DALLA MIA STORIA ALLA STORIA
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- Ferdinando Angelini
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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO A. M. RICCI Via XXIII Settembre, RIETI 0746/ fax 0746/ > C.F RIIC81600V@istruzione.it >PEC riic81600v@pec.istruzione.it WEB > Cod. Mecc. RIIC81600V DALLA MIA STORIA ALLA STORIA UNITA DIDATTICA OPERATIVA STORIA E GEOGRAFIA Morena Pietraforte Maria Giovanna Stati
2 Introduzione Considerando che l apprendimento dovrebbe essere un esperienza piacevole, coinvolgente e, se possibile, appassionante, abbiamo proposto agli alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado A. M. Ricci un unità di apprendimento operativa già sperimentata all inizio dell anno scolastico come introduzione allo studio della storia e della geografia apportando però qualche sostanziale modifica. La nostra scuola già da tempo realizza parte della didattica attraverso forme laboratoriali che hanno il pregio di favorire il dialogo e la riflessione tra gli alunni, coinvolgendoli in prima persona nella realizzazione delle attività e favorendone l apprendimento. Le competenze acquisite si connotano in conoscenze in azione in cui emerge la componente operativa della conoscenza che mira a unire sapere e saper fare anche in situazioni complesse. Obiettivi e competenze 1. individuazione e uso delle fonti 2. organizzazione e ricerca delle informazioni 3. sapersi orientare nel tempo e nello spazio 4. saper confrontarsi e discutere con gli altri SCHEDA n.1 L attività proposta consiste nella costruzione di una linea del tempo della vita di ciascun alunno scegliendo otto/ dodici avvenimenti ritenuti importanti. Dopo aver fatto un esempio alla lavagna su come strutturare il lavoro si stabilisce un tempo di mezz ora per eseguire il lavoro. Dopo aver condiviso il lavoro svolto si introduce il concetto di fonte. Gli alunni saranno invitati a completare il lavoro a casa cercando foto, disegni, ecc. che possano arricchire il lavoro. Inoltre come fonte orale potranno chiedere ai genitori, nonni, parenti un aiuto per meglio definire e collocare avvenimenti di cui non hanno un ricordo preciso. RESTITUZIONE E CONFRONTO Ciascun alunno illustra brevemente la propria linea del tempo, spiegando di quali modalità si è servito per la propria ricerca, quali sono state le sue fonti e come si è modificata la propria linea del tempo abbozzata in classe ( 2 ore). SCHEDA n.2 Gli avvenimenti e le persone, oltre che nel tempo sono collocati anche nello spazio. Ognuno di noi ha i propri luoghi preferiti o che sono stati importanti nella propria vita. In circa mezz ora gli alunni sono invitati a pensare a questi luoghi e collocarli su una mappa. Successivamente ci si confronta. Per casa ogni alunno, come per la precedente attività, si servirà degli adulti della propria famiglia come fonte per arricchire e completare il lavoro RESTITUZIONE E CONFRONTO Ogni alunno commenterà la propria mappa illustrando e motivando sinteticamente le proprie scelte e si confronterà con i compagni (2 ore) SCHEDA3 La terza fase del lavoro prevede di collocare nell arco di vita dei ragazzi eventi, fatti accaduti in ambito locale, nazionale, europeo. Si comincerà a cercare notizie a scuola con l aiuto della LIM. A casa si cercherà altro materiale che poi verrà condiviso in classe. Il lavoro si svolgerà in piccoli gruppi. In ogni gruppo verranno definiti i ruoli di ciascun alunno
3 RESTITUZIONE E CONFRONTO Ogni gruppo di alunni illustrerà alla classe gli eventi storici scelti motivando la ragione della scelta e confrontando i propri risultati con quelli degli altri gruppi a livello locale, nazionale ed europeo. Inoltre ciascun gruppo espliciterà le modalità di reperimento dei materiali (2 ore). Ultima fase del lavoro Preparare un breve e semplice testo in lingua inglese o spagnola che riassuma le notizie più importanti della tua vita.
4 Alunno...Classe..data. SCHEDA n. 1 La mia storia A scuola studiamo fatti, popoli, personaggi, in una parola la storia. Ma anche ognuno di noi ha la propria storia che, anche se non troverà posto nei libri, non è certo meno importante. Prova a scegliere fatti, avvenimenti che ti sono accaduti ( 8/12 avvenimenti) e che ritieni importanti nella tua vita e collocali in una linea del tempo partendo dalla tua data di nascita. Quindi completa la tua storia personale a casa chiedendo agli adulti della tua famiglia che costituiranno la tua fonte orale, di aiutarti a ricordare meglio. Puoi integrare la tua storia anche con fonti materiali come disegni, oggetti o altro. Di seguito hai un esempio di linea del tempo Sono nato Primi passi Scuola elementare Scuola media
5 Alunno...Classe..data SCHEDA n. 2 I miei luoghi Anche tu avrai dei luoghi a cui sei legato in modo particolare. Cerca di costruire una mappa dei tuoi luoghi importanti servendoti di cartoline, disegni, immagini ai quali dedicherai qualche riga di spiegazioni. Quindi porterai il tuo lavoro a casa e, come nella precedente scheda, chiederai agli adulti della tua famiglia di aiutarti con ciò che non ricordi. Nn
6 Componenti del gruppo SCHEDA n. 3 Come nelle precedenti attività dovete scegliere alcuni avvenimenti accaduti nell arco della vostra vita in Europa, in Italia e nella vostra città. Dividete nel vostro gruppo i materiali che avete reperito nella vostra ricerca e inseriteli nella tabella. Eventi locali Eventi nazionali Eventi europei anno descrizione anno descrizione anno descrizione
7 CONCLUSIONI Il lavoro proposto nelle classi prime costituisce un introduzione allo studio della storia e della geografia. Per gli alunni si è trattato di attività divertenti e stimolanti alle quali hanno risposto tutti positivamente. L attività ha coinvolto tutti ragazzi anche quelli con difficoltà. Questa attività ha tenuto conto dello stile di apprendimento degli alunni i quali hanno esplorato e capito le loro capacità creative, la gestione e le implicazioni sociali della tecnologia nella comunicazione e nell informazione e, inoltre, il lavoro di gruppo ha fatto loro capire come lavorare in team e quali ruoli ricoprire all interno di esso. L esito del compito autentico o di realtà ha costituito una vera e propria occasione per la valutazione delle competenze raggiunte. L attività proposta in forma laboratoriale ha rappresentato un modello di insegnamento /apprendimento in cui tutti gli studenti sono stati attivi autonomi e protagonisti. E stata un occasione per mettere in evidenza i processi mentali dello studente nel momento dell apprendimento. L alunno non si è configurato come un semplice fruitore passivo e riproduttore del sapere ma è diventato soggetto attivo e produttore di conoscenza. Inoltre la tecnologia ci ha consentito non solo, di presentare il materiale ma anche di registrare le performance degli studenti e utilizzare i risultati come base di partenza per la riflessione linguistica e culturale.
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