Programmazione annuale attività. Progetto educativo 2016/2017. Il Suono del Riciclo

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1 Programmazione annuale attività Progetto educativo 2016/2017 Il Suono del Riciclo

2 Il nostro progetto educativo nasce da una precisa intenzionalità pedagogica e da un'esperienza professionale attenta a delineare, con chiarezza e flessibilità, gli scenari, le metodologie e gli strumenti dell'agire educativo. Il progetto educativo che proponiamo ai piccoli quest anno è musicale. Considerando l interesse per il gioco sonoro, che i bambini esprimono in modo naturale, intendiamo coinvolgerli in percorsi esplorativi con attività sonore e musicali mirate. Sarà volto a dare la possibilità ai bambini di avvicinarsi alla musica in modo naturale e fisiologico e dalla consapevolezza di quanto sia importante e formativo per i bambini entrare precocemente in contatto con l arte. Vuole dare ai bambini la possibilità di avvicinare il linguaggio espressivo musicale in maniera aperta e vivere esperienze musicali di qualità sperimentando le vaste possibilità che la musica può offrire. Il tema del riciclo è alla base della nostra programmazione educativa in quanto è un tema che già coinvolge tutti noi, adulti e bambini, al di fuori del nido, e quindi ci siamo sentite in dovere di riservargli un posto sicuro e determinante nel nostro vivere di tutti i giorni al nido. Il filo conduttore delle attività svolte sarà la musica, sia per quanto riguarda la creazione degli strumenti musicali sia per lo svolgimento di laboratori ritmici e canori. Ogni mese verrà proposta una nuova canzone correlata di specifici gesti ritmici che ci accompagnerà quotidianamente. Inoltre in tutto l anno i bimbi avranno modo di sperimentare differenti generi musicali, dalla musica classica a quella più moderna. Le attività sono state scelte e selezionate allo scopo di permettere al bambino di esprimere la propria creatività mirando a favorire lo sviluppo, il controllo e la maturazione del sistema sensoriale. Il bambino sarà guidato e impegnato ad esplorare la realtà che lo circonda sotto tutti i suoi molteplici aspetti: i colori, le forme, gli odori, i suoni, la musica e le emozioni che suscitano in lui. Inoltre verranno utilizzati quindi prevalentemente materiali di recupero all'interno dei laboratori creativi, al fine di sensibilizzare il bambino sui temi del riuso, del riciclo e del rispetto dell'ambiente. Una volta al mese inoltre i bambini incontreranno esperti nella metodologia Musica in culla che si rifà agli studi di Gordon sviluppati poi da Marie Beth Bolton alla Temple University di Philadelphia, che propone l apprendimento del fenomeno sonoro attraverso melodie e ritmi specificatamente pensati per bambini da 0 a 3-4 anni, utilizzando la musica come un altra forma di linguaggio. Le melodie e i ritmi sono complesse ma semplici all ascolto. Si utilizzano musiche improntate a stili provenienti da tutto il mondo e da diverse epoche storiche così che i bambini abbiano un panorama

3 musicale il più vario possibile. Non si usano musiche registrate o strumenti ma solo la voce umana. La proposta specifica precedentemente descritta si inserirà nella usuale conduzione della vita del nido che prevede sempre momenti di gioco libero e attività motorie, giochi vari ed interazioni narrative con le educatrici. LE STAGIONI: Oltre alla programmazione generale, durante l arco dell anno scolastico si snodano progetti trasversali legati alle quattro stagioni e alle festività. Il cambiamento delle stagioni costituisce uno sfondo naturale entro il quale i bambini vivono ogni giorno. Il nostro obiettivo è aiutarli a leggere tale sfondo, attraverso alcuni strumenti: l esplorazione, l osservazione, la manipolazione, l ascolto e la condivisione. Soprattutto deve stimolarne la curiosità, per aprire i loro occhi e le loro menti alla scoperta del meraviglioso mondo della natura. FINALITA La sensibilizzazione alla musica nella fascia d età dagli 0 ai 3 anni ha finalità molteplici che riguardano soprattutto la formazione del bambino, oltre che il fargli acquisire competenze prettamente musicali. Ci sono molteplici motivazioni per le quali si ritiene che in questa fascia d età l attività musicale sia un linguaggio particolarmente efficace, data la valenza comunicativa; esso rappresenta un valido aiuto per il raggiungimento di obiettivi importanti, aprendo canali di comunicazione dove ancora le parole vengono poco o per niente padroneggiate. La modalità di apprendimento del linguaggio musicale è analoga a quella del linguaggio verbale ed il bambino nell età del nido possiede un enorme quantità di connessioni sinaptiche e neurologiche che lo rendono molto ricettivo agli stimoli esterni. Egli ha quindi, un potenziale da tenere in considerazione. La musica rappresenta per il bimbo una fonte di grande interesse e di coinvolgimento senso-motorio: già durante la vita intrauterina, il feto interpreta l ascolto musicale con l impulso a muoversi e dopo la nascita, inizia a sperimentare le possibilità della propria voce dando il via a veri e propri dialoghi sonori e alla produzione di frasi che sembrano bozze di canzoni. La produzione sonoro-musicale dei bimbi piccoli è quindi, una risposta a stimoli esterni che dapprima vengono imitati e poi assimilati. Egli assorbe, imita e assimila, ed il grado

4 di sviluppo del linguaggio sonoro-musicale, come per quello verbale, è proporzionale alla ricchezza ed alla varietà di frequentazione offerta dall ambiente. Da questa frequentazione il bimbo cresce nella coordinazione psico-motoria, nel linguaggio, nell autostima, nell interazione con l esterno. In questo modo egli acquisisce abilità musicali, alimenta la propria creatività e la esprime con grande soddisfazione. Il ruolo degli educatori al nido è quello di affermare l individualità del bambino anche in un contesto collettivo; la musica, come il gioco, si prende cura dell individuo, fa prendere coscienza di sé stessi, della propria corporeità, permette di farsi conoscere e di conoscere l altro nel rispetto delle differenze. L attività ludico-musicale quindi, ci permette di entrare in contatto con noi stessi e con l ambiente, fatto di persone, cose, tempi, spazi, e se opportunamente guidata, insegna piccole norme di interazione e di socializzazione finalizzate anche alla riuscita del gioco sonoro e di conseguenza al divertimento e al godimento di questo. OBIETTIVI Sviluppare le capacità percettive relative all orecchio musicale attraverso l ascolto. Migliorare i tempi di attenzione e di coinvolgimento nell attività musicale. Differenziare il suono dal silenzio e riconoscere ed identificare suoni appartenenti al proprio vissuto. Individuare la direzionalità del suono e seguirla con movimenti del corpo. Acquisire abilità ritmiche attraverso il movimento del corpo e la sperimentazione di oggetti sonori e strumenti musicali appropriati. Discriminare, gestire ed esprimere le emozioni suscitate dall attività musicale. Acquisire consapevolezza della propria voce e della propria corporeità. Imitare canti adatti e assimilarli nel tempo. Condividere le proprie esperienze con gli altri bambini e gli educatori. Instaurare una relazione basata sull affettività nella comunicazione con gli altri attraverso giochi, coccole musicali, canti mimati, girotondi e trasmettere fiducia, consapevolezza e sicurezza nelle proprie capacità espressivo- musicali. Interagire l attività musicale con altri tipi di linguaggi (grafico pittorico ). percepire e discriminare materiali diversi; Promuovere una coscienza ecologica/ambientale; intuire la responsabilità individuale nella salvaguardia dell ambiente;

5 Scoprire il significato della raccolta differenziata, del recupero dei rifiuti; Stimolare capacità di classificazione, seriazione e categorizzazione; sperimentare e scoprire l altro lato dei materiali di scarto; Conoscere il concetto di: spreco, rifiuto, consumo intelligente; stimolare la creatività attraverso il riutilizzo dei materiali di recupero; dare al bambino stimoli in vari modi tonali e metri ritmici semplici e complessi; far vivere al bambino più esperienze possibili delle varie qualità del movimento; sviluppare la creatività; fornire elementi di forte contrasto; accompagnare il bambino verso una consapevolezza musicale; sviluppare la capacità creativa, manuale e simbolica attraverso l utilizzo di materiali non strutturati; sviluppare nel bambino un graduale senso di riconoscimento e di appartenenza al gruppo ed alle sue regole, trovando in esso motivazioni di tipo affettive (amicizia, sicurezza, gioco e divertimento) e stimoli culturali (confronto, scambio..); Favorire la crescita individuale attraverso la collaborazione e la condivisione dell esperienza; avviare il bambino a prendere consapevolezza dell importanza delle regole per la convivenza sociale, nel rispetto della propria individualità e di quella altrui; Favorire la messa in atto di comportamenti ecologici attivi anche a casa coinvolgendo i genitori nella raccolta dei materiali di riciclo utili per i laboratori. Durante la giornata i bambini verranno invitati, con l aiuto dell adulto, ad individuare e interiorizzare alcune principali regole per : - favorire la fiducia nelle proprie capacità e negli altri - realizzare attività senza scoraggiarsi - provare piacere nel fare da sé - saper chiedere aiuto, esprimendo bisogni, sentimenti ed emozioni; - favorire l autostima e l autonomia; - prendere consapevolezza della propria identità e delle conseguenze delle proprie azioni.

6 PERCORSO METODOLOGICO e ATTIVITA Le esperienze che i bambini vivono al nido vengono realizzate secondo delle linee principali che si possono così riassumere: - valorizzazione del gioco nell impostazione delle attività; - coinvolgimento dei bambini in esperienze concrete e dirette e rielaborazione dell esperienza stessa; - valorizzazione delle relazioni fra bambini e fra adulti e bambini; - valorizzazione di conversazioni e ascolto racconti; - lavoro di gruppo e attività laboratoriali. Durante l anno scolastico i bambini avranno modo di sviluppare diverse attività, correlate al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Attraverso l osservazione della natura, degli oggetti, degli stessi spazi del nido, ascoltando filastrocche, musiche, utilizzando materiali didattici atti a sviluppare creatività e ad acquisire competenze e autonomie ma, soprattutto giocando, verranno accompagnati lungo il percorso che permetterà loro di condividere e rispettare poche e semplici regole. La realizzazione operativa si avvale principalmente delle seguenti attività: - laboratori di gruppo; - esperienze di esplorazione visivo-tattile di elementi dell ambiente; - Ascolto di vari brani suonati o cantati dal vivo e riprodotti tramite stereo: i repertori sono vari e scelti in base a caratteristiche musicali e tempi di durata opportuni. - Proposta di canti da imparare tratti dal repertorio dell infanzia - Coinvolgimento in attività conseguenti agli ascolti - Costruzione di strumenti musicali con materiale da recupero (bottiglie di plastica, scatole vecchie, etc..). - Manipolazione di oggetti da suonare e strumenti musicali - Conversazioni guidate; - creazione di oggetti utili e decorativi utilizzando materiali di recupero; - attività sensoriali, grafico-pittoriche e manipolative. - creazione di cartelloni tematici.