ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA M. Faraday ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DIRITTO AERONAUTICO (CLASSE V)
|
|
- Elisabetta Abbate
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA M. Faraday ANNO SCOLASTICO 014/015 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DIRITTO AERONAUTICO (CLASSE V) MATERIA 1: LEGISLAZIONE AERONAUTICA TITOLO MATERIA 1: DIRITTO AERONAUTICO ARGOMENTO/ SOTTOARGOMENTO 1. LE LICENZE E LE ABILITAZIONI AERONAUTICHE 1.1 Validità, rilascio e rinnovo dei titoli aeronautici 1.. Licenze e certificazioni nell ATS 1.3 Comandante: funzioni e 1.4 Caposcalo e nuove figure professionali 1.5 L equipaggio: organizzazione requisiti, rapporto di lavoro. L IMPRESA DI NAVIGAZIONE OBIETTIVI L CONTENUTO Ore Saper interpretare le norme JAR /EASA per ciò che attiene le licenze e le abilitazioni degli equipaggi Descrivere il processo per l acquisizione della licenza e dell abilitazione ATS 1.. Descrivere la funzione e l importanza dell ATS Riconoscere le competenze e del comandante Distinguere le diverse competenze e del personale di terra Descrivere le diverse e funzioni dell equipaggio ESARR 5, Regolamento ENAC, Regolamentazione nazionale di riferimento. Il Comandante dell a/m e poteri derivanti dalla legge e dal contratto con l esercente. Responsabilità del comandante nel trasporto aereo. Funzioni e poteri di rsppresentanza del caposcalo. Natura giuridica dell equipaggio. slides, mappe concettuali ed esercizi a risposta multipla e aperta. Utilizzo del Codice rete. Tot..1 Poteri, funzioni e dell esercente.1.1 Saper confrontare le affinità e le differenze fra l impresa commerciale disciplinata dal Codice Civile e quella di navigazione, prevista dal relativo codice, analizzando le giuridiche in capo ai soggetti dell impresa aeronautica. Natura giuridica dell esercente. Responsabilità e dichiarazione d esercenza 6. Il direttore di aeroporto dopo la riforma del..1 Descrivere le funzioni e i poteri dell organo che ha 1
2 Codice della Navigazione del 005 sostituito il Direttore d aeroporto 3. I CONTRATTI DI UTILIZZAZIONE DEL AEROMOBILE: 3.1 locazione 3. noleggio 3.3 leasing 3.4 comodato 3.5 contratti di collaborazione fra vettori Descrivere gli elementi essenziali del contratto di locazione, gli obblighi delle parti, la cessazione e risoluzione del contratto Descrivere le diverse tipologie di locazione previste Descrivere il contratto di noleggio, riconoscere le differenze rispetto alla disciplina civilistica Descrivere la locazione finanziaria Descrivere il comodato Descrivere le differenti caratteristiche dei contratti di collaborazione fra vettori. Elementi dei contratti di utilizzazione degli aerei, obblighi delle parti e cessazione-risoluzione dei contratti. La locazione filanziaria (leasing). Natura giuridica del c. di noleggio,obblighi delle parti. Comodato. Il code sharing, interlining, Il certificato di operatore aereo e la licenza di esercizio I CONTRATTI DI TRASPORTO AEREO 4.1 Il trasporto di persone e bagagli 4. Il trasporto merci Saper distinguere diritti, doveri e nelle diverse tipologie di trasporto aereo Riconoscere le diverse tipologie di bagagli Conoscere i diritti del passeggero in caso di imbarco negato, ritardo e cancellazione del volo Riconoscere le diverse fra vettore, caricatore e destinatario. Il contratto di trasporto aereo (di persone e di cose) La lettera di vettura I servizi di handing 5. I SERVIZI DI TRASPORTO AEREO
3 5.1 I servizi di linea 5. I voli noleggiati 5.3 Gli altri servizi di trasporto aereo (scuola, lavoro, terzo livello). 5.4 La deregulation in Usa ed Europa 5.5 La carta dei diritti del passeggero Distinguere gli elementi caratterizzanti i servizi di linea Descrivere le caratteristiche dei voli noleggiati Distinguere gli altri servizi di trasporto aereo Distinguere le differenze fra deregulation e monopolio Descrivere i diritti del passeggero contenuti nella Carta dei diritti del passeggero. I servizi di trasporto aereo (di linea, non di linea, di lavoro aereo, di terzo livello). ICAO Doc La deregulation in USA ed Europa La Carta dei diritti del passeggero. 6. GLI INCIDENTI 6.1 Responsabilità giuridica per dolo, colpa e colpa grave 6. Inconvenienti e incidenti 6.3 Regolamentazione degli incidenti : l ANSV (Agenzia nazionale per la sicurezza del volo) 6.4 Responsabilità per danni a passeggeri, bagagli e merci 6.5 Responsabilità per danni da urto 6.6 Responsabilità per danni a terzi sulla superficie Descrivere la differenza fra le diverse fattispecie di Saper distinguere fra inconveniente ed incidente Descrivere i compiti dell ANSV in caso di inconvenienti ed incidenti Descrivere le dei vettori ed esercenti in caso di danni da urto Descrivere la oggettiva Descrivere le dei vettori ed esercente in caso di danni da urto Descrivere le dei vettori ed esercente in caso di danni a terzi in superficie Inconvenienti e incidenti, per danni da urto, a terzi in superficie, passeggeri, bagagli e merci. Regolamentazione prevista in caso di incidenti e inconvenienti. Le funzioni della ANSV 7. IL CONTRATTO DI ASSICURAZIONE 3
4 7.1 Il contratto di assicurazione in generale 7. L assicurazione delle cose 7.3 L assicurazione di 7.4 L assicurazione delle persone 7.5 L assicurazione per danni a terzi in superficie e da urto. 8. I CONTRATTI DI LAVORO Descrivere gli elementi del contratto di assicurazione dell aeromobile 7..1 Descrivere il contenuto della assicurazione delle cose Descrivere il contenuto della assicurazione della Descrivere le caratteristiche della oggettiva in caso di danni ai passeggeri Descrivere la resp. per danni a terzi in superficie e da urto. Il contratto di assicurazione: civile, equipaggio, bagagli e merci. L assicurazione delle cose L assicurazione per danni a terzi e da urto I contratti collettivi di lavoro 8. Il contratto a tempo indeterminato e determinato 8.3 Nuove tipologie di contratto di lavoro Descrivere il contenuto dei contratti collettivi 8..1 Descrivere il contenuto del contratto a tempo determinato e indeterminato Descrivere le principali differenze fra le nuove tipologie di lavoro. I contratti di lavoro: a tempo determinato e indeterminato Il contratto di somministrazione,lavoro ripartito, a chiamata. 6 Totale ore lezione 66 Alla fine del quinto anno gli studenti devono essere in grado di orientarsi nella disciplina del settore di riferimento. I risultati di apprendimento previsti sono:valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principio della Costituzione e con le Carte internazionali dei diritti umani; utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative del contesto affrontato; operare nel sistema qualità nel rispetto delle normative sulla sicurezza; organizzare il trasporto in relazione alla tipologia e sicurezza degli spostamenti; individuare funzioni e delle diverse figure professionali coinvolte nel settore aereo. Come obiettivi generali: conoscere ed applicare le norme che sovrintendono e si riferiscono allo Sazio aereo ed ai suoi attori e come la normativa internazionale venga implementata nella nazionale. Metodologia e strumenti: 4
5 L impostazione metodologica, volendo tener conto dei problemi connessi alla fascia d età e alle competenze effettive dei discenti, sarà incentrata sulla possibile combinazione della lezione frontale e dell analisi dei testi con la lezione interattiva (scoperta e discussione guidate problemsolving") ed il lavoro strutturato tra i componenti della classe, teso a valorizzare l iniziativa personale e la capacità di operare in gruppo. Tra gli strumenti, oltre al manuale, sarà privilegiato l approccio diretto alle fonti giuridiche, la lettura e il commento di articoli di stampa (specializzata e non), la formulazione di schemi e mappe concettuali. VERIFICHE VALUTAZIONE E Le verifiche intermedie sono costituite prevalentemente da prove svolte in classe con tipologia orale, almeno due nel I quadrimestre e almeno due nel II quadrimestre. Presumibilmente, dato il tempo piuttosto limitato previsto, specie nel II quadrimestre, una delle prove per la valutazione dell orale potrà essere costituita da test strutturati e/o semistrutturati. Sono considerati obiettivi minimi per il raggiungimento della sufficienza: Criteri di valutazione: - conoscenza adeguata e comprensione generale degli argomenti trattati - utilizzo di un lessico specifico semplice ma corretto e coerente - effettuazione di collegamenti disciplinari anche non evoluti. Per quanto riguarda gli indicatori e i descrittori delle singole prove di verifica si allega la griglia per la valutazione della prova orale (predisposta in sede di Dipartimento); gli eventuali test su scheda avranno riportati i punteggi di valutazione dei singoli quesiti. La valutazione complessiva risulterà, quindi, dalla media delle valutazioni delle varie tipologie di verifica, tenendo conto dell attenzione e dell interesse dimostrati, della costanza nell applicazione allo studio e del progressivo miglioramento. Il DOCENTE Roma, lì 05/09/014 Roberto Boglione 5
Materia: LEGISLAZIONE AERONAUTICA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliPROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO
Anno Scolastico 2015/2016 Istituto Tecnico Tecnologico E. Barsanti Via dei Carpani 19/B 31033 Castelfranco V. ( TV ) Pag. 1 di 9 PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO Discipline giuridiche ed economiche
DettagliQUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: DIRITTO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Diritto
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliMATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Sistemi Informativi aziendali e Scienze bancarie Finanziarie e Assicurative Nodi concettuali
DettagliProgrammazione Annuale Docente Classi 4^
Fa 02/967.01.431 e-mail: itczappa@itczappa.it sito internet: www.itczappa.it Programmazione Annuale Docente Classi 4^ Docenti : Balletta Giuseppe - Caruso Francesco - Dassisti Giovanni - Muratore Carmela
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA
DettagliMANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA. MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO LOGISTICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: _04 / 11 /_2015 Pag. 1 di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015 / 2016 MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING biennio comune Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali) Fatturazione
DettagliMateria: DIRITTO ED ECONOMIA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliCONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA
CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA L Università Ca Foscari Venezia, indicata nel prosieguo come Università,
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: RELAZIONI INTERNAZIONALI CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliMateria: DIRITTO ED ECONOMIA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016
! Istituto d Istruzione Superiore G. Veronese Chioggia (Ve) PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Anno Scolastico 2015/2016 Classe 1 B Indirizzo: Scienze Umane Coordinatrice: Agatea Valeria SITUAZIONE INIZIALE
DettagliQUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING -SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Nodi concettuali essenziali
DettagliMateria: DIRITTO ED ECONOMIA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliMateria: DIRITTO ED ECONOMIA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliPROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013
PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2012/2013 Docente: Elvio SILVESTRIN Materia: GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA Classe: 3A CAT Indirizzo: Geometri Testi in adozione: Gestione del cantiere e sicurezza,
DettagliINDICE. Capitolo I IL DIRITTO AERONAUTICO: PROFILI STORICI E CARATTERI (Rocco Lobianco) Capitolo II LE FONTI DEL DIRITTO AERONAUTICO
INDICE Introduzione (Prof. Alfredo Antonini)... XIII Capitolo I IL DIRITTO AERONAUTICO: PROFILI STORICI E CARATTERI 1. Profili storici.... 1 2. Caratteri... 2 Capitolo II LE FONTI DEL DIRITTO AERONAUTICO
DettagliI.T.I.S. A. ROSSI - Dipartimento di discipline giuridiche ed economiche DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE
ANNO SCOLASTICO 2014/15 DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE MATERIA : DIRITTO ED ECONOMIA CLASSE TERZA ALL INDIRIZZO: LOGISTICA PROGETTO DIDATTICO DELLA DISCIPLINA In relazione a quanto
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA E VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DEL TERZO ANNO DEL SECONDO BIENNIO di Maria Grazia PASTORINO LE LINEE GUIDA DI DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA E CITTADINANZA DOCENTE: FACIN MIRIAM CLASSE 3 SEZ. A A.S.2015/2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Disciplina:STORIA Nucleo fondante:uso DELLE FONTI Obiettivi di apprendimento
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 4 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Componenti fondamentali di un impianto Strumenti di misura
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO CLASSE TERZA
1 di 5 04/12/2013 100 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 SECONDO BIENNIO DISCIPLINA DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA MODINA DOCENTI
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s. 2014/2015
Pagina 1 di 6 DISCIPLINA: ECONOMIA AZIENDALE INDIRIZZO: SISTEMI INFORMATIVI CLASSE: 4^SI DOCENTE : BONOMINI MIRELLA - -Elenco moduli Argomenti Strumenti / Testi Letture Programmazione recupero classe terza
DettagliIntegrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:
Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola Treviso, 23 maggio2008 Elio Gilberto Bettinelli I temi L integrazione scolastica degli alunni stranieri: dati, tendenze
DettagliPROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II E DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE. Materia: Tecnica pubblicitaria Classe: 3^ Settore: Operatore della Grafica pubblicitaria
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.I.S. CATERINA CANIANA Via Polaresco 19 24129 Bergamo Tel: 035 250547 035 253492 Fax: 035 4328401 http://www.istitutocaniana.it email: canianaipssc@istitutocaniana.it
DettagliPOLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE
POLITICA DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE CIVILE 1. Che cos è la formazione La formazione è il processo attraverso il quale si educano, si migliorano e si indirizzano le risorse umane affinché personale
DettagliRELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO Karol Wojtyla Classe: Disciplina: TECNOLOGIA Prof.ssa Mariani Paola PROGRAMMAZIONE
DettagliSTRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE
STRUTTURA UDA UNITÀ DIDATTICA di APPRENDIMENTO di TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI U.D.A. 2 Classe III A.S. 2015/2016 TITOLO: Energia, potenza e rendimento. Campo elettrico e condensatori.
DettagliCorso di Formazione. Pilota di S.A.P.R. Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto
Corso di Formazione Pilota di S.A.P.R. Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto Spett.le Partner, Analist Group è stata inserita da ENAC nell elenco delle sedi riconosciute per l addestramento per i piloti
DettagliPIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO PERSONALE DOCENTE: prof. ssa Carla D.Tocco A.S. 2015/2016 CLASSE:5 B AFM MATERIA:ECONOMIA AZIENDALE Modulo n.1 - LE IMPRESE INDUSTRIALI Collocazione temporale: settembre Strategie didattiche
DettagliPROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 2 SEZ. A A.S. 2015-2016
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 2 SEZ. A A.S. 2015-2016 OBIETTIVI E CONTENUTI Geografia Nucleo fondante: Orientamento - Conosce gli strumenti per orientarsi nello spazio -
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE e GEO - POLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: INFORMATICA TRIENNIO CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZO : Sistemi Informativi Aziendali Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali) Identificare, interpretare
DettagliProgrammazione Annuale LICEO ECONOMICO
Programmazione Annuale LICEO ECONOMICO Classe 3 STRUTTURA DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE I QUADRIMESTRE - MODULO N. 1 STRUMENTI E MODELLI CAPITALIZZAZIONE SEMPLICE Sottomodulo 1 : STRUMENTI E MODELLI: FUNZIONI,
DettagliSTRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.
STRUTTURA UDA TITOLO: Macchine elettriche. COD. TEEA IV 05/05 Destinatari A PRESENTAZIONE Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. Periodo Terzo Trimestre
DettagliMATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING
Mod. DIP/FUNZ 1 - TRIENNIO MATERIA: ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Nodi concettuali essenziali della disciplina
DettagliITIS PASCAL ROMA - A.S. 2012//2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Insegnante: Sbarra Alessandra. Materia : DIRITTO / ECONOMIA CLASSI : I A,IB,IIA,IIB,IIC
ITIS PASCAL ROMA - A.S. 2012//2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Insegnante: Sbarra Alessandra Materia : DIRITTO / ECONOMIA CLASSI : I A,IB,IIA,IIB,IIC Premessa Con la presente programmazione ci si riporta
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliArea B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015
Area B.E.S. PROGRAMMA DIDATTICO PERSONALIZZATO PER STUDENTI STRANIERI A. S. 2014/2015 Alunna/o Classe. Sezione. Data di nascita Nazionalità.. Data d arrivo in Italia. Numero degli anni di scolarità. di
DettagliCRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI
CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta
Dettagliacquisire nuove conoscenze di arte utilizzando la lingua inglese come mezzo
DESCRIZIONE PROGETTO CLIL 1 Nome Istituto Istituto Tecnico per il Turismo MARCO POLO - Rimini 2 Docenti responsabili del progetto Giovanna Gaspari: Arte e Territorio Lucia Stringhini: Inglese 3 Finalità
DettagliANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale
DettagliFONDAZIONE MALAVASI. Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica
FONDAZIONE MALAVASI Istituto Tecnico dei Trasporti e della Logistica PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Logistica DOCENTE: Chiovaro Lorenzo CLASSE III A.S.2014 /2015 1. ANALISI INIZIALE
DettagliPARTE 1 ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico X Ite I.Enogastronomia/ospitalità. Scuola media annessa. Liceo artistico
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: liceo scienze applicate liceo classico X Ite I.Enogastronomia/ospitalità Liceo artistico Scuola media annessa INSEGNANTE: DAL FARRA EDI MATERIA DI INSEGNAMENTO: ECONOMIA
DettagliPIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015
PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO PER ALUNNI DI MADRELINGUA NON ITALIANA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 ALLIEVO: CLASSE: SEZIONE A 1. VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE IN INGRESSO COMPRENSIONE ORALE Non adeguata Parzialmente
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore ETTORE MAJORANA 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 -Tel. 035-297612 - Fax 035-301672 e-mail: majorana@ettoremajorana.gov.it - sito internet: www.ettoremajorana.gov.it
DettagliAttività di recupero che si intendono attivare per colmare le lacune emerse dalle prove d ingresso:
LIVELLI DI PARTENZA Strumenti utilizzati per rilevarli: Colloqui individuali e di gruppo sul curricolo formativo generale e specifico disciplinare e pregresso. Discussione di gruppo. Livelli di partenza
DettagliINDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica
Indirizzo Trasporti e logistica Profilo Il Diplomato in Trasporti e Logistica: ha competenze tecniche specifiche e metodi di lavoro funzionali allo svolgimento delle attività inerenti la progettazione,
DettagliENTE: CONFSALFORM- Consorzio per la Formazione, la Qualità e l'organizzazione delle Risorse Umane
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Allegato B ENTE: CONFSALFORM- Consorzio per la Formazione,
DettagliTECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE TRASPORTI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E
DettagliISTITUTO: Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità
PIANO DI LAVORO ANNUALE ISTITUTO: Ist. prof.le enogastronomia/ospitalità INSEGNANTE: PAOLO DE STEFANI MATERIA DI INSEGNAMENTO: DIRITTO ED ECONOMIA CLASSE I SEZIONE A ANNO SCOLASTICO 2014/2015 RISULTATI
Dettagli6 L'ITALIA,IL MONDO E LO SVILUPPO ECONOMICO, SVILUPPO E IMPRESE
INDICE DELLE UFC N. DENOMINAZIONE 1 PRINCIPALI CONTRATTI TIPICI 2 PRINCIPALI CONTRATTI COMMERCIALI 3 CONTRATTI COMMERCIALI ATIPICI 4 TITOLI DI CREDITO 5 BANCHE E BORSE 6 L'ITALIA,IL MONDO E LO SVILUPPO
DettagliVALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA. Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde
ALLEGATO2 VALUTAZIONE: OBIETTIVI e GRIGLIA DI CORRISPONDENZA Obiettivi trasversali formativi/comportamentali dei Consigli delle Classi prime e seconde Impegno a) Negativo Non rispetta le scadenze Non esegue
DettagliDisciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014)
Disciplina: Tecniche di comunicazione Classe: 4 B IPSC A.S. 2014/ 2015 Docente: Vittorio Bassan (Todaro Elena, fino al 7/11/2014) ANALISI DI SITUAZIONE di partenza - LIVELLO COGNITIVO La classe 4 sezione
DettagliN.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
N.B. A CORREDO DEL MODELLO NELLA CARTE VIENE RIPORTATA LA DOCUMENTAZIONE UTILE PER LA PREDISPOSIZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO ISTRUZIONE
DettagliPROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI UNIVERSALMENTE CONOSCIUTI TRA COSTITUZIONE ITALIANA E LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE Scuola secondaria di secondo grado ******************************* Anno scolastico 2015 2016 LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI UNIVERSALMENTE CONOSCIUTI TRA COSTITUZIONE
DettagliPROGRAMMAZIO E DI DIRITTO ECO OMIA CLASSE QUARTA LES LICEO DELLE SCIE ZE UMA E OPZIO E ECO OMICO SOCIALE
PROGRAMMAZIO E DI DIRITTO ECO OMIA CLASSE QUARTA LES LICEO DELLE SCIE ZE UMA E OPZIO E ECO OMICO SOCIALE CONTENUTI PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO Prerequisiti: l ordinamento giuridico, la persona fisica
DettagliDISCIPLINA TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI DOCENTI MARCO TEODORO
http://suite.sogiscuola.com/documenti_web/vris017001/documenti/9.. 1 di 6 21/11/2013 10.58 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE PRIMO BIENNIO PROFESSIONALE SERVIZI COMMERCIALI ANNO SCOLASTICO 2013/2014
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa
DettagliANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 Docente: Calabretta Salvatore Disciplina: Informatica Classe: I L. Competenze disciplinari (tabella B del POF)
ANNO SCOLASTICO 2014 / 2015 Docente: Calabretta Salvatore Disciplina: Informatica Classe: I L AREA POF Comunicazione (*) Competenza trasversale (tab. A del POF) Gestire le diverse forme della comunicazione
DettagliISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE
a.s.2013/2014 TECNOLOGIE MUSICALI A CURA DEL RESPONSABILE DELL AMBITO Prof.GLORIA MAZZI L ambito disciplinare TECNOLOGIE MUSICALI STABILISCE CHE: 1. i docenti prevedono un congruo numero di ore per il
DettagliNodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
MATERIA: TECNOLOGIE DELLA COMUNICAZIONE CLASSI: PRIME TERZE SECONDE QUARTE QUINTE INDIRIZZI : Relazione Internazionale per il Marketing Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)
DettagliAmministrazione, finanza e marketing - Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
MATERIA DIRITTO CLASSE 3 INDIRIZZO RIM DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: STATO E ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI VALUTARE FATTI E ORIENTARE I PROPRI COMPORTAMENTI IN BASE AD UN SISTEMA
DettagliMODULO N. 1: IL DIRITTO IN GENERALE LA NORMA GIURIDICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE P. ARTUSI Anno scolastico 2010/2011 PROGRAMMAZIONE PER OBIETTIVI MINIMI DI DIRITTO ED ECONOMIA
DettagliLiceo delle Scienze Umane Opzione economico-sociale
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO CROTONE ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Programmazione Dipartimento Discipline Giuridiche ed Economiche Asse Storico - Sociale Liceo delle
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 INDIRIZZO AMM.NE, FINANZA E MARKETING MATERIA: CLASSE: DOCENTE: ECONOMIA AZIENDALE 3^ C VALENTINA CASTELLI PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ED ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Conosco
DettagliENTE: CONFSALFORM - Consorzio per la Formazione, la Qualità e l'organizzazione delle Risorse Umane
PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI (DM 177/00 - Direttiva 90/03) Allegato B ENTE: CONFSALFORM - Consorzio per la Formazione,
DettagliFONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 1 grado A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze e tecnologie applicate DOCENTE: Messina Marco CLASSE II SEZ. A A.S.2015_ /2016
DettagliProgrammazione annuale di Diritto e Legislazione turistica Classe 4^ Indirizzo Turismo (n. 3 ore settimanali) Sezione Tecnica
Programmazione annuale di Diritto e Legislazione turistica Classe 4^ Indirizzo Turismo (n. 3 ore settimanali) Sezione Tecnica Modulo 1: I principali contratti e le altre fonti dell obbligazione Individuare
DettagliSCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Istituto Istruzione Superiore A. Venturi Modena Liceo artistico - Istituto Professionale Grafica Via Rainusso, 66-41124 MODENA Sede di riferimento (Via de Servi, 21-41121 MODENA) tel. 059-222156 / 245330
DettagliA_D3_do03_Corso ECM Auditing e Autovalutazione Sistema di Gestione Integrato Livello: Azienda. Titolo Auditing e Autovalutazione
Titolo Auditing e Autovalutazione Date 9 novembre 2005 12 gennaio 2006 18 gennaio 2006 19 gennaio 2006 Sede Hotel Montresor Sala Rigoletto - Bussolengo (Verona) Premessa Sintetica descrizione dei contenuti
DettagliMATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliISTITUTO SCOLASTICO COMPRENSIVO VALTREBBIA Via al Municipio 7, 16029 TORRIGLIA (GE)
AL COLLEGIO DEI DOCENTI E P.C. AL CONSIGLIO D ISTITUTO AI GENITORI AGLI ALUNNI AL PERSONALE ATA ATTI ALBO OGGETTO: ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL
DettagliIstituto Certificazione Imprese di Costruzioni. Corsi di Formazione
Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni Corsi di Formazione Sommario Sistemi di gestione 4 Modulo A Corso di Formazione per Auditor di Sistemi di Gestione Modulo A - uni en iso 19011 - Corso Qualificato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliMateria: LOGISTICA. Programmazione dei moduli didattici
Modulo SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Programmazione Moduli Didattici Indirizzo Trasporti e Logistica Ist. Tec. Aeronautico Statale Arturo Ferrarin Via Galermo, 172 95123 Catania (CT) Codice M PMD
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
Istituto di Istruzione Superiore ITALO CALVINO telefono: 0257500115 via Guido Rossa 20089 ROZZANO MI fax: 0257500163 Sezione Associata: telefono: 025300901 via Karl Marx 4 - Noverasco - 20090 OPERA MI
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO
Pag. Pagina 1 di 5 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO Di Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica anno scolastico 2014/ 2015 FUNZIONE 1^A 1^B 1^ C 1^ ITI ( )DOC. prof.ssa Silvana Rizzo ( )ITP.
Dettaglib) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;
Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE
SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA AREA ANTROPOLOGICA CLASSI QUINTE LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1)..... PROGETTI.... PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE CLASSE V A-B-C-D DISCIPLINA
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMIC0 DE FAZIO
ISTITUTO TECNICO ECONOMIC0 DE FAZIO UNITA DI APPRENDIMENTO CLASSI3 E AFM, SIA ANNO SCOLASTICO 2012-2013 MATERIE PRODOTTO FINALE Lo studente dovrà essere in grado di realizzare un idea imprenditoriale,
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni. DEL MONDO FISICO E.. Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Manipolare materiali diversi. Sperimentare
DettagliMODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale. classe quinta AFM/SIA
MODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale classe quinta AFM/SIA CONTENUTI CURRICOLAZIONE DEI SAPERI MEDIAZIONE DIDATTICA TOMO 1 MODULO DISCPLINARE CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE
DettagliI. P. S. S. S. E. DE AMICIS METODOLOGIE OPERATIVE
I. P. S. S. S. E. DE AMICIS ROMA METODOLOGIE OPERATIVE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSI PRIME INDIRIZZO : SERVIZI SOCIO SANITARI 1 Premessa Le vigenti disposizioni di riforma della scuola secondaria superiore
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)
CORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) Premessa Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), ai sensi dell art. 37 comma 10 del D.Lgs. 81/08, ha diritto
DettagliScuola di Lettere e Beni culturali
Scuola di Lettere e Beni culturali LAUREA IN CULTURE E TECNICHE DELLA MODA CLASSE L- 3 REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI STUDIO PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti di accesso
DettagliPistoia Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici e Socio-Sanitari
ASSE STORICO SOCIALE Tecnico servizi socio-sanitari 1 ANNO PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE STORIA Anno Competenze (1) Abilità/Capacità/ Saper fare (2) Conoscenze/ Saperi (3) Moduli (4) 1 Comprendere il cambiamento
DettagliProgrammazione annuale docente classe 5^
Programmazione annuale docente classe 5^ Programmazione del Docente: Perrotta Tullio, D Assisti Giovanni Classe: V sez.: A-B Indirizzo: Iter Materia di insegnamento: Discipline Economiche e Aziendali Libro
DettagliDISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013
DISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013 individuale del docente Delia Garegnani per la classe quarta geometri 1) PREREQUISITI Contenuti del diritto del terzo anno. 2) SITUAZIONE DI PARTENZA
DettagliLABORATORIO DI INFORMATICA
- PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO - anno scolastico 2015-2016 Corso: Liceo Linguistico Quadro orario Classe I II Laboratorio di 2 2 LABORATORIO DI INFORMATICA L insegnamento dell informatica nel liceo linguistici
DettagliANNO SCOLASTICO 2010/2011 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MATERIA INGLESE Ins. Chiara Salerno PROGRAMMAZIONE 2B
ANNO SCOLASTICO 2010/2011 LICEO SCIENTIFICO GIORDANO BRUNO MATERIA INGLESE Ins. Chiara Salerno PROGRAMMAZIONE 2B Obiettivi educativi Nel corso del biennio si promuoverà la formazione umana, sociale e culturale
Dettagli