T e c n i c i - C o n s u l e n t i A. I. P. O. s e t t i m a n a l e Agr. Antonio Volani Regione Veneto Tutti i giorni (lun. ven.) Cell tel Dott.ssa Sonia Ziviani Cell tel Agr. Vanni Stanghellini Cell Agr. Mirella Colombari Cell Servizio Fitopatologico Prov di Vicenza Segreteria telefonica e selfax Dott.ssa Marta Girardi Associazione Olivicoltori Euganei Agr. Ampelio Bianco Cell tel/fax Coop. Tapa Olearia tel fax Agr. Giacomo Zaninotto Agraria Riva del Garda Tel fax CIASE Dott.ssa Deborah Zuliani Cel Dott. Paolo Parmegiani Cel Lago di Garda Regione Veneto Colline Veronesi Colline Veronesi Vicenza Padova Treviso Trento Trieste, Udine e Gorizia dalle ore 9,00 alle ore 12,00 Tutti i giorni (lun. ven.) dalle ore 9,00 alle ore 12,00 9