LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio"

Transcript

1 LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI DEFINITI DAI REGOLAMENTI DELL UNIONE EUROPEA Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it

2 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Nell Unione Europea le derrate agricole, sottoposte a trattamenti con prodotti fitosanitari e destinate al consumo umano, sono regolate dai Limiti Massimi dei Residui (LMR) dei prodotti fitosanitari.

3 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) I Limiti Massimi dei Residui, stabiliti per ciascuna combinazione sostanza attiva/prodotto, sono fissati e valutati in modo tale da non costituire un rischio per la salute del consumatore.

4 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Il Regolamento 396/2005 e suoi successivi aggiornamenti raccoglie ed armonizza in un unico testo gli LMR che si applicano a differenti prodotti di origine vegetale ed animale.

5 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Regolamento 396/2005 (articolato) Reg 178/2006 Allegato I Reg 149/2008 Allegato II Reg 149/2008 Allegato III Reg 149/2008 Allegato IV Reg 260/2008 Allegato VII

6 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) REGOLAMENTO CE N. 396/2005 DEL 23/02/2005 PUBBLICATO SU G.U. CE L70/1 DEL 16/03/2005 Riguarda la fissazione dei limiti massimi dei residui di fitofarmaci in prodotti di origine vegetale ed animale destinati al consumo umano

7 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Limiti Massimi di Residui BPA Sanità pubblica tutela del consumatore (Regolamento 178/2002) Circolazione delle derrate agricole tra i paesi dell UE e tra UE e Paesi Terzi Efficace utilizzo delle risorse nazionali

8 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Il regolamento 396/2005 entrerà in piena applicazione il 2 settembre Prima di questa data ogni SM applicherà i LMR nazionali e/o quelli armonizzati a livello comunitario secondo le direttive comunitarie 76/895/EEC, 86/362/EEC, 86/363/EEC e 90/642/EEC

9 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI (LMR) Alla data del 2/09/2008, i capitoli II, III e V al regolamento 396/2005 saranno applicabili e gli LMR definiti dalle direttive comunitarie saranno sostituiti dagli LMR definiti dal regolamento e suoi successivi aggiornamenti

10 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI ALLEGATO I REGOLAMENTO CE N. 178/2006 DEL 01/02/2006 PUBBLICATO SU G.U. CE L29/3 DEL 02/02/2006 Elenco dei prodotti di origine vegetale ed animale a cui si applicano i LMR

11 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI Code number Groups to which the MRLs apply Individual products within the groups to which the MRLs apply Scientific name Related varieties or other products included in the definition to which the same MRL applies Parts of the products to whicvh the MRLs apply FRUIT FRESH OR FROZEN; NUTS WHOLE PRODUCT (i) CITRUS FRUIT WHOLE PRODUCT GRAPEFRUIT Citrus paradisi Shaddocks, pomelos, Sweedties, Tangelo, ugli and other hybrids ORANGES Citrus sinensis Bergamot, bitter orange, chinottoand other hybrids LEMONS Citrus limon Citron, lemon OTHERS(3)

12 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI caffè erbe infusionali (camomilla, petali di rosa, radice di ginseng e di valeriana,..) semi (anice, cumino, coriandolo, finocchio, liquirizia, ginger ) Piante da zucchero (barbabietole da zucchero, canna da zucchero, radice di cicoria) Prodotti di origine animale (canguro, anfibi e rettili compresi i coccodrilli, serpenti..) *Altri prodotti di origine animale (pesci, molluschi e altri prodotti ittici) *Colture per l alimentazione animale. * Per queste ultime due categorie non si fissano LMR finché non sarà elaborata la lista dei prodotti.

13 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI I prodotti elencati in allegato I non sono soggetti a fissazione di LMR se: destinati alla semina alla piantagione a test autorizzati per le sostanze attive prodotti non destinati all alimentazione prodotti che sono esportati fuori dall Unione Europea

14 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI REGOLAMENTO N. 149/2008 DEL 29/01/2008 PUBBLICATO SU G.U. UE L58/1 DEL Definisce gli allegati II, III e IV che fissano gli LMR per i prodotti definiti dal Regolamento 178/2006 (allegato I al regolamento 396/2005)

15 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI ALLEGATO II Limiti Massimi di Residui di Prodotti Fitosanitari già armonizzati, ossia precedentemente stabiliti dalle direttive comunitarie: 86/362/EEC (cereali) 86/363/EEC (prodotti origine animale) 90/642/EEC (prodotti di origine vegetale)

16 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI ALLEGATO III Limiti Massimi di Residui Temporanei (non armonizzati) di Prodotti Fitosanitari. (sostanze attive per le quali ogni SM ha fissato LMR nazionali fino ad aprile 2006)

17 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI PARTE A comprende tutti gli LMR non armonizzati a livello comunitario per le colture note. PARTE B - comprende tutti gli LMR non armonizzati a livello comunitario per le nuove colture elencate in allegato I.

18 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI I Limiti Massimi dei Residui Temporanei possono essere fissati nei seguenti casi: LMR nazionali non ancora armonizzati miele ed erbe infusionali circostanze particolari dove si presentano casi di contaminazioni da parte di prodotti fitosanitari per i nuovi prodotti elencati in allegato I, gli SM richiedono MRL temporanei, in modo da avere un tempo sufficiente per una completa valutazione scientifica tale da assicurare la sicurezza per il consumatore.

19 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III SM notifica alla COM dei LMR nazionali fino ad Aprile COM raccolta di tutti i LMR nazionali fissati fino ad aprile Preparazione di un database. Rivisto da SM. EFSA raccolta delle diete nazionali disponibili in Europa. EFSA sviluppo di un modello di valutazione del rischio cronico e acuto.

20 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III Raccolta dei parametri tossicologici nazionali fissati dagli SM e notifica alla COM e all EFSA. EFSA primo screening di valutazione del rischio. LMR più elevato tra quelli fissati dagli SM ADI e ADRf (SM, JMPR, 91/414/CE)

21 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III 236 sostanze attive valutate per un totale di TMRLs Tutte le sostanze (92) che hanno superato questo primo screening sono state inserite in allegato III Per le sostanze (144) che non hanno superato il primo screening si è passata ad una seconda valutazione. Sostanze rivalutate: 110 rischio cronico e 109 rischio acuto

22 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III SM Stato relatore (SMR) ha raccolto le BPA e gli studi residui (dati residuo, fattori di trasformazione, rapporto polpa/buccia) EFSA valutazione del rischio acuto e cronico con il modello EFSA ver. 2 (STMR e HR)

23 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III Tutte le colture i cui LMR a seguito del refinement non hanno evidenziato un rischio cronico e/o acuto sono state inserite in allegato III.

24 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI PREPARAZIONE ALLEGATO III Colture con problemi di rischio acuto (HR) interesse a mantenere l uso in presenza di dati residuo (MRL = Valore Soglia) assenza di dati residuo (MRL = LOQ)

25 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI ALLEGATO IV Documento di Microsoft Word Elenco delle sostanze attive, contenute in prodotti fitosanitari, che non necessitano di limiti massimi dei residui sulla base di quanto definito dalla direttiva 91/414/CEE

26 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI VALORE DI DEFAULT Il valore di 0.01 mg/kg è applicabile come valore di Default in tutti i casi in cui LMR non sono specificatamente fissati per i prodotti o tipi di prodotto.

27 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI ALLEGATO V Elenco dei valori di default differenti da 0.01 mg/kg fissati considerando la disponibilità dei metodi di analisi di routine. ALLEGATO VI Fattori specifici di concentrazione o di diluizione

28 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI ALLEGATO VII REGOLAMENTO CE N. 260/2008 DEL 18/03/2008 PUBBLICATO SU G.U. CE L 76/31 DEL Combinazioni sostanza attiva - prodotto vegetale con LMR>LMR All. II e III (esempio: fumiganti)

29 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI Alcune sostanze attive possono essere autorizzate anche se superano il LMR, nei seguenti casi: Per i prodotti che non sono destinati al consumo immediato Controlli sono eseguiti per assicurare che tali prodotti non siano disponibili per il consumatore Gli altri SM e la CE sono informati delle misure.

30 REGOLAMENTI EUROPEI SUI LIMITI RUOLO AUTORITA EUROPEA PER LA SICUREZZA ALIMENTARE Responsabile della valutazione del rischio Decisione su ogni nuovo LMR proposto Aggiornamento o eliminazione di un LMR (eccezione dei casi in cui l eliminazione di un LMR deriva da revoca dell autorizzazione di un PPP)

31 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI AGGIORNAMENTI AL REGOLAMENTO Tutti i LMR che sono stati fissati a livello nazionale da maggio 2006 ad oggi (aggiornamento allegato III) Tutte le sostanze armonizzate non incluse nell attuale allegato II Tutte le sostanze non incluse nell attuale allegato IV

32 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI Gli aggiornamenti degli allegati II, III (parte A e B) e IV modificheranno gli allegati pubblicati nel regolamento 149/2008 (G.U. U.E. L58 del 1 Marzo 2008). Tali LMR non sono ancora stati pubblicati sulla gazzetta ufficiale dell UE ma diventeranno applicabili alla data del 1 settembre 2008.

33 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI Ulteriori approfondimenti nel sito della CE Modello di calcolo rischio cronico e acuto sul sito EFSA _ htm

34 REGOLAMENTO EUROPEO SUI LIMITI

Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi**

Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi** DEI LIMITI MASSIMI DEI RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI NELLE DERRATE AGRICOLE Angela Santilio*, Maria Carmela Amico**e Lucilla Rossi** *Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione

Dettagli

Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio.

Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio. Il modello di valutazione del rischio acuto e cronico per i consumatori nell ambito dei residui di prodotti fitosanitari - casi studio. Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente

Dettagli

Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori.

Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori. Valutazione del rischio da residui di prodotti fitosanitari per i consumatori. Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Email: angela.santilio@iss.it Valutazione del

Dettagli

Regolamento UE 2018/73: Tenori massimi per il mercurio negli alimenti

Regolamento UE 2018/73: Tenori massimi per il mercurio negli alimenti Regolamento UE 2018/73: Tenori massimi per il mercurio negli alimenti Dott.ssa Patrizia Stefanelli Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Salute Reparto ECASS - Esposizione a Contaminanti

Dettagli

Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali

Ministero del Lavoro,della Salute e delle Politiche Sociali VII Convegno Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei residui di fitofarmaci negli alimenti 28 novembre 2008 Istituto Superiore di Sanità Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione

Dettagli

Fissazione e revisione dei LMR dei prodotti fitosanitari negli alimenti, adeguamento delle etichette e gestione dei casi di non conformità

Fissazione e revisione dei LMR dei prodotti fitosanitari negli alimenti, adeguamento delle etichette e gestione dei casi di non conformità Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione XII CONVEGNO Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei prodotti fitosanitari e dei residui di fitofarmaci

Dettagli

VALUTAZIONE DEL RISCHIO CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI

VALUTAZIONE DEL RISCHIO CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI CRONICO E ACUTO, EVOLUZIONE DEI MODELLI DI CALCOLO Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it La valutazione del rischio costituisce

Dettagli

LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO. Angela Santilio

LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO. Angela Santilio LA DETERMINAZIONE DEI LIMITI MASSIMI DI RESIDUI DI FITOFARMACI IN PRODOTTI DI ORIGINE VEGETALE DESTINATI AL CONSUMO UMANO Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione

Dettagli

Residui nelle uve e nei mosti

Residui nelle uve e nei mosti Residui nelle uve e nei mosti Dott. Giuseppe Vassanelli Laboratorio enologico agroalimentare VASSANELLI LAB Lunedì 20 Giugno 2016, Servizi Fitosanitari Regione Veneto - Buttapietra INTRODUZIONE Gli agrofarmaci

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 25 luglio 2016 (OR. en) 11459/16 AGRILEG 115 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 22 luglio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.: D045664/02 Oggetto:

Dettagli

I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio. angela.santilio@iss.it

I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA. Angela Santilio. angela.santilio@iss.it I LIMITI MASSIMI DI RESIDUI PER I DITIOCARBAMMATI NELL UNIONE EUROPEA Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria angela.santilio@iss.it Reg. 396/2005

Dettagli

Valutazione di documentazione tecnica di prodotti fitosanitari secondo Regolamento (EU) n. 1107/2009

Valutazione di documentazione tecnica di prodotti fitosanitari secondo Regolamento (EU) n. 1107/2009 Valutazione di documentazione tecnica di prodotti fitosanitari secondo Regolamento (EU) n. 1107/2009 Angela Santilio Istituto Superiore di Sanità Dipartimento di Ambiente e Connessa Prevenzione Primaria

Dettagli

Osvaldo Matteucci Farindola 22 marzo 2014

Osvaldo Matteucci Farindola 22 marzo 2014 REGOLAMENTO (CE) 2073/2005 MODIFICATO DAI REGOLAMENTI (CE) 1441/2007, 365/2010, 1086/2011 E 209/2013: : CRITERI MICROBIOLOGICI PER LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Osvaldo Matteucci Farindola 22 marzo 2014

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 29 marzo 2002 Recepimento della direttiva n. 2001/57/CE e modifica del decreto del Ministro della sanita' 19 maggio 2000, concernente i limiti massimi di residui di sostanze

Dettagli

Visto il parere favorevole della Commissione consultiva prodotti fitosanitari espresso nella seduta del 12 luglio 2007; MINISTERO DELLA SALUTE

Visto il parere favorevole della Commissione consultiva prodotti fitosanitari espresso nella seduta del 12 luglio 2007; MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 31 luglio 2007. Prodotti fitosanitari: recepimento della direttiva 2007/11/ CE della Commissione e aggiornamento del decreto 27 agosto 2004, concernente i limiti massimi

Dettagli

Aspetti di interesse per i Lab ufficiali IT emersi allo SCoPAFF residui di pesticidi del febbraio 2016

Aspetti di interesse per i Lab ufficiali IT emersi allo SCoPAFF residui di pesticidi del febbraio 2016 Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Workshop 2016 Laboratori Nazionali di Riferimento AO/CF/FV/SRM e Laboratori Ufficiali per l analisi di residui di antiparassitari

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea

Gazzetta ufficiale dell'unione europea 12.6.2015 L 147/3 REGOLAMENTO (UE) 2015/896 DELLA COMMISSIONE dell'11 giugno 2015 che modifica l'allegato IV del regolamento (CE) n. 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda

Dettagli

Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI

Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI Food Chain Training: RESIDUI DEI PRODOTTI FITOSANITARI S. Cavanna Italian Food Chain Specialist Argomenti Residuo: definizione e quantificazione Buone pratiche agricole Limite Massimo di Residuo (LMR):

Dettagli

Ordinanza del DFI sulle sostanze estranee e sui componenti presenti negli alimenti

Ordinanza del DFI sulle sostanze estranee e sui componenti presenti negli alimenti Ordinanza del DFI sulle sostanze estranee e sui componenti presenti negli alimenti (Ordinanza sulle sostanze estranee e sui componenti, OSoE) Modifica del 26 novembre 2008 Il Dipartimento federale dell

Dettagli

Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi (Ufficio VII Fitosanitari)

Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi (Ufficio VII Fitosanitari) Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Prodotti fitosanitari: etichettatura ai sensi del Regolamento 1107/2009 ed il loro controllo Monica Capasso E Roberta Aloi

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 293/62 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 11.11.2010 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 10 novembre 2010 che modifica la parte 1 dell allegato E della direttiva 92/65/CEE del Consiglio relativamente

Dettagli

I Nuovi Regolamenti comunitari

I Nuovi Regolamenti comunitari I Nuovi Regolamenti comunitari Conferenza organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Lido di Camaiore 30 marzo 2005 1 Obiettivi della legislazione alimentare Assicurare un alto livello di sicurezza

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º aprile 2015 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º aprile 2015 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º aprile 2015 (OR. en) 7699/15 AGRILEG 72 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 31 marzo 2015 Destinatario: n. doc. Comm.: D036787/03 Oggetto:

Dettagli

Impatto del nuovo quadro normativo sull agricoltura

Impatto del nuovo quadro normativo sull agricoltura Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Unità dirigenziale SVIRIS XI Settore fitosanitario, fertilizzanti e materiale di propagazione Tavola rotonda Distribuzione e utilizzo degli agrofarmaci:

Dettagli

Prevenzione, ambiente e sostenibilità

Prevenzione, ambiente e sostenibilità Prevenzione, ambiente e sostenibilità 81 Cap 11A - Fitofarmaci Autori: Marco MORELLI ( 1 ), Angela CARIOLI ( 1 ), Luigi BAZZANI ( 1 ), Agostino TREVISAN ( 1 ), Stefano BENE- DETTI ( 1 ), Alessandro TIEGHI

Dettagli

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007 ALLEGATO 3 al bando Bando Agevolazione alla diffusione, sul territorio piemontese, di impianti termici alimentati a fonte rinnovabile - Linea d azione I.2 ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE DECRETO Prodotti

Dettagli

Vittorio Fil Fitopatologo vittorio

Vittorio Fil Fitopatologo vittorio Esempi di mezzi di difesa a basso impatto ambientale, idonei ad essere inseriti in strategie complessive Vittorio Fil Fitopatologo vittorio vittorio.fili@alice..fili@alice.it it Mezzi Fisici -Aumentare

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 24 giugno 2011 Rinnovo dell'iscrizione della sostanza attiva carbendazim nell'allegato I del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, in attuazione della direttiva 2011/58/UE

Dettagli

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007

ELENCO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE ESCLUSE O AMMESSE CON LIMITAZIONI ATECO 2007 ALLEGATO 3 al bando Agevolazione alla diffusione, sul territorio piemontese, di sistemi di valorizzazione dell energia termica prodotta da impianti alimentati da biomasse provenienti dalla filiera forestale

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilitá delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilitá delle istituzioni 1994D0360 IT 02.09.2006 011.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilitá delle istituzioni B DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 20 maggio 1994 relativa

Dettagli

Decreto federale che approva le misure tariffali delle dogane

Decreto federale che approva le misure tariffali delle dogane Decreto federale che approva le misure tariffali delle dogane Disegno del L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l articolo 13 capoverso 2 della legge del 9 ottobre 1986 1 sulla tariffa

Dettagli

REGIME DE MINIMIS (Reg. CE 1998/2006) PER LA PROGRAMMAZIONE

REGIME DE MINIMIS (Reg. CE 1998/2006) PER LA PROGRAMMAZIONE REGIME DE MINIMIS (Reg. CE 1998/2006) PER LA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 Possono beneficiare degli aiuti inclusi nel regime di cui al Regolamento CE 1998/06, imprese grandi, medie e piccole (non rientranti

Dettagli

Carmelo Sigliuzzo CHECK FRUIT/NSF Italy

Carmelo Sigliuzzo CHECK FRUIT/NSF Italy "STRATEGIA DI DIFESA INTEGRATA FRAGOLA E APPLICAZIONE DEI DISCIPLINARI DI PRODUZIONE INTEGRATA - (All. III del d.lgs n.150/2012)" LA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO, STRUMENTO PER LA VALORIZZAZIONE DELLA FRAGOLA

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE 21.6.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 161/29 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 17 giugno 2011 recante modifica della decisione 2009/719/CE che autorizza determinati Stati membri

Dettagli

Gazzetta ufficiale. 62 o anno Legislazione 1o ottobre 2019

Gazzetta ufficiale. 62 o anno Legislazione 1o ottobre 2019 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 251 Edizione in lingua italiana 62 o anno Legislazione 1o ottobre 2019 Sommario II Atti non legislativi REGOLAMENTI Regolamento di Esecuzione (UE) 2019/1661 della

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 68/28 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 13.3.2009 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 10 marzo 2009 che autorizza l immissione in commercio di prodotti che contengono colza T45 o che sono prodotti a

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 396/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 23 febbraio 2005

REGOLAMENTO (CE) N. 396/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. del 23 febbraio 2005 16.3.2005 IT Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 70/1 I (Atti per i quali la pubblicazione è una condizione di applicabilità) REGOLAMENTO (CE) N. 396/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del

Dettagli

Ordinanza concernente le aliquote di dazio preferenziali a favore dei Paesi in sviluppo

Ordinanza concernente le aliquote di dazio preferenziali a favore dei Paesi in sviluppo Ordinanza concernente le aliquote di dazio preferenziali a favore dei Paesi in sviluppo (Ordinanza sulle preferenze tariffali) Modifica del 27 giugno 2001 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2009R1162 IT 01.03.2012 001.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 1162/2009 DELLA COMMISSIONE del 30 novembre

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 luglio 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 luglio 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 17 luglio 2017 (OR. en) 11350/17 AGRILEG 136 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 14 luglio 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: D051407/02 Oggetto:

Dettagli

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE

COPIA TRATTA DA GURITEL GAZZETTA UFFICIALE ON-LINE Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 203 del 1 settembre 2001 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma PARTE PRIMA Roma - Sabato,

Dettagli

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 2. Il Ministero della salute avvia le attività di cui al presente decreto previa verifica dell avvenuto versamento degli importi dovuti, da comprovare mediante presentazione dell attestazione di versamento

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 28 marzo 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 28 marzo 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 28 marzo 2017 (OR. en) 7777/17 AGRILEG 70 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 28 marzo 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: D49581/03 Oggetto:

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE

COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE SALUTE E SICUREZZA ALIMENTARE Bruxelles, 18 febbraio 2019 REV2 - Sostituisce il documento "Domande e risposte" (REV1) pubblicato il 2 ottobre 2018 DOMANDE E RISPOSTE

Dettagli

in G.U. n. 160 del sommario Art. 1. Campo di applicazione DM SANITA 9_05_02 Pag: 1

in G.U. n. 160 del sommario Art. 1. Campo di applicazione DM SANITA 9_05_02 Pag: 1 DM SANITA 9_05_0 Pag: Decreto Ministero della Salute 9 5 00 Recepimento della Direttiva n. 00/5/CE e Modifica del Decreto del Ministro della Sanità 9 maggio 000, Concernente i Limiti Massimi di Residui

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 102/2013 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 102/2013 DELLA COMMISSIONE L 34/4 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 5.2.2013 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 102/2013 DELLA COMMISSIONE del 4 febbraio 2013 recante modifica del regolamento (UE) n. 206/2010 per quanto riguarda

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) L 171/100 26.6.2019 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2019/1084 DELLA COMMISSIONE del 25 giugno 2019 che modifica il regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda l'armonizzazione dell'elenco degli stabilimenti,

Dettagli

emanato/a da: Consiglio CEE/UE e pubblicato/a su: Gazz. Uff. Unione europea n L70 del 16/03/2005

emanato/a da: Consiglio CEE/UE e pubblicato/a su: Gazz. Uff. Unione europea n L70 del 16/03/2005 Regolamento CEE/UE n 396 del 23/02/2005 Regolamento (CE) n 396/2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 febbraio 2005 concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui prodotti

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE DECRETO Prodotti

Dettagli

Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci

Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci Le sostanze candidate alla sostituzione e la valutazione comparativa degli agrofarmaci La legislazione dei prodotti fitosanitari Regolamento 1107/2009 sull immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari

Dettagli

Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari

Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari Assessorato all Agricoltura Le novità sulla commercializzazione dei prodotti fitosanitari (Reg. CE n. 1107/2009) Dott.ssa Flavia Grazia Tropiano Napoli, 16 giugno 2010 Il Regolamento (CE) n. 1107/2009

Dettagli

Normativa europea ed italiana: residui di fitofarmaci negli alimenti.

Normativa europea ed italiana: residui di fitofarmaci negli alimenti. VII CONVEGNO ATTIVITA DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' Roma, 27 novembre 2008 Normativa europea ed italiana:

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 149/2014 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 149/2014 DELLA COMMISSIONE 18.2.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 46/3 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 149/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 febbraio 2014 che approva la sostanza attiva acido L-ascorbico a norma del regolamento

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 gennaio 2016 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 gennaio 2016 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 13 gennaio 2016 (OR. en) 5209/16 AGRILEG 3 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 8 gennaio 2016 Destinatario: n. doc. Comm.: D042746/16 Oggetto:

Dettagli

Commento relativo all

Commento relativo all Dipartimento federale dell interno DFI Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria USAV Commento relativo all ordinanza del DFI concernente i livelli massimi per i residui di antiparassitari

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 18 giugno 2002 Recepimento della direttiva n. 2002/23/CE e modifica del decreto del Ministro della sanita' 19 maggio 2000, concernente i limiti massimi di residui di sostanze

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 5 maggio 2011 Inclusione della sostanza attiva 1-decanolo nell'allegato I del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 194, in attuazione della direttiva 2011/33/UE della Commissione

Dettagli

Strumento Grandi Imprese e credito bancario. Allegato 1 all Avviso

Strumento Grandi Imprese e credito bancario. Allegato 1 all Avviso Strumento Grandi Imprese e credito bancario Allegato 1 all Avviso Elenco delle attività economiche ammissibili Classificazione ATECO 2007 per la Linea A e per la Linea C Esclusioni e limitazioni tengono

Dettagli

Evoluzione della normativa europea per la sostenibilità della filiera ortofrutticola

Evoluzione della normativa europea per la sostenibilità della filiera ortofrutticola Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Unità dirigenziale SVIRIS XI Settore fitosanitario, fertilizzanti e materiale di propagazione Evoluzione della normativa europea per la sostenibilità

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 124/2009 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 124/2009 DELLA COMMISSIONE 11.2.2009 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 40/7 REGOLAMENTO (CE) N. 124/2009 DELLA COMMISSIONE del 10 febbraio 2009 che fissa i tenori massimi di coccidiostatici o istomonostatici presenti negli

Dettagli

Stefania Dalfrà Bruno Scarpa. Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Stefania Dalfrà Bruno Scarpa. Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute Direzione generale per l'igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE 29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 95/31 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 27 marzo 2014 che modifica la decisione 2007/777/CE per quanto concerne l'importazione di prodotti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO 7 SICUREZZA E REGOLAMENTAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI

DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO 7 SICUREZZA E REGOLAMENTAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI Ministero Salute DIREZIONE GENERALE PER L IGIENE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E LA NUTRIZIONE UFFICIO 7 SICUREZZA E REGOLAMENTAZIONE DEI PRODOTTI FITOSANITARI COMUNICATO Regolamento di esecuzione (UE)

Dettagli

Modifica del Regolamento (CEE) n 2092/91 approvata dal Comitato Permanente Agricoltura Biologica (art. 14, Reg (CEE) n. 2092/91) il 23 marzo 2000

Modifica del Regolamento (CEE) n 2092/91 approvata dal Comitato Permanente Agricoltura Biologica (art. 14, Reg (CEE) n. 2092/91) il 23 marzo 2000 Modifica del Regolamento (CEE) n 2092/91 approvata dal Comitato Permanente Agricoltura Biologica (art. 14, Reg (CEE) n. 2092/91) il 23 marzo 2000 Oggetto: Modifica del regolamento CEE n.2092/91 del Consiglio

Dettagli

Piano regionale per il controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine animale. Anno 2017

Piano regionale per il controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine animale. Anno 2017 ALLEGATO A Piano regionale per il controllo dei residui di prodotti fitosanitari in alimenti di origine animale. Anno 2017 Il piano regionale per la verifica dei livelli di residui di prodotti fitosanitari

Dettagli

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI

CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI 3 CORSO REGIONALE SUI PRODOTTI FITOSANITARI 4 NOVEMBRE 22 NOVEMBRE 207 Palazzo Grandi Stazioni Sala Polifunzionale VENEZIA LE ETICHETTE DEI PRODOTTI FITOSANITARI TdelP Lazzaro Dott. Alessandro AULSS 3

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 46 21-7-2017 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 30 DECRETO 4 luglio 2017. PRIC Sicilia 2015-2018 - Aggiornamenti annualità 2017. IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO REGIONALE

Dettagli

WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli

WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli WORKSHOP N La gestione dei rifiuti agricoli Inquadramento sulla normativa in materia di immissioni in commercio ed uso dei prodotti fitosanitari e relative azioni di tutela ambientale Dott.Floriano MAZZINI

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI

LEGGE REGIONALE N. 14 DEL REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 27-04-1999 REGIONE BASILICATA DISCIPLINA DELLE PRODUZIONI BIOLOGICHE REGIONALI Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 28 del 6 maggio 1999 ARTICOLO 1 Finalità

Dettagli

Gazzetta ufficiale delle Comunità europee

Gazzetta ufficiale delle Comunità europee L 119/27 REGOLAMENTO (CE) N. 1073/2000 DELLA COMMISSIONE del 19 maggio 2000 che modifica il regolamento (CEE) n. 2092/91 del Consiglio relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e

Dettagli

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni

Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni 2005R0396 IT 10.04.2008 002.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CE) N. 396/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 597/2012 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 597/2012 DELLA COMMISSIONE IT L 176/54 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 6.7.2012 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 597/2012 DELLA COMMISSIONE del 5 luglio 2012 che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 per

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE L 174/46 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 9.7.2010 DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 7 luglio 2010 che modifica la decisione 2008/840/CE per quanto riguarda le misure di emergenza per impedire

Dettagli

VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007

VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007 VI Convegno ATTIVITÀ DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA IN MATERIA DI CONTROLLO DEI RESIDUI DI FITOFARMACI NEGLI ALIMENTI Roma, 21 dicembre 2007 La banca dati disponibile O.I.C.A. Osservatorio Italiano Contaminanti

Dettagli

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI

(Atti non legislativi) REGOLAMENTI 12.8.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 207/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 809/2011 DELLA COMMISSIONE dell 11 agosto 2011 che modifica il regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO (CEE) N. 315/93 DEL CONSIGLIO dell'8 febbraio 1993 che stabilisce procedure comunitarie relative ai contaminanti nei prodotti alimentari

REGOLAMENTO (CEE) N. 315/93 DEL CONSIGLIO dell'8 febbraio 1993 che stabilisce procedure comunitarie relative ai contaminanti nei prodotti alimentari 1993R0315 IT 07.08.2009 002.001 1 Trattandosi di un semplice strumento di documentazione, esso non impegna la responsabilità delle istituzioni B REGOLAMENTO (CEE) N. 315/93 DEL CONSIGLIO dell'8 febbraio

Dettagli

PROGETTO ANTEA ATTIVITÀ INNOVATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FILIERA TRANSFRONTALIERA DEL FIORE EDULE

PROGETTO ANTEA ATTIVITÀ INNOVATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FILIERA TRANSFRONTALIERA DEL FIORE EDULE PROGETTO ANTEA ATTIVITÀ INNOVATIVE PER LO SVILUPPO DELLA FILIERA TRANSFRONTALIERA DEL FIORE EDULE NORMATIVA FITOSANITARIA E ASPETTI LEGATI ALLA SICUREZZA DEL CONSUMATORE Federico Tinivella - Giovanni Minuto

Dettagli

CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5

CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5 CAPITOLO 4 PERICOLOSITÀ DEI PRODOTTI FITOSANITARI 2/5 4.5 Le categorie di pericolo per la sicurezza antincendio e contro le esplosioni 4.6 Impatto ambientale dei PF 4.7 Le categorie di pericolo per l ambiente

Dettagli

Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica

Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica Ordinanza del DFE sull agricoltura biologica Modifica del 1 maggio 2009 Il Dipartimento federale dell economia (DFE) ordina: I L ordinanza del DFE del 22 settembre 1997 1 sull agricoltura biologica è modificata

Dettagli

TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre Torino Lingotto Fiere

TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre Torino Lingotto Fiere TUTTO SULLE MICOTOSSINE - 11 novembre 2011 - Torino Lingotto Fiere ARPA Piemonte: attività di interesse sanitario supporto analitico e tecnico-scientifico alle ASL e agli altri organi di vigilanza, per

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute DECRETO Regolamento recante limiti di tetraidrocannabinolo (THC) negli alimenti. IL MINISTRO DELLA SALUTE VISTA la Legge 2 dicembre 2016, n.242 Disposizioni per la promozione della

Dettagli

FACCIAMO CHIAREZZA SULLA CANAPA COLTIVAZIONE, UTILIZZO E MODALITÀ DI COMMERCIALIZZAZIONE. PROFILI NORMATIVI E INTERPRETATIVI IN ITALIA E IN UE

FACCIAMO CHIAREZZA SULLA CANAPA COLTIVAZIONE, UTILIZZO E MODALITÀ DI COMMERCIALIZZAZIONE. PROFILI NORMATIVI E INTERPRETATIVI IN ITALIA E IN UE FACCIAMO CHIAREZZA SULLA CANAPA COLTIVAZIONE, UTILIZZO E MODALITÀ DI COMMERCIALIZZAZIONE. PROFILI NORMATIVI E INTERPRETATIVI IN ITALIA E IN UE Torino, 16 ottobre 2018 AVVOCATO ENRICA PERA STUDIO LEGALE

Dettagli

Ordinanza del DFI sui nuovi tipi di derrate alimentari

Ordinanza del DFI sui nuovi tipi di derrate alimentari Ordinanza del DFI sui nuovi tipi di derrate alimentari 817.022.2 del 16 dicembre 2016 (Stato 1 maggio 2018) Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visti gli articoli 16 lettera a, 17 capoversi 3

Dettagli

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai Nuovi alimenti Normativa Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti" Regolamento (UE) N. 1019/2013 della Commissione del 23 ottobre 2013 che modifica

Dettagli

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti"

SSICA. - Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai Nuovi alimenti Normativa Regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 25 novembre 2015 relativo ai "Nuovi alimenti" Regolamento (UE) N. 1019/2013 della Commissione del 23 ottobre 2013 che modifica

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.3.2019 C(2019) 2266 final REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 28.3.2019 relativo a un programma coordinato di controllo pluriennale dell'unione per

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 9 aprile 2004 Recepimento delle direttive n. 2003/113/CE, 2003/118/CE e 2004/2/CE ed aggiornamento del decreto del Ministro della sanita' 19 maggio 2000, concernente i limiti

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE 24.10.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 280/5 REGOLAMENTO (CE) N. 1237/2007 DELLA COMMISSIONE del 23 ottobre 2007 che modifica il regolamento (CE) n. 2160/2003 del Parlamento europeo e del

Dettagli

PACCHETTO PESTICIDI. Piani di monitoraggio e ricerca residui in mangimi e alimenti di origine animale. Asti, 15 maggio 2014

PACCHETTO PESTICIDI. Piani di monitoraggio e ricerca residui in mangimi e alimenti di origine animale. Asti, 15 maggio 2014 PACCHETTO PESTICIDI Piani di monitoraggio e ricerca residui in mangimi e alimenti di origine animale Asti, 15 maggio 2014 ASL AT 1 PNAA (Piano Nazionale Alimentazione Animale) PNR - (Piano Nazionale Residui)

Dettagli

AGGIORNAMENTI NEL CONTESTO

AGGIORNAMENTI NEL CONTESTO 1 AGGIORNAMENTI NEL CONTESTO EUROPEO (PARTE II) Angela Sorbo European Union Reference Laboratory for Chemical Elements in Food of Animal Origin (EURL-CEFAO) 2 STRETTA COLLABORAZIONE PARTECIPAZIONE AI RISPETTIVI

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 gennaio 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 gennaio 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 18 gennaio 2017 (OR. en) 5396/17 AGRILEG 11 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 18 gennaio 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: D48316/03 Oggetto:

Dettagli

DECISIONE DELLA COMMISSIONE

DECISIONE DELLA COMMISSIONE 18.7.2008 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 190/27 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 3 luglio 2008 recante modifica della decisione 2000/572/CE che stabilisce le condizioni sanitarie e di polizia

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 19 luglio 2017. Ri-registrazione di prodotti fitosanitari, a base di 2,4 DB, sulla base del dossier MALERBANE PRATI 400 g/l di

Dettagli

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 marzo 2017 (OR. en)

Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 marzo 2017 (OR. en) Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 6 marzo 2017 (OR. en) 6957/17 DENLEG 12 AGRI 117 SAN 82 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 3 marzo 2017 Destinatario: n. doc. Comm.: D048376/04

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 24 febbraio 2017. Ri-registrazione del prodotto fitosanitario, a base di penconazolo e zolfo, sulla base del dossier DIA 110 F

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE In caso di ritardo nel regolamento dei titoli di cui al presente decreto, troveranno applicazione le disposizioni del decreto ministeriale del 5 maggio 2004, citato nelle premesse. Art. 5. Il 2 gennaio

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE DECRETO 18 maggio 2017. Modifica delle etichette relativamente all inserimento delle colture di bietola da foglie e da coste, prezzemolo e basilico, per i prodotti fitosanitari a base di azadiractina,

Dettagli