Art.1 (Finalità dell iniziativa)

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1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI CALDAIE A GAS AD ALTA EFFICIENZA Art.1 (Finalità dell iniziativa) IL COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA, IN ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL PIANO D AZIONE PER L ENERGIA E LO SVILUPPO SOSTENIBILE (PAESS), PROMUOVE UN AZIONE FINALIZZATA ALLA RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ENERGIA ED ALL EMISSIONE DI GAS CLIMALTERANTI DERIVANTE DA IMPIANTI DI RISCALDAMENTO, ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELLA INSTALLAZIONE DI CALDAIE A GAS AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA, CLASSIFICATE A QUATTRO STELLE, AI SENSI DELLA DIRETTIVA EUROPEA 92/42/CEE, RECEPITA DALLA LEGISLAZIONE ITALIANA CON IL D.P.R. 15 NOVEMBRE 1996, N.660. Art. 2 (Interventi ammessi all incentivo) Possono essere ammessi agli incentivi finanziari previsti dal presente bando gli interventi, che prevedono l installazione, sia in impianti nuovi che in sostituzione di esistenti, di un gruppo termico o di una caldaia, funzionante a gas, classificata a quattro stelle secondo i requisiti stabiliti dalla Direttiva Europea 92/42/CEE e recepita dal D.P.R. 660/96 (vedi tabella seguente) 1: Etichettatura energetica **** Requisito di rendimento alla potenza nominale Pn e ad una temperatura media dell acqua della caldaia di 70 C (%) Requisito di rendimento a carico parziale di 0,3 Pn e ad una temperatura media dell acqua della caldaia di >= 50 C (%) 4 stelle >= log Pn >= log Pn 1 La Direttiva 92/42/CEE, recepita dal DPR 660/96, limita la classificazione delle caldaie alla potenza di 400 kw. Per le caldaie di potenza nominale superiore o uguale a 400 kw (non certificabili ai sensi della direttiva 92/42/CEE), sono ammessi a contributo i generatori di calore a condensazione con un rendimento minimo del 95% rispetto al potere calorifico superiore (pcs) e del 100% rispetto al potere calorifico inferiore (pci). Saranno ammessi a contributo le domande pervenute dopo la data di approvazione del bando. Non sono ammessi agli incentivi del presente bando gli interventi per i quali sono stati ottenuti altri contributi e agevolazioni fiscali da altra fonte statale, provinciale o comunale, fatta eccezione per l eventuale detrazione ai fini IRPEF (ai sensi dell art.1, comma 3 della legge 449/97 e successive modificazioni). Sono inoltre esclusi dall agevolazione gli interventi per i quali è stata attivata la procedura di recupero tariffario nel settore energetico ai sensi dei Decreti del Ministro per le Attività Produttive di concerto con il Ministero dell Ambiente e della tutela del territorio, 20 luglio 2004 e della Delibera 200/04 del 11/11/2004 dell Autorità per l'energia Elettrica ed il Gas, e successive modificazioni. Sono ammessi al contributo gli Pagina 1 di 6

2 impianti da installare sulle seguenti categorie di fabbricati situati sul territorio del Comune di Castelfranco Emilia: A.1 Edifici adibiti a residenza e assimilabili: Abitazioni adibite a residenza con carattere continuativo, quali abitazioni civili e rurali. Art. 3 (Soggetti che possono presentare la domanda) POSSONO PRESENTARE DOMANDA PER L ACCESSO AI CONTRIBUTI PREVISTI DAL PRESENTE BANDO I SOGGETTI, PRIVATI TITOLARI DEL DIRITTO DI PROPRIETÀ O DI UN ALTRO DIRITTO REALE DI GODIMENTO SUL FABBRICATO CONTENENTE UN IMPIANTO TERMICO, DESTINATO AL RISCALDAMENTO CON O SENZA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. POSSONO ALTRESÌ PRESENTARE DOMANDA DI CONTRIBUTO I PROMISSARI ACQUIRENTI A CONDIZIONE CHE POSSANO DIMOSTRARE DI ESSERE DIVENUTI TITOLARI DI UN DIRITTO REALE DI GODIMENTO SUL FABBRICATO PRIMA DELLA LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO. In caso di installazione del generatore di calore centralizzato in edifici di tipo condominiale, possono presentare la domanda esclusivamente gli amministratori condominiali. Laddove non sia stato nominato un amministratore condominiale, la domanda deve essere presentata con la firma congiunta di tutti i proprietari delle unità immobiliari. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente bando. Art. 4 (Caratteristiche del contributo per gli impianti domestici Potenza < 35 kw) Il contributo previsto è differenziato a seconda che si tratti di installazioni di caldaie a gas in impianti nuovi o che si tratti di sostituzione di caldaie in impianti già esistenti con potenza complessiva la focolare inferiore, uguale, superiore ai 35 kw. Si intende per: nuovo impianto l installazione del generatore di calore in un fabbricato di nuova costruzione o in uno già esistente, ma mai asservito da un impianto di riscaldamento (art. 1, comma 1, lettera f del DPR 412/93); impianto esistente la mera sostituzione del generatore di calore nonché tutte le altre casistiche differenti dalla definizione di nuovo impianto. Art. 5 (Presentazione della domanda) Per inoltrare la domanda di contributo è necessario compilare in ogni sua parte il Modello A riportato in allegato, firmato da una delle seguenti figure: proprietario, od il soggetto titolare di altro diritto reale di godimento sul bene; promissari acquirenti a condizione che possano dimostrare di essere divenuti titolari di un diritto reale di godimento sul fabbricato prima della liquidazione del contributo; amministratore condominiale; Alla domanda devono essere allegati: fotocopia di un documento d identità del richiedente in corso di validità; il Modello B compilato in ogni sua parte, da cui risulta il calcolo del contributo richiesto, firmata in calce dal tecnico responsabile individuato nella figura del: a) installatore avente i requisiti prescritti di cui alla Legge 46/90 per impianti di potenza inferiore a 35 kw; Pagina 2 di 6

3 b) tecnico progettista iscritto ad albo professionale per impianti di potenza uguale o superiore a 35 kw. Le domande devono essere inoltrate esclusivamente a mezzo del servizio postale con raccomandata con avviso di ricevimento a partire dal 01/06/2007 e fino ad esaurimento dei fondi; Le domande pervenute, ma non evase per esaurimento dei fondi, se conformi al bando, verranno automaticamente ammesse alla nuova graduatoria e potranno essere tenute in considerazione nel caso di un eventuale rifinanziamento dello stesso bando. L indirizzo presso il quale devono essere spedite le domande è il seguente: Comune di Castelfranco Emilia Settore Tutela e Gestione dei Beni Culturali e Paesaggistici P.zza A. Moro, n Castelfranco Emilia (MO) Sulla busta dovrà essere riportata come oggetto la dicitura: Bando caldaie 2007 La domanda è irricevibile qualora venga inoltrata in altro modo. La domanda è inaccoglibile qualora siano omessi i dati e/o documenti come dal seguente elenco: nome, cognome, residenza o domicilio del richiedente ; firma del richiedente a sottoscrizione della domanda; fotocopia di un documento d identità in corso di validità del richiedente; firma e timbro nella scheda tecnica dell impianto ( Modello B ). E sanabile qualora i dati sopraccitati siano comunque desumibili dai documenti presentati. Eventuali irregolarità della domanda dovranno essere regolarizzate da parte del richiedente entro il termine tassativo stabilito dall Amministrazione. La mancata regolarizzazione della domanda entro i tali termini comporta l esclusione dalla graduatoria. Il Comune di Castelfranco Emilia si riserva di chiedere integrazioni alla documentazione inviata, da consegnare entro il termine tassativo stabilito dall Amministrazione a mezzo di raccomandata o attraverso posta elettronica, qualora autorizzata. LE COMUNICAZIONI TRAMITE POSTA ELETTRONICA SARANNO CONSIDERATE COME CONOSCIUTE AL MOMENTO DELLA SPEDIZIONE. Art. 6 (Criteri di assegnazione dei contributi) LE DOMANDE AMMESSE SARANNO INSERITE IN UN APPOSITA GRADUATORIA CHE RISPETTERÀ L ORDINE CRONOLOGICO D ARRIVO DETERMINATO DALLA DATA DEL TIMBRO DELL UFFICIO POSTALE. QUALORA TALE TIMBRO RISULTI ILLEGGIBILE, L AMMINISTRAZIONE PROCEDERÀ A RICHIEDERE A MEZZO FAX COPIA DELLA CARTOLINA DI RICEVUTA, IN MANCANZA DI TALE DOCUMENTO O LADDOVE LA DATA DI SPEDIZIONE NON SIA LEGGIBILE VERRÀ CONSIDERATA LA DATA DI ARRIVO APPOSTA DALL AMMINISTRAZIONE. Pagina 3 di 6

4 Le domande pervenute in tempo utile e conformi al bando, per le quali non siano però disponibili le risorse finanziarie, potranno essere tenute in considerazione nel caso di eventuale rifinanziamento dello stesso bando. Ad ogni richiedente potrà essere concesso il contributo relativo ad un solo impianto fatto salvo gli amministratori condominiali. Una volta accertata la conformità della domanda al presente bando sarà comunicato al richiedente l esito dell istruttoria e la relativa ammissione o non ammissione all incentivo. Art. 7 (Ultimazione dei lavori) L ultimazione dei lavori e la presentazione della documentazione per la liquidazione del contributo, dovrà essere effettuata entro 180 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione dell esito della domanda. Art. 8 (Richiesta di proroga dei termini) Il termine di ultimazione dei lavori nonché la presentazione della documentazione, potrà essere prorogata una sola volta, con motivata richiesta da parte del titolare della domanda, da inviarsi non oltre i 20 (venti) giorni solari antecedenti la naturale scadenza del temine previsto, per un massimo di 60 (sessanta) giorni per gli impianti domestici e di 90 (novanta) giorni per le centrali termiche. Il Comune di Castelfranco Emilia valuterà la richiesta di proroga e comunicherà l accettazione al soggetto richiedente. Art. 10 (Liquidazione del contributo) Per ottenere la liquidazione del contributo il titolare della domanda dovrà presentare la seguente documentazione: a) Domanda di liquidazione ( Modello C ) firmata dal richiedente; b) Fotocopia di un documento di identità del richiedente in corso di validità; c) Dichiarazione di fine lavori ( Modello D ) compilata e firmata dall installatore per impianti di potenza inferiore a 35 kw, o dal tecnico progettista per impianti di potenza superiori o uguali a 35 kw; d) Copia della fattura dei lavori eseguiti intestata al soggetto richiedente il contributo in cui siano specificati e leggibili il nome, i dati fiscali, marca e modello della caldaia installata; e) Copia del libretto d impianto o libretto di centrale riguardante i parametri della prima accensione e marca e modello della caldaia installata (capitoli 1, 4 e 7). Il contributo potrà essere erogato esclusivamente al soggetto beneficiario con una delle seguenti modalità: direttamente allo sportello della Tesoreria Comunale; mediante bonifico su conto corrente bancario (al netto delle commissioni bancarie). Pagina 4 di 6

5 Art. 10 (Revoca e rinuncia del contributo) IL CONTRIBUTO PUÒ ESSERE REVOCATO IN CASO DI MANCATO RISPETTO DI UNA O PIÙ DELLE DISPOSIZIONI INDICATE NEL PRESENTE BANDO. Si procede inoltre alla revoca del contributo concesso e al recupero degli importi erogati, nei seguenti casi: difformità tra tipologia di caldaia specificata all atto della presentazione della domanda e opera realizzata (con riferimento alla classificazione energetica); omissione o mancata compilazione della Dichiarazione di fine lavori ( Modello D ) redatta dall installatore o dal tecnico progettista iscritto ad albo professionale, all atto della richiesta di liquidazione; omissione della fattura, all atto della richiesta di liquidazione; omissione copia del libretto d impianto o di centrale riguardante i parametri della prima accensione e marca e modello della caldaia installata, all atto della richiesta di liquidazione. AL FINE DI CONSENTIRE UN MIGLIORE UTILIZZO DELLE RISORSE FINANZIARIE I BENEFICIARI, QUALORA INTENDANO RINUNCIARE AL CONTRIBUTO, SONO TENUTI A DARNE SOLLECITA COMUNICAZIONE SCRITTA AL COMUNE DI CASTELFRANCO EMILIA. Art. 11 (Ulteriori informazioni) Il Comune di Castelfranco Emilia si riserva ogni forma di controllo e verifica circa la conformità dell impianto alla domanda presentata e alla correttezza delle dichiarazioni (art. 72 del D.P.R. 445/2000). L AMMINISTRAZIONE NON ASSUME ALCUNA RESPONSABILITÀ PER I CASI DI DISPERSIONE O DISGUIDO DI COMUNICAZIONE AI RICHIEDENTI, DOVUTI AD INESATTE INDICAZIONI DEL RECAPITO DA PARTE DEI RICHIEDENTI STESSI, OVVERO PER MANCATA O TARDIVA COMUNICAZIONE DEL CAMBIAMENTO DEL RECAPITO INDICATO NELLA DOMANDA, NÉ PER EVENTUALI DISGUIDI POSTALI O TELEGRAFICI O COMUNQUE IMPUTABILI A TERZI. Informativa Privacy Si informa che il titolare del trattamento dei dati personali forniti dal richiedente è Il Comune di Castelfranco Emilia, con sede in Castelfranco Emilia, P.zza della Vittoria n. 8, e che il Responsabile del trattamento dei medesimi dati è il Dirigente del Settore Tutela e Gestione dei Beni Culturali e Paesaggistici. Le informazioni che il Comune di Castelfranco Emilia deve rendere ai sensi dell art. 13 del D. Lgs 196/2003 sono contenute nel Documento Privacy, di cui l interessato potrà prendere visione presso gli uffici dei del Comune di Castelfranco Emilia. Art. 12 (Modulistica) Sono allegati al presente Bando, a formarne parte integrante e sostanziale i seguenti: Modello A: Richiesta di contributo; Pagina 5 di 6

6 Modello B: Scheda Tecnica di Intervento - Impianti di tipo domestico (Potenza inferiore a 35 kw); - Impianti di tipo centralizzato (Potenza superiore o uguale a 35 kw); Modello C: Domanda di Liquidazione; Modello D: Dichiarazione. Pagina 6 di 6

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