Scuola dell Infanzia B. Munari. comprensivo E. Fermi. Anno 2015/16

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1 comprensivo E. Fermi L Albero dei Diri. è una mappa conce6uale che richiede, per raggiungere i suoi obie.vi, il coinvolgimento di tu. i sogge. che vivono nella scuola, in primis i bambini. Anno scolas@co 2015/16 Scuola dell Infanzia B. Munari

2 MOTIVAZIONI La programmazione di quest anno vuole valorizzare i diri. dei bambini (convenzione internazionale sui diri. dell infanzia ONU 1989) perché lo riteniamo importante e vitale per il futuro del mondo e di noi tu.. La scuola ha il compito e il dovere di prendere a riferimento quei valori fondamentali riconosciu@ come diri. umani, nella convinzione che l educazione ai diri. possa e debba cominciare già nella scuola dell infanzia. Dobbiamo inoltre tenere presente che il mondo dell infanzia ha una sua cos@tuzione, si tra6a di un insieme di diri. imprescindibili che consentono al bambino di diventare un adulto consapevole e che troviamo ben sinte@zza@ da Gianfranco Zavalloni in I diri. naturali delle bambine e dei bambini (pag. 3). I diri. enuncia@, si rivolgono in prima istanza ai grandi, perché sono loro che possono garan@rne il rispe6o, ma allo stesso tempo devono raggiungere i bambini, nelle forme che gli adul@ riterranno più adeguate ai loro interessi e alle loro capacità. Diri. e doveri, nel nostro percorso dida.co- educa@vo, non sono intesi come nozioni da apprendere, ma come valori da realizzare quo@dianamente con i bambini per aiutarli a capire che ci sono diri. ma anche regole da rispe6are. Il percorso forma@vo intende pertanto promuovere una ci6adinanza a.va, a6raverso esperienze significa@ve, che consentono di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e che favoriscono le prime forme di cooperazione e di solidarietà.

3 I DIRITTI NATURALI DI BIMBI E BIMBE 1 IL DIRITTO ALL'OZIO a vivere momen@ di tempo non programmato dagli adul@ 2 IL DIRITTO A SPORCARSI a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rame. 3 IL DIRITTO AGLI ODORI a percepire il gusto degli odori, riconoscere i profumi offer@ dalla natura 4 IL DIRITTO AL DIALOGO ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare 5 IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde, accendere un fuoco 6 IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura 7 IL DIRITTO ALLA STRADA a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade 8 IL DIRITTO AL SELVAGGIO a costruire un rifugio- gioco nei bosche., ad avere canne@ in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi 9 IL DIRITTO AL SILENZIO ad ascoltare il soffio del vento, il canto degli uccelli, il gorgogliare dell'acqua 10 IL DIRITTO ALLE SFUMATURE a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella no6e, la luna e le stelle di Gianfranco Zavalloni

4 1 UNITÀ: IO COME UN ALBERO SETTEMBRE OTTOBRE VALORI: ACCOGLIENZA, AMICIZIA Art. 2 TuD i bambini del mondo hanno gli stessi dirid, non ha importanza chi sono i genitori. Qual è il colore della pelle, né il sesso, né la religione, non ha importanza che lingua parlano, né se sono ricchi o poveri. ART. 7 Ogni bambino ha diri6o ad avere un nome. Al momento della nascita, dovrebbe essere registrato il suo nome, il nome dei suoi genitori e la data. Ogni bambino ha diri6o ad avere una nazionalità, a conoscere i propri genitori a venire accudito da loro Art. 15 Tu. i bambini hanno il diriqo di incontrare altre persone, fare amicizia con loro e fondare delle associazioni, a meno che ciò non danneggi i diri. degli altri. Come avviene per l albero, i bambini cresceranno più for5, robus5, capaci di resistenza e di resilienza, di autonomia e di crea5vità, quanto più ricco di risorse e opportunità sarà stato il contesto ambientale in cui hanno vissuto. CONTENUTI IdenTtà e appartenenza Il mio nome, il nome dei miei amici, il mio contrassegno, le mie maestre la mia sezione, i miei spazi personali, la mia scuola Io come un albero cresco bene se I dirid? sono accolto sono ascoltato sono accudito sono aiutato a fare sono aiutato ad imparare mi diverto gioco con i miei amici conosco faccio delle belle esperienze : i nonni FESTA DEI NONNI

5 2 UNITÀ: IO E LA MIA FAMIGLIA PERIODO: NOVEMBRE GENNAIO VALORI: AMARE ED ESSERE AMATI EDUCAZIONE (GENITORIALITA ) RISPETTO DELLA DIVERSITA Art. 9 Tu. i bambini hanno il diriqo di vivere insieme ai loro genitori nessuno li può allontanare o separare a meno che le autorità competen@ non decidano per proteggerli o tutelarli. Se i genitori decidono di vivere separa@, il bambino anche se sta più tempo a casa di uno solo di essi, ha il diri6o di poter frequentare regolarmente e con facilità entrambi, a meno che ciò non sia contrario al suo stesso bene Art. 18 I genitori hanno la responsabilità comune per l educazione e lo sviluppo del bambino. A tal fine gli Sta@ devono accordare gli aiu@ appropria@ ai genitori e provvedere alla creazione di is@tuzioni e servizi che possano tutelare gli interessi dei bambini nel caso in cui i genitori non siano in grado di farlo. Art. 14 Gli Sta@ devono rispe6are il diriqo dei bambini alla libertà di pensiero, di religione e di coscienza. CONTENUTI Valorizzazione della diversità Siamo tu. diversi ma abbiamo gli stessi diri. e doveri Io ho una famiglia. da chi è composta cosa mi piace e cosa non mi piace fare Simboli affedvi: Il bacio, la carezza, l abbraccio, le parole gen@li MomenT di festa in famiglia: IL NATALE Danziamo insieme per la festa di Natale A scuola non solo dirid Le regole per per stare bene insieme a scuola Le regole per il rispe6o della natura

6 3 UNITÀ: IO STO BENE CON GLI ALTRI PERIODO: FEBBRAIO - MARZO valore: SALUTE - RISPETTO RECIPROCO Art. 24 (Tu. i bambini hanno il diriqo di godere di buona salute. A tale scopo devono poter bere acqua potabile, vivere in un ambiente salutare e ricevere cibo, ves@@ e cure mediche adeguate. Gli Sta@ devono quindi garan@re ai genitori i mezzi per tutelare la loro salute e quella dei loro bambini. Art. 31 Gli Sta@ riconoscono che tud i bambini devono essere traqat con umanità e rispeqo: hanno il diri6o di riposarsi, giocare, fare sport, esprimere la propria crea@vità e partecipare alla vita ar@s@ca e culturale del Paese in cui vivono. Art. 37 Nessun bambino può essere privato della sua libertà in maniera illegale o arbitraria. Anche nel caso in cui un bambino faccia qualcosa di sbagliato, non deve essere punito in modo troppo pesante. L arresto o l imprigionamento devono avere la durata più breve possibile ed essere considera@ come ul@ma soluzione possibile. CONTENUTI RispeQo me stesso: mangio e bevo in modo sano Acqua da dove viene a cosa serve? Cibo Sano(racconto Il bruco mai sazio ) Spazzatura (racconto zio lupo ) Se mangio bene cresco e riesco a: giocare correre Creare Conoscenza delle regole di alcuni sport (gare con i bambini delle altre sezioni) stare bene con gli altri (in famiglia, a scuola, negli ambien@ extra scolas@ci) Le regole di convivenza civile LA FESTA DI CARNEVALE

7 4 UNITÀ : SCOPRO E IMPARO ATTRAVERSO LE MIE ANTENNE SPECIALI I 5 SENSI PERIODO: APRILE - GIUGNO VALORE: IL RISPETTO E LO SVILUPPO DELLE DIVERSE ATTITUDINI Art. 28 Gli Sta@ riconoscono che tu. i bambini hanno il diriqo di ricevere un istruzione, Per garan@re tale diri6o, l istruzione primaria deve essere obbligatoria e gratuita per tu.. Gli Sta@ quindi devono controllare che tu. i bambini frequen@no la scuola e devono aiutare le famiglie per perme6ere ai bambini di con@nuare gli studi anche Art. 29 Gli Sta@ riconoscono che lo scopo dell istruzione è di sviluppare al meglio la personalità di tud i bambini, i loro talent e le loro capacità mentali e fisiche. L istruzione deve inoltre preparare i bambini a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispe6o dei diri. degli altri e nel rispe6o dell ambiente Art. 13 Tu. i bambini hanno il diriqo di esprimersi per mezzo delle parole, della scri6ura, dell arte e di ogni altro mezzo espressivo, rispe6ando i diri. e la dignità delle altre persone. MI PIACE LA SCOPERTA E L AVVENTURA! CONTENUTI Percorso multsensoriale: alla scoperta con i 5 sensi. A caccia di nell erba alta nell acqua nel fango nel bosco alla ricerca di bastoncini, sassi. Laboratori sensoriali, LabirinT mappe e caccie al tesoro nel giardino della scuola e nell orto Uscite sul territorio LA FESTA DI FINE ANNO