Si gira in Toscana. Iniziative ed eventi

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Cinzia Sole
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2 INDICE RASSEGNA STAMPA Si gira in Toscana Nazione Pisa 08/02/2015 p. 25 Approda alla Berlinale il film «Short skin» girato a Pisa 1 Tirreno 08/02/2015 p. 19 Il giorno di "Short Skin" film made in Toscana al Festival di Lara Loreti 2 Berlino Iniziative ed eventi Nazione Empoli 08/02/2015 p. 7 La giornata certaldese del papà di Mediterraneo' 3 Indice Rassegna Stampa Pagina I

3 L'OPERA DEL REGISTA FIORENTINO DUCCIO CHIARINI SELEZIONATA AL PRESTIGIOSO FESTIVAL Approda alla Berlinale il film «Short skin» girato a Pisa APPRODA alla 65esimaedizione della della Berlinale, che si terrà fino al prossimo 15 febbraio, il film «Short Skin» girato a Pisa e dintorni dal giovane regista fiorentino Duccio Chiarini. Il lungometraggio - unico film italiano - è stato selezionato, per la sezione «Generazioni» edicata ai film di registi emergenti che trattano tematiche attinenti ai giovani. La commedia, girata tra Marina di Pisa e Forte dei Marmi, è stato realizzato nell'ambito del Cinema College, il prestigioso laboratorio internazionale di cinematografia che fa parte del programma della Biennale di Venezia con la collaborazione dello sportello «Pisamovie». EDOARDO, il giovane diciassettenne protagonista, ha una piccola malfomazione al pene dovuta alla sua `pelle corta', e la cosa gli crea non pochi problemi in un'età delicata come l'adolescenza, nella quale i primi approcci sessuali sono, per tutti e in ogni caso, pieni di paure e insicurezze. Rifuggendo, a causa di questo suo problema fisico, il contatto con le ragazze, Edoardo imparerà a sviluppare relazioni altre con le coetanee, sentimentali e più profonde, arrivando così a comprendere da vicino l'universo femminile. Il tutto avviene in un'estate al mare, quella che di solito dovrebbe essere vissuta nel segno della speniseratezza e del divertimento, lungo il litorale toscano, dove Edoardo si è recato in vacanza con il padre, la madre, la sorellina e il cane. La dirimpettaia Bianca fa battere il cuore di Edoardo, che dovrà affrontare un'estate diversa delle altre, tra pulsioni fisiche, sentimenti e l'età adulta alle porte. Il film rappresenta la seconda presenza importante ai festival internazionali del giovane Duccio Chiarini, dopo il successo a Venezia del suo «Hit the road nonna», film vincitore del Premio del pubblico al Festival dei Popoli 52. Si gira in Toscana Pagina 1

4 Il giorno di "Short Skin" film made in Toscana al Festival di Berlino La commedia del regista fiorentino Duccio Chiarini una storia estiva girata a Forte dei Marmi e Marina di Pisa di Lara Loreti / INVIATAABERLINO La scoperta dell'amore per un adolescente è come un tornado che arriva all'improvviso e sconvolge ogni certezza. Emozioni, insicurezze, paure, e poi voglia di provare, di parlarne, di mettersi in gioco, rna allo stesso tempo il terrore di fare brutta figura. Tutto si complica quando nel mezzo ci si mette anche un piccolo problema fisico. A quel punto sembra che il mondo ti crolli addosso, finché la vita non ti mette davanti la soluzione... Un mondo complesso, dove le insicurezze si mescolano ai sorrisi e alla giusta ironia in "Short Skin": lo racconta al festival di Berlino Duccio Chiarini, 38 anni, regista fiorentino con la passione per il litorale pisano e versiliese. Il film, infatti, è girato tra Marina di Pisa e Forte dei Marmi. Ed è l'estate a fare da contorno a una commedia in cui è bello riconoscersi, per i ragazzi e anche per chi lo è stato. II regista Duccio Chiarini Gli scogli tipici dimarina di Pisa si alternano alle spiagge sabbiose versiliesi e a belle immagini nelle campagne che circondano l'aeroporto pisano. Un bel pezzo di Toscana assolata, pronto a riscaldare la gelida Berlino. Il film sarà presentato oggi, fuori concorso, nella sezione speciale Generation 14Plus. Protagonista Matteo Creatini, giovanissimo attore già visto in N, il film del 2006 di Paolo Virzì. Emozionato il regista fiorentino, che presenta così il suo primo lungometraggio: "Short skin - dice l'autore - racconta il percorso di formazione sessuale ed affettiva di Edoardo, un adolescente alle prese con una malformazione che gli impedisce di vivere pienamente la propria sessualità". Ma il sesso non è tutto... E infatti Edoardo, costretto dalle proprie paure a prendere le distanze dalle ragazze, troverà delle alternative: "Imparerà a sviluppare altre doti che gli saranno utili a comprendere più profondamente il mondo femminile e le infinite contraddizioni dei sentimenti una volta che avrà superato il proprio empasse - aggiunge il regista - L'idea di questo film è quella di raccontare le fragilità e le debolezze del sesso maschile, troppo spesso rappresentato facendo esclusivo riferimento agli stereotipi del machismo". Al bando gli stereotipi dunque, sì alla voglia di mettersi alla prova. Un tema questo che confina con il nodo centrale del film italoalbanese in concorso alla 65esima edizione del festival di Berlino, Vergine giurata, che vede protagonista la fiorentina Alha Rohrwacher. C'è grande attesa per la pellicola di Laura Bispuri, 38 anni, che sarà nelle sale berlinesi giovedì. La bella Alba sacrificherà sul grande schermo la sua femminilità per vestire i panni di liana alias Mark: prende il nome di un uomo e indossa i vestiti maschili per essere libera come lo sono gli uomini. La condizione è che neghi per sempre la sessualità e l'amore, rimanendo vergine per tutta la vita. Le riprese del film "Short Skin" Si gira in Toscana Pagina 2

5 sindaco Cucini.- «PRIMA la proiezione del suo ultimo film "Il ragazzo invisibile" appositamente per i ragazzi delle scuole di Certaldo, poi un pranzo in un ristorante tipico della zona con un menù tutto a base di prodotti della Valdelsa consumato insieme al sindaco di Certaldo Giacomo Cucini e agli assessori comunali Francesca Pinochi, Clara Conforti, Jacopo Arrigoni, Francesco Dei, quindi un salto in Certaldo Alto, nel pomeriggio reso ancora più magico perché il cotto medioevale era illuminato dal sole. Una `location' che potrebbe essere - "perché no?" - sede di un futuro lungometraggio firmato dal papà di «Mediterraneo», il film che ha portato la più ambita fra le statuette nella bacheca d'onore di Gabriele Salvatores. Si è svolta così la giornata del grande regista a Certaldo fino all'intervista davanti al pubblico del cinema Boccaccio col giornalista Giovanni Bogani e all'appuntamento delle 17 per il taglio del nastro, a opera del sindaco Cucini, del rinnovato Cinema Teatro Boccaccio. «Un protagonista d'eccezione per inaugurare il nostro cinema teatro» ha commentato il primo cittadino certaldese. Ieri sera alle 20,40 nuova proiezione del film, per tutti, e replica oggi alle 15,45 (sala 2) e alle 21,15 (sala 1) con ingresso ridotto per tutti. Alla biglietteria del Boccaccio, è in vendita anche il libro "Il ragazzo invisibile", scritto da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardi per Salani editore (Bergamo). protagonista d'eccezione» Iniziative ed eventi Pagina 3

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