Notiziario su Presepe AGIP a Cavenago d Adda. Il Presepe dedicato a don Piero Novati, Enrico Mattei ed ai Pionieri dell AGIP.

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Ugo Borrelli
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1 Sezione di SDM Notiziario su Presepe AGIP a Cavenago d Adda Il Presepe dedicato a don Piero Novati, Enrico Mattei ed ai Pionieri dell AGIP. Il Comune di Cavenago d Adda ha realizzato un presepe molto particolare, ricostruendo la piazza della frazione di Caviaga e la torre del primo pozzo di metano, così da dedicare il presepe a Don Piero Novati, parroco da 20 anni di Caviaga, e ad Enrico Mattei, del quale si celebrerà l'anno prossimo il cinquantenario della scomparsa, al primo pozzo di metano ed ai pionieri Agip. La ricostruzione storica, oltre alla chiesa di Caviaga, include la torre del primo pozzo perforato a Caviaga ed un magazzino con tubazioni, saracinesche, elmetti e tute da lavoro Agip. Il Bambinello è stato deposto, invece che nella classica mangiatoia piena di fieno, in un caschetto da cantiere. Questo il testo esposto presso il presepe che ne spiega il significato: Nel 1940 l'agip scoprì a Caviaga, frazione di Cavenago d'adda,il primo giacimento di gas metano d'italia. Con quella scoperta, che iniziò ad essere sfruttata dal 1945 grazie alle intuizioni di Enrico Mattei e dei suoi uomini, l'agip gettò le basi per dar vita all'eni, la più rilevante e prestigiosa multinazionale del nostro Paese. Così il nome di Caviaga entrò a pieno titolo nella storia contemporanea d'italia. A Caviaga sorge una bella chiesa parrocchiale, edificata nel 1769, e dal 1991 (quindi da vent'anni) è parroco don Piero Novati, che si appresta a raggiungere l'età della pensione. Il presepe di quest'anno è appunto dedicato con riconoscenza a don Piero Novati, alla chiesa di Caviaga, ad Enrico Mattei (del quale nel 2012 ricorrono i 50 anni della morte), al primo giacimento di gas metano d'italia, all'epopea dell'agip e dei suoi pionieri. Gli Amici del Presepe di Cavenago d'adda Il gruppo Amici del Presepe di Cavenago d'adda da circa 25 anni allestisce in Piazza Carabinieri, in una "baracca" di lamiera, un grande presepio (4 x 5 m). Oggi il gruppo è composto da 9 volontari che, dalla fine di Novembre, si ritrova tutte le sere per realizzare e costruire la scenografia del presepe. E' nostra consuetudine ogni anno scegliere un'ambientazione diversa, da riprodurre il più fedelmente possibile, di luoghi del nostro paese e del nostro territorio (piazze, cortili, chiese, la campagna o il fiume) nei quali collocare la Natività.

2 Dopo aver riprodotto nel 2008 la piazza e il duomo di Lodi in occasione dell'850 Anniversario della fondazione della città, quest'anno non potevamo non tenere in considerazione le ricorrenze che vedono protagonisti due figure che sono legate alla storia dell'abitato e degli abitanti di Caviaga, frazione di Cavenago d'adda: Enrico Mattei con l'agip e il parroco Don Piero Novati. Del primo si celebrerà il prossimo anno il 50 anniversario della tragica scomparsa, del secondo i vent'anni da Parroco di Caviaga. Era impensabile ricreare ambientazioni significative di Caviaga (quale la piazza con la chiesa parrocchiale), senza inserirvi qualche elemento che riconducesse all'agip e ai tempi della scoperta del primo giacimento di gas metano in Italia. L'Agip fa parte della storia di Caviaga, molti Caviaghini e Cavenaghini ancora oggi sono dipendenti Eni, così come Caviaga fa parte della storia dell'agip. Ogni anno, la prima domenica di dicembre, una delegazione dei Pionieri e Veterani Agip ritorna a Caviaga per celebrare la festa di Santa Barbara, patrona dei petrolieri. Ci siamo in un certo qual modo ispirati ad un dipinto presente nella chiesa di Caviaga nel quale è raffigurata Santa Barbara. Sullo sfondo dello stesso, l'abitato di Caviaga dal quale spicca il campanile della chiesa e, di fianco, la torre di perforazione del primo pozzo di metano. In primo piano invece sono in evidenza tubazioni e saracinesche del metanodotto. Per ambientare il presepe, in primo piano nella parte sinistra, abbiamo realizzato l'interno di una stanza in cui è stata collocata la Natività. Gesù bambino è stato deposto, invece che nella solita mangiatoia, in un caschetto giallo da cantiere. Su una parete di questa stanza è stato appeso un quadretto raffigurante il dipinto di Santa Barbara sopra citato. Nella parte destra, sempre in primo piano, è stato invece ricostruito un piccolo magazzino, alle cui pareti sono appesi caschetti da cantiere e una tuta da lavoro Agip. Dal terreno e dalle pareti fuoriescono tubazioni del metanodotto con tanto di saracinesche. Nella parte centrale del boccascena è stato costruito, con delle travi di legno, un porticato dal quale la visuale si apre sulla piazza di Caviaga. Qui spicca la grande chiesa parrocchiale con il campanile e l orologio funzionante. Sotto il capitello è stata collocata una statuina raffigurante il Parroco con in mano il messale. Alla destra della chiesa gli edifici dell'ex-oratorio e della sacrestia; sul muro di quest'ultima è stata posta la riproduzione della targa commemorativa di Mattei contornata dalla corona d'alloro. Alla sinistra della chiesa è stato costruito il cortile con il cancello e l'edificio dell'osteria Darfani. Sullo sfondo invece si innalza la fedele ricostruzione della torre di perforazione del pozzo n.1 di Caviaga, con alla sommità la torcia creata dalla combustione del gas estratto. La maggior parte del presepe è realizzata con polistirolo, gesso e compensato. La torre del pozzo è stata ricostruita nei minimi particolari utilizzando dei listelli di legno poi dipinti. Il presepe è visitabile tutti i giorni, fino al 22 gennaio, dalle ore 8.00 alle ore L'ingresso è gratuito. E' stato predisposto all'interno della "baracca" un quaderno sul quale eventualmente scrivere le proprie impressioni e i propri suggerimenti.

3 La riproduzione della piazza di Caviaga. Al centro la chiesa con il campanile. Sotto il capitello la statuina raffigurante Don Piero. Sullo sfondo la torre di perforazione del pozzo n.1. La torre di perforazione L Osteria Darfani

4 Boccascena: a sinistra la Natività, al centro il portone che si apre sulla piazza, a destra il piccolo locale con caschetti, tuta da lavoro e tubazioni con saracinesche del metanodotto La Natività. Originale la deposizione del Bambinello nel caschetto da cantiere. Sul muro è appeso un quadretto raffigurante il dipinto di Santa Barbara esposto nella chiesa parrocchiale di Caviaga.

5 Il gruppo degli Amici del Presepe di Cavenago d'adda Don Piero Novati durante la messa di domenica 4 dicembre 2011 festa di Santa Barbara. Alla celebrazione era presente una rappresentanza del'associazione Pionieri e Veterani dell'agip

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