Milano, 18 novembre 2009 TRENITALIA. Il nuovo servizio ad alta velocità. Paolo MASINI
|
|
- Alice Contini
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Milano, 18 novembre 2009 TRENITALIA Il nuovo servizio ad alta velocità Paolo MASINI
2 AV/AC NETWORK Km Percorrenze Line TO-MI MI-BO BO-FI RM-NA RM-MI No AV 1: 22 1: : 27 4: 30 Con AV 1: 00 Dicembre : 05 Dicembre Dicembre : 10 Dicembre : 00 non stop Dicembre 2009 project building operating operating (up to 250 km/h 3
3 Caratteristiche Tecniche Rete Tipo traffico Velocità max Raggio di curvatura minima Pendenza massima Sopraelevazione massima Carico massimo per asse Interasse binari Sezione gallerie naturali Alimentazione nuove linee Alimentazione tratti penetrazione urbana Distanza media tra sottostazioni elettriche Distanza media tra due posti di comunicazione Distanza media tra due posti di movimento Misto (passeggeri e merci) 300 km/h m 18 10,5 cm 25 t 4,5-5 m 82 m2 25 kv c.a. 50 Hz 3 kv c.c. 50 km 24 km 48 km 4
4 ERTMS 2 level technology & GSM-R ERTMS 2 level GSM-R network 5
5 Modal share dopo l introduzione dell AV in altre ferrovie europee TGV Paris-Lyon ( ) AVE Madrid-Sevilla ( ) Thalys Paris Brussels ( ) Rail Air Road Rail Air Road L esperienza europea e le previsioni portano a stimare un raddoppio dei volumi di traffico sull Alta Velocità in Italia 6
6 La sfida di TRENITALIA Quote di traffico Milano Roma (%) Dec 2008 (until 13/12) January 2009 Rail Air Road 7
7 Servizi offerti Milan Rome Rome Venice Rome Naples 72 daily link, of which 34 Fast 24 daily link, of which 4 Fast 48 daily link Alta frequenza Nuovi prezzi Tariffe speciali e promozioni Ticketless service Help desk Dedicated Self service machines Servizi combinati treno + auto + parcheggio 8
8 Il sistema AV/AC La flotta alta velocità 59 ETR 500 Freccia Rossa 12 coaches Seats: 671 Power: kw Maximum speed: 300 km/h 12 ETR 600 Freccia Argento 7 coaches Seats: 432 Power: kw Maximum speed: 250 km/h 15 ETR 485 Freccia Argento 9coaches Seats: 489 Power: kw Maximum speed: 250 km/h 9 ETR 460 Freccia Argento 9 coaches Seats: 480 Power: kw Maximum speed: 250 km/h Età media della Flotte europee FS DB SNCF RENFE 9
9 La flotta FRECCIA ROSSA: 59 ETR500 ETR500: Treno ad alta velocità per servizi prevalenti su linee ad alta velocità (TO-MI MI-BO-FI-RM-NA) ETR500: 2 locomotive, 12 carrozze, 4 di1 a classe (195 posti), 7 di 2 2 (476 posti), 1 ristorante, Lunghezza 365 m velocità 300 km/h, Alimentazione 3 kvdc,, 25 kvac,, 1.5 kvdc potenza 8.8 MW, forza avviamento: 340 kn,, accelerazione 0,4 m/s 2 segnalamento: ERTMS/ETCS livello 2 con STM SCMT 10
10 La flotta FRECCIA ARGENTO 12 ETR600, 15 ETR485 e 9 ETR460 ETR600: Treno ad alta velocità per servizi misti su linee ad alta velocità e linee storiche, es. servizi Roma-Venezia Venezia-Udine Roma-Bari Bari, Roma-Reggio Reggio Calabria. Conforme alle Specifiche Tecniche di Interoperabilità ETR600: 7 carrozze, 2 di 1 a classe (100 posti), 4 di 2 (332 posti), 1 speciale, velocità 250 km/h, Lung. 187m, peso 432 t, composizione multipla Alimentazione 3 kvdc, 25 kvac, 1.5 kvdc, potenza 5.5 MW trazione distribuita, forza avviamento: 230 kn, acc 0,48 m/s2 sistema pendolante di 8 per a nc = 2m/s 2, segnalamento: ERTMS/ETCS livello 2 con STM SCMT 11
11 Il sistema pendolante delle Frecce Argento A LP =Anc a c A LP a c θ = 8 a c = c m/s m/s 2 2 a nc = nc m/s m/s 2 2 A LP = LP 1 m/s m/s 2 2 Cant angle = 6 Cant angle = 6 Tilt angle = 8 Tilt angle = 8 g ϕ = 6 ϕ = Cant angle g θ = Tilt angle ϕ = 6 L inclinazione di 8 della cassa consente di aumentare la velocità in curva mantenendo invariato il comfort percepito dal passeggero. 12
12 Evoluzione della liberalizzazione europea Dal 1 gennaio 2010 il terzo pacchetto ferroviario prevede che: alle imprese ferroviarie (...) è accordato, entro il 1 gennaio 2010, il diritto di accesso all infrastruttura di tutti gli Stati membri per l esercizio di servizi di trasporto internazionale di passeggeri Non è completa liberalizzazione in quanto il traffico deve ancora essere Internazionale, inoltre ci sono alcune norme che limitano il cabotaggio 13
13 Necessità di treni interoperabili Se un impresa ferroviaria vuole effettuare un servizio su una tratta internazionale compredente 2 o più paesi necessita: 1. Il certificato di sicurezza per ciascun paese 2. Treni che siano autorizzati a circolare in tutti i paesi interessati Tali treni dovranno: 1. essere tecnicamente compatibili con le diverse reti (tensione, pantografi, sagoma, peso assiale, segnalamento, etc); 2. essere autorizzati a circolare su tutte le reti coinvolte; 14
14 Assetto Normativo Europeo Fino ad adesso le ferrovie erano sistemi disgiunti, l unica cosa che le accomunava erano lo scartamento e la sagoma; Ogni stato membro aveva regole diverse e processi di autorizzazione differenti; Questo era di forte impatto all interoperabilità, ai servizi internazionali e all apertura della concorrenza. La comunità Europea ha così definito le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI), per realizzare nel medio-lungo periodo l unificazione tecnica delle reti ferroviarie e la possibilità di costruire treni adatti al servizio internazionale; Sono state prodotte dapprima le STI Alta Velocità, recentemente revisionate e sono in corso di emissione le STI per il materiale rotabile convenzionale Tuttavia linee attualmente realmente interoperabili non se ne vedono anche se conformi alle STI (es. segnalamento) Per il materiale rotabile ci sono poi diversi open point (es. EMC) In ogni caso per poter fare un qualunque servizio commerciale in uno stato membro è necessario che il treno sia autorizzato a circolare anche sulle linee tradizionali; 15
15 Assetto Normativo Europeo; la nuova direttiva La situazione è stata valutata non soddisfacente per l apertura dei mercati, ed è stata emessa una apposita direttiva per risolvere la questione; La nuova Direttiva 2008/57 riguarda espressamente l autorizzazione alla messa in servizio del materiale rotabile; La presente direttiva è volta a stabilire le condizioni da soddisfare per realizzare nel territorio comunitario l interoperabilità del sistema ferroviario... Dette condizioni riguardano la progettazione, la costruzione, la messa in servizio, la ristrutturazione, il rinnovo, l esercizio e la manutenzione degli elementi di detto sistema.. Essa descrive nei principi anche la fase di transizione verso il sistema di regime finale in cui tutto sarà coperto tecnicamente dalle STI; 16
16 Assetto Normativo Europeo: Cross Acceptance Lo scopo della Direttiva è prima di tutto quello di fare trasparenza dello stato normativo nei vari stati membri (MS) Tutte le regole nazionali degli stati membri devono essere notificate alla Commissione Europea che sorveglia sulla non introduzione di altre specifiche norme e le rende disponibile a tutti gli stati. Attualmente la notifica di tale regole procede a rilento (5%) inoltre nessuna regola su ERTMS è stata notificata; La normativa prevede anche che tutte le regole nazionali dei 27 MS siano classificate in termini di equivalenza (A, B o C); A parametro equivalente, B in via di discussione, C non equivalente; Inoltre la valutazione di rispondenza di un rotabile ad un regola fatta in uno stato dovrà valere per tutti gli altri stati in cui sia stata dichiarata equivalente; Un parametro già validato per un rotabile nello stato X e considerato A tra gli stato X e Y, non dovrà essere riverificato nello stato Y; 17
17 CROSS ACCEPTANCE (XA): I PROCESSI Nel momento che le regole da rispettare sono equivalenti, anche i metodi di valutazione di tale regole devono essere tali, così come tutto il processo di autorizzazione; ERA (European Railway Agency) ha effettuato uno studio sui processi autorizzativi in Europa, da cui emerge fortemente una disuniformità di comportamento, e sui ruoli e responsabilità; Mediamente il processo dura 2 anni, dalla fine della costruzione fino all autorizzazione; Il confronto con altri modi di trasporto è in corso, ma appare chiaro che il mutuo riconoscimento è largamente usato e i costi sono sensibilmente inferiori; ERA ha predisposto una linea guida su come dovrebbe essere il processo autorizzativo in Europa rispondente alla Direttiva; 18
18 CROSS ACCEPTANCE (XA): I PROCESSI Oggi: omologazione Domani: autorizzazione NL D A D CH NL I A I CH STI e Requisiti nazionali notificati in stato (A) Requisiti nazionali notificati in stato (B/C) 19
19 Corridoi Europei e direttrici che coinvolgono il territorio italiano Dall Italia sono raggiungibili: La Francia (Parigi) La Svizzera La Germania, l Austria I paesi dell est In prospettiva la Spagna In questi paesi sarà interessante organizzare un servizio passeggeri internazionale che utilizzi anche le reti ad alta velocità dei differenti paesi 20
20 I nuovi treni Caratteristiche Tecniche Conformi alle Specifiche Tecniche d interoperabilità; Essere autorizzati su gran parte delle reti europee; Grandi prestazioni di accelerazione; Riconfigurabili, con possibilità di alta densità; Comando multiplo; Quadri tensione(3 kv, 1.5 kv dc, 25 kv ac 50 Hz, 15 kv ac 16 2/3 Hz); Bassi costi di manutenzione; Alta affidabilità e disponibilità; 21
21 Scenario auspicabile 22
4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO
4 CONVEGNO NAZIONALE SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO: SOLUZIONI E STRATEGIE PER LO SVILUPPO DEL TRASPORTO FERROVIARIO Parametri di riferimento per la definizione dei tracciati ferroviari: limiti di
DettagliLO SVILUPPO DELL'INGEGNERIA FERROVIARIA ITALIANA NEL MONDO
LO SVILUPPO DELL'INGEGNERIA FERROVIARIA ITALIANA NEL MONDO Roma, 30 Novembre 2016 Collegamento della Svizzera alla rete ad alta velocità europea 29 treni con più opzioni Treno convenzionale (Categoria
DettagliSISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE
Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030
DettagliBenvenuti alla conferenza stampa
Benvenuti alla conferenza stampa Viaggio stampa Cisalpino II (ETR 610) Losanna-Sion 16.07.2009 Alain Barbey, CEO Agenda 10:00 10:20 10:30 In viaggio ca. 11:30 A Sion ca. 12:25 ca. 13:35 Conferenza stampa
DettagliNuove tecnologie per la sicurezza e l alta velocità ferroviaria
Nuove tecnologie per la sicurezza e l alta velocità ferroviaria Il nuovo sistema di trazione elettrica a 2 x 25 kv di Alvaro Fumi I sistemi di trazione elettrica ferroviaria La situazione in Europa e nel
DettagliLO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO
LO SVILUPPO DEL TRASPORTO MERCI TRANSALPINO Paolo Ciochetta NORDCARGO S.r.l. Roma, 13 dicembre 2011 IL TRAFFICO TRANSALPINO Evoluzione delle condizioni operative: - 2002: accordo UE Svizzera (armonizzazione
DettagliNEL PANORAMA EUROPEO
NEL PANORAMA EUROPEO Creare un mercato comune ferroviario I pilastri per migliorare la performace del trasporto ferroviario sono: Sviluppare le RETI transeuropee ferroviarie merci e passeggeri Liberalizzare
DettagliI SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI. Roma, 4 luglio 2008
I SISTEMI TECNOLOGICI FERROVIARI Roma, 4 luglio 2008 Per la gestione ed il controllo della circolazione dei treni lungo le principali linee della rete fondamentale con particolari esigenze di capacità
DettagliQUESTIONE DI INTEROPERABILITÀ
QUESTIONE DI INTEROPERABILITÀ 1 Che locomotiva scegliere? Uno dei primissimi problemi che si pone una appena nata impresa ferroviaria è quello di che locomotive acquistare o eventualmente prendere tramite
DettagliEvoluzioni delle reti ferroviarie metropolitane e regionali. Francesco Inzirillo
Evoluzioni delle reti ferroviarie metropolitane e regionali Francesco Inzirillo Bari, 8 Giugno 2011 Agenda Introduzione Il Sistema HDTS Il Sistema ERTMS Conclusioni Introduzione Il Sistema HDTS Il Sistema
DettagliL esperienza Trenitalia: 10 anni di Alta Velocità
L esperienza Trenitalia: 10 anni di Alta Velocità David Russo Sistemi di Comunicazione, Segnalamento e Compatibilità Elettromagnetica Firenze 14 Aprile 2016 Agenda La Rete Ferroviaria Italiana ERTMS/ETCS
DettagliIl Tram Treno e Treno Tram; nuovi mezzi e modalità operative per un riuso intensivo delle reti urbane e suburbane esistenti.
Il Tram Treno e Treno Tram; nuovi mezzi e modalità operative per un riuso intensivo delle reti urbane e suburbane esistenti Mobilitytech 2008 Giuseppe Pandolfo Napoli 16/10/2008 TRANSPORT Premessa L aumento
DettagliALTA VELOCITA : DINAMICA, STABILITA DI MARCIA E PRESTAZIONI
Università degli studi Mediterranea di Reggio Calabria FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA CIVILE CORSO DI INFRASTRUTTURE AEROPORTUALI ED ELIPORTUALI, E INFRASTRUTTURE FERROVIARIE
DettagliConvenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS)
Convenzione del 4 gennaio 1960 istitutiva dell Associazione europea di libero scambio (AELS) Decisione n. 3/2015 del Consiglio recante modifica delle Appendici dell Allegato P (Trasporti terrestri) Adottata
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE
DECRETO n. XX/2015 Riordino normativo, standard tecnico, sottosistemi materiale rotabile e controllocomando e segnalamento di bordo. Norme tecniche nazionali in materia di sottosistemi costituenti i veicoli
DettagliCircuito di Test Bologna San Donato
Circuito di Test Bologna San Donato Ricerca e Sviluppo RFI Convegno CIFI del 25.10.2018 Obiettivi e finalità I Laboratori di Ricerca e Sviluppo di RFI, orientati da sempre allo sviluppo e all innovazione
DettagliALLEGATO 2. Locomotive Gruppo E640. Scheda tecnica
ALLEGATO 2 Locomotive Gruppo E640 Scheda tecnica 1. GENERALITÀ 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO Lo scopo del presente documento è di fornire un quadro di sintesi relativo alle caratteristiche tecniche delle locomotive
DettagliELETTRIFICAZIONE DELLE LINEE FERROVIARIE ESIGENZE E NUOVE SOLUZIONI TECNOLOGICHE INTRODUZIONE EFFETTI DELL ELETTRIFICAZIONE SULL ESERCIZIO FERROVIARIO
ELETTRIFICAZIONE DELLE LINEE FERROVIARIE ESIGENZE E NUOVE SOLUZIONI TECNOLOGICHE INTRODUZIONE EFFETTI DELL ELETTRIFICAZIONE SULL ESERCIZIO FERROVIARIO prof. ing. Bruno DALLA CHIARA POLITECNICO DI TORINO,
DettagliEurailspeed 2005 a Milano
Eurailspeed 2005 a Milano da Approfondimenti del 29 gennaio 2006 di David Campione Milano capitale dell'alta Velocità per cinque giorni. Dal 5 al 9 novembre 2005 la città lombarda ha ospitato la V edizione
DettagliLezione 04: Ferrovie e veicoli ferroviari
Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Ingegneria e Architettura Laurea Magistrale: Ingegneria Civile Corso : Strade Ferrovie ed Aeroporti (190MI) Lezione 04: Ferrovie e veicoli ferroviari Roberto
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2012/463/UE) (6) Occorre pertanto modificare le seguenti decisioni:
14.8.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 217/11 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 luglio 2012 che modifica le decisioni 2006/679/CE e 2006/860/CE relative alle specifiche tecniche di interoperabilità
DettagliOmologazione Alta Velocità
Omologazione Alta Velocità Omologazione del treno ETR 500 PLT Verifica delle condizioni di progetto della sovrastruttura binario per l esercizio a 300 km/h nelle nuove linee AV/AC I risultati I Record
DettagliFirenze, 19 giugno IL VIGILANTE dopo giugno 2008
Firenze, 19 giugno 2008 IL VIGILANTE dopo giugno 2008 Indice Normativa di riferimento nazionale Normativa di riferimento internazionale Soluzione individuata dall Agenzia Gestione del periodo transitorio
DettagliScuola Politecnica e Delle Scienze di Base
Scuola Politecnica e Delle Scienze di Base Dipartimento di Ingegneria Civile,Edile e Ambientale Corso di Laurea in INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO Presentazione della Tesi di Laurea PROGETTAZIONE
DettagliLA RETE 1:22. 2:01 10 partenze giornaliere. 5:34 3 partenze giornaliere 2:15. 3:17 11 partenze giornaliere 3:05 3:56. 3: partenze giornaliere
PRODOTTI LA RETE Bruxelles - Parigi 1:22 24 partenze giornaliere Bruxelles - Londra 2:01 10 partenze giornaliere Parigi - Torino 5:34 3 partenze giornaliere Parigi - Londra 2:15 18 partenze giornaliere
DettagliIL SETTORE FERROVIARIO PECULIARITÀ NELLE AZIENDE FERROVIARIE E NEL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO
IL SETTORE FERROVIARIO PECULIARITÀ NELLE AZIENDE FERROVIARIE E NEL RUOLO DEL SETTORE PUBBLICO A.A. 2016-2017 Organizzazione, Corso di Management caratteristiche Pubblico e Prof.ssa prospettive Alessia
DettagliDr. Alberto Grisone, Director Network Development Milano,
Dr. Alberto Grisone, Director Network Development Milano, 24.11.2014 Traffico combinato sulla corsia di sorpasso 18 Prestazioni di traffico transito alpino CH in mio. t Modal split in t., 2013 16 14 12
DettagliEsercizi. Roberto Roberti Tel.:
Esercizi Università degli Studi di Trieste Dipartimento di Ingegneria e Architettura Laurea Magistrale: Ingegneria civile Corso: Strade Ferrovie ed Aeroporti (190 MI) Roberto Roberti Tel.: 040 558 3588
DettagliCANONI DI ACCESSO E UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA
Misure di regolazione CANONI DI ACCESSO E UTILIZZO DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA 18 novembre 2015 foto di copertina: ETR450 presso Milano Centrale - di Giorgio Stagni pubblicata con licenza Creative
DettagliPresentazione per la Conferenza: Esercizio e gestione di reti di trasporto pubblico di interesse regionale e locale: esperienze europee a confronto
Presentazione per la Conferenza: Esercizio e gestione di reti di trasporto pubblico di interesse regionale e locale: esperienze europee a confronto Genova, 26 Maggio 2011 1 2 Vossloh Rail Vehicles Gruppo
DettagliU.O. STRUTTURE. I ponti in c.a. e c.a.p. delle nuove linee ferroviarie dell A.V/A.C.
U.O. STRUTTURE I ponti in c.a. e c.a.p. delle nuove linee ferroviarie dell A.V/A.C. CONTENUTO DELLA PRESENTAZIONE CENNI SULLA RETE AV/AC ITALIANA CARATTERISTICHE STRUTTURALI DEGLI IMPALCATI IN CAP PRINCIPALI
DettagliLocomotive TRAXX DC3 per il mercato italiano
Locomotive TRAXX DC3 per il mercato italiano Elisa Castellaro - Sales Manager 03.10.2017 Perché BOMBARDIER? 1 MERCATO ITALIA 2 TRAXX DC3 VANTAGGI TECNICI 3 SERVIZIO POST-VENDITA 2 MERCATO ITALIA Presenza
DettagliDA PRINCIPALE MEZZO URBANO E SUBURBANO DI TRASPORTO DI MASSA NELLE CITTA DEL 19 E 20 SECOLO A MEZZO DI CULTO NELLE CITTA D ARTE
Ministero dei Trasporti DA PRINCIPALE MEZZO URBANO E SUBURBANO DI TRASPORTO DI MASSA NELLE CITTA DEL 19 E 20 SECOLO A MEZZO DI CULTO NELLE CITTA D ARTE Giuseppe Pandolfo Responsabile Vendite Minicipalità
DettagliIL BINARIO METROPOLITANO
DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE e MOBILITA SERVIZIO UFFICIO TRAMVIA/INTERVENTI TAV E AUTOSTRADE VIA GIOTTO, 4 50121 FIRENZE Tel. 055 262 4299 Fax. 055 262 4430 IL BINARIO METROPOLITANO nell AREA FIORENTINA
DettagliINTEGRAZIONI DEI PRINCIPI E DEI CRITERI DI REGOLAZIONE DELL ACCESSO AL SISTEMA FERROVIARIO NAZIONALE
INTEGRAZIONI DEI PRINCIPI E DEI CRITERI DI REGOLAZIONE DELL ACCESSO AL SISTEMA FERROVIARIO NAZIONALE in relazione agli esiti dell indagine conoscitiva avviata con la delibera n. 127/2016 DISPOSIZIONI REGOLATORIE
DettagliLa Galleria di Base del Brennero per un utilizzo efficiente dell energia e la tutela dell ambiente. Corridoi Verdi nella rete TEN Trento,
La Galleria di Base del Brennero per un utilizzo efficiente dell energia e la tutela dell ambiente Corridoi Verdi nella rete TEN Trento, 07.09.2011 L efficienza energetica Scopo del progetto Nella gestione
DettagliTreni AGV: catena di trazione innovativa con motori a magneti permanenti
Treni AGV: catena di trazione innovativa con motori a magneti permanenti Padova 17 Marzo 2016 G. Canciani A.Cappelli TRANSPORT Sommario Alstom Piattaforma Avelia Treni AGV: Caratteristiche principali Il
Dettagli16 GIUGNO 2015 A LTA VELOC ITA RFI. Trazione Elettrica corrente alternata
16 GIUGNO 2015 A LTA VELOC ITA RFI Trazione Elettrica corrente alternata I sistemi di trazione elettrica ferroviaria La trazione elettrica in corrente continua: - a 1,5 kv - a 3 kv La trazione elettrica
DettagliPresentazione del corso
Università di Pisa Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Idraulica, dei Trasporti e del Territorio Anno Accademico: 2016/17 CORSO DI TECNICA ED ECONOMIA DEI TRASPORTI Docente: Marino Lupi Presentazione
DettagliRiduzione dell impatto ambientale dei rotabili in esercizio: l introduzione della marcia economica ed altre iniziative di Trenitalia
Riduzione dell impatto ambientale dei rotabili in esercizio: l introduzione della marcia economica ed altre iniziative di Trenitalia Francesco ROMANO Trenitalia Direzione Tecnica L impegno per la sostenibilità
DettagliOrdinanza sulla costruzione e l esercizio delle ferrovie
Ordinanza sulla costruzione e l esercizio delle ferrovie (, Oferr) Modifica del Avamprogetto 17.10.018 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 3 novembre 1983 1 sulle ferrovie è modificata
DettagliRete Ferroviaria Italiana La visione del Gestore Infrastruttura
Rete Ferroviaria Italiana La visione del Gestore Infrastruttura Convegno AICQ Lo scenario del 4 Pacchetto Ferroviario Firenze, 29/11/2018 Stefano Geraci I «pacchetti ferroviari»: perché? Assetto monopolistico
DettagliGli Impianti di Linea dal Blocco Telefonico al Multistazione
SEMINARIO Gli Impianti di Sicurezza Ferroviari Gli Impianti di Linea dal Blocco Telefonico al Multistazione R.F.I. S.p.A. Ing. Patric Marini p.marini@rfi.it Sistemi che permettono ai treni di circolare
DettagliPower & Electrification
italiano Power & Electrification Progetto Alta Velocità / Alta Capacità Italia Progetto Alta Velocità / Alta Capacità Il progetto Il Piano Alta Velocità/Alta Capacità, varato dal Ministero dei Trasporti
DettagliProcedura. per l effettuazione del Pre-esercizio sulla linea AV/AC MILANO BOLOGNA
DIREZIONE TECNICA PROCEDURA ALLEGATA ALLA PRESCRIZIONE N RFI- DTC/A0011/P/2008/0003860 DEL 22/09/2008 1 di 12 Procedura per l effettuazione del Pre-esercizio sulla linea AV/AC MILANO BOLOGNA PARTE TITOLO
DettagliGLI IMPIANTI TECNOLOGICI
GLI IMPIANTI TECNOLOGICI FERROVIARI SONO USUALMENTE SUDDIVISI NELLE SEGUENTI SPECIALITA : - IMPIANTI DI TRAZIONE ELETTRICA (TE), CON ANNESSESSEELP; - IMPIANTI DI SEGNALAMENTO (IS), CON ANNESSE LE NUOVE
DettagliProposte per la linea ferroviaria Cuneo Breil sur Roya Ventimiglia/Nizza ed il traffico ferroviario in Provincia
CONVEGNO ITE A CUNEO DEL 4 GIUGNO 2010-06-02 Dopo Copenhagen: Le scelte da fare su trasporti ed infrastrutture Proposte per la linea ferroviaria Cuneo Breil sur Roya Ventimiglia/Nizza ed il traffico ferroviario
DettagliTraffico merci lungo i corridoi europei: inizio dell utilizzazione delle linee AV/AC in Italia
Traffico merci lungo i corridoi europei: inizio dell utilizzazione delle linee AV/AC in Italia 20.04.2018 1 Servizi di trasporto ferroviari merci Verona-Sud Italia: il sistema storico ed il progetto AV
DettagliProcesso di omologazione macchina ibrida E3. Mazzara Gennaro Omologazioni Collaudi Sicurezza
Processo di omologazione macchina ibrida E3 Mazzara Gennaro Omologazioni Collaudi Sicurezza 2018: arrivo di 2 veicoli ibridi (bimodali) UNIMAT COMBI 08-275 E3 nr. 6764 con STB UNIMAT 09-32 / 4S Dynamic
DettagliFirenze, 30 aprile DIRETTIVA 1/2009 Attrezzaggio Sistema Tecnologico di Bordo
Firenze, 30 aprile 2009 DIRETTIVA 1/2009 Attrezzaggio Sistema Tecnologico di Bordo OGGETTO DELLA DIRETTIVA 1/2009 GESTIONE DELL ATTREZZAGGIO DEL MATERIALE ROTABILE DOPO IL 30 GIUGNO 2009 (scadenza posta
Dettagli16 Luglio Programma nazionale ERTMS Piano Accelerato di implementazione
16 Luglio 2018 Programma nazionale ERTMS Piano Accelerato di implementazione Piano ERTMS attuale (National Implementation Plan) ERTMS per Obblighi comunitari Il Piano di implementazione ERTMS sulla IFN
DettagliLINEA VELOCE CENTRO CISANELLO
COMUNE DI PISA LINEA VELOCE CENTRO CISANELLO PROGETTO PRELIMINARE FRANCESCO NICCHIARELLI VIA INGEGNERIA Progetto: Messa a Sistema La nuova linea veloce nel sistema TPL Pisano in evoluzione Obiettivi della
DettagliIntegrazione tra sistemi ferroviari e metrotramviari a scartamento ridotto il caso Sardegna.
Integrazione tra sistemi ferroviari e metrotramviari a scartamento ridotto il caso Sardegna Ing. Carlo Onano Direttore Esercizio Metrotramvie ARST s.p.a. c.onano@arst.sardegna.it 1 Dati tecnici Azienda
Dettagli(Atti non legislativi) DECISIONI
14.8.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 217/1 II (Atti non legislativi) DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 23 luglio 2012 che modifica le decisioni 2002/731/CE, 2002/732/CE, 2002/733/CE,
DettagliPotenziamento infrastrutturale linea Pontremolese (Parma La Spezia) Stato di attuazione del Progetto Quadro Finanziario Aspetti commerciali
Potenziamento infrastrutturale linea Pontremolese (Parma La Spezia) Stato di attuazione del Progetto Quadro Finanziario Aspetti commerciali 10 settembre 2014 Inquadramento territoriale della linea Milano
DettagliSalerno, 16 Maggio Omologazione dei Sistemi Tecnologici di Bordo
Salerno, 16 Maggio 2007 Omologazione dei Sistemi Tecnologici di Bordo Presentazione Interoperabilità L omologazione nel quadro normativo Il certificato di sicurezza L attivazione delle linee ad Alta Velocità
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 21/49 DELL
21/49 L 8.4.2008 Oggetto: Programma di investimenti per il rinnovo del parco rotabile delle ferrovie ordinarie e a scartamento ridotto. 57.860.887,41. L Assessore dei trasporti riferisce che l approvazione
DettagliGenova, 09 maggio «Sicurezza e interoperabilità nel sistema ferroviario»
Genova, 09 maggio 2013 «Sicurezza e interoperabilità nel sistema ferroviario» Argomenti trattati Il quadro comunitario e il quadro nazionale Interoperabilità e sicurezza: strumenti e strategie di attuazione
DettagliUniversità di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici
Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici Anno Accademico: 2014/15 CORSO DI TECNICA DEI TRASPORTI FERROVIARI, MARITTIMI E AEREI
DettagliArea Logistica integrata Tavolo Tecnico del Polo Logistico di Gioia Tauro
Area Logistica integrata Tavolo Tecnico del Polo Logistico di Gioia Tauro Ing. Andrea Esposito Rete Ferroviaria Italiana Direzione Commerciale ed Esercizio Rete Direttrice Tirrenica Sud Reggio Calabria,
DettagliDIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI TRAZIONE ELETTRICA APPLICAZIONE DEI PROGRAMMI DI SIMULAZIONE
Progetto Figi - Corso in Cotutela DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI DI TRAZIONE ELETTRICA APPLICAZIONE DEI PROGRAMMI DI SIMULAZIONE Dicembre 2009 Ing. Antonio Colla ARGOMENTI TRATTATI NOZIONI SUI CRITERI
DettagliLE PROSPETTIVE DELLA TRAZIONE FERROVIARIA PER GLI ANNI
LE PROSPETTIVE DELLA TRAZIONE FERROVIARIA PER GLI ANNI 2020 2030 UN PERCORSO FRA TECNOLOGIE INNOVATIVE E STANDARDIZZAZIONE PER UN FUTURO EFFICIENTE E SOSTENIBILE DEL TRASPORTO FERROVIARIO PADOVA 17 MARZO
DettagliConferenza Nazionale Smart Ports
Conferenza Nazionale Smart Ports Pianificazione, Gestione e Sostenibilità Ambientale nei porti. Pianificazione energetica, tutela ambientale, dragaggio, gestione sostenibile, logistica 6 Maggio 2019 Palazzo
DettagliINDICE. 4 SIMULAZIONI DI MARCIA TIPOLOGIA DI TRENO SIMULATO AF TIPOLOGIA DI TRENO SIMULATO MERCI 1600 t
INDICE 1 GENERALITÁ 2 NORME E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3 DATI DI BASE CARATTERISTICHE DI TRACCIATO MATERIALE ROTABILE IPOTESI DI TRAFFICO 4 SIMULAZIONI DI MARCIA TIPOLOGIA DI TRENO SIMULATO AF TIPOLOGIA
DettagliUniversità di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici
Università di Pisa - Polo Sistemi Logistici di Livorno Corso di Laurea in Economia e Legislazione dei Sistemi Logistici Anno Accademico: 2012/13 CORSO DI TECNICA DEI TRASPORTI FERROVIARI, MARITTIMI E AEREI
DettagliPIANO REGIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. BENCHMARKING MATERIALE ROTABILE All 1.c)
1 PIANO REGIONALE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE BENCHMARKING MATERIALE ROTABILE All 1.c) PREMESSA 2 Il documento contiene una sintesi dei contenuti sui temi relativi a: 1. CONTESTO DI RIFERIMENTO E MATERIALE
DettagliFirenze, 9 giugno Le ragioni della revisione delle STI
Firenze, 9 giugno 2014 Le ragioni della revisione delle STI Sistema ferroviario suddiviso in sottosistemi Direttiva Interoperabilità (2008/57/CE) Allegato II Il sistema che costituisce il sistema ferroviario
DettagliLa ruota e il binario
Corso di Progettazione di Sistemi ed Infrastrutture di Trasporto La ruota e il binario Appunti a cura di Sergio d Elia Demetrio Festa Giuseppe Guido (BOZZA) Testo di riferimento Mayer L., Impianti Ferroviari,
DettagliSEMINARIO CIFI: LE PROSPETTIVE DELLA TRAZIONE FERROVIARIA PER GLI ANNI
SEMINARIO CIFI: LE PROSPETTIVE DELLA TRAZIONE FERROVIARIA PER GLI ANNI 2020-2030 Un percorso fra tecnologie innovative e standardizzazione per un futuro efficiente e sostenibile del trasporto ferroviario
DettagliIncontro con OO.SS sul Dispositivo Vigilante. 31 Luglio Luglio 2007 pagina 1
* Incontro con OO.SS sul Dispositivo Vigilante 31 Luglio 2007 31 Luglio 2007 pagina 1 In forza del combinato disposto della Direttiva del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti n 13/2006/DIV.5
DettagliINFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI
INFRASTRUTTURE FERROVIARIE REGIONALI Il passaggio di competenze verso l Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie Iseo, 10 ottobre 2013 Argomenti dell intervento Evoluzione del quadro normativo
Dettagli!! ' $ & #!! && % && " %
! "! #! $ % &&! % && &' Lato Europa: 19.6 km Tracciato della Linea: area urbana di Istanbul Lunghezza Totale: 76.3 km Accesso al tunnel 11.50 km Tunnel 1.80 km Linea in superficie 63 km GO - NOGO Meeting
DettagliIL SETTORE FERROVIARIO
IL SETTORE FERROVIARIO Stefano Riccardi Dottorando di Ricerca presso il dipartimento DICATAM dell Università degli Studi di Brescia Marco Galimberti Segretario ASSIFER INDUSTRIE FERROVIARIE Regione n aziende
DettagliProgetto Treni Alta Capacità
Progetto Treni Alta Capacità Convegno Fercargo: I primi effetti della Cura del ferro Inizio di una svolta Copyright Interporto Servizi Cargo SpA Roma 27.06.17 Indice 1. SCOPO DEL PROGETTO o Trailers P400
DettagliSOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE
SOLUZIONI PER L INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO AL TRASPORTO MARITTIMO NELLA CATENA INTERMODALE Dr. Fabrizio Camisetti Marketing & Sales Manager GENOVA, Porto Antico Centro Congressi 11 Novembre
DettagliIL CONTRIBUTO DI ASSTRA AL PROGETTO
IL CONTRIBUTO DI ASSTRA AL PROGETTO ASSTRA: CHI SIAMO ASSTRA è l Associazione Nazionale Italiana di Trasporto Pubblico Locale e rappresenta più di 135 Aziende che operano nel campo dei servizi di Trasporto
DettagliIntervista ad Antonio Amoruso Direttore marketing e sviluppo commerciale ALSTOM 1
Intervista ad Antonio Amoruso Direttore marketing e sviluppo commerciale ALSTOM 1 Profilo aziendale con i principali dati in Italia Alstom Ferroviaria SpA Italia è l organizzazione italiana di Alstom Transport,
DettagliETR1000. Congresso CIFI Milano 1 luglio 15. Marco Caposciutti Trenitalia Direzione Tecnica
ETR1000 Congresso CIFI Milano 1 luglio 15 1 Introduzione ETR1000 è il nuovo treno per servizi Alta Velocità di Trenitalia, ordinato nel 2010 a seguito di una gara internazionale vinta dal RTI (Raggruppamento
DettagliUniversità Bologna Buongiorno a tutti
Evaristo Principe TRENI ITALIANI EUROSTAR CITY ITALIA Università di Bologna Buongiorno a tutti Bologna 26 maggio 2010 Evaristo Principe TRENI ITALIANI EUROSTAR CITY ITALIA Evaristo Principe TRENI ITALIANI
DettagliCorso Propulsione Elettrica
Corso Propulsione Elettrica Laurea Magistrale Ingegneria Meccanica Anno Accademico 2014-2015 Docente : Ing. Amedeo Picardi Presentazioni Docente : la bla bla.. www.studiotecnicopicardi.com amedeopicardi@pec-mail.it
DettagliMILANO - BOLOGNA La linea, 182 km, è operativa dal 14 dicembre 2008, con un collegamento tra i due capoluoghi regionali in 65 minuti.
Nota stampa IL SISTEMA AV/AC TORINO MILANO NAPOLI - SALERNO l entità dei lavori i nodi urbani e le stazioni AV le tecnologie le linee in cifre Salerno Torino Milano, 5 dicembre 2009 Con l attivazione dei
DettagliUn modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile
Modello Mobilità Urbana Sostenibile Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile TRT Trasporti e Territorio Sezioni di L interfaccia di dispone di 6 sezioni: Adattamento del modello Definizione scenario
DettagliL ALTA VELOCITA NEL MONDO
A cura di TRA consulting L ALTA VELOCITA NEL MONDO La costruzione di una rete ferroviaria ad alta velocità è sempre stata associata al concetto di innovazione e di avanzamento tecnologico. Il primo paese
DettagliIl riordino degli Standard Tecnici nazionali del sottosistema strutturale Controllo-Comando e Segnalamento. Bologna, 9 maggio 2013
Il riordino degli Standard Tecnici nazionali del sottosistema strutturale Controllo-Comando e Segnalamento Bologna, 9 maggio 2013 IL RIORDINO DEGLI STANDARD TECNICI NAZIONALI SOMMARIO Legislazione di riferimento
DettagliLa Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento
GRUPPO LFI La Ferroviaria Italiana S.p.A. Trasporto Ferroviario Toscano S.p.A. La Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento Firenze, 12 Dicembre 2016 LE FERROVIE DELLA PAURA 2
DettagliElettrotreni in servizio sulle ferrovie Cumana e Circumflegrea
10. DATI AGGIUNTIVI NON ELABORATI ( ) I dati che seguono non sono stati elaborati e sono stati forniti da alcuni aziende pubbliche di trasporti operanti nella provincia di Napoli. S.E.P.S.A - S.p.A. Napoli
DettagliPiano di rinnovo della flotta per la diagnostica mobile nazionale e territoriale (Allegato al verbale di accordo del 26 marzo 2018)
Piano di rinnovo della flotta per la diagnostica mobile nazionale e territoriale (Allegato al verbale di accordo del 26 marzo 2018) L attuale flotta diagnostica da rinnovare Rilievi US Galileo - Materiale
DettagliPotenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi
Potenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi Inquadramento di rete Investimenti Terzo Valico dei Giovi Potenziamento Nodo di Genova Marsiglia Ventimiglia Collegamento del sistema portuale
DettagliWorkshop La sfida del coordinamento interistituzionale per una buona programmazione L esperienza delle Aree Logistiche Integrate - ALI
Workshop La sfida del coordinamento interistituzionale per una buona programmazione L esperienza delle Aree Logistiche Integrate - ALI Giancarlo Laguzzi - Vice Presidente onftrasporto Roma, 24 maggio 2017
DettagliFirenze, 29 novembre Pacchetto Ferroviario pilastro tecnico: il ruolo delle NSA ed i rapporti con l ERA
Firenze, 29 novembre 2018 4 Pacchetto Ferroviario pilastro tecnico: il ruolo delle NSA ed i rapporti con l ERA Nuovi compiti Agenzia Europea e Autorità Nazionali (art.4) 2 Nuovi compiti agenzia Europea
DettagliGALLERIE. a cura di Simone Cappelletti I N D I C E
GALLERIE a cura di Simone Cappelletti I N D I C E PREMESSA................................................... 11 GALLERIE FERROVIARIE - REGOLA TECNICA COMMENTATA.. 13 Decreto Ministero Infrastrutture e
DettagliCommissione IX Trasporti della Camera dei Deputati. Audizione del Ministro dell economia e delle finanze sulle Ferrovie dello Stato
Commissione IX Trasporti della Camera dei Deputati Roma, 28 marzo 2007 Panoramica del Gruppo Rapporti con lo Stato Posizionamento rispetto ad operatori europei Recenti interventi del Governo Verso un Piano
DettagliMassimo Bottini Italia Nostra AIPAI. Mobilità dolce per la rigenerazione del territorio
Massimo Bottini Italia Nostra AIPAI Mobilità dolce per la rigenerazione del territorio Bozza in corso di aggiornamento Dal 1839 al 2019 Ferrovie totali in esercizio: 20mila km Le Ferrovie dello Stato hanno
DettagliINFRASTRUTTURE FERROVIARIE
1 INFRASTRUTTURE FERROVIARIE ALTA VELOCITA A.A. 2008-09 2 ESTENSIONE DELLE LINEE FERROVIARIE IN EUROPA E NEL MONDO 3 Le linee AV in Europa 4 Le linee AV in Europa 5 Le linee AV in Europa 6 Le nuove linee
DettagliAudizione FS presso 8ª Commissione Lavori Pubblici e Comunicazione Senato della Repubblica
Roma, 05 Febbraio 2009 Audizione FS presso 8ª Commissione Lavori Pubblici e Comunicazione Senato della Repubblica Ing Mauro Moretti Amministratore Delegato Ing. Mauro Moretti, Amministratore Delegato,
DettagliMORLUPO CASTELNUOVO DI PORTO RIANO AMMODERNAMENTO E POTENZIAMENTO DELLA FERROVIA EX CONCESSA ROMA - VITERBO NELLA TRATTA EXTRAURBANA RIANO - MORLUPO
MORLUPO CASTELNUOVO DI PORTO RIANO AMMODERNAMENTO E POTENZIAMENTO DELLA FERROVIA EX CONCESSA ROMA - VITERBO NELLA TRATTA EXTRAURBANA RIANO - MORLUPO 2 COLLEGAMENTO FERROVIARIO RIANO - MORLUPO Il progetto:
Dettagli---Ecodesign program, una visione globale ECORails, Brescia 11 Dic Pandolfo Giuseppe Alstom Ferroviaria Dicembre 2009
---Ecodesign program, una visione globale ECORails, Brescia 11 Dic. 2009 Pandolfo Giuseppe Alstom Ferroviaria Dicembre 2009 Alstom Transport, un leader del settore ferroviario N 1 nell alta e altissima
DettagliGruppo 625. Fondazione FS: i nostri treni CARROZZE BAGAGLIAI E POSTALI LOCOMOTIVE A VAPORE LOCOMOTIVE DIESEL LOCOMOTIVE ELETTRICHE AUTOMOTRICI A NAFTA
120 Fondazione FS: i nostri treni Gruppo 625 CARRI MERCI VETTURE ELETTROTRENI CARROZZE Dati tecnici Cenni storici Anni di costruzione: Velocità: Rodiggio: Potenza: Scorte acqua e carbone: Lunghezza: Gruppo
DettagliSistema Pendiflex AF
Sistema Pendiflex AF Pendini elastici e smorzatori per linee AV Thema Folie 1 1. Premessa L esigenza del mercato ferroviario internazionale di aumentare le velocità sulle attuali linee AV, richiede «scelte
DettagliLinea Roma Frosinone Cassino: un possibile modello di esercizio utilizzando la linea ad Alta Velocità Roma Napoli
IV Convegno Nazionale SICUREZZA ED ESERCIZIO FERROVIARIO Linea Roma Frosinone Cassino: un possibile modello di esercizio utilizzando la linea ad Alta Velocità Roma Napoli Ing. Daniele Bravi Linea FL6 Roma
Dettagli