Il Presidente ASF Mario Medda

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2 Da quando ASF - Azienda speciale Servizi farmaceutici e socio-sanitari del Comune di San Giuliano Milanese si è inserita nell ambito dei servizi appartenenti al ciclo sociosanitario integrato, tra i punti prioritari sono stati posti l attenzione e l impegno per un Welfare solidale e non compassionevole. Questo significa, certamente, attivare strumenti in grado di offrire risposte alle esigenze di tutti i cittadini ma, in particolare, dei soggetti deboli e delle categorie meno favorite. La prima basilare esigenza è quella di far conoscere quali sono i servizi erogati dall azienda sui quali ogni cittadino può contare, quali gli standard garantiti e quali gli impegni assunti in caso di disservizio. La Carta dei servizi rappresenta quindi un vero e proprio contratto stipulato con i cittadini di San Giuliano Milanese. E un progetto, lo voglio sottolineare, che nasce all insegna della trasparenza e della partecipazione per contribuire, per quanto nelle nostre capacità, a rendere San Giuliano Milanese una Città educativa ed una Comunità solidale. La Carta dei Servizi alla Persona di ASF rappresenta un operazione culturale di grande significato: è una cartina di tornasole della nostra capacità di collaborare con la comunità locale e di assicurarle un sistema integrato di servizi ed interventi di valenza sociale, in collaborazione anche con altri soggetti, a cominciare dai Servizi Sociali del Comune. L affermazione dei diritti della cittadinanza, lo si può constatare quotidianamente, procede a piccoli passi, non di rado è soggetta a impreviste fermate, e, in ogni caso richiede un opera paziente e costante. Sono convinto che la discussione ci arricchirà di contenuti e ci farà sentire persone sempre più aperte all accoglienza e alla solidarietà. Il Presidente ASF Mario Medda 2

3 LA STORIA DI ASF ASF, l Azienda speciale Servizi Farmaceutici e socio-sanitari del Comune di San Giuliano Milanese nasce nel 1996 dalla trasformazione dell Azienda Municipalizzata Farmacie Comunali in azienda speciale multi servizi. La precedente Azienda Farmacie era attiva sul territorio dal 1965 in seguito all istituzione della prima farmacia pubblica in Via San Remo da parte del Consiglio Comunale, su proposta del Sindaco Pietro Marchini (ottobre 1963). Nell ambito di un progressivo accorpamento di altri servizi pubblici, l azienda, a partire dal 1999 ha assunto la gestione della totalità dei servizi cimiteriali cittadini e nell aprile 2003 la gestione dei Servizi di Assistenza Domiciliare finalizzata alla riduzione o eliminazione delle disuguaglianze sociali a favore dei cittadini in condizione di disagio. Nel giugno del 2005 si è aggiunta la gestione degli asili comunali e della scuola d infanzia, i servizi di pre e post scuola e la gestione del Centro di Aggregazione Giovanile di Via Marzabotto. Ad integrazione e corollario dei propri servizi, ASF svolge attività divulgative a tema sanitario. Quello di ASF è stato fino ad oggi un esempio di concreta attuazione dell orientamento, manifestatosi negli ultimi anni 90 a livello nazionale, mirante a conferire alle Aziende di servizi farmaceutici, la gestione di nuovi settori appartenenti alla sfera socio-sanitaria o più precisamente al ciclo socio-sanitario integrato. La centralità di queste aziende rispetto ad una vocazione da sempre rivolta alle relazioni d aiuto ed ai servizi alla persona, ha consentito, in termini estremamente positivi, il loro innesto nell ambito di un ciclo comprendente anche la gestione di case di riposo per anziani, l assistenza domiciliare post-ospedaliera, gli sportelli per cure a domicilio, la refezione sanitaria ed i pasti domiciliari, esaltandone il ruolo e l orientamento in perfetta assonanza con le sopravvenute necessità dei comuni per quanto riguarda la gestione dei servizi socio-sanitari locali. In considerazione dell impegno fino ad oggi profuso dall azienda e dal suo personale, si può affermare che la mission di ASF, bene espressa dal motto il Valore del Benessere, l Efficienza dei Servizi contenuto nel logo aziendale, sia ormai stabilmente delineata; è una precisa scelta dell Amministrazione locale, fermamente intenzionata a garantire in prima persona la qualità delle prestazioni di assistenza domiciliare ed il diretto controllo sul servizio, far sì che ASF si configuri come erogatore privilegiato dei Servizi alla Persona sul territorio comunale. La Direzione Dott. Giuliano Masina 3

4 LA GUIDA AI SERVIZI CIMITERIALI Dal primo luglio 1999 la gestione dei Servizi Cimiteriali è stata affidata all ASF. La decisione di trasferire il Servizio dal Comune di San Giuliano Milanese all Azienda speciale Servizi Farmaceutici e socio-sanitari ha costituito la dimostrazione tangibile di una espressa volontà di migliorare la qualità dei servizi offerti al cittadino. Partendo da presupposti di funzionalità, trasparenza ed economicità, l ASF dopo un vasto processo di riorganizzazione e ristrutturazione del Servizio e delle aree Cimiteriali stesse, è costantemente impegnato al mantenimento dei livelli ottimali delle prestazioni erogate. La guida ai Servizi vuole essere un ulteriore strumento per semplificare e migliorare la fruizione dei Servizi in caso di necessità, per evitare che nelle ore più tristi, al comprensibile disorientamento si sommino difficoltà di altro genere ed è una delle iniziative per rendere l ASF sempre più attenta e sensibile alle esigenze dei cittadini INDICE CONSIGLI UTILI IN CASO DI EVENTO LUTTUOSO 4 SEPOLTURE NEI CIMITERI DEL COMUNE 5 FORME DI SEPOLTURA 6 SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE ELETTRICA VOTIVA 8 CIMITERI CITTADINI 8 ORARI DEI CIMITERI 8 SEDE E CONTATTI ASF 9 4

5 CONSIGLI UTILI IN CASO DI EVENTO LUTTUOSO In caso di evento luttuoso è necessario effettuare, nel più breve tempo possibile, una serie di operazioni. Se il decesso avviene in casa, occorre chiamare il medico, o la guardia medica, per l accertamento delle cause e la redazione di un apposito certificato. Personalmente o a mezzo di una Impresa di Onoranze funebri occorre: denunciare all ufficiale di Stato Civile del Comune, in via De Nicola 4, il decesso con i dati anagrafici del defunto entro 24 ore portando il certificato rilasciato dal medico curante o dalla Guardia medica; attendere l uscita del medico necroscopo dell ASL, attivato dagli uffici di Stato Civile, il quale procederà all accertamento della morte e stilerà un altra apposita certificazione necessaria per l ottenimento dell autorizzazione alla sepoltura. L intervento del medico necroscopo è a titolo oneroso a carico dei familiari e viene riscosso dall ASL. definire con gli uffici dell ASF, presso il cimitero del capoluogo, il giorno e l ora del funerale procedendo al disbrigo delle pratiche relative ai contratti di concessione nel caso di sepolture private (richiesta ex novo o verifica dei diritti d uso per concessioni già in essere). Se il decesso avviene in ospedale o in casa di cura, alle certificazioni e alla denuncia di morte provvederà l Amministrazione Ospedaliera. Nel caso di morte violenta, di morte improvvisa per strada o in luoghi pubblici oppure in caso di morte di persone che vivono sole e comunque di persone ignote, occorre avvertire, chiamando il 113, l Autorità Giudiziaria la quale, dopo gli accertamenti di legge, darà disposizioni per la rimozione della salma. Nel Comune di San Giuliano M.se, onoranze e trasporti funebri vengono effettuati dalle Imprese private operanti sul territorio in regime di concorrenza e libero mercato. Il trasporto dei defunti viene effettuato gratuitamente dall Amministrazione Pubblica solo per gli indigenti iscritti nella lista degli assistiti, a mezzo di una impresa privata in regime di convenzione. Nella scelta dell Impresa funebre, valutare con calma, sulla base delle esperienze dirette o indirette, il grado di competenza e la qualità dei servizi offerti e l adeguatezza dei prezzi richiesti. Il costo del funerale varia in relazione alla complessità del servizio richiesto, alla categoria del trasporto, alla tipologia degli accessori e all articolazione delle onoranze. 5

6 Se possibile delegare ad un familiare meno emotivamente coinvolto le procedure per lo svolgimento del funerale, predisponendo un elenco delle principali scelte in ordine al tipo di cassa, al necrologio, ai fiori ed agli addobbi ecc., stabilendo a priori il livello massimo di spesa per il funerale. Per trasporti funebri di feretri su lunghe distanze e per l estero, valutare soluzioni alternative come l uso dell aereo o la cremazione preventiva. I trasporti di cassette di resti o di urne cinerarie possono essere effettuati anche con l auto dei familiari. Fare richiesta del preventivo scritto di ogni prestazione relativa al funerale e successivamente della regolare fattura, conservando la stessa per le detrazioni previste in sede di dichiarazione dei redditi. Le spese funerarie, quelle che si riferiscono al funerale vero e proprio, quindi il costo della cassa, del carro funebre e dei documenti, possono essere detratte per un importo complessivo di euro 1.549,37. Tale importo può essere ripartito tra più persone, che ne hanno diritto, e quindi essere deducibile dalla dichiarazione dei redditi di ciascuno in proporzione anche se la fattura è stata intestata ad una sola persona. In tal caso è sufficiente che i partecipanti alla spesa sottoscrivano la quota a loro carico, sulla fattura originale che sarà allegata in fotocopia al modello 740. Sono ammesse in detrazione le spese funebri per la morte del coniuge, ascendenti e discendenti di primo grado ovvero generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle nonché affiliati. Non sono deducibili le spese relative alle concessioni di loculi ed aree cimiteriali per le pose e/o lavorazioni di marmi. SEPOLTURE NEI CIMITERI DEL COMUNE Nei tre cimiteri cittadini vengono accolte le salme di persone residenti, ovunque decedute, e di non residenti la cui morte è comunque avvenuta nel territorio del Comune oltre a quelle degli aventi diritto per le altre condizioni previste dal vigente Regolamento di Polizia Mortuaria. Si ricorda che la legge n. 26 del 28 febbraio 2001, ha modificato il regime di gratuità di alcune pratiche cimiteriali quali inumazione, esumazione ordinaria e cremazione che ora sono a carico dei familiari secondo le tariffe in vigore. 6

7 FORME DI SEPOLTURA Inumazione E la sepoltura nella terra in campo comune; la legge prevede che trascorsi almeno 10 anni, la salma possa essere esumata in funzione dei programmi di rotazione dei campi stessi stabiliti dall ASF in base alle necessità e alla tipologia del terreno. A seguito dell esumazione, i resti mortali, se completamente consunti, sono raccolti e destinati all ossario comune o ad ossario in concessione a seconda della volontà dei familiari; se non consunti possono essere ancora inumati per almeno 5 anni in campo comune o cremati a richiesta dei familiari. E possibile la collocazione di una lapide o di un monumento funebre, nei tempi e modi previsti dal Regolamento. Tumulazione E la deposizione del defunto in loculo individuale, in tomba o cappella privata. La tumulazione in loculo avviene sulla base di una concessione trentennale; i canoni di concessione dei loculi, che vengono assegnati in ordine progressivo e cronologico in presenza della salma ed in base alle disponibilità all atto della richiesta, variano a seconda della fila e sono comprensivi della lastra di marmo che non può essere sostituita ad evitare difformità di materiali o colori. Il coniuge superstite o il familiare di primo grado, se di età superiore ai 76 anni o con certificazione di invalidità superiore al 50% possono per espressa deroga del Regolamento scegliere il loculo o cinerario al momento della richiesta di assegnazione, è possibile per i residenti nel comune di San Giuliano Milanese richiedere l assegnazione ante mortem dei loculi in ultima fila (4^/5^). In ciascun loculo è consentita la tumulazione di una salma e di due cassette resti o di due urne cinerarie. Alla scadenza della concessione, si procede al rinnovo della concessione o all estumulazione dei resti che, se completamente consunti, sono raccolti e collocati in ossario comune o in ossario in concessione trentennale, a seconda della volontà dei familiari; se inconsunti devono essere inumati per 5 anni in campo comune. Per quanto riguarda le tumulazioni in tomba e cappella di famiglia, i nuovi contratti di concessione sono rispettivamente di durata sessantennale e novantanovennale, rinnovabili. 7

8 Alla morte del titolare della concessione, il subentro nell intestazione del contratto deve essere obbligatoriamente richiesto dagli eredi aventi diritto per successione ad evitare le sanzioni previste dal Regolamento. L ASF può concedere in concessione, qualora disponibili, lotti di terreno per la realizzazione di tombe e cappelle di famiglia. Attualmente, all interno del cimitero del capoluogo nella zona prospiciente la via Emilia, è disponibile per la concessione in uso privato, un lotto di cappelle gentilizie realizzate direttamente dall ASF capaci di 8 loculi e 10 ossari e nella parte storica del cimitero (che costeggia via Brigate Partigiane) sono disponibili tombe di famiglia da 3/6 posti salma con vestibolo. Cremazione E la trasformazione in ceneri della salma; è autorizzata dal Sindaco del Comune sulla base della volontà espressa in vita dal defunto. Nel cimitero del capoluogo sono previsti appositi manufatti per la conservazione delle urne cinerarie. Dalla prima alla quinta fila le nicchie cinerarie vengono assegnate in ordine progressivo in base alla data di richiesta mentre per quelle posizionate oltre la quinta fila, è possibile la concessione del/di cinerario/i a libera scelta del richiedente, in base alle disponibilità, anche ante mortem, per la futura tumulazione delle ceneri del concessionario, del coniuge ovvero del convivente more uxorio e dei discendenti di primo grado che abbiano optato per la cremazione. La Legge n. 130/2001 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri) nonché la Legge Regionale n. 22 del 18 novembre 2003 attuate con regolamento regionale n. 6 del 9 novembre 2004 e successiva modifica n. 1 del 6 febbraio 2007 consentono la dispersione delle ceneri in natura, in appositi spazi all interno dell area cimiteriale, la conservazione delle stesse con affido o l inserimento in cinerario comune. 8

9 SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE ELETTRICA VOTIVA L ASF gestisce il servizio di Illuminazione Elettrica Votiva sia per le sepolture in campo comune che in Loculo, Tomba o Cappella. Il servizio viene attivato solo se espressamente richiesto e prevede un costo una tantum per l allacciamento ed un canone annuale riscosso tramite bollettini inviati al domicilio del contraente. Modalità, tariffe e clausole relative al servizio sono contenute nel foglio Condizioni generali di abbonamento al servizio di Illuminazione Elettrica Votiva nei cimiteri di San Giuliano M.se disponibile presso gli uffici cimiteriali presso il cimitero capoluogo. CIMITERI CITTADINI Cimitero di San San giuliano Milanese Capoluogo - via Battaglia dei Giganti Cimitero di Sesto Ulteriano - via Volturno Cimitero di Civesio - via Clavese ORARI DEI CIMITERI L orario di apertura al pubblico dei cimiteri cittadini è stagionale e viene modificato in coincidenza con il cambio dell ora legale Inverno: Estate: I cimiteri di Sesto Ulteriano e Civesio sono aperti con orario continuato. L ingresso è consentito fino a 15 minuti prima dell orario di chiusura. I cimiteri sono chiusi tutti i martedì dalle ore 8.30 alle ore 12.00, il 1 gennaio, la domenica di Pasqua, il 1 maggio, il 15 agosto e il 25 dicembre. 9

10 SEDE E CONTATTI ASF Presidente Mario Medda presidenza@asfsangiuliano.it Direttore Generale Giuliano Masina direzione@asfsangiuliano.it Direzione e Amministrazione ASF: Via San Remo, S. Giuliano Milanese (MI) Tel: Fax: amministrazione@asfsangiuliano.it Uffici Servizi Cimiteriali c/o cimitero Capoluogo Via B. dei Giganti S. Giuliano Milanese (MI) Tel: Fax: servizi.cimiteriali@ asfsangiuliano.it Orari di apertura al pubblico: Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Ultimo aggiornamento: dicembre

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