I criteri della valutazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I criteri della valutazione"

Transcript

1 I criteri della valutazione Per la valutazione complessiva e finale si tengono presenti i seguenti criteri: Progressi nell apprendimento in termini di sapere e saper fare rispetto ai livelli di partenza e alle reali possibilità dell alunno Impegno, interesse e partecipazione alla vita scolastica Crescita globale della personalità dell alunno Condizionamenti socio-ambientali e psicofisici Valorizzazione degli aspetti positivi, anche minimi Strumenti di valutazione Scuola dell infanzia Scuola primaria Scuola secondaria di 1 grado La valutazione si basa essenzialmente sulla osservazione sistematica delle dinamiche e dei comportamenti dei bambini o del gruppo classe al fine di attuare nuove strategie educativo pedagogiche per favorire il benessere scolastico complessivo. Registrazione delle competenze attraverso osservazione del bambino e degli elaborati da lui prodotti La valutazione si basa essenzialmente su: - osservazione sistematica - schede di verifica - griglie di osservazione con indicatori - schede di valutazione quadrimestrale sulle quali sono riportate le valutazioni per ogni bambino riguardo ad indicatori prestabiliti per ogni disciplina e la valutazione del comportamento La valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli allievi segue le seguenti modalità: quadrimestrale (con scheda ufficiale della scuola)per consentire, sulla base degli esiti, di predisporre interventi educativi e didattici necessari al recupero e allo sviluppo degli apprendimenti; annuale, per valutare il comportamento, il livello di conseguimento degli apprendimenti tenendo conto della frequenza scolastica necessaria per la validità dell anno (almeno tre quarti dell orario personalizzato annuale),triennale per accertare, al completamento del ciclo, il raggiungimento di tutti gli obiettivi, valutare il comportamento e certificare le competenze acquisite da ciascun alunno

2 Modalità di verifica Nella scuola primaria e secondaria i docenti, in sede di programmazione, prevedono e mettono a punto prove di verifica degli apprendimenti che possono essere utilizzate: in ingresso in itinere al termine dell anno scolastico Le prove oggettive più diffuse strutturate ed elaborate dai docenti per la verifica degli apprendimenti sono: Prove non strutturate: Brain storming Osservazione con uso di griglie Interazione, discussione di gruppo, dialogo, colloquio, interrogazioni Prove semi-strutturate: Questionari a risposta aperta Mappe concettuali Elaborazioni grafiche Ricostruzione di sequenze operative, narrative Saggio libero o a tema Prove strutturate: Questionari a scelta multipla, vero o falso, a completamento, a correzione errori e prove oggettive in genere Prove pratiche: Grafiche Tecniche operative Esecuzione di compiti Le prove consentono agli alunni di acquisire capacità di autovalutarsi, riconoscere cioè la validità del proprio metodo di studio, le eventuali carenze e soprattutto il progressivo sviluppo delle competenze. I risultati delle verifiche periodiche saranno utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale per gli opportuni adeguamenti, oltre che per eventuali interventi di recupero e di sostegno.

3 INDICATORI VALUTATIVI RENDIMENTO

4 Scuola primaria e secondaria di I grado Livello di conseguimento delle competenze VOTO IN DECIMI INDICATORI NON RAGGIUNTO 3 Non riesce a produrre elementi validi per la valutazione NON RAGGIUNTO 4 Conoscenze confuse e frammentarie. Commette errori gravi nell'esecuzione dei compiti. Non sa applicare conoscenze e procedure NON RAGGIUNTO 5 Conoscenze : Possiede le conoscenze in modo lacunoso, incerto. Abilità- capacità mediocri, insufficienti per la risoluzione di compiti semplici: ha difficoltà nella rielaborazione delle conoscenze e riesce ad operare solo alcuni elementari collegamenti. Competenze: Applica in modo incerto e impreciso le conoscenze. Il metodo di studio è approssimativo. ESSENZIALE 6 Conoscenze: Possiede conoscenze di base semplici ed essenziali. Abilità- capacità di base che gli permettono di eseguire compiti semplici, riconosce i concetti essenziali, effettua alcuni collegamenti sostanzialmente corretti. Competenze: Applica con qualche incertezza e scorrettezza le conoscenze, utilizza i linguaggi delle diverse discipline in

5 maniera sufficientemente ordinata. Il metodo di studio è mnemonico e da consolidare,. MEDIO 7 Conoscenze: Le conoscenze sono perlopiù complete ma poco approfondite. Abilità- capacità adeguate alla risoluzione di compiti non particolarmente complessi: rielabora discretamente le conoscenze operando i collegamenti tra i saperi. Competenze: Applica in modo sostanzialmente corretto le conoscenze e usa in modo appropriato i linguaggi specifici. E abbastanza organizzato nello studio. COMPLETO 8 Conoscenze: Dimostra una conoscenza completa e sicura dei contenuti disciplinari. Abilità- capacità acquisite, abbastanza stabili: rielabora con buona sicurezza le conoscenze, opera collegamenti adeguati. Competenze: Applica in maniera corretta e sicura le conoscenze ed utilizza adeguatamente i linguaggi specifici. Il metodo di studio è consolidato e valido. ALTO 9 Conoscenze: Dimostra conoscenze ampie e complete dei contenuti disciplinari. Abilità- capacità stabili, adeguate alla risoluzione di compiti complessi: rielabora con sicurezza

6 le conoscenze, opera collegamenti adeguati cogliendo le relazioni tra i contenuti. Competenze: Applica in maniera corretta e sicura le conoscenze, utilizza in modo preciso e adeguato i linguaggi specifici. Il metodo di studio è autonomo e sicuro. ECCELLENTE 10 Conoscenze: Dimostra conoscenze complete, approfondite e ricche dei contenuti disciplinari e capacità di rielaborazione critica. Abilità- capacità: stabili: organizza le conoscenze e le procedure con sicurezza cogliendo le relazioni tra i contenuti anche interdisciplinari. Competenze: Applica in maniera corretta, sicura ed autonoma le conoscenze, ha padronanza dei linguaggi specifici. Il metodo di studio è autonomo e produttivo Per la Religione Cattolica/ alternativa, considerando che la normativa prevede che la valutazione non sia espressa con voto numerico ma con giudizio, sarà utilizzata, per la scuola primaria, la seguente corrispondenza livello/giudizio:

7 Livello di conseguimento delle competenze Giudizio NON RAGGIUNTO Non sufficiente ESSENZIALE sufficiente MEDIO buono COMPLETO distinto ALTO/ ECCELLENTE ottimo INDICATORI VALUTATIVI DEL COMPORTAMENTO scuola primaria Parametri di riferimento La valutazione del Comportamento nella scuola primaria tiene conto dei seguenti indicatori: GIUDIZIO Ottimo Livello di conseguimento delle competenze da parte dell alunno - Ha un comportamento partecipe, apporta contributi personali significativi alla vita scolastica e sociale. - Ha consapevolezza del proprio dovere, è sempre responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita sociale. - Organizza il proprio lavoro sempre in assoluta autonomia nel rispetto delle consegne date. - L impegno è lodevole. - Partecipa in modo propositivo alla vita scolastica e sociale. Partecipazione alle attività scolastiche Rispetto delle regole Autonomia Distinto Buono - E responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita sociale. - Organizza il proprio lavoro in autonomia nel rispetto delle consegne date. - L'impegno è costante. - La partecipazione è sostanzialmente buona ma non sempre è attiva (ad esempio: distrazioni che comportano a volte richiami durante le lezioni).

8 ( organizzazione del lavoro / tempi) Impegno - Ha un comportamento abbastanza rispettoso delle regole, in alcune circostanze, però, va sollecitato. - Organizza il proprio lavoro con discreta autonomia, quasi sempre nel rispetto delle consegne date. - L'impegno è soddisfacente Sufficiente La partecipazione alle attività scolastiche è incostante, difficilmente è propositivo. - Non sempre rispetta le norme che regolano la vita sociale. - Va guidato ad organizzarsi nel lavoro. - L 'impegno è appena accettabile. - Ha poca consapevolezza del proprio dovere e la partecipazione alle attività scolastiche è scarsa. Non sufficiente - Ha comportamenti che manifestano un rifiuto sistematico delle regole. - Va affiancato e va guidato ad organizzarsi. - L impegno è assente. Saranno oggetto di valutazione anche l interesse dell alunno verso le attività scolastiche, l attenzione, la disponibilità alla collaborazione e alla relazione con i compagni e con gli adulti; questi aspetti saranno declinati nel giudizio sintetico all interno della scheda di valutazione. La valutazione sopra espressa sarà utilizzata anche per le attività laboratoriali. Criteri per la motivata deroga del consiglio di classe alla frequenza necessaria per la validazione dell anno scolastico (in applicazione del d.leg.vo del 19 febbraio 2004 n. 59):

9 Nella scuola secondaria di primo grado, fermo restando la frequenza richiesta dall art. 11, comma 1, del decreto legislativo n. 59 del 19febbraio 2004, e successive modificazioni, che dispone che, ai fini della validità dell anno scolastico ciascun alunno deve maturare una frequenza minima di tre quarti dell orario annuale obbligatorio e facoltativo prescelto, il collegio docenti ha stabilito le seguenti deroghe ai limiti massimi di assenze: a. nel caso di studenti con cittadinanza non italiana iscritti nel corso dell anno scolastico; in questo circostanza il monte ore annuo minimo di frequenza, nella misura di tre quarti, viene calcolato in proporzione al totale dei giorni conteggiabili a partire dal momento dell iscrizione b. in caso di malattie certificate che comportino l assoluta incompatibilità con la frequenza c. in tutti i casi in cui, essendo la mancata o discontinua frequenza riconducibile a problematiche famigliari o di disagio personale, il consiglio di classe, sentiti gli operatori che seguono il caso, consideri specificamente, nell interesse del minore, l opportunità che questi venga ammesso alla classe successiva in considerazione dell età, delle abilità di base e delle concrete potenzialità di recupero, anche al fine di non interrompere il processo di socializzazione e maturazione avviato a condizione che le assenze complessive non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione stessa. L impossibilità di accedere alla valutazione comporta la non ammissione alla classe successiva o all esame finale del ciclo. Tali circostanze sono oggetto di preliminare accertamento da parte del consiglio di classe e debitamente verbalizzate. Valutazione del lavoro dell insegnante La valutazione curricolare è attuata dal Collegio dei Docenti al termine delle attività didattiche in sede di valutazione del POF. Strumenti Scuola dell infanzia scuola primaria scuola secondaria di 1 grado Verifica finale scritta, discussa in Collegio Docenti Confronto in team Assemblee di sezione/intersezione Verifica quadrimestrale e verifica finale scritte, discusse in Collegio Docenti Confronto in team Assemblee di classe/interclasse Verifiche scritte di ciascun docente rispetto le programmazioni presentate ad inizio d anno Consigli di classe Incontri per disciplina CRITERI DI PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA - (scuola secondaria)- La valutazione finale, intesa come ammissione/non ammissione alla classe successiva, è compito dell intero Consiglio di Classe.

10 Vengono ammessi alla classe successiva gli alunni che conseguono: la validità di frequenza delle lezioni (tenuto conto delle eventuali deroghe approvate dal Collegio docenti); - un voto non inferiore a sei decimi in ogni disciplina di studio; - un voto non inferiore a sei decimi nel comportamento. L eventuale non ammissione alla classe successiva è deliberata a maggioranza dal Consiglio di classe. Nella decisione di non ammissione alla classe successiva il Consiglio di classe terrà conto dei seguenti criteri: - assenze superiori ad 1/4 dell orario annuale (ai sensi del D. Lgs. 59/2004 art. 11 comma 1, salvo diversa delibera del Consiglio di classe in considerazione delle deroghe approvate dal Collegio docenti) - mancanza di impegno - mancati progressi rispetto al livello di partenza - carenze nelle abilità fondamentali - inadeguato livello di maturazione - comportamento scorretto Nel caso in cui l ammissione alla classe successiva sia comunque deliberata in presenza di carenze relativamente al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola provvede ad inserire una specifica nota al riguardo in un foglio allegato al documento individuale di valutazione ed a trasmettere quest ultimo alla famiglia dell alunno.

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE Valutazione del comportamento Scuola Primaria Indicatori generali Descrittori del comportamento Giudizio Partecipazione alle attività scolastiche Rispetto delle regole Rispetto per

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE Valutazione del comportamento Scuola Primaria Indicatori generali Descrittori del comportamento Giudizio Partecipazione alle attività scolastiche Rispetto delle regole Rispetto per

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II

ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II REPORT ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO 1/17 Docente Funzione Strumentale: Sorgente Cristina I docenti dell Istituto portano avanti da molti

Dettagli

REPORT ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE

REPORT ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO GIOVANNI PAOLO II REPORT ATTIVITA DI PROGRAMMAZIONE E VALUTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente Funzione Strumentale: Sorgente Cristina I docenti dell Istituto portano avanti da

Dettagli

VALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI

VALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI VALUTAZIONE DEGLI ESITI FORMATIVI Valutazione interna La valutazione degli alunni è parte integrante della programmazione, non solo come controllo degli apprendimenti, ma come verifica dell'intervento

Dettagli

Criteri valutazione scuola primaria e secondaria I grado a.s.2012/13 deliberati dal Collegio dei Docenti del 20/12/2012 e del 23/01/2013

Criteri valutazione scuola primaria e secondaria I grado a.s.2012/13 deliberati dal Collegio dei Docenti del 20/12/2012 e del 23/01/2013 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO VIA CASSIA KM18.700 L.go C.V. Lodovici, n. 900123 Roma,Tel.0630888160 Fax 0630888569

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI deliberati dal Collegio dei Docenti per l a.s e seguenti

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI deliberati dal Collegio dei Docenti per l a.s e seguenti Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI TURATE Via Giuseppe Garibaldi, 39-22078 Turate (CO) Tel/fax 02/9688712 - COIC82100L@istruzione.it - COIC82100L@pec.istruzione.it

Dettagli

3. promuove il bilancio critico sulle azioni portate a termine:

3. promuove il bilancio critico sulle azioni portate a termine: SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: CRITERI DI VALUTAZIONE COMUNI Nel Primo ciclo di istruzione "la valutazione ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento delle alunne e degli alunni,

Dettagli

Prot. n 5661 / C 42 Monselice, 09 Novembre 2017 Circolare Docenti n 70 / Alunni n 68

Prot. n 5661 / C 42 Monselice, 09 Novembre 2017 Circolare Docenti n 70 / Alunni n 68 Prot. n 5661 / C 42 Monselice, 09 Novembre 2017 Circolare Docenti n 70 / Alunni n 68 Ai Docenti A Genitori e Alunni E per conoscenza: Ufficio Didattica (per registro elettronico) Sito istituzionale Membri

Dettagli

GLI STRUMENTI VALUTATIVI DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI

GLI STRUMENTI VALUTATIVI DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI GLI STRUMENTI VALUTATIVI DEGLI APPRENDIMENTI DEGLI ALUNNI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Nella scuola dell infanzia i livelli di maturazione raggiunti da ciascun bambino devono essere

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO IVREA II. Piano Triennale dell Offerta Formativa Allegato relativo alla Valutazione INDICE. Nota sulla valutazione pag.

ISTITUTO COMPRENSIVO IVREA II. Piano Triennale dell Offerta Formativa Allegato relativo alla Valutazione INDICE. Nota sulla valutazione pag. ISTITUTO COMPRENSIVO IVREA II Piano Triennale dell Offerta Formativa Allegato relativo alla Valutazione INDICE Nota sulla valutazione pag. 2 Criteri per la valutazione del comportamento pag. 3 Criteri

Dettagli

La Valutazione ambito cognitivo valutazione iniziale valutazione formativa valutazione sommativa

La Valutazione ambito cognitivo valutazione iniziale valutazione formativa valutazione sommativa La Valutazione Il Dlgs 62/2017,,assieme alla nota n. 1865 del 10 ottobre 2017, hanno fornito nuove indicazioni alle scuole in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze

LA VALUTAZIONE. Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze LA VALUTAZIONE Valutazione degli alunni (Cfr Indicazioni nazionali per il Curricolo del Settembre 2012) Traguardi per lo sviluppo delle competenze Al termine della Scuola Primaria vengono individuati traguardi

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE e AMMISSIONE ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CRITERI DI VALUTAZIONE e AMMISSIONE ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI DI VALUTAZIONE e AMMISSIONE ESAME DI STATO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1. Valutazione in itinere Le valutazioni espresse sugli elaborati scritti e grafici sono sempre adeguatamente motivate

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ISTITUTO COMPRENSIVO NOVARA DI SICILIA ANNO SCOLASTICO 2013-2014 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Scuola Primaria L'alunno si distingue per il comportamento sempre educato, corretto e collaborativo.

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO

CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI E DEL COMPORTAMENTO Ai sensi del D.Lgs. 62 del 2017 Allegato al PTOF 2016/2019 Delibera del Collegio Docenti n. 3 del 5 dicembre 2017 INDICE A. La valutazione

Dettagli

CRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari:

CRITERI GENERALI. La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari: CRITERI GENERALI Agli insegnanti compete la responsabilità della valutazione e la cura della documentazione didattica, nonché la scelta dei relativi strumenti nel quadro dei criteri deliberati dai componenti

Dettagli

GRIGLIE DI VALUTAZIONE

GRIGLIE DI VALUTAZIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE Le griglie di valutazione sono degli strumenti importantissimi che raccolgono diverse informazioni atte a descrivere la prestazione di uno studente. Una griglia di valutazione, in

Dettagli

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione periodica e annuale degli apprendimenti degli alunni, secondo quanto disposto dall art.2 comma 1 e 3 del D.L.gs 62/17, si esprime in decimi ed è integrata

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO ICS Erasmo da Rotterdam Via Giovanni XXIII n.8 20080 CISLIANO www.albaciscuole.gov.it Tel./Fax02.9018574 info@albaciscuole.gov.it MAIL miic86900d@istruzione.it PEC: miic86900d@pec.istruzione.it C.F. 90015600159

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S.

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S. PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE SECONDO BIENNIO A.S. 20../20.. CONSIGLIO DELLA CLASSE COORDINATORE DATA ELABORAZIONE DATA APPROVAZIONE Classe 1. LIVELLI DI PARTENZA - ESITO DI TEST

Dettagli

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Scuola Primaria e Secondaria Griglia valutazione finale (quadrimestrale) Voto Giudizio Processo di apprendimento 4 Gravemen te non sufficiente 5 Non sufficiente

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA. Saranno poi opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative.

SCUOLA PRIMARIA. Saranno poi opportunamente integrati da osservazioni sistematiche significative. SCUOLA PRIMARIA La valutazione degli alunni, intesa sia come verifica dei risultati, sia come valutazione dei processi cognitivi, è orientativa e dovrà avere come scopo fondamentale quello di portare al

Dettagli

All. 2 Valutazione del comportamento

All. 2 Valutazione del comportamento All. 2 Valutazione del comportamento Il comportamento è oggetto di valutazione; per dare a questa un valore formativo, gli allievi vengono direttamente coinvolti e vengono loro spiegati gli strumenti di

Dettagli

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VALUTAZIONE Conoscenze Abilità Competenze 4 Gravemente Insufficiente Lo studente non conosce i contenuti, le

Dettagli

Competenze di asse culturale utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario

Competenze di asse culturale utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario MOD. 01.01 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PRIMO BIENNIO Anno Scolastico 2018 / 2019 DISCIPLINA: DISICPLINE GRAFICHE - PITTORICHE Classi: Prime Liceo Artistico Seconde Liceo Artistico Descrivere le competenze,

Dettagli

Fascicolo generale sulla valutazione a.s Prima parte, relativa alla valutazione del I quadrimestre

Fascicolo generale sulla valutazione a.s Prima parte, relativa alla valutazione del I quadrimestre ISTITUTO COMPRENSIVO di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria I grado 37035 SAN GIOVANNI ILARIONE (Verona) via A.De Gasperi- Tel. e Fax. N 045/7465060-045/7465021 - cod. fiscale: 92011600233 cod.

Dettagli

Criteri di verifica e di valutazione

Criteri di verifica e di valutazione Criteri di verifica e di valutazione Osservazione iniziale Questo momento è volto alla conoscenza degli alunni e del loro ambiente socioculturale di appartenenza al fine di poter programmare interventi

Dettagli

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI IN AMBITO SCOLASTICO

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI IN AMBITO SCOLASTICO PARAMETRI DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI IN AMBITO SCOLASTICO 1. e puntualità. 2. Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo. 3. Rispetto dei doveri scolastici. 4. Collaborazione

Dettagli

GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO I.C. MARTIRI DELLA LIBERTÀ VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI 1 GRADO 0 CRITERI DI OSSERVAZIONE DEL COMPORTAMENTO 1 SCUOLA DELL INFANZIA

Dettagli

GRIGLIA PER LA COMPOSIZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE SCUOLA SECONDARIA I Quadrimestre

GRIGLIA PER LA COMPOSIZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE SCUOLA SECONDARIA I Quadrimestre GRIGLIA PER LA COMPOSIZIONE DEL GIUDIZIO GLOBALE SCUOLA SECONDARIA I Quadrimestre CULTURALE Livello globale degli SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ECCELLENTE OTTIMO BUONO DISCRETO SUFFICIENTE INSUFFICIENTE

Dettagli

9. La valutazione degli alunni

9. La valutazione degli alunni Il riferimento relativo ai principi per la valutazione degli alunni è il Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni (D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009), che indica

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA Stabilire dei traguardi di sviluppo e raccogliere i dati in modo sistematico costituisce una modalità per conoscere meglio il bambino e le sue effettive

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO GIACOMO MASI

ISTITUTO COMPRENSIVO GIACOMO MASI ISTITUTO COMPRENSIVO GIACOMO MASI Via 1 Maggio, n. 148 41032 CAVEZZO (MO) Cod. Mecc. MOIC838003 C.F. 91029930368 Tel 0535-58608 / Fax 0535-46265 moic838003@istruzione.it moic838003@pec.istruzione.it -

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA TABELLA DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA. VOTO PERCENTUALE GIUDIZIO DESCRIZIONE Obiettivo pienamente ECCELLENTE

SCUOLA PRIMARIA TABELLA DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA. VOTO PERCENTUALE GIUDIZIO DESCRIZIONE Obiettivo pienamente ECCELLENTE SCUOLA PRIMARIA TABELLA DI MISURAZIONE DELLE PROVE DI VERIFICA VOTO PERCENTUALE GIUDIZIO DESCRIZIONE Obiettivo pienamente 10 100 ECCELLENTE raggiunto con sicurezza ed autonomia 9 90 99 OTTIMO Obiettivo

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale via della Commenda

Istituto Comprensivo Statale via della Commenda Valutazione periodica e finale Come previsto dal D. lgs 62/2017 e dalla circolare MIUR 1865 del 10/10/2017 dal corrente anno scolastico per tutte le alunne e tutti gli alunni di scuola primaria e secondaria

Dettagli

OGGETTO: VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI E DELLE ALUNNE DELLA FONDAZIONE

OGGETTO: VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI E DELLE ALUNNE DELLA FONDAZIONE OGGETTO: VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI E DELLE ALUNNE DELLA FONDAZIONE GIOVANNI PAOLO I- NOVITA INTRODOTTE DAL D.Lgs 62/2017 Gent. Genitori della scuola primaria e secondaria di primo grado, Col decreto legislativo

Dettagli

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Scuola Primaria e Secondaria Griglia valutazione finale (quadrimestrale) Voto Giudizio Processo di apprendimento 4 Gravemen te non 5 Non Mancanza di progresso

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI

LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI LA VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI La valutazione degli alunni ha per oggetto il loro processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo ed è regolato dal Decreto del Presidente

Dettagli

Anno scolastico 2015 / Docente/i

Anno scolastico 2015 / Docente/i Alessandria, 8 ottobre 2015 Anno scolastico 2015 / 2016 Classe 4BI Indirizzo Materia INFORMATICA TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI Docente/i Nome e cognome ROBERTO BOTTURI Nome e cognome

Dettagli

VERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

VERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO VERIFICA E VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, NELLA SCUOLA PRIMARIA E NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO La valutazione assume un carattere processuale che investe ciascuna fase del percorso educativo,

Dettagli

GRIGLIA PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DESCRITTIVO

GRIGLIA PER LA FORMULAZIONE DEL GIUDIZIO DESCRITTIVO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di REGGELLO 50066 REGGELLO (Firenze) - Distretto n. 27 Via M. Guerri, 46 - tel. 055/868502-869251 - fax 055/8666199 E-mail: fiic82300d@istruzione.it - fiic82300d@pec.istruzione.it

Dettagli

Trasporti e Logistica COMPLEMENTI DI MATEMATICA

Trasporti e Logistica COMPLEMENTI DI MATEMATICA Alessandria, 6 ottobre 2015 Anno scolastico 2015 / 2016 Classe 3^ AA Indirizzo Materia Trasporti e Logistica COMPLEMENTI DI MATEMATICA Docente Nome e cognome Firma Rita Demartini Mod. SGQ-MOD-06 Ed:.01/2015

Dettagli

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni

Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Griglie Indicatori per la Valutazione degli alunni Scuola Primaria e Secondaria Griglia valutazione finale (quadrimestrale) Voto Giudizio Processo di apprendimento 4 Gravemen te non sufficiente 5 Non sufficiente

Dettagli

ALLEGATO 6 VERBALE COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 16/05/2018 CRITERI PER L AMMISSIONE E LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA

ALLEGATO 6 VERBALE COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 16/05/2018 CRITERI PER L AMMISSIONE E LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA ALLEGATO 6 VERBALE COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 16/05/2018 CRITERI PER L AMMISSIONE E LA NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Per garantire imparzialità e trasparenza delle procedure legate agli scrutini

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA PARITARIA BABY CLUB Soc. Coop. Sociale-Onlus

SCUOLA PRIMARIA PARITARIA BABY CLUB Soc. Coop. Sociale-Onlus GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA BABY CLUB: ANNO SCOLASTICO 2013/2014 Il Collegio dei docenti della Scuola Primaria

Dettagli

FEIC82100E - REGISTRO PROTOCOLLO /06/ S4 - U

FEIC82100E - REGISTRO PROTOCOLLO /06/ S4 - U FEIC82100E - REGISTRO PROTOCOLLO - 0005473-05/06/2018 - S4 - U 1. La valutazione periodica e finale degli apprendimenti viene espressa con voto numerico in decimi: «pagellino» quella intermedia/ «scheda

Dettagli

LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA Premessa La valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonché dell autonomia

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Infanzia

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Infanzia Per la Scuola dell Infanzia viene adottata la modalita del giudizio sintetico (vedere tabella di riferimento). GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO Infanzia INDICATORI / DESCRITTORI OR* OPR* ONR* CONVIVENZA

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO via Lina Schwarz, 6 21051 ARCISATE (VA) Tel 0332 470122

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI Via Dante Alighieri, 10 20084 LACCHIARELLA (MI) Cod. Meccanografico MIIC88200X Cod. Fiscale 80124710155 02/9008096-02/90030428 MIIC88200X@pec.istruzione.it

Dettagli

Essa assume diverse funzioni in rapporto alla sua collocazione nel processo educativo:

Essa assume diverse funzioni in rapporto alla sua collocazione nel processo educativo: Valutazione La valutazione è un atto imprescindibile della prassi didattica, presente in tutti i momenti del percorso curricolare, ha lo scopo infatti, di monitorare l intero processo d insegnamento-apprendimento

Dettagli

CRITERI DI VALUTAZIONE

CRITERI DI VALUTAZIONE CRITERI DI VALUTAZIONE Premessa La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, senza cui non si potrebbero seguire i progressi dell alunno rispetto agli obiettivi

Dettagli

PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI

PRINCIPALI RIFERIMENTI NORMATIVI Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo San Martino Siccomario Via Lombardia 6 27028 San Martino Siccomario Tel.: 0382 496139 - - Fax: 0382 556220 e-mail: pvic81600p@istruzione.it

Dettagli

Istituto Comprensivo di Casalpusterlengo

Istituto Comprensivo di Casalpusterlengo Valutazione apprendimenti Valutazione alternativa Griglia di valutazione trasversale per alunni BES Criteri per il voto di comportamento Approvato dal Collegio Docenti il 16 gennaio 2018 Sommario Livelli

Dettagli

CAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE

CAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE CAP. 2 - LE SCELTE DIDATTICHE PROGRAMMAZIONE Nel corso degli ultimi anni è stato costruito un curricolo d Istituto a cui tutti gli insegnanti fanno riferimento. A questo risultato si è giunti partendo

Dettagli

Programmazione Didattico Educativa Annuale

Programmazione Didattico Educativa Annuale ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate Via G. Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Programmazione Didattico Educativa Annuale

Dettagli

TABELLA DEI LIVELLI VALUTATIVI PRIMARIA

TABELLA DEI LIVELLI VALUTATIVI PRIMARIA TABELLA DEI LIVELLI VALUTATIVI PRIMARIA 10 AVANZATO alto livello di maturazione e di sviluppo che consente un uso creativo e personale delle competenze in contesti differenziati e non abituali; piena padronanza

Dettagli

MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA

MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA MODALITA DI VALUTAZIONE E VERIFICA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA La valutazione è la tappa conclusiva di un percorso didattico che regola la programmazione. All interno della sezione, l insegnante valuta

Dettagli

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali

Allegato N. 2 al verbale del dipartimento Secondo biennio e quinto anno (a.s. 2015/16) Articolazione : Chimica e materiali (MODELLO DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE) Per il Consiglio di classe Per la isciplina ANNO SCOLASTICO 2015/16 CLASSE DISDCIPLINA DOCENTE Competenze da conseguire, alla fine del secondo biennio

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Anno Scolastico 2017-2018 SCUOLA PRIMARIA NEL QUADRO DELLA NOTA SULLA VALUTAZIONE 10/10/2017 N. 1865, DEL D. L. 13/04/2017 N. 741 E DEL D. M. 3710/2017 N. 741, ALLEGATO 1 al Verbale del Collegio dei Docenti

Dettagli

LA NUOVA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

LA NUOVA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI R.E.G.I.S. Rete Educazionale per una Governance Innovativa Scolastica ARCISATE BISUSCHIO CANTELLO INDUNO OLONA MALNATE PORTO CERESIO VIGGIÚ LA NUOVA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Scuola Primaria - Scuola Secondaria

Dettagli

LA VALUTAZIONE. Per la valutazione degli alunni stranieri si terrà conto dei seguenti elementi:

LA VALUTAZIONE. Per la valutazione degli alunni stranieri si terrà conto dei seguenti elementi: LA VALUTAZIONE La valutazione ha finalità educative, accompagna il processo di apprendimento e concorre al superamento delle difficoltà e al successo scolastico degli alunni. Si realizza attraverso l osservazione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO AVIO

ISTITUTO COMPRENSIVO AVIO ATTI DEL COLLEGIO DOCENTI a. s. 2017-2018 Delibera n. 9 Avio, 8 novembre 2017 Oggetto: Delibera sui criteri di valutazione degli apprendimenti degli alunni a. s. 2017 2018 IL COLLEGIO DOCENTI RIUNITO in

Dettagli

LICEO DELLE SCIENZE UMANE PARITARIO M.P.I. D.D. 28/02/2001 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI PER TUTTE LE DISCIPLINE. ABILITA Saper fare

LICEO DELLE SCIENZE UMANE PARITARIO M.P.I. D.D. 28/02/2001 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI PER TUTTE LE DISCIPLINE. ABILITA Saper fare GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI PER TUTTE LE DISCIPLINE LIVELLI CONOSCENZE sapere ABILITA Saper fare COMPETENZE Saper essere Sapere/conoscere, ricordare, ripetere fatti, principi, regole, metodi, teorie,

Dettagli

1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE

1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE ALLEGATO N.6_GRIGLIE VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA 1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE Delibera 39 del Collegio dei Docenti del 7 novembre 2017 Delibera 288 del Consiglio di Istituto del 14 dicembre 2017 VALUTAZIONE

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI

SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE DEL LIVELLO GLOBALE DI SVILUPPO DEGLI APPRENDIMENTI 10 L alunno/a denota la piena acquisizione degli obiettivi, la padronanza di conoscenze, abilità sicure, piena autonomia

Dettagli

VOTO 10 VOTO 9 VOTO 8 VOTO 7 ECCELLENTE OTTIMO DISTINTO BUONO

VOTO 10 VOTO 9 VOTO 8 VOTO 7 ECCELLENTE OTTIMO DISTINTO BUONO GRIGLIA DI VALUTAZIONE ANALITICA DIPARTIMENTALE Dipartimenti: Italiano, Lingue straniere, Matematico-Scientifico-Tecnologico e Aree Linguistico-Espressiva, Musicale e Motoria LIVELLO VOTO 10 VOTO 9 VOTO

Dettagli

Scuola Primaria. Griglia di valutazione: comportamento. attivo e responsabile alla vita scolastica. Costante è l interesse verso tutte le attività.

Scuola Primaria. Griglia di valutazione: comportamento. attivo e responsabile alla vita scolastica. Costante è l interesse verso tutte le attività. Scuola Primaria. Griglia di valutazione: comportamento INDICATORI INTERESSE E PARTECIPAZIONE PIENAMENTE APPROPRIATO Partecipa in modo propositivo e costruttivo alla vita scolastica. Manifesta un vivo interesse

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO STORIA DELL'ARTE E DEL TERRITORIO CLASSE QUINTA 1. 1. Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste

Dettagli

Criteri di valutazione

Criteri di valutazione MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICOVARO (Scuola dell Infanzia - Primaria Secondaria di I grado) Via Mazzini,1

Dettagli

PATTO FORMATIVO. Programmazione delle attività educative e didattiche. Consiglio di classe... a.s.../...

PATTO FORMATIVO. Programmazione delle attività educative e didattiche. Consiglio di classe... a.s.../... PATTO FORMATIVO Programmazione delle attività educative e didattiche Consiglio di classe... a.s..../... Il presente documento si configura quale strumento guida per il lavoro del Consiglio di Classe. Corrisponde

Dettagli

7.1 Criteri di valutazione della scuola dell Infanzia. 7.2 Criteri di valutazione della scuola Primaria

7.1 Criteri di valutazione della scuola dell Infanzia. 7.2 Criteri di valutazione della scuola Primaria 7. LA VALUTAZIONE I bambini sono flessibili, creativi, adattabili. Sono pratici ma non rinunciano alla fantasia I bambini sono fatti di fiabe. M. R. Parsi La valutazione è espressione dell autonomia professionale

Dettagli

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della

Dettagli

.. Ma è meglio discreto o buono?..

.. Ma è meglio discreto o buono?.. I.C. di Castelverde Scuole Primarie e Secondarie SCALE VALUTATIVE E DESCRITTORI per i DOCUMENTI DI VALUTAZIONE QUADRIMESTRALI VADEMECUM PER LE FAMIGLIE.. Ma è meglio discreto o buono?.. Estratto del PTOF

Dettagli

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni.

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca- Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CALCINATO D. ALIGHIERI

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE

SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE Brevi cenni sulla valutazione SCUOLA PRIMARIA CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE - A tutti gli alunni deve essere garantito il successo formativo, inteso come piena formazione della persona umana, nel rispetto

Dettagli

CRITERI E MODALITA' DI VERIFICA E VALUTAZIONE

CRITERI E MODALITA' DI VERIFICA E VALUTAZIONE CRITERI E MODALITA' DI VERIFICA E VALUTAZIONE " La valutazione è espressione dell'autonomia professionale propria della funzione docente,nella sua dimensione sia individuale che collegiale, nonchè dell'autonomia

Dettagli

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni.

Di seguito riportiamo i modelli per la valutazione quadrimestrale dei comportamenti con annessi descrittori, che spiegano il voto dato agli alunni. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca- Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CALCINATO D. ALIGHIERI

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI ALLA LUCE DEL D.L.VO 62/2017. Premessa

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI ALLA LUCE DEL D.L.VO 62/2017. Premessa LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI ALLA LUCE DEL D.L.VO 62/2017 Premessa Il decreto legislativo 62/2017, attuativo della Legge 107/2015 (Buona Scuola), ha introdotto modifiche alle modalità di valutazione degli

Dettagli

CRITERI DI AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E ALL ESAME DI STATO DELIBERATI DAL COLLEGIO DOCENTI NELLA SEDUTA DEL 15 MAGGIO 2018

CRITERI DI AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E ALL ESAME DI STATO DELIBERATI DAL COLLEGIO DOCENTI NELLA SEDUTA DEL 15 MAGGIO 2018 CRITERI DI AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA E ALL ESAME DI STATO DELIBERATI DAL COLLEGIO DOCENTI NELLA SEDUTA DEL 15 MAGGIO 2018 Scuola Primaria 1. Il Consiglio della Classe/team analizza

Dettagli

CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE

CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE CRITERI E MODALITÀ DI VALUTAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI Dlgs 62/2017 ( Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi

Dettagli

PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA Triennio 2019/22 EX ART. 1, COMMA 14, LEGGE N. 107/2015

PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA Triennio 2019/22 EX ART. 1, COMMA 14, LEGGE N. 107/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:

Dettagli

Per quanto riguarda i criteri della valutazione complessiva di fine primo e secondo quadrimestre si fa riferimento a quanto stabilito nel P.O.F.

Per quanto riguarda i criteri della valutazione complessiva di fine primo e secondo quadrimestre si fa riferimento a quanto stabilito nel P.O.F. VALUTAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO VERIFICHE E VALUTAZIONE I risultati delle prove oggettive saranno misurati per mezzo della seguente scala percentuale: 0 39 = 3 40 49 = 4 50 59 = 5 60 72 =

Dettagli

1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE

1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE 1. GRIGLIE PER LA VALUTAZIONE VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO NELLA SCUOLA PRIMARIA Si terrà conto di: Frequenza Partecipazione alla vita di classe Assolvimento impegni scolastici Consegne Rispetto delle

Dettagli

Istituto Comprensivo Statale P. Emiliani Giudici Mussomeli

Istituto Comprensivo Statale P. Emiliani Giudici Mussomeli Premessa La Valutazione degli apprendimenti è stata rivista secondo le nuove direttive del DL 62/2017 e la Circolare Miur prot. 1865 del 10/10/2017. Le prove di verifica adottate dal Collegio dei docenti,

Dettagli

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE

ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Requisiti per l ammissione agli esami - Aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le deroghe deliberate

Dettagli

VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA

VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ALLEGATO SCHEDA A VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA Criteri di corrispondenza voto-giudizio: LIVELLI RAGGIUNTI VOTO NUMERICO Livello ECCELLENZA 10 Livello AVANZATO 9 Livello INTERMEDIO 8 Livello BASE 7 Livello

Dettagli

cuola Pa ita ia Maest e Pie Filippini di L A uila

cuola Pa ita ia Maest e Pie Filippini di L A uila cuola Pa ita ia Maest e Pie Filippini di L A uila GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA 2016/2017 GIUDIZIO DI COMPORTAMENTO OTTIMO Comportamento pienamente rispettoso delle persone, ordine e cura degli

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA

ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI LOGRATO SCUOLA SECONDARA DI PRIMO GRADO G. CERUTI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA a.s. 2010-2011 Docenti : Margherita Lucchi, Luciana Beretti, Cristina Lanzini, Maria Giuliana

Dettagli

Criteri di valutazione scuola primaria

Criteri di valutazione scuola primaria Criteri di valutazione scuola primaria In questo quadro viene riportata la valutazione del rendimento scolastico degli alunni in ogni disciplina. Il passaggio dalla media dei voti relativi alle diverse

Dettagli

CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI ESAMI

CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI ESAMI CRITERI DI CONDUZIONE DEGLI ESAMI Per quanto riguarda i CRITERI PER LA CONDUZIONE DELL ESAME CONCLUSIVO DEL I CICLO D ISTRUZIONE si stabilisce di proporre alla Commissione in seduta preliminare i seguenti

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina: MATEMATICA a.s. 2018/2019 Classe: QUINTA Sez. Y INDIRIZZO: ELETTROTECNICA Docente: Prof.ssa Giuseppina Putzu ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA La classe

Dettagli

AUTOVALUTAZIONE DELL ISTITUTO

AUTOVALUTAZIONE DELL ISTITUTO VALUTAZIONE Si intende come VALUTAZIONE un insieme di processi che permette di verificare l aspetto qualitativo del servizio, ovvero di tutte le attività e le prestazioni attuate dalla scuola per raggiungere

Dettagli

VERIFICA e VALUTAZIONE

VERIFICA e VALUTAZIONE VERIFICA e I criteri della valutazione Modalità di verifica La valutazione disciplinare La valutazione del comportamento La certificazione delle competenze Le prove del sistema nazionale di valutazione

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE Brevi cenni sulla valutazione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CRITERI E MODALITA DI VALUTAZIONE - A tutti gli alunni deve essere garantito il successo formativo, inteso come piena formazione della persona

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015/2016

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE A.S. 2015/2016 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE EVANGELISTA TORRICELLI via Vallone Posta - 98076 Sant Agata di Militello (ME) E-mail: metf040006@istruzione.it - Pec: metf040006@pec.istruzione.it Web: www.itisetorricelli.it

Dettagli

DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPETENZA PER IL PRIMO CICLO (PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO)

DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPETENZA PER IL PRIMO CICLO (PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO) DESCRITTORI DEI LIVELLI DI COMPETENZA PER IL PRIMO CICLO (PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO) COMPETENZE Descrittori dei livelli di prestazione/competenza Utilizza le conoscenze e le abilità acquisite

Dettagli