Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore della Pubblica Illuminazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore della Pubblica Illuminazione"

Transcript

1 Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore della Pubblica Illuminazione ALLEGATO: Manuale di istruzioni per la compilazione del modello di valutazione economico finanziaria preliminare

2 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE 1

3 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Avvertenze Il presente manuale di istruzioni e il relativo applicativo excel PPP per la pubblica illuminazione_pef preliminare non intendono costituire uno strumento tale da indurre ad un parere, un suggerimento d investimento o un giudizio su fatti, persone o società. Finlombarda S.p.A. non si assume alcuna responsabilità per un uso improprio del presente manuale e del relativo applicativo excel. È vietata la riproduzione, totale o parziale, in qualsiasi forma o mezzo e di qualsiasi parte del presente documento senza l autorizzazione scritta da parte della Regione Lombardia. Milano, settembre

4 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Premessa Il presente manuale di istruzioni e il relativo modello applicativo PPP per la pubblica illuminazione_pef preliminare realizzato in excel si pongono l obiettivo di dotare le Pubbliche Amministrazioni di uno strumento di facile utilizzo ai fini dello svolgimento delle valutazioni economicofinanziarie preliminari all affidamento ad un aggiudicatario (di seguito, per brevità, partner privato) di una procedura di PPP ad evidenza pubblica per la riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione. L applicativo excel allegato non vuole rappresentare uno schema di piano economico finanziario completo quanto piuttosto uno strumento di orientamento che consenta di: comprendere quali solo le leve a disposizione del decisore pubblico che incidono sull attrattività di un progetto per un potenziale partner privato; di valutare in via assolutamente preliminare la convenienza economica (intesa come la capacità del progetto di sostenersi economicamente, generando anche un livello di redditività adeguato al capitale investito) e la sostenibilità finanziaria intensa come la capacità di generare flussi di cassa sufficienti a garantire il rimborso del prestito e quindi la possibilità di reperire i capitali necessari per intraprendere l iniziativa (bancabilità). Come anche sottolineato nelle Linee guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore della Pubblica Illuminazione (d ora in poi per brevità Linee guida), qualora l esito di questa fase preliminare sia positivo, è opportuno avviare una fase di approfondimento in cui, eventualmente col supporto di esperti del settore, mettere a punto stime più dettagliate. Si descrivono, di seguito, in maniera il più possibile chiara ed esplicativa, la struttura e le modalità di compilazione dell applicativo excel. A tal fine, giova sottolineare che la compilazione del modello: richiede l inserimento di alcuni dati di input facilmente reperibili per una Pubblica Amministrazione che intende avviare un progetto di riqualificazione energetica della pubblica illuminazione; presenta, per ragioni di standardizzazione, delle semplificazioni circa il reale funzionamento degli interventi in questo settore. Ai fini di una corretta comprensione, si suggerisce di leggere in primis le Linee guida all interno delle quali sono riportate le formule e la descrizione degli indici di valutazione economicofinanziaria utilizzati nel presente documento e nel relativo applicativo excel. 3

5 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE La struttura del modello Il modello excel si compone dei seguenti quattro fogli: Disclaimer: contiene delle brevi indicazioni sulle modalità di utilizzo del modello excel e anche il link al successivo foglio; Copertina: contiene delle semplici informazioni da inserire con riferimento al progetto (Ente promotore, Denominazione del progetto 1 ) e anche il link al successivo foglio Input; Input: in questa sezione il compilatore dovrà inserire tutte le informazioni necessarie volte a giungere alla valutazione economico finanziaria del progetto di riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione (es. determinazione della baseline, durata della costruzione, costi di investimento, ipotesi di finanziamento del partner privato, ecc.). È necessario compilare solo le caselle colorate in bianco, quelle colorate in grigio invece sono compilate in automatico sulla base di formule già preimpostate all interno del modello; Flussi di cassa: sono calcolati in automatico, sulla base dei dati inseriti nel foglio Input e per tutta la durata dell affidamento ipotizzata: o i flussi di cassa operativi; o i flussi di cassa finanziari; o il Debt Service Cover Ratio (DSCR) e il Loan Life Cover Ratio (LLCR) quali indicatori di sostenibilità finanziaria del progetto. Sintesi risultati: riporta in automatico i principali dati risultanti dalla valutazione economicofinanziaria preliminare (con riferimento sia agli input inseriti che ai risultati generati). 1 Tali informazioni, una volta inserite, vengono riportate come intestazione negli altri fogli dell applicativo excel. 4

6 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Input All interno del foglio Input il compilatore fornisce informazioni e dati rivolti alla valutazione economicofinanziaria preliminare del progetto di riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione. Tale sezione prevede i seguenti step di compilazione: Step 1: determinazione della Baseline 2 ; Step 2: stima della durata dei tempi di realizzazione delle opere di riqualificazione e dell'anno d'inizio della gestione; Step 3: stima dei costi d'investimento; Step 4: stima dei ricavi e dei costi operativi a seguito della riqualificazione energetica; Step 5: definizione delle ipotesi fiscali e tributarie; Step 6: stima del livello di indebitamento del partner privato; Step 7: stima del rendimento atteso dal partner privato; Step 8: cruscotto decisionale (leve a disposizione dell'ente Locale) e risultati economico finanziari del modello. Per tutti gli step di compilazione, si ricorda che è necessario compilare solo le caselle colorate in bianco, quelle colorate in grigio invece sono compilate in automatico sulla base di formule già preimpostate all interno del modello. Step 1: determinazione della Baseline Aprendo per la prima volta sul foglio Input, comparirà la seguente schermata: Step 1: determinazione della Baseline Selezionare una delle possibili opzioni di determinazione della baseline: clicca sul riquadro sopra per iniziare COMPILARE LA SEGUENTE TABELLA E PROSEGUIRE ALLO STEP 2: Cliccando poi, come indicato, nel riquadro in bianco, il compilatore selezionerà una tra le due seguenti opzioni: Dati tecnici ed economici; Dati economici. 2 Come già chiarito all interno delle Linee guida, la Baseline è rappresentata dalla somma dei costi storici per l approvvigionamento energetico e per la gestione e manutenzione degli impianti. 5

7 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Nel dettaglio, con riferimento ai dati storici e a quelli del progetto di riqualificazione energetica degli impianti di pubblica illuminazione, si procede a selezionare: Dati tecnici ed economici nel caso i cui si dispongano di dati sia di natura economica (con riferimento alla spesa per l approvvigionamento energetico degli impianti e alla relativa gestione e manutenzione) sia di natura tecnica (vale a dire: tipo di sorgente luminosa, % perdite su potenza totale (kw), % risparmio da regolatori di flusso, numero punti luce, potenza del singolo punto luce, ore di funzionamento annue, costo per Kwh); Dati economici nel caso in cui si dispongano di soli dati di natura economica con riferimento alla spesa per energia elettrica, gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione. Determinazione della Baseline in caso di disponibilità di dati tecnici ed economici Una volta selezionata l opzione Dati tecnici ed economici, si procede alla compilazione della restante parte di informazioni che costituiscono lo Step 1 e che compaiono immediatamente sotto. 3 Step 1: determinazione della Baseline Selezionare una delle possibili opzioni di determinazione della baseline: DATI TECNICI ED ECONOMICI clicca sul riquadro sopra per iniziare COMPILARE LA SEGUENTE TABELLA E PROSEGUIRE ALLO STEP 2: COMPILARE LA SEGUENTE TABELLA E PROSEGUIRE ALLO STEP 2: DATI ECONOMICI Importo (iva esclusa) Spesa annua per energia elettrica Spesa annua di gestione e manutenzione Spesa annua complessiva (Baseline) DATI TECNICI ED ECONOMICI DATI STORICI RELATIVI AI CONSUMI E COSTI ENERGETICI DEGLI IMPIANTI DA RIQUALIFICARE Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica storica Spesa annua per gestione e manutenzione Spesa annua complessiva (Baseline) DATI STIMATI RELATIVI AI CONSUMI E AI COSTI ENERGETICI A SEGUITO DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno Post intervento (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica post riqualificazione Nel dettaglio, si compila una tabella all interno della quale vanno inseriti i dati storici relativi ai consumi e ai costi energetici per gli impianti di pubblica illuminazione da riqualificare. A tal proposito si suggerisce di fare riferimento, se disponibili, ai dati relativi alla media degli ultimi tre anni; in caso contrario è sufficiente riportare i dati relativi ai costi e ai consumi dell ultimo anno. 3 Selezionando l opzione dati tecnici ed economici non si deve procedere alla compilazione della tabella che compare sulla destra (Dati economici) che infatti viene visualizzata in color grigio scuro. 6

8 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE I dati che il compilatore dovrà inserire riguardano: il tipo di sorgente luminosa in cui bisognerà scegliere dal menù a tendina la/e tecnologia/e esistente/i tra: o Mercurio (HG) o Mercurio premiscelate (HG MIX) o Sodio alta pressione (SAP) o Sodio bassa pressione (SBP) o Ioduri metallici (JM) o Ioduri metallici a Bruciatore Ceramico (JMBC) o LED o Fluorescenza (FL) o Incandescenza (INC) o Induzione (IND) o Alogena (ALO) la % perdite su P tot (kw) in cui si dovrà indicare la percentuale di perdita sulla potenza totale (kw) in corrispondenza della tipologia di sorgente luminosa selezionata (si tratta generalmente delle potenze relative alle perdite di rete ed a quelle dell alimentatore elettronico). N.B. Si possono considerare come valori indicativi delle perdite le seguenti percentuali: o Mercurio (HG): 19% o mercurio premiscelate (HG MIX): 19% o Sodio alta pressione (SAP): 18% o Sodio bassa pressione (SBP): 19% o Ioduri metallici (JM): 18% o Ioduri metallici a Bruciatore Ceramico (JMBC): 18% o LED: 5% (nel caso in cui la potenza inserita al campo P(W) sia comprensiva delle perdite dell alimentatore elettronico) o Fluorescenza (FL): 18% o Incandescenza (INC): 20% o Induzione (IND): 18% o Alogena (ALO): 20% nel campo % risparmio da regolatori di flusso va indicata la percentuale di risparmio media sui kwh/anno se sugli impianti o sugli apparecchi esistenti sono installati meccanismi di regolazione di flusso luminoso. Si può considerare come risparmio medio annuo un valore compreso fra il 20% e il 23%; il numero di punti luce da riqualificare; la potenza degli stessi (espressa in Watt); il numero annuo di ore di funzionamento; il costo medio (espresso in euro) per kwh. Il compilatore, a seconda del livello di dettaglio dei dati a disposizione e della tipologia degli impianti di pubblica illuminazione, può compilare anche una sola riga della tabella. È comunque obbligatorio compilare, come detto almeno per una riga, tutte le celle in bianco. In caso di mancata compilazione di una delle celle in bianco continuerà a comparire, in rosso e in fondo alla tabella, il messaggio Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica storica. Il modello excel poi in automatico, sulla base di formule preimpostate, calcola, nelle celle colorate in azzurro: la potenza totale (in kw); le kwh consumate in un anno; 7

9 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE il costo totale dei consumi energetici. DATI TECNICI ED ECONOMICI DATI STORICI RELATIVI AI CONSUMI E COSTI ENERGETICI DEGLI IMPIANTI DA RIQUALIFICARE Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica storica Una volta compilata la prima tabella, si inseriscono i dati relativi alla spesa annua storica per la gestione e manutenzione degli impianti. 4 Il modello excel, sulla base di questo dato e della spesa complessiva per energia elettrica determinata nella prima tabella, giunge a calcolare la spesa annua complessiva attuale per la Pubblica Amministrazione (cd. Baseline). Spesa annua per gestione e manutenzione Spesa annua complessiva (Baseline) Infine, il compilatore dovrà procedere ad inserire le stesse tipologie di informazioni contenute nella prima tabella ma con riferimento ai dati stimati sui consumi e i costi energetici a seguito del progetto di riqualificazione energetica. Si segnala che, con riferimento alla compilazione della cella relativa al costo medio per KWh possono essere utilizzati i dati Consip o quelli disponibili sul sito dell Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico (AEEGSI). DATI STIMATI RELATIVI AI CONSUMI E AI COSTI ENERGETICI A SEGUITO DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno Post intervento (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica post riqualificazione Determinazione della Baseline in caso di disponibilità di soli dati economici Una volta selezionata l opzione Dati economici, si procede alla compilazione della restante parte di informazioni che costituiscono lo Step 1 e che compaiono immediatamente a destra. Nel dettaglio si indicano la spesa annua per energia elettrica e quella per la gestione e manutenzione. A tal proposito si suggerisce di fare riferimento, se disponibili, ai dati relativi agli ultimi tre anni; in caso contrario è sufficiente riportare i dati relativi alla spesa dell ultimo anno. Il modello excel calcolerà poi un automatico, quale somma delle due componenti, la cd. Baseline. Si segnala che, selezionando l opzione Dati economici, non si deve procedere ad inserire alcun tipo di dato nelle altre tabelle colorate in grigio che si visualizzano immediatamente sotto. 4 Anche in questo caso fare riferimento, se possibile, al triennio passato; in caso contrario all ultimo anno. 8

10 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Step 1: determinazione della Baseline Selezionare una delle possibili opzioni di determinazione della baseline: DATI ECONOMICI clicca sul riquadro sopra per iniziare COMPILARE LA SEGUENTE TABELLA E PROSEGUIRE ALLO STEP 2: COMPILARE LA SEGUENTE TABELLA E PROSEGUIRE ALLO STEP 2: DATI ECONOMICI Importo (iva esclusa) Spesa annua per energia elettrica Spesa annua di gestione e manutenzione Spesa annua complessiva (Baseline) DATI TECNICI ED ECONOMICI DATI STORICI RELATIVI AI CONSUMI E COSTI ENERGETICI DEGLI IMPIANTI DA RIQUALIFICARE Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica storica NON PROCEDERE ALLA COMPILAZIONE DI QUESTA SEZIONE Spesa annua per gestione e manutenzione Spesa annua complessiva (Baseline) DATI STIMATI RELATIVI AI CONSUMI E AI COSTI ENERGETICI A SEGUITO DEL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Tipo di sorgente luminosa n punti luce P (W) % perdite su P tot % risparmio da P tot ( KW ) h funzion/anno Post intervento (kw) regolatori di flusso kwh/anno /kwh medio iva esclusa Totale 0 0,00 Completa la compilazione della tabella per determinare la spesa energetica post riqualificazione Step 2: stima della durata dei tempi di realizzazione delle opere di riqualificazione e dell'anno d'inizio della gestione All interno dello Step 2, il compilatore inserisce: l anno di inizio costruzione (si segnala che cliccando sulla cella corrispondente in bianco si apre un menu a tendina che riporta la sequenza cronologica degli anni a partire dal 2015); la durata della fase di costruzione espressa in anni: cliccando sulla cella corrispondente si apre un menu a tendina che consente di selezionare l opzione 1 o 2; l opzione 1 è comunque già preimpostata all interno del modello. Non è pertanto possibile inserire durate superiori ai 2 anni e diverse dal numero intero (es. un anno e mezzo). Il modello excel poi calcola in automatico: l anno di inizio gestione previsto l anno successivo rispetto alla conclusione dei lavori (cfr. esempio in basso); l anno di fine gestione che verrà valorizzato quando il compilatore avrà inserito i dati relativi alla durata dell affidamento all interno dello Step 8. 9

11 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Step 2: stima della durata dei tempi di realizzazione delle opere di riqualificazione e dell'anno d'inizio della gestione Anno inizio costruzione 2015 Durata costruzione (anni) 1 Anno inizio gestione 2016 Anno fine gestione Step 3: stima dei costi d investimento All interno di questo step il compilatore inserisce le spese stimate (IVA esclusa) per la realizzazione dell investimento di riqualificazione energetica. 5 Le spese d investimento, all interno del modello, sono suddivise nelle seguenti categorie: apparecchi per l illuminazione; interventi sui sostegni; interventi sulla rete; interventi sui quadri elettrici; imprevisti; oneri sicurezza; spese tecniche; altro. Si segnala che, qualora la Pubblica Amministrazione non disponga di un sufficiente livello di dettaglio sulla ripartizione per tipologia dei costi di investimento, è possibile compilare anche una sola voce. Una volta inseriti i valori d investimento, si procede alla compilazione delle altre sezioni in bianco dedicate ai valori percentuali degli investimenti. 6 All interno del modello excel sono poi inserite due celle di controllo che scompaiono se per ogni valore di investimento è stato indicato il valore percentuale e questo viene compilato correttamente (es. corretta ripartizione dei valori percentuali in caso di durata della costruzione pari a due anni). Nel caso in cui il compilatore decida di rimodulare la durata della costruzione (modificando lo Step 2), si segnala che è necessario cancellare i valori percentuali inseriti nelle apposite colonne ai fini di un corretto funzionamento dell applicativo excel. Le due colonne in azzurro (investimenti incrementali e investimenti totali) verranno valorizzate in automatico quando il compilatore, all interno dello Step 8 dedicato alle leve a disposizione dell Ente Locale, avrà indicato il rialzo percentuale sugli investimenti inizialmente stimati. 5 Si segnala che le spese di investimento vengono poi ammortizzate nel Foglio di Flussi di Cassa per un periodo stimato pari alla durata dell affidamento. 6 Nel dettaglio, apparirà solo una colonna in bianco e una in grigio (quest ultima da non compilare) nel caso in cui si sia ipotizzata una durata della costruzione pari ad un anno; viceversa appariranno due colonne in bianco nel caso in cui sia stata prevista una durata dei lavori di due anni. 10

12 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Step 3: stima dei costi d'investimento Investimento stimato (IVA esclusa) Investimenti incrementali (IVA esclusa) Investimenti totali (IVA esclusa) Totale Celle di controllo % % % Apparecchi per l'illuminazione 0% Interventi sui sostegni 0% Interventi sulla rete 0% Interventi sui quadri elettrici 0% Imprevisti 0% Oneri sicurezza 0% Spese tecniche 0% Altro 0% Totale 0 0 0,00% 0,00% 0% Inserire i valori percentuali Ripartire in percentuale l'investimento nei due anni di costruzione Step 4: stima dei ricavi e dei costi operativi a seguito della riqualificazione energetica All interno di tale step si inseriscono una serie di dati afferenti alla fase operativa del progetto e riconducibili alle seguenti tre categorie: Ricavi annui; Costi annui; Tasso di inflazione. Step 4: stima dei ricavi e dei costi operativi a seguito della riqualificazione energetica Importi (IVA esclusa) Ricavi (annui) Canone contratto EPC (Baseline) Titoli Efficenza Energetica (TEE) 5 Anni durata TEE Indicare periodo validità TEE Costi (annui) Costi di gestione e manutenzione Costi approvvigionamento energia elettrica Riportare la stima dei costi energetici ottenuti dalla compilazione della relativa tabella (cella L44) Altri oneri Celle di controllo Tasso di inflazione programmata (%) Ricavi annui Come già discusso all interno delle Linee guida, i ricavi di un partner privato per un progetto di riqualificazione energetica derivano dal canone annuo corrisposto dalla Pubblica Amministrazione e dal sistema di incentivazione nazionale dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE) 7. All interno del modello excel, il canone del contratto EPC viene calcolato in automatico quale sommatoria dei costi per l approvvigionamento dell energia elettrica e dei costi per la gestione e manutenzione degli impianti così come inseriti nello Step 1 di compilazione. Si segnala sinora che il canone annuo potrà essere rimodulato sulla base dell obiettivo di riduzione dei costi che si prefigge la Pubblica Amministrazione (cfr. più avanti lo Step 8 relativo alla leve a disposizione dell Ente Locale). Con riferimento invece ai TEE, nel caso in cui il compilatore abbia tutte le informazioni necessarie per procedere alla loro quantificazione, è necessario inserire il loro ammontare annuo e il numero di anni durante i quali il partner privato riceverà tale incentivo. In particolare, una volta inserito, il loro ammontare, comparirà la cella di controllo Indicare periodo validità TEE fino a quando il compilatore non avrà indicato il numero di anni per i quali il partner privato riceverà tale incentivo. 8 Costi annui 7 Per approfondimenti su tale sistema di incentivazione è possibile collegarsi al seguente link: 8 Il presente lavoro non entra nel merito delle modalità di calcolo dei TEE di uno specifico progetto. È possibile comunque collegarsi al link per consultare le schede relative al calcolo standardizzato dei risparmi ai fini dell ottenimento dei TEE. I ricavi derivanti dai TEE vengono anche riportati all interno del foglio Flussi di Cassa tenendo conto di un ritardo medio di incasso, rispetto al periodo di competenza, pari a 1 anno. 11

13 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Con riferimento alla stima dei costi annui del partner privato durante la fase di gestione degli impianti di pubblica illuminazione, si procede alla compilazione delle seguenti voci: Costi di gestione e manutenzione 9 ; Costi di approvvigionamento energia elettrica (si segnala che nel caso in cui nello step 1 sia stata selezionata l opzione Dati tecnici ed economici è necessario riportare, come indicato nella cella di controllo, il valore totale risultante all interno della cella L44); Altri oneri (es. spese per il personale). Tasso di inflazione Il compilatore inserisce il valore percentuale da attribuire al tasso di inflazione programmata. Con l obiettivo di sterilizzare la componente energia 10, all interno del presente modello, l adeguamento inflattivo viene applicato in automatico: dal lato dei costi solo per quelli di gestione e manutenzione e gli altri oneri; dal lato dei ricavi per il canone del contratto EPC al netto dei costi stimati per l approvvigionamento dell energia elettrica. Step 5: definizione delle ipotesi fiscali e tributarie Il compilatore inserisce le aliquote applicate con riferimento all Ires e all Irap 11. Esse, al momento di chiusura del documento, sono pari: al 27,5%; per l Ires; al 3,9%. per l Irap. Dovranno essere poi inserite le aliquote IVA da applicare ai costi di investimento. Il compilatore, sulla base delle informazioni inserite per la stima dei costi di investimento, vedrà colorate in rosso tutte quelle voci per le quali l aliquota IVA va compilata (cfr. esempio di seguito). Step 5: definizione delle ipotesi fiscali e tributarie Aliquota IRES Aliquota IRAP Aliquote IVA su investimenti Apparecchi per l'illuminazione Interventi sui sostegni Interventi sulla rete Interventi sui quadri elettrici Imprevisti Oneri sicurezza Spese tecniche Altro 9 Con riferimento ai costi di manutenzione, è necessario distinguere tra manutenzione ordinaria e straordinaria. A tal proposito, al fine di extracosti derivanti da interventi di manutenzione straordinaria, si suggerisce di includere nella manutenzione ordinaria anche le riparazioni derivanti da guasti dell alimentatore elettronico. 10 I meccanismi di adeguamento dei prezzi dell energia elettrica, per ragioni di standardizzazione, non possono essere affrontati all interno del modello applicativo. 11 Tali aliquote vengono utilizzate, nel foglio Flussi di Cassa per calcolare le imposte figurative. 12

14 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Step 6: stima del livello di indebitamento del partner privato All interno dello Step 6 il compilatore inserisce una serie di informazioni con riferimento alla struttura finanziaria del progetto di riqualificazione energetica. Nel dettaglio, per quanto riguarda il finanziamento degli investimenti, è necessario compilare: la percentuale di debito alla quale si presume faccia ricorso il partner privato per finanziare gli investimenti; il relativo tasso di interesse; la durata di ammortamento del debito (espressa in anni) 12 ; Il modello excel calcolerà poi in automatico la durata del periodo di preammortamento 13, l ultimo anno di ammortamento del debito e l anno di fine preammortamento. Per quanto riguarda invece il finanziamento dell Iva sugli investimenti, si inseriscono: la percentuale di debito alla quale si presume faccia ricorso il partner privato; il relativo tasso di interesse 14. Step 6: stima del livello di indebitamento del partner privato Finanziamento investimenti Percentuale debito (%) Tasso interesse (Kd) (%) Durata ammortamento debito (anni) Durata preammortamento (anni) Ultimo anno di ammortamento debito Anno fine preammortamento Finanziamento IVA investimenti Percentuale debito (%) Tasso interesse (%) Step 7: stima del rendimento atteso dal partner privato All interno di tale Step, si deve ipotizzare il tasso di rendimento atteso dal partner privato inserendo il relativo valore percentuale (è il cosiddetto costo dell equity del quale si è discusso all interno delle Linee guida). 15 Step 7: stima del rendimento atteso dal partner privato Costo del capitale di rischio (Ke) (%) Step 8: cruscotto decisionale (leve a disposizione dell'ente Locale) e risultati economico finanziari del modello 12 Essa fa riferimento agli anni di rimborso della quota capitale. Il presente modello poi, attraverso l inserimento dei dati sul preammortamento, ipotizza che nel corso della fase di costruzione il partner privato provveda a pagare solo interessi con riferimento al debito contratto. Per esigenze di semplificazione, non si ipotizza un differente tasso di interesse per la durata del preammortamento. L ammontare degli interessi di preammortamento viene calcolato partendo dal valore medio dell erogazione tra inizio e fine periodo. 13 Si fa riferimento al periodo in cui il partner privato verserà alla banca solo interessi. Per esigenze di semplificazione, viene posta uguale alla durata della fase di costruzione. 14 Nel caso in cui non si disponga di informazioni relative al tasso di interesse da applicare al finanziamento IVA, si suggerisce di inserire lo tesso tasso ipotizzato per il finanziamento degli investimenti. Anche in questo caso il valore degli interessi o viene calcolato partendo dal valore medio dell erogazione tra inizio e fine periodo. 15 I valori possono variare molto con un ordine di grandezza che si può ipotizzare tra l 8% e il 12%. 13

15 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Lo Step 8 prevede che il compilatore inserisca una serie di informazioni che hanno una diretta incidenza sui profili di redditività e convenienza del progetto. Tali dati pertanto, potranno essere rimodulati nel caso in cui i risultati del modello non coincidano con i desiderata della Pubblica Amministrazione e con i rendimenti attesi dal mercato. Nel dettaglio, è necessario inserire: la durata dell affidamento (comprensiva del periodo di costruzione); l obiettivo di riduzione percentuale della spesa complessiva annua: come ribadito all interno delle Linee guida, la caratteristica fondamentale di un contratto EPC risiede nella presenza di un risparmio energetico garantito contrattualmente; può essere previsto che una quota di tale risparmio venga retrocessa alla Pubblica Amministrazione sotto forma di riduzione del canone annuo rispetto alla Baseline. All interno del presente modello, attraverso la compilazione della cella obiettivo di riduzione percentuale della spesa annua, si può indicare la quota percentuale di risparmi monetari che la Pubblica Amministrazione desidera incamerare dal partner privato quale funzione derivata del risparmio energetico garantito contrattualmente e del risparmio economico determinato da minori costi di gestione e manutenzione a seguito del progetto di riqualificazione energetica; il contributo in conto capitale (se previsto); la stima sul rialzo percentuale degli investimenti posti a base di gara: agendo su tale leva il decisore pubblico valuta la fattibilità di un livello ulteriore di investimenti rispetto a quelli inizialmente previsti (es. investimenti di tipo smart cities). 16 Tutte e quattro le leve sopra esemplificate incidono direttamente sui principali risultati economico finanziari del modello, vale a dire: Tasso interno di rendimento (TIR) di progetto: esprime in termini percentuali la redditività di un progetto di investimento, intesa come capacità dello stesso di generare flussi di cassa futuri positivi; in altre parole è il rendimento medio annuo che il privato ricava dal progetto per l intera durata dell affidamento senza considerare le modalità di finanziamento; Tasso interno di rendimento (TIR) dell azionista esprime in termini percentuali la redditività dei flussi di cassa relativi agli azionisti, ovvero la capacità dell investimento di pagare il servizio del debito e di remunerare il partner privato; in altre parole è il rendimento medio annuo che il privato ricava dal progetto per l intera durata dell affidamento considerando anche la sua struttura finanziaria (quale combinazione di debito ed equity); Valore Attuale Netto (VAN) dell azionista: esprime in termini monetari il valore creato o distrutto dall investimento effettuato dal partner privato sulla base di un dato valore di Ke; Payback attualizzato (anni): esprime l intervallo di tempo necessario affinché il partner privato recuperi le spese d investimento. In altre parole indica il numero di anni necessari (a partire dalla conclusione della fase di costruzione) affinché i flussi di cassa cumulati eguaglino l investimento iniziale; Anno di rientro: indica l anno in cui si verifica il payback (attualizzato) dell investimento; Debt Service Cover Ratio (DSCR) medio di periodo: esprime la capacità dell investimento di rimborsare il servizio del debito (capitale e interessi) per tutta la durata del finanziamento; Loan Life Cover Ratio (LLCR) medio di periodo: esprime la capacità del progetto di generare flussi di cassa positivi dopo aver ripagato il servizio del debito; Canone annuo contratto EPC: rappresenta l importo annuo che la Pubblica Amministrazione dovrà versare al partner privato 17. Esso viene calcolato detraendo alla 16 Nel caso in cui non si ritenga opportuno agire su tale leva, lasciando pertanto invariati i valori dell investimento, lasciare la cella vuota o selezionare 0%. 14

16 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Baseline la percentuale di risparmio 18 che il privato si impegna a retrocedere alla Pubblica Amministrazione; Riduzione della spesa complessiva annua: esprime il risparmio monetario annuo generato per la Pubblica Amministrazione a seguito del progetto di riqualificazione energetica. Fermo restando, come ribadito all interno delle Linee guida, l obiettivo del raggiungimento dell equilibrio economicofinanziario, nel caso in cui i risultati economico finanziari del modello mostrino una eccessiva o viceversa una ridotta redditività del progetto, il compilatore provvede a rimodulare le leve di cui sopra. Si tratta di un processo iterativo che può proseguire fino a quando non vengono raggiunti i risultati desiderati. A titolo esemplificativo si può agire su: allungamento della durata dell affidamento: pur non comportando la presenza di un ulteriore spesa per la Pubblica Amministrazione, potrebbe non generare il risultato sperato in termini di miglioramento dell equilibrio economicofinanziario (in quanto i flussi finanziari positivi che si generano in un arco temporale molto lungo hanno una ponderazione ridotta per effetto del meccanismo di attualizzazione di tali flussi) e va attuato tenendo conto delle complessità che possono derivare dalla sottoscrizione di un contratto eccessivamente lungo con il partner privato; corresponsione di un contributo in conto capitale: può essere utilizzata soprattutto se sono previsti investimenti ulteriori rispetto a quelli strettamente legati al risparmio energetico (es. smart cities) e solo nel caso in cui l Ente Locale non abbia particolari problemi nel rispetto del Patto di Stabilità e del Limite di Indebitamento (quest ultimo nel caso in cui la Pubblica Amministrazione contragga un debito per poterlo erogare); messa a base di gara di un livello di investimenti superiore rispetto a quello inizialmente stimato: può essere utilizzata per ridurre la redditività del progetto nel caso in cui i costi storici per la gestione e l approvvigionamento degli impianti siano così elevati da consentire la realizzazione di ulteriori investimenti e questi ultimi siano preferiti rispetto ad una riduzione della spesa per la corresponsione del canone al partner privato. 17 L importo che compare sulla cella si riferisce al primo anno di avvio della gestione e non considera pertanto l adeguamento inflattivo che si verificherà negli anni futuri. 18 Nel dettaglio la quota di risparmio viene calcolata moltiplicando la differenza tra la spesa storica e i costi postriqualificazione energetica relativi alla gestione e manutenzione degli impianti e all approvvigionamento di energia elettrica per la percentuale di risparmio che il privato si impegna a retrocedere alla Pubblica Amministrazione. 15

17 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE 16

18 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Flussi di cassa Il foglio Flussi di cassa, consente di visualizzare per tutta la durata dell affidamento: i flussi di cassa operativi (FCFO Free Cash Flow from Operation) vale a dire i flussi di cassa generati dal progetto indipendentemente dalle modalità con cui verrà finanziato; i flussi di cassa dell azionista (FCFE Free Cash Flow to Equity) vale a dire i flussi di cassa generati dal progetto considerando anche il servizio del debito; Consente poi, con riferimento a tutto il periodo di ammortamento del debito, di visualizzare il valore che assumono: il Debt Service Cover Ratio (DSCR); il Loan Life Cover Ratio (LLCR). Si segnala la valorizzazione del foglio Flussi di Cassa è subordinata alla compilazione della durata dell affidamento all interno del foglio Input; pertanto non compilando tale cella il foglio Flussi di Cassa non viene popolato. Flussi di cassa Totale Ricavi Canone contratto EPC TEE Costi Costi di gestione e manutenzione Costi approvvigionamento energia elettrica Altri oneri Margine operativo lordo Ammortamenti Reddito operativo lordo Imposte figurative Ammortamenti Flusso gestione corrente Investimenti IVA su investimenti Rimborso IVA investimenti Contributo pubblico c/to capitale FCFO Finanziamenti Rimborso capitale Interessi Beneficio fiscale FCFE DSCR LLCR TORNA AL FOGLIO INPUT 17

19 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Sintesi risultati All interno di tale foglio sono riassunte le principali caratteristiche del progetto di PPP per gli impianti di pubblica illuminazione rilevanti ai fini economico finanziari. Come già sottolineato, si tratta di informazioni derivanti sai dai dati di input sia dai risultati generati dal modello. In particolare, il foglio offre una sintesi per quanto riguarda: la struttura finanziaria del progetto intesa come ripartizione tra capitale di debito, capitale di rischio apportato dal privato ed eventuale contributo in conto capitale erogato dalla Pubblica Amministrazione; la durata dell affidamento con indicazione sia della durata della fase di costruzione sia della fase di gestione; la sommatoria dei ricavi e dei costi operativi del progetto con annessa indicazione del canone e del risparmio monetario annui; il valore attuale netto (VAN) dell azionista; il tasso di rendimento interno (TIR) del progetto e dell azionista; i fattori di sconto utilizzati 19 ; il DSCR medio di periodo; il LLCR medio di periodo; il Payback dell investimento (semplice e attualizzato). Si segnala che anche la valorizzazione del foglio Sintesi Risultati è subordinata alla compilazione della durata dell affidamento all interno del foglio Input; pertanto non compilando tale cella il foglio Sintesi Risultati non viene popolato. 19 Il WACC (costo medio ponderato del capitale), utilizzato per calcolare il Payback period attualizzato, viene calcolato come media ponderata tra il valore della leva finanziaria media (al netto del beneficio fiscale) e il valore dell equity; nel dettaglio, la leva finanziaria è data dal rapporto tra debito e lo stock di debito ed equity calcolato per ogni anno di durata del preammortamento e dell ammortamento del debito. Per il calcolo del VAN dell azionista il tasso di attualizzazione è il costo dell equity (Ke), ossia il rendimento atteso dal partner privato. 18

20 LINEE GUIDA PPP IL SETTORE DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE Sintesi risultati Struttura finanziaria Investimento (IVA esclusa) 0 Capitale di debito 0 Capitale di rischio 0 Contributo pubblico c/to capitale 0 Affidamento Durata affidamento 0 Durata costruzione 1 Durata gestione 0 Ricavi e Costi operativi totali del progetto Ricavi 0 Costi 0 Canone annuo (1 anno) 0 Riduzione spesa complessiva annua 0 Valore attuale netto Valore attuale netto dell'azionista (VAN azionista) Tasso di rendimento interno Tasso di rendimento interno del progetto (TIR progetto) 0,0% Tasso di rendimento interno dell'azionista (TIR azionista) 0,0% Fattore di sconto Costo medio ponderato del capitale (WACC) 0,0% Costo del capitale di rischio (Ke) 0,0% Ratio DSCR medio periodo LLCR medio periodo Payback period Payback period attualizzato (tempo di rientro in anni a partire dalla fine dei lavori) Payback period semplice (tempo di rientro in anni a partire dalla fine dei lavori) Anno di rientro (sulla base del Payback attualizzato) Anno di rientro (sulla base del payback semplice) 19

VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE

VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE Sommario Premessa... 3 Disclaimer... 3 1. Analisi preliminare di convenienza economica e sostenibilità finanziaria... 4 1.1. Approccio metodologico... 4 1.2.

Dettagli

VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE

VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE VALUTAZIONE ECONOMICO FINANZIARIA PRELIMINARE Sommario Premessa... 3 Disclaimer... 3 1. Analisi preliminare di convenienza economica e sostenibilità finanziaria... 4 1.1. Approccio metodologico... 4 1.2.

Dettagli

DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO

DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO CITTÀ DI VIGNOLA DIREZIONE LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE, TRAMITE FINANZA DI PROGETTO, DELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE

Dettagli

Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato

Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore della dell Efficienza Energetica degli Edifici Pubblici ALLEGATO: Manuale di istruzioni

Dettagli

Guida sintetica alla compilazione del Piano Economico Finanziario (PEF) pluriennale secondo il prospetto all Allegato VIII del bando

Guida sintetica alla compilazione del Piano Economico Finanziario (PEF) pluriennale secondo il prospetto all Allegato VIII del bando Guida sintetica alla compilazione del Piano Economico Finanziario (PEF) pluriennale secondo il prospetto all Allegato VIII del bando Il PEF, composto dal Conto economico previsionale, dallo Stato patrimoniale

Dettagli

Linee guida per la redazione del PEF da parte degli offerenti

Linee guida per la redazione del PEF da parte degli offerenti ALLEGATO n. 8B Linee guida per la redazione del PEF da parte degli offerenti Premessa I Concorrenti dovranno produrre - sia in formato cartaceo sia in formato elettronico Excel con formule e macro attive

Dettagli

Piano (PEF) APPALTATORE ENTRATE UTILITÀ/ /ENTRATE. impianti. relativi. 1) AssorbimenA. nto e ottimizzazione. dall Appaltd. pubblica.

Piano (PEF) APPALTATORE ENTRATE UTILITÀ/ /ENTRATE. impianti. relativi. 1) AssorbimenA. nto e ottimizzazione. dall Appaltd. pubblica. Piano Economico Finanziario (PEF) Gestione integrata degli impianti di Illuminazione Pubblica del Comune di Legnago UTILITÀ/ /ENTRATE ENTRATE USCITE COMUNE Conversione delle spese annuali per il consumo

Dettagli

Comune di Surano. "PROJECT FINANCING per l affidamento della concessione. Settore Lavori Pubblici. Provincia di Lecce

Comune di Surano. PROJECT FINANCING per l affidamento della concessione. Settore Lavori Pubblici. Provincia di Lecce Comune di Surano Provincia di Lecce Settore Lavori Pubblici "PROJECT FINANCING per l affidamento della concessione relativa alla fornitura di energia elettrica, gestione, manutenzione ordinaria e straordinaria

Dettagli

Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.)

Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.) Modello - Allegato F Modello di Piano Economico-Finanziario previsionale (P.E.F.) ELENCO DEI PROSPETTI pag. 1 indicazioni operative 2 2 assunzioni alla base del P.E.F. 3 3 investimenti 4 4 fonti-impieghi

Dettagli

ANALISI DI SOSTENIBILITA DEL PROGETTO

ANALISI DI SOSTENIBILITA DEL PROGETTO CITTA DI TARCENTO Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Provincia di Udine AREA TECNICA - UNITA OPERATIVA 1 Lavori Pubblici, Manutenzione Patrimonio Comunale, Protezione Civile, Ufficio Espropriazioni

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità - Novara. Città della Salute e della Scienza di Novara. Opere di Demolizione Edifici Esistenti

Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità - Novara. Città della Salute e della Scienza di Novara. Opere di Demolizione Edifici Esistenti Pagina 1 di 14 INDICE 1 Premessa... 3 2 Le ipotesi relative alla costruzione ed al relativo finanziamento... 4 2.1 Investimento e relativo ammortamento... 4 2.2 Contributo Pubblico... 5 2.3 Ricavi del

Dettagli

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri

Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri FAC-SIMILE Mod.PEF/NATATORIO Comune di Monza Schema di Piano economico-finanziario per la gara di affidamento in concessione della gestione del Centro Natatorio di Via Murri PROSPETTI DI CONTO ECONOMICO,

Dettagli

Illustrazione delle Modifiche per la nuova versione del Software Beauclimat. In vigore dal 1 aprile 2016

Illustrazione delle Modifiche per la nuova versione del Software Beauclimat. In vigore dal 1 aprile 2016 Illustrazione delle Modifiche per la nuova versione del Software Beauclimat In vigore dal 1 aprile 2016 1 SW Beauclimat 309 2 SW Beauclimat 309 3 SW Beauclimat 309 Caratteristiche principali: Applicazione

Dettagli

Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato

Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Linee Guida per la realizzazione di interventi di efficienza energetica in Partenariato Pubblico Privato Il settore dell efficienza energetica degli edifici pubblici 1 Linee Guida per la realizzazione

Dettagli

Piano economico finanziario

Piano economico finanziario economica del progetto AA 2016/17 Piano economico finanziario Docenti Collaboratore prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it prof. Sergio Copiello copiello@iuav.it arch. Pietro Bonifaci

Dettagli

PIANO D AREA PERIODO RELATIVO ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DEI COMUNI DI CISTERNA D ASTI SAN DAMIANO D ASTI TIGLIOLE

PIANO D AREA PERIODO RELATIVO ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DEI COMUNI DI CISTERNA D ASTI SAN DAMIANO D ASTI TIGLIOLE PIANO D AREA PERIODO 2007 2009 RELATIVO ALLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DEI COMUNI DI CISTERNA D ASTI SAN DAMIANO D ASTI TIGLIOLE AREA GESTIONALE ASTI SERVIZI PUBBLICI Il presente documento

Dettagli

Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Provincia di Udine AREA TECNICA U.O. Lavori Pubblici, Manutenzione, Patrimonio Comunale,

Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Provincia di Udine AREA TECNICA U.O. Lavori Pubblici, Manutenzione, Patrimonio Comunale, Medaglia d oro al merito civile Eventi sismici 1976 Provincia di Udine AREA TECNICA U.O. Lavori Pubblici, Manutenzione, Patrimonio Comunale, Protezione Civile, Ufficio Espropriazioni Piazza Roma, 7 Cap.

Dettagli

ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO)

ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) PROGETTO PRELIMINARE E ANALISI ECONOMICA PER RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE PER IL COMUNE DI GAGGIO MONTANO (BO) Luglio 2014 1 INTRODUZIONE

Dettagli

! " ##$% $ &%'#$%( "' % " ''%( ))'$% ' $ " % $ " %##"% "''% '%!% * * *+ *% % "$%( *% " %!%( " % % % % + -. *+ "' "+'*+ /.01.

!  ##$% $ &%'#$%( ' %  ''%( ))'$% ' $  % $  %##% ''% '%!% * * *+ *% % $%( *%  %!%(  % % % % + -. *+ ' +'*+ /.01. " " ##$% $ &%'#$%( "' % " ''%( ))'$% ' $ " % $ " %##"% "''% '%% * * *+ *% % "$%( *% " %%( " % % % ))'$ %, % % * '% $$** "' * ( % ** "' % + -. *+ "' "+'*+ /.01., $ #%(% " ' ", #$ % #&# 2 3 2 2 $2+ # 44

Dettagli

Scuola praticanti dottori commercialisti Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte

Scuola praticanti dottori commercialisti Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte Scuola praticanti dottori commercialisti 2014-2015 Il valore economico e gli approcci per la sua determinazione 2 parte di Elena Fornara 4 marzo 2015 E vietata la riproduzione totale o parziale Il critero

Dettagli

PROGETTO DI REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA NUOVA RESIDENZA PER ANZIANI

PROGETTO DI REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA NUOVA RESIDENZA PER ANZIANI Comune di Castelnovo ne Monti PROGETTO DI REALIZZAZIONE E GESTIONE DELLA NUOVA RESIDENZA PER ANZIANI PIANO ECONOMICO FINANZIARIO aggiornamento gennaio 2018 Data 15/01/2018 SOMMARIO 0. INTRODUZIONE... 2

Dettagli

Piano Economico Finanziario

Piano Economico Finanziario Corso di valutazione economica del proge7o Clamarch a.a. 2013/14 Piano DocenA prof. Stefano Stanghellini stefano.stanghellini@iuav.it prof. Sergio Copiello copiello@iuav.it Collaboratori arch. Valeria

Dettagli

La verifica della fattibilità della proposta del privato attività in capo al Comune. a cura di Michele Lorusso 12 dicembre 2018

La verifica della fattibilità della proposta del privato attività in capo al Comune. a cura di Michele Lorusso 12 dicembre 2018 La verifica della fattibilità della proposta del privato attività in capo al Comune a cura di Michele Lorusso 12 dicembre 2018 Indice 1. Alcune criticità dalle esperienze concrete 2. Le raccomandazioni

Dettagli

IL PROJECT FINANCING Lezione 4

IL PROJECT FINANCING Lezione 4 IL PROJECT FINANCING Lezione 4 Tecnologia dell Architettura Strumenti e Metodi della Produzione Corso D Prof. Arch. Gianni Bardazzi Prof. Arch. Nina Avramidou A.A. 2007 2008 INDICE 1. Riepilogo fasi della

Dettagli

3. Piano economico tecnico area Acquedotto della Piana

3. Piano economico tecnico area Acquedotto della Piana 3. Piano economico tecnico area Acquedotto della Piana Il presente documento economico tecnico costituisce la revisione del documento approvato con Deliberazione n. 89 del 28/12/2005 a seguito della verifica

Dettagli

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito

Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito Release : 2014_2 Settore : Commercio Natura giuridica s.r.l. Caso: Ristrutturazione Debito Guida all Utilizzo del Modello Excel Premessa Il Modello permette di creare un Piano Economico Finanziario in

Dettagli

Roberta Rava Studio Financial Advisor

Roberta Rava Studio Financial Advisor Roberta Rava Studio Financial Advisor REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO NATATORIO ADIACENTE IL CENTRO SPORTIVO DI CRESPELLANO CON CONTRATTO DI PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO AI SENSI DELL ART. 183, COMMI

Dettagli

C Piano economico e finanziario

C Piano economico e finanziario C Piano economico e finanziario C.1) Analisi Fattibilità Finanziaria Intervento P.E.F. Il piano economico e finanziario che segue è stato redatto sulla scorta degli elementi forniti da ciascun Comune e

Dettagli

Analisi degli investimenti: Il Valore Attuale Netto

Analisi degli investimenti: Il Valore Attuale Netto Analisi degli investimenti: Il Valore Attuale Netto Il concetto di valore attuale netto (VAN) Il valore attuale netto è la somma attualizzata dei ricavi netti del progetto VAN = R0 + R1 / (1 + r) + R2

Dettagli

5. PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO. 5.2 Relazione al PEF PROMOTORE: Febbraio Novembre 2017 DOC. 5.2

5. PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO. 5.2 Relazione al PEF PROMOTORE: Febbraio Novembre 2017 DOC. 5.2 5. PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO PROMOTORE: Febbraio 2017 Novembre 2017 Novembre 2017 INDICE.1 PREMESSA... 3.2 INPUT E ASSUNZIONI DEL MODELLO FINANZIARIO... 3.2.1 OGGETTO DELLA CONCESSIONE... 3.2.2 SCHEMA

Dettagli

ALLEGATO B AL CAPITOLATO

ALLEGATO B AL CAPITOLATO CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA COMUNI DI PREGNANA MILANESE e VANZAGO Città Metropolitana di Milano ALLEGATO B AL CAPITOLATO PIANO ECONOMICO FINANZIARIO RELATIVO ALLA CONCESSIONE DEI SERVIZI PER L INFANZIA

Dettagli

Capitolo 18. Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento

Capitolo 18. Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento 18-1 Principi di finanza aziendale Capitolo 18 IV Edizione Richard A. Brealey Stewart C. Myers Sandro Sandri Interazioni fra le decisioni d investimento e di finanziamento 18-2 Argomenti trattati Costo

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI SERVIZI DEL PALAZZO DELLO SPORT IN ROMA EUR

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI SERVIZI DEL PALAZZO DELLO SPORT IN ROMA EUR PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI SERVIZI DEL PALAZZO DELLO SPORT IN ROMA EUR Documento attestante l equilibrio economico finanziario dell opera PIANO ECONOMICO FINANZIARIO RELAZIONE

Dettagli

PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA. Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità

PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA. Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità Società Lombarda degli Avvocati Amministrativisti PERCORSI DI FRONTIERA DELL AVVOCATO AMMINISTRATIVISTA Il project financing e l analisi degli studi di fattibilità MARCO CAPRA 10 luglio 2012 TAR Lombardia

Dettagli

Roberta Rava Studio Financial Advisor

Roberta Rava Studio Financial Advisor Roberta Rava Studio Financial Advisor PROCEDURA NEGOZIATA PER LA CONCESSIONE DEL SERVIZIO PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE MEDIANTE DISTRIBUTORI AUTOMATICI PRESSO LE STRUTTURE DEL COMUNE DI

Dettagli

INDICE VALUTAZIONI ENERGETICHE ED ECONOMICHE

INDICE VALUTAZIONI ENERGETICHE ED ECONOMICHE INDICE VALUTAZIONI ENERGETICHE ED ECONOMICHE 1. BILANCI ENERGETICI... 2 1.1 ENTITA DEI RISPARMI ENERGETICI OTTENIBILI... 2 1.1.1 Condizioni dello stato di fatto... 2 1.1.2 Ipotesi di efficientamento e

Dettagli

DCP - Valutazione economico finanziaria del progetto - Prof. Mirko Bisulli A.A La leva finanziaria

DCP - Valutazione economico finanziaria del progetto - Prof. Mirko Bisulli A.A La leva finanziaria La leva finanziaria 13.04.2016 Il finanziamento del progetto Il capitale impiegato per la realizzazione di un progetto può essere di due tipi: Capitale proprio del soggetto che effettua l operazione di

Dettagli

2. PROGETTO DI FATTIBILITA'

2. PROGETTO DI FATTIBILITA' COMUNE DI MINORI FINANZA DI PROGETTO art.183 del D.Lgs n.50/2016 GESTIONE INTEGRATA, PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA, ADEGUAMETO E MESSA IN SICUREZZA DELLA RETE

Dettagli

CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, ESECUZIONE E GESTIONE DI STRUTTURE SPORTIVE PRESSO IL CAMPO COMUNALE "G. MARI" PROGETTO PRELIMINARE

CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, ESECUZIONE E GESTIONE DI STRUTTURE SPORTIVE PRESSO IL CAMPO COMUNALE G. MARI PROGETTO PRELIMINARE SETTORE 4 SERVIZI TECNICI SERVIZIO NUOVE REALIZZAZIONI CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI PROGETTAZIONE, ESECUZIONE E GESTIONE DI STRUTTURE SPORTIVE PRESSO IL CAMPO COMUNALE "G. MARI" PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CITTA DI TARANTO DI PROPRIETA DI AMIU SPA TARANTO

IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CITTA DI TARANTO DI PROPRIETA DI AMIU SPA TARANTO Titolo IMPIANTO DI TERMOVALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI CITTA DI TARANTO DI PROPRIETA DI AMIU SPA TARANTO INTERVENTODI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E REVAMPING PER LA GESTIONE DELL IMPIANTO RELAZIONE

Dettagli

Studio di fattibilità

Studio di fattibilità 1 Analisi della fattibilità finanziaria con riferimento alle fasi di costruzione e gestione 1.1 Quadro economico del Programma d intervento Di seguito si riporta il quadro economico elaborato per la realizzazione

Dettagli

DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PIANO REGOLATORE. Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N BONATE SOPRA (BG)

DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE PIANO REGOLATORE. Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N BONATE SOPRA (BG) Comune di Bonate Sopra PROVINCIA DI BERGAMO PIAZZA VITTORIO EMANUELE II N. 5 24040 BONATE SOPRA (BG) INTERVENTO: PIANO REGOLATORE DELL ILLUMINAZIONE COMUNALE OGGETTO: TABELLE DI ADEGUAMENTO TOTALE CON

Dettagli

8) AUDIT PRELIMINARE S.F. e S.P.

8) AUDIT PRELIMINARE S.F. e S.P. 8) ANALISI DEI CONSUMI ENERGETICI FUTURI DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALI (AUDIT PRELIMINARE): ELABORAZIONE SU DATI DEL PROGETTO PRELIMINARE - STATO DI FATTO: Pagina 1 di 7 8.a) ANALISI

Dettagli

PRESENTAZIONE OFFERTA PER FORNITORI

PRESENTAZIONE OFFERTA PER FORNITORI 16/03/2018 Manuale PRESENTAZIONE OFFERTA PER FORNITORI Manuale presentazione offerta 1 pagina INDICE 1. Accesso al portale e presentazione offerte...3 2. Presenta Offerta Passo 1: Forma di partecipazione...6

Dettagli

Il presente allegato si compone di 8 fogli di lavoro oltre la presente copertina. I dati da compilare sono evidenziati con sfondo grigio:

Il presente allegato si compone di 8 fogli di lavoro oltre la presente copertina. I dati da compilare sono evidenziati con sfondo grigio: Copertina ALLEGATO B Regione Lazio Direzione "Infrastrutture e Politiche Abitative" Modello di PEF per il P.N.E.A. DPCM 16/07/2009 Premessa: Il presente allegato si compone di 8 fogli di lavoro oltre la

Dettagli

Criteri e modalità di scelta degli investimenti

Criteri e modalità di scelta degli investimenti Nome e cognome. Classe Data Criteri e modalità di scelta degli investimenti di Teresa Tardia Esercitazione di economia aziendale per la quarta ITE, indirizzo AFM 1. Calcolo del tasso di rendimento medio

Dettagli

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO

SERVIZIO IDRICO INTEGRATO della Gestione CONVENZIONE della Gestione SERVIZIO IDRICO INTEGRATO Modalità: D. Lgs. 267/2000 art. 113 comma 5 lettera c) Gestore individuato: CIIP spa Periodo di affidamento: 2008-2032 Allegato (f) PIANO

Dettagli

IMPIANTO IDROELETTRICO TARTOIANA PROGETTO PRELIMINARE PIANO FINANZIARIO 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO PREVISIONE DI BILANCIO...

IMPIANTO IDROELETTRICO TARTOIANA PROGETTO PRELIMINARE PIANO FINANZIARIO 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO PREVISIONE DI BILANCIO... Pag 1 di 8 INDICE 1 DATI TECNICI DELL IMPIANTO... 2 2 PREVISIONE DI BILANCIO... 3 2.1 DATI GENERALI... 3 2.2 MODALITÀ DI FINANZIAMENTO... 3 2.3 ONERI DI FINANZIAMENTO... 3 2.4 COSTI DI GESTIONE... 4 2.5

Dettagli

Il Taeg = 0. Trasparenza e credito ai consumatori ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati.

Il Taeg = 0. Trasparenza e credito ai consumatori ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati. e credito ai consumatori 5 Il Taeg k = n 1 1 + TAEG TAEG ( F k )) tk tk = 0 2015 ABISERVIZI S.p.A. - Riproduzione vietata - Tutti i diritti sono riservati. INDICE La formula finanziaria Le ipotesi di calcolo

Dettagli

RELAZIONE FINANZIARIA

RELAZIONE FINANZIARIA RELAZIONE FINANZIARIA Procedura aperta di project financing per l'affidamento del servizio integrato inerente la gestione, l'esercizio, la manutenzione ordinaria, programmata e straordinaria degli impianti

Dettagli

IL BUSINESS PLAN. Parte 1 L inserimento degli Input

IL BUSINESS PLAN. Parte 1 L inserimento degli Input IL BUSINESS PLAN Parte 1 L inserimento degli Input Il modello è un valido aiuto,per la compilazione della terza parte del Business Plan ovvero quella quantitativo monetaria. Nel foglio Indice, cliccando

Dettagli

COMUNE DI SCANDIANO RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI SCANDIANO RELAZIONE TECNICA COMUNE DI SCANDIANO RELAZIONE TECNICA OGGETTO: PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO PER L INSTALLAZIONE DI DISPOSITIVI ELETTRONICI AD ALTA EFFICIENZA SUI LAMPIONI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE E DI RICONVERSIONE

Dettagli

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari

Corso di Economia degli Intermediari Finanziari Corso di Economia degli Intermediari Finanziari La valutazione degli investimenti Indice Introduzione I criteri tradizionali di valutazione degli investimenti I criteri finanziari di valutazione degli

Dettagli

CITTA di DOMODOSSOLA

CITTA di DOMODOSSOLA RELAZIONE AL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DI MASSIMA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI DOMODOSSOLA E GESTIONE DELLO STESSO COMUNE DI DOMODOSSOLA

Dettagli

Allegato 4 disciplinare di gara- Elementi di offerta del piano economico finanziario ELEMENTI DI OFFERTA DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO

Allegato 4 disciplinare di gara- Elementi di offerta del piano economico finanziario ELEMENTI DI OFFERTA DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO ELEMENTI DI OFFERTA DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DIM ENSIONE ECONOMICA E FINANZIARIA DEL NUOVO IM PIANTO DI TRIGENER AZIONE DELL OSPEDAL E MAGGIORE a. P R E M E S S A Il presente allegato è finalizzato

Dettagli

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE

I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE I PROCESSI FINANZIARI DELLE IMPRESE Alessandro Russo Università degli studi di Catania Corso di Economia e Gestione delle Imprese GLI INDICI DI REDDITIVITÀ Gli indici di redditività forniscono informazioni

Dettagli

Release : 2014_1 Settore : Start up Servizi Natura giuridica s.r.l.

Release : 2014_1 Settore : Start up Servizi Natura giuridica s.r.l. Release : 2014_1 Settore : Start up Servizi Natura giuridica s.r.l. Guida all Utilizzo del Modello Excel Premessa Il Modello permette di elaborare I Previsionali Patrimoniale, Economici e Finanziari relativi

Dettagli

sintesi TOTALE IMPIEGHI DI CAPITALE TOTALE FONTI

sintesi TOTALE IMPIEGHI DI CAPITALE TOTALE FONTI sintesi Importi in /000 Impieghi di capitale per la costruzione: Fonti di copertura diretta per la costruzione Costi di costruzione 550.000 93% Mezzi propri 11.619 20% Spese tecniche, professionisti ecc.

Dettagli

Autori: prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert

Autori: prof. ing. Maurizio Fauri ing. Matteo Manica ing. Manuel Gubert Committente: Comune di Colorno via Cavour n. 9 43052 Colorno (Parma) Oggetto: Piano di efficienza energetica: definizione degli interventi di efficienza e risparmio per l Amministrazione Comunale di Colorno

Dettagli

Manuale per l utilizzo

Manuale per l utilizzo BUSINESS PLAN PLUS 3 Fattibilità economico-finanziaria per progetti di ampliamento di imprese già avviate Manuale per l utilizzo Il prodotto BUSINESS PLAN PLUS 3, sviluppato in Excel, permette di realizzare,

Dettagli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli

La Finanza. il fabbisogno finanziario. all efficace impiego del. necessari a soddisfare. considerazione al valore che essa è capace di creare per gli La Finanza Garantisce il reperimento delle risorse finanziarie necessarie a coprire gli investimenti FINANZA SUBORDINATA Reperimento dei mezzi necessari a soddisfare il fabbisogno finanziario FINANZA INTEGRATA

Dettagli

IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow)

IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) IL METODO FINANZIARIO (D.C.F. - Discounted Cash Flow) Introduzione Il metodo finanziario tende a determinare il valore di un azienda attraverso la somma dei flussi di cassa prospettici della stessa, attualizzati

Dettagli

Tool per la riduzione del consumo di energia

Tool per la riduzione del consumo di energia Tool per la riduzione del consumo di energia 1. Caratteristiche dell applicazione Lo strumento consente di effettuare una auto-diagnosi sul consumo energetico per le aziende che operano in ambito tessile

Dettagli

SINTESI TECNICA sulla fattibilità economica della gestione della CENTRALE IDROELETTRICA DI MANERBIO

SINTESI TECNICA sulla fattibilità economica della gestione della CENTRALE IDROELETTRICA DI MANERBIO AIPo Lombardia SINTESI TECNICA sulla fattibilità economica della gestione della CENTRALE IDROELETTRICA DI MANERBIO 1 Produttività dell impianto Per il calcolo della produttività dell impianto si sono considerate

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE DI UN INVESTIMENTO IN AMBITO ENERGETICO

MODELLI DI VALUTAZIONE DI UN INVESTIMENTO IN AMBITO ENERGETICO MODELLI DI VALUTAZIONE DI UN INVESTIMENTO IN AMBITO ENERGETICO PROF. LAURA GABRIELLI laura.gabrielli@unife.it DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA UNIVERSITÀ DI FERRARA PROCESSO DI ANALISI DI UN PROGETTO L ANALISI

Dettagli

Bando ESPRESSIONI di INTERESSE

Bando ESPRESSIONI di INTERESSE Bando ESPRESSIONI di INTERESSE Manuale di Istruzioni per l utilizzo dei file excel di rendicontazione PREMESSA La rendicontazione dei progetti a valere sul bando Espressioni di Interesse si sviluppa in

Dettagli

Affidamento Diretto MODULO SEMPLIFICATO

Affidamento Diretto MODULO SEMPLIFICATO Affidamento Diretto MODULO SEMPLIFICATO Affidamento diretto L affidamento diretto fa parte del modulo semplificato di START, il quale è stato creato appositamente per le procedure di importo inferiore

Dettagli

IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI.

IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI. IL VALORE ATTUALE E IL VALORE FINANZIARIO DEL TEMPO. LE METODOLOGIE DI VALUTAZIONE DEGLI INVESTIMENTI. Lezione 7-8 Castellanza, 31 Ottobre e 7 Novembre 2007 2 Summary Il concetto di investimento ed il

Dettagli

Project Financing. Comune di Verdellino Provincia di Bergamo. Proposta Preliminare Piano Economico Finanziario All.to 6

Project Financing. Comune di Verdellino Provincia di Bergamo. Proposta Preliminare Piano Economico Finanziario All.to 6 Project Financing Progetto di finanza per la gestione in concessione del servizio di pubblica illuminazione e annessi lavori di riqualificazione degli impianti Comune di Verdellino Provincia di Bergamo

Dettagli

COMUNE DI PESCAGLIA Via Roma, Pescaglia (LU) Italia Tel Fax PEC

COMUNE DI PESCAGLIA Via Roma, Pescaglia (LU) Italia Tel Fax PEC COMUNE DI PESCAGLIA Via Roma, 2-55064 Pescaglia (LU) Italia Tel. +39 0583 35401 Fax +39 0583 3540217 PEC comune.pescaglia@postacert.toscana.it CONTRATTO DI DISPONIBILITÀ FINALIZZATOALL ESECUZIONE DI INTERVENTI

Dettagli

Realizzare un business plan con Excel 2003

Realizzare un business plan con Excel 2003 Introduzione Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale previsione può basarsi su dati storici, se il business

Dettagli

Fallimento FALLIMENTO LA CASA DEL LEGNO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE N. 08/2015 R.F.

Fallimento FALLIMENTO LA CASA DEL LEGNO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE N. 08/2015 R.F. T R I B U N A L E D I S O N D R I O Fallimento FALLIMENTO LA CASA DEL LEGNO S.R.L. IN LIQUIDAZIONE N. 08/2015 R.F. PERIZIA DI STIMA DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO 49,14 kw IN SCAMBIO SUL POSTO (SSP) - BENE

Dettagli

CASO OCCHIVERDI Soluzione

CASO OCCHIVERDI Soluzione CASO OCCHIVERDI Soluzione La prima area da prendere in considerazione, è l area commerciale, nell ambito del quale viene predisposto il dei budget ricavi di vendita, espresso in valori (euro): BUDGET DEI

Dettagli

La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini

La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini La redazione del Piano Economico Finanziario Enrico Passerini Roma 18 Dicembre 2008 Il quadro normativo di riferimento Come conciliare l ingente fabbisogno di risorse immediate per gli investimenti con

Dettagli

Analisi economico-finanziaria degli investimenti

Analisi economico-finanziaria degli investimenti Analisi economico-finanziaria degli investimenti Lezione 2 I flussi di cassa e I principali criteri decisionali per l analisi finanziaria Economia Applicata all ingegneria a.a. 2015-16 Prof.ssa Carmela

Dettagli

Piano Economico Finanziario Relazione sull'affidamento servizio pubblico Confronto CONSIP Relazione art. 181, comma 2, del D. Lgs.

Piano Economico Finanziario Relazione sull'affidamento servizio pubblico Confronto CONSIP Relazione art. 181, comma 2, del D. Lgs. Comune di Pompiano piazza S. Andrea, 32-25030 POMPIANO (BS) Tel.: 0309462011 www.comune.pompiano.brescia.it PEC: protocollo@pec.comune.pompiano.brescia.it Piano Economico Finanziario Relazione sull'affidamento

Dettagli

GUIDA OPERATIVA. fig. 1

GUIDA OPERATIVA. fig. 1 GUIDA OPERATIVA fig. 1 Questo applicativo consente la gestione di gare Regionali, Nazionali ed Internazionali La guida indicherà passo passo come bisogna operare All apertura del File si apre la videata

Dettagli

FAQ Le risposte alle domande più frequenti

FAQ Le risposte alle domande più frequenti FAQ Le risposte alle domande più frequenti Sommario Sommario... 1 Come si apre un NUOVO registro... 3 Come si compila un Registro Settimana Tipo oppure Attività singola?... 4 Dopo aver inserito delle lezioni

Dettagli

Sommario Funzionamento software GWLUX Scelta del percorso progettuale... 2 Definizione dei parametri... 3 Visualizzazione... 3 Calcolo...

Sommario Funzionamento software GWLUX Scelta del percorso progettuale... 2 Definizione dei parametri... 3 Visualizzazione... 3 Calcolo... Sommario Funzionamento software GWLUX... 2 Scelta del percorso progettuale... 2 Definizione dei parametri... 3 Visualizzazione... 3 Selezione campi... 3 Filtri ed ordinamenti... 3 Calcolo... 5 Impianto

Dettagli

NOTE APPLICATIVE ED INTEGRATIVE

NOTE APPLICATIVE ED INTEGRATIVE INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ E DI MIGLIORAMENTO DEL RENDIMENTO DELLE IMPRESE CON INVESTIMENTI FINANZIATI DAL PSR LAZIO 2014-2020 DI CUI ALL ALLEGATO I DELLA DETERMINAZIONE N. G03871 DEL 18/04/2016 NOTE

Dettagli

VDEASY LA SOLUZIONE COMPLETA DEL COMMERCIALISTA TELEMATICO PER LA SIMULAZIONE DEI CALCOLI DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE

VDEASY LA SOLUZIONE COMPLETA DEL COMMERCIALISTA TELEMATICO PER LA SIMULAZIONE DEI CALCOLI DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE VDEASY LA SOLUZIONE COMPLETA DEL COMMERCIALISTA TELEMATICO PER LA SIMULAZIONE DEI CALCOLI DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE SOMMARIO INTRODUZIONE: GESTIRE I CALCOLI DELLA VOLUNTARY DISCLOSURE...2 L INSERIMENTO

Dettagli

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB

MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB MANUALE PER l INSERIMENTO DEI VOTI PROPOSTI CON SISSIWEB 1. Digitare l indirizzo web: http://www.edeamicis.com Sulla pagina principale cliccare su ENTRA NEL SITO 2. Selezionare il link e cliccare su Area

Dettagli

Il Project Financing nelle infrastrutture di trasporto: esempio di applicazione

Il Project Financing nelle infrastrutture di trasporto: esempio di applicazione Corso di PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO prof. ing. Agostino Nuzzolo Il Project Financing nelle infrastrutture di trasporto: esempio di applicazione 1 Introduzione L obiettivo del presente caso

Dettagli

sintesi Importi in /000

sintesi Importi in /000 sintesi Importi in /000 Impieghi di capitale per la costruzione: Fonti di copertura diretta per la costruzione Costi di costruzione di cui 1.249.102 93% Mezzi propri 237.726 20% Metropolitana 550.000 Valorizzazioni

Dettagli

Valutazione costi benefici relativa all installazione di un impianto di lampioni SMART

Valutazione costi benefici relativa all installazione di un impianto di lampioni SMART Valutazione costi benefici relativa all installazione di un impianto di lampioni In questo documento vengono valutati i costi e i benefici di un impianto di lampioni smart da installare in una piazza di

Dettagli

Gianpaolo Pagani Direttore Ingegneria d Offerta Siram S.p.A.

Gianpaolo Pagani Direttore Ingegneria d Offerta Siram S.p.A. Workshop Siram - Napoli, 30 marzo 2017 PPP ed efficienza energetica, soluzioni per il risparmio della PA Gianpaolo Pagani Direttore Ingegneria d Offerta Siram S.p.A. PPP: Uno strumento a disposizione delle

Dettagli

NOTA OPERATIVA N. 5 /2017. OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito

NOTA OPERATIVA N. 5 /2017. OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito NOTA OPERATIVA N. 5 /2017 OGGETTO: Il criterio del costo ammortizzato nella valutazione di crediti, debiti e titoli di debito 1. INTRODUZIONE Il Decreto Legislativo n. 139 del 18 agosto 2015 ha recepito

Dettagli

AZIENDA ACOSET S.P.A.

AZIENDA ACOSET S.P.A. AZIENDA ACOSET S.P.A. Provincia di Catania Progetto preliminare (Procedura Project Financing) MANUTENZIONE STRAORDINARIA E SFRUTTAMENTO POTENZIALE IDROELETTRICO DELL ACQUEDOTTO POTABILE GESTITO DALL AZIENDA

Dettagli

Uso razionale dell energia elettrica per l illuminazione di interni

Uso razionale dell energia elettrica per l illuminazione di interni Uso razionale dell energia elettrica per l illuminazione di interni 12 Novembre 2004 Ing. Fabio Pedrazzi Ing. Stefano Caselli Beghelli S.p.A. Incidenza percentuale dell'illuminazione sul totale dei consumi

Dettagli

Free Energy Saving S.r.l. Via Ufente, Latina (LT) Gem ICT Res. & Development S.r.l. Via Robert Schuman, Bari (BA)

Free Energy Saving S.r.l. Via Ufente, Latina (LT) Gem ICT Res. & Development S.r.l. Via Robert Schuman, Bari (BA) Roma, 18 Ottobre 2017 Spett.le ATI Free Energy Saving S.r.l. Via Ufente, 20 04100 Latina (LT) Gem ICT Res. & Development S.r.l. Via Robert Schuman, 14 70126 Bari (BA) in relazione alla proposta ai sensi

Dettagli

Il criterio del costo ammortizzato

Il criterio del costo ammortizzato Paola Costa Il criterio del costo ammortizzato Abstract: A partire dal bilancio 2016 debutta il nuovo criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei debiti, dei crediti e dei titoli immobilizzati.

Dettagli

CITTA di DOMODOSSOLA

CITTA di DOMODOSSOLA RELAZIONE AL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO DI MASSIMA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DEL CENTRO SPORTIVO COMUNALE DI DOMODOSSOLA E GESTIONE DELLO STESSO CIG: 66340363B1 COMUNE

Dettagli

Daniela Baglieri, Giovanni Battista Dagnino, Rosario Faraci Economia e gestione delle imprese

Daniela Baglieri, Giovanni Battista Dagnino, Rosario Faraci Economia e gestione delle imprese PROCESSI FINANZIARI Capitolo 13, 2013 De Agostini Scuola SpA 0 CASO FIAT Fiat, dopo il profondo processo di rinnovamento degli assetti manageriali avviato nel 2004, ha deciso di realizzare una politica

Dettagli

La Break Even Analysis e le decisioni di investimento. Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta

La Break Even Analysis e le decisioni di investimento. Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta La Break Even Analysis e le decisioni di investimento Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Break Even Analysis La Break Even Analysis rappresenta un utile modello a supporto delle decisioni aziendali,

Dettagli

Procedura Concorrenziale MODULO SEMPLIFICATO

Procedura Concorrenziale MODULO SEMPLIFICATO Procedura Concorrenziale MODULO SEMPLIFICATO Procedura concorrenziale Le procedure concorrenziali fanno parte del modulo semplificato di START, il quale è stato creato appositamente per le procedure di

Dettagli

Capitolo 4 Il valore temporale del denaro

Capitolo 4 Il valore temporale del denaro Capitolo 4 Il valore temporale del denaro 4-1 Piano di lavoro I. STRUMENTI C3. VAN e legge del prezzo unico C4. Valore del denaro nel tempo C5. Tassi di interesse II. APPLICAZIONI Valutazione di obbligazioni

Dettagli

La politica finanziaria. Tecnica Tecnica Industriale e Commerciale 2008/ /09

La politica finanziaria. Tecnica Tecnica Industriale e Commerciale 2008/ /09 La politica finanziaria Decisioni di politica finanziaria a) Decisioni d investimento b) Decisioni di finanziamento c) Finanza straordinaria e gestione della liquidità d) Supporto a decisioni di corporate

Dettagli