Il SUICIDIO nel MONDO
|
|
- Gennara Murgia
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PREVENZIONE DEL SUICIDIO Dott. Marco Venuta Coordinatore attività di prevenzione e interventi precoci Dipartimento di Salute mentale Azienda USL di Modena. Il SUICIDIO nel MONDO di suicidi nel mondo (circa il 3 % delle cause di morte), con una media di circa 14,5 casi ogni abitanti. Il suicidio è tra le 10 principali cause di morte nella maggioranza dei paesi ed è una delle tre principali cause di morte tra i giovani. I tentati suicidi sono tra 10 e 20 volte più elevati dei suicidi realizzati. ( World Health Report 1999).
2 SUICIDIO in RER Nel 2009 in Emilia Romagna si sono verificati 389 decessi (0,8% della mortalità regionale), con una spiccata prevalenza di decessi di sesso maschile rispetto a quelli femminili: 302 vs 87. Cesena e Parma sono le Aziende sanitarie, rispettivamente, con il più alto e il più basso tasso di mortalità. L analisi per età dei decessi per suicidio evidenzia su tutta la regione che il fenomeno è più frequente nella classe d età anni (38% circa); anche la suddivisione per sesso conferma tale fenomeno. Da segnalare il 17% circa di decessi nella fascia d età anni. Luogo del suicidio Azienda agricola 1% Istituzione collettiva 2% Strade e vie 7% Area industriale e di costruzione 1% Luogo accidente non specificato (dato mancante) 11% Altri luoghi 17% Abitazione 61%
3 Mappa Suicidi in Regione M+F Mappa dei rischi di mortalità. Stima degli SMR (BMR) per comune di residenza. Periodo Rischio Relativo > <=0.7 Mappa dei rischi di mortalità. Variazioni percentuali dei BMR comunali. Periodo vs Differenza% RR > <= -25 Numero di decessi, tassi grezzi e tassi standardizzati di mortalità (x abitanti) per AUSL di residenza e sesso (Popolazione di riferimento: RER ). Anno Azienda di M+F M F Residenza N TG TSD N TG TSD N TG TSD Piacenza 22 7,64 7, ,82 12,31 4 2,71 2,57 Parma 30 6,86 6, ,83 10,76 7 3,11 3,08 Reggio Emilia 55 10,47 11, ,07 15, ,00 6,24 Modena 47 6,77 6, ,76 11,92 7 1,98 2,07 Bologna 93 10,90 10, ,07 16, ,19 4,97 Imola 14 10,69 10, ,71 19,41 2 2,99 3,12 Ferrara 35 9,75 8, ,40 12, ,41 6,10 Ravenna 29 7,45 7, ,16 11,41 6 3,00 2,77 Forlì 16 8,57 8, ,52 15,84 1 1,04 1,09 Cesena 24 11,67 12, ,87 21,44 3 2,86 2,79 Rimini 24 7,81 7, ,10 12,29 6 3,79 3,86 Regione 389 8,89 8, ,20 14, ,87 3,83
4 Tassi standardizzati di mortalità per suicidio - Anni Maschi MO Maschi RER Femmine MO Femmine RER Fonte: Archivi Provinciale e Regionale di Mortalità Standard: Italia 2001 Numero di decessi e mortalità proporzionale per classi di età, sesso e AUSL Mo / Regione. Anno 2009.
5 Numero di decessi, tassi grezzi e standardizzati di mortalità calcolati con metodo di standardizzazione diretto (x abitanti), SMR e relativi limiti di confidenza al 95% per Distretto di residenza (popolazione di riferimento: RER ). Periodo , Mortalità generale. Area Geografica N TG TSD SMR IC 95% Carpi 42 8,59 9,31 0,98 0,70-1,32 Mirandola 38 9,17 9,43 1,02 0,72-1,40 Modena 81 9,01 9,06 0,99 0,79-1,23 Sassuolo 51 8,77 9,61 1,04 0,77-1,37 Pavullo nel Frignano 21 10,58 10,27 1,10 0,68-1,67 Vignola 30 7,26 7,61 0,80 0,54-1,14 Castelfranco Emilia 31 9,43 10,52 1,10 0,74-1,56 AUSL Modena 294 8,84 9,23 0,99 0,88-1,11 Regione ,22 9,22
6 Il Piano della Prevenzione della Regione Emilia-Romagna Per il periodo di valenza del presente piano, tenuto conto di come ad oggi le politiche di prevenzione dei suicidi non siano state organicamente inserite nella programmazione regionale, si ritiene di avviare due progetti pilota, da realizzare in forma sperimentale in primo luogo presso la Azienda USL di Forlì, che permettano di verificare la cornice di fattibilità nello specifico socio-culturale della nostra regione ( abitanti). I due progetti costitutivi del programma sono: - prevenzione primaria del suicidio e promozione della salute - prevenzione secondaria in ambito sanitario (ospedale, territorio, carcere) 1) Prevenzione primaria del suicidio e promozione della salute: azioni principali - Valutazione epidemiologica dei dati disponibili sul fenomeno nel territorio - Integrazione del pacchetto formativo offerto alle scuole - Individuazione di possibili linee di attività a carattere sistemico da condividere con i diversi livelli istituzionali.
7 2) Prevenzione secondaria in ambito sanitario: azioni principali - Programma Leggieri - Ospedale e Pronto Soccorso - Carcere SI STIMA CHE IL 90% DEI SUICIDI CONTEMPLI LA PRESENZA DI UN DISTURBO PSICHIATRICO 60% sono depressi in quella fase % degli schizofrenici si suicida. OMS, 2006
8
9 Con una stima grossolana sui dati disponibili solo il 20-25% circa dei suicidi del territorio dell AUSL riguarda gli utenti dei Servizi di Salute mentale utenti trattati residenti nella provincia di Modena nel periodo ; di questi risultano deceduti (mortalità totale) 948 assistiti. La mortalità è stata misurata attraverso l SMR, calcolato con il metodo degli anni-persona, utilizzando come standard la popolazione della provincia di Modena nel periodo Si sono verificati 51 decessi per Suicidio e Autolesione, corrispondenti a circa il 5,4% dei decessi complessivi e a circa il 68% dei decessi per Traumatismi e Avvelenamenti. Il 66,7% dei decessi per suicidio è a carico del sesso maschile mentre il restante 33,3% è a carico del sesso femminile.
10 Numero di decessi e mortalità proporzionale per tipologia di Suicidio e Autolesione. Periodo Suicidio e Autolesione M M% F F% T T% Impiccagione, Strangolamento, Soffocamento 18 52,9 5 29, ,1 Precipitazione 6 17,6 5 29, ,6 Annegamento e Sommersione 1 2,9 3 17,6 4 7,8 Armi da fuoco e Esplosivi 4 11,8 0 0,0 4 7,8 Strumenti da punta e taglio 2 5,9 1 5,9 3 5,9 Avvelenamento da sostanze solide o liquide 1 2,9 2 11,8 3 5,9 Altri e non specificai mezzi 1 2,9 1 5,9 2 3,9 Avvelenamento da altri gas e vapori 1 2,9 0 0,0 1 2,0 Totale , , ,0 Numero di decessi per suicidio, SMR per categoria diagnostica (popolazione standard: Modena ). Periodo Totale
11 * Aggiornamento al 20 maggio 2011 Ministero della giustizia
12 Eventi stressanti Ideazione suicida Atto suicida Disturbi dell umore o altri dist. psich. B Impulsività Disperazione e/o pessimismo Accesso a mezzi letali Imitazione A E C D C D F G A) Programmi di educazione e consapevolezza per i medici di base, per la comunità sociale e per chi ha responsabilità organizzative B) Screening per gli individui ad alto rischio C) Farmacoterapia D) Psicoterapie, programmi per l alcolismo E) Follow up dei tentativi di suicidio F) Restrizione dell accesso a mezzi letali G) Linee guida per la comunicazione dei media sul suicidio Mann et al., 2005 Un tentativo di suicidio è un fattore di rischio per suicidio portato a termine; il rischio assoluto in pazienti seguiti da 5 a 37 anni è stimato tra il 7 e il 13%, il che corrisponde a volte un aumento del rischio rispetto alla popolazione generale (Harris & Barraclough, 1997) Il rischio di suicidio è più alto nell anno successivo alla dimissione da un reparto psichiatrico (Hunt et al. 2009). In un grande studio danese solo i 2/3 dei casi inviati ai servizi psichiatrici dopo tentativi di suicidio hanno ricevuto i trattamenti previsti; questo indica un approccio proattivo in questa tipologia di pazienti (Nordentoft, 2007).
Parte II. Altre cause
Parte II. Altre cause 147 148 9. Diabete mellito (codice ICD IX: 250) Trend dei tassi standardizzati di mortalità in calo dal 1986 Preponderanza di decessi nella popolazione di età superiore a 80 anni
DettagliEpidemiologia dei tumori del colon retto: il punto al 2013
Oggi si parla di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori del colon retto nella provincia di Modena Epidemiologia dei tumori del colon retto: il punto al 2013 Carlo Alberto Goldoni Servizio Epidemiologia
DettagliAggiornamento della mortalità per tumori del colon retto in Emilia Romagna, i dati al 2012
Seminario di studio La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon retto nella Regione Emilia Romagna Aggiornamento della mortalità per tumori del colon retto in Emilia Romagna, i
DettagliAtlante della mortalità in Emilia-Romagna
Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 1998-2004 Gatti Maria Giulia Bologna 04-04-08 Il dato di mortalità L analisi della mortalità è un punto cardine del lavoro epidemiologico e riveste un ruolo di
DettagliL epidemiologia del carcinoma del collo dell utero e delle lesioni precancerose: i dati dell Azienda USL di Modena e quelli regionali
L epidemiologia del carcinoma del collo dell utero e delle lesioni precancerose: i dati dell Azienda USL di Modena e quelli regionali Carlo Alberto Goldoni, Servizio Epidemiologia e Comunicazione del Rischio
DettagliPOPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE
POPOLAZIONE RESIDENTE MINORENNE Popolazione residente totale e minorenne per provincia di residenza in Emilia-Romagna al 1.1.214 Provincia valori assoluti composizione % Totale di cui Minorenni Totale
DettagliAnalisi dei dati sugli incidenti domestici e stradali
Le schede ISTAT per la denuncia delle cause di morte Castelfranco Veneto, 12 febbraio 2009 Analisi dei dati sugli incidenti domestici e stradali Stefano Brocco Centro Regionale di Riferimento per il Coordinamento
DettagliI Ricoveri ospedalieri da Incidente stradale
Aspetti significativi dello studio Incidenti stradali in Emilia-Romagna anni 1995-2007 Nicoletta Bertozzi Patrizia Vitali Dipartimento Sanità Pubblica Ausl Cesena Bologna, 9 luglio 2010 I Ricoveri ospedalieri
DettagliAnalisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna
ONDATE DI CALORE: VARIAZIONI CLIMATICHE, EFFETTI SULLA SALUTE E MISURE DI CONTENIMENTO COSA È ACCADUTO NELL ESTATE 2003: Analisi della mortalità in relazione a fattori meteo-climatici in Emilia-Romagna
DettagliAnalisi dei dati del Registro Tumori di patologia dei tumori invasivi e delle lesioni pre-cancerose del collo dell utero della Regione Emilia-Romagna
Analisi dei dati del Registro Tumori di patologia dei tumori invasivi e delle lesioni pre-cancerose del collo dell utero della Regione Emilia-Romagna Fabio Falcini Silvia Mancini, Rosa Vattiato, Alessandra
DettagliLa sorveglianza sanitaria nella sicurezza stradale
La sorveglianza sanitaria nella sicurezza stradale Dr. Carlo Alberto Goldoni Direttore del Servizio di Epidemiologia e Comunicazione del rischio, Dipartimento di Sanità Pubblica, AUSL di Modena Convegno
DettagliQuali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L.
Quali sono stati gli effetti sul Bilancio del Comune di Bologna della riduzione dei trasferimenti statali disposta dal D.L. 78/2010 Confronti su base nazionale, regionale e provinciale Luglio 2012 Il D.L.78/2010
DettagliRICOVERI 2014 CON DIAGNOSI PRINCIPALE DCA DI RESIDENTI EMILIA-ROMAGNA
RICOVERI 2014 CON DIAGNOSI PRINCIPALE DCA DI RESIDENTI EMILIA-ROMAGNA Si sono considerati i ricoveri, sia ordinari che di Day Hospital, riguardanti i residenti dell Emilia-Romagna dimessi nel 2014 con
DettagliAnalisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI, O. GIULIANI, S. MANCINI, A. RAVAIOLI, R.
1 Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI, O. GIULIANI, S. MANCINI, A. RAVAIOLI, R. VATTIATO La casistica del Registro: 1997-2010 2 Dal 2003 *1997-2007
DettagliGiunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri
Giunta Regionale Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri Gli utenti e le attività dei Servizi di Salute Mentale Adulti Anno 2003 1 Parte
DettagliLe case della salute
La riorganizzazione delle cure primarie Le case della salute nella Regione Emilia Romagna e nell az. USL di Reggio Emilia M. Pinotti, 06.02.2013 1 Le case della salute in Emilia Romagna Presidio del Distretto
DettagliDIREZIONE SANITA' E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITA PUBBLICA. Coperture Vaccinali HPV Servizio Sanità Pubblica
DIREZIONE SANITA' E POLITICHE SOCIALI SERVIZIO SANITA PUBBLICA Coperture Vaccinali HPV Dati al 31 dicembre 2011 COPERTURE VACCINALI HPV DATI AL 31/12/2011 Prosegue nel 2012 il programma regionale di vaccinazione
DettagliUso del dato di mortalità in sanità pubblica
Uso del dato di mortalità in sanità pubblica Ferdinando Luberto Seminario - Presentazione Atlante di mortalità regionale 2016 Bologna, 13 maggio 2016 Vantaggi É il più robusto, anche se non esaustivo,
DettagliEsperienza in Regione Emilia-Romagna
Servizio Assistenza Territoriale Area Salute mentale e Dipendenze patologiche Esperienza in Regione Emilia-Romagna I risultati delle misure preventive delle contenzioni meccaniche negli SPDC Alessio Saponaro
DettagliSINTESI DEI RISULTATI
Nell 22 in provincia di Modena sono stati diagnosticati 4138 nuovi casi di tumore, 2335 tra gli uomini e 183 tra le donne. Sempre nello stesso periodo sono deceduti per tumore 1159 uomini e 811 donne.
DettagliSPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI
SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2004 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Spesa per interventi e servizi sociali dei comuni singoli e associati per ambiti distrettuali e CTSS
DettagliAtlante della mortalità in Emilia-Romagna
213-2011 Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 2003-2007 Volume 2 213-2011 Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 2003-2007 Volume 2 Il documento è stato redatto da Giovanna Barbier i Azienda USL
DettagliProvincia di Modena Salute Mentale Adulti Sintesi dei principali dati di attività 2012
Provincia di Modena Salute Mentale Adulti Sintesi dei principali dati di attività 2012 1 Utenza e attività territoriali Nel periodo 2006-2012 il numero dei soggetti trattati presso gli otto Centri di Salute
DettagliIl procurement del donatore cornee: IL MODELLO IMOLESE. Alessandra Russo Lorenza D Amato. Banca delle Cornee di Imola
Il procurement del donatore cornee: IL MODELLO IMOLESE Alessandra Russo Lorenza D Amato Banca delle Cornee di Imola Donazione cornee nel territorio nazionale Donatori cornee pmp nel territorio nazionale
DettagliSPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI
SPESA A CONSUNTIVO ANNO 2005 REGIONE EMILIA ROMAGNA, CTSS E AMBITI DISTRETTUALI REGIONE EMILIA-ROMAGNA: Spesa per interventi e servizi sociali dei comuni singoli e associati per ambiti distrettuali e CTSS
DettagliEccesso(?) di mortalità anno 2015
Seminario di presentazione atlante di mortalità 2016 13 Maggio 2016 Eccesso(?) di mortalità anno 2015 Serena Broccoli Paola Angelini Servizio Interaziendale di Epidemiologia - AUSL Reggio Emilia Servizio
DettagliIncidenza del cancro colorettale in Emilia-Romagna
Incidenza del cancro colorettale in Emilia-Romagna Alessandra Ravaioli, Orietta Giuliani, Lauro Bucchi, Rosa Vattiato, Silvia Mancini, Flavia Baldacchini,Fabio Falcini Registro Tumori della Romagna Bologna,
DettagliAnalisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia regionale F. FALCINI
La sorveglianza epidemiologica dello screening mammografico nella Regione Emilia-Romagna Seminario di studio Bologna, 18 marzo 2013 Analisi dei dati sull impatto dello screening dal registro di patologia
DettagliRisoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli)
Risoluzioni 7_00010 (Serracchiani), 7_00051 (Pallini), 7_00055 (Rizzetto), 7_00057 (Epifani), 7_00059 (Polverini) e 7_00060 (Murelli) XI Commissione (Lavoro pubblico e privato) Camera dei deputati Roma,
DettagliOsservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016
Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 5 RAPPORTO SULLA COESIONE SOCIALE IN PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ANNO 2016 5. SERVIZI SOCIO-SANITARI 2 ANZIANI 3 Assistenza domiciliare integrata sociale-sanitaria
DettagliDirezione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio Salute Mentale e Assistenza Sanitaria nelle Carceri MONITORAGGIO E RENDICONTAZIONE DELL UTENZA EX OSPEDALI PSICHIATRICI ED OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI.
DettagliFlusso informativo regionale Pronto Soccorso
Servizio Sistema Informativo Salute e Politiche Sociali E Servizio Assistenza Ospedaliera Flusso informativo regionale Pronto Soccorso Bologna 29 giugno 2016 Ordine del giorno qqualità dei campi compilati:
DettagliPREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS
PREVISIONE DI SPESA ANNO 2007 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione
DettagliPREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS
PREVISIONE DI SPESA ANNO 2005 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione
DettagliPREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS
PREVISIONE DI SPESA ANNO 2006 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione
DettagliIndicatori di attività: cardiochirurgia. pubblicazione luglio 2010
Indicatori di attività: cardiochirurgia 2009 pubblicazione luglio 2010 Indicatori dell attività di cardiochirurgia 1. Volumi di attività di cardiochirurgia 2. Distribuzione per EUROscore 3. Mobilità passiva
DettagliPREVISIONE DI SPESA ANNO 2008 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS
PREVISIONE DI SPESA ANNO 2008 VALORI ASSOLUTI E INCIDENZE REGIONE EMILIA ROMAGNA E CTSS (modello di rilevazione ISTAT per la spesa a consuntivo adattato e semplificato utilizzato dalla Regione per la previsione
DettagliPresentazione del Volume Contributi n. 61
Incidenti stradali in Emilia-Romagna Bologna 9 Luglio 2 Presentazione del Volume Contributi n. 61 Incidenti stradali in Emilia-Romagna (1995-27) Carlo Alberto Goldoni, Karin Bonora Servizio Epidemiologia
DettagliAtlante della mortalità in Emilia-Romagna : principali risultati. Carlo Alberto Goldoni Bologna, 13/05/2016
Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 2009-2013: principali risultati Carlo Alberto Goldoni Bologna, 13/05/2016 Dossier 257/2016 La pubblicazione dell Atlante regionale di mortalità rappresenta uno
DettagliI tumori del retto in ambito di screening: una criticità? Dimensione del problema
I tumori del retto in ambito di screening: una criticità? Dimensione del problema Orietta Giuliani 1, Silvia Mancini 1, Rosa Vattiato 1, Carlo Naldoni, Priscilla Sassoli de Bianchi, Alba Carola Finarelli,
DettagliStringiamo l obiettivo sull Emilia Romagna: la mortalità
Stringiamo l obiettivo sull Emilia Romagna: la mortalità Carlo Alberto Goldoni, Gianfranco De Girolamo, Giuliano Carrozzi Servizio Epidemiologia e Comunicazione del Rischio Azienda USL di Modena Modena
DettagliEpidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna
Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna 24 Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Regione Emilia-Romagna, Servizio
DettagliMonica Vichi (a), Maurizio Pompili (b), Silvia Ghirini (a), Roberta Siliquini (c)
National Center for Epidemiology, Surveillance and Health Promotion Monica Vichi (a), Maurizio Pompili (b), Silvia Ghirini (a), Roberta Siliquini (c) a) Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza
DettagliAnalisi degli indicatori e dei trend temporali
Analisi degli indicatori e dei trend temporali Fabio Falcini, Silvia Mancini, Paolo Collarile, Orietta Giuliani, Rosa Vattiato Registro Tumori della Romagna IRCCS Istituto Scientifico Romagnolo per lo
DettagliLa Mortalità in Provincia di Parma nel periodo
1 Dipartimento di Sanità Pubblica IL DIRETTORE: DOTT. PAOLO COZZOLINO La Mortalità in Provincia di Parma nel periodo 2009-2013 INDICE: Premessa Materiali e metodi Risultati : Mortalità proporzionale del
DettagliDONNE CONSAPEVOLI Quali servizi per la Salute, la Sessualità, la Maternità, la Genitorialità
DONNE CONSAPEVOLI Quali servizi per la Salute, la Sessualità, la Maternità, la Genitorialità I CONSULTORI FAMILIARI Strutture e attività al 31.12.2010 1 Indice 1. Cenni demografici pag. 3 2. Consultori
DettagliReport Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto
Report 2010-2013 Trend temporali ed andamento geografico delle principali cause di morte nel Veneto Padova, 25 novembre 2015 Ugo Fedeli Guida alla lettura 1 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 5
Dettagli% su Valore assoluto. Valore assoluto
Tabella 1. Patrimonio immobiliare residenziale al 31 dicembre 2015, Comuni capoluogo, altri comuni e ripartizioni sui totali di colonna e complessivo. Emilia-Romagna, Province. % su % su % su Valore assoluto
DettagliOGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo
OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per diverse patologie nel quartiere S. Polo e nel resto del comune di Brescia nel periodo 2004-2008. Introduzione L analisi dei ricoveri nel quartiere S. Polo del comune di
DettagliIncidenza del cancro colorettale in Emilia-Romagna
Riunione Annuale Screening Colorettale Padova, 21 novembre 2017 Incidenza del cancro colorettale in Emilia-Romagna Alessandra Ravaioli, Orietta Giuliani, Lauro Bucchi, Rosa Vattiato, Silvia Mancini, Flavia
DettagliSurvey al 31/12/2011 dello screening colorettale in Emilia Romagna: analisi degli indicatori e approfondimenti sulle disuguaglianze nell'accesso
Survey al 31/12/2011 dello screening colorettale in Emilia Romagna: analisi degli indicatori e approfondimenti sulle disuguaglianze nell'accesso Fabio Falcini Silvia Mancini, Orietta Giuliani, Rosa Vattiato,
DettagliStili di vita e malattie croniche
Stili di vita e malattie croniche Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica AUsl Cesena Bologna, 16 luglio 2010 Speranza di vita Emilia-Romagna 2006-08 alla nascita rispetto al 2003-05 a 65 anni
DettagliFig. 1 Tassi di natalità in serie storica dei due distretti della provincia di Rimini. Fonte: Rem
4.NATALITA, MORTALITA, SPERANZA DI VITA 4.1 LA NATALITÀ Il tasso di natalità, in caduta libera dagli anni 70 (del secolo scorso) ha raggiunto il valore più basso alla fine degli anni 80 (7,6 nati per mille
DettagliBAMBINI E RAGAZZI IN CARICO AI SERVIZI SOCIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Primi indicatori anno dati provvisori
Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna BAMBINI E RAGAZZI IN CARICO AI SERVIZI SOCIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Primi indicatori anno 2012 dati provvisori I dati presenti
DettagliTempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità
Seminario di studio Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità Bologna, 23 marzo 2015 P Sassoli de Bianchi; M
DettagliTABELLE ATTIVITA anno 2016 Fondo regionale per la non autosufficienza
Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare Servizio assistenza territoriale TABELLE ATTIVITA anno 2016 Fondo regionale per la non autosufficienza Allegato 1 Indice tabelle dati di attività
DettagliConfronto Regione Emilia- Romagna vs Ausl provinciali
Ricoveri DRG cardiovascolari regionali Confronto Regione Emilia- Romagna vs Ausl provinciali Confronto Diabetici della provincia di Modena: Gestione Integrata SI vs NO L elenco dei DRG considerati è tratto
DettagliAccordo Regione Emilia-Romagna e Associazioni A.N.M.I.G. A.I.C.G. A.N.V.C.G. U.N.M.S. relativo all applicazione dell art. 57 della Legge 833/1978
Assessorato Politiche per la Salute Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Accordo Regione Emilia-Romagna e Associazioni A.N.M.I.G. A.I.C.G. A.N.V.C.G. U.N.M.S. relativo all applicazione dell art.
DettagliAppendice:Materiali e metodi
APPENDICE Appendice:Materiali e metodi FONTE DEI DATI I dati di mortalità,sono stati forniti dal Data Base delle denunce di morte che è gestito dall organo strumentale della Regione Lazio in materia sanitaria:
DettagliRecenti trend temporali e spaziali delle principali cause di morte
Recenti trend temporali e spaziali delle principali cause di morte Montecchio Precalcino, 22 marzo 2013 Ugo Fedeli, Manola Lisiero Guida alla lettura 7 1 Capitolo primo: Il contesto demografico 12 2 Capitolo
DettagliSTIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL QUINDICESIMO PROGRAMMA
TABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL QUINDICESIMO PROGRAMMA AZIENDA SANITARIA A B C D Assegno di Contributo studio
Dettagli7. Le province dell Emilia Romagna
7. Le province dell Emilia Romagna Assemblea Annuale Upi 2014 Pag. 59 di 157 7. La province dell Emilia-Romagna Alla data del XV Censimento Generale della popolazione in Emilia-Romagna risultano 4.343.135
DettagliTABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL SEDICESIMO PROGRAMMA
TABELLA 1 STIMA DEI CONTRIBUTI DA ASSEGNARE PER LA REALIZZAZIONE DEL CICLO FORMATIVO, DESTINATO AL PERSONALE SANITARIO, DEL SEDICESIMO PROGRAMMA AZIENDA SANITARIA A B C D Assegno di Contributo studio spese
DettagliTABELLE ATTIVITA anno 2014 Fondo regionale per la non autosufficienza
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali e per l Integrazione Servizio assistenza territoriale TABELLE ATTIVITA anno 2014 Fondo regionale per la non autosufficienza Allegato 1 Indice tabelle dati
DettagliAtlante della mortalità in Emilia-Romagna : guida alla lettura
Atlante della mortalità in Emilia-Romagna 2009-2013: guida alla lettura Giovanna Barbieri Servizio Epidemiologia e Comunicazione del Rischio DSP Azienda USL di Modena Bologna, 13/05/2016 Dossier 257/2016:
DettagliTab. 1 - Incidenti, morti e feriti in Emilia-Romagna ( )
Tab. 1 - Incidenti, morti e feriti in Emilia-Romagna (1978-2010) Valori assoluti Rapporti Numeri indice (2001=100) Anno Incidenti Morti Feriti RM RP RL Incidenti Morti Feriti 1978 16.161 927 20.947 5,7%
DettagliRegistro dei Tumori del Collo dell Utero dell Emilia Romagna
Registro dei Tumori del Collo dell Utero dell Emilia Romagna Alessandra Ravaioli Bologna, 23 febbraio 2006 Che cos è? nasce con l obiettivo di valutare il programma di screening cervicale registra i casi
DettagliEpidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna
Epidemiologia della tubercolosi in Emilia-Romagna Il Rapporto è stato curato da: Bianca Maria Borrini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità pubblica Lucia Droghini Regione Emilia-Romagna, Servizio sanità
DettagliIncidenti stradali in Emilia- Romagna Progetto
Bologna 09 Luglio 2010 Incidenti stradali in Emilia- Romagna Progetto Marco Oppi Servizio Controllo Strategico e Statistica Regione Emilia-Romagna Contesto e Obiettivi Sottoscrizione di un protocollo d
DettagliSTUDIO GEOGRAFICO DEGLI EFFETTI SANITARI DELL INCENERITORE DI BOLOGNA
STUDIO GEOGRAFICO DEGLI EFFETTI SANITARI DELL INCENERITORE DI BOLOGNA Corrado Scarnato DSP - AUSL DI BOLOGNA Natalina Collina*, Paolo Pandolfi*, Vincenza Perlangeli* (* DSP - AUSL di Bologna) corrado.scarnato@ausl.bologna.it
Dettagli6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008
Bologna, 9 dicembre 2009 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 6 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto Anno 2008 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità e politiche
DettagliOsservatorio economico, coesione sociale, legalità. 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017
Osservatorio economico, coesione sociale, legalità 6 Rapporto sulla coesione sociale nella Provincia di Reggio Emilia anno 2017 a cura di Gino Mazzoli (Studio Praxis) Elisabetta Dodi (Studio Praxis) in
Dettagli9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011
Bologna, 26 novembre 2012 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 9 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2011 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliNUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS
TABELLA 1 NUMERO OPERATORI E CONTRIBUTI NECESSARI PER IL CICLO FORMATIVO DEL QUATTORDICESIMO PROGRAMMA DI FORMAZIONE AIDS A AZIENDA SANITARIA Pers.le Pers.le Pers.le Pers.le Totale medico inferm. ausil.
DettagliTABELLE ATTIVITA anno 2017 Fondo regionale per la non autosufficienza
Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare Servizio assistenza territoriale TABELLE ATTIVITA anno 2017 Fondo regionale per la non autosufficienza Allegato 1 Indice tabelle dati di attività
DettagliSistema di Sorveglianza PASSI AUSL di Modena
Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella Nei Paesi industrializzati il carcinoma mammario è al primo posto tra i tumori maligni della popolazione femminile sia per incidenza sia per mortalità. In
DettagliRegistro Regionale Emiliano- Romagnolo dei Pazienti Uremici in Trattamento Sostitutivo Cronico. Report Anno 2010
Registro Regionale Emiliano- Romagnolo dei Pazienti Uremici in Trattamento Sostitutivo Cronico Report Anno 2010 La popolazione regionale 4.500.000 4.400.000 Numero residenti 4.300.000 4.200.000 4.100.000
DettagliTABELLE ATTIVITA anno 2015 Fondo regionale per la non autosufficienza
Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare Servizio assistenza territoriale TABELLE ATTIVITA anno 2015 Fondo regionale per la non autosufficienza Allegato 1 Indice tabelle dati di attività
DettagliConfrontare la frequenza di un evento tassi in due grezzi o più popolazioni differenti
Confrontare la frequenza di un evento in due o più popolazioni differenti Confrontare la frequenza di un evento tassi in due grezzi o più popolazioni differenti tassi specifici tassi standardizzati Tassi
Dettagli10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012
Bologna, 28 novembre 2013 LA NASCITA IN EMILIA-ROMAGNA 10 rapporto sui dati del Certificato di Assistenza al Parto (CedAP) Anno 2012 Camilla Lupi Regione Emilia-Romagna, Servizio Sistema informativo sanità
DettagliSCREENING UDITIVO NEONATALE E PERCORSO CLINICO ED ORGANIZZATIVO PER I BAMBINI AFFETTI DA IPOACUSIA IN EMILIA-ROMAGNA DGR 694/2011
SCREENING UDITIVO NEONATALE E PERCORSO CLINICO ED ORGANIZZATIVO PER I BAMBINI AFFETTI DA IPOACUSIA IN EMILIA-ROMAGNA DGR 694/2011 TAVOLO REGIONALE DISABILITÀ UDITIVE PER AREA VASTA Compiti -Supportare
DettagliLo screening fa la differenza? La diagnosi è oggi più precoce? Corradini Rossella Paolo Trande Rita Conigliaro Alberto Merighi
Lo screening fa la differenza? La diagnosi è oggi più precoce? Corradini Rossella Paolo Trande Rita Conigliaro Alberto Merighi Il programma regionale Emilia Romagna Prevenzione e diagnosi precoce del
DettagliINDICATORI TRAUMI GRAVI ANNI
Allegato 02 del documento SIAT P01 Modalità di funzionamento del Sistema Integrato Assistenza Grandi Traumi INDICATORI TRAUMI GRAVI ANNI 2007 2012 Gruppo INDICATORI PER IL MONITORAGGIO DEI PAZIENTI CON
DettagliStrutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011
Strutture familiari, comportamento riproduttivo e natalità in Emilia Romagna. 14 marzo 2011 Il comportamento riproduttivo: dati per contemporanei In questa prima parte del seminario si propongono informazioni
DettagliI profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia
I profili di salute della popolazione immigrata in Emilia-Romagna e a Reggio Emilia Barbara Pacelli, Agenzia Sanitaria e Sociale Emilia-Romagna Paola Ballotari, Servizio di Epidemiologia, Azienda USL di
DettagliUtilizzo delle fonti informative correnti per la valutazione del fenomeno incidenti stradali: l esperienza dell Area Vasta Romagna
Utilizzo delle fonti informative correnti per la valutazione del fenomeno incidenti stradali: l esperienza dell Area Vasta Romagna Nicoletta Bertozzi Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl Cesena Gli incidenti
DettagliLa programmazione delle Case della Salute nella Regione Emilia Romagna
La programmazione delle Case della Salute nella Regione Emilia Romagna Report 2011 Clara Curcetti, Mara Morini, Luisa Parisini, Andrea Rossi, Maria Chiara Tassinari, Antonio Brambilla Percorsi di innovazione
DettagliAndamento dello screening in Emilia- Romagna
Venerdì 30 Marzo 2007 Ferrara Diagnosi e trattamento dei polipi colo-rettali: problematiche emergenti nel programma di screening dei tumori del colon-retto Andamento dello screening in Emilia- Romagna
DettagliSurvey al del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna
Survey al 31-12-217 del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna Orietta Giuliani, Flavia Baldacchini, Silvia Mancini, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Lauro Bucchi, Fabio
DettagliTABELLE ATTIVITA anno 2013 Fondo regionale per la non autosufficienza
Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali Servizio integrazione socio-sanitaria e politiche per la non autosufficienza TABELLE ATTIVITA anno 2013 Fondo regionale per la non autosufficienza Allegato
DettagliRegistro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna
Registro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna Fabio Falcini 1, Orietta Giuliani 1, Silvia Mancini 1, Rosa Vattiato 1, Carlo Naldoni 2, Priscilla
DettagliSurvey al del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna
Survey al 31-12-2015 del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna Orietta Giuliani, Flavia Baldacchini, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Lauro Bucchi, Fabio Falcini Registro
DettagliAGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014
AGGIORNAMENTO SULL ANDAMENTO DEL MORBILLO IN EMILIA-ROMAGNA 1 GENNAIO 31 MAGGIO 2014 MORBILLO Il presente rapporto mostra i risultati del Sistema di Sorveglianza Integrata del Morbillo e della Rosolia
DettagliSTANDARDIZZAZIONE DEI TASSI.
STANDARDIZZAZIONE DEI TASSI annarita.vestri@uniroma1.it Metodi di standardizzazione Il confronto tra due quozienti di mortalità non è corretto. Si possono confrontare i quozienti specifici sesso ed età
DettagliAnalisi dei dati del Registro Tumori di patologia dei tumori invasivi e delle lesioni pre-cancerose del collo dell utero della Regione Emilia-Romagna
Analisi dei dati del Registro Tumori di patologia dei tumori invasivi e delle lesioni pre-cancerose del collo dell utero della Regione Emilia-Romagna Fabio Falcini Silvia Mancini, Rosa Vattiato, Alessandra
DettagliSTATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO. Aggiornamento dati al 31/12/2014
STATO DI SALUTE DELLA POPOLAZIONE NEL LAZIO Aggiornamento dati al 31/12/2014 Dicembre 2015 Indice Premessa... 3 Parte A - Mortalità... 4 Metodi... 4 Risultati... 5 Parte B - Ospedalizzazioni... 141 Metodi...
DettagliPRIMA INDAGINE SULLA POLIZIA LOCALE IN EMILIA- ROMAGNA. ANNO 2002
Presidenza della Giunta PRIMA INDAGINE SULLA POLIZIA LOCALE IN EMILIA- ROMAGNA. ANNO 2002 TAVOLE STATISTICHE Tabella 1 Tipo di struttura di Polizia locale in Emilia-Romagna. Struttura Frequenza Percentuale
DettagliMetodi Tumori maligni - incidenza
Metodi Tumori maligni - incidenza Fonte dei dati Per le stime di incidenza nella regione Lazio negli anni 2010-2015, sono state utilizzate le seguenti fonti di dati: - Rilevazione ISTAT sulla popolazione
DettagliRegistro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna
Registro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna Orietta Giuliani 1, Silvia Mancini 1, Alessandra Ravaioli 1, Rosa Vattiato 1, Carlo Naldoni 2,
DettagliSurvey al del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna
Survey al 31-12-2016 del programma di screening dei tumori del colon-retto in Emilia-Romagna Orietta Giuliani, Flavia Baldacchini, Silvia Mancini, Alessandra Ravaioli, Rosa Vattiato, Lauro Bucchi, Fabio
Dettagli