CITTA DI VIADANA. (Provincia di Mantova) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 213 DEL 26/05/2016

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1 CITTA DI VIADANA (Provincia di Mantova) DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 213 DEL Settore Lavori Pubblici Unità Operativa Servizi Informatici OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA

2 OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA IL DIRIGENTE DEL Settore Lavori Pubblici PREMESSO: CHE il Comune di Viadana nel 2002 provvedeva all approvazione di un progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza e vigilanza stradale finalizzato al controllo di aree e spazi pubblici; CHE il sistema installato, allo stato attuale, presenta diverse criticità dovute alla vetustà dell impianto realizzato nel 2002, in particolare per la bassa risoluzione del sistema di memorizzazione dati in loco con difficoltà di trasmissione dei dati con le connessioni ISDN, e che è volontà dell Amministrazione provvedere all implementazione del sistema attuale di videosorveglianza mediante il posizionamento di due varchi di controllo oltre alla realizzazione ex novo in aree prive di un sistema di videosorveglianza; CHE con deliberazione n. 8 del la Giunta Comunale ha approvato il "Progetto di videosorveglianza del Comune di Viadana" sul Bando di Regione Lombardia per l assegnazione di cofinanziamenti per la realizzazione di progetti in materia di sicurezza urbana LOTTO A (D.d.u.o. n del 4 dicembre 2015), comportante una spesa complessiva pari ad ,00, e un contributo regionale di ,00 come da decreto n del ; VISTO l articolo 192 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, sull Ordinamento degli enti locali, che prescrive la necessità di adottare apposita determinazione a contrarre, indicante il fine che il contratto intende perseguire, l oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali, le modalità di scelta del contraente e le ragioni che ne sono alla base; RICHIAMATO: - l art. 35, comma 6, del d.lgs. 50/2016 in base al quale Nessun appalto può essere frazionato allo scopo di evitare l applicazione delle disposizione del vigente codice dei contratti ; - l art. 5, paragrafo 3, secondo periodo, della direttiva 2014/24/UE del ; - l art, 51, comma 1, del d.lgs. 50/2016 che stabilisce che Nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di appalti pubblici, al fine di favorire l'accesso delle piccole e medie imprese, le stazioni appaltanti devono, ove possibile ed economicamente conveniente, suddividere gli appalti in lotti funzionali; la mancata suddivisione deve essere motivata ed espressamente in indicata; - la vigente normativa che consente alle piccole e medie imprese di partecipare a tutte le procedure di gara in raggruppamento e tramite l istituto dell avvalimento; DATO ATTO CHE si ritiene opportuno procedere all affidamento della fornitura di cui in premessa suddivisa nei seguenti lotti: LOTTO A): A.1) Aggiornamento sistema di videosorveglianza (sostituzione apparecchiature già esistenti) lotto 1 progetto regionale; A.2) Realizzazione ex novo del sistema di videosorveglianza lotto 3 progetto regionale; per un importo complessivo a base di gara di ,00 IVA esclusa; LOTTO B): Implementazione sistema di videosorveglianza (aggiunta di nuove apparecchiature a quelle già esistenti) *TARGA SYSTEM, per un importo complessivo a base di gara di ,00, IVA esclusa; CONSIDERATO CHE un ulteriore frazionamento della fornitura, rispetto a quanto già previsto, non assicura un risparmio di spesa o comunque una migliore allocazione delle risorse disponibili, e anzi costituirebbe on aggravio notevole del procedimento a carico degli uffici competenti, oltre ad una violazione alle norme sopra richiamate; CONSIDERATO che il capitolato speciale d appalto, redatto dall Ing. Giuseppe Sanfelici, è stato predisposto nel rispetto delle norme di legge e delle regole tecniche e che risulta adeguatamente sviluppato in quanto definisce debitamente le caratteristiche qualitative e funzionali della fornitura, le specifiche prestazioni da eseguire e la fattibilità amministrativa, tecnica ed economica; VISTO l articolo 26, comma 3, della legge 23 dicembre 1999 n. 488, a mente del quale le amministrazioni pubbliche possono ricorrere alle convenzioni stipulate ai sensi del comma 1, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo e qualità, come limiti massimi, per l acquisto di beni e servizi comparabili oggetto delle stesse, anche utilizzando procedure telematiche per l acquisizione di beni e servizi ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 4 aprile 2002, n La stipulazione di un contratto in violazione del presente comma è causa di responsabilità amministrativa; ACCERTATO CHE non sono attive alla data odierna convenzioni stipulate da Consip o dalla Centrale Regionale della Lombardia aventi ad oggetto il servizio di cui in premessa, come risulta dalla pagina internet

3 del sito e dal sito RICHIAMATI: - l art. 1, comma 450, della legge n. 296/2006, fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo, le altre amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per gli acquisti di beni e servizi di importo inferiore alla soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (ME.PA di Consip) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328, tra cui la piattaforma telematica Sintel a seguito di equiparazione operata dalla C.d.C. Regione Lombardia pre 321/2013; - l art. 37, comma 4, del d.lgs. 50/2016, che stabilisce che se la Stazione Appaltante è un comune non capoluogo di provincia, può procedere in automina mediante il ricorso a sistemi telematici per forniture e servizi di importo inferiore alle soglie di cui all art. 35 del citato decreto; ACCERTATO che il Comune di Viadana ha ottenuto la registrazione e l accesso gratuito l accesso gratuito alla piattaforma regionale SINTEL, della Regione Lombardia, che consente di gestire la procedura di gara interamente on-line, in ogni sua fase, fino all aggiudicazione, e rappresenta un importante opportunità per la razionalizzazione e la dematerializzazione del processo di acquisto, per la riduzione dei tempi, i contenimento dei costi e la trasparenza; RITENUTO di dover procedere ai sensi dell art. 36, comma 2, lett. b) del d.lgs. 50/2016 mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di 5 operatori individuati sulla base di indagini di mercato, in quanto dato l importo dell affidamento una procedura aperta contrasterebbe con i principi di economicità, intesa quale uso ottimale delle risorse da impiegare nello svolgimento della selezione degli operatori, e di congruità dei propri atti rispetto allo scopo che si vuole perseguire, oltre ovviamente ad un principio di tempestività, derivante dall esigenza di non dilavare la durata del procedimento di selezione del contraente soprattutto in considerazione dell obbligo di provvedere entro termini prescritti per l ottenimento del finanziamento regionale; RITENUTO pertanto di scegliere, quale procedura prevista dal sistema Sintel, la formula telematica denominata Richiesta di Offerta (RdO) mediante invito rivolto agli operatori individuati dal Responsabile del procedimento attraverso la procedura di selezione di seguito specificata; DATO ATTO: CHE nel rispetto dei principi comunitari di parità di trattamento, trasparenza e proporzionalità si è ritenuto di individuare un numero di operatori da invitare alla predetta procedura, mediante indagine di mercato pubblicata sul sito dell Amministrazione comunale in data al fine di sollecitare l interesse degli operatori di settore; CHE nel termine stabilito dall avviso di procedura negoziata sono pervenute n. 33 manifestazioni di interesse, di cui 10 sorteggiate per l invito alla procedura per entrambi i lotti, numero ritenuto sufficiente ad assicurare concorrenzialità; CHE di tale operazione di selezione è stato redatto, in pari data verbale, che fa integrante e sostanziale della presente determinazione; DATO ATTO che per la prestazione in premessa si ritiene di dover impegnare per i distinti lotti la somma complessiva di ,00, così ripartita: - Lotto A) CIG A52; - Lotto B) CIG E; VISTA la legge 23 dicembre 2005 n. 266 che ha disposto che le stazioni appaltanti che affidano contratti pubblici debbano versare un contributo per il finanziamento dell Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, e la successiva deliberazione della citata Autorità del , come modificata da ultimo dalla deliberazioni del , in attuazione della l n. 266, con la quale sono stati individuate le quote da versare e le modalità di versamento; PRESO ATTO: che come previsto dalla citata deliberazione del , per i contratti di importi superiori ad le Amministrazioni devono versare un contributo di 30,00; DATO ATTO che, in applicazione delle disposizioni della Legge 241/90 il presente provvedimento amministrativo: indica i presupposti di fatto e le ragioni di diritto che ne stanno alla base, onde lo stesso è provvisto di adeguata, congrua e logica motivazione; determina nell Area Vigilanza l unità organizzativa responsabile dell istruttoria; individua il responsabile del procedimento nella persona del Titolare di P.O. Area Vigilanza dr. Doriana Rossi;

4 CONSIDERATO CHE per il presente provvedimento è stata verifica la regolarità e correttezza dell azione amministrativa ai sensi dell art. 147-bis, comma 1, del d.lgs. 267/2000; VISTO il d.lgs. n. 118/2011 come modificato ed integrato dal d.lgs. 126/2014 ed in particolare il principio contabile della competenza finanziaria potenziata; CONSIDERATO che il nuovo principio della Competenza finanziaria potenziata prevede che l imputazione della spesa avvenga nell esercizio finanziario in cui la singola obbligazione passiva risulta esigibile; RICHIMATA la delibera del Consiglio Comunale n. 31 del 29/04/2016 ad oggetto: APPROVAZIONE BILANCIO ; RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 88 del 29/04/2016 ad oggetto: PEG FINANZIARIO VISTI - lo Statuto, il Regolamento per la disciplina dei contratti e il Regolamento di contabilità comunali; - il vigente Regolamento sull Organizzazione degli Uffici Comunali; - il D.lgs. 267/2000; DETERMINA DI CONSIDERARE la premessa quale parte integrante e sostanziale della presente determinazione; DI PROCEDERE, per le motivazioni esposte in narrativa all affidamento della fornitura di cui in premessa suddivisa nei seguenti lotti: LOTTO A): A.1) Aggiornamento sistema di videosorveglianza (sostituzione apparecchiature già esistenti) lotto 1 progetto regionale; A.2) Realizzazione ex novo del sistema di videosorveglianza lotto 3 progetto regionale; per un importo complessivo a base di gara di ,00 IVA esclusa; LOTTO B): Implementazione sistema di videosorveglianza (aggiunta di nuove apparecchiature a quelle già esistenti) *TARGA SYSTEM, per un importo complessivo a base di gara di ,00, IVA esclusa; e con aggiudicazione all offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel disciplinare di gara; DI APPROVARE il verbale di selezione pubblico degli operatori da invitare alla procedura, che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione; DI PROCEDERE mediante gara telematica RDO (richiesta di offerta) indirizzata ai fornitori selezionati, elenco che per motivi di riservatezza non viene trascritto ma solo accluso al presente atto, utilizzando la piattaforma telematica Sintel; DI APPROVARE il capitolato speciale d appalto, il disciplinare di gara completo di allegati uniti alla presente determinazione; DI IMPEGNARE la somma complessiva di 60,00 imputandola al cap , quale contributo da corrispondere all A.N.A.C. per l espletamento delle procedure di gara, importo da imputare ai fini della contabilità armonizzata all esercizio 2016, e esigibili nell anno in corso; DI ACCERTARE in entrate la somma complessiva ,00 da imputare al capitolo R.L.: CONTRIBUTO PER PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA piano dei conti finanziario livello IV e livello V N Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome; DI IMPEGNARE, per l attivazione della procedura di cui in premessa, l importo di complessivi ,00, IVA compresa, come segue: ,00 cap MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PATRIMONIO -FINANZIATA AI SENSI ART. 142 BIS CDS- VELOX C.12 TER. piano dei conti finanziario livello IV e livello V N Infrastrutture telematiche; ,00 cap PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA - FINANZIATO DA REGIONE LOMBARDIA piano dei conti finanziario livello IV e livello V N Infrastrutture telematiche;

5 ,00 cap ATTREZZATURE PER ACCERTAMENTO E VERIFICA AUTOVEICOLI - SPESA FINANZIATA DA PROVENTI C.D.S.-VELOX piano dei conti finanziario livello IV e livello V N Attrezzature n.a.c. Di dare atto che la quota a carico del Comune di Viadana è finanziata da proventi per sanzioni al codice della strada già accertate; DI IMPUTARE ai fini della contabilità armonizzata la somma di ,00 all esercizio 2016; DI DARE ATTO che la spesa è esigibile per l importo di ,00 nell anno 2016 DI DARE ATTO che l importo sarà esattamente individuato in sede di aggiudicazione definitiva dei lotti; DI TRASMETTERE il presente provvedimento all Unità operativa contratti per l esperimento della procedura di gara in premessa; DI DARE ATTO che la Commissione di gara, presieduta dal Titolare di P.O. Area Vigilanza e sarà nominata dalla stessa il giorno dell espletamento della procedura, scegliendo i componenti nell ambito della struttura amministrativa. Il Responsabile Settore Lavori Pubblici Giuseppe Sanfelici

6 Comune di Viadana Provincia di Mantova Pagina 1 di 3 Determinazione Settore Lavori Pubblici nr.213 del ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Impegno di spesa / ,00 Oggetto: PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA Capitolo: Piano dei conti f.: Infrastrutture telematiche Finanziato con : 2B VIOLAZIONI CDS PER VELOCITA' ,00 - MANUTENZIONE STRORDINARIA DEL PATRIMONIO -FINANZIATA AI SENSI ART. 142 BIS CDS- VELOX C.12 TER. ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Impegno di spesa / ,00 Oggetto: PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA Capitolo: Piano dei conti f.: Infrastrutture telematiche PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA - FINANZIATO DA REGIONE LOMBARDIA - RIF.E

7 Comune di Viadana Provincia di Mantova Pagina 2 di 3 Determinazione Settore Lavori Pubblici nr.213 del ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Impegno di spesa / ,00 Oggetto: PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA Capitolo: Piano dei conti f.: Attrezzature n.a.c. Finanziato con : 2 CODICE DELLA STRADA ,00 - ATTREZZATURE PER ACCERTAMENTO E VERIFICA AUTOVEICOLI - SPESA FINANZIATA DA PROVENTI C.D.S.-VELOX ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Impegno di spesa /0 60,00 Oggetto: CONTRIBUTO AUTORITA' DI VIGILANZA -PROCEDURA NEGOZIATA PER L'AFFIDAMENTO DELLA FORNITURA DI UN SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA - LOTTI DIVERSI. INDIZIONE GARA Capitolo: SPESE PER GARE DI APPALTO E CONTRATTI E PUBBLICAZIONI Piano dei conti f.: Altre spese per servizi amministrativi Beneficiario: AUTORITA' PER LA VIGILANZA SUI LAVORI PUBBLICI

8 Comune di Viadana Provincia di Mantova Pagina 3 di 3 Determinazione Settore Lavori Pubblici nr.213 del ACCERTAMENTO DI ENTRATE Accertamento di entrata ,00 Oggetto: DECRETO REGIONE LOMBARDIA N DEL CONTRIBUTO PER PROGETTO DI VIDEOSORVEGLIANZA - Capitolo: R.L.:CONTRIBUTO PER PROGETTO VIDEOSORVEGLIANZA - RIF. S. CAP Piano dei conti f.: Contributi agli investimenti da Regioni e province autonome Debitore: REGIONE LOMBARDIA In ordine alla regolarità contabile della presente proposta, ai sensi dell'art. 153, comma 5, TUEL - D.Lgs. n. 267 del , si esprime parere FAVOREVOLE VIADANA li, Il Responsabile del Servizio Finanziario