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1 SITI ARCHEOLOGICI

2 A1 A2 A3 A4 A5 A6 A7 A8 A9 A10 A11 A12 A13 A14 A15 A16 CANTIERE 1 CANTIERE 2 CANTIERE 3 CANTIERE 4 CANTIERE 5 CANTIERE VIA FACCOLLI CANTIERE VIA FACCOLLI ANG. VIA CATONA CANTIERE BORGO SANTO CANTIERE DE BENEDETTO CANTIERE INGROSSO CANTIERE MITELLO CANTIERE PREVITERO CANTIERE VIA PIOPPI CANTIERE MALDONATO CATTEDRALE PALAZZO ARCELLA

3 U A1 CANTIERE 1 U Cantiere 1 Via Vittorio Emanuele e via Delle Torri Privata Il banco di roccia mostra segni di utilizzazioni antiche consistenti in silos o depositi scavati nella roccia, riferibili ad età medievale, e in varie fosse con copertura a lastre. In due di queste fosse sepolcrali sono state recuperate parti di corredi databili al V -IV secolo a.c. Particolarmente interessante la tomba n. 1con bronzi, kylikes attiche e un cratere a colonnette del Pittore di Pan. Un frammento architettonico in calcare ha consentito di ipotizzare la presenza in questa area di un ipogeo funerario ellenistico. Lo scavo nella parte sud del cantiere ha fornito una serie di dati testimonianti un costante utilizzo dell area dal I secolo a.c. al XV secolo d.c. Ad età romana (epoca augustea e flavia) appartengono altre venti tombe di schiavi e liberti, come indicano le iscrizioni e i modesti corredi. Nel III e IV secolo d. C. la zona è adibita a quartiere di botteghe. Tra XI e XII secolo d.c. viene edificata una struttura le cui caratteristiche fanno pensare ad un edificio di tipo militare. Scarso. Il cantiere è visibile ma non fruibile Destinazione attuale Zona in parte edificata Vincolata con D.M. 10/03/1978

4 U A2 CANTIERE 2 U

5 Cantiere 2 Via del Porto Prop. COFIND Le indagini condotte nell area hanno evidenziato una complessa stratificazione di strutture e di fasi databili dall età del Bronzo al Medioevo. Una prima fase di frequentazione dell area è databile all XI X secolo a. C. nella zona ovest, con focolare e ceramiche di impasto e reperti faunistici. All età del Ferro risale una parte dell abitato a capanne del VII secolo a. C. dove sono stati trovati depositi di anfore commerciali corinzie, focolari, ceramica di impasto, geometrica iapigia e di importazione greca. All età messapica risalgono le mura di fortificazione con l individuazione della porta urbica e della strada che costituiva l ingresso della città per chi proveniva dal porto. A questa fase appartengono tre cippi monolitici con iscrizioni messapiche rinvenuti nell area in oggetto. Questa area dal VI secolo a.c. tende a divenire periferica per essere rioccupata in età tardo romana ( IV VI secolo d.c.) a cui sono riferibili ambienti abitativi e magazzini relativi al porto. L ultima fase di frequentazione è databile all età altomedievale e medievale. A questa fase si riferisce anche la necropoli databile, per la presenza di ceramica invetriata, intorno al XIV secolo d.c. Parzialmente preservato ma non fruibile Destinazione attuale Zona in parte edificata Vincolata con D.M. 23/03/1977

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7 U A3 CANTIERE 3 U Cantiere 3 Via Madonna del Passo Privata I depositi archeologici documentano una frequentazione ininterrotta dell area dal IX al I secolo a.c. con una ripresa intorno all XI XII secolo d. C. quando vennero impiantate mura di fortificazione a blocchi relative alla difesa del pendio sud della collina. Le strutture tardo arcaiche ed ellenistiche, coperte dal riempimento medievale, si impostano sui livelli stratificati di VII VIII e IX secolo a.c. L area dimostra la presenza di strutture abitative e numerosi frammenti di materiale ceramico. Oltre alle note classi di ceramica di importazione e alla abbondante presenza di ceramica iapigia, è di particolare interesse una serie di frammenti attribuibili a fabbriche illiriche dell età del Ferro. In livelli anteriori all VIII secolo a.c. si sono individuate tracce di capanne con focolari. Non fruibile Destinazione attuale Zona edificata Vincolata con D.M. 20/07/1989

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9 A4 CANTIERE 4 Cantiere 4 Basilica di San Pietro Pubblica La collinetta presso il lato nord del piazzale della basilica presenta testimonianze databili alle ultime fasi dell età del Bronzo. I dati forniti dal materiale rinvenuto sembrano indicare con chiarezza che la collinetta, dove in età medievale sorgerà la basilica di san Pietro, fu interessata da un insediamento durante il Bronzo finale. Il terreno era ricco di ceramica tra cui alcuni frammenti di importazione micenea. Ad est di questa zona sono state trovate quattro tombe di età bizantina. La zona interamente coperta dalla pavimentazione della piazzetta dietro la basilica di San Pietro Destinazione attuale Area pedonale

10 A5 CANTIERE 5 Cantiere 5 Via Faccolli complesso Borgomonte Privata I materiali provenienti dal cantiere di via Faccolli indicano l inizio della frequentazione del sito nei primi momenti del Bronzo finale, mentre non si è in grado di valutarne la durata, anche se è probabile che essa non vada al di là del Bronzo finale. Da questo deposito, come anche da quello presso la basilica di San Pietro datato nello stesso periodo, provengono alcuni frammenti figulini torniti. Il deposito di via Faccolli, invece, diversamente da quello presso la Basilica di S. Pietro, ha restituito materiale riferibile alla classe della ceramica protogeometrica iapigia. Sono state recuperate, inoltre, ceramiche di età medievale databili al XII secolo d. C.. Sul piano di roccia si sono riconosciute le buche per i pali di una capanna iapigia dell Età del Ferro Non fruibile né visibile Destinazione attuale Zona edificata

11 A6 CANTIERE VIA FACCOLLI Cantiere via Faccolli Via Faccolli Privata L area sorge poco distante dal cantiere 5 e presenta strati di età romana coperti da livelli medievali. Sul piano di roccia nel settore nord dell area di scavo è venuto alla luce parte di setto murario a piccoli blocchi di pietra locale con funzione di recinzione di un pozzo. Nell area sono stati rinvenuti reperti ceramici databili al I II secolo d.c. Non fruibile né visibile Destinazione attuale Zona edificata Vincolata con D.M. 22/10/1990

12 A7 CANTIERE VIA FACCOLLI ANG. VIA CATONA Cantiere Via Faccolli ang. via Catona Via Faccolli via Catona Privata Nel 1988 durante lavori di scavo per la costruzione di un complesso edilizio sono state portate alla luce fosse di scarico che hanno restituito materiale iapigio di VIII e VII secolo a.c. Sono stati rinvenuti, inoltre, frammenti di anfore di età romana e due pozzi di cui uno di età tardomedievale. Non fruibile né visibile Destinazione attuale Zona edificata

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14 A8 CANTIERE BORGO SANTO Cantiere Borgo Santo Via Borgo Santo Privata Il cantiere fornisce informazioni sulla fase bizantina del centro antico. Nel banco roccioso si sono individuate alcune tombe, alcune delle quali sono state in parte distrutte dal mezzo meccanico. All interno di queste tombe sono stati recuperati i resti di inumati e alcuni oggetti di corredo databili al VII d.c. Non fruibile né visibile Destinazione attuale Zona edificata

15 A9 CANTIERE DE BENEDETTO Destinazione attuale Cantiere De Benedetto Via Faccolli Privata Area archeologica di età romana Non fruibile né visibile Zona edificata Vincolata D.M. 22/10/1990

16 A10 CANTIERE INGROSSO Cantiere Ingrosso Via Giovanni XXIII Privata I materiali ceramici rinvenuti nel cantiere permettono di riferire le intense fasi i occupazione dell area ad uno dei periodi più significativi della storia di, quello normanno svevo. La diversità di tecniche costruttive dei muri indica probabilmente una differenziazione di funzioni degli edifici presenti nell area. Problematica è l interpretazione delle strutture più imponenti che potrebbero far parte di sistemi di fortificazione della città. Per altri muri di dimensione più ridotta si può ipotizzare la pertinenza a strutture residenziali. Nell area è stata rinvenuta, inoltre, ceramica da mensa invetriata tra cui alcuni esemplari di importazione. Fra il materiale ceramico raccolto si trovano alcuni frammenti riferibili alle fasi classiche di produzione greca e messapica (IV - III secolo a.c.), che offrono indizi di una frequentazione precedente a quella di età medievale. Non fruibile Destinazione attuale Zona edificata Vincolata con D.M. 16/11/1990

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18 A11 CANTIERE MITELLO Cantiere Mitello Via Madonna del Passo Privata Nella proprietà Mitello, localizzata nella porzione SE del territorio di, tra via 800 Martiri e via Madonna del Passo, nel corso di lavori edilizi sono emersi i resti di un vasto impianto artigianale databile in età altomedievale. La cronologia di tale impianto è stata fissata al VI-VII sec. d.c. tuttavia sulla base degli studi in corso si prospetta un abbassamento di tale datazione al pieno VII-VIII sec. d.c. Le strutture individuate, che occupano parte del pendio prospiciente la rientranza meridionale della rada (ossia un area che in antico era forse molto più vicina alla linea di costa) costituiscono un complesso di quattro fornaci, che dovevano produrre fondamentalmente anfore da trasporto, ma anche ceramiche comuni per il mercato locale. Ad una quota più bassa, lungo il lato orientale dell impianto, è venuta alla luce la strada che collegava il quartiere produttivo al porto.. Non fruibile Destinazione attuale Zona edificata

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20 A12 CANTIERE PREVITERO Cantiere Previtero Via 800 Martiri via Madonna del Passo Privata Lo scavo ha evidenziato strati di scarico riferibili all occupazione bizantina della città, in parte probabilmente da collegare con gli impianti produttivi per la ceramica rinvenuti nel vicino fondo Mitello. In base allo studio della stratificazione e del materiale rinvenuto si possono indicare quattro periodi di attività: 1. periodo arcaico; 2. periodo alto medievale (VIII inizi X) 3. periodo metà tardo X secolo 4. fine X inizi XI secolo. Non fruibile Destinazione attuale Zona edificata

21 A13 CANTIERE VIA PIOPPI Cantiere Via Pioppi Via Pioppi Privata Deposito archeologico stratigrafico distrutto con rinvenimenti di età classica e medievale. Non fruibile Destinazione attuale Zona edificata?

22 A14 CANTIERE MALDONATO Cantiere Maldonato Via Vecchia Stazione Privata Durante le campagne di scavo nella zona si è evidenziata la presenza di una estesa necropoli paleocristiana costituita da tombe a pianta rettangolare scavate nel banco roccioso. La gran parte di queste presenta sul lato ovest un cuscino costituito da un basso rialzo del fondo della tomba destinato all appoggio della testa del defunto. E stata rinvenuta inoltre una struttura rettangolare, probabilmente si tratta di una chiesa cimiteriale databile al VI VII secolo d.c. probabilmente il pavimento doveva essere mosaicato per la presenza di piccole tessere. Al centro di questa area è stato rinvenuto un reliquiario a forma di piccolo sarcofago contenente un cofanetto argenteo. Dalla tombe venivano recuperati i resti di inumati e oggetti di corredi funerari. In una di esse è stato trovato un follis dell imperatore Eraclio Il cantiere è visitabile Destinazione attuale Nessuna Zona vincolata con D.M. 02/02/1990

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24 A15 CANTIERE CATTEDRALE Cattedrale Piazza basilica Curia Arcivescovile Al di sotto del piano pavimentale a mosaico del XII secolo d.c. è venuto alla luce un precedente mosaico databile al IV secolo d.c. relativo ad un vasto ambiente rettangolare di destinazione religiosa. Venivano alla luce, inoltre, alcune tombe di età paleocristiana con corredi funerari. Non fruibile Destinazione attuale Zona ricoperta dalla pavimentazione della Cattedrale.

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26 A16 PALAZZO ARCELLA Palazzo Arcella Corso Garibaldi Privata Nel 162 d.c. Marco Aurelio e Lucio Vero s imbarcano ad per la spedizione contro i Parti; è possibile che a questa occasione facciano riferimento le due basi marmoree con dediche agli imperatori, attualmente riutilizzate come piedritti, nell arco della casa Arcella nel centro storico: esse verosimilmente sostenevano statue onorarie, e dovevano essere collocate al termine del percorso.. Buono Destinazione attuale Inserite nel portale del palazzo

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29 BIBLIOGRAFIA R. AURIEMMA, Salentum a salo. Porti, approdi, merci e scambi lungo la costa adriatica del Salento, Volume I, Galatina (LE). R. AURIEMMA, Salentum a salo. Forma Maris Antiqui, Volume II, Galatina (LE). F. CAMBI, N. TERREANTO, Introduzione all archeolgia dei paesaggi, Roma. V. CAZZATO, Atlante storico della Puglia, 4, La provincia di Lecce, Lecce. M. CAZZATO, A. COSTANTINI, V. DE VITIS, L. MANNI, Guida di. La città, il territorio, la costa, Galatina (LE). F. D ANDRIA, Insediamenti e territorio: l età storica, in I Messapi, Atti XXX Conv. M. Grecia, Taranto 1990, Napoli. F. D ANDRIA,. La scoperta delle fortificazioni, della porta urbica e dei cippi con iscrizioni messapiche (IV-III sec. a.c.), «Studi di Antichità», 8, 2, Enciclopledia dell Arte Antica Enciclopledia dell Arte Medioevale AA. VV., Fornaci altomedievali ad. Nota preliminare, «Archeologia medievale», XIX, 1992, G. GIANFREDA, nella storia, Galatina. M. LOMBARDO (a cura di), I Messapi e la Messapia nelle fonti letterarie greche e latine, Galatina. M. LOMBARDO, C. PAGLIARA, Contributo all interpretazione dei cippi iscritti da, «Studi di Antichità», 8 (2), G. SEMERARO, dal VI sec. a.c. all età ellenistica (scavi ), «Studi di Antichità», 4, G. SEMERARO, Έν νηυσί. Ceramica greca e società nel Salento arcaico, («Beni archeologici, conoscenza e tecnologie. Quaderni», 2). S. TUZZO, e il suo porto dalla caduta dell Impero romano d Occidente alla dominazione bizantina, in M. KHANOUSSI, P. RUGGERI, C. VISMARA (a cura di), L Africa romana. Lo spazio marittimo del Mediterraneo occidentale: geografia storica ed economia, Atti del XIV convegno di studio (Sassari, 7-10 dicembre 2000), Roma, G. UGGERI, paleocristiana, in Itinerari, I, G. UGGERI, La viabilità romana nel Salento, Fasano.