ENTE PARCO NAZIONALE DELL APPENNINO LUCANO VAL D AGRI LAGONEGRESE

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1 ORIGINALE COPIA DECRETO del PRESIDENTE Decreto n. 001 del 10 aprile 2014 OGGETTO: legge 7 giugno 2000, n. 150 Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Individuazione Portavoce Organo di Vertice. L anno 2014 il giorno dieci del mese di aprile alle ore negli uffici della sede legale dell Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano-Val d Agri-Lagonegrese sita in Marsico Nuovo (PZ) alla Via Manzoni 1, l ing. Domenico TOTARO, Presidente dell Ente Parco, adotta il presente decreto. Partecipa con funzioni di segretario verbalizzante l arch. Vincenzo L. Fogliano. I L P R E S I D E N T E la legge quadro sulle aree protette del 6 dicembre 1991, n. 394 così come integrata e modificata dalla Legge 9 dicembre 1998, n. 426; Visto il D.P.R. 8 dicembre 2007, il quale, in attuazione dell art. 2, comma 5, della legge 9 dicembre 1998, n. 426, istituisce l Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese; Visto il decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n del 16/10/2013, con il quale è stato adottato lo Statuto dell Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese; Visto il decreto del Ministro dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare n. GAB-DEC dell 11/07/2012, acquisito agli atti dell Ente con prot. n /E del 31/07/2012, con il quale il sottoscritto veniva nominato Presidente dell Ente; Visto Rilevato, il D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 relativo alle norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche ; la deliberazione del Presidente n. 12 del 05 novembre 2013 avente per oggetto bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014/2016 Approvazione, esecutiva ai sensi di legge; la legge 7 giugno 2000, n. 150 relativa alla disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni; in particolare, che la predetta legge all art. 7 stabilisce espressamente che: l Organo di vertice dell amministrazione pubblica può essere coadiuvato da un portavoce, anche esterno all amministrazione, con compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti dei rapporti di carattere politico istituzionale con gli organi di informazione. Il portavoce, incaricato dal medesimo organo, non 1

2 può, per tutta la durata del relativo incarico, esercitare attività nei settori radiotelevisivo, del giornalismo, della stampa e delle relazioni pubbliche ; Ravvisato, Dato atto Preso atto, Considerato Ritenuto Esaminato, pertanto, che tale figura coniuga un elevata competenza professionale con un rapporto di fiducia con l organo di vertice dell amministrazione, di cui deve essere capace di comunicare scelte, orientamenti e strategie; che è stato esaminato il problema di stabilire se la spesa per l incarico di che trattasi sia sottoposta alla disciplina limitativa di cui all art. 6, comma 7, del D.L. n. 78/2010 che testualmente recita: Al fine di valorizzare le professionalità interne alle amministrazioni, a decorrere dall anno 2011 la spesa annua per studi ed incarichi di consulenza, inclusa quella relativa a studi ed incarichi di consulenza conferiti a pubblici dipendenti, sostenuta dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell articolo 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, escluse le università, gli enti e le fondazioni di ricerca e gli organismi equiparati nonché gli incarichi di studio e consulenza connessi ai processi di privatizzazione e alla regolamentazione del settore finanziario, non può essere superiore al 20 per cento di quella sostenuta nell anno L affidamento di incarichi in assenza dei presupposti di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale ; a tal proposito la posizione sostenuta dalla Corte dei Conti (sezione regionale di controllo della Liguria) con deliberazione n. 70/2011, secondo cui la Legge n. 150/2000 consente agli enti di acquisire la figura del portavoce anche mediante gli incarichi di cui all art. 7, comma 6, dal D.lgs n. 165/2001, dunque anche attivando contratti di lavoro autonomo e non subordinato ed in particolare, secondo la sezione Liguria la spesa che grava sul bilancio dell ente in conseguenza dell attribuzione al portavoce dell indennità prevista dal comma 2 dell art. 7 della Legge n. 150/2000 esula in realtà dalla disciplina degli incarichi di studio e di consulenza di cui all art. 6, comma 7, del decreto legge n. 78 del 2010 ; pertanto, che, in considerazione del suddetto orientamento, risulta possibile e legittimo individuare la figura di portavoce a cui affidare l incarico di supportare l Organo di Vertice nell attività di informazione per mesi 6, eventualmente prorogabili con semplice nota da parte dello scrivente; che nell ambito della struttura organizzativa dell Ente non sono presenti figure professionali in possesso di specifici requisiti che possano garantire l espletamento delle attività di cui sopra; necessario reperire dall esterno tale figura professionale; pertanto, il curriculum vitae della dott.ssa Maria Teresa Merlino da cui si evince la competenza e la professionalità a ricoprire l incarico di portavoce dello scrivente; Atteso che, come previsto dalla legge 7 giugno 2000, n. 150, al portavoce è riconosciuta un indennità stabilita dall Organo di vertice, in base alle poste iscritte in Bilancio, e che pertanto sarà cura del Direttore predisporre nella prima variazione al bilancio 2

3 corrente, come previsto dalla legge n. 150/2000, idoneo capitolo di bilancio appositamente dedicato; Ritenuto Considerato di poter definire tale indennità nella misura di 850,00 mensili (comprensivi di ogni onere e spesa) per tutta la durata dell incarico; necessario trasmettere il presente atto alla competente sezione della Corte dei Conti dal cui eventuale visto favorevole potrà decorrere l incarico di che trattasi; tutto ciò premesso D E C R E T A 1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente atto. 2. Di trasmettere il presente atto alla competente sezione della Corte dei Conti. 3. Di dare mandato al Direttore dell Ente di provvedere, con apposito atto, alla predisposizione del contratto per l incarico di che trattasi e il successivo impegno di spesa a favore del portavoce subordinandone l efficacia al visto favorevole della Corte dei Conti. 4. Di individuare nella persona della dott.ssa Maria Teresa Merlino, nata a Stigliano (MT) il 21 giugno 1976, la figura professionale di portavoce dell Organo di Vertice dell Ente Parco Nazionale dell Appennino Lucano Val d Agri Lagonegrese. 5. Di dare atto che l incarico di che trattasi avrà la durata di 6 mesi la cui decorrenza è subordinata al visto di cui al punto Di dare atto che al suddetto professionista verrà corrisposto una indennità complessiva pari ad 850,00 mensili (comprensivi di ogni onere e spesa). 7. Di dare mandato al Direttore di predisporre nella prima variazione al bilancio corrente, come previsto dalla legge n. 150/2000, idoneo capitolo di bilancio appositamente dedicato. Il Segretario verbalizzante f.to Arch. Vincenzo Fogliano Il Presidente f.to Ing. Domenico Totaro 3

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5 ATTESTAZIONI E PARERI Si attesta che il procedimento amministrativo per la formazione del presente atto deliberativo è stato curato da dott.ssa Giuseppina Giordano area Direzione ed è stato trasmesso al Consiglio Direttivo Gli atti afferenti al presente provvedimento sono depositati presso l Area che ha curato il procedimento. f.to dott.ssa Giuseppina Giordano L Istruttore del Servizio Contabile attesta che il presente atto comporta impegno contabile non comporta impegno contabile ATTESTA la copertura finanziaria della spesa prevista nel presente provvedimento, e che l impegno contabile è stato registrato al Cap. del Bilancio dell Ente, esercizio finanziario. Per quanto su riportato si esprime parere di regolarità contabile favorevole x sfavorevole f.to dott.ssa Teresa Orlando Parere di regolarità tecnica/amministrativa Il Dirigente dell Ente Parco attesta la correttezza tecnica ed amministrativa del presente schema di atto deliberativo. Il Direttore f.to arch. Vincenzo Fogliano UFFICIO CONTROLLO INTERNO DI REGOLARITA AMMINISTRATIVA Note: Visto di regolarità amministrativa f.to rag. Tonia Pessolano Il Direttore F.to arch.vincenzo Fogliano 5

6 PUBBLICAZIONI AI SENSI DELL ART. 34 LEGGE 20 MARZO 1975 N. 001 DEL REGISTRO DELLE PUBBLICAZIONI ALL'ALBO PRETORIO La presente deliberazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell'azione amministrativa, è stata pubblicata all'albo Pretorio dell'ente e sul sito web per quindici giorni consecutivi, dal 10/04/14. _F.to rag. Tonia Pessolano ATTESTAZIONE DI TRASMISSIONE DEL PROVVEDIMENTO La presente deliberazione è stata trasmessa al Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, con nota prot. n. del, ai sensi dell art. 29 e 30 legge 20 marzo 1975, n. 70. La presente deliberazione è stata trasmessa al Ministero dell Economia e delle Finanze, con nota prot. n. del, ai sensi dell art. 29 e 30 legge 20 marzo 1975, n. 70. La presente deliberazione è stata trasmessa alla Corte dei Conti, con nota prot. n. /U del, ai sensi della legge 21 marzo 1958, n. 259 e s.m. x La presente deliberazione è trasmessa all ufficio del Collegio dei Revisori dei Conti presso l Ente Parco, ai sensi della legge 6 dicembre 1991, n ESECUTIVITA DELL ATTO Il presente decreto è divenuto esecutivo il in quanto: Sono decorsi i termini di pubblicazione all Albo dell Ente. Dichiarata immediatamente eseguibile. Positivamente riscontrata dal Ministero vigilante con nota n. del. Si è formato il silenzio assenso in quanto, ai sensi del, sono decorsi giorni dalla ricezione da parte del Ministero vigilante. La presente deliberazione non è divenuta esecutiva in quanto non approvata dal Ministero vigilante con nota n. del. La presente copia è conforme all originale L incaricato Arch. Vincenzo L. Fogliano 6