INES Incubatore di economia sociale. bozza
|
|
- Lino Berti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 INES Incubatore di economia sociale bozza
2 Le premesse Siamo all interno di un processo di ricerca-azione Le ipotesi che facciamo vanno «validate» Il modello concettuale subisce pertanto delle trasformazioni Ma bisogna partire dall impianto complessivo per verificarne l impatto Stiamo parlando di uno scenario, di una visione, di una strategia possibile, non di un progetto singolo 2
3 Cosa non è INES: Non è un incubatore di impresa profit (trattando di economia sociale può lavorare con imprese sociali e imprese profit «ecosostenibili», ma non può sviluppare imprese profit tradizionali) Non è solo un incubatore di imprese sociali o di imprese «ecosostenibili», proprio perché si occupa di economia e occupazione in senso più complessivo e non di impresa e basta. 3
4 Alcune parole-chiave Cosa è un incubatore? Solitamente, è inteso come uno strumento utilizzato per accelerare lo sviluppo di imprese attraverso una serie di risorse di sostegno alle imprese e servizi, sviluppate e orchestrate dall'incubator management ed offerte sia tramite l'incubator che attraverso la sua rete di contatti. Cosa è economia sociale? L economia sociale, nell accezione che abbiamo dato a questo concetto con il DIESMN, è una disciplina che studia e valorizza una serie di connessioni strategiche, conoscitive, organizzative, progettuali e culturali. Tali connessioni, sono attivate da un panel di attori costituito da soggetti istituzionali, imprenditoriali, non profit, associativi, scientifici che in maniera coordinata e a partire da una visione e dei valori comuni possono giocare ruoli, funzioni, mandati e azioni integrate ed efficaci ai fini dello sviluppo di specifiche politiche pubbliche finalizzate a promuovere benessere diffuso e sostenibile, oltre che coesione sociale. 4
5 Cosa è INES: (diamone una prima definizione) Cosa è un incubatore di economia sociale? E uno strumento utilizzato per accelerare lo sviluppo dell economia sociale - con un focus specifico sullo sviluppo occupazionale e partecipativo riguardante i giovani - attraverso una serie di risorse e di strumenti di empowerment costruiti insieme ai cittadini, alle imprese e servizi, alle imprese sociali, all associazionismo, agli enti locali. Risorse e strumenti di empowerment sviluppati e attivati da un knowledge management e da un social management diffusi. 5
6 Il presupposto strategico Approccio settoriale o specialistico Per determinare nuova occupazione e opportunità lavorative è necessario lavorare in maniera specifica sullo sviluppo di impresa, lo start up, l innovazione imprenditoriale Approccio sistemico o di policy E l interazione tra più politiche e più ambiti di intervento a determinare uno sviluppo sostenibile e quindi una buona occupazione fondata sull economia sociale 6
7 I riferimenti culturali principali Planologia Teoria della complessità Discipline collegate alle teorie sull ecosistema E quindi: - Connessioni - Logica frattalica (ogni parte riproduce il tutto e viceversa) - Network collaborativi - Conflitto generativo 7
8 L approccio L approccio strategico da utilizzare per arrivare ad INES, lo definiamo ecosistemico. Esso prevede un lavoro di costruzione di policy integrate di sviluppo locale sostenibile collegate direttamente ai temi della partecipazione civica, dell impresa e dell occupazione giovanile. La logica, non è quella classica e settoriale di promozione dello sviluppo di singole imprese. Quanto, piuttosto, quella di valorizzare una serie di connessioni (strategie, organizzazione, competenze, progettualità, attività) tra un pool di attori strategici (istituzionali e non) che permettano di articolare in maniera coerente il processo policy-strategie-pianificazione-programmazioneprogettazione-valutazione, finalizzato a promuovere occupazione, imprese sociali, sviluppo. 8
9 L approccio Per articolare nel dettaglio tale processo in maniera coerente, bisogna agire su cinque sottosistemi (SA1 SA5): 1. Imprenditoriale e organizzativo, 2. istituzionale, economico-finanziario e amministrativo, 3. associativo e della partecipazione civica, 4. di advocacy, comunicazione sociale e promozione dei diritti, 5. di produzione ed elaborazione di nuovi saperi e conoscenze. E, soprattutto, fare in modo che gli attori (A1, A2, An) appartenenti a tali sottosistemi non rivestano solo il ruolo di fruitori o destinatari delle azioni previste da INES, quanto quello più ampio di vettori, produttori di conoscenza, co-programmatori, amplificatori (cfr. concetto di prosumer) e promotori di politiche (policy riguardanti lo sviluppo locale sostenibile). 9
10 L approccio Da una logica sequenziale e settoriale.a una logica integrata e connettiva SA1 Ipotesi social business incubatore Impresa sociale specializzata SA5 Policy SA2 SA4 SA3 10
11 La struttura e l organizzazione INES può rappresentare una struttura che sviluppa progetti e consulenze in maniera sequenziale o parallela. Oppure un network generativo, fatto di esperienze già esistenti, di progettazione innovativa e di progettualità da trasformare in azioni concrete, di formazione, iniziative culturali, comunicazione. 11
12 La struttura e l organizzazione L incubatore che sviluppa progetti Il network generativo INES AZIONI OUTPUT Nuovi progetti Incubatore Formazione Consulenza Impresa sociale 1 Spin off 1 Impresa sociale 2 Attività già in essere Iniziative culturali INES Consulenza Formazione Comunica zione 12
13 La struttura e l organizzazione dal punto di vista dei cinque sottosistemi agenti 13
14 Cosa è INES attualmente Attualmente INES è rappresentato da: una ipotesi strategica, un accordo in via di definizione con il coworking, delle prime e isolate attività formative, un raccordo con il DIESMN, un progetto in avvio con la Regione Marche e l AGC, due progetti in elaborazione (Erasmus plus e Fondazione) 14
15 Lo sviluppo di INES nei prossimi tre anni Nei prossimi tre anni dovrebbe diventare un network aperto che mette in connessione esperienze di eccellenza collegate al mondo giovanile (19-34 anni) dell associazionismo, del lavoro, della politica, dell imprenditoria sociale ed ecosostenibile 15
16 Cosa bisogna cominciare a fare? SA4. Advocacy e comunicazione sociale SA5. Elaborazione saperi SA1. Imprenditoriale ed organizzativo SA3. partecipazione civica SA2. Istituzionale ed amministrativo I cinque sottosistemi agenti (SA1. SA5) rappresentano il primo livello di incubazione ed il passaggio dal contesto-territorio al contesto-rete (e viceversa). Il network, invece, rappresenta il secondo livello di incubazione, di produzione comune di progettualità collegate all economia sociale (dall organizzazione a cura di Pier Paolo ai Inserra territori, - DIES area e viceversa) 16
17 Per promuovere occupazione nel campo dell economia sociale e imprese sociali ed ecosostenibili in ambito profit servono: 1. Collegamenti continui tra chi amministra, chi si occupa di partecipazione a livello giovanile e chi progetta e ha un ruolo nel promuovere l economia territoriale; 2. Azioni di comunicazione, sensibilizzazione, informazione, aggiornamento sia rivolto agli amministratori locali che a chi promuove impresa che al mondo giovanile organizzato (e non); Si elaborano saperi intorno al tema: pubblicazioni, formazione, articoli scientifici Si parte dall obiettivo di sviluppare imprese collegate all economia sociale per i giovani Si promuove e si favorisce il dialogo con gli attori istituzionali ed economici 3. Un attenzione massima ai temi della ricerca, della valutazione di impatto, dell elaborazione di saperi e conoscenze attorno al tema; 4. Una connessione continua tra più realtà che a livello territoriale sovraterritoriale, regionale, sovraregionale ed interregionale (sponda a sponda: livello glocale), promuovano progettualità comuni. Si promuove ogni attività in maniera mirata, ed efficace all interno della comunità locale Si valorizzano le forme di partecipazione giovanile, specie quelle ibride (preincubazione) 17
18 Per promuovere policy e progetti mirati, servono competenze, sensibilità e culture riguardanti: 1. I temi della planologia (visioni, strategie, pianificazione e programmazione) 2. Le forme e le metodologie partecipative ed associative 3. L attenzione alla comunità locale come ambito da cui partire per identificare il genius loci dell impresa e ambito a cui arrivare per fare si che l impresa investa sul territorio e sulle comunità locali 4. La costruzione di policy specifiche e una visione amministrativoistituzionale 5. Una cultura del management diffuso, della knowledge community, delle organizzazioni cooperative Stiamo parlando di competenze trasversali, comunque collegate ai giovani, alle politiche occupazionali rivolte ai giovani, allo sviluppo di impresa rivolto ai giovani, a ogni attore che entra in gioco, alle connessioni tra essi, quali: Associazioni giovanili Impresa sociale Amministratori pubblici giovani o che si occupano di politiche giovanili e lavoro Referenti del mondo economico e finanziario Impresa profit ecosostenibile 18
19 Pianificazione e programmazione Metodologie partecipative Attenzione alla comunità Visione politica Cultura del management diffuso I 5 saperi in un organizzazione dell economia sociale o in un processo, devono essere compresenti: Associazione giovanile 19
20 Pianificazione e programmazione Metodologie partecipative Attenzione alla comunità Visione politica Cultura del management diffuso I 5 saperi in un organizzazione dell economia sociale o in un processo, devono essere compresenti: Amministratori pubblici giovani e referenti del mondo economico finanziario locale 20
21 Pianificazione e programmazione Metodologie partecipative Attenzione alla comunità Visione politica Cultura del management diffuso I 5 saperi in un organizzazione dell economia sociale o in un processo, devono essere compresenti: Impresa sociale 21
22 Pianificazione e programmazione Metodologie partecipative Attenzione alla comunità Visione politica Cultura del management diffuso I 5 saperi in un organizzazione dell economia sociale o in un processo, devono essere compresenti: Impresa profit ecosostenibile 22
23 Con un occhio all euroregione adriatica e al livello glocale 23
24 Lo sviluppo di INES nei prossimi tre anni: attenzione a dei principi metodologici collegati all Agenda e all approccio all economia sociale Non dobbiamo pensare ad una crescita incrementale ma di qualità Coerenza concettuale ed operativa INESriflessione sull Economia sociale collegata al DIESMN INES deve promuovere anche valore sociale aggiunto: attenzione ai principi dell Agenda Bisogna tenere insieme approccio di ricerca, progettualità e implementazione, alimentando uno scambio continuo e dialettico tra i tre livelli 24
ALTIS. per la Pubblica Amministrazione
ALTIS per la Pubblica Amministrazione La divisione Public Management La Divisione "Public Management" si pone come un centro di ricerca e di studio su temi gestionali di forte rilevanza ed attualità per
DettagliLa Regione Emilia-Romagna per l innovazione sociale Marina Silverii
La Regione Emilia-Romagna per l innovazione sociale Marina Silverii direttore ASTER San Patrignano, 17/12/2018 Di cosa stiamo parlando? Innovazioni sociali sono le nuove idee (prodotti, servizi e modelli)
DettagliEugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016
Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità
DettagliPOLITICHE PUBBLICHE E FORMAZIONE. PROCESSI DECISIONALI E STRATEGIE
POLITICHE PUBBLICHE E FORMAZIONE. PROCESSI DECISIONALI E STRATEGIE CORSO DI ALTA FORMAZIONE LO SCENARIO La ricchezza dell Europa è nel sapere e nella capacità delle sue persone: questa è la chiave per
DettagliPrimo Forum sulla Proprietà Intellettuale
Primo Forum sulla Proprietà Intellettuale Ministero dello Sviluppo Economico e Camera di Commercio di Milano Sessione Proprietà Intellettuale e Ricerca Milano 27 gennaio 2011 Palazzo Affari ai Giureconsulti
DettagliStefania Leone, Coord. e Responsabile scientifico Osservatorio OCPG
20 gennaio 2015 Le politiche giovanili per lo sviluppo del capitale sociale PON Governance e Assistenza Tecnica 2007 - Formez La rete degli Informagiovani: un network per la partecipazione e le opportunità
DettagliPUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia.
# Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. PUGLIAPARTECIPA Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell Ambito del Programma annuale
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO INCLUDI.MI
PRESENTAZIONE PROGETTO INCLUDI.MI Milano, luglio 2017 Il progetto Includi.Mi è co-finanziato da Coordinamento Sostenuto da Includi.Mi Governo locale e impreditoria sociale per una Milano inclusiva IL PROGETTO
DettagliInvestire in rigenerazione. Opportunità e strumenti
Iniziativa formativa di Città metropolitana di Milano, ANCI Lombardia e Cassa Depositi e Prestiti nell ambito del Progetto WELFARE METROPOLITANO E RIGENERAZIONE URBANA Investire in rigenerazione. Opportunità
DettagliIl progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale
Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Rieti, 29 settembre 2015 L Agenda Digitale della
DettagliLe ICT inhouse: skills e profili a supporto della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione
Le ICT inhouse: skills e profili a supporto della trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione Franco Segata Direttore HR e sviluppo organizzativo - Informatica Trentina Coordinatore rete eskills
DettagliCOMPARES COMpetenze PArtenariato REti
COMPARES COMpetenze PArtenariato REti ANALISI D E I BISOGNI E APPROCCIO I N T E G R AT O N E L CONTESTO R UR ALE L approccio integrato territoriale e le nuove competenze da mettere in gioco SVILUPPO RURALE
DettagliLa nuova stagione dei centri città. 21/06/2010 1
La nuova stagione dei centri città. 21/06/2010 1 Situazione attuale calma apparente Traslitterazioni nuovi luoghi del commercio nuovi luoghi del consumo non solo desertificazione 21/06/2010 2 centri città:
DettagliSeminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari»
Seminario Regionale «Indicazioni Nazionali I ciclo e Nuovi Scenari» Pescara 28 novembre 2018 Maria Cristina De Nicola 1 Educazione alla Cittadinanza ( ) Che significa oggi? una più sicura padronanza delle
DettagliSCHEDA PROGETTO RURAL4Università Comunicazione, informazione e condivisione di conoscenze sulla politica di sviluppo rurale
(Allegato C) SCHEDA PROGETTO RURAL4Università 2018 1. Soggetti attuatori Regione Molise, Regione Puglia, Regione Campania Altri soggetti partecipanti (coordinamento) Consiglio per la ricerca in agricoltura
DettagliPROGETTARE SISTEMI INFORMATIVI. Le principali fasi e i relativi approcci della pianificazione
PROGETTARE SISTEMI INFORMATIVI Le principali fasi e i relativi approcci della pianificazione OBIETTIVI 1. Descrivere un approccio generale per pianificare e impostare il progetto di un S.I. 2. Identificare
DettagliLA VALUTAZIONE INDIPENDENTE
Comitato di Sorveglianza 20 giugno 2017 LA VALUTAZIONE INDIPENDENTE DEL POR FSE 2014-2020 OBIETTIVI E NATURA DELLA VALUTAZIONE Obiettivi prioritari della valutazione indipendente secondo il Piano di Valutazione
DettagliCultura tecnica e innovazione sociale nella programmazione PON Città metropolitane del Comune di Bologna
Cultura tecnica e innovazione sociale nella programmazione PON Città metropolitane del Comune di Bologna Miriam Pompilia Pepe Dirigente Area Educazione, Istruzione, Nuove generazioni Comune di Bologna
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Provincia di Mantova, 23 marzo 2017 Giuseppe Caruso - Project Manager Ufficio Politiche europee
DettagliCome creare un impresa di successo
MASTER start up MANAGER Come creare un impresa di successo INTRODUZIONE REGISTRO EUROPEO PER LA TRASPARENZA POSSIBILITÀ DI BUSINESS Civica Srl è il network internazionale di Professionisti specializzati
DettagliBando periferie. Progetti in azione Welfare metropolitano e rigenerazione urbana
Bando periferie. Progetti in azione Welfare metropolitano e rigenerazione urbana Marianna Laino 4 Aprile Riva del Garda Centro Congressi - Sala Dolomiti La strategia metropolitana della rigenerazione territoriale
DettagliL INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ. Un esperienza di co-design per il welfare comunitario
L INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITÀ Un esperienza di co-design per il welfare comunitario Premesse L innovazione per essere «strutturale» richiede l intervento di big player La trasformazione attraversa
Dettagli#HRU PEOPLE&INNOVATION
#HRU PEOPLE&INNOVATION Dialogo sulla Trasmissione Generazionale del Sapere d Impresa GM-MG 25 Maggio 2016 IL MODELLO STARS & COWS INNOVAZIONE & LAVORO 25 Maggio 2016 L OPPORTUNITA Che problemi vogliamo
DettagliCOMITATO TECNICO LAVORO E FORMAZIONE
Antonio Migliardi COMITATO TECNICO LAVORO E FORMAZIONE Linee di indirizzo 14 novembre 2012 Scenario Nel contesto attuale, caratterizzato da importanti cambiamenti la gestione del fattore lavoro, risulta
Dettagli25 ANNI DI FILANTROPIA
25 ANNI DI FILANTROPIA 25 ANNI VICINO AL TERRITORIO 1.538 contributi 140,7 mln contributi 846 70,2 mln 827 contributi 63,8 mln VCO SO contributi 1.131 82,6 mln contributi 1.437 142,3 mln 1.648 contributi
DettagliL esperienza Isfol nel progetto di inserimento lavorativo degli utenti con disturbo psichico Pro.P. Amedeo Spagnolo
L esperienza Isfol nel progetto di inserimento lavorativo degli utenti con disturbo psichico Pro.P Amedeo Spagnolo IL PROGRAMMA PRO.P Il Programma per il sostegno e lo sviluppo dei percorsi integrati di
DettagliL esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna ed il Laboratorio Urbano
L esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna 2014-20 ed il Laboratorio Urbano L attenzione alle città Il FESR sostiene nell ambito dei programmi operativi, lo sviluppo urbano
DettagliLa formazione a supporto dello sviluppo delle imprese. L offerta del Gruppo Intesa Sanpaolo
La formazione a supporto dello sviluppo delle imprese L offerta del Gruppo Intesa Sanpaolo Milano febbraio 2012 Chi è Intesa Sanpaolo Formazione Intesa Sanpaolo Formazione, è l'agenzia Formativa del Gruppo
DettagliPIANI DI ZONA
PIANI DI ZONA 2012-2014 Un welfare della sostenibilità e della conoscenza Linee di indirizzo per la programmazione sociale a livello locale 2012-2014 Novembre 2011 Normativa di riferimento per la stesura
DettagliCassino, 14 luglio 2015
Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Cassino, 14 luglio 2015 L Agenda Digitale della
DettagliKnowledge Alliances- Progetti Erasmus- e Progetto HESS- Opportunità universitarie per la Smart Specialisation-
Knowledge Alliances- Progetti Erasmus- e Progetto HESS- Opportunità universitarie per la Smart Specialisation- Maria Palladino Commissione Europea, Dg EAC unit C1 Bruxelles, 7 febbraio 2019 1 FoodBiz Strategic
DettagliPA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato
PA Open Community 2020 La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato Comitato di Sorveglianza, Roma, 20 Maggio 2016 Lo sviluppo dell egovernment: lo stato dell arte
DettagliPIANIFICAZIONE DI PROGETTO DI SISTEMI INFORMATIVI
PIANIFICAZIONE DI PROGETTO DI SISTEMI INFORMATIVI ATTIVITA CHE ESAMINEREMO: 1. ANALISI PRELIMINARE identificazione problema / opportunita analisi di utenti, fabbisogni, requisiti, obiettivi, ecc. DOCUMENTO
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliLa cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato
La cooperazione per l ammodernamento della Pubblica Amministrazione e del mercato Claudio Russo claudio.russo@polimi.ti 21 luglio 2016 Lo sviluppo dell egovernment Lo stato dell arte INTERVENTI NORMATIVI
DettagliPROGETTO S.C.O.L.PI.RE. Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili
PROGETTO S.C.O.L.PI.RE Studenti Consapevoli Oggi, Lavoratori Più REsponsabili INTRODUZIONE Il ruolo centrale attribuito alla scuola nella formazione e nell educazione di ciascun individuo è portato a tenere
DettagliPIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD A cura della docente Giuseppa Rita Maugeri. Premessa
Premessa PIANO TRIENNALE DI INTERVENTO DELL ANIMATORE DIGITALE PER IL PNSD A cura della docente Giuseppa Rita Maugeri Premessa L Animatore Digitale è un docente che, insieme al Dirigente Scolastico e al
DettagliAmbiente e opportunità di sviluppo locale
Dipartimento di Biologia prof. ANGELO TURSI Ambiente e opportunità di sviluppo locale L Università di Bari e lo Sviluppo sostenibile La Green Economy L Università di Bari e le problematiche ambientali
DettagliLavorare con l Europa negli enti locali. Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova
Lavorare con l Europa negli enti locali. Percorso di assistenza tecnica rivolto alla Provincia di Mantova Antonella Buja - Responsabile Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali abuja@comune.modena.it
DettagliLombardia Europa 2020
REALIZZATO CON IL SOSTEGNO DI Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi: essere competitivi in Europa Bergamo, 1 luglio 2019 Mario Battello Associazione
DettagliVisioni per Vercelli 2020
Visioni per Vercelli 2020 Premessa. Presentazione e metodologia Le Visioni per Vercelli2020 derivano da un elaborazione di dati e risultanze a partire da: - analisi dei lavori dei 5 tavoli tematici e del
DettagliALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA. Introduzione metodologica alle tabelle.
ALLEGATO INDICATORI DEL PROGRAMMA Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli indicatori di output, si chiarisce che la
DettagliL INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere i problemi socio-ambientali che la affliggono.
L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere i problemi socio-ambientali che la affliggono. Le idee innovative e le persone, in quanto inserite in un contesto
DettagliVerso il Nuovo Piano Strategico
Verso il Nuovo Piano Strategico Una sfida per Alghero: Citta della Cultura Gabriella Esposito, assessore della Cultura, Alghero 26 maggio 2016 Area Staff Prgrammazione e Pianifcazione Strategica G.Esposito
DettagliSupporto e sviluppo di idee d impresa
Supporto e sviluppo di idee d impresa t 2 i trasferimento tecnologico e innovazione è la società consortile per l innovazione, promossa dalle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata NEL 2014 dall
DettagliL INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere I problemi socio-ambientali che la affliggono.
L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere I problemi socio-ambientali che la affliggono. Le idee innovative e le persone, in quanto inserite in un contesto
DettagliIncubatore Netural L incubatore della cultura creativa.
Incubatore Netural L incubatore della cultura creativa. Con il contributo di: Dall idea al progetto Testa sulla community Crea un Prototipo Scambia una competenza Che cos è l incubatore A Matera, Capitale
DettagliMATERIALI CONTENUTI NELLA CARTELLA STAMPA
MATERIALI CONTENUTI NELLA CARTELLA STAMPA COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE EDOARDO GARRONE E ASSOCIAZIONE PROGETTO VALTIBERINA Si svolgerà a Sansepolcro l edizione 2017 di ReStartApp, incubatore temporaneo
DettagliMESSINA 2020: Le progettualità per l avvio del. Messina, 7 luglio 2009
MESSINA 2020: Le progettualità per l avvio del Piano Strategico Messina, 7 luglio 2009 Verso l attuazione del piano strategico Strategia Obiettivi di traduzione della strategia Azioni per il perseguimento
DettagliNATOURISM SOLUZIONI INNOVATIVE PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO PARTNER:
NATOURISM SOLUZIONI INNOVATIVE PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO PARTNER: CURRICULUM SOCIETARIO NATOURISM DISEGNA SOLUZIONI INNOVATIVE PER UN TURISMO SOSTENIBILE E COMPETITIVO. Natourism è un incubatore
DettagliUN PERCORSO DI COSTRUZIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL CLIMA
UN PERCORSO DI COSTRUZIONE DELLA PIANIFICAZIONE PER IL CLIMA Patrizia Bianconi, Regione Emilia Romagna Il Piano Clima della Provincia di Ravenna Ravenna, 27 settembre 2012 1 Gli impatti del cambiamento
DettagliPROGETTARE SISTEMI INFORMATIVI. Fasi e relativi approcci
PROGETTARE SISTEMI INFORMATIVI Fasi e relativi approcci OBIETTIVI 1. Descrivere un approccio generale per pianificare e impostare il progetto di un S.I. 2. Identificare i passi fondamentali 3. Illustrare
DettagliARTI Agenzia Regionale per la Tecnologia e l Innovazione Via Giulio Petroni, 15/f Bari.
GARA A PROCEDURA APERTA SOTTOSOGLIA MULTILOTTO PER L AFFIDAMENTO DI ATTIVITÀ RELATIVE ALL ELABORAZIONE ED APPLICAZIONE DI UN MODELLO PARTECIPATIVO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DI IMPATTO SOCIALE DELLE
Dettaglisottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio 2014
CIVITER l Italia di mezzo Civitavecchia Viterbo Terni Rieti le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area metropolitana romana sottoscrizione del protocollo Terni 21 maggio
DettagliA partire dal 2014, Fondazione Edoardo Garrone ha realizzato 3 Campus residenziali gratuiti e formato 45 giovani aspiranti imprenditori.
RESTARTAPP ReStartApp è un incubatore temporaneo per le nuove imprese del territorio appenninico ideato da Fondazione Edoardo Garrone nell ambito del Progetto Appennino. A partire dal 2014, Fondazione
DettagliL INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere I problemi socio-ambientali che la affliggono.
L INNOVAZIONE SOCIALE è intesa come la capacità di una società di affrontare e risolvere I problemi socio-ambientali che la affliggono. Le idee innovative e le persone, in quanto inserite in un contesto
DettagliDelivery Unit nazionale a supporto della riforma Madia in tema di semplificazione
ForumPA 2017 23 maggio Delivery Unit nazionale a supporto della riforma Madia in tema di semplificazione Sauro Angeletti Dirigente del Servizio per la misurazione e la riduzione degli oneri e dei tempi
DettagliSHG è un incubatore di impresa per idee innovative ad alto impatto sociale e rappresenta un laboratorio di ricerca e sviluppo. È stato fondato nel
SHG è un incubatore di impresa per idee innovative ad alto impatto sociale e rappresenta un laboratorio di ricerca e sviluppo. È stato fondato nel novembre 2014 da Progetto Liguria Lavoro, un consorzio
DettagliIl contributo del FSE alle politiche di sviluppo Investimenti in cultura per l innovazione sociale e lo sviluppo locale
Il contributo del FSE alle politiche di sviluppo Investimenti in cultura per l innovazione sociale e lo sviluppo locale di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Matera 16 novembre 2018 «Senza cultura
Dettaglistartuplab@unina2.it www.economia.unina2.it/startuplab 1 AGENDA 1. Introduzione 3 2. Mission 4 3. I settori target 5 4. I servizi offerti 6 5. Il bacino di utenza 8 6. I promotori 9 7. L organizzazione
DettagliCoinvolgimento e ascolto del territorio e del partenariato in vista della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)
Coinvolgimento e ascolto del territorio e del partenariato in vista della programmazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 Fabio Travagliati, Regione Marche Ancona, 18 luglio 2013
DettagliL esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna ed il Laboratorio Urbano
L esperienza dell attuazione dell agenda urbana nel POR FESR Emilia Romagna 2014-20 ed il Laboratorio Urbano La strategia del Programma e l attenzione ai territori Riprendere un percorso di crescita intelligente,
DettagliCompetenze per l E-Leadership: percorsi e strumenti per mapparle e valorizzarle
: percorsi e strumenti per mapparle e valorizzarle A.L.C. - COMITATO DI PILOTAGGIO OT11-OT2 Roma, 25 maggio 2016 TERM OF REFERENCE (TOR) OBIETTIVI Definizione del set di competenze, specialistiche e non,
Dettagli15 MAGGIO 2017 INSPIRATIONAL VISIT. Conoscere per innovare
15 MAGGIO 2017 INSPIRATIONAL VISIT Conoscere per innovare COMITATO IMPRENDITORIA GIOVANILE: U N T O U R A L L A S C O P E R T A D E I L U O G H I D E L L A I N N O V A Z I O N E DEDICATO A : Imprenditori,
DettagliInformativa sulle attività di comunicazione e di valutazione del Programma. Comitato di Sorveglianza Milano, 25 maggio 2016
Informativa sulle attività di comunicazione e di valutazione del Programma Comitato di Sorveglianza Milano, 25 maggio 2016 La strategia di comunicazione E il documento che delinea l approccio e gli obiettivi
DettagliCARTA DEI VALORI. Con il supporto di
CARTA DEI VALORI Con il supporto di Mak-ER connette quelle comunità di persone che in Emilia-Romagna condividono, all'interno di laboratori di digital fabrication e manifattura avanzata, spazi fisici
DettagliIl ruolo dell'assistente sociale nell'ottica dell'integrazione: competenze e criticità
Il ruolo dell'assistente sociale nell'ottica dell'integrazione: competenze e criticità - Assistente Sociale Ordine Assistenti Sociali Regione Lombardia Milano, 19 aprile 2013 1 Politiche regionali a sostegno
DettagliDal piano al processo
Dal piano al processo Nuove forme di indagine territoriale Da un approccio analitico a un approccio interattivo Nuove forme di progettazione e pianificazione Dal progetto del prodotto al progetto del processo
DettagliLe nuove competenze professionali per il lavoro di comunità
Le nuove competenze professionali per il lavoro di comunità Dalla comunità che partecipa alla comunità come risorsa PSM, Incontro seminariale, 18 febbraio 2015 Piano sociale e sanitario 2008-2010 La Comunità
DettagliL agricoltura sociale nella politica comunitaria e nazionale
L agricoltura sociale nella politica comunitaria e nazionale Carmela De Vivo Michela Ascani CREA Centro Ricerca Politiche e Bioeconomia Basilicata Matera, 6 Luglio2018 Evoluzione delle politiche UE sul
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliASSOCIAZIONE DONNE PIU D EUROPA onlus
ASSOCIAZIONE DONNE PIU D EUROPA onlus Via Sestriere,22 71042 Cerignola (FG) Part.IVA 93377310722 Impresa Etica L un per l altro con sistema I care Presenta il progetto SAPORI MEDITERRANEI E SALUTE di Italia
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I.
PROTOCOLLO D INTESA TRA M.P.I. Ministero della Pubblica Istruzione e ItaliaNostra onlus Associazione nazionale per la tutela del patrimonio storico, artistico e naturale VISTO l Accordo di programma del
Dettagliedizione MASTER in I EDIZIONE finanziabile fino AL 100% Regione Puglia
PATROCINIO MASTER in edizione 2018-2020 tourism management and incoming development I EDIZIONE finanziabile fino AL 100% Regione Puglia MASTER in tourism management and incoming development Turismo culturale,
DettagliP I A N O G I O V A N I D I Z O N A A L T A V A L D I S O L E
B A N D O P E R L A P R E S E N T A Z I O N E D I P R O G E T T I 2 0 1 9 P I A N O G I O V A N I D I Z O N A A L T A V A L D I S O L E C o s ' è u n P i a n o G i o v a n i m N T C N R ; C R q N C 0 C
DettagliSocietà per la Gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento Tecnologico dell Università degli Studi di Torino Scarl 2i3T
Società per la Gestione dell Incubatore di Imprese e per il Trasferimento Tecnologico dell Università degli Studi di Torino Scarl 2i3T L Incubatore 2i3T Fondatori SOCIETÀ PER LA GESTIONE DELL INCUBATORE
DettagliComplementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020
Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi
DettagliPRESIDIO DELLE DIMENSIONE STRATEGICHE DEI SERVIZI CSS (Comunità Alloggio Socio Sanitarie) E CDD (Centro Diurno Disabili)
PRESIDIO DELLE DIMENSIONE STRATEGICHE DEI SERVIZI CSS (Comunità Alloggio Socio Sanitarie) E CDD (Centro Diurno Disabili) DURATA DEL CORSO: 24 ore PERIODO DI SVOLGIMENTO: dall 11/01/2017 al 02/06/2017 LUOGO
DettagliLa casa della conoscenza
Assemblea plenaria Commissione degli utenti dell informazione statistica XI Conferenza nazionale di statistica La casa della conoscenza Patrizia Cacioli La Conferenza nazionale di statistica Istituita
DettagliCO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale
CO.GE.VA COntinuità GEnerazionale di VAlore strategie per mantenere e innovare l esperienza aziendale FSE DGR 1285/2016 V.A.L.O.R.E Il progetto codice 57-1-1285-2016, selezionato sulla base dei criteri
DettagliLABORATORIO-2 SVILUPPO PROGETTUALE DEL PFL Il percorso metodologico
LABORATORIO-2 SVILUPPO PROGETTUALE DEL PFL Il percorso metodologico Napoli, 7 febbraio 2007 www.europalavoro.pattiformativi.it Agenda Il percorso metodologico per la progettazione del PFL I sistemi di
DettagliAllegato 4 Indicatori del Programma
Allegato 4 Indicatori del Programma 20 marzo 2017 4. Indicatori del programma Introduzione metodologica alle tabelle. Indicatori di output Per ciò che concerne la identificazione dei valori target degli
DettagliTRENTINO SVILUPPO S.P.A. SPORTELLO IMPRESE-RELAZIONI CON IL PUBBLICO AREA INNOVAZIONE E NUOVE IMPRESE
TRENTINO SVILUPPO S.P.A. SPORTELLO IMPRESE-RELAZIONI CON IL PUBBLICO AREA INNOVAZIONE E NUOVE IMPRESE L'intero contenuto è coperto da copyright. Il contenuto è di proprietà di Trentino Sviluppo Spa. E'
DettagliPresentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale.
GLI STATI GENERALI DELLA CITTA' DI TREVISO Presentazione dei lavori dei forum della città: ambiente, cultura, scuola, sociale. Seguici su: comune.treviso.it @ComuneTreviso #statigenerali Info: sociale@treviso.comune.it
DettagliLA NUOVA MISSIONE DELL ENTE FORESTE: STRATEGIE - ORGANIZZAZIONE - PROGETTI. Ing. Gianni Agnesa Formez
LA NUOVA MISSIONE DELL ENTE FORESTE: STRATEGIE - ORGANIZZAZIONE - PROGETTI Ing. Gianni Agnesa Coordinatore Progetto SOFIA e-mail: gagnesa@formez.it Temi dell intervento Caratteristiche e problemi della
DettagliProgettare a impatto sociale come generatore di cambiamento nella società e nelle organizzazioni
Progettare a impatto sociale come generatore di cambiamento nella società e nelle organizzazioni Federico Maggiora 1 PROGETTANDO NORD OVEST -- La Progettazione dell Innovazione per l Individuo - Torino,
DettagliCASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE
CASCINA TRIULZA DOPO EXPO MILANO 2015 LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE LAB-HUB: UN PARCO PER L INNOVAZIONE SOCIALE Un parco di sviluppo sull innovazione sociale dedicato a imprese sociali, cooperative,
DettagliVerso il Piano Strategico di Rho
Verso il Piano Strategico di Rho Primi contributi per l avvio del processo Processo, attori e temi del Piano Strategico di Rho CentRho 21 Settembre 2017 1 COS E UN PIANO STRATEGICO? Il Piano Strategico
Dettaglicity Parma Smart City inclusione territorio internet welfare sostenibilità benessere servizi integrazione crescita economia verde
city aiuto comunità scala urbana tecnologia partecipazione informazione smart sostenibilità integrazione benessere economia verde crescita ambiente inclusione affari Agenda Digitale infrastrutture bisogni
Dettagli«METTERSI INSIEME E UN INZIO, RIMANERE INSIEME E UN PROGRESSO, LAVORARE INSIEME E UN SUCCESSO» (Henry Ford) Ilaria Franchini Delega Economia e Lavoro
«METTERSI INSIEME E UN INZIO, RIMANERE INSIEME E UN PROGRESSO, LAVORARE INSIEME E UN SUCCESSO» (Henry Ford) Ilaria Franchini Delega Economia e Lavoro ASSEMBLEA CITTADINA 18 novembre 2015 Pochi dati da
DettagliIl Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia
Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo in Italia Primi Orientamenti Comitato permanente di promozione del turismo in Italia Riunione del 13 gennaio 2016, Roma Il Piano Strategico di Sviluppo del Turismo
DettagliEconomia Sociale: leva di sviluppo e ben-essere. Il percorso della Regione Emilia-Romagna
SEMINARIO WELFORUM REGIONI, PROVINCE AUTONOME E GRANDI COMUNI «VERSO UNA NUOVA STRATEGIA DI RELAZIONE TRA ENTI PUBBLICI ED ENTI DEL PRIVATO SOCIALE» Economia Sociale: leva di sviluppo e ben-essere. Il
DettagliAttività regionali in materia di Orientamento
Attività regionali in materia di Orientamento 2 Contenuti Lo sviluppo del sistema regionale di orientamento Pag. 3-10 Le indicazioni degli stakeholder nel 2016 Pag. 11-18 Lo sviluppo del sistema regionale
DettagliContratto Istituzionale di Sviluppo Molise 15 Aprile 2019
Contratto Istituzionale di Sviluppo 1 15 Aprile 2019 I presupposti Superare le barriere allo sviluppo Significative criticità che ostacolano lo sviluppo del territorio. Attuare un approccio sistemico Potenziale
DettagliLa progettazione partecipativa nel PCM
La progettazione partecipativa nel PCM Questo materiale didattico rientra nell ambito dei Percorsi e-learning di alta formazione specialistica del Progetto Esperi@ - Rafforzamento della capacità istituzionale
DettagliIl Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO
Workshop Internazionale Malattie croniche e telemedicina: strumenti e modelli innovativi per la prevenzione in Europa Il Progetto Mattone Internazionale ed il ruolo della Regione LAZIO Dr.ssa Amalia Vitagliano
DettagliAPPROCCI COMUNI G7 PER POLITICHE PUBBLICHE PER LA COMPETITIVITÀ E L INCLUSIVITÀ DELLE PMI NELLA NPR Torino, settembre 2017
Allegato 1 APPROCCI COMUNI G7 PER POLITICHE PUBBLICHE PER LA COMPETITIVITÀ E L INCLUSIVITÀ DELLE PMI NELLA NPR Torino, 25-26 settembre 2017 I presenti approcci comuni ai Paesi G7 sono finalizzati a sostenere
Dettagli