COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA

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1 COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 37 DEL 20/09/2016 originale OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA DISMISSIONE DELLE QUOTE SOCIETARIE DETENUTE NELLA COOPERATIVA SOCIALE ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E IL CONTROLLO DEI TUMORI E DELLE MALATTIE AMBIENTALI BERNARDINO RAMAZZINI SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE" L anno Duemilasedici e questo dì Venti del mese di Settembre alle ore 20:45 Convocato nelle forme prescritte dalla legge comunale e provinciale e con appositi avvisi spediti a domicilio, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali. All appello risultano: FERRANTI ERIKA ACCORSI SARA MENGOLI ALESSANDRO LIOTTA MARCO GALLETTI ORIANA CANIATO MARIA FRANCESCA BAGNOLI FLAVIANA SALLUZZO SALVATORE VENTURINI FEDERICO BERNARDI ROBERTO MENGOLI LORENZO BERNARDI VANDA ANSELMI DANIELA Sindaco Assente Assente Presiede l'adunanza il Sindaco FERRANTI ERIKA Partecipa il sottoscritto Dott. Vincenzo Errico, Segretario Comunale incaricato della redazione del verbale. Verificata la presenza del numero legale il Sindaco dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Scrutatori: VENTURINI FEDERICO, BERNARDI ROBERTO,

2 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE ALLA DISMISSIONE DELLE QUOTE SOCIETARIE DETENUTE NELLA COOPERATIVA SOCIALE ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E IL CONTROLLO DEI TUMORI E DELLE MALATTIE AMBIENTALI BERNARDINO RAMAZZINI SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE" Il Sindaco Presidente Erika Ferranti, sulla scorta delle favorevoli risultanze istruttorie poste in essere dall ufficio competente, illustra all Assemblea la proposta di deliberazione di seguito integralmente riportata: IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la relazione illustrativa del Sindaco, Presidente; Premesso che l Amministrazione Comunale di Bentivoglio, in esecuzione della deliberazione di Giunta n. 131 del 16/07/1998 ha sottoscritto l adesione alla Cooperativa Sociale Istituto Nazionale per lo Studio e il Controllo dei Tumori e delle malattie ambientali Bernardino Ramazzini Società Cooperativa Sociale, in sigla Istituto Ramazzini, con sede a Bologna in Via Libia n. 13/A e che detta partecipazione si sostanzia in numero 100 quote sociali per complessivi 1.032,91; Preso atto che la cooperativa sociale Istituto Ramazzini ha, ai sensi dell articolo 5 dello Statuto, per oggetto: a) sviluppare la ricerca scientifica, gli studi e le analisi sul controllo dei tumori e delle malattie professionali ed ambientali a fini preventivi, diagnostici e curativi, con particolare riguardo ai legami tra ambiente e salute; b) fornire servizi socio-sanitali a favore di soci soggetti a rischio di neoplasie o patologie professionali ed ambientali, con particolare riguardo alle categorie di anziani e lavoratori esposti a rischi cancerogeni; c) diffondere e migliorare l informazione in materia, a fini preventivi e conoscitivi, a favore dell opinione pubblica, della comunità scientifica, degli operatori addetti ai lavori, degli Enti e delle Istituzioni pubbliche e private; d) promuovere e favorire la formazione, l aggiornamento, la qualificazione e la specializzazione professionale e scientifica degli addetti ai lavori nel settore; e) realizzazione e gestione di Centri di Ricerca Clinica sul cancro; Richiamato la Legge 190 del 23/12/2014 che ha imposto agli enti locali l avvio di un processo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse; Vista la continua evoluzione normativa favorevole al principio generale per il quale gran parte delle società strumentali, pur perseguendo anche finalità istituzionali o di interesse generale o di committenza, non sono da ritenersi necessarie e che sono state inserite notevoli ed ulteriori limitazioni all utilizzabilità dello strumento societario da parte dei comuni; Vista la Delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09/04/2015 avente per oggetto: Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie (articolo 1 comma 612 legge 190/2014) con la quale si è approvato il piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate ed in particolare si è valutato la presenza di tutti

3 gli elementi per il mantenimento della partecipazione societaria nella Cooperativa sociale Istituto Ramazzini; Considerato che: a seguito degli incrementi di capitale sociale dell Istituto Ramazzini la relativa quota di partecipazione detenuta dal Comune di Bentivoglio è in costante diminuzione e che al 31/12/2015 è pari allo 0,17%; trattandosi di una partecipazione di assoluta minoranza essa non è né strategica né funzionale al perseguimento dell attività di questo Ente; Considerato, altresì, che pur riconoscendo l importanza dell oggetto sociale, che si concentra nell attività di ricerca e studio dei tumori ed in genere nelle patologie professionali ed ambientali che si intente comunque sostenere, l esiguità della quota non sposta rispetto agli equilibri societari e non si reputa più necessaria; Visto lo Statuto della Cooperativa sociale Istituto Ramazzini ed in particolare l articolo 11 Recesso che, alla lettera B), prevede la possibilità per il socio cooperatore di recedere qualora non si trovi più in grado di partecipare al raggiungimento degli scopi sociali ; Ritenuto, al fine di semplificare e razionalizzare il sistema delle partecipazioni societarie in relazione all efficace ed economico perseguimento delle finalità istituzionali di questo Comune e secondo quanto previsto dalle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la materia, procedere alla dismissione delle partecipazioni nella Cooperativa sociale in oggetto; Ritenuto, per quanto sopra esposto, opportuno deliberare il recesso del Comune di Bentivoglio dalla qualità di socio dell Istituto Ramazzini, dando mandato alla Giunta comunale ed ai competenti uffici, nell ambito delle rispettive competenze, di adottare ogni opportuno e/o atto ed in particolare di presentare domanda di recesso e richiesta di rimborso della quota di 1.032,91 detenuta in detta società; Visto l articolo 42, comma 2, lettera d) del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo Unico delle norme sull ordinamento degli enti locali), secondo cui rientrano nella competenza dell organo consiliare gli atti fondamentali in materia istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione ; Acquisiti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267 del che entrano a far parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Visto l articolo 2473 del Codice Civile Recesso dei soci ; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; Visto l articolo 1 comma 1 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.m.i.; Visto lo Statuto comunale; DELIBERA

4 1. di procedere alla dismissione, per le motivazioni espresse nella parte narrativa e che qui si intendono integralmente riportate, dalle partecipazioni detenute nella COOPERATIVA SOCIALE ISTITUTO NAZIONALE PER LO STUDIO E IL CONTROLLO DEI TUMORI E DELLE MALATTIE AMBIENTALI BERNARDINO RAMAZZINI, Società Cooperativa Sociale, in sigla ISTITUTO RAMAZZINI ; 2. di recedere, ai sensi di quanto stabilito dall articolo 11 lettera B) dello Statuto Sociale, dalla qualità di socio dell Istituto Ramazzini con sede legale a Bologna in Via Libia n. 13/A; 3. di autorizzare il Sindaco, la Giunta ed i responsabili degli uffici competenti, per quanto di rispettiva competenza, a porre in essere ogni atto necessario all attuazione di quanto stabilito ai punti precedenti; 4. di trasmettere copia della presente deliberazione al settore Ragioneria e Tributi ed al Revisore dei Conti; 5. di sostenere comunque le attività dell Istituto Ramazzini con altre modalità in quanto ritenuta comunque meritevole. Successivamente, allo scopo di consentire con la dovuta celerità l adozione degli atti inerenti e conseguenti al presente provvedimento, con votazione resa in forma palese, IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA Di dichiarare immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs.vo n. 267/2000, la presente deliberazione. A conclusione della relazione illustrativa, il Sindaco dichiara aperta la fase della discussione. Nessun Consigliere interviene e nessuna dichiarazione di voto viene resa. Pertanto, il Sindaco mette ai voti la proposta di deliberazione in precedenza illustrata. L esito della votazione, resa per alzata di mano, è il seguente: Presenti n.11 Favorevoli n.9 (la componente di maggioranza) Contrari n.0 Astenuti n.2 (Consiglieri L. Mengoli e R. Bernardi) La proposta di deliberazione E APPROVATA. Successivamente, il Sindaco propone di dichiarare immediatamente eseguibile la deliberazione appena approvata. L esito della votazione, resa per alzata di mano, è il seguente: Presenti n.11 Favorevoli n.9 (la componente di maggioranza) Contrari n.1 (Cons. R. Bernardi)

5 Astenuti n.1 (Cons. L. Mengoli) Quindi, la deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134, c.4, del D.Lgs. n.267/2000.

6 DELIBERA CONSIGLIO COMUNALE N. 37 del 20/09/2016 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue: IL SINDACO FERRANTI ERIKA IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Errico Vincenzo Documento prodotto in originale informatico e firmato digitalmente ai sensi dell'art. 20 del "Codice dell'amministrazione digitale" (D.Leg.vo 82/2005).