VADEMECUM ESECUZIONE FORZATA ANIMALI
|
|
- Battista Palumbo
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 VADEMECUM ESECUZIONE FORZATA ANIMALI (Bovini Bufalini - Equidi Caprini Ovini Suini) (*) Gli animali non possono essere spostati dall azienda in cui sono tenuti, allevati o commercializzati, se non sono identificati e registrati in conformità alle norme del D.P.R. 317/96. Pertanto, per l esecuzione forzata di: pignoramento sequestro - assegnazione di detti animali con asporto e trasferimento ad altra stalla dei capi oggetto di esecuzione, occorre tener conto delle disposizioni legislative e regolamentari che disciplinano questo particolare settore a tutela della salute pubblica e del patrimonio zootecnico. Quando si deve provvedere all esecuzione di uno dei suddetti provvedimenti con la consequenziale necessità di apprendere materialmente detti animali dalla stalla di provenienza, per il trasferimento ed affidamento ad un custode giudiziario ovvero all assegnatario, in altra stalla di destinazione, è necessario, per queste particolari tipologie di esecuzione, osservare anche le disposizioni del SERVIZIO VETERINARIO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE della competente AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL) della relativa Area funzionale regionale. Posto che, per l esecuzione forzata, si continuano ad osservare le vigenti disposizioni di diritto processuale civile, per lo spostamento degli animali oggetto di esecuzione, per l affidamento in custodia giudiziaria a persona diversa dal debitore, il creditore procedente deve munirsi delle attestazioni sanitarie ufficiali di indennità da malattie infettive e diffusive nei predetti animali, al fine di scongiurare pericolosi rischi di epizoozia 1. Medesima attestazione serve a stabilire, altresì, che detti animali non siano sottoposti a divieto di spostamento 2. Per quanto sopra evidenziato, nel verbale, a scanso di qualsiasi responsabilità, l Ufficiale Giudiziario, deve indicare gli estremi del previsto Modello 4 o IV 3 ovvero, allegando una fotocopia della prima copia dello stesso. 1 Per quanto riguarda l ambito animale, assume rilevanza di protezione civile l ipotesi dell insorgenza di focolai epidemici di malattie inserite nella lista A dell Organizzazione Internazionale Epizoozie (afta epizootica, pesti suine, ecc.), a motivo delle complesse problematiche di tipo igienico-sanitarie ed economico che ne derivano. Focolai epidemici pericolosi anche per l uomo, in caso, ad esempio, della brucellosi. 2 I contravventori alle disposizioni del Regolamento di Polizia Veterinaria approvato con D.P.R. 08 febbraio 1954 n 320, sono soggetti a sanzione amministrativa da 258 ad La dichiarazione di provenienza e di destinazione degli animali (Mod. 4 o IV rosa), accompagna l'animale durante il trasporto e contiene le informazioni riguardanti l'identificazione (parte A), le dichiarazioni per il macello riguardo ai trattamenti farmacologici o con sostanze vietate (ormoni) (parte B), la destinazione (parte C), i dati del trasportatore (parte D), e l'attestazione sanitaria delll ufficiale veterinario che ha visitato il capo prima dello spostamento (parte E). Esso deve sempre essere compilato in almeno 4 copie: 1
2 Per ottenere il suddetto Modello 4 di autorizzazione, il creditore procedente e/o il suo procuratore 4, deve presentare istanza, in carta semplice, presso il competente ufficio del servizio veterinario, in persona del Dirigente Veterinario, (indicando gli animali oggetto di esecuzione forzata, già noti in caso di assegnazione) gli estremi del provvedimento da eseguire, la destinazione identificata dal codice di azienda, denominazione ed indirizzo, il trasportatore munito di idoneo veicolo, autorizzato al trasporto di animali. In caso di pignoramento sequestro, laddove al creditore procedente sia nota l esistenza di una stalla di proprietà del debitore, il creditore avrà accesso al Registro informatico di stalla, in uso ai servizi veterinari nazionali delle ASL. All istanza deve essere allegata la ricevuta di versamento dei diritti sanitari spettanti per i servizi veterinari richiesti 5. PROCEDURA OPERATIVA DEL SERVIZIO VETERINARIO Dal punto di vista operativo, la visita e prelievo del sangue degli animali prima del carico, con relativa attestazione sanitaria in calce al modello 4, viene eseguita dal veterinario ufficiale, mediante sopralluogo nell allevamento di provenienza, anche unitamente all ufficiale giudiziario ed eventualmente con le persone di cui all art. 165 delle Disposizioni per l attuazione del Codice di Procedura Civile, per l esecuzione forzata ex art. 518 CPC. Occorrendo, l ufficiale veterinario e/o l ufficiale giudiziario potranno richiedere l intervento della Forza Pubblica. All esito delle analisi e rilascio della certificazione di indennità da malattie degli animali oggetto di esecuzione, sarà possibile la loro movimentazione. Per la rintracciabilità delle movimentazioni, ai fini della sorveglianza sulle medesime, la copia del modello 4 deve essere inviata/consegnata dall allevatore di destinazione al Servizio Veterinario dell Azienda USL competente per territorio. una per l'azienda di spedizione; una per il servizio veterinario della A.S.L. di partenza; una per l'azienda di arrivo; una per il servizio veterinario della A.S.L. di arrivo. Il modello 4 è di colore rosa se il capo è spostato da un allevamento, verde se è spostato da una stalla di sosta, è giallo se è spostato da una fiera o mercato. 4 La Direzione dei Servizi Veterinari ASL/BA, fa presente che detta può essere presentata direttamente dall Ufficiale Giudiziario procedente. 5 Per la ASL/BARI l importo dovuto è di 5,10 (Cinque/10) da versarsi su C/C prestampato, con la causale Diritti sanitari attività dei servizi veterinari, fornito dall ufficio 2
3 IDENTIFICAZIONE DEGLI ANIMALI 6 Gli animali di cui sopra, (Bovini Bufalini - Equidi Caprini Ovini Suini) devono essere contrassegnati nell azienda di origine, con un marchio recante il loro codice di identificazione che deve contenere la sigla "IT" che individua lo Stato italiano, il codice aziendale e il numero progressivo assegnato all animale; per la specie bufalina il numero progressivo deve essere preceduto da una lettera corrispondente all anno di nascita. (Esempi di contrassegni di riconoscimento) Annotazione: Gli uffici del Servizio veterinario della ASL, in seguito all istanza di cui sopra, provvedono d ufficio, a verificare la situazione giuridica della stalla del debitore, mediante consultazione informatica del Registro di Stalla. Tale verifica, consente di conoscere, immediatamente e preventivamente, l esistenza di eventuale divieto di spostamento degli animali presenti, la qualità e quantità di animali in possesso del titolare - debitore, ovvero, accertare la eventuale inesistenza di animali 7. 6 Normativa di riferimento: Decreto Legislativo 29 gennaio 2004 nr. 58, Regolamenti (CE) numeri 1760 e 1825 del Non esclusa la possibilità che il debitore possa detenere, in violazione delle vigenti disposizioni di legge, animali non dichiarati, per cui il creditore procedente, può,comunque, chiedere di accedere alla stalla. 3
4 Tanto, indubbiamente, risulta utile ai fini delle determinazioni da adottare in relazione alla tipologia espropriativa da attuare 8. (*) a cura del Dott. Pietro Sardano Funzionario Unep Corte di Appello di Bari 8 Si ringrazia il Dirigente Veterinario Dott. Gianfranco De Martino per l assistenza fornita a quest Ufficio. 4
5 (Esempio di Modello 4 o IV)
Esercitazione Team Ispezione degli Alimenti di Origine Animale
Nome xxxx xxxxx Data 07/10/2016 Matricola xxxxxx Team n 13 Ora di inizio attività 08.00 Veterinario Ufficiale (V.U.) Dr. xxxxx Macellazione BOVINI SUINI OVI-CAPRINI (cerchiare la specie che sarà oggetto
DettagliNumero Modello 4 ( ) del / / DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE
A LLEGATO DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I capi riportati in allegato provengono dall azienda identificata dal Codice
DettagliREGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE
Colore: Modello 4: IT del N. Modello 4 DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE BOVINA/BUFALINA REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I n. capi riportati in allegato,
DettagliIl Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato. Mod. 4 Elettronico
Il Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato IL MODELLO 4 INFORMATIZZATO: ASPETTI NORMATIVI E SANITARI CODROIPO (UD) 03 AGOSTO 2017 Andrea Angeli Regione FVG D.C.S. Mod.
DettagliIstruzioni operative per aggiornamento della BDN
Istruzioni operative per aggiornamento della BDN Manuale operativo per la gestione della Anagrafe Bovina, di cui al decreto 31 Gennaio 2002 e successive modificazioni (ALLEGATO A dell Accordo tra il ministro
DettagliIl Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato
Il Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato LA DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI INFORMATIZZATA (MODELLO 4) Luigi Possenti Istituto Zooprofilattico
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE DELLA FIDA PASCOLO - ANNO 2017-
COMUNE DI VICOVARO Città Metropolitana di Roma Capitale BANDO PER LA CONCESSIONE DELLA FIDA PASCOLO - ANNO 2017- PREMESSO CHE: - con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 02/03/2017 è stato approvato
Dettaglifarmaco-sorveglianza negli allevamenti zootecnici
Il rispetto delle norme garantisce prodotti d origine animale di buona qualità organolettica e sicuri sotto il profilo igienico-sanitario, peculiarità indispensabili richieste dal consumatore. ASSOCIAZIONE
DettagliRegione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale
Decreto n. 23 Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale Oggetto: movimentazione da vita degli animali delle specie sensibili alla Blue Tongue all interno
DettagliOggetto: Richiesta prenotazione modello 4 ai fini della movimentazione degli animali delle specie bovina, ovina, caprina, suina nonché di equidi.
Alla S.C. Sanità Animale e Igiene degli Allevamenti Piazzale Amburgo,1 17100 SAVONA e-mail: modelli4@asl2.liguria.it fax.: 019.840.5050 Oggetto: Richiesta prenotazione modello 4 ai fini della movimentazione
DettagliCertificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello
Certificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello Certificato sanitario per gli animali vivi trasportati dall azienda al macello 15/07/2010 7.26.00 U CERTIFICATO SANITARIO
DettagliB) INFORMAZIONI SUI TRATTAMENTI E SULLA CATENA ALIMENTARE (I.C.A.), di cui al Reg.853 del 2004
DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE AVICOLA REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I n. riportati in allegato, provengono dall'allevamento identificato dal Codice
DettagliMODELLO 4 - compilazione modello 4
MODELLO 4 - compilazione modello 4 L informatizzazione del modello 4 deve essere fatta utilizzando la funzione Compilazione modello 4 presente nel menu di SIVE all interno della cartella Modello 4 La maschera
DettagliL alpeggio nel Veneto
L alpeggio nel Veneto dalla malga all impresa alimentare Tavola Rotonda, 5 aprile 2012 Villa Nievo Bonin Longare, Montecchio Precalcino (Vi) MONTICAZIONE E DEMONTICAZIONE: I REQUISITI SANITARI Dott. Alberto
DettagliTRACCIATO RECORD PER LE MOVIMENTAZIONI DI GRUPPO SUINE
TRACCIATO RECORD PER LE MOVIMENTAZIONI DI GRUPPO SUINE MOVIMENTI DI INGRESSO N Campo Posizione Lunghezza Obbligatorietà C: dipende dalla causale S: sempre obbligatorio * Specificare almeno una categoria
DettagliTRIBUNALE DI BARI Atto di pignoramento di autoveicolo ex art. 521 bis c.p.c.
TRIBUNALE DI BARI Atto di pignoramento di autoveicolo ex art. 521 bis c.p.c. Istante il Sig. C.F.. residente in. (..) rappresentato e difeso dall Avv.. del Foro di Bari, C.F.. giusta mandato in calce all
DettagliMANUALE PER L ALLEVATORE. ANAGRAFE ANIMALI DELLA SPECIE OVINA e CAPRINA
MANUALE PER L ALLEVATORE ANAGRAFE ANIMALI DELLA SPECIE OVINA e CAPRINA 9 luglio 2005 Anagrafe degli Ovicaprini Di che si tratta: Dopo i Bovini è giunta l ora di controllare gli OVINI, gli Allevatori debbono
Dettaglifarmaco-sorveglianza negli allevamenti zootecnici
ASSOCIAZIONE PROVINCIALE ALLEVATORI POTENZA REGIONE BASILICATA AZIENDA SANITARIA UNITA SANITARIA LOCALE N. 2 - POTENZA Dipartimento di Prevenzione farmaco-sorveglianza negli allevamenti zootecnici Vademecum:
DettagliIL TRASPORTO DEI PROPRI EQUIDI CON I PROPRI MEZZI
IL TRASPORTO DEI PROPRI EQUIDI CON I PROPRI MEZZI DOCUMENTI RICHIESTI Allegato H Modello IV Passaporto per l identificazione Allegato H È un autodichiarazione che viene vidimata dal Servizio Veterinario
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 28 giugno 2016. Modifica dell allegato IV del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1996, n. 317, recante: «Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva
DettagliN. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D1.4 Sorveglianza sui concentramenti e spostamenti animali
PRESTAZIONE D1.4 Attestazione di idoneità delle stalle di sosta N. Programmi/Attività Componenti del programma Prestazioni D1.4 Sorveglianza sui concentramenti e spostamenti animali - Controllo periodico
DettagliModello 4 informatizzato ATS della Valpadana Cremona
Modello 4 informatizzato ATS della Valpadana Cremona Normativa Ordinanza Ministro della Salute del 28 maggio 2015: «su tutto il territorio nazionale le movimentazioni degli animali, entro sei mesi dalla
DettagliL ANAGRAFE DEI SUINI
CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE PSA: L ANAGRAFE DEI SUINI Baunei 09/12/2016 Dr.ssa M.Cristina Carboni Servizio di Sanità Animale ASL 4 Lanusei NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE Direttiva 2008/71/CE
DettagliRAPPORTO DI AUDIT N. 4 del 1 dicembre Personale in affiancamento: Dott.ssa Chiara Ottati
RAPPORTO DI AUDIT N. 4 del 1 dicembre 2015 di audit n. 4 del 10 novembre 2015 Responsabile: dott. Gerardo Salvatore Composizione GA Auditor: Dott.ssa Carla Brienza Personale in affiancamento: Dott.ssa
DettagliCOMUNICA ED AUTOCERTIFICA I SEGUENTI DATI: PROPRIETARIO DEGLI IMMOBILI/TERRENI:
AUTORIZZAZIONE PER ALLEVAMENTO DI ANIMALI, STALLA DI SOSTA, RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI ECC... art. 19 L. 241/1990 n. 3 copie della presente e degli allegati - da allegare unitamente alla domanda unica
DettagliMANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO
DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE DIRETTORE: DOTT.A CHIARA BERARDELLI MANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO
DettagliFIERAGRICOLA NORME SANITARIE
FIERAGRICOLA VERONA: 31 Gennaio 03 Febbraio 2018 NORME SANITARIE Premessa La vigilanza sanitaria e la profilassi delle malattie infettive, nell ambito dei Mercati Internazionali Zootecnici indetti dall
DettagliPREMESSA. ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine
ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine Blandino G. Settore Veterinario - A.U.S.L. n. 7 RAGUSA RIASSUNTO : L autore evidenzia gli scopi e le finalità dell anagrafe zootecnica con particolare riferimento all
DettagliCodice Documento: LI/A36A/VETE/MAN/ Revisione del Documento: Data revisione: 14 / 04 / 2014
MANUALE OPERATIVO VETERINARIA SEMPLIFICAZIONE MOVIMENTAZIONE CAPI BOVIDI Codice Documento: LI/A36A/VETE/MAN/ Revisione del Documento: Data revisione: 14 / 04 / 2014 LI/A36A/VETE/MAN/ Pagina 1 di 15 Cronologia
DettagliLa D.G.R. n g del 24 dicembre 2014 definisce le linee guida per l applicazione del Regolamento (CE) n. 1069/2009.
SOTTOPRODOTTI DI ORIGINE ANIMALE Descrizione IL Regolamento (CE) n. 1069/2009 e il Regolamento (CE) 142/2011 stabiliscono le norme sanitarie relative ai sottoprodotti di origine animale non destinati al
DettagliANAGRAFE BOVINA. L importanza dell anagrafe bovina. Informazione&Zootecnia
ARA UMBRIA INFORMAZIONE&ZOOTECNIA ANAGRAFE BOVINA L importanza dell anagrafe bovina A.R.A. Umbria Associazione Regionale Allevatori Umbria SEDE LEGALE ED OPERATIVA di Perugia: Via O.P. Baldeschi, 59 06073
DettagliDipartimento di Prevenzione Servizio di Sanità Animale. L anagrafe zootecnica
L anagrafe zootecnica Anagrafe Bovina A livello nazionale gli strumenti normativi sono principalmente legati al DPR n. 317/96 "regolamento recante norme per l'attuazione delle Direttiva 92/102/CEE relativa
DettagliSSPV di RE CONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI OVINI E CAPRINI CHECK LIST ANAGRAFE
Pag.1 di 10 LISTA DI RISCONTRO/ STATO DELLE REVISIONI - SERVIZIO VETERINARIO E IGIENE ALIMENTI REGIONE EMILIA ROMAGNA Rev. N. MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE DATA 01 Aggiornamento normativo e Formattazione
DettagliVia Lazzaro Spallanzani, ROMA telefono: fax:
Via Lazzaro Spallanzani, 4-00161- ROMA telefono: 039-06441706.20 fax: 06441706.38 www.anas.it - e-mail: anas@anas.it NUOVO MODELLO IV INFORMATIZZATO Con Decreto del 28 giugno 2016, il Ministero della Salute
DettagliCOMUNICA ED AUTOCERTIFICA I SEGUENTI DATI:
AUTORIZZAZIONE PER ALLEVAMENTO DI ANIMALI, STALLA DI SOSTA, RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI ECC... n. 3 copie della presente domanda e degli allegati - da allegare unitamente alla domanda unica SUAP [ ]
DettagliLombardia Carne Rovato marzo 2015
NORME SANITARIE PER LA PARTECIPAZIONE ALLA RASSEGNA ZOOTECNICA Lombardia Carne Rovato 21 22 23 marzo 2015 1. A norma dell art. 18 del Regolamento di Polizia Veterinaria DPR 08/02/54 n.320, le rassegne
Dettaglida PT0 nella BDN saranno apportate direttamente dal Servizio Veterinario della AUSL.
ALLEGATO A Indicazioni tecniche e operative in attuazione delle Linee guida per l adozione dei Piani di controllo e per l assegnazione della qualifica sanitaria degli allevamenti nei confronti della Paratubercolosi
DettagliL anagrafe suina e la banca dati nazionale, strumenti alla base della programmazione, attuazione e verifica di piani di sorveglianza
L anagrafe suina e la banca dati nazionale, strumenti alla base della programmazione, attuazione e verifica di piani di sorveglianza GAETANO TREVISI AZIENDA USL DI FERRARA Direttiva 92/102/CEE del Consiglio
DettagliMod. 3. Pagina 1 di 8 LISTA DI RISCONTRO. Dipartimento di Prevenzione Veterinario. REGIONE SICILIANA Azienda Sanitaria Provinciale Agrigento
Pagina 1 di 8 Controllo eseguito il dal Dott. Documento Controllato Data in cui è stato redatto il Documento Codice Aziendale Veterinari_ che ha effettuato le prove: Dott. Veterinario Dirigente Responsabile
DettagliTATUAGGIO NEI SUINI MINISTERO DELLA SANITÀ Decreto 18 ottobre 1991 n. 427
Sanità Legislazione 3.11 07/1992 TATUAGGIO NEI SUINI MINISTERO DELLA SANITÀ Decreto 18 ottobre 1991 n. 427 di Ernesto Faravelli La normativa Nazionale prevede che tutti i suini siano contrassegnati con
DettagliDECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N DEL 28/12/2006 Identificativo Atto n. 1346
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15523 DEL 28/12/2006 Identificativo Atto n. 1346 Oggetto: MISURE STRAORDINARIE PER PREVENIRE LA DIFFUSIONE DELLA MALATTIA VESCICOLARE DEL SUINO IN REGIONE LOMBARDIA.
DettagliStruttura Complessa Sanità Animale
Struttura Complessa Sanità Animale Dipartimento di Prevenzione Report di attività 2016 Dr. Marco Ragionieri Direttore S.C. S.C. Sanità Animale Servizio Veterinario AUSL Valle d Aosta Livelli Essenziali
DettagliREGISTRO DI STALLA PER CAMELIDI DEL NUOVO MONDO
REGISTRO DI STALLA PER CAMELIDI DEL NUOVO MONDO (Lama, alpaca e altri) CODICE AZIENDALE IT _ BZ _ PROPRIETARIO CODICE FISCALE Guida alla compilazione: La tenuta del registro di carico e scarico aziendale
DettagliLe anagrafi animali come strumento per la prevenzione e gestione delle emergenze
Ministero della Salute DIPARTIMENTO PER LA SANITÀ PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco Veterinario UFFICIO II Le anagrafi
DettagliGAZZETTA UFFICIALE N.14 DEL 17 GENNAIO 2008 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA
GAZZETTA UFFICIALE N.14 DEL 17 GENNAIO 2008 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 18 dicembre 2007 Piano di sorveglianza nazionale per l'anemia infettiva degli equidi IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il regolamento
DettagliIl sottoscritto nato a il. Indirizzo Comune prov. C a p telefono cell. fax. CF/P.IVA
RICHIESTA DI: ATTRIBUZIONE VARIAZIONE INTEGRAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE AZIENDALE ai sensi del D.P.R. 317/96 e s.m.i. e del D.Lgs 158/06 e s.m.i. Il sottoscritto _ nato a il Indirizzo Comune prov
DettagliVDA Net Srl VDA Net Srl
4680 N. 19 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-5-2010 Parte I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 8 aprile 2010, n. 603. Linee Guida Vincolanti per l'applicazione della Legge 2 Giugno
DettagliCOMUNE DI. Il/La sottoscritto/a nato/a a, il residente in Via n ; recapito telefonico ; cellulare ; codice fiscale partita IVA,
Al COMUNE DI Oggetto: Legge regionale 10 settembre 2013, n. 25 art. 1 (Interventi urgenti a favore degli allevatori per fronteggiare la febbre catarrale degli ovini (blue tongue). Aiuti agli allevatori
DettagliAFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA
AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA 1/13 Al momento del sopralluogo nell azienda sospetta i veterinari della ASL competenti per territorio dovranno compilare la sezione 1 dell indagine epidemiologica
DettagliLA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. la legge 23 dicembre 1978, n.833 e successive modifiche ed integrazioni;
Prot. n. (VET/02/24708) VISTI: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA la legge 23 dicembre 1978, n.833 e successive modifiche ed integrazioni; il D.Lgs 502/92 e successive modifiche ed integrazioni; il
DettagliANAGRAFE DEI SUINI. Informazione&Zootecnia
UMBRIA INFORMAZIONE&ZOOTECNIA ANAGRAFE DEI SUINI L anagrafe dei suini A.R.A. Associazione Regionale Allevatori dell SEDE LEGALE ED OPERATIVA di Perugia: Via O.P. Baldeschi, 59 06073 Taverne di Corciano
Dettaglioppure Indirizzo azienda: Comune cap Prov.
Alla Azienda USL Toscana Sud Est Dipartimento della Prevenzione U.F. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare RICHIESTA DI REGISTRAZIONE AZIENDA PER ALLEVAMENTO Il sottoscritto (Cognome) ( Nome)
DettagliVERBALE DI CONTROLLO SULL APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI DELLA SPECIE BOVINA (Regolamento CE 1082/2003)
Verbale di controllo sull applicazione del sistema di identificazione e registrazione degli animali della specie bovina VERBALE DI CONTROLLO SULL APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE
DettagliSERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE (S.I.A.O.A.)
SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE (S.I.A.O.A.) RESPONSABILE Dott. Raffaele Piroddi ATTIVITA DI CONTROLLO UFFICIALE EFFETTUATE NELL ANNO 8 Le attività di controllo ufficiale - Anno 8
DettagliTRIBUNALE DI BARI ATTO DI PIGNORAMENTO DI TITOLO DI PROPRIETA INDUSTRIALE
TRIBUNALE DI BARI ATTO DI PIGNORAMENTO DI TITOLO DI PROPRIETA INDUSTRIALE Istante la Società rappresentante pro-tempore Sig... rappresentato e difeso dall Avv.... del Foro di Bari, C.F.... giusta mandato
DettagliL'ANAGRAFE DEGLI OVI- CAPRINI
L'ANAGRAFE DEGLI OVI- CAPRINI Il Regolamento (CE) 21/2004 del 13/12/2004 istituisce un sistema di identificazione e registrazione per gli animali della specie ovina e caprina. Dott. Gaetano Trevisi Ferrara
DettagliMINISTERO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 28 giugno 2016. ModiÞ ca dell allegato IV del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1996, n. 317, recante: «Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva
DettagliVeterinario Dirigente Responsabile dell allevamento Dott.
Pagina 1 di 5 CONTROLLI MINIMI ANAGRAFE Controllo documentale eseguito il dal Dott. Veterinario che ha redatto il documento dei controlli Dott. Data in cui è stato redatto il documento Codice Aziendale
DettagliProcedura operativa standard per la regolarizzazione delle aziende suine
ASL4 Lanusei - Rev. 22/11/2013 Pag. 1 di 7 Rev. Data di approvaz. Causale modifica Redatto da Approvato da Validato da Codificato da 22/11/2013 Normativa Dino Garau Dino Garau e Congiu Virgilio 23/02/2015
DettagliQUADRO A - Azienda R T O B S E I /2604. Sezione I - Dati identificativi e forma giuridica del beneficiario. Sezione II - UTE\UPZ
Ente Amm. di rif.: Artea Interventi a favore degli allevatori in relazione alla rimozione e alla distruzione degli animali morti in azienda L.R. n. 26/2004 - Decreto ARTEA n. 132/2004 Ente Territoriale:
DettagliCOMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA 0773/ C.A.P
Prot. 8942 del 18/12/2018 COMUNE DI ROCCAGORGA PROVINCIA DI LATINA 0773/960825 areatecnica@comuneroccagorga.telecompost.it C.A.P. 04010 AVVISO PER LA CONCESSIONE FIDA PASCOLO ANNO 2019 PREMESSO: - che
DettagliREGIONE PIEMONTE BU12 23/03/2017
REGIONE PIEMONTE BU12 23/03/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2017, n. 19-4736 Anagrafi informatizzate del bestiame. Adeguamento delle tariffe di compartecipazione alle spese per le registrazioni
DettagliDirezione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi
Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi Workshop sui sistemi informativi per la Sanità Animale
DettagliPrevenzione veterinaria
Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 100. Al canile sanitario di Brescia, Via Orzinuovi 92, Brescia (tel. 030/3838452-454) il lunedì, martedì, giovedì
DettagliANAGRAFI ANIMALI. Corso di Formazione Veterinario Aziendale - Anagrafi Zootecniche Enrico Stefani 1
ANAGRAFI ANIMALI Corso di Formazione Veterinario Aziendale - Anagrafi Zootecniche Enrico Stefani 1 ANAGRAFI ANIMALI Perché le anagrafi animali? Profilassi Tubercolosi anno '68 Emergenza Afta Epizootica
DettagliD.I.A. differita - D.I.A. semplice. Il sottoscritto C.F. nato a ( ) il residente in ( ) CAP via/piazza n n telefono n fax
OGGETTO: DENUNCIA DI INIZIO ATTIVITA DI TRASPORTO DI ANIMALI VIVI. (art. 19 Legge 07/08/1990 n 241 e relative norme di attuazione) (Regolamento(CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del
DettagliCORTE DI APPELLO DI BARI UFFICIO NOTIFICAZIONI ESECUZIONI PROTESTI
CORTE DI APPELLO DI BARI UFFICIO NOTIFICAZIONI ESECUZIONI PROTESTI VERBALE DI PIGNORAMENTO DI AZIONI DI A L'anno 2015 il giorno del mese di alle ore 10.00 e legale proseguo, in Bari in Via n Zona Industriale
DettagliAnagrafe delle aziende di acquacoltura: aspetti pratici
Gaetano Trevisi U.O. Attività Veterinarie A.U.S.L. FERRARA Anagrafe delle aziende di acquacoltura: aspetti pratici Imprese di acquacoltura: anagrafe e autorizzazione ai sensi della DGR 601/2013 Ferrara,
Dettagliai sensi art. 2 DPR 30 aprile 1996 n. 317, art. 14 D.Lgs.16 marzo 2006 n. 158, art. 6 REG (CE) 852/2004 S.C. Sanita Animale
Pag 1 DI 7 Riservato all Ufficio Timbro del protocollo IT Registro di carico e scarico: SP Alla ASL n 5 Spezzino S.C. Sanità Animale Via degli Stagnoni 92 19136 La Spezia Registro trattamenti art. 15:
DettagliGazzetta Ufficiale della Regione siciliana n. 23 del 17 maggio 2000;
ASSESSORATO DELLA SANITA' DECRETO 27 aprile 2009. Dichiarazione di una zona di protezione da malattia vescicolare del suino in territorio dei comuni di Paternò, Belpasso e Ramacca e di una zona di sorveglianza
DettagliPROCEDURA PER LA MOVIMENTAZIONE INTRAREGIONALE DI ANIMALI SENSIBILI ALLA BLUE TONGUE NON VACCINATI IN AREE OMOGENEE DI CIRCOLAZIONE VIRALE.
PROCEDURA PER LA MOVIMENTAZIONE INTRAREGIONALE DI ANIMALI SENSIBILI ALLA BLUE TONGUE NON VACCINATI IN AREE OMOGENEE DI CIRCOLAZIONE VIRALE. 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Con Dispositivo Dirigenziale del Ministero
DettagliProcedimenti Amministrativi
Unità Operativa : UOC Veterinaria Area A-C Responsabile del Procedimento: Dott. Carmine Guadagno mail: carmine.guadagno@ulss12.ve.it numero di telefono: 041-2607121 cell. 336263659 N. Descrizione del procedimento
DettagliOSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VETERINARIO REGIONALE REGIONE LAZIO
OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO VETERINARIO REGIONALE REGIONE LAZIO TUBERCOLOSI BOVINA SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO La scheda debitamente compilata deve essere consegnata all'osservatorio Epidemiologico
DettagliDirezione Generale Sanità Pubblica Veterinaria Alimenti e Nutrizione Ufficio VI REGIONI E PROVINCE AUTONOME ASSESSORATI SANITA SERVIZI VETERINARI
Ministero della Salute Direzione Generale Sanità Pubblica Veterinaria Alimenti e Nutrizione Ufficio VI REGIONI E PROVINCE AUTONOME ASSESSORATI SANITA SERVIZI VETERINARI CEA IZS-TORINO COVEPI IZS-TERAMO
DettagliPiano di sorveglianza della malattia vescicolare del suino e della malattia di Aujeszky
Piano di sorveglianza della malattia vescicolare del suino e della malattia di Aujeszky Nota del Ministero della Salute prot. 3414 del 2302/2011: «DECRETO 30 dicembre 2010 - Modifiche ed integrazioni al
DettagliAnagrafe Azienda. Anagrafe UTE
Ente mm. di rif.: rtea Ente Territoriale: Regione L. R. 26/2004 modificata dalla L.R. 10/2006 Interventi a favore degli allevatori in relazione alla rimozione e alla distruzione degli animali morti in
DettagliSTAMPA MODELLO 4. La maschera che si attiva è la seguente:
STAMPA MODELLO 4 COMPILAZIONE MODELLO 4 L informatizzazione del modello 4 deve essere fatta utilizzando la funzione Compilazione modello 4 presente nel menu di SIVE all interno della cartella Modello 4
DettagliREGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA
REGIONE PIEMONTE ASSESSORATO CACCIA E PESCA DISPOSIZIONI IN ORDINE ALL IMPIANTO E ALL ESERCIZIO DEGLI ALLEVAMENTI DI FAUNA SELVATICA A SCOPO DI RIPOPOLAMENTO O A SCOPO ALIMENTARE. (ART. 22 L.R. 4 SETTEMBRE
DettagliIL MINISTRO DELLA SALUTE
MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 23 gennaio 2007 Modifica degli allegati I, II, III e V del decreto 13 ottobre 2004, recante: «Disposizioni in materia di funzionamento dell'anagrafe bovina». IL MINISTRO
DettagliAllegato A Data ultimo aggiornamento: 12 marzo 2014
Zone di restrizione definite ai sensi del Reg. 1266/2007 della Commissione Europea e delle note della Direzione Generale della Sanità animale e dei Farmaci veterinari Allegato A REGIONE PROVINCIA SIEROTIPO
DettagliSCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA
ALLEGATO 2 TUBERCOLOSI BOVINA / BUFALINA SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA DR... Recapito telefonico.... A.S.L. n... Data.../.../... Allevamento TIPOLOGIA INSEDIAMENTO FOCOLAIO di TBC Data denuncia di
DettagliPrevenzione veterinaria
Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 98. Al Canile Sanitario di Via Orzinuovi, 92 - Brescia - tel. 030/3838452-454, aperto dal lunedì al venerdì dalle
DettagliFascicolo Aziendale - Sezione ZOOTECNIA e Compilazione domande PSR 2014
Fascicolo Aziendale - Sezione ZOOTECNIA e Compilazione domande PSR 2014 1 di 14 INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 ALLEVAMENTI... 3 2.1 Lista degli allevamenti... 3 2.2 Consistenza allevamenti bovini... 4 2.2.1
DettagliAUTORIZZAZIONE SANITARIA IMPRESE ACQUACOLTURA E STABILIMENTI DI LAVORAZIONE
Pagina 1 di 6 Rev. 0 1. SCOPO Definire le modalità e le responsabilità relative all delle imprese di acquacoltura e degli stabilimenti di lavorazione dei prodotti dell acquacoltura. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE
DettagliDipartimento Proponente: DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale N 6 del 27 Febbraio 2012 Oggetto: Misure sanitarie contro la malattia di Newcastle. Dipartimento Proponente: DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI
Dettagli2. Verifica della correttezza dei dati anagrafici dell azienda e degli allevamenti in essa presenti.
CHECK-LIST PER L ESECUZIONE DEI CONTROLLI SULL APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI DELLA SPECIE OVINA E CAPRINA AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) 21/2004 DEL CONSIGLIO
DettagliDECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N DEL 07/02/2005
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 1531 DEL 07/02/2005 Identificativo Atto n. 79 Oggetto: Disciplina dello spostamento di animali per ragioni di pascolo (alpeggio, transumanza, pascolo vagante) per l'anno
DettagliIL RESPONSABILE DELL UNITA DI PROGETTO PER LA ERADICAZIONE DELLA PESTE SUINA AFRICANA
Prot. n. 134 Determinazione n. 4 del 23.02.2016 Oggetto: Ottavo provvedimento attuativo del Programma straordinario di eradicazione della Peste Suina Africana 2015-2017, recante disposizioni sul coordinamento
DettagliINFORMAZIONI PER GLI ALLEVATORI
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE SERVIZIO VETERINARIO SANITA ANIMALE AREA A INFORMAZIONI PER GLI ALLEVATORI SULL ANAGRAFE BOVINA OVI-CAPRINA SUINA Questo opuscolo informativo nasce per dar modo agli allevatori
DettagliOrdinanza sulle epizoozie
Ordinanza sulle epizoozie (OFE) Modifica del 12 settembre 2007 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 27 giugno 1995 1 sulle epizoozie è modificata come segue: Art. 3 lett. g bis Sono
DettagliRoma, 11 novembre 2005
RISOLUZIONE N. 158/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 11 novembre 2005 Oggetto: Istanza di Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Espropriazione immobiliare Obblighi tributari
DettagliMod. 2. Pagina 1 di 8 LISTA DI RISCONTRO ALLEVAMENTI BOVINI. Dipartimento di Prevenzione Veterinario
Pagina 1 di 8 Controllo eseguito il dal Dott. Documento Controllato Veterinari_ che ha effettuato le prove e ha redatto il documento controllato: Data in cui è stato redatto il Documento Codice Aziendale
DettagliOggetto:Debito informativo anno 2017
AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DIPARTIMENTO VETERINARIO SERVIZIO SANITA' ANIMALE Via Cusmano, 1 93100 CALTANISSETTA C. F. e P.I. 0185570854 Oggetto:Debito informativo anno 017 Contesto geografico Il territorio
DettagliCOMUNICA ED AUTOCERTIFICA I SEGUENTI DATI:
SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' PER ALLEVAMENTO DI ANIMALI, STALLA DI SOSTA, RICOVERO TEMPORANEO DI ANIMALI ECC... Sportello Unico per le Attività Produttive - SUAP Comune di U.T.O.E. n. Il
DettagliCONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI SUINI LISTA DI RISCONTRO / CHECK LIST ANAGRAFE
PAG.1 di 7 RAGIONE SOCIALE (timbro) Protocollo Data Codice aziendale RAPPRESENTANTE DELL'AZIENDA PRESENTE AL SOPRALLUOGO : Cognome e nome Qualifica Proprietario Detentore degli animali Altro Detentore
DettagliControlli di condizionalita per le specie ovi-caprina e suina
Controlli di condizionalita per le specie ovi-caprina e suina CONDIZIONALITA SISTEMA DI NORME CHE «CONDIZIONA» IL RISPETTO DI UNA SERIE DI OBBLIGHI PER COLORO CHE BENEFICIANO DEL PAGAMENTO DIRETTO DEGLI
Dettagli