Il piano di monitoraggio delle cellule somatiche. Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia e Emilia-Romagna
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1 Il piano di monitoraggio delle cellule somatiche Marco Tamba Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia e Emilia-Romagna marco.tamba@izsler.it
2 Sommario Lavori preparatori e indagine preliminare ( ) Indagini Piano 2009
3 ALLEGATO III, SEZIONE IX, CAPO I, PARTE III,DEL REGOLAMENTO 853/04 E DELL ALLEGATO IV DEL REG. 854/04/CE GLI OSA DEVONO PORRE IN ATTO PROCEDURE INTESE A GARANTIRE CHE IL LATTE SODDISFI I SEGUENTI CRITERI: Tenore in germi a 30 (per ml) Tenore in cellule somatiche (per ml) < < = Media geometrica mobile campioni 15gg x 2 mesi Media geometrica mobile 3 campioni mensili
4 Delibera giunta Regionale n giugno 2007 DEROGHE TRANSITORIE ( ) PRODUZIONE DI FORMAGGI CON ALMENO 60GG DI MATURAZIONE PROTOCOLLO ELABORATO DAI PRODUTTORI E TRASFORMATORI D INTESA CON I SERVIZI VETERINARI DELLE REGIONI IL PRODUTTORE HA ADERITO FORMALMENTE AL PIANO IL PRODUTTORE OPERA NEL RISPETTO DI MISURE IGIENICO SANITARIE ATTE AL RIPRISTINO DELLA CONFORMITA IN CELLULE SOMATICHE PREVISTE NELL ALLEGATO III, SEZIONE IX, CAPO I, PARTE III,DEL REGOLAMENTO 853/04 E DELL ALLEGATO IV DEL REG. 854/04/CE
5 DEROGHE TRANSITORIE PRODUZIONE DI FORMAGGI CON ALMENO 60GG DI MATURAZIONE Piano di Controllo e Miglioramento della qualità del latte CFPR Regione Emilia-Romagna: Gruppo Tecnico Referenti servizi veterinari: BO; MO; RE; PR Servizio Veterinario Regionale Servizio Regionale Agricoltura Responsabile CEREV Responsabile Centro latte IZSLER
6 La Sorveglianza del contenuto in cellule somatiche del latte bovino. Una proposta operativa. M.Tamba*, G.Galletti*, N.Arrigoni*, E.Licata, L.Nocera * Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lombardia e Emilia-Romagna Regione Emilia-Romagna. Servizio Veterinario e Igiene degli Alimenti
7 Problema Il Reg.CE 853/2004 fissa un limite di cellule somatiche/ml per il latte destinato alla alimentazione umana; Deroga temporanea (3 anni) per le aziende che producono latte destinato alla produzione di formaggi a lunga stagionatura; Necessità per l Autorità competente di organizzare il controllo e la verifica del rientro del parametro nei limiti e nei tempi fissati; Il parametro viene calcolato come la media geometrica di almeno 3 controlli mensili; Popolazione soggetta alla deroga circa aziende.
8 Possibili approcci Controllo a tappeto ( interventi in 3 mesi) Indagine campionaria Indagine campionaria mirata Screening su tutte le aziende con calcolo del parametro nelle sole aziende positive Qual è il livello di positività?
9 Indagine preliminare Proficiency test tra i laboratori che attuano l autocontrollo e il laboratorio ufficiale Selezione casuale di 300 aziende nelle quali sono stati raccolti campioni ufficiali per il tenore di cellule somatiche attraverso un intervento singolo Acquisizione dei dati relativi alle medie geometriche delle stesse aziende dai laboratori di autocontrollo Confronto tra i risultati del campionamento singolo e le medie geometriche risultanti dall autocontrollo (valore vero)
10 Schema indagine Indagine Campionaria Ufficiale su 300 aziende (campionamento singolo) ott.-dic.2006 Comunicazione Elenco aziende campionate Acquisizione dati dal sistema informativo laboratori privati (medie geometriche e dati analitici) dic.2006-feb.2007 Dati su campioni ufficiali Confronto dati relativi alle medesime aziende Software R e STATA Dati su aziende (autocontrollo)
11 Risultati e indicatori Azienda USL Aziende da campionare Aziende campionate Campioni > Aziende AgriNet Aziende > Parma Reggio E Modena Bologna Totale Azienda USL % risposta AgriNet % campioni > % aziende > Parma 84,5% 35,9% 37,9% Reggio E. 90,7% 25,6% 15,4% Modena 67,6% 14,1% 25,0% Bologna 50,0% 15,8% 21,1% Totale 77,9% 25,2% 26,3%
12 Risultati Dati raccolti per 232 allevamenti 63 allevamenti con tenore in cellule > /ml al campionamento singolo (P=27,2%; l.f.95%: 21,5%-33,4%) 61 allevamenti con media geometrica delle cellule > /ml (P=26,3%; l.f.95%: 20,7%-32,4%) 35% 30% 25% 20% 15% singolo Media 10% 5% %
13 Indagine AUSL Differenze nella distribuzione solo tra province
14 Risultati Risultati indagine A.USL Aziende > cellule/ml cellule/ml Totale Medie geometriche > cellule/ml cellule/ml Totale Mantenendo la soglia di positività a cellule/ml il controllo singolo avrebbe, rispetto alla conformità del latte: una sensibilità del 65,6% una specificità del 86,6% un accuratezza del 81,0%
15 Calcolo curva ROC Cut point (soglia d intervento) Sensibilità Specificità % correttamente classificati LR+ LR- >= % 8.19% 31.47% >= % 43.86% 57.33% >= % 72.51% 76.29% >= % 78.36% 78.02% >= % 86.55% 81.03% >= % 91.23% 82.33% >= % 95.32% 81.90% >= % 97.08% 83.19% >= % 97.66% 83.19% >= % 98.25% 81.47% >= % 98.83% 78.45% >= % 98.83% 76.29% >= % 99.42% 76.29% >= % 99.42% 75.86% >= % 99.42% 75.43%
16 Calcolo curva ROC All output del software abbiamo aggiunto il calcolo del VPP usando come prevalenza il valore stimato con il prelievo singolo VPP= (P*Se) / (P*Se + (1-P)*(1-Sp)) Area under curve = se(area) = Sensitivity Specificity
17 Calcolo curva ROC Cut point (soglia d intervento) Sensibilità Specificità % correttamente classificati VPP LR+ LR- >= % 8.19% 31.47% 27,3% >= % 43.86% 57.33% 37,7% >= % 72.51% 76.29% 53,0% >= % 78.36% 78.02% 56,0% >= % 86.55% 81.03% 63,5% >= % 91.23% 82.33% 70,0% >= % 95.32% 81.90% 77,1% >= % 97.08% 83.19% 84,4% >= % 97.66% 83.19% 86,7% >= % 98.25% 81.47% 87,5% >= % 98.83% 78.45% 86,7% >= % 98.83% 76.29% 80,0% >= % 99.42% 76.29% 87,6% >= % 99.42% 75.86% 85,8% >= % 99.42% 75.43% 83,5%
18 Conclusioni 1 Nel periodo ottobre-dicembre 2006, dei allevamenti della popolazione considerata circa il 26% risulterebbe produrre latte con tenore in cellule > cellule/ml. Senza interventi per il controllo del parametro, si tratterebbe di un numero di aziende che va da 828 a (l.f.95%).
19 Conclusioni 2 Sulla base dei dati forniti dal consorzio parrebbe che al momento dell indagine il 22% delle aziende utilizzi un laboratorio non afferente al sistema Agrinet. E stato infatti fornita la media geometrica solo per 232 delle 298 aziende entrate nell indagine. In termini assoluti questo significa che un numero di aziende che va da 710 a (l.f.95%) devono ancora essere inserite nel sistema Agrinet.
20 Conclusioni 3 Conclusioni % 30% I risultati complessivi 25% ottenuti con l indagine 20% ufficiale con 15% campionamento singolo 10% appaiono confrontabili 5% con le medie 0% geometriche. singolo Media Il campione singolo perciò può essere utilizzato per una valutazione dell andamento del piano di rientro e per valutazioni che riguardino l intera popolazione.
21 Conclusioni 4 Il confronto tra i dati del laboratorio ufficiale (IZSLER) e quelli dei laboratori afferenti al sistema Agrinet relativi alle medesime aziende e allo stesso periodo non ha mostrato differenze significative. Complessivamente però i valori dell indagine ufficiale sono risultati più elevati rispetto a quelli derivati dall autocontrollo; si consiglia pertanto di ripetere l indagine. t= , p=0.052
22 Conclusioni 5 Volendo utilizzare il campionamento singolo come screening per individuare le aziende a rischio per il tenore in cellule, la soglia di intervento più efficiente risulta essere cellule/ml. Si stima che ai livelli di prevalenza attuali risulteranno oltre a tale soglia circa il 14% (l.f.95%: 13%-15%) delle aziende esaminate, l 84% (l.f.95%: 67%-95%) delle quali con tenore in cellule del latte > Sensitivity Area under curve = se(area) = Specificity Singolo> vs MG Se=43.3% Sp=97.1% VPP=84.4%
23 Indagine 2007 L indagine svolta nel 2006 è stata ripetuta nel 2007 (periodo estivo) 320 aziende assegnate alle 4 AUSL Campionamento singolo Raccolta dati dal sistema Agrinet per le aziende campionate Stima delle prevalenze
24 Risultati 2007 svolta nel periodo 18/06-26/09/ aziende campionate 100 aziende con campione di latte > (33.6%, CI95%: 28.2%-39.2%) 59 aziende con campione di latte > (19.8%, CI95%: 15.4%-24.8%) Cellule più alte a Parma
25
26 Risultati 2007 Recuperati da Agrinet le medie di 208/296 aziende (70.3%) 69 aziende con media latte > (33.2%, CI95%: 26.8%-40.0%) Anno N aziende esaminate N aziende > cellule/ml % aziende > cellule/ml ,3% ,2% Totale ,6%
27 Conclusioni 2007 Attraverso il campionamento ufficiale singolo (soglia di positività a cellule/ml) è possibile stimare la percentuale di aziende con latte non conforme per il tenore in cellule; Rimane ancora una percentuale elevata (30%) di aziende per le quali non appare ancora possibile confrontare i dati dei campioni ufficiali con il sistema degli autocontrolli, attraverso il quale si vuole monitorare il piano di rientro; La percentuale di aziende con latte non conforme (media geometrica) si aggira mediamente intorno al 29,6%. Tale valore risulta leggermente peggiore, come atteso, durante il periodo estivo (33.2%) rispetto al periodo autunnale (26.3%), ma le differenza rilevate nelle due indagini non appaiono significative.
28 Conclusioni 2007 Volendo usare un valore soglia per un campionamento singolo finalizzato a individuare le aziende a rischio di non conformità per il parametro cellule, si ritiene, così come indicato nella prima indagine, che tale valore debba essere di cellule/ml. A tale valore corrisponde una sensibilità del 38%, una specificità del 96% e un valore predittivo positivo, calcolato per una prevalenza del 29.5%, pari all 80%. In pratica utilizzando tale valore come soglia verrebbe selezionato un set di aziende pari al 15% delle aziende esaminate, l 80% delle quali con tenore medio di cellule del latte superiore ai limiti di legge.
29 III Indagine sul tenore in cellule del latte destinato alla produzione di Formaggio Parmigiano Reggiano, Anno 2008.
30 Dalle indagini precedenti: Il valore di cellule/ml su un campionamento singolo permette di definire la percentuale di aziende con latte non conforme per il tenore in cellule. Il valore di cellule/ml su un campionamento singolo rappresenta il livello di allarme per una determinata azienda.
31 La terza indagine: Obiettivo 2008 Monitorare l andamento del piano di autocontrollo per le aziende afferenti al consorzio del parmigiano-reggiano in deroga per il parametro del tenore in cellule somatiche del latte Popolazione bersaglio e tipologia di campionamento Sono oggetto del campionamento i caseifici aziendali e le aziende bovine da latte dell Emilia-Romagna il cui latte viene destinato alla produzione di parmigiano-reggiano. Le aziende da campionare individuate per ciascuna Az.USL sono suddivise in due classi in base alla consistenza (<50 e >50 capi in lattazione). scelta casuale, escludere dal campionamento le aziende già soggette a controllo nelle indagini precedenti. controllare tutti gli allevamenti che lavorano il latte in un caseificio aziendale.
32 La terza indagine: Svolta nel periodo marzo-aprile 2008; 334 aziende esaminate. Azienda USL Campioni esaminati Campioni > % camp. > Parma % Reggio E % Modena % Bologna % Totale %
33 Le tre indagini Le percentuali di positività riscontrate nelle tre indagini sono rimaste sostanzialmente invariate Indagine Periodo Camp. > Camp. Esam. % pos I Ott-Dic % II Giu-Set % III Mar-Apr %
34 Indagini AUSL Differenze nella distribuzione tra province
35 Caseificio aziendale Nell indagine 2008 è stato chiesto di eseguire campionamenti in tutte le aziende con caseificio aziendale. L informazione è stata riportata sulla scheda di prelievo in metà dei casi. Tipo Caseificio Aziendale Altro Non indicato Totale Campioni esaminati Campioni > % camp. > % 25.9% 23.2% 24.9%
36 III indagine AUSL Differenze nella distribuzione tra tipo di caseificio Il latte prelevato nei caseifici aziendali sembra avere il tenore in cellule leggermente più elevato rispetto alle aziende che conferiscono a stabilimenti esterni Da rivalutare
37 Conclusioni Nella terza indagine si sono confermati i dati delle indagini precedenti (percentuale stimata di aziende con latte non conforme per cellule = 25%). Caseifici aziendali, si sospetta latte a maggior tenore in cellule. Situazione da approfondire e mantenere monitorata.
38 Piano 2009 Termine della Deroga temporanea Determinazione 968 del 18/02/2009
39 Obiettivi Verificare l attendibilità dei sistemi di autocontrollo attuati dagli OSA. Verificare se a livello regionale la prevalenza di aziende a rischio di produrre latte con tenore in cellule superiore a /ml (media geometrica), individuate mediante singolo campionamento superiore a /ml, diminuisce dal 25% (media stimata dall ultima rilevazione campionaria) al 15% (obiettivo 2009). Controllo a campione di almeno 280 allevamenti in Regione.
40 Le aziende da controllare Codice A.USL Allevamenti da latte % Allevamenti da controllare % allev. da controllare I101 Piacenza % 26 6% I102 Parma % 88 6% I103 Reggio E % 82 6% I104 Modena % 56 6% I106 Imola 34 1% 2 6% I109 Ferrara 42 1% 3 7% I110 Ravenna 24 1% 2 8% I111 Forlì 13 0% 2 15% I112 Cesena 19 0% 2 11% I113 Rimini 9 0% 2 22% I208 Bologna 240 6% 15 6% Emilia-Romagna % 280 6%
41 Controllo singolo (screening) Controllo di monitoraggio da eseguire tra marzo e settembre Latte < cellule/ml Latte cellule/ml STOP I controllo uff Controllo ufficiale non ripetibile da eseguire il mese successivo al controllo di screening II controllo uff Controllo ufficiale non ripetibile da eseguire il mese successivo al I controllo Latte conforme per cellule Media geometrica latte cellule/ml Media geometrica latte > cellule/ml III controllo uff Latte non conforme per cellule Media geometrica latte > cellule/ml Controllo ufficiale non ripetibile da eseguire il mese successivo al II controllo Media geometrica latte cellule/ml Latte conforme per cellule
42 Le aziende controllate Le aziende controllate 105% Emilia-Rom. 127% Bologna I % 2 2 Rimini I % 2 2 Cesena I % 8 2 Forlì I % 2 2 Ravenna I % 3 3 Ferrara I % 2 2 Imola I % Modena I % Reggio E. I % Parma I102 96% Piacenza I101 % Aziende controllate Aziende da controllare ASL Cod ASL
43 Risultati 2009 Aziende da controllare nell'anno Numero aziende controllate Numero aziende positive % az positive numero aziende con media > cell./ml % az media NC < 50 capi % 8 6% Aziende controllate numero capi in lattazione tra 50 e 100 capi % 7 8% > 100 capi % 3 4% Totale % 18 6%
44 Risultati 2009 latte non destinato a consumo umano kg latte/prodotti a base di latte "prodotti in deroga" kg 0 0 Nessun provvedimento su latte e prodotti. Le aziende sono rientrate entro i termini previsti dalla normativa
45 Conclusioni 2009 La prevalenza di aziende a rischio è diminuita dal 25% al 13%; Il numero di aziende NC per il parametro cellule ai controlli ufficiali appare limitato (6%); Tutte le aziende con latte NC per cellule monitorate nel 2009 sono rientrate nei parametri senza che sia stato necessario prendere provvedimenti su latte e prodotti.
46 Considerazioni finali controllo ufficiale parametro cellule Fondamentale mantenere funzionale il sistema degli autocontrolli: coinvolgimento OSA prove interlaboratorio sistema Agrishare Campionamento singolo (soglia ) per stimare la percentuale di aziende con latte NC per cellule. Campionamento singolo (soglia > ) per individuare le aziende a rischio per cellule.
47 Vi ringrazio per l attenzione
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