LIBERA ASSOCIAZIONE AGRICOLTORI CREMONESI REGOLAMENTO ELETTORALE. ART. 1 (Soci)

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1 LIBERA ASSOCIAZIONE AGRICOLTORI CREMONESI REGOLAMENTO ELETTORALE ART. 1 (Soci) Alla Libera Associazione Agricoltori Cremonesi, così come previsto all art. 4 dello Statuto, possono iscriversi tutti i soggetti che esercitano attività agricola in Provincia di Cremona organizzati nei tre sindacati di categoria, cosi come risulta dal libro soci aggiornato L appartenenza ai tre Sindacati rispetta le seguenti indicazioni: Al Sindacato Provinciale dei Proprietari Conduttori in Economia e delle Forme Associative aderiscono coloro che hanno in prevalenza la conduzione dei terreni in proprietà; Al Sindacato Provinciale degli Affittuari Conduttori aderiscono coloro che hanno in prevalenza la conduzione dei terreni in affitto; Al Sindacato dell Impresa Famigliare Coltivatrice aderiscono le aziende i cui titolari rivestono la qualifica di coltivatori diretti. ART. 2 (Soci Sostenitori) I soci sostenitori, di cui all ultimo comma dell art. 4 dello Statuto, hanno diritto di partecipare a tutte le attività dell associazione, esclusa quella di elettorato attivo e passivo in relazione alla nomina dei componenti gli organi sociali. ART. 3 (Sindacati di Categoria) La Libera Associazione Agricoltori Cremonesi è costituita da tre Sindacati di categoria: Proprietari Conduttori in Economia e delle Forme Associative, Affittuari Conduttori, Impresa Famigliare Coltivatrice. I Sindacati sono così composti: CONSIGLIO PROVINCIALE DEI PROPRIETARI CONDUTTORI IN ECONOMIA E DELLE FORME ASSOCIATIVE E COMPOSTO DA N. 10 CONSIGLIERI DI CUI: ZONA DI CREMONA N ZONA DI CREMA N ZONA DI CASALMAGGIORE N ZONA DI SORESINA N 4 CONSIGLIERI CONSIGLIO PROVINCIALE DEGLI AFFITTUARI CONDUTTORI E COMPOSTO DA N. 7 CONSIGLIERI DI CUI: ZONA DI CREMONA N ZONA DI CREMA N 1

2 ZONA DI CASALMAGGIORE N ZONA DI SORESINA N 1 CONSIGLIERE CONSIGLIO PROVINCIALE DELL IMPRESA FAMIGLIARE COLTIVATRICE E COMPOSTO DA N. 11 CONSIGLIERI DI CUI: ZONA DI CREMONA N ZONA DI CREMA N ZONA DI CASALMAGGIORE N ZONA DI SORESINA N 4 CONSIGLIERI 3 CONSIGLIERI Ogni elettore potrà esprimere il proprio voto e potrà candidarsi solo per il Sindacato di appartenenza. L elettore potrà votare un numero massimo di candidati pari al numero dei Consiglieri previsti nella zona per Sindacato, pena l annullamento della scheda. I casi di omonimia che non potranno essere risolti, non potendo risalire con certezza alla reale volontà dell elettore, porteranno all annullamento della preferenza. Non è prevista la votazione per delega. ART. 4 (Sezioni Economiche) Le Sezioni Economiche, così come previsto dall art.14 dello Statuto, sono costituite al fine di riunire i produttori con interessi economici relativi a produzioni comuni. Gli aderenti ad ogni Sezione di prodotto, sulla base dei dati rilevabili dal libro soci aggiornato, devono avere, nell ambito dell economia aziendale, un interesse rilevante sul prodotto o sui prodotti rappresentati dalla Sezione. Ogni associato potrà presentare la propria candidatura al massimo per due Sezioni Economiche Provinciali o in alternativa per una Sezione Economica Provinciale e un Sindacato di Categoria. Le Sezioni Economiche sono 6: Sezione Cereali e Proteoleaginose, composta da n. 7 consiglieri; Sezione Essenze Legnose e Florovivaisti, composta da n. 5 consiglieri; Sezione Latte, composta da n. 7 consiglieri; Sezione Orticole Bietole - Frutta, composta da n. 7 consiglieri; Sezione Zootecnica, composta da n. 7 consiglieri; Sezione Agroenergia, composta da n. 5 consiglieri. ART. 5 (Tempi e Luoghi delle Votazioni) L apertura dei seggi è fissata dalle ore 9.00 alle ore del giorno stabilito dal Consiglio Generale per le elezioni in modo continuativo. Le elezioni dei Consiglieri delle tre associazioni di categoria costituenti la Libera Associazione Agricoltori Cremonesi e dei sei consigli delle sezioni economiche provinciali avverranno presso gli uffici della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi di Cremona, Crema, Casalmaggiore, Soresina, Soncino, Castelleone, Piadena e Pandino, secondo la ripartizione degli ambiti territoriali di cui al successivo art.11. 2

3 In ognuna delle sedi in cui si vota, su delibera del Consiglio Generale, è costituito il Comitato di Seggio elettorale composto da un Segretario e da due addetti alle votazioni, cui spetta il compito di sovraintendere a tutte le operazioni di voto dall apertura del seggio fino alla sua chiusura. ART. 6 (Comitato Elettorale Provinciale) Su delibera del Consiglio Generale viene nominato il Comitato Elettorale Provinciale, cui spetta procedere, al termine delle operazioni di voto, all apertura delle urne, al conteggio dei voti, alla redazione e alla sottoscrizione del verbale conclusivo, nonché alla proclamazione degli eletti. Gli eletti dovranno accettare per iscritto la carica entro 10 giorni dall avvenuta notifica. Il Comitato Elettorale Provinciale è composto da 1 Presidente, da 2 o più scrutatori effettivi e da 1 segretario. Spoglio delle schede Non appena terminate le operazioni di voto e comunque entro e non oltre le ore 19 del giorno fissato per le elezioni, le urne contenenti le schede votate debitamente sigillate dovranno essere portate da parte dal Segretario di ogni Seggio presso il Comitato Elettorale Provinciale che rilascerà ricevuta. Lo spoglio inizierà quando tutte le urne saranno giunte presso la sede centrale di Cremona. Oltre alle urne i Segretari dei vari seggi dovranno consegnare un verbale, contenente il numero e l elenco dei votanti, il numero di schede inserite in ogni urna, debitamente sottoscritto da tutti i componenti il seggio elettorale costituito. Dovranno inoltre essere restituite le schede non utilizzate ed i certificati elettorali che hanno abilitato i Soci ad esercitare il diritto di voto. ART. 7 (Prescrizioni elettorali) A. Diritto di voto. Il diritto di partecipare alle operazioni di voto e di esprimere il voto stesso spetta: - Ai soci in attività regolarmente iscritti al 31 dicembre 2015 ed in regola con il pagamento delle quote associative dell anno in corso 2016 entro il termine fissato dal Consiglio Generale per le elezioni; - Ai nuovi iscritti dopo il 1 gennaio 2016 in attività ed in regola con il pagamento della quota associativa dell anno in corso 2016 entro il termine fissato dal Consiglio Generale per le elezioni; Tutti gli associati riceveranno apposito documento dalla Libera Associazione Agricoltori Cremonesi, sulla base dell ultimo aggiornamento del libro soci in possesso di quest ultima, che li abilita a partecipare alle operazioni di voto. Tale documento dovrà essere mostrato ai componenti del seggio elettorale, prima dell esercizio del diritto di voto. Chi non avesse ricevuto il documento da Libera Associazione Agricoltori potrà richiederlo agli uffici di Cremona della Libera anche nel giorno stesso delle elezioni. Chi non è in possesso di tale documento non potrà esercitare il diritto di voto. Il possesso di tale documento non esclude da parte degli addetti del seggio elettorale i necessari controlli per accertare il diritto all esercizio di voto. Tutti i partecipanti alle operazioni di voto, che hanno legittimazione ad esercitare il voto stesso debbono portare con sé un documento di riconoscimento per consentire la loro identificazione ai soggetti preposti a tale compito. L identificazione può avvenire anche a mezzo di almeno due testi. B) Fermo restando quanto riportato alla lettera A, per la legittimazione attiva e passiva del socio si applicano i seguenti principi: -socio persona fisica: la legittimazione attiva e passiva è attribuita solo al titolare dell impresa individuale socia, cosi come risulta dal libro soci; 3

4 -Socio di Impresa Famigliare: la legittimazione attiva e passiva è attribuita al titolare dell impresa. In caso di impossibilità di questi a partecipare alle elezioni, l impresa può essere rappresentata da un suo componente (coniuge, parente entro il terzo grado, affine entro il secondo) appositamente delegato dal titolare con atto scritto. In tal caso la firma del titolare delegante deve essere autenticata da un Notaio ovvero apposta sugli appositi modelli predisposti, in presenza del Commissario o del Vice Commissario della Libera Associazione Cremonesi o da un funzionario a ciò espressamente autorizzato. -Socio di Società di capitali: la legittimazione attiva e passiva spetta al legale rappresentante a termini di statuto sociale e di eventuali delibere assunte dal C.d.A. Il Consiglio di Amministrazione, con apposita delibera, può attribuire la rappresentanza della Società (attiva e passiva) ad altro componente del Consiglio. In tal caso questi dovrà produrre copia autenticata della relativa delibera. - Socio di Società di persone: La rappresentanza della Società spetta, in caso di amministrazione disgiunta, a ciascun socio amministratore (art. 2266c.c.) ovvero al socio amministratore cui lo statuto affida la rappresentanza della Società stessa (art 2298 c.c.) E evidente che il voto di uno dei soci preclude l esercizio del diritto di voto agli altri. Se l amministrazione della Società è congiunta il Socio che si presenta al seggio, in rappresentanza della Società, deve produrre l autorizzazione scritta degli altri soci. La firma in calce all autorizzazione deve essere autenticata da un Notaio ovvero apposta in presenza del Commissario o del Vice Commissario della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi o di un funzionario a ciò espressamente autorizzato. Se il socio è una Società in Accomandita, la legittimazione attiva e passiva è in capo al socio accomandatario; in caso di più soci accomandatari il socio designato deve essere autorizzato per iscritto dagli altri soci: La firma in calce alla relativa autorizzazione deve essere autenticata da un Notaio ovvero apposta in presenza del Commissario e del Vice Commissario della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi o di un funzionario a ciò espressamente autorizzato. -Socio in comproprietà: nel caso di posizione associativa cointestata a due o più persone, ciascuna di esse avrà la legittimazione attiva e passiva per conto del socio stesso; Il comproprietario che si presenta al seggio elettorale in rappresentanza della comunione aziendale, deve produrre l autorizzazione scritta degli altri comproprietari. La firma in calce alla autorizzazione deve essere autenticata da un Notaio ovvero apposta in presenza del Commissario o Vice Commissario della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi o di un funzionario a ciò espressamente autorizzato. ART 8 (Schede Elettorali) Le votazioni si terranno con schede di colore diverso per l elezione del Consiglio Provinciale dei Proprietari Conduttori in economia e delle forme Associative, per il Consiglio Provinciale degli Affittuari Conduttori, per il Consiglio Provinciale dell Impresa Famigliare Coltivatrice e per i Consigli delle sei Sezioni Economiche Provinciali. Le schede elettorali conterranno i nominativi dei candidati. ART 9 (Modalità di Voto) Si potrà votare solo nel proprio seggio di competenza così come risulta nel libro Soci, tenuto conto della sede legale dell azienda. Per le Aziende Socie che hanno la sede legale fuori provincia, si farà riferimento alla prevalenza dei terreni in ambito comunale. La scheda è nulla laddove contenga segni o indicazioni che possano condurre ad un voto identificabile. Un socio, come anticipato in precedenza, potrà votare solo per un sindacato di categoria, e per un massimo di due sezioni economiche. 4

5 ART 10 (Candidati) Sono eleggibili, e quindi si possono candidare alle cariche, tutti gli associati effettivi titolari di un azienda agricola in regola con il pagamento della quota associativa dell anno in corso, nel rispetto dei termini indicati dal Consiglio Generale; Per la legittimazione passiva dei soci valgono al riguardo i principi indicati nel precedente art.7 lettera B Coloro che intendono candidarsi quali consiglieri di una sezione economica lo potranno fare solo per le sezioni relative alle produzioni presenti nella propria azienda che non rivestono carattere di marginalità. Almeno 20 giorni prima della data di inizio delle operazioni elettorali verrà comunicata a cura del Commissario della Libera Associazione Agricoltori Cremonesi per lettera a tutti gli Associati la possibilità di candidarsi nei Consigli dei 3 Sindacati di Categoria Generale, secondo il proprio inquadramento, e/o nelle Sezioni Economiche Provinciali di propria appartenenza; Chi intende esercitare tale facoltà dovrà sottoscrivere l apposito modello di presentazione della candidatura, a disposizione presso la Sede Centrale di Cremona e presso gli Uffici di Zona della Libera Associazione almeno 10 giorni prima della data di inizio delle votazioni. Scaduto tale termine non saranno ritenute valide altre candidature. Spetta al Comitato Elettorale Provinciale la verifica dei requisiti dei singoli candidati. Esperite tali operazioni e almeno 5 giorni prima dell inizio delle operazioni di voto verrà affisso, sia all interno che all esterno dei seggi, un elenco per ogni categoria e per ogni sezione economica dei candidati, in ordine alfabetico. ART 11 (Ambiti Territoriali) Su delibera del Consiglio Generale sono stabiliti i seguenti ambiti territoriali dove svolgere le operazioni di voto: Cremona per i comuni di: Acquanegra Cremonese, Bonemerse, Bordolano, Ca D Andrea, Cappella de Picenardi, Casalbuttano ed Uniti, Castelverde, Cella Dati, Cicognolo, Cingia de Botti, Corte de Cortesi con Cignone, Corte de Frati, Cremona, Crotta D Adda, Derovere, Gabbioneta Binanuova, Gadesco Pieve Delmona, Gerre De Caprioli, Grontardo, Grumello Cremonese ed Uniti, Isola Dovarese, Malagnino, Motta Baluffi, Olmeneta, Ostiano, Paderno Ponchielli, Persico Dosimo, Pescarolo ed Uniti, Pessina Cremonese, Pieve D Olmi, Pieve San Giacomo, Pizzighettone, Pozzaglio ed Uniti, Robecco d Oglio, San Daniele Po, Scandolara Ripa Oglio, Sesto ed Uniti, Sospiro, Spinadesco, Stagno Lombardo, Torre de Picenardi, Vescovato, Volongo, Crema per i comuni di: Bagnolo Cremasco, Camisano, Campagnola Cremasca, Capergnanica, Capralba, Casale Cremasco Vidolasco, Casaletto Ceredano, Casaletto di Sopra, Casaletto Vaprio, Castelgabbiano, Chieve, Credera Rubbiano, Crema, Cremosano, Fiesco, Izano, Madignano, Montodine, Moscazzano, Offanengo, Pianengo, Pieranica, Quintano, Ricengo, Ripalta Arpina, Ripalta Cremasca, Ripalta Guerina, Romanengo, Salvirola, Sergnano, Torlino Vimercati, Trescore Cremasco, Vaiano Cremasco, Vailate. Pandino per i comuni di: Agnadello, Dovera, Monte Cremasco, Palazzo Pignano, Pandino, Rivolta D Adda, Spino D Adda. Casalmaggiore per i comuni di: Casalmaggiore, Casteldidone, Gussola, Martignana Po, Rivarolo del Re ed Uniti, San Giovanni in Croce, San Martino del Lago, Scandolara Ravara, Solarolo Rainerio, Spineda, Torricella del Pizzo. Piadena per i comuni di: Calvatone, Drizzona, Piadena, Tornata, Voltido. Soresina per i comuni di: Annicco, Azzanello, Cappella Cantone, Casalmorano, Castelvisconti, Genivolta, San Bassano, Soresina, Trigolo. Soncino per i comuni di: Cumignano sul Naviglio, Soncino, Ticengo. Castelleone per i comuni di: Castelleone, Formigara, Gombito. Per le elezioni del Consiglio Provinciale dei Proprietari Conduttori in economia e delle forme Associative, del Consiglio Provinciale degli Affittuari Conduttori e del Consiglio Provinciale dell Impresa Famigliare e relativa assegnazione dei Consiglieri per zona, la suddivisione degli ambiti territoriali è la seguente: 5

6 Zona di Cremona comprende i comuni di Cremona Zona di Crema comprende i comuni di Crema e Pandino Zona di Casalmaggiore comprende i comuni di Casalmaggiore e Piadena Zona di Soresina comprende i comuni di Soresina, Castelleone e Soncino. ART. 12 (Convocazione Sindacati e Sezioni Economiche) Entro quindici giorni dalla proclamazione degli eletti da parte del Collegio Elettorale Provinciale, gli stessi si riuniranno per nominare il Presidente ed il Vice Presidente di ogni singolo Sindacato di Categoria e di ogni Sezione Economica Provinciale. Il Socio che contemporaneamente risulta eletto come Presidente di uno dei tre Sindacati di Categoria e Presidente di una Sezione Economica provinciale o contemporaneamente Presidente di due Sezioni Economiche Provinciali, non potrà accettare entrambe le cariche ma dovrà optare per una di queste entro e non oltre cinque giorni dall avvenuta comunicazione di nomina; in difetto si riterrà decaduto da entrambe a tutti gli effetti Il socio che risulta eletto come Presidente di una delle Sezioni Economiche Provinciali e contemporaneamente risulta eletto nel Consiglio di uno dei Tre Sindacati di Categoria dovrà optare per una di queste, entro e non oltre cinque giorni dall avvenuta comunicazione di nomina; in difetto si riterrà decaduto da entrambe. Nel caso di dimissioni dalla carica di Consigliere di uno dei tre Sindacati di Categoria o da Consigliere di una delle Sezioni Economiche Provinciali, al dimissionario subentra il primo dei non eletti, tenuto conto, per i Sindacati di Categoria, della rispettiva zona di appartenenza del dimissionario. Cremona 26 maggio