Biologia applicata Bibliografia Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata Ferrari- Marcon- Menta Edagricole Scolastico
|
|
- Violetta Rocca
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Biologia applicata Bibliografia Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata Ferrari- Marcon- Menta Edagricole Scolastico L osservazione del paesaggio agrario ci consente di percepire un insieme di ecosistemi diverso da quello naturale. Il paesaggio naturale è caratterizzato da un insieme di molte specie vegetali e animali che convivono in quell ambiente. Il paesaggio agrario presenta, invece, una struttura molto semplice fatta di unità omogenee: i campi coltivati. L agroecosistema o ecosistema agrario, è una struttura ecologica creata dall uomo, in cui vengono fatte sviluppare una o poche specie (vegetali o animali) che, a seguito di interventi agronomici sul terreno, fornisce una produzione valutabile in termini economici. Il confronto tra la definizione di ecosistema e agroecosistema mette in evidenza un aspetto discriminante fondamentale: l azione dell uomo.
2 L agroecosistema si identifica nell azienda agraria. Essa infatti rappresenta l unità territoriale su cui agisce l uomo nel fare agricoltura. L agroecosistema è un sistema ecologico composto da un biotopo e da una biocenosi. Per comodità didattica distinguiamo tre aspetti: il biotopo, la biocenosi e l energia ausiliaria. Biotopo dell agroecosistema Il biotopo dell agroecosistema è costituito da terreno agrario e dai fattori fisici e atmosferici( la temperatura, la luminosità) che caratterizzano l ambiente in cui si trova. Il terreno agrario è il risultato degli interventi dell uomo che hanno modificato il terreno naturale. La pedogenesi del terreno agrario ha come momento iniziale il terreno naturale, formatosi per trasformazione della roccia madre. A questi agenti naturali si aggiunge l azione determinante dell uomo che, con le lavorazioni, modifica l originario substrato trasformandolo in terreno agrario. Il terreno agrario ha, quindi, come fattore generante l uomo. I fattori fisici ed atmosferici che caratterizzano l ecosistema agrario sono gli stessi dell ecosistema naturale.
3 Biocenosi dell agroecosistema La biocenosi dell agroecosistema è costituita da tutti gli esseri viventi, incluso l uomo, presenti nell unità fondamentale considerata: l azienda agraria. Le categorie di organismi della biocenosi sono: -le piante coltivate, ossia le piante che l uomo ha seminato e che cura allo scopo di ottenere un prodotto; queste piante vengono anche chiamate piante agrarie e sono il frutto della domesticazione di piante naturali, selezionate e migliorate; -gli animali allevati, ossia gli animali che hanno attitudini produttive specifiche, quali carni, uova, lana, pelliccia, latte. La presenza o l assenza di questi animali, distingue tre tipi di aziende agrarie: -aziende miste, in cui si allevano animali e si coltivano piante agrarie;
4 - aziende zootecniche, senza terra in cui non vi sono produzioni vegetali ma l azienda è costituita dal solo allevamento animale; -aziende a sola produzione vegetale in cui non si allevano animali. Sono da considerare gli organismi decompositori che hanno il compito di trasformare la massa organica in elementi minerali, da riciclare. Gli organismi sono categorie di organismi che costituiscono una variabile biologica di disturbo per la pratica agricola: sono i fitopatogeni, le erbe infestanti e le patologie degli animali allevati. Anche l azione dell uomo è da considerarsi nelle categorie degli organismi della biocenosi : contemporaneamente fattore di stabilità e di instabilità del sistema agricolo. La biocenosi agraria è caratterizzata da una bassa diversità biologica: le specie coltivate ed allevate sono relativamente poche.
5 Energia ausiliaria L energia ausiliaria è identificabile nella risorsa uomo. Ogni attività che l uomo rivolge al sistema agricolo, può essere considerata energia ausiliaria. Le forme più evidenti di energia ausiliaria sono: - l utilizzazione di piante ed animali selezionati; - i concimi minerali che hanno sostituito le letamazioni, i sovesci e le rotazioni; -la meccanizzazione che ha sostituito il lavoro dell uomo e degli animali; -il controllo delle avversità(agenti di malattia, erbe infestanti); i condizionamenti socio.economici, nazionali ed internazionali che regolano il mercato dei prodotti.
RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO
RICOSTRUIAMO IL DIORAMA SUOLO INFEA - MATERIALE DIDATTICO Ricostruiamo il diorama suolo Il suolo è una risorsa limitata, composto da particelle minerali, sostanza organica, acqua aria ed organismi viventi,
DettagliFranca Anna Sciaraffia ZOOTECNIA E AMBIENTE
A07 80 Franca Anna Sciaraffia ZOOTECNIA E AMBIENTE Copyright MMX ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06) 93781065 isbn 978 88
DettagliCorso di Ecofisiologia degli Agrosistemi ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano. Copyright 2010 Università di Sassari
Corso di Ecofisiologia degli Agrosistemi ECOSISTEMA Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it Copyright 2010 Università di Sassari Ecosistema 2 Arthur Tansley, 1935 ECOSISTEMA Unità ambientale eterotipica
DettagliECOLOGIA PER L'AGRICOLTURA
FABIO CAPORALI ECOLOGIA PER L'AGRICOLTURA l.u.u.. == """ ==- &&&..i..u.&.a U&.i..i. ttmhtfu1mp IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI A 22 FABIO CAPORALI ECOLOGIA PER L'AGRICOLTURA TEORIA
DettagliA V V I A M E N T O A L L A P R A T I C A A Z I E N D A L E
I S T I T U T O S U P E R I O R E V I N C E N Z O V I R G I N I O C U N E O Per Geometri e Periti Agrari Anno scolastico 2006/2007 Classe II indirizzo Periti Agrari Materiale didattico di A V V I A M E
DettagliAttività didattiche e strumenti consigliati Verifica. Libri di testo Dispense cartacee e multimediali
Percorso di istruzione di 2 periodo, Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) nell ottica di un azienda agricola multifunzionale Applicare le adeguate misure di allevamento e trattamento
DettagliBreve storia dell agricoltura
Breve storia dell agricoltura 1800 agricoltura mista 1920 sintesi dell ammoniaca 1924 Rudolf Steiner in Germania tiene 12 lezioni sull agricoltura biodinamica 1925-30 Sir Albert Howard e le piantagioni
DettagliBOTANICA E AGRONOMIA AMBIENTALE
DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Pianificazione e tutela del territorio e del paesaggio Anno accademico 2016/2017-1 anno BOTANICA E AGRONOMIA AMBIENTALE 14
DettagliIl regolamento europeo prevede alcune regole principali per la coltivazione dei prodotti biologici:
La normativa [ ] L A NORMAT I VA L N LA LEGGE CHE REGOLA IL SETTORE Il diffondersi dell agricoltura biologica e l incremento dei consumi di prodotti biologici ha fatto sì che anche le Istituzioni europee
DettagliPiani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a )
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria Commissione Didattica di Facoltà Piani di studio individuali - Elenco delle materie a scelta consigliate (a.a. 20012-13) Corso
DettagliCorsi esami Insegnamenti Settore scientifico
Piano didattico 2003/2004 FACOLTÀ: AGRARIA CLASSE: 20 SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE AGROALIMENTARI E FORESTALI REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN ECONOMIA E MARKETING NEL SISTEMA A.A.
DettagliFacoltà di Agraria TOTALI DEL TRIENNIO
5 GESTIONE TECNICA E AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA - Corsi e crediti formativi (CFU) corrispondenti Economia generale e applicata 12 1 Chimica del suolo e biochimica 9 1 Diritto agrario e politica agraria
DettagliITET AULO CECCATO A.S. 2018/2019
ITET AULO CECCATO A.S. 2018/2019 INDIRIZZO AGRARIA, AGROALIMENTARE ED AGROINDUSTRIA PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DELLE MATERIE TECNICO-PROFESSIONALI ARTICOLAZIONE PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI Nell articolazione
DettagliIstituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo. Anno Scolastico 2017/18 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: ECOLOGIA E PEDOLOGIA
Istituto di Istruzione Superiore Arturo Prever - Pinerolo Anno Scolastico 2017/18 PROGRAMMAZIONE ANNUALE MATERIA: ECOLOGIA E PEDOLOGIA Docente: prof. RAMOTTI MARCO 1) Ore di lavoro settimanali/annuali:
DettagliProf. Paola Ferrazzi Dott. Federica Berger
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTA DI AGRARIA Prof. Paola Ferrazzi Dott. Federica Berger Cissone (Cn Cn) 5 novembre 2010 Sistemi colturali biologici cerealicoli e zootecnici SUOLO Sistema suolo:
DettagliCORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri
FACOLTA DI BIOSCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI E AMBIENTALI CORSO DI STUDI IN VITICOLTURA ED ENOLOGIA CORSO DI BIOLOGIA ANATOMIA E MORFOLOGIA VEGETALE Dr. Nicola Olivieri Lezione n.1 parte prima ARGOMENTO:
DettagliCURRICULUM SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Giulio Bevilacqua Via Cardinale Giulio Bevilacqua n 8 25046 Cazzago San Martino (Bs) telefono 030 / 72.50.53 C.F. 91014190176;
DettagliLibri di testo Dispense cartacee e multimediali. A.Oggetto di osservazione: Tecniche fondamentali di allevamento dei bovini da latte e da carne
Percorso di istruzione di 2 periodo, Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale Modulo n.:_1 (Tecniche di allevamento vegetale ed animale ) Ore in presenza Ore a distanza 6 Totale ore 33 multifunzionale
DettagliL Agricoltura biologica ha bisogno della Biodiversità?
L Agricoltura biologica ha bisogno della Biodiversità? Concetta Vazzana VivereBIO Pratovecchio - Stia 5 dicembre 2015 DISPAA (Dipartimento di Scienze della Produzione Agroalimentare e dell Ambiente) Scuola
DettagliIndicatori agro ecologici: bilancio dell azoto
Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto può determinare
DettagliTecnico colture biologiche Descrizione sintetica
identificativo scheda: 01009 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il tecnico colture biologiche è specializzato nella ricerca e nell applicazione delle tecniche dell agricoltura biologica, cioè
DettagliALLEGATO B ELENCO POTENZIALI BENEFICIARI/CONCESSIONARI. al REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE (Approvato con Delibera di Consiglio n. 60 del
MARCHIO: Prodotto consigliato dal Parco ALLEGATO B al REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE (Approvato con Delibera di Consiglio n. 60 del 13.09.2010) ELENCO POTENZIALI BENEFICIARI/CONCESSIONARI - 1 - 1. PREMESSA
DettagliCoordinatore del CdS Prof.ssa Concetta Lotti Manager Didattico: Dott.ssa Valeria Gentile
Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell'ambiente Coordinatore del CdS Prof.ssa Concetta Lotti Manager Didattico: Dott.ssa Valeria Gentile Requisiti di accesso Scienze e Tecnologie Agrarie
DettagliP I A N O D E G L I S T U D I CORSO DI STUDI IN SCIENZE AGRARIE A.A
P I A N O D E G L I S T U D I CORSO DI STUDI IN SCIENZE AGRARIE A.A. 2014.2015 Il Corso di Laurea in Scienze Agrarie presenta due percorsi formativi: uno relativo alle scienze agrarie e l altro relativo
DettagliDIRETTIVA NITRATI UN RUOLO PER LE PROVINCE? Milano 17 Novembre 2009 Andrea Azzoni
DIRETTIVA NITRATI UN RUOLO PER LE PROVINCE? Milano 17 Novembre 2009 Andrea Azzoni OBBLIGHI DERIVANTI DALLA DIRETTIVA 91/676/CEE monitoraggio delle acque designazione di zone vulnerabili da nitrati di origine
DettagliI seminari di PROGESA
CREA-RPS incontra l UNIVERSITÀ La fertilità biologica unitamente alla fertilità chimica ed a quella fisica costituisce la fertilità agronomica o integrale dalla quale dipende la produttività. Il tema che
DettagliScienze e Tecnologie Agrarie
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (ex D.M. 270/, Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali) a.a. 2017-2018 Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha durata triennale,
DettagliLa tutela della biodiversità come opportunità per le aziende agricole del Padule di Fucecchio Alessio Bartolini Centro di Ricerca, Doc. e Prom.
La tutela della biodiversità come opportunità per le aziende agricole del Padule di Fucecchio Alessio Bartolini Centro di Ricerca, Doc. e Prom. del Padule di Fucecchio Al cader delle foglie alla massaia
DettagliBIODIVERSITA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO
BIODIVERSITA E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO Luciana Finessi Servizio Innovazione Qualità Promozione e Internazionalizzazione Assessorato agricoltura caccia e pesca Regione Emilia-Romagna 16/01/2019 1
Dettagli20/02/2017 1
20/02/2017 1 20/02/2017 2 20/02/2017 3 20/02/2017 4 Gestione del suolo e dei residui colturali per aumentare la disponibilità di acqua: aumento del contenuto di sostanza organica nel suolo, agricoltura
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE
CURRICOLO DI SCIENZE SCIENZE CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO STANDARD DI APPRENDIMENTO ATTESI Osservare, porre domande, rilevare problemi, descrivere e confrontare Individuare alcune
DettagliGLI ARGOMENTI CHE TRATTEREMO
Concorso La biodiversità in cucina: impastiamo con le farine.diverse Ancona, 27-28 novembre 2017 Oriana Porfiri Cereali antichi: dalla conservazione della biodiversità alla valorizzazione delle filiere
DettagliIl Corso di Laurea in Scienze Agrarie presenta due percorsi formativi: uno relativo alle scienze agrarie e l altro relativo ai sistemi forestali
PIANO DEGLI STUDI Il Corso di Laurea in Scienze Agrarie presenta due percorsi formativi: uno relativo alle scienze agrarie e l altro relativo ai sistemi forestali e montani. Il corso in Scienze agrarie
DettagliCorso di laurea triennale in. Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano. a.a Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari
Corso di laurea triennale in Valorizzazione e tutela dell ambiente e del territorio montano a.a. 2013-2014 Facoltà di Scienze Agrarie e Alimentari Corso di Laurea Triennale in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL
DettagliTECNICO COLTURE BIOLOGICHE
TECNICO COLTURE BIOLOGICHE identificativo scheda: 01-009 stato scheda: Validata Descrizione sintetica Il tecnico colture biologiche è specializzato nella ricerca e nell applicazione delle tecniche dell
DettagliTesti consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione
Titolo: Agronomia ed ecologia agraria Docente: Massimo Fagnano Finalità: Fornire agli allievi le conoscenze di base sulle interazioni all'interno dell'ecosistema agrario per acquisire le basi teoriche
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA Riconosce le principali caratteristiche di organismi 3. L uomo, i viventi e l ambiente Ha consapevolezza della struttura del proprio corpo nei suoi diversi
DettagliVisite presso aziende agrarie per prendere visione delle varie tecniche agronomiche e sistematorie
Elementi di base Agronomia generale Simone Orlandini Dipartimento di Scienze delle Produzioni vegetali, del Suolo e dell Ambiente Agroforestale tel. 0553288257 email: simone.orlandini@unifi.it Francesca
DettagliAssessorato all Agricoltura. Assessorato all Agricoltura. Facoltà di Agraria
Assessorato all Agricoltura Assessorato all Agricoltura Comune di Montesanpietrangeli Università Politecnica d. Marche Facoltà di Agraria 1 Corso ERBE SPONTANEE giugno 2007 Corso di primo livello Comune
DettagliRimodulazione coerente con Negoziazione
Riepilogo Dipartimento Agroalimentare Dipartimento Agroalimentare 2005 terzi fondi diretta Sviluppo di biotecnologie avanzate per il sistema agroalimentare 1.955.078 622.100 2.905.912 575.270 2.307.974
DettagliIndicatori agro ecologici: bilancio dell azoto. Mattia Fumagalli
Indicatori agro ecologici: bilancio dell azoto Mattia Fumagalli Bilancio dell azoto Valutare la gestione dell azoto di una realtà aziendale Capire come l attività agricola inserita in un determinato contesto
DettagliAllegato al Regolamento didattico del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari PIANO DIDATTICO 2004/2005
Allegato al Regolamento didattico del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari PANO DDATTCO 2004/2005 Attività formativa e obiettivo formativo specifico Ambito Tipologia SSD CFU Front. Lab. Es.
DettagliV CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI
V CENSIMENTO GENERALE DELL AGRICOLTURA ANALISI CON TECNICHE DI DATA MINING SULLE AZIENDE CON ALLEVAMENTI DEFINIZIONE DEI CLUSTER Gruppo 1 Allevamenti in prevalenza di montagna, con alto numero di capi
DettagliOrdinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole
Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle agricole (OCoC) del 23 ottobre 2013 (Stato 1 gennaio 2017) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 32 capoverso 3 della legge del 16 dicembre 2005
DettagliProgetto BioVAgando. Primo incontro. Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013
Centro per un Appropriato Sviluppo Tecnologico Via Garibaldi 45 Laveno Mombello (Va) Progetto BioVAgando Primo incontro Micol Cappello - CAST 23 settembre 2013 Il progetto BioVAgando Promosso da ISIS Newton,
DettagliOrdinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole
Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle agricole (OCoC) del 23 ottobre 2013 (Stato 1 gennaio 2016) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 32 capoverso 3 della legge del 16 dicembre 2005
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI AGRARIA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE AGRARIE (ORDINAMENTO QUINQUENNALE)
Presso la Facoltà di Agraria dell Università di Reggio Calabria è istituito il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie agrarie. L iscrizione al Corso di Laurea è regolata in conformità alle leggi di accesso
DettagliINTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA
INTRODUZIONE ALLA BIODIVERSITA Evoluzione Circa 3,5 miliardi di anni fa è incominciato un lento processo di evoluzione che ha portato alla biodiversità attuale Forme di vita primordiali Le forme di vita
DettagliNel Parco del Gran Paradiso vivono protetti: aquile reali, stambecchi, camosci.
Animali in pericolo Leggi e rifletti; poi, dopo aver colorato la cartina, ritaglia e incolla i nomi degli animali in corrispondenza del Parco nel quale vengono protetti. EDUCAZIONE AMBIENTALE Nel Parco
DettagliScienze agrarie. Corso di laurea in. Sono previsti due percorsi formativi (curricula): AGRARIO e SISTEMI MONTANI E FORESTALI
Corso di laurea in Scienze agrarie (D.M. 270/2004) Classe: L-25 Scienze e tecnologie agrarie e forestali D U R ATA NORMALE 3 anni C R E D I T I 180 S E D E Udine A C C E S S O Libero P E R C O R S I F
DettagliRuolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )
Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente
DettagliAssessorato all Agricoltura. Facoltà di Agraria. Assessorato all Agricoltura. Comune di Montefiore
Assessorato all Agricoltura Assessorato all Agricoltura Comune di Montesanpietrangeli Università Politecnica d. Marche Facoltà di Agraria Corso di primo livello ERBE SPONTANEE Montefiore - aprile 2008
DettagliSCUOLA PRIMARIA - SCIENZE
SCUOLA PRIMARIA - SCIENZE CLASSE PRIMA COMPETENZA DI AREA: Mettere in relazione il pensare con il fare. Affrontare situazioni problematiche ipotizzando soluzioni, individuando possibili strategie risolutrici.
DettagliDISPAA. Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze. Simone Orlandini
DISPAA Dipartimento di Scienze delle Produzioni Agroalimentari e dell Ambiente (DISPAA) - Università di Firenze Simone Orlandini Piazzale delle Cascine 18. 50144, Firenze E-mail: simone.orlandini@unifi.it
DettagliOrdinanza sul coordinamento dei controlli delle aziende agricole
Ordinanza sul coordinamento dei controlli delle agricole (OCoC) del 23 ottobre 2013 Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 32 capoverso 3 della legge del 16 dicembre 2005 1 sulla protezione degli
DettagliGLI ECOSISTEMI 114 SCIENZE
La vita è presente in ogni luogo della Terra. Moltissime specie di viventi vivono nell acqua, nell aria e sopra il terreno (il suolo), ma anche sottoterra. Ogni organismo vivente vive insieme a moltissimi
DettagliSolo il 10% è suolo!
Il suolo è l epidermide della Terra, come la buccia di una mela ma: Solo il 25% di questa mela non è sommerso dalle acque Di cui il 15% è deserto, ghiaccio o roccia affiorante Solo il 10% è suolo! Il suolo
DettagliFrutticoltura: le vecchie varietà del territorio
Frutticoltura: le vecchie varietà del territorio MUGGIA, 27 MAGGIO 2019 Importanza della frutticoltura Frutticoltura importante nel settore agricolo italiano pensando a: Melo: Emilia Romagna e Trentino
DettagliCorso di Ecologia Forestale
Corso di Ecologia Forestale Donatella Spano Dipartimento di Economia e Sistemi Arborei Università di Sassari spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecologia oikos = dimora logos = discorso,
DettagliPRODOTTI TIPICI. Cultura alimentare
PRODOTTI TIPICI Cultura alimentare Prodotti alimentari di qualità A riconoscimento delle culture e tradizioni locali, la Comunità Europea prevede oggi tre livelli di tutela dei prodotti tipici: DOP, IGP
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliL agricoltura biologica piemontese
L agricoltura biologica piemontese Un analisi delle strutture e delle forme di commercializzazione Alessandro Corsi Università di Torino 1 Obiettivi della ricerca Reperire informazioni su: Le caratteristiche
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Agricoltura, silvicoltura e pesca Processo Allevamento di animali per uso sportivo e per la produzione
DettagliIl microbioma (microbiota): dalla terra al cibo al nostro organismo.
L ALIMENTAZIONE DEL FUTURO È GIÀ QUI Dallo studio del bioma umano le indicazioni per una vita sana, dove latte e derivati sono preziosi veicoli dei microrganismi utili Torino, 2 aprile 2019 Mauro D Aveni
DettagliComponenti dell ecosistema. Fattori dell ecosistema
GLI ECOSISTEMI L ecosistema è costituito da una comunità di organismi viventi e dal suo specifico ambiente fisico. E un sistema ecologico costituito da relazioni di varia natura, relativamente stabile,
DettagliPATOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEGLI ALIMENTI A - L
DIPARTIMENTO DI AGRICOLTURA, ALIMENTAZIONE E AMBIENTE (Di3A) Corso di laurea in Scienze e tecnologie alimentari Anno accademico 2016/2017-2 anno PATOLOGIA E PARASSITOLOGIA DEGLI ALIMENTI A - L 13 CFU -
DettagliLa produzione agroalimentare nella tradizione e nell innovazione: uno strumento per la prevenzione e la promozione della salute
La produzione agroalimentare nella tradizione e nell innovazione: uno strumento per la prevenzione e la promozione della salute Dott.ssa Antonella Covatta Confederazione Italiana Agricoltori Congresso
DettagliLe interazioni fra gli organismi
Le interazioni fra gli organismi L ecologia è lo studio delle complesse interazioni che si sviluppano tra le comunità (biocenosi) che vivono nello stesso habitat e il biotopo, ovvero l insieme di tutte
DettagliVALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza. Facoltà di Agraria
VALUTAZIONE DELLA DIDATTICA A.A. 2011/12 D.D. 10 giugno 2008 n.61 - Requisiti di trasparenza VERDE ORNAMENTALE E PAESAGGIO (Classe L 25) BOTANICA GENERALE 8,4 8 IRRIGAZIONE E DRENAGGIO 8,2 7 DIFESA DELLE
DettagliBiodiversità e paesaggio. Bruno Zanon Comitato Scientifico step
Biodiversità e paesaggio Bruno Zanon Comitato Scientifico step Biodiversità Diversità biologica: molteplicità degli esseri viventi; molteplicità degli ecosistemi. Diversità genetica (variabilità tra gli
DettagliI prodotti dell agricoltura biologica
I prodotti dell agricoltura biologica non esistono i prodotti biologici, ma i prodotti dell agricoltura biologica due prodotti privi di residui chimici ed assolutamente identici possono essere l uno il
DettagliPRODOTTI AGRICOLI BIOLOCIGI
PRODOTTI AGRICOLI BIOLOCIGI Definizione (Codex Alimentarius) Sistema globale di produzione agricola (vegetale e animale) che privilegia le pratiche di gestione piuttosto che il ricorso a fattori di produzione
DettagliFACOLTA' DI AGRARIA PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI
FACOLTA' DI AGRARIA PROPEDEUTICITA' TRA INSEGNAMENTI NEI DIVERSI CORSI DI LAUREATRIENNALI ISTITUITI AI SENSI DEL DM 509/1999 (ad esaurimento) SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI CHIMICA FONDAMENTI DI BIOLOGIA
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome Indirizzo Telefono E-mail NARI DAVIDE Codice fiscale Nazionalità Data di nascita Luogo di nascita
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Denominazione qualificazione Tecnico delle produzioni animali 4 Settore Economico Professionale Area di
DettagliIL BENESSERE ANIMALE I PRINCIPI CARDINE PER UNA VITA SANA DELL ANIMALE
IL BENESSERE ANIMALE I PRINCIPI CARDINE PER UNA VITA SANA DELL ANIMALE Convenzione sulla protezione degli animali negli allevamenti (Strasburgo 10/03/1976), ratificata con Legge 14 ottobre 1985, n. 623
DettagliScienze e Tecnologie Agrarie e Scienze e Tecnologie Animali STAG STAN
Scienze e Tecnologie Agrarie e Scienze e Tecnologie Animali STAG STAN STAG (NP110) Sede: Campus di Agripolis STAN (NP100) Obiettivi formativi STAG Conoscenze di base e competenze tecnico-professionali
DettagliMINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 27 luglio 2018 - Serie generale Spediz. abb. post. - 45% art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 4662 - Filiale
Dettagli20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie
20 maggio 2017 Scienze e Tecnologie agrarie 1 2 3 Scienze e tecnologie agrarie 24/05/2017 Laurea triennale Obiettivi Formativi La formazione del laureato comprende discipline di base e professionali necessarie
DettagliSICUREZZA DEGLI ALIMENTI E SANITÀ ANIMALE
Dr., Dr. H.C., Prof. Giovanni BALLARINI Università degli Studi di Parma SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E SANITÀ ANIMALE 1 INDICE PREMESSE TIPI D ALLEVAMENTO ED EVOLUZIONE DEI SISTEMI EVOLUZIONE SICUREZZA E QUALITA
DettagliLe malattie delle piante. Classificazione e riconoscimento
Le malattie delle piante Classificazione e riconoscimento MALATTIA: è una deviazione, uno sconvolgimento, delle normali funzioni vitali (di ricambio o di sviluppo) dell organismo; può essere causata da
DettagliCURRICOLO VERTICALE SCIENZE
ISTITUTO COMPRENSIVO ITALO CALVINO GALLIATE Scuola Primaria CURRICOLO VERTICALE SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO F A C O L T À D I A G R A R I A. Corso di Laurea in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO F A C O L T À D I A G R A R I A Corso di Laurea in VALORIZZAZIONE E TUTELA DELL AMBIENTE E DEL TERRITORIO MONTANO MANIFESTO DEGLI STUDI PER L ANNO ACCADEMICO 2005/06 Presentazione
DettagliLa condizionalità in Puglia
La condizionalità in Puglia Le norme per il mantenimento dei terreni in buone condizioni agronomiche e ambientali Bari-Palazzo Agricoltura, 27 giugno 2006 REGIONE PUGLIA ASSESSORATO ALLE RISORSE AGROALIMENTARI
DettagliTARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ROMANIA
D135 TARIFFARIO ROMANIA Rev.02 Pagina 1 / 6 BIOS s.r.l. CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE via Monte Grappa, 37C - 36063 MAROSTICA (VI) telefono 0424/471125 fax 0424/476947 TARIFFARIO IN
DettagliModifica del Regolamento (CEE) n 2092/91 approvata dal Comitato Permanente Agricoltura Biologica (art. 14, Reg (CEE) n. 2092/91) il 23 marzo 2000
Modifica del Regolamento (CEE) n 2092/91 approvata dal Comitato Permanente Agricoltura Biologica (art. 14, Reg (CEE) n. 2092/91) il 23 marzo 2000 Oggetto: Modifica del regolamento CEE n.2092/91 del Consiglio
DettagliCorso di Laurea in. Scienze e Tecnologie Agrarie
Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie (ex D.M. 270/, Classe L-25 - Scienze e tecnologie agrarie e forestali) a.a. 2016-2017 Il Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie ha durata triennale,
DettagliQUALI SCENARI PER L AGRICOLTURA?
QUALI SCENARI PER L AGRICOLTURA? ELEMENTI DI VALUTAZIONE SPAZIO che tipo di spazio costruiscono? quali elementi entrano in gioco? qual è il dimensionamento degli elementi che lo costruiscono (appezzamenti,
DettagliREGIONE CALABRIA. Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione Standard (PS).
Allegato A REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA E RISORSE AGROALIMENTARI AUTORITÀ DI GESTIONE PSR CALABRIA 2014-2020 Criteri di calcolo della dimensione economica aziendale espressa in Produzione
DettagliCorsi esami Insegnamenti Settore scientifico
ALLEGATO PIANO DIDATTICO Primo anno Corsi esami Insegnamenti Settore Elementi di Matematica, Statistica e Informatica Matematica MAT/05 A 3 Statistica SECS-S/01 A 3 Informatica INF/01 A 3 Elementi di Fisica
DettagliAssessorato all Agricoltura. Assessorato all Agricoltura. Facoltà di Agraria
Assessorato all Agricoltura Assessorato all Agricoltura Comune di Montesanpietrangeli Università Politecnica d. Marche Facoltà di Agraria Corso di primo livello ERBE SPONTANEE Civitanova Marche - giugno
DettagliInfluenza del comparto turistico sull utilizzo e sfruttamento del suolo
Influenza del comparto turistico sull utilizzo e sfruttamento del suolo a cura di Vanessa Rinaldini Servizio Sistemi Ambientali settore Ecosistemi Idrici e Naturali DEFINIZIONE DI SUOLO: Per suolo si
DettagliREGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE. del
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 11.3.2014 C(2014) 1445 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. /.. DELLA COMMISSIONE del 11.3.2014 che completa il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª)
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE (Classe 1ª) scientifico. all ambiente. Osservare e descrivere i cambiamenti della natura in rapporto al trascorrere delle stagioni. Analizzare oggetti e coglierne le principali
Dettaglipuò essere scelto dagli studenti del Corso di laurea Magistrale in Medicina delle Piante (ordinamento 2011)
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE in MEDICINA DELLE PIANTE Lo studente, oltre agli insegnamenti offerti nell ambito dei Corsi di Laurea Magistrale dell'università degli Studi di Bari, purché riconosciuti coerenti,
DettagliPROGETTO AMBIENTE ECOSISTEMA STAGNO Classe 1 C/ D
PROGETTO AMBIENTE ECOSISTEMA STAGNO Classe 1 C/ D Ecosistema: L insieme di un biotopo e della biocenosi Biotopo (componente abiotica) COMPONENTE NON VIVENTE: - ACQUA - SUOLO - TEMPERATURA (CLIMA) Biocenosi
DettagliGazzetta ufficiale delle Comunità europee
L 119/27 REGOLAMENTO (CE) N. 1073/2000 DELLA COMMISSIONE del 19 maggio 2000 che modifica il regolamento (CEE) n. 2092/91 del Consiglio relativo al metodo di produzione biologico di prodotti agricoli e
DettagliTARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione in Agricoltura biologica in ITALIA
D130 TARIFFARIO Rev.09 Pagina 1 / 6 BIOS s.r.l. CONTROLLO E CERTIFICAZIONE PRODUZIONI BIOLOGICHE via Montello 6-36063 MAROSTICA (VI) telefono 0424/471125 fax 0424/476947 TARIFFARIO IN VIGORE per la certificazione
DettagliI.S.I.S.S. Carrara - Nottolini - Busdraghi Viale Marconi, Lucca
I.S.I.S.S. Carrara - Nottolini - Busdraghi Viale Marconi, 69-55100 Lucca C.F. 92056500462 - C.M. LUIS01700T PEC: luis01700t@pec.istruzione.it e- mail: luis01700t@istruzione.it itclucca@itclucca.lu.it itgalucca@itgalucca.it
DettagliCorso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA. Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it. D. Spano
Corso di Ecologia Forestale ECOSISTEMA Donatella Spano DESA UNISS spano@uniss.it Copyright 2006 Università di Sassari Ecosistema 3 Arthur Tansley, 1935 ECOSISTEMA Unità ambientale eterotipica risultante
Dettagli