Università degli Studi di Cagliari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università degli Studi di Cagliari"

Transcript

1 Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Corsi di Laurea in Fisica Tesi di Laurea Triennale Crittografia Quantistica Relatore: Michele Saba Candidata: Samuela Furcas Anno Accademico 2014/2015

2

3 g (2) (0)

4

5

6

7

8

9 κρυπτoς γραφια

10

11 ω ω τ c. τ c 1 ω. ω ω = 0,

12 Φ = I A ω = P ω = /2π = 1, J s. η N(T ) = ηφt

13 R = N T = ηφ µs, Φ ω k = ω/c φ. E(x, t) = E 0 sen(kx ωt + φ). E 0, Φ. n n = ΦL c n p = n/n

14 n ( ) n (a + b) n = a n k b k k k=0 ( ) ( ) n n n! = k k k!(n k)! P (n) = ( ) n ( N! n n!(n n)! 1 n ) N n. N N N P (n) = 1 ( ) n! N! n n (N n)!n n N ( N!) = N ( N) N [ ( )] N! N (N n)!n n ( ) N! N (N n)!n n ( 1 n N ) N n. N! (N n)!n n = 1. ( 1 n N ) N n = 0

15 ( 1 n ) N n = N ( (N n)! (N n)! 1N n n ) 0 + N (N n)! (N n 1)! 1N n 1 ( n ) N ( 1 n ) N n = 1 (N n) n N N + 1 ( ) 2 n (N n) (N n 1) ! N N 1 n + 1 2! n2... e n N P (n) = 1 n! n e n n n n ( n) 2 = n n = n. n/n n n

16 n n > n ω ωω u(ω, T )dω = ω3 π 2 c 3 1 ( ω/kt ) 1 dω.

17 ω E n = (n + 1 ) ω 2 ω. n = n n < n t ( N = Int η T ) t η n = 0.

18 n = 100.

19

20 g (2) (τ) g (2) (τ) = E (t)e (t + τ)e(t)e(t + τ) E (t)e(t) E(t + τ)e (t + τ) = I(t)I(t + τ) I(t) I(t + τ)... I(t) = I(t + τ) g (2) (τ) τ = 0 g (2) (0) = I(t)2 I(t) 2. τ τ c t + τ I(t)I(t + τ) I(t) 2, g (2) (τ) = I(t) 2 I(t) 2 = 1.

21 g 2 (τ) = τ. I(t)I(t + τ) I(t) I(t + τ) = I2 0 I0 2 = 1. I(t) 2 I(t) 2 g 2 (0) > 1. g (2) (0) g (2) (0) g (2) (0) g (2) (0) g (2) (0)

22 g (2) (0) g (2) (τ) τ g 2 (0) = I(t)I(t) I(t) I(t) I(t)2 I(t) 2 = 1. g (2) (τ) g (2) (0)

23 g (2) (τ) g 2 (τ) = n 1(t)n 2 (t + τ) n 1 (t) n 2 (t + τ) n 1 (t) n 2 (t + τ) τ. g (2) (τ) τ g (2) (τ)

24 τ = 0. τ = 0. τ = 0 τ > 0 g (2) (0) = 0. g (2) (0) 1 g (2) (0) g (2) (τ)

25

26 φ ψ s U ( ) φ s = φ φ

27 U ( ψ s ) = ψ ψ. ( s φ U )( U ψ s ) = s s φ ψ = φ ψ. ( s φ U )( U ψ s ) = ( φ φ ) ( ψ ψ ) = ( φ ψ ) 2 φ ψ = ( φ ψ ) 2.

28 ϑ ϑ = 0 ϑ = 90 ϑ ϑ ϑ = ϑ + ϑ. ϑ 2 = 2 ϑ. ϑ 2 = 2 ϑ. ϑ ϑ ϑ

29 ϑ ϑ. ϑ ϑ ϑ. : ϑ = 0 ϑ = 90 ; ϑ = 45 ϑ = 135.

30 ϑ = 0,..

31 , ;,

32

33 ε N CORREZIONE = N [ ε log 2 ε (1 ε) log 2 (1 ε)] ε

34 n n

35

36

37 φ A φ B φ = 0 φ = π, φ = π/2 φ = 3π/2

38

39

40

41

42

43

44

45

Corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali. Tesi di Laurea

Corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali. Tesi di Laurea Corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali Tesi di Laurea STUDIO DELL'AMBIENTE LITORANEO VENETO ATTRAVERSO LA CARATTERIZZAZIONE CHIMICA DI MICROCONTAMINANTI IN CAMPIONI D'ACQUA Relatore Prof. Rossano

Dettagli

! # %# & # & # #( # & % & % ( & )!+!,!++

! # %# & # & # #( # & % & % ( & )!+!,!++ ! # %# & # & # #( # &! # % & % ( & )!+!,!++ ! # % & & ( ) +,.! / ( # / # % & ( % &,. %, % / / 0 & 1.. #! # ) ) + + + +) #!! # )! # # #.. & & 8. 9 1... 8 & &..5.... < %. Α < & & &. & % 1 & 1.. 8. 9 1.

Dettagli

Forma Locale Vuoto. rote. rot Eo Eo. V y. V z. E x. E y. Fisica III 1. Forma locale della legge di Gauss. Forma locale della legge di Gauss.

Forma Locale Vuoto. rote. rot Eo Eo. V y. V z. E x. E y. Fisica III 1. Forma locale della legge di Gauss. Forma locale della legge di Gauss. F gg Gu. F u F gg Gu.,,,, g. (,, g w, à gu :., u.,,,, F. : Gé qu è g u g u bb : u è à è. U. g g. U U U u g. b u à g g u u. u. U u è u gg qu b u u. u u u u è qu u. u u., g, u è u., gg Gu, à è u u. qu u

Dettagli

!! "# $ "# %&% '" (! ) *# + ) * %&% '" ( , - %., , - / 0.1,! '2/ -, - +, - /3 ) 4 " ( 4 / # " $ - % 5 $ %. 4 ( $! % / 4 ( $.1 67&& /8 :.!

!! # $ # %&% ' (! ) *# + ) * %&% ' ( , - %., , - / 0.1,! '2/ -, - +, - /3 ) 4  ( 4 / #  $ - % 5 $ %. 4 ( $! % / 4 ( $.1 67&& /8 :.! !! "# $ "# %&% '" (! ) *# + ) * %&% '" (! ) *# +, - %.,, - / 0.1,! '2/ -, - +, - /3 ) 4 " ( 4 / # " $ - % 5 $ %. 4 ( $! % / 4 ( $.1 67&& /8 9!! :.! ! "# $ %! & '( # $ % $) *+,+,$ " " "# # % +-. # $ /#&#

Dettagli

Università degli Studi di Genova

Università degli Studi di Genova Università degli Studi di Genova Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria delle Acque e della Difesa del Suolo Strutture Lagrangiane Coerenti e barriere al trasporto: applicazione al Golfo di Trieste

Dettagli

RISOLUZIONE ESERCIZI GRAFICO DI UNA FUNZIONE

RISOLUZIONE ESERCIZI GRAFICO DI UNA FUNZIONE RISOLUZIONE ESERCIZI GRAFICO DI UNA FUNZIONE 1 ) y = 3 3 FACOLTÀ DI ARCHITETTURA PESCARA Corso di Laurea Triennale Pianificazione del territorio e dell ambiente Classe L-21 Pagina 1 di 14 FACOLTÀ DI ARCHITETTURA

Dettagli

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulla trasformata di Laplace

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulla trasformata di Laplace Coro di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 6/7 Eercizi volti ulla traformata di Laplace Marco Bramanti Politecnico di Milano January, 7 Eercizi A. Eercizi ul calcolo di traformate Eercizio Calcolare

Dettagli

Radiazione di betatrone in plasmi prodotti da LASER

Radiazione di betatrone in plasmi prodotti da LASER Radiazione di betatrone in plasmi prodotti da LASER Alessandro Curcio a, Danilo Giulietti a a Physics Department of the University and INFN, Pisa, Italy 100 o Congresso SIF 23 Settembre 2014, Pisa Regime

Dettagli

corso di laurea triennale in Matematica (F7X) ANALISI MATEMATICA prof.m.vignati versione a

corso di laurea triennale in Matematica (F7X) ANALISI MATEMATICA prof.m.vignati versione a corso di laurea triennale in Matematica (F7X ANALISI MATEMATICA 3 8.01.015 prof.m.vignati versione a Durata della prova: 10 minuti. Va fornita giustificaione del procedimento seguito. 1a] (6 punti Siano

Dettagli

Università degli Studi di Milano

Università degli Studi di Milano Università degli Studi di Milano Laurea in Sicurezza dei sistemi e delle reti informatiche Note di Matematica STEFANO FERRARI Fondamenti di informatica per la sicurezza Note di Matematica Pagina 2 di 8

Dettagli

Misure con circuiti elettrici

Misure con circuiti elettrici Misure con circuiti elettrici Samuele Straulino Laboratorio di Fisica II - S.S.I.S. 2008 2009 http://hep.fi.infn.it/ol/samuele/dida.php Descriverò in particolare questi aspetti: comportamento a regime

Dettagli

ESERCIZI sulle RELAZIONI - 2 Fabio GAVARINI. N.B.: il simbolo contrassegna gli esercizi (relativamente) più complessi.

ESERCIZI sulle RELAZIONI - 2 Fabio GAVARINI. N.B.: il simbolo contrassegna gli esercizi (relativamente) più complessi. ESERCIZI sulle RELAZIONI - 2 Fabio GAVARINI NB: il simbolo contrassegna gli esercizi relativamente più complessi 1 Siano E 1 ed E 2 due insiemi non vuoti, nei quali siano date rispettivamente la relazione

Dettagli

Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013.

Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013. Fisica Generale 1 per Ing. Gestionale e Chimica (Prof. F. Forti) A.A. 2011/12 Appello del 19/02/2013. Tempo a disposizione: 2h30. Scrivere solamente su fogli forniti Modalità di risposta: spiegare sempre

Dettagli

ANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI. Lezione X: Risposta in Frequenza

ANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI. Lezione X: Risposta in Frequenza ANALISI E SIMULAZIONE DI SISTEMI DINAMICI Lezione X: Risposta in Frequenza Rappresentazioni della Funzione di Trasferimento Risposta di regime permanente nei sistemi LTI Risposta armonica Diagrammi di

Dettagli

PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROSTATICO. G. Pugliese 1

PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROSTATICO. G. Pugliese 1 PROPRIETÀ DEL CAMPO ELETTROTATICO G. Pugliese 1 Flusso di un vettore Il flusso di un liuido o d aria (la portata), è la uantità di liuido che passa in un determinato tempo attraverso una sezione del tubo.

Dettagli

Prerequisiti e strumenti matematici e fisici per l elettronica delle telecomunicazioni I FASORI

Prerequisiti e strumenti matematici e fisici per l elettronica delle telecomunicazioni I FASORI Ing. Nicola Cappuccio 214 U.F.5 ELEMENTI SCIENTIFICI ED ELETTRONICI APPLICATI AI SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI 1 RIEPILOGO rappresentazione z = ρcos θ+ jρsin θ somma di due complessi con al regola del parallelogramma

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Cinematica Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale - a.a.

Dettagli

Esame scritto (parte di Meccanica Quantistica) 19/06/2017. Esercizio 1. Si consideri l oscillatore armonico descritto dalla Hamiltoniana

Esame scritto (parte di Meccanica Quantistica) 19/06/2017. Esercizio 1. Si consideri l oscillatore armonico descritto dalla Hamiltoniana Corso di Fisica Matematica 3 a.a. 06/7 Esame scritto (parte di Meccanica Quantistica) 9/06/07 Esercizio. Si consideri l oscillatore armonico descritto dalla Hamiltoniana H 0 = p m + mω x, e siano n (n

Dettagli

3-1 RISPOSTA PERMANENTE NEI SISTEMI LINEARI. y f (t) A(s) =b nsn + + b 0. Classe di funzioni di ingresso. (s z i ) P (s) = (s p i )

3-1 RISPOSTA PERMANENTE NEI SISTEMI LINEARI. y f (t) A(s) =b nsn + + b 0. Classe di funzioni di ingresso. (s z i ) P (s) = (s p i ) RISPOSTA PERMANENTE NEI SISTEMI LINEARI u(t) G(s) = B(s) A(s) =b nsn + + b s n + + a y f (t) Classe di funzioni di ingresso U(s) = Q(s) P (s) = l i= r i= (s z i ) (s p i ), l r Forma di Y f (s) (caso p

Dettagli

TLC Locale per un modello di cammino aleatorio in mezzo aleatorio fluttuante

TLC Locale per un modello di cammino aleatorio in mezzo aleatorio fluttuante TLC Locale per un modello di cammino aleatorio in mezzo aleatorio fluttuante Sintesi della Tesi di Laurea in Matematica di Alessandra Lionetti Relatore Prof. Alessandro Pellegrinotti L obiettivo della

Dettagli

Lezione 11. Sezione d urto

Lezione 11. Sezione d urto Lezione 11 Sezione d urto Diffusione elastica a + b a + b a proiettile, b bersaglio. Solo scambio di energia cinetica tra proiettile e bersaglio. p a p a θ p b p a + p b = p a + p b ; p a p a = p b = q

Dettagli

c.l. in Matematica (F7X) - Analisi Matematica 3 - prof. M.Vignati I prova in itinere versione a F (x, y) := e x y+1 + x 2 y

c.l. in Matematica (F7X) - Analisi Matematica 3 - prof. M.Vignati I prova in itinere versione a F (x, y) := e x y+1 + x 2 y 6..05 I prova in itinere versione a a] 6 punti) Sia F : R R definita come F x, y) := e x y+ + x y a] 6 punti) Calcolare max x y), dove = x, y) : e x y+ = y x }. x, y) : x < y < x + ε } è ilitato; e da

Dettagli

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2006/07. Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi.

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2006/07. Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi. Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica, a.a. 2006/07 Notazioni, richiami sulla teoria degli insiemi. Introduzione e richiami di alcune notazioni (simboli matematiche.

Dettagli

1. Si scelga a caso un punto X dell intervallo [0, 2], con distribuzione uniforme di densità. f X (x) = [0,2](x)

1. Si scelga a caso un punto X dell intervallo [0, 2], con distribuzione uniforme di densità. f X (x) = [0,2](x) Esercizi di Calcolo delle Probabilità della 3 a settimana (Corso di Laurea in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esercizio.. Sia (X, Y ) un vettore aleatorio bidimensionale con densità uniforme

Dettagli

Esame di Calcolo delle Probabilità del 11 gennaio 2006 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova).

Esame di Calcolo delle Probabilità del 11 gennaio 2006 (Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Esame di Calcolo delle Probabilità del gennaio 006 Corso di Laurea Triennale in Matematica, Università degli Studi di Padova). Cognome Nome Matricola Es. Es. Es. 3 Es. 4 Somma Voto finale Attenzione: si

Dettagli

Calendario didattico a.a

Calendario didattico a.a Calendario didattico a.a. 2015-2016 Lezioni Corsi di laurea Corsi di laurea magistrale I semestre Inizio: 28.09.2015 Fine 09.01. 2016 I anno Inizio: 02-11-2015; Fine: 16-01-2016 II anno Inizio: 28-09-2015;

Dettagli

[A-E] IST. DI MATEMATICA I. 3. Lezione. giovedì 6 ottobre Massimo e minimo.

[A-E] IST. DI MATEMATICA I. 3. Lezione. giovedì 6 ottobre Massimo e minimo. IST. DI MATEMATICA I [A-E] giovedì 6 ottobre 2016 3. Lezione 3.1. Massimo e minimo. Definizioni di minimo e/o massimo per un insieme E di numeri reali: il numero min si dice minimo dell insieme E se min

Dettagli

Il fenomeno del cuto nelle catene di Markov

Il fenomeno del cuto nelle catene di Markov Candidato: Diego Stucchi Relatore: prof. Francesco Caravenna Università degli studi di Milano-Bicocca 29-11-2016 1 Catene di Markov 2 Il fenomeno del cuto 3 Stime dall'alto per il t mix 1 Catene di Markov

Dettagli

Circuiti Elettrici Lineari Sinusoidi e fasori

Circuiti Elettrici Lineari Sinusoidi e fasori Facoltà di Ingegneria Uniersità degli studi di Paia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica e Informatica Circuiti Elettrici Lineari Sinusoidi e fasori Circuiti Elettrici Lineari a.a. 08/9

Dettagli

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2007/08. Insiemi numerici: sup A, inf A

Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica), a.a. 2007/08. Insiemi numerici: sup A, inf A Facoltà di Scienze MFN, Università di Cagliari Analisi Matematica 1 (Informatica, a.a. 2007/08 Esercizi: Parte 1 Insiemi numerici: sup A, inf A 1. Verificare se A, nel caso sia non vuoto, è limitato superiormente,

Dettagli

Misura in opera di conduttività termica e diffusività termica mediante metodi innovativi. Modena, 17 Aprile 2009

Misura in opera di conduttività termica e diffusività termica mediante metodi innovativi. Modena, 17 Aprile 2009 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA MECCANICA EFFICIENZA TERMICA NEGLI EDIFICI E PROPRIETA TERMICHE DEI MATERIALI Misura in opera di conduttività termica e diffusività

Dettagli

Analisi Matematica 2: Scritto Generale, Cognome e nome:...matricola:...

Analisi Matematica 2: Scritto Generale, Cognome e nome:...matricola:... Analisi Matematica : Scritto Generale, 300607 Cognome e nome: Matricola: es es es3 es4 es es6 es7 somma cr 6 6 6 6 6 - - 30 9cr/6cr 3 30 Determinare, nel punto ( 0, 0, z 0 ), l equazione del piano tangente

Dettagli

Derivate distribuzionali Trasformata di Fourier di distribuzioni Teorema di Campionamento

Derivate distribuzionali Trasformata di Fourier di distribuzioni Teorema di Campionamento Derivate distribuzionali Trasformata di Fourier di distribuzioni Teorema di Campionamento Docente:Alessandra Cutrì Derivata distribuzionale Vogliamo estendere il concetto di derivata alle distribuzioni

Dettagli

Impianti di Propulsione. Navale

Impianti di Propulsione. Navale A/A 0/ orso di: Impianti di Propulsione il motore diesel_ Navale Il motore diesel IPN08 Il motore diesel ilindrata π D C rapporto volumetrio di ompressione ρ + IPN07 IPN09 Il motore diesel: ilo ideale

Dettagli

Metalli alcalini: spettri ottici

Metalli alcalini: spettri ottici Metalli alcalini: spettri ottici l Rimozione della degenerazione. Aspetti quantitativi l Regole di selezione. Giustificazione. Possiamo introdurre un numero quantico principale efficace nel modo seguente:

Dettagli

ERRATA CORRIGE (27/12/05)

ERRATA CORRIGE (27/12/05) EATA COIGE (27/2/05) ) Pagina 4, penultimo rigo: σ = µρ e σ = µρ p 2) Pagina 6, secondo rigo: ρ 0 ( + αt ) ρ 0 [ + α(t T 0 )] 3) Pagina 7, 353 e 430: il ame mette a disposizione un solo elettrone di conduzione

Dettagli

Su un applicazione della formula di Eulero della trigonometria sferica nella cinematica dei corpi rigidi

Su un applicazione della formula di Eulero della trigonometria sferica nella cinematica dei corpi rigidi Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Matematica Su un applicazione della formula di Eulero della trigonometria sferica nella cinematica dei corpi

Dettagli

9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di (1) dt La costante di tempo èτ

9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di (1) dt La costante di tempo èτ 9.8 Con la LKT si scrive l equazione seguente: di L Ri cos( t) () dt La costante di tempo èτ L / R ms / 5s ; la soluzione della () è 5t i( t) Ke Acos(t θ ) () Sia A θ il fasore corrispondente alla risposta

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2017-2018 2 Premesse TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi

APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi APPUNTI ASTROFISICA Processi radiativi Claudio Chiuderi June 20, 2007 1 1 Processi radiativi Descriveremo brevemente le caratteristiche dei processi radiativi che non coinvolgono l emissione di righe da

Dettagli

Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico

Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico 5 Il teorema dei lavori virtuali, l elasticità lineare ed il problema dell equilibrio elastico Tema 5.1 Si consideri un corpo continuo libero nello spazio, di forma parallelepipedica e di dimensioni a

Dettagli

Sezione d urto e coefficienti di interazione Redazione a cura di Margherita Palonca

Sezione d urto e coefficienti di interazione Redazione a cura di Margherita Palonca Sezione d urto e coefficienti di Redazione a cura di Margherita Palonca Sezione d urto Attenuazione di un fascio in condizioni di buona geometria Coefficiente di attenuazione Coefficiente di assorbimento

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica Soluzione del Problema 1 Prima dell istante t = 0 i generatori operano in regime stazionario e il circuito da considerare è il seguente: v 1 (0 - ) v 2 (0 - ) I 0 i(0 - ) R 3 V 0 R 4 È evidente che È inoltre

Dettagli

LA TEORIA DELLA COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE

LA TEORIA DELLA COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE LA TEORIA DELLA COMPLESSITÀ COMPUTAZIONALE INTRODUZIONE OBIETTIVO: classificare gli algoritmi a seconda delle risorse utilizzate - risorse necessarie (lower bound) - risorse sufficienti (upper bound) Aspetti

Dettagli

Scattering Cinematica Relativistica

Scattering Cinematica Relativistica Scattering Cinematica Relativistica VIII Sazio delle fasi /0/07 E.Menichetti - Univ. di Torino Processi relativistici - I Richiamo: Matrice S e matrice T er transizioni non relativistiche ( ) = ' + 4 Tfi

Dettagli

Progetto di un telaio in calcestruzzo armato

Progetto di un telaio in calcestruzzo armato Progetto di un telaio in calcestruzzo armato Portelli Fabio 0173698 Zona Milano (1msmm, terreno tipo B, edificio di civile abitazione, Zona I - mediterranea) Dati geometrici telaio L 1 4m H 1 3.m L 4m

Dettagli

R = 2.2 kω / 100 kω Tensione di alimentazione picco-picco ε = 2 V (R int = 600 Ω)

R = 2.2 kω / 100 kω Tensione di alimentazione picco-picco ε = 2 V (R int = 600 Ω) Strumentazione: oscilloscopio, generatore di forme d onda (utilizzato con onde sinusoidali), 2 sonde, basetta, componenti R,L,C Circuito da realizzare: L = 2 H (±10%) con resistenza in continua di R L

Dettagli

Calendario sessioni di laurea - da luglio 2018 a luglio

Calendario sessioni di laurea - da luglio 2018 a luglio UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Calendario sessioni di laurea - da luglio 2018 a luglio 2019 - Corso di Laurea in Sociologia Corso di Laurea in Servizio

Dettagli

Applicazioni. Lezione 13 1

Applicazioni. Lezione 13 1 Applicazioni Lezione 13 1 Generalità 1/2 Reti considerate: Reti passive con ingressi costanti o sinusoidali I contributi associati alle condizioni iniziali sono dei transitori I contributi associati agli

Dettagli

Fondamenti di fisica

Fondamenti di fisica Fondamenti di fisica Elettromagnetismo: 6-7 Circuiti in corrente alternata Tensioni e correnti alternate Vettori di fase, valori quadratici medi Potenza media Sicurezza nei circuiti domestici Circuiti

Dettagli

Analogie Elettromeccaniche

Analogie Elettromeccaniche Analogie Elettromeccaniche Basilio Bona Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino versione corrente: novembre 23 Basilio Bona - Tavola delle Analogie elettromeccaniche 2 Il contenuta

Dettagli

X n = αx n 1 + Y n. Si dimostri che. Usando la precedente relazione si dimostri che. e che. e si determini il limite di media e varianza quando n +.

X n = αx n 1 + Y n. Si dimostri che. Usando la precedente relazione si dimostri che. e che. e si determini il limite di media e varianza quando n +. Problema 1. Siano X, Y 1, Y,... variabili aleatorie indipendenti. Si supponga che X abbia media m e varianza σ e che le Y i abbiano distribuzione gaussiana con media µ e varianza σ. Dato α in (, 1, si

Dettagli

Analisi Matematica 2: Secondo Parziale, , Versione A. Cognome e nome:...matricola:...

Analisi Matematica 2: Secondo Parziale, , Versione A. Cognome e nome:...matricola:... Analisi Matematica : Secondo Parziale, 6.6.7, Versione A Cognome e nome:....................................matricola:......... es. es. es.3 es.4 es.5 es.6 es.7 somma 5cr. 6 6 6 6 6 - - 3 9cr. 5 5 5 5

Dettagli

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6

Analisi Matematica 1 Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6 Analisi Matematica Ingegneria Informatica Gruppo 4, canale 6 Argomenti 5 ottobre 07 I simboli i, j, k, m, n indicano sempre numeri naturali variabili. I simboli p, q, r, s, t,..., x, y, z indicano numeri

Dettagli

Calendario didattico a.a

Calendario didattico a.a Calendario didattico a.a. 2015-2016 Lezioni Corsi di laurea Corsi di laurea magistrale I semestre Inizio: 28.09.2015 Fine 09.01. 2016 I anno Inizio: 02-11-2015; Fine: 16-01-2016 II anno Inizio: 28-09-2015;

Dettagli

Sismologia e Geologia dei Terremo/ Modulo A - C.L.M. Scienze e Tecnologie Geologiche a.a. 2014/15 R. Maresca. Analisi di Fourier

Sismologia e Geologia dei Terremo/ Modulo A - C.L.M. Scienze e Tecnologie Geologiche a.a. 2014/15 R. Maresca. Analisi di Fourier Analisi di Fourier 1 Serie di Fourier Sia f(t) una funzione definita nell intervallo (- L, L) e con periodo 2L. La serie di Fourier associata a f(t) è: f ( t) = a 0 2 +! # a n " n=1 cos nπt L + b n sin

Dettagli

Esonero di Analisi Matematica II (A)

Esonero di Analisi Matematica II (A) Esonero di Analisi Matematica II (A) Ingegneria Edile, 8 aprile 3. Studiare la convergenza del seguente integrale improprio: + x log 3 x (x ) 3 dx.. Studiare la convergenza puntuale ed uniforme della seguente

Dettagli

GEOSINTETICI NELLE APPLICAZIONI GEOTECNICHE: LINEAMENTI FONDAMENTALI PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI DRENAGGIO.

GEOSINTETICI NELLE APPLICAZIONI GEOTECNICHE: LINEAMENTI FONDAMENTALI PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI DRENAGGIO. GEOSINTETICI NELLE APPLICAZIONI GEOTECNICHE: LINEAMENTI FONDAMENTALI PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI DRENAGGIO Riccardo Berardi GEOSINTETICI : TIPOLOGIE E FUNZIONI 2 GT tessuto GG GR GT non tessuto

Dettagli

Lezione 15 - Onde. Fisica 1 - R. De Renzi - Onde 1

Lezione 15 - Onde. Fisica 1 - R. De Renzi - Onde 1 Lezione 15 - Onde onde su una corda, sulla superficie dell acqua lunghezza d onda, periodo, vettor d onda, frequenza funzione d onda equazione delle onde e velocità dell onda esempio di equazione delle

Dettagli

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS

CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS CAPITOLO 3 LA LEGGE DI GAUSS Elisabetta Bissaldi (Politecnico di Bari) - A.A. 2018-2019 2 Premessa TEOREMA DI GAUSS Formulazione equivalente alla legge di Coulomb Trae vantaggio dalle situazioni nelle

Dettagli

LA CORRENTE ALTERNATA

LA CORRENTE ALTERNATA CAPITOLO 39 LA COENTE ALTENATA L ALTENATOE È la legge di Faraday-Neumann, perché in linea di principio l alternatore è costituito da una spira che viene fatta ruotare all interno di un campo magnetico.

Dettagli

III Esperienza: 2-3 Aprile Circuiti RC ed RC in regime sinusoidale Circuiti attenuatori passa banda

III Esperienza: 2-3 Aprile Circuiti RC ed RC in regime sinusoidale Circuiti attenuatori passa banda III Esperienza: 2-3 Aprile 204 Circuiti RC ed RC in regime sinusoidale Circuiti attenuatori passa banda Scopo dell esperienza: studio dei circuiti CR ed RC in corrente alternata, studiandone il comportamento

Dettagli

Flusso di un campo a.raverso una superficie

Flusso di un campo a.raverso una superficie LEGGE DI GAUSS Flusso di un campo a.raverso una superficie Consideriamo il volume di un fluido che passa a.raverso una superficie nell unità di tempo: Possiamo estendere questa definizione di flusso a

Dettagli

Esercitazione sulla trasformata di Laplace

Esercitazione sulla trasformata di Laplace Eercitazione ulla traformata di aplace 3 febbraio 03 Eercizio 0 Calcolare la traformata di aplace dei egnali cauali definiti da e 0 < t

Dettagli

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa (1)

Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa (1) Corso di Metodi Matematici per l Ingegneria A.A. 2016/2017 Esercizi svolti sulle funzioni di variabile complessa 1) Marco Bramanti Politecnico di Milano November 7, 2016 1 Funzioni olomorfe e campi di

Dettagli

Corso di FISICA-MATEMATICA

Corso di FISICA-MATEMATICA Fisica-Matematica p. 1/16 Università Politecnica delle Marche Facoltà di Ingegneria Scuola di Dottorato Curriculum in Architettura, Costruzioni e Strutture Corso di FISICA-MATEMATICA Docente: Prof. Lucio

Dettagli

Sviluppo in serie di Fourier

Sviluppo in serie di Fourier ... Sviluppo in serie di Fourier Consideriamo una funzione periodica f di periodo T: f(t) = f(t+t) t Qualunque funzione periodica di periodo T può essere rappresentata mediante lo sviluppo in serie di

Dettagli

Comportamento meccanico dei materiali

Comportamento meccanico dei materiali Il caso delle travi Sollecitaioni di flessione: piano Sollecitaioni di flessione: piano oduli di resistena Composiione dei momenti: flessione deviata e retta 006 Politecnico di Torino 1 semplice () Seione

Dettagli

. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2

. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2 0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è P 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,

Dettagli

Esercizi. t.c. biunivoca e preserva l ordine, cioe e l isomorfismo cercato.

Esercizi. t.c. biunivoca e preserva l ordine, cioe e l isomorfismo cercato. Esercizi Esercizio 5.1: Se A = A e B = B allora A B = A B Dim: Per ipotesi esistono due isomorfismi f :{ A A e g : B B. Allora la funzione ψ : A B A B (a, 0) (f(a), 0) t.c. e (b, 1) (g(b), 1) biunivoca

Dettagli

Fondamenti di Analisi Matematica 2 - a.a. 2016/2017 Primo appello

Fondamenti di Analisi Matematica 2 - a.a. 2016/2017 Primo appello Fondamenti di Analisi Matematica 2 - a.a. 216/217 Primo appello Esercizi senza svolgimento - Tema 1 Ω = { x, y, z) R 3 : 4x 2 + y 2 + z 2 1, z }. x = ρ/2) sen ϕ cos ϑ, 1. y = ρ sen ϕ sen ϑ, ρ [, 1], ϕ

Dettagli

PARITA. Parità Parità intrinseca Conservazione della Parità

PARITA. Parità Parità intrinseca Conservazione della Parità PARITA Parità Parità intrinseca Conservazione della Parità PARITÀ L operatore di inversione spaziale è una trasformazione discreta che inverte il segno delle tre coordinate spaziali: P x, y, z -x, -y,

Dettagli

Prova di Meccanica Analitica I

Prova di Meccanica Analitica I Prova di Meccanica Analitica I 8 febbraio 7 Esercizio a) Le derivate del potenziale per x > sono date da 8x 3 x se x < V (x) = x ( + x ) se x > Quindi si ha V (x) = per x = x = ± Si ha quindi V (x) = x.

Dettagli

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi.

La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli relativi. Corso di Laurea in Matematica Seconda prova in itinere di Fisica (Prof. E. Santovetti) 13 gennaio 016 Nome: La risposta numerica deve essere scritta nell apposito riquadro e giustificata accludendo i calcoli

Dettagli

Geometria 3 primo semestre a.a

Geometria 3 primo semestre a.a Geometria 3 primo semestre a.a. 2014-2015 Esercizi Forme differenziali Ricordiamo alcune definizioni date a lezione. s-forma definite da Siano ω una k-forma e φ una ω = I a I dx I, φ = J b J dx J Definizione

Dettagli

Teoria dei filtri. Corso di Componenti e Circuiti a Microonde. Ing. Francesco Catalfamo Ottobre 2006

Teoria dei filtri. Corso di Componenti e Circuiti a Microonde. Ing. Francesco Catalfamo Ottobre 2006 Teoria dei filtri Corso di Componenti e Circuiti a Microonde Ing. Francesco Catalfamo 17-18 Ottobre 6 Indice Funzioni di trasferimento: definizioni generali Risposta di Butterworth (massimamente piatta)

Dettagli

Analisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy.

Analisi Matematica II Integrali curvilinei (svolgimenti) 1 t 9t dt (a) = dt t 1 t 2 = 1 2. x dx (b) log y 1. dy. Analisi Matematica II Integrali curvilinei svolgimenti Svolgimento esercizio Si ha, successivamente, t t, t, t 9t 4 + 4t t 9t + 4, l t dt t 9t + 4 dt a 8 dove in a si è usata la sostituzione 9t + 4 8t

Dettagli

. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2

. Il modulo è I R = = A. La potenza media è 1 VR 2 0.4 La corrente nel resistore vale 0. l modulo è A. La potenza media è 0 W 0.7 l circuito simbolico è mostrato di seguito. La potenza viene dissipata solo nel resistore. 0, 4 - La corrente è 4 4 0, 0,

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLISTUDIDIPAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni

UNIVERSITÀ DEGLISTUDIDIPAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Soluzione del Problema 1 In circuito da considerare per il calcolo della tensione equivalente di Thevenin è il seguente: I 0 a La caduta di potenziale sulla resistenza è nulla, poiché il morsetto a è aperto.

Dettagli

legato a fluttuazioni statistiche di grandezze elettriche estranee al segnale,

legato a fluttuazioni statistiche di grandezze elettriche estranee al segnale, Rumore in elettronica: Termine generico, indica tutto cio' che viene rivelato/amplificato/registrato insieme al segnale e non vorremmo che ci fosse Per estensione, definizione applicata anche a casi di

Dettagli

Formulario di onde e oscillazioni

Formulario di onde e oscillazioni Formulario di onde e oscillazioni indice ------------------- Sistema massa-molla ------------------- ------------------- Pendolo semplice ------------------- 3 ------------------- Moto armonico Smorzamento

Dettagli

Esercizi sui numeri complessi. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi:

Esercizi sui numeri complessi. Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi. 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi: Esercizi sui numeri complessi Corso di Laurea in Informatica A.A. Docente: Andrea Loi Correzione 1 Esercitazione 1. Trovare parte reale e immaginaria dei numeri complessi: 3 + i 5 4i e Soluzione: 3 + i

Dettagli

Prova scritta di Meccanica Quantistica II COMPITO 1

Prova scritta di Meccanica Quantistica II COMPITO 1 Prova scritta di Meccanica Quantistica II Corso di Laurea in Fisica 3 APRILE 008 COMPITO 1 < S z >= 0, S z = h. Suggerimento : calcolare < S z > e < S z > su un ket generico, sviluppato b) La dinamica

Dettagli

Esame di Analisi Matematica 2 24/7/2013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 2012/2013

Esame di Analisi Matematica 2 24/7/2013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 2012/2013 Esame di Analisi Matematica 4/7/013 Corsi di Laurea in Ingegneria Meccanica e Energetica A.A. 01/013 A Cognome (in STAMPATELLO):... Nome (in STAMPATELLO):... CFU:... Esercizio 1. Sia f : R R una funzione

Dettagli

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE

OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE OSCILLATORE ARMONICO SEMPLICE Un oscillatore è costituito da una particella che si muove periodicamente attorno ad una posizione di equilibrio. Compiono moti oscillatori: il pendolo, un peso attaccato

Dettagli

Esercizio III Data a tempo t = 0 una particella di spin uno con Hamiltoniana

Esercizio III Data a tempo t = 0 una particella di spin uno con Hamiltoniana Compitino I di MQ. Dicembre 04 Risolvere due dei seguenti esercizi (tempo: due ore Esercizio I Siano date due particelle di massa m interagenti col potenziale V (x, x = mω ( 5x + 5x + 8x x trovare i livelli

Dettagli

Circuiti RC. i(t = 0) = V 0. Negli istanti successivi l equazione per i potenziali risulterà

Circuiti RC. i(t = 0) = V 0. Negli istanti successivi l equazione per i potenziali risulterà Circuiti C Carica e scarica del condensatore (solo le formule) Consideriamo un condensatore di capacità C collegato in serie ad una resistenza di valore. I due elementi sono collegati ad una batteria che

Dettagli

Zotto Lo Russo Sartori - Fisica Generale Elettromagnetismo Ottica -edizione Errata Corrige 1

Zotto Lo Russo Sartori - Fisica Generale Elettromagnetismo Ottica -edizione Errata Corrige 1 Pagina 14 Errata Corrige 1 riga 11 segg. dove la costante fondamentale è ε 0 = 8.854 ( 187817) 10 12 C 2 N 1 m 2 detta permettività o costante dielettrica del vuoto che viene derivata dal valore della

Dettagli

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 2013

Fisica 2 per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 2013 Fisica per biotecnologie: Prova in itinere 8 Aprile 03 Scrivere immediatamente, ED IN EVIDENZA, sui due fogli protocollo consegnati ed eventuali altri fogli richiesti) la seguente tabella: NOME :... Numero

Dettagli

ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA II. sin(tv) v. f(v) dv = (1 + t) (e 1/t + 1)

ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA II. sin(tv) v. f(v) dv = (1 + t) (e 1/t + 1) ESERCIZI DI ANALISI MATEMATICA II Equazioni differenziali ED 1 Stabilire se l equazione integrale f(t) 1/2 0 sin(tv) v f(v) dv = (1 + t) (e 1/t + 1) ammette una soluzione nello spazio C([0, 1/2]). (Suggerimento:

Dettagli

Esercitazioni di Meccanica Razionale

Esercitazioni di Meccanica Razionale Esercitazioni di Meccanica Razionale a.a. 2002/2003 Svincolamento statico Maria Grazia Naso naso@ing.unibs.it Dipartimento di Matematica Università degli Studi di Brescia Esercitazioni di Meccanica Razionale

Dettagli

Esercizi da fare a casa

Esercizi da fare a casa apitolo 1 Esercizi da fare a casa 1.1 Premesse I seguenti esercizi sono risolubili nella seconda settimana di corso. Per quelli del primo gruppo le soluzioni si possono estrarre dal mio libro di Esercizi

Dettagli

Discretizzazione dell integrale sui cammini in Meccanica Quantistica

Discretizzazione dell integrale sui cammini in Meccanica Quantistica Università degli studi di Torino Facoltà di scienze MFN Corso di laurea in FISICA Discretizzazione dell integrale sui cammini in Meccanica Quantistica Stefano Goria Relatore: Prof. Lorenzo Magnea a.a.

Dettagli

Studio di massima di un turbocompressore per uso aeronautico con riferimento ad un compressore esistente

Studio di massima di un turbocompressore per uso aeronautico con riferimento ad un compressore esistente Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Studio di massima di un turbocompressore per uso aeronautico con riferimento ad un compressore esistente Tesi di Laurea in

Dettagli

Cenni al moto generale di rotazione di un corpo rigido I tensore d'inerzia Tensore d'inerzia: componenti cartesiane. matrice 3

Cenni al moto generale di rotazione di un corpo rigido I tensore d'inerzia Tensore d'inerzia: componenti cartesiane. matrice 3 Cenni al moto generale di rotazione di un corpo rigido L= ω, tensore d'inerzia Tensore d'inerzia: componenti cartesiane xx xy xz = yx yy yz, ij= ji matrice zx zy zz matrice reale simmetrica Teo. spettrale:

Dettagli

Equazione di Klein-Gordon e potenziale di Yukawa

Equazione di Klein-Gordon e potenziale di Yukawa Istituzioni di Fisica Nucleare e Subnucleare Prof. A. Andreazza Lezione 11 Equazione di Klein-Gordon e potenziale di Yukawa Equazione di Klein-Gordon Per preparare lo studio delle proprietà delle interazioni,

Dettagli

Calendario sessioni di laurea - A.A. 2015-2016

Calendario sessioni di laurea - A.A. 2015-2016 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Calendario sessioni di laurea - A.A. 2015-2016 Corso di Laurea quadriennale in Sociologia Corso di Laurea in Sociologia

Dettagli

E = E 2 E =(jωɛ)( jωµ 0 )E = k 2 E E = Propagazione in mezzi non dissipativi. Mezzo privo di dissipazioni (g = ɛ =0)

E = E 2 E =(jωɛ)( jωµ 0 )E = k 2 E E = Propagazione in mezzi non dissipativi. Mezzo privo di dissipazioni (g = ɛ =0) Propagazione in mezzi non dissipativi Mezzo privo di dissipazioni (g = ɛ =0) Si ricava H dalla prima equazione di Maxwell e si sostituisce nella seconda E = E 2 E =(jωɛ)( jωµ 0 )E = k 2 E dove si è posto

Dettagli

Sommario: I vincoli olonomi e non olonomi Modello di un uniciclo Modello di un robot con due ruote coassiali

Sommario: I vincoli olonomi e non olonomi Modello di un uniciclo Modello di un robot con due ruote coassiali Corsi brei di Dottorato Parma Gennaio 005 1 Modellistica dei sistemi non olonomi C. Guarino o Bianco Sommario: I incoli olonomi e non olonomi Modello di un uniciclo Modello di un robot con due ruote coassiali

Dettagli