Informazioni generali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Informazioni generali"

Transcript

1 Informazioni generali Esercitazioni del corso di Fondamenti di informatica Tutor: Ing. Rughetti Diego Esercitazione: Martedì Tutoraggio: Martedì Contatto:

2 Ringraziamenti Prof. Alberto Finzi, Dipartimento di Informatica e Sistemistica, Univertà di Roma La Sapienza Prof. Francesco Lo Presti, Dipartimento di informatica stemi e produzione, Univertà di Roma Tor Vergata

3 Flow Chart - mbolismo

4 Esempio 1: Algoritmo semplice Per il primo esempio ci ispiriamo ad una processo che probabilmente ognu di i esegue più volte nel corso della giornata: la preparazione del caffè espresso. I pas principali per preparare un buon caffè so i seguenti: Si prendo la moka, il barattolo contenente la polvere di caffè, ed un cucchiaio da the Si apre la moka e estrae il filtro Si riempie la caldaia della moka con dell acqua Utilizzando il cucchiaio colmo il filtro con la polvere di caffè Inserisco il filtro colmo di caffè sulla caldaia colma d acqua

5 Esempio 1: Algoritmo semplice (2) Chiudo la moka Accendo il fornello Pozio la moka sul fornello

6 Flow chart algoritmo caffè Inizio Prendo moka, caffè,cucchiai o Apro moka Estraggo filtro Caldaia acqua Filtro caffè Pozio filtro Chiudo moka Pozio moka sul fornello Prendo acqua Fine

7 Estenone algoritmo caffè Estendiamo ora l algoritmo del caffè mostrando come affronta delle tuazioni in cui è necessario prendere una decione, durante lo svolgimento delle operazioni dell algoritmo. Aggiungiamo quindi i seguenti pas: Decido se mettere o lo zucchero Verso il caffè nella tazza Se ho messo lo zucchero, agito con il cucchiaio Il caffè è pronto! Per realizzare il primo dei tre nuovi pas ha bisog di un meccanismo di verifica, che a in grado di rispondere alla domanda il serbatoio è pie? e che permetta di eseguire operazioni diverse a seconda della risposta.

8 Flow chart algoritmo caffè esteso Pozio moka sul fornello Messo lo zucchero? Zucchero? Agito il caffè Verso lo zucchero Verso caffè Caffè pronto! Fine

9 Un algoritmo ciclico In questo esempio utilizzeremo un ulteriore costrutto, il ciclo. L esempio è il seguente: Calcolare la media aritmetica di n numeri interi. Supponiamo che gli n numeri venga letti dall algoritmo u alla volta. Quali so i pas eseguiti dall algoritmo? Inizializzo le variabili somma e n a 0 Leggo un numero num Sommo num a somma Sommo 1 ad n Verifico se ci so altri numeri da leggere Se ci so tor al passo 2, altrimenti proseguo Calcolo il quoziente tra somma ed n e lo scrivo nella variabile media

10 Flow chart algoritmo ciclico Inizio Somma = 0 n = 0 media = somma/n media Leggo num Fine somma = somma + num n = n +1 Ci so altri numeri?

11 Esercizio 1 Data una sequenza di numeri naturali, calcolare il minimo della sequenza. Questa intende finita quando viene inserito un numero negativo.

12 Soluzione esercizio 1 Si suppone che l utente inserisca in input un numero alla volta Pas dell algoritmo: 3. Leggi un numero e mettilo in minimo 4. Se minimo è negativo vai al passo 8 5. Leggi un numero e mettilo in num 6. Se num è negativo vai al passo 8 7. Se num n è negativo, confronta minimo con num 8. Se num è mire di min allora poni minimo == num 9. Torna al passo Stampa min.

13 Flow chart esempio 1 Inizio minimo = numero inserito minimo < 0 num = numero inserito num < 0 num < minimo minimo minimo = num Fine

14 Esercizio 2 Data una sequenza di numeri naturali, calcolare il minimo, il masmo e la media della sequenza. Questa intende finita quando viene inserito un numero negativo.

15 Soluzione esercizio 2 Si suppone che l utente inserisca in input un numero alla volta Pas dell algoritmo: 4. Leggi un numero e mettilo in minimo, mettilo in masmo e mettilo in somma. Inizializza k a 1; 5. Se il numero letto è negativo vai al passo 8 6. Leggi un numero e mettilo in num 7. Se num è negativo vai al passo 8

16 Soluzione esercizio 2 (2) 1. Se num n è negativo: a. Confronta minimo con num, se num < minimo allora poni minimo == num b. Confronta masmo con num, se num > masmo allora poni masmo == num c. Calcola somma = somma + num d. Aggiungi 1 a K 2. Torna al passo 3 3. Calcola media = somma / k 4. Stampa min, max, media

17 Flow chart esempio 2 Inizio num < minimo minimo = num minimo = numero inserito masmo = numero inserito somma = numero inserito num > masmo k = 1 masmo = num minimo < 0 num = numero inserito somma = somma + num k = k+1 media = somma / k num < 0 minimo masmo media Fine

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEGLI ALGORITMI

RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEGLI ALGORITMI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA DEGLI ALGORITMI Diagramma di flusso L algoritmo può essere rappresentato in vari modi, grafici o testuali. Uno dei metodi grafici più usati e conosciuti è il cosiddetto diagramma

Dettagli

Algoritmi e diagrammi di flusso

Algoritmi e diagrammi di flusso Algoritmi e diagrammi di flusso Un algoritmo può essere descritto come una sequenza finita ed ordinata di operazioni che descrivono la soluzione di un problema. Per sequenza finita si intende che un algoritmo

Dettagli

Risolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati

Risolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati Algoritmi Algoritmi Risolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati Il procedimento (chiamato algoritmo) è composto da passi elementari

Dettagli

Prof. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base:

Prof. Giuseppe Chiumeo. Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto tre strutture di base: LA STRUTTURA DI RIPETIZIONE La ripetizione POST-condizionale La ripetizione PRE-condizionale INTRODUZIONE (1/3) Avete già studiato che qualsiasi algoritmo appropriato può essere scritto utilizzando soltanto

Dettagli

INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Dipartimento Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno

INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Dipartimento Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno INFORMATICA GENERALE Prof. Alberto Postiglione Dipartimento Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno UD 3.1b: Costrutti di un Algoritmo Dispense 1.2 I Costrutti di base 13 apr 2010

Dettagli

Esercitazione 3. Corso di Fondamenti di Informatica

Esercitazione 3. Corso di Fondamenti di Informatica Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Esercitazione 3 Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti

Dettagli

La selezione binaria

La selezione binaria Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Introduzione L esecuzione di tutte le istruzioni in sequenza può non è sufficiente per

Dettagli

Software di base. Corso di Fondamenti di Informatica

Software di base. Corso di Fondamenti di Informatica Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Software di base Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti

Dettagli

Algoritmo. I dati su cui opera un'istruzione sono forniti all'algoritmo dall'esterno oppure sono il risultato di istruzioni eseguite precedentemente.

Algoritmo. I dati su cui opera un'istruzione sono forniti all'algoritmo dall'esterno oppure sono il risultato di istruzioni eseguite precedentemente. Algoritmo Formalmente, per algoritmo si intende una successione finita di passi o istruzioni che definiscono le operazioni da eseguire su dei dati (=istanza del problema): in generale un algoritmo è definito

Dettagli

Lab 04 Istruzioni, cicli e array"

Lab 04 Istruzioni, cicli e array Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB e Fondamenti di Informatica T1 Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni e Ingegneria dell Automazione a.a. 2011/2012 Lab 04 Istruzioni, cicli e array" Lab04

Dettagli

Funzioni in C. Violetta Lonati

Funzioni in C. Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Funzioni - in breve: Funzioni Definizione di funzioni

Dettagli

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 2 Algoritmi e diagrammi di flusso

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 2 Algoritmi e diagrammi di flusso Università Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 2 Algoritmi e diagrammi di flusso Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)

Dettagli

Lezione 7 Sommatori e Moltiplicatori

Lezione 7 Sommatori e Moltiplicatori Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 7 Sommatori e Moltiplicatori Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 7 1/36 Sommario!

Dettagli

DI D AGRA R MM M I M A BLOCC C H C I TEORI R A E D D E SERC R I C ZI 1 1

DI D AGRA R MM M I M A BLOCC C H C I TEORI R A E D D E SERC R I C ZI 1 1 DIAGRAMMI A BLOCCHI TEORIA ED ESERCIZI 1 1 Il linguaggio dei diagrammi a blocchi è un possibile formalismo per la descrizione di algoritmi Il diagramma a blocchi, o flowchart, è una rappresentazione grafica

Dettagli

Esempi di algoritmi. Lezione III

Esempi di algoritmi. Lezione III Esempi di algoritmi Lezione III Scopo della lezione Implementare da zero algoritmi di media complessità. Verificare la correttezza di un algoritmo eseguendolo a mano. Imparare a valutare le prestazioni

Dettagli

Vettori Algoritmi elementari di ordinamento

Vettori Algoritmi elementari di ordinamento Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Vettori Algoritmi elementari di ordinamento Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale

Dettagli

Ricorsione. Corso di Fondamenti di Informatica

Ricorsione. Corso di Fondamenti di Informatica Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Ricorsione Corso di Fondamenti di Informatica Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti e

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T Scorrimento-Rotazione-Ricerca Prerequisiti Programmazione elementare Conoscenza ed uso di vettori Introduzione Lo scopo di questa Unità è approfondire il concetto di vettore

Dettagli

PROCEDURA ACQUISTI ON-LINE Acquista Oro da Investimento in quattro click!

PROCEDURA ACQUISTI ON-LINE Acquista Oro da Investimento in quattro click! PROCEDURA ACQUISTI ON-LINE Acquista Oro da Investimento in quattro click! Iscrizione elenco operatori professionali in Oro Banca d Italia n. 5003371 Cap.Soc. 1.000.000 interamente versato Collegati alla

Dettagli

Esercizio 2. Client e server comunicano attraverso socket TCP

Esercizio 2. Client e server comunicano attraverso socket TCP Esercizio 1 Scrivere una applicazione client/server in cui: Il client, in un ciclo infinito: Legge una stringa da standard input Invia al processo server la stringa. Il server visualizza: L'IP da cui si

Dettagli

Metodologie di programmazione in Fortran 90

Metodologie di programmazione in Fortran 90 Metodologie di programmazione in Fortran 90 Ing. Luca De Santis DIS - Dipartimento di informatica e sistemistica Anno accademico 2007/2008 Fortran 90: Metodologie di programmazione DIS - Dipartimento di

Dettagli

Sistemi di Numerazione

Sistemi di Numerazione Fondamenti di Informatica per Meccanici Energetici - Biomedici 1 Sistemi di Numerazione Sistemi di Numerazione I sistemi di numerazione sono abitualmente posizionali. Gli elementi costitutivi di un sistema

Dettagli

Sommario Prenotazione tavoli:... 2 Inserimento/modifica di una nuova prenotazione... 3 Eliminazione di una prenotazione...

Sommario Prenotazione tavoli:... 2 Inserimento/modifica di una nuova prenotazione... 3 Eliminazione di una prenotazione... Sommario Prenotazione tavoli:... 2 Inserimento/modifica di una nuova prenotazione... 3 Eliminazione di una prenotazione... 4 Utilizzo della prenotazione del tavolo... 4 Stampa elenco prenotazioni... 5

Dettagli

Istruzioni (1): L elaborato verrà letto, compilato e fatto girare per verificare la correttezza della sintassi e delle operazioni svolte

Istruzioni (1): L elaborato verrà letto, compilato e fatto girare per verificare la correttezza della sintassi e delle operazioni svolte Istruzioni (1): L elaborato può essere svolto in gruppi di massimo 4 persone (si raccomanda caldamente l aggregazione) NON dovete annunciarmi preventivamente che elaborato volete fare: sceglietene uno

Dettagli

10 - Programmare con gli Array

10 - Programmare con gli Array 10 - Programmare con gli Array Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Artifact Centric Business Processes (I)

Artifact Centric Business Processes (I) Introduzione Autore: Docente: Prof. Giuseppe De Giacomo Dipartimento di Informatica e Sistemistica SAPIENZA - Universitá di Roma 16 Novembre 2008 Una visione assiomatica La modellazione dei processi di

Dettagli

RICERCA DI UN ELEMENTO

RICERCA DI UN ELEMENTO RICERCA DI UN ELEMENTO Si legga da tastiera un array di N elementi (N stabilito dall utente) Si richieda un elemento x il programma deve cercare l elemento x nell array Se l elemento è presente, deve visualizzare

Dettagli

Appunti del corso di Informatica 1 (IN1 Fondamenti) 2 Introduzione alla programmazione

Appunti del corso di Informatica 1 (IN1 Fondamenti) 2 Introduzione alla programmazione Università Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN1 Fondamenti) 2 Introduzione alla programmazione Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)

Dettagli

3. Programmazione strutturata (testo di riferimento: Bellini-Guidi)

3. Programmazione strutturata (testo di riferimento: Bellini-Guidi) Corso di Fondamenti di Informatica Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica (A-K) 3. (testo di riferimento: Bellini-Guidi) Ing. Agnese Pinto 1 di 28 Linguaggi di programmazione Un programma è un algoritmo

Dettagli

Gli algoritmi: definizioni e proprietà

Gli algoritmi: definizioni e proprietà Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Gli algoritmi: definizioni e proprietà La presente dispensa e da

Dettagli

Arduino: Programmazione

Arduino: Programmazione Programmazione formalmente ispirata al linguaggio C da cui deriva. I programmi in ARDUINO sono chiamati Sketch. Un programma è una serie di istruzioni che vengono lette dall alto verso il basso e convertite

Dettagli

Cenni su algoritmi, diagrammi di flusso, strutture di controllo

Cenni su algoritmi, diagrammi di flusso, strutture di controllo Cenni su algoritmi, diagrammi di flusso, strutture di controllo Algoritmo Spesso, nel nostro vivere quotidiano, ci troviamo nella necessità di risolvere problemi. La descrizione della successione di operazioni

Dettagli

DAL DIAGRAMMA AL CODICE

DAL DIAGRAMMA AL CODICE DAL DIAGRAMMA AL CODICE Un diagramma di flusso Appare, come un insieme di blocchi di forme diverse che contengono le istruzioni da eseguire, collegati fra loro da linee orientate che specificano la sequenza

Dettagli

Funzionalità di un Algoritmo

Funzionalità di un Algoritmo ALGORITMI Cosa è un algoritmo Un algoritmo è una sequenza di azioni che consente di pervenire alla soluzione di un problema mediante una sequenza finita di operazioni, completamente e univocamente determinate.

Dettagli

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI

SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI SISTEMI DI ELABORAZIONE DELLE INFORMAZIONI Prof. Andrea Borghesan venus.unive.it/borg borg@unive.it Ricevimento: martedì, 12.00-13.00. Dip. Di Matematica Modalità esame: scritto + tesina facoltativa 1

Dettagli

Guida all uso del sito ICoN

Guida all uso del sito ICoN Guida all uso del sito ICoN Studenti in autoapprendimento 11 Settembre 2006 Gentile studentessa, gentile studente, questa guida presenta le funzioni principali per l uso del sito ICoN da parte degli studenti

Dettagli

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica

Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica Dispensa E04 Esempi di algoritmi e programmi C. Limongelli - A. Miola Novembre 2011 1 Contenuti q Somma di una sequenza di numeri interi

Dettagli

ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza

ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza ESERCIZI DI PROBLEM SOLVING E COMPOSIZIONE DEI DIAGRAMMI DI FLUSSO per le classi terza vers.3 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti 01.Esercizi generici sul diagramma di flusso - flow chart... 2

Dettagli

Controllo concorrenza

Controllo concorrenza Controllo concorrenza Esercitazioni - Basi di dati (complementi) Autore: Dr. Simone Grega Esercizio. Dati gli schedule: s r w r w r w s r w r w r3 w r r3 s3 r r3 rz w w3 Specificare, con una breve giustificazione,

Dettagli

Informatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica

Informatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Informatica B Sezione D Franchi Alessio Mauro,

Dettagli

file://c:\documents%20and%20settings\maria\documenti\istruzioni_corso_elearning\istruzioni%20corso1.htm

file://c:\documents%20and%20settings\maria\documenti\istruzioni_corso_elearning\istruzioni%20corso1.htm Pagina 1 di 17 ISTRUZIONI PER LA FRUIZIONE DEL CORSO Qui trovi le spiegazioni sull utilizzo di questa piattaforma per la fruizione del corso che hai scelto, suddivise in schermate così come ti appaiono

Dettagli

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004

Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 Soluzione dell esercizio del 2 Febbraio 2004 1. Casi d uso I casi d uso sono riportati in Figura 1. Figura 1: Diagramma dei casi d uso. E evidenziato un sotto caso di uso. 2. Modello concettuale Osserviamo

Dettagli

GUIDA BASE DI PASCAL

GUIDA BASE DI PASCAL 1 GUIDA BASE DI PASCAL Un algoritmo, nel suo significato più ampio, è sequenza logica di istruzioni elementari (univocamente interpretabili) che, eseguite in un ordine stabilito, permettono la soluzione

Dettagli

La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni

La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni La gestione dell input/output da tastiera La gestione dell input/output da file La gestione delle eccezioni Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M. Milano" Autore: Prof. Agostino Sorbara ITIS "M. M.

Dettagli

Testi di Esercizi e Quesiti 1

Testi di Esercizi e Quesiti 1 Architettura degli Elaboratori, 2009-2010 Testi di Esercizi e Quesiti 1 1. Una rete logica ha quattro variabili booleane di ingresso a 0, a 1, b 0, b 1 e due variabili booleane di uscita z 0, z 1. La specifica

Dettagli

Esercitazione del 05-03-2007

Esercitazione del 05-03-2007 FUNZIONI Esercitazione del 05-03-2007 1. Aprire una nuova cartella di lavoro. 2. Inserire nel foglio di lavoro di Excel le seguenti colonne: A B 1000 100 1100 200 1200 300 1300 400 1400 500 1500 600 1600

Dettagli

Esercizi su. Funzioni

Esercizi su. Funzioni Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità

Dettagli

3 - Variabili. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

3 - Variabili. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 3 - Variabili Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso di

Dettagli

FASI DI FINE ANNO (1)

FASI DI FINE ANNO (1) FASI DI FINE ANNO (1) Attenzione!! Nel caso in cui gli archivi del nuovo anno sono stati aperti anticipatamente per questioni contabili o comunque prima del 29/12 consultare l APPENDICE A alla pagina 5

Dettagli

Esempi ed esercizi Aritmetica degli elaboratori e algebra di commutazione

Esempi ed esercizi Aritmetica degli elaboratori e algebra di commutazione Esempi ed esercizi Aritmetica degli elaboratori e algebra di commutazione Fondamenti di Informatica Michele Ceccarelli Università del Sannio ceccarelli@unisannio.it Angelo Ciaramella DMI-Università degli

Dettagli

Deadlock (stallo) Parte III. Deadlock

Deadlock (stallo) Parte III. Deadlock Parte III Deadlock Sistemi Operativi - prof. Silvio Salza - a.a. 2008-2009 III - 1 Deadlock (stallo) Su di un tavolo ci sono un piatto ed una forchetta A e B sono seduti al tavolo, per mangiare ciascuno

Dettagli

Appunti di Sistemi Elettronici

Appunti di Sistemi Elettronici Prof.ssa Maria Rosa Malizia 1 LA PROGRAMMAZIONE La programmazione costituisce una parte fondamentale dell informatica. Infatti solo attraverso di essa si apprende la logica che ci permette di comunicare

Dettagli

Gli array. Gli array. Gli array. Classi di memorizzazione per array. Inizializzazione esplicita degli array. Array e puntatori

Gli array. Gli array. Gli array. Classi di memorizzazione per array. Inizializzazione esplicita degli array. Array e puntatori Gli array Array e puntatori Laboratorio di Informatica I un array è un insieme di elementi (valori) avente le seguenti caratteristiche: - un array è ordinato: agli elementi dell array è assegnato un ordine

Dettagli

LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2012 2013 EDIZIONE 1, TURNO B

LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2012 2013 EDIZIONE 1, TURNO B LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2012 2013 EDIZIONE 1, TURNO B 23.XI.2012 VINCENZO MARRA Indice Esercizio 1 1 Menu 1 Tempo: 35 min. 2 Commento 1 2 Esercizio 2 2 Ordinamento e ricerca binaria con la classe

Dettagli

Algoritmi e Strutture Dati II: Parte B Anno Accademico 2004-2005. Lezione 11

Algoritmi e Strutture Dati II: Parte B Anno Accademico 2004-2005. Lezione 11 Algoritmi e Strutture Dati II: Parte B Anno Accademico 2004-2005 Docente: Ugo Vaccaro Lezione 11 In questa lezione vedremo alcune applicazioni della tecnica greedy al progetto di algoritmi on-line. Vediamo

Dettagli

SICURF@D: istruzioni per l uso

SICURF@D: istruzioni per l uso : istruzioni per l uso : istruzioni per l uso Indice 1. Premessa 2 2. La registrazione 2 3. L accesso all area per utenti registrati 2 4. La consultazione dei manuali 3 5. L utilizzo degli strumenti di

Dettagli

CONTO E SCRIVO. Quanti pallini ci sono su ogni mongolfiera? Conta e scrivi il numero. ...

CONTO E SCRIVO. Quanti pallini ci sono su ogni mongolfiera? Conta e scrivi il numero. ... Primi NUMERI E CALCOLI ATTIVITÀ A CONTO E SCRIVO Quanti pallini ci sono su ogni mongolfiera? Conta e scrivi il numero. Obiettivo: Associare la quantità al numero corrispondente, con i numeri fino a 10.

Dettagli

Integrazione Validazione Moduli di Dispensazione. Studiofarma

Integrazione Validazione Moduli di Dispensazione. Studiofarma Integrazione Validazione Moduli di Dispensazione Studiofarma 2010 1 Indice 1 Validazione dei moduli di dispensazione presìdi............................................ 3 1.1 Accedere alla maschera di

Dettagli

Informatica. Rappresentazione dei numeri Numerazione binaria

Informatica. Rappresentazione dei numeri Numerazione binaria Informatica Rappresentazione dei numeri Numerazione binaria Sistemi di numerazione Non posizionali: numerazione romana Posizionali: viene associato un peso a ciascuna posizione all interno della rappresentazione

Dettagli

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS

CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS CONTENUTI: CREAZIONE DI UN DATABASE E DI TABELLE IN ACCESS Creazione database vuoto Creazione tabella Inserimento dati A) Creazione di un database vuoto Avviamo il programma Microsoft Access. Dal menu

Dettagli

Nozione di algoritmo. Gabriella Trucco

Nozione di algoritmo. Gabriella Trucco Nozione di algoritmo Gabriella Trucco Programmazione Attività con cui si predispone l'elaboratore ad eseguire un particolare insieme di azioni su particolari informazioni (dati), allo scopo di risolvere

Dettagli

INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI

INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI INTRODUZIONE AGLI ALGORITMI Prima di riuscire a scrivere un programma, abbiamo bisogno di conoscere un metodo risolutivo, cioè un metodo che a partire dai dati di ingresso fornisce i risultati attesi.

Dettagli

Liberare la memoria allocata dinamicamente.

Liberare la memoria allocata dinamicamente. Scrivere un programma per la gestione dei libri e dei prestiti di una biblioteca universitaria. I libri sono caratterizzati dalle seguenti informazioni: titolo, autore, collocazione del libro, numero di

Dettagli

Introduzione al MATLAB c Parte 2

Introduzione al MATLAB c Parte 2 Introduzione al MATLAB c Parte 2 Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ 18 gennaio 2008 Outline 1 M-file di tipo Script e Function Script Function 2 Costrutti di programmazione

Dettagli

Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L.Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012

Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L.Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012 Progetto Lauree Scientifiche Liceo Classico L.Ariosto, Ferrara Dipartimento di Matematica Università di Ferrara 24 Gennaio 2012 Concetti importanti da (ri)vedere Programmazione imperativa Strutture di

Dettagli

Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria

Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Ing. Informatica, Nuovo Ordinamento) Prof. Marco Cadoli, Canale A-L, A.A. 2005-06 Esercitazione numero 6 LA

Dettagli

Sviluppo Applicativi personalizzati per automatizzare le Analisi SPC

Sviluppo Applicativi personalizzati per automatizzare le Analisi SPC Sviluppo Applicativi personalizzati per automatizzare le Analisi SPC Query sui Databases Aziendali Report Automatici Interfacce Operatore Analisi Statistiche Minitab Web: www.gmsl.it Email: info@gmsl.it

Dettagli

Processo di risoluzione di un problema ingegneristico. Processo di risoluzione di un problema ingegneristico

Processo di risoluzione di un problema ingegneristico. Processo di risoluzione di un problema ingegneristico Processo di risoluzione di un problema ingegneristico 1. Capire l essenza del problema. 2. Raccogliere le informazioni disponibili. Alcune potrebbero essere disponibili in un secondo momento. 3. Determinare

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

FONDAMENTI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE-M

FONDAMENTI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE-M FONDAMENTI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE-M A.A. 2014/2015 Gioco del "Mulino" Prof. Paola Mello, Ing. Federico Chesani 1 Il gioco del Mulino Stimolare la comprensione e la discussione sugli algoritmi di base

Dettagli

Introduzione alla Programmazione

Introduzione alla Programmazione Introduzione alla Programmazione Lorenzo Bettini Corso di Laurea in Scienze dell'educazione 2014/2015 Cosa è un programma Costituito da tante istruzioni Una lista di cose da fare Che il processore esegue

Dettagli

Algoritmi. Maurizio Palesi. Maurizio Palesi 1

Algoritmi. Maurizio Palesi. Maurizio Palesi 1 Algoritmi Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Cos è Risolvere un problema significa individuare un procedimento che permetta di arrivare al risultato partendo dai dati Un algoritmo è un metodo per la soluzione

Dettagli

Prova di Laboratorio di Programmazione

Prova di Laboratorio di Programmazione Prova di Laboratorio di Programmazione 6 febbraio 015 ATTENZIONE: Non è possibile usare le classi del package prog.io del libro di testo. Oltre ai metodi richiesti in ciascuna classe, è opportuno implementare

Dettagli

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù. Lezione n.7. Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU

CALCOLATORI ELETTRONICI A cura di Luca Orrù. Lezione n.7. Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU Lezione n.7 Il moltiplicatore binario e il ciclo di base di una CPU 1 SOMMARIO Architettura del moltiplicatore Architettura di base di una CPU Ciclo principale di base di una CPU Riprendiamo l analisi

Dettagli

Ricerca Operativa Esercizi sul metodo del simplesso. Luigi De Giovanni, Laura Brentegani

Ricerca Operativa Esercizi sul metodo del simplesso. Luigi De Giovanni, Laura Brentegani Ricerca Operativa Esercizi sul metodo del simplesso Luigi De Giovanni, Laura Brentegani 1 1) Risolvere il seguente problema di programmazione lineare. ma + + 3 s.t. 2 + + 2 + 2 + 3 5 2 + 2 + 6,, 0 Soluzione.

Dettagli

Programmazione dinamica

Programmazione dinamica Capitolo 6 Programmazione dinamica 6.4 Il problema della distanza di edit tra due stringhe x e y chiede di calcolare il minimo numero di operazioni su singoli caratteri (inserimento, cancellazione e sostituzione)

Dettagli

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 4 Linguaggi di programmazione

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 4 Linguaggi di programmazione Università Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 4 Linguaggi di programmazione Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)

Dettagli

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO)

UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Codice documento 10091501 Data creazione 15/09/2010 Ultima revisione Software DOCUMATIC Versione 7 UTILIZZO DEL MODULO DATA ENTRY PER L IMPORTAZIONE DEI DOCUMENTI (CICLO PASSIVO) Convenzioni Software gestionale

Dettagli

Sommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.

Sommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell

Dettagli

Matematica e giochi di gruppo

Matematica e giochi di gruppo Matematica e giochi di gruppo Possiamo riempire di contenuti matematici situazioni di piccola sfida personale, situazioni di giochi di società. Di seguito proponiamo attività che affrontano i seguenti

Dettagli

Risoluzione dei problemi

Risoluzione dei problemi Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Medica Risoluzione dei problemi Risoluzione di un problema Le azioni che gli esseri umani compiono ogni giorno

Dettagli

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0

4 3 4 = 4 x 10 2 + 3 x 10 1 + 4 x 10 0 aaa 10 2 10 1 10 0 Rappresentazione dei numeri I numeri che siamo abituati ad utilizzare sono espressi utilizzando il sistema di numerazione decimale, che si chiama così perché utilizza 0 cifre (0,,2,3,4,5,6,7,8,9). Si dice

Dettagli

http://www.programmiamo.altervista.org/c/oop/o...

http://www.programmiamo.altervista.org/c/oop/o... PROGRAMMIAMO Programma per la gestione di un conto corrente C++ - Costruttore e distruttore C++ Home Contatti Supponiamo ora di voler scrivere un programma a menu per la gestione di un conto corrente bancario.

Dettagli

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4

MODULO 5 ACCESS Basi di dati. Lezione 4 MODULO 5 ACCESS Basi di dati Lezione 4 ARGOMENTI Lezione 4 Filtrare i dati Esempio 1 Query Cos è Creare Query in visualizza struttura Criteri di ricerca Esempio 2 Esempio 3 Esempio 4 Creare Query in creazione

Dettagli

Sono casi particolari di MCF : SPT (cammini minimi) non vi sono vincoli di capacità superiore (solo x ij > 0) (i, j) A : c ij, costo di percorrenza

Sono casi particolari di MCF : SPT (cammini minimi) non vi sono vincoli di capacità superiore (solo x ij > 0) (i, j) A : c ij, costo di percorrenza Il problema di flusso di costo minimo (MCF) Dati : grafo orientato G = ( N, A ) i N, deficit del nodo i : b i (i, j) A u ij, capacità superiore (max quantità di flusso che può transitare) c ij, costo di

Dettagli

MANUALE D USO DEL SOFTWARE VO AUTOMATE

MANUALE D USO DEL SOFTWARE VO AUTOMATE MANUALE D USO DEL SOFTWARE VO AUTOMATE ----------------- * * * * ----------------- VO AUTOMATE è un software che supporta l operatore in fase di registrazione vocale del contratto. Se correttamente compilato,

Dettagli

Rappresentazione delle informazioni

Rappresentazione delle informazioni Rappresentazione delle informazioni Abbiamo informazioni (numeri, caratteri, immagini, suoni, video... ) che vogliamo rappresentare (e poter elaborare) in un calcolatore. Per motivi tecnologici un calcolatore

Dettagli

Gian Luca Marcialis studio degli algoritmi programma linguaggi LINGUAGGIO C

Gian Luca Marcialis studio degli algoritmi programma linguaggi LINGUAGGIO C Università degli Studi di Cagliari Corso di Laurea in Ingegneria Biomedica (Industriale), Chimica, Elettrica, e Meccanica FONDAMENTI DI INFORMATICA 1 http://www.diee.unica.it/~marcialis/fi1 A.A. 2010/2011

Dettagli

Ricette Montalatte Mitaca

Ricette Montalatte Mitaca Ricette Montalatte Mitaca M O N T A L A T T E M I T A C A Montalatte automatico ideale per preparare con estrema facilità cappuccino, caffelatte, cioccolata calda, latte freddo e tanto altro. Dotato di

Dettagli

Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali

Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali INDICE DEI CONTENUTI 1 PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO 3 1.1 DEFINIZIONE DEI TERMINI/GLOSSARIO 3 2 MODALITÀ DI REGISTRAZIONE

Dettagli

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare

Dettagli

Università degli Studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria

Università degli Studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Ing. Informatica, Nuovo Ordinamento) Prof. Marco Cadoli, Canale A-L, A.A. 2005-06 INFORMAZIONI AMMINISTRATIVE

Dettagli

Esercitazione N7:Gioco dei 21 fiammiferi (impariamo java giocando)

Esercitazione N7:Gioco dei 21 fiammiferi (impariamo java giocando) Esercitazione N7:Gioco dei 21 fiammiferi (impariamo java giocando) Le basi della programmazione ad oggetti: per costruire in modo adeguato una applicazione basata sulla programmazione ad oggetti occorre

Dettagli

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino 1 Introduzione Indice Accesso all applicazione 3 Installazione di Vodafone Applicazione Centralino 3 Utilizzo dell Applicazione Centralino con accessi ad

Dettagli

Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 15/10/2009. Prof. Raffaele Nicolussi

Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 15/10/2009. Prof. Raffaele Nicolussi Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 15/10/2009 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via B. Castiglione 59-00142 Roma Docente Raffaele Nicolussi rnicolussi@fub.it Lezioni

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.5 Stampa unione Maria Maddalena Fornari Stampa Unione Processo che permette di unire dati provenienti da tipi

Dettagli

Files da allegare. 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi:

Files da allegare. 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi: Files da allegare 1) Dati dell impresa da inserire nel file di tipo I riempendo la riga sotto le intestazioni dei campi: Colonna A: codice della categoria corrispondente preso dalla tabella riportata in

Dettagli

Statistica Matematica A - Ing. Meccanica, Aerospaziale I prova in itinere - 19 novembre 2004

Statistica Matematica A - Ing. Meccanica, Aerospaziale I prova in itinere - 19 novembre 2004 Statistica Matematica A - Ing. Meccanica, Aerospaziale I prova in itinere - 19 novembre 200 Esercizio 1 Tre apparecchiature M 1, M 2 e M 3 in un anno si guastano, in maniera indipendente, con probabilità

Dettagli

RAPPRESENTAZIONE BINARIA DEI NUMERI. Andrea Bobbio Anno Accademico 1996-1997

RAPPRESENTAZIONE BINARIA DEI NUMERI. Andrea Bobbio Anno Accademico 1996-1997 1 RAPPRESENTAZIONE BINARIA DEI NUMERI Andrea Bobbio Anno Accademico 1996-1997 Numeri Binari 2 Sistemi di Numerazione Il valore di un numero può essere espresso con diverse rappresentazioni. non posizionali:

Dettagli

Il computer: un grande amico!

Il computer: un grande amico! Informatica 2 livello/2ªb 21-02-2006 10:44 Pagina 2 : un grande amico! Quante possibilità ti offre il! Hai mai pensato quanti apparecchi sono sostituiti dal tuo amico? Proviamo a riflettere insieme. R

Dettagli