I Nuovi ammortizzatori sociali
|
|
- Giovanni Rostagno
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 I Nuovi ammortizzatori sociali La riforma prevede 3 nuove casistiche: Assicurazione sociale per l impiego (Aspi) Tutele in costanza di rapporto di lavoro Strumenti di gestione degli esuberi strutturali Assicurazione sociale per l impiego aspi Sostituisce dal 2017 l indennità di mobilità, da subito l indennità di disoccupazione normale e con requisiti ridotti e la disoccupazione speciale edile. Requisiti per accedervi: 2 anni di iscrizione all assicurazione obbligatoria (posizione Inps aperta) e 52 settimane di contributi versati nell ultimo biennio Si applica ai lavoratori dipendenti privati e pubblici, compresi i tempi determinati ed i contratti di formazione ed è estesa agli apprendisti ed agli artisti. Durata: fino a 54 anni 12 mesi, dai 55 anni 18 mesi 1
2 Assicurazione sociale per l impiego aspi Sostituisce dal 2017 l indennità di mobilità, da subito l indennità di disoccupazione normale e con requisiti ridotti e la disoccupazione speciale edile. Requisiti per accedervi: 2 anni di iscrizione all assicurazione obbligatoria (posizione Inps aperta) e 52 settimane di contributi versati nell ultimo biennio Si applica ai lavoratori dipendenti privati e pubblici, compresi i tempi determinati ed i contratti di formazione ed è estesa agli apprendisti ed agli artisti. Durata: fino a 54 anni 12 mesi, dai 55 anni 18 mesi 2
3 Assicurazione sociale per l impiego aspi 2 Durante la percezione dell Aspi il lavoratore : Se ha un contratto a tempo determinato inferiore a 6 mesi sospende l erogazione del trattamento, che riprende alla fine del periodo di lavoro. Se ha un contratto a tempo determinato superiore a 6 mesi riparte con l erogazione ex novo (sempre con i requisiti citati precedentemente). Importo: un solo massimale, il più alto di quello oggi in vigore 1119,32, rivalutato annualmente. Retribuzione di riferimento del dipendente: legata all intero periodo biennale di contribuzione 3
4 Assicurazione sociale per l impiego aspi 3 Importo: 75% fino alla retribuzione di 1150,00 lordi (rivalutata annualmente) e 25% per la parte superiore a 1150,00 lordi e comunque fino al massimale di 1119,32. Esempio: stipendio di 1700,00 lordi importo Aspi 1000,00 (dato dal 75% di 1150,00 e 25% di 550,00) Decorsi i primi 6 mesi riduzione dell importo del 15%; decorsi ulteriori 6 mesi altra diminuzione dell importo pari al 15% Contribuzione per l Aspi: estesa a tutti i lavoratori che beneficiano della nuova indennità (non cambia nulla per i lavoratori che già versano) e aliquota aggiuntiva per le aziende del 1,4% dal 2013 per i lavoratori a tempo determinato, fatta eccezione per contratti a termine in sostituzione di altri lavoratori e lavoratori stagionali 4
5 Assicurazione sociale per l impiego aspi 4 Per gli apprendisti non è prevista aliquota aggiuntiva in quanto definiti lavoratori a tempo indeterminato. Se il contratto a termine viene trasformato a tempo indeterminato l azienda avrà una restituzione dell aliquota aggiuntiva versata per un massimo di 6 mesi. Previsto un contributo di licenziamento per i lavoratori a tempo indeterminato a partire dal 2013, compreso gli apprendisti, da versare all Inps a carico delle aziende pari a 0,5 mensilità per ogni anno di anzianità aziendale per un massimo di tre anni (quindi 1,5 mensilità). Per il calcolo dei tre anni si prendono in considerazione anche eventuali periodi di contratto a termine. 5
6 Assicurazione sociale per l impiego aspi 5 Con la riforma si abrogheranno le indennità di mobilità, gli incentivi per gli iscritti alle liste di mobilità, la disoccupazione. Per chi già dal 2013 beneficerà dell Aspi, cioè coloro che non hanno ammortizzatori (deroga, cigo cigs e mobilità), l evoluzione dei mesi di copertura sarà come da tabella. Con decorrenza 2014 eliminazione della cigs per procedura concorsuale con cessazione di attività Fino a 49 anni anni 8 mesi mesi Da 55 anni 12 mesi
7 Come cambia indennita di mobilita in regime transitorio per arrivare all aspi Fino a 39 anni aspi 12 aspi Da 40 a 49 anni Da 50 a 54 anni Da 55 anni aspi 12 aspi aspi aspi 18 aspi 7
8 MINI ASPI Sostituisce la disoccupazione con requisiti ridotti. Requisiti: avere almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi 12 mesi mobili. L indennità prevista è analoga all Aspi Durata: metà delle settimane di contribuzione degli ultimi 12 mesi, tolti i periodi di indennità eventualmente già utilizzati nel periodo In vigore dal 1 gennaio 2013, anche con riferimento ai periodi del 2012 Quindi non si deve più attendere per l indennità l anno successivo, ma sarà corrisposta immediatamente 8
9 TUTELE IN COSTANZA DI RAPPORTO DI LAVORO Restano in vigore le normative relative ai contratti di solidarietà, cassa integrazione ordinaria e cassa straordinaria (esclusa la cigs per procedura concorsuale con cessazione di attività che scompare dal 2014) Istituzione di fondi con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla base di accordi collettivi e contratti collettivi, anche intersettoriali, con validità erga omnes, stipulati dai sindacati comparativamente più rappresentativi a livello nazionale, per estendere le tutele anche ai lavoratori che oggi non beneficiano di ammortizzatori sociali L accordo deve prevedere l ambito di applicazione del fondo 9
10 COME FUNZIONANO I FONDI Obbligo di bilancio in pareggio, compresi costi di amministrazione Nessuna erogazione di prestazioni in carenza di risorse Contribuzione per due terzi a carico del datore di lavoro e per un terzo del lavoratore L istituzione dei fondi è obbligatoria per imprese sopra i 15 dipendenti Per le imprese sotto i 15 dipendenti, sentite le parti sociali, si valuteranno esperienze oggi verificabili. In settori dove non saranno stipulati accordi per i fondi, tramite accordo interministeriale, sarà istituito un fondo di solidarietà che prevedrà: prestazione di importo pari all integrazione salariale, contribuzione a carico dell azienda per due terzi e per un terzo a carico del lavoratore, durata non superiore ad un ottavo delle ore complessive lavorabili da computare nel biennio mobile e causali previste dalla normativa in materia di cassa ordinaria e straordinaria 10
11 Cassa integrazione straordinaria Dal rinnovo annuale vengono portate a regime le estensioni della cassa integrazione straordinaria per Imprese del commercio tra 50 e 200 dipendenti Agenzia di viaggio sopra i 50 dipendenti Imprese di vigilanza sopra i 15 dipendenti 11
12 PROTEZIONE DEI LAVORATORI ANZIANI Possibilità di stipulare accordi fra sindacati maggiormente rappresentativi ed aziende finalizzati ad incentivare l esodo di lavoratori anziani. Costi a carico dei datori di lavoro Requisiti:raggiungere i requisiti del pensionamento entro 4 anni; le aziende devono avere idonee garanzia come ad esempio le fidejussioni bancarie Domanda da presentare all Inps che verificherà sia i requisiti del lavoratore che dell azienda Mensilmente l azienda dovrà versare all Inps l importo per la prestazione e per la contribuzione figurativa 12
13 PROTEZIONE DEI LAVORATORI ANZIANI 2 La contribuzione sarà parametrata sulla retribuzione media degli ultimi 5 anni L importo per il lavoratore sarà pari al trattamento di pensione che spetterebbe con le vigenti regole Fino al 2016, per i lavoratori licenziati con procedura di mobilità, il primo periodo può essere coperto dall indennità di mobilità, fermo restando il requisito dei 4 anni dal momento dell uscita a quello del pensionamento Si prevede la possibilità di destinare, previo accordo sindacale, la parte di aliquota dell indennità di mobilità che via via si libera ad un fondo di solidarietà per il finanziamento parziali di prestazioni complementari all Aspi 13
14 TIPOLOGIE CONTRATTUALI Finalità L apprendistato è individuato come lo strumento principale per l instaurazione di un rapporto subordinato a tempo indeterminato Interventi per limitare l uso improprio di alcuni istituti contrattuali 14
15 CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO Aumento dell intervallo di tempo fra più rapporti di lavoro a termine stipulati fra le stesse parti (stesso lavoratore/stesso imprenditore) Per contratti a termine inferiori a 6 mesi l intervallo passa da 10 a 60 giorni; superiori a 6 mesi da 20 a 90 giorni Per il completamento dell attività per la quale è stato utilizzato un contratto a termine è possibile prolungare il rapporto per un massimo di 30 giorni per contratti inferiori a 6 mesi e di 50 giorni per quelli superiori a 6 mesi Per determinare i 36 mesi massimi comprensivi di rinnovi e proroghe previsti per i contratti a termine si dovrà tenere conto anche dei periodi di lavoro somministrato effettuato dal lavoratore nella medesima azienda 15
16 CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO 2 Se un giudice dovesse dichiarare nullo il contratto a termine il rapporto di lavoro sarà convertito a tempo indeterminato ed il lavoratore potrà avere un risarcimento omnicomprensivo compreso fra le 2,5 e le 12 mensilità Il periodo massimo previsto per l impugnazione stragiudiziale del contratto a termine passa dagli attuali 60 a 120 giorni dalla sua cessazione Rimane di 330 giorni il termine per l impugnazione giudiziale 16
17 APPRENDISTATO L assunzione dei nuovi apprendisti è collegata alla percentuale (50%) di stabilizzazioni effettuate nell ultimo triennio Sono esclusi dal calcolo rapporti cessati durante il periodo di prova, oppure rapporti interrotti per dimissioni e per licenziamento per giusta causa Innalzamento del rapporto fra apprendisti e lavoratori qualificati (3 apprendisti 2 lavoratori qualificati) Durata minima di sei mesi del periodo di apprendistato, fatta eccezione per le attività stagionali ed eccezionali previste nel Testo Unico (periodo può essere inferiore) 17
18 PARTITE IVA Le partite IVA sono definite improprie qualora: La collaborazione sia superiore complessivamente a 6 mesi nell arco dell anno Il lavoratore ricavi più del 75% dei corrispettivi anche se fatturati a più soggetti riconducibili alla stessa attività imprenditoriale Utilizzi una postazione di lavoro presso la sede istituzionale o le sedi operative del committente Questi strumenti possono essere utilizzati anche disgiuntamente durante la verifica Se l utilizzo di collaboratore con Partita Iva è giudicato improprio è prevista la trasformazione in rapporto a tempo indeterminato 18
19 LAVORO A PROGETTO Per evitare l uso improprio dei contratti a progetto si stabilisce che: Il progetto non può essere identificato con l oggetto sociale dell impresa committente Non può essere ricondotto a mansioni esecutive e ripetitive come eventualmente definite nel contratto collettivo di lavoro Presunzione di lavoro subordinato della collaborazione, ad eccezione delle prestazioni di elevata professionalità, quando l attività del collaboratore a progetto sia analoga a quella svolta da lavoratori dipendenti del committente Divieto di introdurre clausole individuali nel contratto a progetto che permettono al committente di chiudere la collaborazione prima del termine previsto oppure prima del completamento del progetto, rimane valida l interruzione prima del termine per giusta causa, per incapacità professionale, per cessazione dell attività cui il progetto è inerente In caso di mancanza di progetto specifico il contratto è da considerarsi lavoro subordinato a tempo indeterminato Fra il 2013 ed il 2017 è previsto un graduale aumento dell aliquota contributiva 19
20 ALTRE TIPOLOGIE CONTRATTUALI PART TIME: nei casi di part time verticale o misto per variazione di orario in applicazione di clausole elastiche (variazione della durata giornaliera) o flessibili (variazione della collocazione temporale) vi è obbligo di comunicazione amministrativa contestualmente al preavviso di 5 giorni da dare al lavoratore Possibilità di ripensamento in caso di part time flessibile o elastico da parte del lavoratore di fronte a motivi personali previsti dalla legge oppure dalla contrattazione collettiva ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE CON APPORTO DI LAVORO: varrà solo tra familiari entro il 1 grado o coniugi 20
21 NUOVE TIPOLOGIE CONTRATTUALI 2 CONTRATTO DI LAVORO INTERMITTENTE: obbligo di comunicazione amministrativa preventiva in occasione di ogni chiamata del lavoratore Abrogato : vincolo di chiamare soggetti con meno di 25 anni oppure con più di 45 anni di età, anche pensionati Corrisposta l indennità di disponibilità anche se non vi è chiamata il fine settimana, nelle vacanze estive, natalizie e pasquali 21
22 NUOVE TIPOLOGIE CONTRATTALI 3 CONTRATTI DI INSERIMENTO: riduzione del 50% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per assunzione di lavoratori disoccupati ultracinquantenni. 12 mesi di riduzione contributiva a favore dei datori di lavoro che stipulano contratti a tempo determinato ed ulteriori 6 mesi nel caso di successiva stabilizzazione; si passa a18 mesi di riduzione se il lavoratore è assunto a tempo indeterminato LAVORO ACCESSORIO: si riduce il campo di operatività ed il regime orario dei voucher. I voucher sono computati nel calcolo del reddito necessario per il permesso di soggiorno 22
23 NUOVE TIPOLOGIE CONTRATTUALI 4 STAGE: definizione più efficiente dei tirocini formativi e di orientamento per prevenirne abusi ed uso distorto Misure atte a disciplinare l attività formativa svincolata dal tirocinio formativo 23
24 Tutela della maternita e della paternita Le dimissioni delle lavoratrici madri devono essere convalidate anche in caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro Fino a tre anni di vita del bambino le dimissioni della lavoratrice madre o del lavoratore padre devono essere convalidate dal servizio ispettivo del Ministero del Lavoro Entro l anno di vita del bambino divieto di licenziamento ed obbligo, in caso, di dimissioni per il datore di lavoro alla corresponsione dell indennità di preavviso Introdotto il congedo di paternità obbligatorio; può essere richiesto entro i cinque mesi dalla nascita del figlio e per un massimo di tre giorni 24
25 DIMISSIONI IN BIANCO Per garantire l autenticità delle dimissioni, alternativamente, possono essere utilizzati gli strumenti seguenti: Azienda e lavoratore si possono rivolgere al servizio ispettivo del Ministero del Lavoro per la convalida Sottoscrizione di una dichiarazione in calce alla ricevuta di trasmissione della comunicazione della cessazione del rapporto di lavoro che il datore è obbligato ad inviare al centro per l impiego Le dimissioni in bianco sono da considerarsi licenziamento discriminatorio 25
26 Conciliazione vita-lavoro Per favorire l occupazione femminile nel mercato del lavoro si introdurranno voucher per il servizio di baby sitting Le mamme potranno richiedere i voucher, il cui importo sarà determinato dai parametri ISEE, dalla fine della maternità obbligatoria per gli undici mesi successivi ed in alternativa all utilizzo del periodo di astensione facoltativa per maternità (congedo parentale) 26
27 DIRITTO AL LAVORO DEI DISABILI Per il calcolo della quota di riserva per l assunzione dei disabili, il numero dei lavoratori deve essere determinato da color che hanno un rapporto di lavoro subordinato Maggiori controlli da parte dell Ispettorato Contrastare l abuso degli esoneri all assunzione dei lavoratori disabili 27
28 CONTRASTARE IL LAVORO IRREGOLARE DEGLI IMMIGRATI La perdita del lavoro non dovrà comportare la revoca del permesso di soggiorno per il lavoratore immigrato ed i propri famigliari, prolungando il periodo in cui il lavoratore può essere iscritto nelle liste di collocamento Il permesso di soggiorno dovrà essere esteso per la durata di tutto il periodo in cui il lavoratore extracomunitario è ammesso ad una prestazione di disoccupazione Ricollocare lavoratori extracomunitari già presenti nel Pase, invece di definire nuovi flussi migratori 28
29 POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO Si definisce un miglioramento dell attuale percorso legato alle politiche attive Norme per l apprendimento permanente per garantirne il diritto ad ogni persona.tali interventi prevedono il confronto con le parti sociali. 29
Tipologie contrattuali
Tipologie contrattuali Contratto a tempo determinato: elementi disincentivanti costo contributivo maggiorato (aliquota 1,4%); intervallo di tempo tra un contratto e l altro a. 60 giorni se il contratto
DettagliIl progetto di riforma del mercato del lavoro
Il progetto di riforma del mercato del lavoro di Celeste Vivenzi Pubblicato il 5 aprile 2012 Il Consiglio dei Ministri in data 23 marzo 2012 ha approvato il disegno di legge che riforma il mercato del
DettagliRiforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012. Novità con impatto immediato
Riforma del mercato del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 ENTRATA IN VIGORE : 18/07/2012 Novità con impatto immediato ARGOMENTO Riassunto Decorrenza termini Contratto di apprendistato - Per poter assumere
DettagliConsentita la modificazione/eliminazione delle clausole elastiche da parte del lavoratore.
Appendice Tabella 1A Principali novità introdotte dalla L. 92/2012 alle tipologie contrattuali. Tipologie contrattuali Principali cambiamenti L.92/2012 Contratto a tempo determinato Incremento del costo
DettagliRiforma del mercato del lavoro. Ammortizzatori sociali Tutele per i lavoratori anziani Collocamento obbligatorio. 3 aprile 2012
Riforma del mercato del lavoro Ammortizzatori sociali Tutele per i lavoratori anziani Collocamento obbligatorio 3 aprile 2012 Assicurazione sociale per l impiego (ASPI) Sostuirà: indennità di mobilità
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI. A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013
LA RIFORMA DEL LAVORO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI A cura di Provincia di Torino Servizio Coordinamento Centri per l Impiego 07/03/2013 Fonti normative: RIFORMA DEL LAVORO: AMMORTIZZATORI SOCIALI Legge 28
DettagliRIFORMA DEL LAVORO FORNERO: sintesi di alcuni aspetti
RIFORMA DEL LAVORO FORNERO: sintesi di alcuni aspetti CONTRATTI A PROGETTO (Art.1 comma 23, 24, 25, 27) Prevista una definizione più stringente del progetto predisposto per iscritto in cui deve essere
DettagliIl sistema delle prestazioni a sostegno del reddito con la riforma della Legge n. 92 del 2012
Progetto Servizi innovativi per l incontro tra domanda e offerta di lavoro 2 PON Governance e Azioni di Sistema - Obiettivo Convergenza 2007-2013 (FSE) Il sistema delle prestazioni a sostegno del reddito
DettagliSOMMARIO. Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV. Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA
SOMMARIO Presentazione... XIII Nota sull Autore... XV Parte Prima INTEGRAZIONI SALARIALI PRE RIFORMA Capitolo 1 - Cassa integrazione guadagni ordinaria 1. Nozione... 3 2 Fonti... 3 3. Presupposti e cause
DettagliLegge 92 /2012: disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita
Legge 92 /2012: disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita Milano 12 luglio 2012 A cura di Antonio Verona per conto di FILCAMS - CGIL Dal 1 gennaio 2013 sarà
DettagliFINALITA E NATURA DELLA RIFORMA. PERCORSI DI LETTURA
SOMMARIO Presentazione... IX Nota sull Autore... XI Introduzione FINALITA E NATURA DELLA RIFORMA. PERCORSI DI LETTURA I.1. Le linee di intervento... XVII I.2. Il monitoraggio e la valutazione... XIX I.3.
Dettagli- Coordinatori Regionali - Componenti del Comitato GAA - Componenti l Esecutivo Nazionale
Prot. n. 151 Oggetto: Riforma Lavoro Milano, 28 agosto 2012 Ai Sigg. - Presidenti Provinciali - Coordinatori Regionali - Componenti del Comitato GAA - Componenti l Esecutivo Nazionale LORO SEDI RIFORMA
DettagliPremessa... pag. 5 Presentazione... 7
Premessa............................................. pag. 5 Presentazione... 7 1. Aspetti generali................................... 19 1.1. Introduzione..................................... 19 1.2.
DettagliNOTA UIL ALLE STRUTTURE SULLA BOZZA RIFORMA MERCATO DEL LAVORO
NOTA UIL ALLE STRUTTURE SULLA BOZZA RIFORMA MERCATO DEL LAVORO Nuova disciplina delle tipologie contrattuali. Obiettivi generali L impostazione generale della riforma si propone di rendere più dinamico
Dettagliprospettiva di crescita (sic), ha, tra l altro:
Circ. 03/P/130329 San Fior, 29/03/2013 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: Assicurazione Sociale per l Impiego (ASpI) INDENNITÀ ASPI (GENERALITÀ) La L. 28 giugno 2012, n. 92, rubricata Disposizioni in
DettagliOccupazione giovanile Sintesi della Legge 99/13 e CM 35/13 del Ministero del Lavoro
Occupazione giovanile Sintesi della Legge 99/13 e CM 35/13 del Ministero del Lavoro 1. Assunzioni agevolate per giovani di età tra i 18 e i 29 anni Tipologia contrattuale subordinata: contratto a tempo
DettagliLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO
LA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO Legge 28 giugno 2012, n. 92 Entrata in vigore del provvedimento 18/07/2012 http://www.lexellent.it/2012/03/riforma-del-lavoro-il-testo-deldocumento-approvato-dal-consiglio-dei-ministri/
DettagliProt.n INPS - Sintesi delle principali novità in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro per l anno 2013 Circolari dell Istituto.
Prot.n. 119 CIRC.n. 35 del 31.01.2013 A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE INPS - Sintesi delle principali novità in materia di contribuzione dovuta dai datori di lavoro per l anno 2013 Circolari dell Istituto.
Dettagli1. Il sistema di collocamento ordinario e la disciplina dei servizi per
Indice generale premessa... ix Capitolo I LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO... 1 1. Premessa...1 2. Le fonti del diritto del lavoro: profili generali...2 3. Il sistema delle fonti: la Costituzione e le leggi
DettagliConfprofessionilavoro pubblica una tabella con gli incentivi - attualmente in vigore - in materia di assunzione.
Confprofessionilavoro pubblica una tabella con gli incentivi - attualmente in vigore - in materia di assunzione. INCENTIVO DESTINATARI Giovani (l.99/2013) L incentivo è pari: -ad 1/3 della retribuzione
DettagliBRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18 SPECIALE LAVORO E LAVORATORI NORMATIVA NAZIONALE
Reg. Trib. Campobasso n 2/09 del 11/02/2009 Direttore Responsabile: Lorella PALLADINO Direzione e Redazione: Unioncamere Molise Piazza della Vittoria, 1 86100 Campobasso BRIDG CONOMIES BOLLETTINO N.18
DettagliPremessa... pag. 5. Parte I. Il rapporto di lavoro
Premessa... pag. 5 Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...»
DettagliCircolare clientela n. 4 del 29 Gennaio 2014
Circolare clientela n. 4 del 29 Gennaio 2014 Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014 1 1 PREMESSA Con la L. 27.12.2013 n. 147 è stata emanata la legge di stabilità per il 2014, entrata in vigore
DettagliGLI INCENTIVI IN VIGORE NEL 2014 IN MATERIA DI ASSUNZIONE
GLI INCENTIVI IN VIGORE NEL 2014 IN MATERIA DI ASSUNZIONE INCENTIVO : Giovani (l.99/2013) L incentivo è pari: -ad 1/3 della retribuzione mensile lorda ai fini previdenziali e, in ogni caso, non può superare
DettagliLegge finanziaria 2010: le novità per il lavoro
Legge finanziaria 2010: le novità per il lavoro di angelo facchini Pubblicato il 19 dicembre 2009 un anticipazione degli interventi previsti per il settore lavoro dalla finanziaria 2010 in corso di approvazione
DettagliDiritto del Lavoro Novità e aggiornamenti
C o n v e g n o 11 Luglio 2016 Diritto del Lavoro Novità e aggiornamenti Gli incentivi alle assunzioni Dott. Simone Sbrillo Studio Associato Barillari Lapolla Cavalleri Incentivi alle assunzioni Esonero
DettagliLa nuova Assicurazione Sociale per l Impiego
La nuova Assicurazione Sociale per l Impiego La legge n. 92 del 28 giugno 2012 riforma del mercato del lavoro ha introdotto ASpI ha sostituito la disoccupazione ordinaria non agricola Mini-Aspi ha sostituito
DettagliMERCATO DEL LAVORO AMMORTIZZATORI SOCIALI
ATTIVO DELEGATI CGIL 25 LUGLIO 2012 MERCATO DEL LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI Nadia Carniato Filcams Cgil Treviso LEGGE N. 92 DEL 28 GIUGNO 2012 APPROVATA DEFINITIVAMENTE LEGGE SULLA RIFORMA DEL MERCATO
Dettaglia)dimissioni (ad eccezione di quelle per giusta causa o quelle intervenute durante il periodo tutelato di maternità;
Come si ricorderà la L:92/2012 ha tra le altre cose introdotto un nuovo contributo in occasione della cessazione dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato teso a finanziare la c.d. ASPI ( la nuova indennità
DettagliCircolare informativa sulla Riforma del lavoro in vigore dal 18 luglio 2012.
A tutti gli interessati - Circolare informativa sulla Riforma del lavoro in vigore dal 18 luglio 2012. Sono con la presente a fornire delle prime e brevi indicazioni sui contenuti della riforma del lavoro
DettagliSintesi della Riforma del mercato del lavoro Flessibilità in uscita. 3 aprile 2012
Sintesi della Riforma del mercato del lavoro Flessibilità in uscita 3 aprile 2012 Flessibilità in uscita Punti trattati: Licenziamenti individuali 1. Licenziamenti discriminatori 2. Licenziamenti soggettivi
DettagliTabelle di sintesi in materia di ammortizzatori sociali e disoccupazione involontaria D.L.vo n. 22/2015
Tabelle di sintesi in materia di ammortizzatori sociali e disoccupazione involontaria D.L.vo n. 22/2015 Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego (NASpI) Argomento CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliLegge di Stabilità Novità di interesse per i datori di. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRATTAMENTI PENSIONISTICI (Articolo 5)
CIRCOLARE CLIENTI N. 26/2011 Milano, 5 dicembre 2011 Legge di Stabilità 2012. Novità di interesse per i datori di lavoro. A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 12 novembre 2011,
DettagliGli ammortizzatori sociali L ASPI
Progetto Servizi innovativi per l incontro tra domanda e offerta di lavoro 2 PON Governance e Azioni di Sistema - Obiettivo Convergenza 2007-2013 (FSE) Gli ammortizzatori sociali L ASPI Relatore: dott.
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 2 del 23 gennaio 2014 Legge di stabilità 2014
DettagliStudio Zemella. Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014
Studio Zemella Novità lavoro e previdenza legge di stabilità 2014 1 PREMESSA Con la L. 27.12.2013 n. 147 è stata emanata la legge di stabilità per il 2014, entrata in vigore l 1.1.2014. 2 SINTESI DELLE
DettagliSACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro
Le novità principali da gennaio 2013 In sintesi: La riforma del lavoro ha introdotto una serie d importanti novità, che in parte entrano in vigore a partire da gennaio 2013. In seguito sono trattate le
Dettagli1. LA SEMPLIFICAZIONE IN MATERIA DI CONTRATTO DI LAVORO A TERMINE (ART. 1, D.L. 34/2014)...» 37
Indice INTRODUZIONE...» 11 1. Considerazioni generali...» 11 2. La finalità ed i contenuti del provvedimento urgente...» 15 3. Per un confronto con il modello statunitense...» 19 4. Il disegno di legge-delega...»
DettagliPolitiche Passive del Lavoro in Europa. Scheda Paese ITALIA
Politiche Passive del Lavoro in Europa Scheda Paese ITALIA BENCHMARKING SULLE POLITICHE PASSIVE IN EUROPA SOMMARIO 1. TRATTAMENTI DI DISOCCUPAZIONE E SOSTEGNO AL REDDITO DEI DISOCCUPATI... 3 2. PREPENSIONAMENTO...
DettagliASpI e mini-aspi. Salvatore Pirrone. Roma, 18 settembre 2012
La riforma degli ammortizzatori sociali: ASpI e mini-aspi Salvatore Pirrone Roma, 18 settembre 2012 L'attuale sistema degli ammortizzatori sociali è un sistema disorganico e quasi ingovernabile di strumenti,
DettagliRiforma del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 TABELLA NOVITA INTRODOTTE
Riforma del lavoro Legge 28 giugno 2012, n. 92 TABELLA NOVITA INTRODOTTE LICENZIAMENTI Licenziamenti individuali Art. 1 cc. 42 e 43 Viene modificata la L. 604/66 e L. 300/70 Le nuove norme sui licenziamenti
DettagliAMMORTIZZATORI SOCIALI NASpI Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego
AMMORTIZZATORI SOCIALI NASpI Nuova Prestazione di Assicurazione Sociale per l Impiego NASpI (nuova prestazione di assicurazione sociale per l impiego), in sostituzione dell ASpI e Mini ASpI, a sostegno
DettagliOggetto: Circolare N. 9_2012 La riforma del mercato del lavoro, aggiornamento del 31/08/2012
San Donato Milanese, 31/08/2012 Spett.le CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Circolare N. 9_2012 La riforma del mercato del lavoro, aggiornamento del 31/08/2012 1 La Legge 92/2012 del 28/06/2012 pubblicata sul
Dettaglidel lavoro per i lavoratori privati
Jobs act Le nuove normative sul mercato del lavoro per i lavoratori privati PD Circolo di Collegno 16 febbraio 2015 CARTOGRAMMA 1 - PARTECIPAZIONE AL MERCATO DEL LAVORO DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE - III
DettagliLegge Fornero un anno dopo: prassi e interpelli
www.bollettinoadapt.it, 15 luglio 2013 Legge Fornero un anno dopo: prassi e interpelli di Angelo Vitale La legge Fornero, 28 giugno 2012, n. 92, pubblicata nella GURI 3 luglio 2012, n. 153 ed entrata in
DettagliLA RIFORMA DEL MERCATO DEL LAVORO: I CAMBIAMENTI NEL DIRITTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE
ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Consiglio Provinciale di Napoli ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli Via A. De Gasperi n 55 80133 Napoli Prot. n 1238/22 Circolare
DettagliAGENTI E RAPPRESENTANTI
SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI
DettagliSOMMARIO GENERALE. Parte Prima - Rapporto di lavoro
1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6 1.7 1.8 2 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 2.11 2.12 2.13 2.14 3 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 4 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 Parte Prima - Rapporto di lavoro Legge
DettagliJOBS ACT: DAI PRINCIPI ISPIRATORI DELLA LEGGE DELEGA AI DECRETI ATTUATIVI
JOBS ACT: DAI PRINCIPI ISPIRATORI DELLA LEGGE DELEGA AI DECRETI ATTUATIVI Brescia, 13 marzo 2015 Relatore: dott. Massimo Brisciani CRITERI DIRETTIVI LA TUTELA DI DISOCCUPAZIONE LE TUTELE CRESCENTI IL RIORDINO
DettagliI contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero
I contratti di lavoro dipendente dopo l approvazione della riforma Fornero Oggi 18 luglio 2012 entra in vigore la legge 92 del 28 giugno 2012 Disposizioni in materia di riforme del mercato del lavoro in
DettagliIl lavoro a tempo parziale
Il lavoro a tempo parziale di Massimo Pipino Pubblicato il 12 ottobre 2009 nel presente lavoro sono riepilogate le disposizioni in materia di lavoro a tmpo parziale, tenendo anche conto delle indicazioni
DettagliRiforma del Mercato del Lavoro. disegno di legge presentato dal Governo in discussione in Parlamento. Testo approvato dal Parlamento
Riforma del Mercato del Lavoro disegno di legge presentato dal Governo in discussione in Parlamento. Testo approvato dal Parlamento 02/07/2012 Disegno di legge recante disposizioni in materia di riforma
DettagliIndennità di disoccupazione Mini ASPI
Indennità di disoccupazione Mini ASPI MINI ASPI COSA E E una prestazione economica istituita dal 1 gennaio 2013 e che sostituisce l indennità di disoccupazione ordinaria non agricola con requisiti ridotti.
DettagliScritto da di Mario Di Corato Venerdì 18 Gennaio :49 - Ultimo aggiornamento Venerdì 18 Gennaio :53
LA NUOVA INDENNITA DI DISOCCUPAZIONE ASPI E MINI ASPI di Mario Di Corato Com è noto la legge di riforma del mercato di lavoro n. 92/2012 ha dettato nuove norme in materia di mercato del lavoro e di ammortizzatori
DettagliIl contratto di apprendistato
Il contratto di apprendistato Il contratto di apprendistato Le principali novità del contratto di apprendistato nel D.lgs.167/2011 LE TIPOLOGIE DI APPRENDISTATO DOPO IL T.U. DEL 27/07/2011 I tratti comuni
DettagliDomande di disoccupazione
sede di Nola Via Anfiteatro Laterizio,180 tel. fax 081/3652976 antoniodascoli1@virgilio.it CONITP ( sindacato autonomo) Sede Nazionale Via Luigi Carbone,23 San Gennarello di Ottaviano Napoli- 80040 -Tel
DettagliPresentazione... pag. 5 Note sugli Autori...» 7
Presentazione... pag. 5 Note sugli Autori...» 7 CAPITOLO PRIMO JOBS ACT. LE PRINCIPALI NOVITÀ APPORTATE DALLA RIFORMA DEL LAVORO (a cura di Riccardo Bolognesi) 1. Jobs act. Le principali novità apportate
DettagliLe novità 2007 in tema di lavoro: contributi, agevolazioni e altro...
Le novità 2007 in tema di lavoro: contributi, agevolazioni e altro... di angelo facchini Pubblicato il 13 gennaio 2007 Contributi: L apprendistato è interessato da importanti cambiamenti; dal corrente
DettagliJobs Act - le modifiche ai contratti di lavoro
Contratto a Tempo Determinato Jobs Act - le modifiche ai contratti di lavoro di Roberto Camera 1 Il contratto Assistito dovrà avere una durata massima di 12 mesi; inoltre, non è più prevista l assistenza
DettagliIL RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO. a cura di Roberto Camera
IL RIORDINO DEI CONTRATTI DI LAVORO ABROGAZIONI decreto legislativo n. 61/2000 (PART-TIME) decreto legislativo n. 368/2001 (CONTRATTO A TERMINE) decreto legislativo n. 167/2011 (APPRENDISTATO) articoli
DettagliAGENTI E RAPPRESENTANTI
SOMMARIO Presentazione... III Nota sugli autori... IV ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI
DettagliINDICE GENERALE PREMESSA ALLA SECONDA EDIZIONE...XI PREMESSA ALLA PRIMA EDIZIONE... XIII
GENERALE PREMESSA ALLA SECONDA EDIZIONE...XI PREMESSA ALLA PRIMA EDIZIONE... XIII Capitolo I LE FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO...1 1. Premessa...1 2. Le fonti del diritto del lavoro: profili generali...2
DettagliSintesi della Riforma del mercato del lavoro Flessibilità in entrata. 3 aprile 2012
Sintesi della Riforma del mercato del lavoro Flessibilità in entrata 3 aprile 2012 Obiettivi della riforma Renderepiùdinamicoeflessibileilmercatodellavoro, con interventi mirati a: Ridistribuireinmodopiùequoletuteledell
DettagliLA RIFORMA DEL LAVORO (Legge 92 /2012) Parte I del 11/07/2012
LA RIFORMA DEL LAVORO (Legge 92 /2012) 11 1 Parte I del 11/07/2012 Il 3 Luglio 2012 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Legge di cui al titolo, che modifica alcune norme attinenti il mondo del
Dettagli18 luglio 2012 Entra in vigore la riforma del mercato del lavoro Già approvate le modifiche
18 luglio 2012 Entra in vigore la riforma del mercato del lavoro Già approvate le modifiche Renzo La Costa Entra in vigore oggi com è noto la riforma del mercato del lavoro di cui alla legge 92/2012. Ma
DettagliArea Politiche per l Occupazione e lo Sviluppo. Promozione e Utilizzo dei Voucher per il Lavoro Accessorio (LOA) Riforma Fornero L.
Area Politiche per l Occupazione e lo Sviluppo Riforma Fornero L. 92/2012 Il Lavoro Occasionale Accessorio per prestazioni di lavoro occasionale accessorio si intendono attività lavorative di natura meramente
DettagliSOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI
SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI
DettagliDisegno di legge n. 3249/2012 Disposizioni in materia di riforma mercato del lavoro in una prospettiva di crescita
Disegno di legge n. 3249/2012 Disposizioni in materia di riforma mercato del lavoro in una prospettiva di crescita Roma, 18.4.2012 Proposte di emendamento L art. 42 è sostituito dal seguente: Art. 42 Istituzione
DettagliLa Riforma del mercato del lavoro in sintesi
Lunedi' 16/07/2012 La Riforma del mercato del lavoro in sintesi A cura di: Studio Baldini Massimiliano Sulla Gazzetta Ufficiale n. 153/2012 del 3 luglio 2012 è stata pubblicata la Legge 92/2012 "Riforma
DettagliLa nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO
La nuova disciplina del mercato del lavoro I CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO Uno dei contratti maggiormente investiti dalla Riforma Fornero è quello a tempo determinato, in attuazione della linea politica
DettagliJobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni
Jobs Act: riordino delle Tipologie contrattuali e revisione della disciplina delle Mansioni Martedì 12 maggio 2015 In collaborazione con LAVORO A TEMPO INDETERMINATO (art. 1) Il contratto di lavoro subordinato
DettagliLa scomparsa delle indennità di disoccupazione e l introduzione dell ASPI e della Mini Aspi.
A tutti i clienti gennaio 2013 La scomparsa delle indennità di disoccupazione e l introduzione dell ASPI e della Mini Aspi. Assicurazione Sociale per l Impiego - ASPI Con la legge 92/2012 è istituita a
Dettaglicircolare 05 APRILE 2016
circolare 05 APRILE 2016 Milano, 05 aprile 2016 Oggetto Esonero contributivo 2016 per le assunzioni a tempo indeterminato Al fine di dare piena operatività alla disciplina introdotta dalla legge di stabilità
DettagliAssegno di ricollocazione per i percettori di CIGS (Art. 20)
Assegno di ricollocazione per i percettori di CIGS (Art. 20) Nel DDL Bilancio 2018 sono state inserite delle misure finalizzate a sostenere la ricollocazione dei lavoratori di imprese in crisi. Nello specifico,
DettagliINDICE PREMESSA... XI. CAPITOLO I Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni (D.Lgs. n.
INDICE PREMESSA... XI CAPITOLO I Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni (D.Lgs. n. 81/2015) Parte I. Novità in tema di collaborazioni coordinate e continuative
DettagliRIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
RIFORMA DEGLI AMMORTIZZATORI SOCIALI 1 AMMORTIZZATORI SOCIALI La riforma degli ammortizzatori si fonda su due pilastri 1) Tutela contro la disoccupazione involontaria totale 2) Tutela contro la sospensione
DettagliUNA RIFORMA DEL LAVORO PER I GIOVANI E PER ALLARGARE LE TUTELE SOCIALI
UNA RIFORMA DEL LAVORO PER I GIOVANI E PER ALLARGARE LE TUTELE SOCIALI La riforma del mercato del lavoro fornisce risposte convincenti in linea con quelle dei più avanzati paesi europei senza essere piegata
DettagliSOMMARIO. Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI
SOMMARIO Presentazione... V Nota sugli Autori... VI ACCESSO AGLI ATTI Accesso agli atti Punti di attenzione... 3 Gestione in sintesi... 3 [F00101a] - Richiesta di accesso agli atti... 5 AGENTI E RAPPRESENTANTI
DettagliPROVINCIA DI PISTOIA Corso di aggiornamento 7 novembre 2012
Legge 28 giugno 2012 n. 92 (Riforma Monti-Fornero) Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita PROVINCIA DI PISTOIA Corso di aggiornamento 7 novembre 2012 AMMORTIZZATORI
DettagliParte Prima LAVORO SUBORDINATO A TEMPO INDETERMINATO. DEFINIZIONE 3 1. Il regime delle tutele crescenti 5
Sommario Parte Prima LAVORO SUBORDINATO A TEMPO INDETERMINATO 1. Lavoro a tutele crescenti DEFINIZIONE 3 1. Il regime delle tutele crescenti 5 CARATTERISTICHE E TIPOLOGIE 6 1. Flessibilità di gestione
DettagliProt.n CIRC.n. 89 del A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE
Prot.n. 361 CIRC.n. 89 del 29.03.2013 A TUTTE LE IMPRESE ASSOCIATE Contribuzione dovuta sulle interruzioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato, intervenute dal 1 gennaio 2013 - L.n.92/2012 - Chiarimenti
DettagliAmmortizzatori sociali. Ammortizzatori sociali 1
Ammortizzatori sociali Ammortizzatori sociali 1 SOSPENSIONE ATTIVITA LAVORATIVA per CRISI TEMPORANEA di MERCATO Cassa Integrazioni Guadagni Ordinaria CIG -Edilizia Sospensione > art.19 c.1/a L. 2/2009
Dettaglicircolare 11 FEBBRAIO 2015
circolare 11 FEBBRAIO 2015 Milano, 11 febbraio 2015 Oggetto Esonero contributivo per le assunzioni a tempo indeterminato Come è noto la Legge di Stabilità 2015 ha introdotto, al fine di promuovere forme
DettagliSOMMARIO. Presentazione La cessazione del rapporto di lavoro nel quadro della Riforma del mercato del lavoro... Nota sugli Autori...
SOMMARIO Presentazione La cessazione del rapporto di lavoro nel quadro della Riforma del mercato del lavoro... Nota sugli Autori... XVII XXIX PARTE I TIPOLOGIE DI LICENZIAMENTO NEL QUADRO DELLA RIFORMA
DettagliCapitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» La gerarchia delle fonti...» Il Titolo V della Costituzione...
Parte I Nozioni Introduttive. Il rapporto di lavoro Capitolo 1 Le fonti del diritto del lavoro 1. Generalità...» 17 2. La gerarchia delle fonti...» 18 3. Il Titolo V della Costituzione...» 30 Capitolo
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 48 13.03.2015 INPS: ticket licenziamenti 2015 A decorrere dal 1 gennaio 2015, il ticket licenziamenti passa da 489,61 euro
DettagliINPS DIRIGENTI AZIENDE INDUSTRIALI. tabella dei contributi in vigore dal 1 gennaio 2015
INPS DIRIGENTI AZIENDE INDUSTRIALI tabella dei contributi in vigore dal 1 gennaio 2015 CONTRIBUTI Aziende fino a 15 dipendenti Aziende con più di 15 dipendenti Ditta Dirig. Ditta Dirig. - Fondo previdenza
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 10 del 29 settembre 2009 La manovra d estate
DettagliINCENTIVI CONTRIBUTIVI
INCENTIVI CONTRIBUTIVI 4. ASSUNZIONI INCENTIVI CONTRIBUTIVI AGEVOLATE INCENTIVI CONTRIBUTIVI LAVORATORI INTERESSATI Il datore di lavoro ha diritto, per un certo periodo, a fruire di riduzioni contributive.
DettagliSommario. PRESENTAZIONE... pag. V. AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE
Sommario PRESENTAZIONE... pag. V AUTORI... pag. VI CAPITOLO 1 - IL RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO DIRIGENZIALE DEFINIZIONE DELLA FIGURA DEL DIRIGENTE... pag. 3 1. Premessa... pag. 3 2. Definizione contrattuale...
DettagliI NUOVI CONTRATTI DI LAVORO. ACCESSORIO TEMPO DETERMINATO COLLABORAZIONI (Relazione di Giuseppe Mongelli) Brescia, 22 marzo 2016
I NUOVI CONTRATTI DI LAVORO ACCESSORIO TEMPO DETERMINATO COLLABORAZIONI (Relazione di Giuseppe Mongelli) Brescia, 22 marzo 2016 I NUOVI CONTRATTI LAVORO ACCESSORIO: FIGURA ACONTRATTUALE NON TIPIZZABILE;
DettagliFONDI DI SOLIDARIETÀ E ALTRE MISURE
Camera del Lavoro Territoriale di Alessandria Via Cavour, 27-15121 Alessandria - Tel. 0131 308111 e-mail: alessandria@cgil.al.it - Sito Internet www.cgil.al.it Il Decreto sugli AMMORTIZZATORI SOCIALI IN
DettagliCircolare Informativa <<Lavoro>> 14 Agosto 2018
Circolare Informativa 14 Agosto 2018 Ai gentili Clienti Loro sedi Conversione in Legge del DECRETO DIGNITA (L. n.96/2018 in vigore dal 12 Agosto 2018) A seguito della pubblicazione in Gazzetta
DettagliCIRCOLARE N. 21 Luglio 2012
CIRCOLARE N. 21 Luglio 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro Dopo un lungo e contrastato periodo di proposte e contestazioni sindacali, il 18.7.2012 la Legge 92/2012 Riforma del Mercato
DettagliNovità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale
Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall
DettagliRenato Sarica. Consulente del lavoro in Torino
Studio Sarica e Associati Via Barbaroux 6-10122 Torino Tel 011.53.41.73 Fax 011.53.10.54 www.consulentedellavorotorino.it Renato Sarica Consulente del lavoro in Torino Tipologie di contratti Riferimenti
Dettagligennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia
www.inas.it gennaio 2016 Legge di stabilità: le novità su pensioni e famiglia LEGGE DI S LE NOVITÀ SU PEN La legge di stabilità è entrata in vigore dal 1 gennaio 2016 e prevede una serie di importanti
DettagliLavoro accessorio, intermittente e ticket licenziamenti: cosa cambia nel 2014?
CIRCOLARE A.F. N. 8 del 17 gennaio 2014 Ai gentili clienti Loro sedi Lavoro accessorio, intermittente e ticket licenziamenti: cosa cambia nel 2014? Premessa Il 01.01.2014 ha costituito lo spartiacque ai
Dettagli